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    Il Potke: “La Lube lotterà a Perugia contro i favoriti per il titolo”

    La Cucine Lube Civitanova e il centrale Marko Podrascanin sono focalizzati sul posticipo di SuperLega Credem Banca, in programma al PalaBarton alle 20.30 di domenica 3 novembre. Nel 6° turno di Regular Season gli uomini di Giampaolo Medei, finora inarrestabili sul proprio campo, approderanno nel quartier generale dei Block Devils per sfidare la capolista Sir Susa Vim Perugia e per cercare di sbloccarsi in trasferta.
    Il Potke, ex del match, ha parlato della sfida contro gli umbri nella puntata odierna di 7×4, rotocalco di Radio Arancia condotto da Alessandro Ranieri.
    Marko Podrascanin: “La rosa della Lube è giovane ma talentuosa e con esperienza internazionale. Qui mi sento a casa perché, seppur in un nuovo gruppo, ho ritrovato tanti amici nello staff e nella dirigenza. Le prospettive sono buone anche se abbiamo tanto da lavorare. Ora siamo proiettati sulla trasferta a Perugia. Ritengo che la Sir sia la squadra più forte d’Europa e il team favorito, insieme all’Itas Trentino, per la vittoria dello Scudetto. I Block Devils hanno dato una prova di forza sul campo dei dolomitici imponendosi senza il palleggiatore titolare. Noi veniamo da una vittoria casalinga convincente con Cisterna e andremo al PalaBarton per giocarcela con un buon carico di fiducia. Finora siamo stati impeccabili in casa con 9 punti ma evanescenti in trasferta, sbagliando troppo dai nove metri. Serve un passo in avanti, riuscire a prendere punti sul campo più difficile della SuperLega ci darebbe un buono slancio”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Podrascanin esordisce a Verona: “Trento e Perugia favorite, noi possiamo diventare la sorpresa”

    Certa di partecipare al Mondiale per Club 2024 in Brasile come migliore semifinalista dell’ultima Champions League, la Cucine Lube Civitanova ora deve mantenere la massima concentrazione sul campionato.Domenica 20 ottobre, gli uomini di Giampaolo Medei saranno di scena al Pala Agsm AIM contro i padroni di casa della Rana Verona (ore 16 con diretta Rai 2 – primi minuti su RaiPlay -, Volleyball TV e Radio Arancia) per la quarta giornata di Regular Season in SuperLega Credem Banca.Con il gruppo ci sarà anche il centrale italo-serbo Marko Podrascanin, ingaggiato a mercato chiuso e non convocato nei primi tre turni nel rispetto del regolamento. L’atleta, che nell’ultima stagione è salito sul tetto d’Europa con Trento, scalpita per entrare.I biancorossi tornano nella città dell’Arena per la prima volta dopo l’esaltante vittoria della Finalissima dei Play Off 5° Posto, centrata per 3-1 in coda alla passata stagione durante la parentesi da head coach di Romano Giannini.Le due squadre sono separate da 1 punto in classifica. Civitanova è quarta a quota 6 grazie ai due successi casalinghi da tre punti centrati all’esordio con la Sonepar Padova (3-1) e nel 3° turno con la Mint Vero Volley Monza (3-0). Gli scaligeri hanno debuttato con lo stop a Perugia contro la Sir Susa Vim, ma si sono rifatti con il successo interno al tie break in rimonta contro Cisterna e con il 3-0 corsaro al PalaSavelli contro la matricola Yuasa Battery Grottazzolina.Parla Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “La mia promessa di tornare a vestire la maglia più bella, quella della Lube, si concretizzerà a Verona. Non vedo l’ora di scendere in campo in una gara ufficiale contro un team forte come quello scaligero. Ho tanto entusiasmo ed energie in corpo al solo pensiero di far parte di un grande gruppo che vuole fare belle cose. Con l’aiuto del tifo biancorosso, il settimo uomo, vogliamo dare continuità e crescere con un roster giovane, ma di livello internazionale e ricco di talento. Trento e Perugia sono le favorite in campionato, come ripeto sempre, ma noi possiamo diventare la sorpresa”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, sempre più complicato il ritorno di Podrascanin?

    Sembra farsi sempre più complicato il ritorno di Marko Podrascanin alla Lube.

    Il centrale, ex pilastro del Club del passato (dal 2008 al 2016) avrebbe manifestato la volontà di chiudere la carriera a Civitanova, incontrando l’interesse della società. L’unico ostacolo sulla realizzazione del colpo di marcato sarebbe la nazionalità sportiva del giocatore.

    Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino infatti, il dg Cormio avrebbe espresso la volontà di chiudere il reparto centrali con un italiano, ragione per la quale Podrascanin (che ha già il passaporto italiano) avrebbe già fatto domanda alla Federazione serba per il cambio di nazionalità, ma tutto passa ora nelle mani di Federazione serba, italiana e internazionale.

    A complicare ulteriormente il tutto la qualifica in extremis della nazionale serba alle Olimpiadi di Parigi 2024: è verosimile infatti che Podrascanin, a 37 anni, voglia a tutti costi disputare l’ultima olimpiade della sua carriera, ma questo lo terrebbe impegnato quasi fino a metà agosto, e a quel punto potrebbero non esserci più le condizioni burocratiche per completare la procedura e farlo diventare giocatore italiano in vista dell’avvio della Superlega.

    (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    Milano vuole chiudere i conti: “Dovremo essere uniti fino alla fine, vogliamo andare in Champions”

    Allianz Milano per chiudere i conti, Itas Trentino per pareggiare la serie e riscattare lo 0-3 casalingo rimediato mercoledì scorso.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro sarebbe il coronamento di un progetto sempre in ascesa.La serie è comunque in discesa, Itas Trentino vorrebbe giocarsi tutto martedì 30 all’ilT Quotidiano Arena, mentre alla squadra di coach Roberto Piazza piacerebbe salutare il suo pubblico nell’ultimo match stagionale, con un successo pesante e una storica qualificazione per la più importante delle coppe europee.

    A livello di gioco, il servizio di Milano, con un Paolo Porro capace di ben 4 ace è stato determinante nell’ultimo match, così come muro e difesa. Trento ha invece subito in ricezione e pur sempre compatta a muro non ha però fatto la differenza in questo fondamentale (8 block per i trentini e 10 per i lombardi). Per quanto riguarda i record personali, i centrali trentini sono vicini a importanti traguardi. A Kozamernik manca 1 punto ai 100 nei play off e a Podrascanin 1 muro ai 1.200 in tutte le competizioni. A Marco Vitelli mancano 5 muri ai 300 in carriera. Con 3 punti, Paolo Porro raggiungerà quota 100 nella stagione, niente male per un palleggiatore. Si tratta della sfida numero 28 tra le due squadre, con Itas Trentino avanti 22 a 5.

    Paolo Porro: “Arriviamo convinti a questa partita perché vogliamo andare in Champions, si tratta di un obiettivo che ormai abbiamo dichiarato. Servirà un po’ tutto per vincere, una prestazione importante, perché stiamo giocando contro uno squadrone, che è in finale proprio di Champions. Dovremo essere uniti fino alla fine comunque si presenti il gioco”.

    Le parole di Marko Podrascanin: “Fra una partita e l’altra c’è stato poco tempo ma dobbiamo reagire alla sconfitta casalinga in tre set in gara 3 e provare a riportare la serie a Trento grazie ad una vittoria in gara 4. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo troppo grande per smettere di inseguirla; possiamo ancora farcela, dobbiamo solo cancellare i ricordi negativi dell’ultimo periodo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Per battere Milano dobbiamo toglierci dalla tasta… Monza”

    Non sono giorni facili in casa Itas. La serie della finale per il terzo posto, che vale la partecipazione alla prossima Champions League, è in parità dopo due gare con l’ultima, vinta da Milano, molto simile nel suo epilogo a Gara 5 di semifinale scudetto persa al tie-break contro Monza. Recuperato Sbertoli, ora Trento deve scrollarsi di dosso proprio quella delusione che ha lasciato, non poteva essere altrimenti, una ferita che ancora sanguina sulla pelle di chi lo scudetto lo porta ancora sulla maglia.

    “Prima riusciremo a togliercela dalla testa e meglio sarà” conferma capitan Podrascanin sulle colonne de Il T Quotidiano intervistato dal collega Nicolò Bortolotti. “Quella sconfitta con Monza ha inciso molto, anche per il modo in cui è arrivata: in gara 5, al quinto set e davanti al nostro pubblico quando bastava un solo punto. Ma ormai è andata così e loro anche contro Perugia stanno dimostrando di meritare di stare tra le prime squadre d’Italia”.

    L’Itas deve togliersi in fretta, o curare, questo dente che duole, ma deve anche ritrovare la giusta condizione fisica: “Sì, non siamo al massimo, ma la situazione non è nemmeno così male – rassicura Podrascanin – In generale la cosa che dispiace è che in questi play off non abbiamo mai giocato con la squadra al completo. Durante tutta la regular season abbiamo sempre avuto un’impronta ben precisa, senza infortuni di ogni sorta, cosa che invece già dai quarti di finale è venuta a mancare. Dobbiamo unirci e dare tutti qualcosa in più”.

    “La cosa buona – conclude tornando a parlare della serie con Milano – è che ora rimane tutto nelle nostre mani e si ricomincia come se fosse una serie al meglio delle tre partite. In Gara 3 sarà molto importante entrare in campo concentrati e determinati fin da subito”.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Trento, che sudata a Modena! “La nostra marcia in più? Cuore e anima”

    Non sbaglia l‘Itas Trentino che riesce a vincere anche sul difficile campo di Modena, anche se ha bisogno di cinque set per portarsi sul 2-0 nella serie.

    Esordio ai Play Off per Alessandro Acquarone, chiamato a sostituire l’infortunato Sbertoli: “Non è stata forse una bellissima pallavolo giocata, ma ha vinto chi ci ha creduto di più fino alla fine. Siamo andati un po’ in difficoltà nel terzo set, io compreso. Poi nel quarto siamo scesi in campo con un altro spirito, abbiamo ricominciato a giocare forte e siamo riusciti a portare a casa questa Gara 2 fondamentale”.

    “Questa sera non ho brillato al massimo, ammetto di essere stato un po’ in difficoltà però come l’altra volta, devo ringraziare il fatto che gioco con dei compagni fortissimi; nei momenti difficili ci uniamo e riusciamo sempre ad uscire da questi momenti difficili come squadra tutti insieme”.

    Daniele Lavia: “Questa Itas non muore mai? Per fortuna! Perchè venire qua a giocare è difficile, si è visto anche durante il campionato. Secondo me abbiamo fatto una partita fatta un po’ di alti e bassi, di tantissimo cuore e anima, che è stata la marcia in più per portare a casa la vittoria”.

    Marko Podrascanin: “Sapevamo che loro in casa giocano molto meglio, con altissimo livello e anche questa sera hanno dimostrato di essere un avversario da non sottovalutare. Siamo stati bravi, abbiamo iniziato bene, poi siamo calati un po’ ma siamo sempre stati presenti in campo e nonostante il terzo set perso 25-15, eravamo lì. La serie non è ancora finita, stiamo con i piedi per terra perchè ripeto, Modena è un grande avversario”.

    (fonte: Trentino Volley TV) LEGGI TUTTO

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    Nel futuro di Marko Podrascanin c’è Modena?

    Che l’avventura di Marko Podrascanin con la maglia di Trento fosse ai titoli di coda lo si era capito dal post Instagram del suo agente. Che l’attuale capitano dell’Itas l’anno prossimo potrebbe indossare la maglia di Modena, altra big del panorama italiano, è una sorpresa.

    Le voci che si rincorrono in questi giorni da Modena dicono che la Valsa Group avrebbe proposto al centrale serbo un contratto biennale.

    Di contro, secondo quanto riporta L’Adige, il club campione d’Italia in carica avrebbe già concluso la trattativa con la Sir Safety Perugia per portare in Trentino il brasiliano Flavio, da due anni alla corte di Gino Sirci.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin: “Con Monza oggi più determinati, da Bologna una bella lezione”

    Trento regola Monza in poco più di un’ora nell’anticipo della sesta giornata e torna a sorridere dopo il K.O in Coppa Italia.

    “Rispetto all’ultima partita eravamo molto più determinati – ha spiegato al termine della gara Marko Podrascanin. – Molto più aggressivi con la battuta perché è sicuramente tra i fondamentali principali del nostro gioco. Bologna è stata una giornata no, le sconfitte non esistono, esistono solo lezioni. Credo che ne abbiamo imparato una bella in un torneo importante che servirà sicuramente fino alla fine del campionato. Sicuramente, anche prima della Coppa, e adesso siamo sulla strada giusta. Mi dispiace davvero per la Coppa Italia ma ora combattiamo per i prossimi due obiettivi che restano.“

    “Abbiamo studiato bene la partita – ha aggiunto Gabriele Laurenzano. – Avevamo un nodo in golo, volevamo rifarci e siam venuti qui con il sangue negli occhi. Siamo primi, siamo felici e ce lo godiamo. Da domani pensiamo alla prossima partita.”

    Infine l’MVP della gara Alessandro Michieletto: “Merito della squadra che oggi ha giocato una buona partita. L’abbiamo approcciata molto bene dopo una settimana un pò difficile in cui abbiamo lavorato per migliorare e farci trovare più pronti rispetto a settimana scorsa e ci siamo riusciti. Venire qui a vincere da tre è sempre torta e farlo ci rende molto felici. Ora testa alla prossima.”

    (Fonte: Youtube: Trentino Volley) LEGGI TUTTO