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    Verso Scandicci-Roma, Gaspari: “Dobbiamo mettere in campo l’attuale livello d’attacco e mantenere l’ordine”

    Reduce dalla 47esima edizione della Final Four di Coppa Italia, la Savino Del Bene Volley Scandicci dovrà focalizzarsi nuovamente sul proprio percorso in Serie A1 e, in particolare, sulla sfida interna contro la Smi Roma Volley. 

    Se da un lato Herbots e compagne dovranno ritrovare il successo pieno a Palazzo Wanny per continuare a lottare per il secondo posto, occupato dalla Numia Vero Volley Milano, dall’altro sarà necessario tentare di mantenersi a distanza dalla Igor Volley Novara, in svantaggio di sole tre lunghezze. 

    Il fischio d’inizio del match valevole per la ventiduesima giornata di Regular Season è programmato per mercoledì 12 febbraio alle ore 20:30. 

    Nessuna giocatrice della Savino Del Bene Volley ha giocato nella squadra romana. Alla stessa maniera, nessuna atleta della squadra di coach Cuccarini ha vestito i colori del club toscano. 

    La sfida di sabato rappresenta il quarto incontro ufficiale tra le due formazioni in Serie A1, con la Savino Del Bene Volley capace di aggiudicarsi tutte le precedenti contese. L’ultimo incontro disputato risale alla nona giornata di andata quando, al Pala Tiziano di Roma, le toscane si aggiudicarono il match per 3-1.

    Marco Gaspari (coach Savino del Bene Scandicci): “Per noi è è fondamentale ripartire subito, perché chiaramente il capitolo Coppa Italia si è chiuso con una sconfitta, con una gara che abbiamo cercato di giocare dal primo all’ultimo punto, ma nella quale non siamo stati bravi e cinici nei momenti decisivi per portare a casa un’importante finale. Adesso dobbiamo riprendere il percorso di campionato che abbiamo interrotto con la brutta sconfitta con Vallefoglia, quindi è fondamentale ritornare ad affrontare la Serie A1 con la stessa determinazione che abbiamo messo in campo a Bologna, con la stessa voglia di portarci a casa la partita.

    Ci troveremo di fronte una squadra che ha fatto un risultato molto importante nell’ultima gara di campionato con Firenze e che sta lottando per l’obiettivo della salvezza. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro gioco, dobbiamo mettere in campo l’attuale livello d’attacco, cercando anche di crescere ulteriormente. Sarà importante mantenere l’ordine nelle cose semplici, come abbiamo cercato di fare per tutto l’anno. Per noi è molto importante portare a casa una vittoria, dobbiamo farlo in maniera concreta, in maniera convincente, perché di qui alla fine delle regular season ci sono cinque finali da giocare e la prima sarà proprio la partita con Roma”.

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Bergamo-Scandicci 1-3, Gaspari: “È stata un’altra vittoria di sacrificio, di imprecisioni e di squadra”

    27 punti a firma Cese Montalvo. 16 portano il nome di Vittoria Piani, 13 quello di Linda Manfredini. Armini vola a tutto campo. Mistretta riceve la battuta di Antropova. E’ spettacolo allo stato puro. E Bergamo se la gioca alla pari con la seconda della classe. Brava a sfruttare le occasioni più preziose e a capitalizzare i set point. Finisce in quattro set che consegnano i tre punti a Scandicci, ma sulle tribune è festa ed entusiasmo per questo gruppo che non smette di stupire.

    Un minuto di silenzio ricorda la recente scomparsa della mamma di Marcello Cervellin, secondo allenatore rossoblù a cui si stringe tutto il PalaFacchetti. E poi iniziano le danze, con Bergamo che tenta subito la fuga trascinata da Cese Montalvo, Piani e Mlejnkova in una prestazione corale che rende vani i tentativi di Scandicci di agganciare: il primo set si chiude sul 25-20. Si ricomincia e le toscane ribaltano con Antropova ed Herbots. Bergamo riduce il gap, tenta l’aggancio, ma non bastano Piani e Cese Montalvo. Si torna in parità (19-25).

    Il terzo set è una partita nella partita: Manfredini attacca, mura e mette a segno anche 2 ace, Mlejnkova viaggia con un attacco al 50%, Cese Montalvo timbra 9 punti e infiamma Treviglio. Dall’altro lato del campo ci sono Antropova, Herbots e Ruddins a ripondere punto su punto. La roulette degli infiniti set point, dopo 44 minuti di gioco, si chiude sul 35-37. Ma che spettacolo… Stanche ma mai dome, le rossoblù tornano in campo con Carraro in cabina di regia. Scappano avanti 9-4, si fanno riagguantare nel cuore del parziale e inseguono senza mai smettere di credere. Fino a riprendere Scandicci sul 22-22. La rincorsa finisce sul 23-25 che consegna la vittoria alla Savino del Bene.

    Michaela Mlejnkova (Bergamo): “Peccato per quel quarto set. Avremmo potuto farlo nostro e invece Scandicci è stata brava a riprenderci e a superarci nei momenti delicati del finale di set. Ce la siamo giocata alla pari a lunghi tratti, ma non siamo riusciti a fare punti per la nostra classifica”.

    Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Portiamo a casa un’altra vittoria di generosità, di imprecisioni, di sacrificio e di squadra, contro una Bergamo che a mio avviso meritava anche qualcosina di più e che sta dimostrando di dare del filo da torcere a tutti dall’inizio della stagione, soprattutto in questo palazzetto. Bisogna fargli i complimenti, perché un pubblico caldo e corretto, ha fornito un bello spettacolo. Io sono molto contento di quello che abbiamo fatto, perché arrivavamo alla partita con dei problemi fisici non indifferenti e chiaramente con la solita difficoltà di cambiare un pochino la quadratura della squadra.

    Praticamente sono servite tutte le atlete per raggiungere un obiettivo molto importante. Perché credo che la continuità che stiamo dando in termini di risultati sia molto positiva. Stiamo lavorando sull’approccio ai set e bisogna che cambi il metodo di lavoro perché è sempre uguale. La cosa incredibile della nostra squadra è che ormai sappiamo che finché le avversarie non arrivano a 25, difficilmente lasciamo andare il set. Di solito non faccio nomi, però mi sento di fare i complimenti a Manuela Ribechi, perché per quello che è stata l’inerzia della gara mi è serviva in campo ed è stata brava e concreta, non era semplice nel punto a punto rimanere lucidi.

    Lei lo ha fatto, così come le altre: Ruddins, Bajema, Herbots, il cambio a muro con Graziani, l’alternanza con Nwakalor e la stessa Kate, che oggi era un pochino in difficoltà a livello fisico. Ci portiamo a casa una vittoria molto importante, adesso dovremo recuperare un po’ di energia perché ci aspetta un’altra gara importante per quello che è l’obiettivo di questa fase. Abbiamo chiuso il cassetto Champions League, adesso si apre il cassetto campionato e poi si aprirà quello della Coppa Italia, ma prima c’è Vallefoglia fra una settimana”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari dopo Scandicci-Conegliano: “Giocando così con loro non si vincerà mai”

    Non riesce l’impresa alla Savino Del Bene Volley, che cede l’intera posta in palio alla Prosecco Doc Imoco Conegliano davanti al sold-out di Palazzo Wanny. Che fosse un match pieno di insidie era già preannunciato, ma la squadra di coach Gaspari ha davvero faticato a mantenere il ritmo delle ospiti per tutta la durata della contesa. Se nel primo set Herbots e compagne hanno dato l’impressione di poter impensierire la Prosecco Doc Imoco Conegliano, soprattutto nel finale di una frazione conclusa 21-25, gli ulteriori due parziali disputati hanno visto il predominio delle neocampionesse iridate, efficaci a muro e trascinate dal proprio trio di palla alta (QUI cronaca e tabellino).

    Coach Marco Gaspari post-partita: “Il giudizio non può essere che negativo perché sappiamo la forza di Conegliano e non possiamo permetterci di andare dalla linea dei 9 metri con poca cattiveria. Un dato che stavo guardando e che abbiamo commesso solo 5 errori in battuta e contro Conegliano è un brutto segnale perché vuol dire che si è rischiato poco, si è osato poco e avete visto voi quando Wolosz ha palla in mano ha a disposizione 5 attaccanti uno più forte dell’altro, che oggi hanno fatto una partita super. Partiamo dal fatto di dar merito a chi ha giocato meglio e chi sta dimostrando di essere in questo momento al top in Italia, in Europa e nel mondo. Chiaro è che, pronti via, siamo partiti non male, ma c’è mancata la qualità dei secondi tocchi. In difesa le ragazze si sono sacrificate, chiaro è che in certi momenti la linea di difesa doveva essere molto avanzata, perché ci passavano sopra e quando le attaccanti avversari passano sopra diventa difficile anche chiedere determinate impostazioni. Ripeto, nella negatività di oggi, quello che mi dispiace di più è non aver visto una squadra “strafottente” in certi fondamentali. “Strafottenza” intendo mettere in conto il margine d’errore per mettere in difficoltà una squadra che è veramente forte. Giocando così con loro non si vincerà mai.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilia di Talmassons-Scandicci, Gaspari la definisce “un’altra finale”

    Nuova settimana e nuova sfida infrasettimanale per la Savino Del Bene Volley, che sarà impegnata in trasferta nella diciottesima giornata di Serie A1 sul taraflex della neopromossa CDA Volley Talmassons Fvg.

    Le friulane, che occupano l’ultimo posto della classifica generale con 10 punti a pari merito con la Smi Roma Volley, sono state superate al tie-break nell’ultima partita disputata dalla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia nonostante i 25 punti realizzati dall’opposta austriaca Maja Storck.

    Al contrario Herbots e compagne, in seguito alla convincente vittoria casalinga contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio, hanno confermato il proprio buon stato di forma e, soprattutto, il secondo posto in graduatoria alle spalle della sola Prosecco Doc Imoco Conegliano.

    Il match è programmato per mercoledì 15 gennaio alle ore 20:30 presso il Palazzetto dello Sport di Latisana.

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Talmassons è un’altra finale perché per noi è davvero fondamentale andare in Friuli con un’idea ben chiara, senza tentennamenti dato che in troppe occasioni abbiamo rischiato di lasciare punti in giro. Dobbiamo pensare a dare continuità di risultato: questa deve essere la nostra forza ed è la richiesta che ho fatto alle ragazze ad ottobre quando sono arrivato. Il nostro obiettivo è fare 3 punti, non dando per scontato il risultato perchè è una squadra che lotta per la salvezza e lo ha dimostrato anche sabato a Vallefoglia. È una trasferta lunghissima per noi, di conseguenza dovremo stare molto attenti alla gara di mercoledì.”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ospita Busto Arsizio, Gaspari: “È fondamentale avere una rivalsa rispetto all’andata”

    Archiviata la trasferta europea a Bucarest, che ha sancito il primato definitivo della Savino Del Bene Volley Scandicci nella Pool E di Champions League e l’approdo ai Quarti di Finale, Herbots e compagne stanno già preparando la delicata sfida interna contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio.

    La squadra di Marco Gaspari ben si ricorda della compagine bustocca, capace di imporsi nella quarta giornata d’andata tra le mura amiche della E-Work Arena per tre set a uno, infliggendo alle toscane la prima sconfitta stagionale.

    L’obiettivo di Scandicci è dunque quello di invertire il risultato negativo dell’ultima contesa, per dar seguito ai tre successi pieni maturati nel girone di ritorno e continuare a raccogliere punti importanti in vista dell’ultima fase di Regular Season.

    Il fischio d’inizio del match è programmato per domenica 12 gennaio alle ore 18:00 a Palazzo Wanny.

    Marco Gaspari (coach Savino del Bene Scandicci): “Quella con Busto è una partita molto delicata, perché rappresenta la sfida contro la prima squadra ad averci battuto da quando sono arrivato. Quella dell’andata fu una partita molto difficile e da lì Busto ha fatto un cammino al pari di Conegliano perché ha perso solo una partita al tie break su 10 gare. Per noi è fondamentale avere una sorta di rivalsa rispetto a quella partita, che comunque mi permise di di adottare dei cambiamenti da cui poi abbiamo iniziato un percorso di continuità davvero importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ai Quarti di Champions, Gaspari: “Ora puntiamo al miglior piazzamento possibile in graduatoria”

    Quello ottenuto in Romania contro il Voluntari è traguardo prestigioso raggiunto per la Savino Del Bene Volley, che per la quinta volta nella sua storia conquista il diritto a giocare i quarti di finale della Champions League.

    Marco Gaspari post partita: “Oggi c’eravamo dati un obiettivo forte che era quello di una vittoria, una vittoria piena perché in questo momento abbiamo due traguardi da raggiungere: il primo l’abbiamo centrato ed era l’accesso diretto ai quarti di finale, perché ci consente di evitare due partite infrasettimanali con trasferte insidiose, con avversari comunque sempre pericolosi. L’altro obiettivo è invece quello ancora da raggiungere, ovvero cercare di ottenere la miglior posizione possibile in graduatoria. Per farlo ci manca un’ultima partita che è quella con Bielsko Biala in casa. Le polacche sono un avversario che ci ha messo fortemente in difficoltà nella gara d’andata, quindi ci aspetta un’altra sfida importante fra qualche giorno. Sarà importante entrare in campo come oggi, una partita affrontata in maniera lucida, senza spingere troppo in battuta, ma con una buona gestione dell’errore, che era quello che ci eravamo prefissati. Maja ha cercato di dare spazio a ogni a ogni giocatrice, partendo bene sul centrale, lavorando bene sulle seconde linee. Ho avuto anche la possibilità di rimettere Camilla (Mingardi, ndr) in zona due perché comunque il campionato è ancora molto lungo e gli impegni sono tanti, quindi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Brave le ragazze, sono state ordinate. Adesso pensiamo alla prossima partita con Busto.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari e Bendandi avversari nel derby del PalaWanny: le loro analisi post match

    Il derby fiorentino sorride per la tredicesima volta consecutiva alla Savino Del Bene Volley che, in occasione del Boxing Day, si aggiudica il match della quindicesima giornata di Serie A1 davanti agli oltre 2800 accorsi a Palazzo Wanny.Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Perdere il primo set, per assurdo, ci sta. Quello che oggi non ha funzionato è la battuta. Se andiamo a guardare il bilancio di fine partita, c’è stato un set tirato, poi gli altri li abbiamo vinti 25-18, 25-13 e 25-18 con il muro che è cresciuto, l’attacco che comunque oggi ha viaggiato su numeri buoni. L’ultimo set lo abbiamo giocato molto bene, anche se è stato il nostro peggiore in attacco, questo vuol dire che il lavoro su cui ci siamo concentrati questa settimana ha funzionato. Ha funzionato un pochino meno la battuta, questo mi dispiace perché noi dobbiamo vivere di questo. Nel corso della gara comunque il muro è cresciuto e abbiamo finito con 14 muri punto. Il primo set è andato male, ma ricordiamo che ne Il Bisonte c’è qualità e lo anche dicevo prima della gara, perché Malual per due set ci ha fatto venire il mal di testa. Valuto molto bene l’ingresso della nuova arrivata (ndr, Ribechi), che ci ha dato una mano anche per scaricare un po’ Mingardi dalla ricezione. Era importante portare a casa una vittoria piena, anche perché non è facile vincere sempre da tre punti, soprattutto in un derby. “.Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo giocato un buon primo set, in cui abbiamo combattuto e abbiamo avuto una buona presenza in campo: siamo state brave a sfruttare tante soluzioni in attacco, lavorando molto bene sia su palla perfetta sia in situazioni di ricezione lontana da rete, utilizzando anche i mani-fuori e i pallonetti. Poi pian piano è venuta fuori la qualità delle ragazze della Savino, che hanno cominciato a spingere in battuta: ci siamo scontrate con il loro muro su palla scontata per noi e lo abbiamo un po’ pagato, poi è stata dura per noi rimanere in partita. Ci abbiamo provato ma l’avversario ha una qualità superiore e si è meritato questa vittoria”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Danesi il passo avanti non basta; per Gaspari “la squadra è coesissima”

    La Numia Vero Volley Milano torna da Firenze con 1 punto. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, si è arresa al tie-break alla formazione toscana della Savino Del Bene Scandicci di coach Gaspari nella dodicesima giornata di andata della Serie A1 Tigotà.Di fronte al pubblico del Palazzo Wanny di Firenze, Scandicci ha impiegato oltre due ore (20-25; 25-21; 22-25; 25-20; 15-12) per avere la meglio sulle milanesi. Milano è partita forte nel primo set, condotto dall’inizio alla fine, grazie a una scatenata Daalderop (7 punti per lei nel parziale) e chiuso 20-25. Nel secondo parziale, subito Scandicci avanti con decisione, brava a resistere alla rimonta milanese nella parte centrale del set, ed a chiudere 25-21, pareggiando i conti.Nel terzo set è Milano a partire nuovamente forte, e a non voltarsi mai indietro, nonostante il tentativo di rientro finale di Scandicci: 22-25. Sono le padrone di casa, trascinate da Antropova, a reagire però con decisione nel quarto set, vincendolo 25-20 e portando la sfida al tie-break. Nel quinto set, equilibrio assoluto nella prima parte, rotto poi da una scatenata Antropova, che ha permesso a Scandicci di chiudere la partita 15-12. MVP della sfida la regista di Scandicci Maja Ognjenovic. Top scorer per Milano Egonu con 21 palloni a terra, seguita da Daalderop e Sylla, entrambe in doppia cifra con 17 punti.Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Una partita che dimostra che abbiamo un assetto complicato, però questo lo sappiamo. Quello che mi ha dimostrato questo successo è che la squadra è coesissima in ogni occasione. Io penso che si stia dando un po’ per scontato quello che sta facendo questa squadra in termini di continuità e in termini di efficacia. Oggi c’è stata una differenza abissale d’attacco tra loro e noi, ci hanno surclassato sulle aperture, con una fisicità che noi in questo momento non abbiamo. Abbiamo solo la fisicità di Kate, ma le ragazze hanno reagito da squadra: siamo stati pazienti, abbiamo aspettato, perché sappiamo che Milano qualche errore te lo concede. Dovevamo aspettare pazientemente e quando avevamo l’opportunità, non siamo stati mai super cinici, a parte durante il tie break. Io sono molto orgoglioso del gruppo squadra: perché oggi è stata brava Kotikova quando è entrata, Kara ci ha dato una grande mano, Gennari ha fatto una battuta sul 14-11 che non è proprio semplicissima da fare non entrando mai in partita, brava anche Graziani a subentrare. Ci sono 1000 situazioni perché noi o la viviamo in questo modo o diventa difficile trovare un assetto stabile. Non era scontato, non pensavo alla penultima giornata di ritrovarmi in questo punto perché sapevo quelle che potevano essere le criticità, ma sono contento che le ragazze con il lavoro quotidiano, perché lavorano tanto, mi hanno smentito, quindi portiamoci a casa questa vittoria che non deve minimamente farci diventare presuntuosi, perché noi dobbiamo essere una squadra operaia”.Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “E’ stata una partita intensa, guardo al fatto che è stata molto meglio delle partite precedenti. Abbiamo aumentato il livello, ma non è bastato. Alla fine del quarto set eravamo punto a punto e non abbiamo schiacciato il piede sull’acceleratore; nel secondo parziale potevamo poi fare qualche errore in meno e il risultato sarebbe stato diverso”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO