More stories

  • in

    LOVB: ufficiali gli arrivi di Marco Bonitta e Paulo Coco

    Il campionato LOVB continua a fare “mercato” anche tra gli allenatori. È di ieri l’annuncio ufficiale di due nuovi tecnici che lavoreranno come head coach nel campionato professionistico USA in partenza a fine anno: Marco Bonitta e Paulo Coco. Se il trasferimento dell’ex CT azzurro era noto da tempo, quello del brasiliano è una novità delle ultime settimane: Paulo Da Rego Barros Junior (questo il suo nome completo) fa parte dello staff della nazionale verdeoro da oltre 20 anni e nelle ultime 7 stagioni ha sempre allenato il Dentil Praia Clube, con cui ha vinto tra l’altro due scudetti e due Sudamericani per Club.

    Mentre la destinazione di Bonitta è ufficialmente già nota (allenerà la squadra di Austin), non si sa ancora su quale panchina siederà Paulo Coco, ma la sua partenza dal Praia apre la corsa alla successione: il nome più “caldo” in queste ore è quello di Stefano Lavarini, che ha già allenato le rivali del Minas e ha appena perso clamorosamente la panchina del Fenerbahce nonostante l’ottima stagione della squadra turca.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna conferma il libero Goi e ufficializza il resto dello staff tecnico

    Di Redazione Sarà ancora Riccardo Goi il libero titolare della Consar Rcm nel prossimo campionato di A2. L’annuncio è stato dato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede di R.C.M. Costruzioni del gruppo Rainone, che per la seconda stagione affianca il Consar nella sponsorizzazione della squadra. Per Goi sarà l’ottava annata con la maglia di Ravenna, “ed è quello che volevo sia perché ho desiderio di riscattare l’annata scorsa – ha detto il libero – sia perché sta per partire un progetto interessante. La prima telefonata con Marco Bonitta è stata proprio per capire se c’era una veduta comune su questo nuovo progetto e sui precisi obiettivi tecnici legati ad esso. C’è piena sintonia e da parte mia grande e immutato entusiasmo, oltre al piacere di ritrovare Marco e di tornare a lavorare con lui. E’ un valore aggiunto. E poi sento una responsabilità in più: aiutare i tanti ragazzi del nuovo organico a crescere, a saper superare i momenti di difficoltà che potrebbero incontrare in una stagione comunque lunga e a sfruttare al meglio le loro potenzialità e qualità. Molti di questi li conosco: sono ragazzi che hanno grandi basi morali e umane, doti tecniche importanti e una grande applicazione nel lavoro quotidiano: dovranno essere un punto di partenza importante per disputare una buona stagione”. La conferenza stampa è stata l’occasione per fare il punto della situazione della squadra, pressochè completata (manca il secondo libero), a poco più di un mese dal raduno fissato per domenica 21 agosto. La prima fase del lavoro sarà gestita dallo staff tecnico che in questa annata sportiva affiancherà Bonitta, impegnato fino al 10 settembre con la nazionale slovena femminile: come secondo allenatore ci sarà Francesco Guarnieri, che rientra a Ravenna dopo due annate a Vibo, e come terzo coach torna a Ravenna Matteo Bologna dopo l’esperienza nel massimo campionato maschile in Polonia. Nel ruolo di scoutman è stato richiamato Patrick Bandini mentre restano confermati Simone Ade (preparatore atletico) e Stefano Bandini (fisioterapista). La prima amichevole sarà giocata il 17 settembre mentre il campionato di A2 prenderà il via il 9 ottobre. Giovedì 21 luglio, nel corso della giornata conclusiva di Volley Mercato, la Lega Pallavolo renderà noto il calendario del campionato, che vede al via 14 formazioni. Marco Bonitta, ds e coach della Consar Rcm, ha voluto sottolineare come siano state rispettate le linee guida imposte dalla società: “E’ stata costruita una squadra giovane, territoriale, di prospettiva, che possa portare avanti il progetto a medio-lungo termine. La crescita di qualcuno ci permetterà in futuro di fare qualche volo pindarico rispetto all’obiettivo di questa annata, che dobbiamo ancora definire. La presenza di due stranieri alzerà inevitabilmente il livello della A2 che già adesso presenta tre-quattro squadre di gran lunga superiori alle altre e non propone formazioni deboli. Credo che saremo l’unica squadra senza stranieri in organico e una delle più giovani del campionato e con la giusta esperienza in due ruoli chiave come quello dell’alzatore e del libero. Non abbiamo stranieri ma credo che abbiamo i migliori giovani italiani. Sono convinto che il loro livello sia molto alto”. Matteo Rossi, presidente della società e vicepresidente del gruppo Consar, ha voluto porre l’accento su due aspetti: da un lato, l’importanza della “vicinanza alla squadra di due realtà come Consar e R.C.M. che permettono di dare sostanza a questo progetto, che probabilmente non ci permetterà di ottenere subito grandissimi risultati, ma consentirà a tutti di divertirsi al palazzetto e di osservare una squadra equilibrata dal punto di vista tecnico”. Dall’altro lato, Rossi ha parlato dei “valori del territorio, espressi dall’organico e da tutte le componenti che supportano questo progetto, a cominciare dai tifosi, che hanno dimostrato di essere sempre presenti e vicini, e ai volontari, il cui lavoro è fondamentale. Ringrazio entrambe le componenti”. E la vicinanza, l’attaccamento e la presenza dei tifosi accanto alla squadra anche in un’annata come quella passata che non ha regalato soddisfazioni, è l’elemento che ha colpito R.C.M. Costruzionidel gruppo Rainone nel suo primo anno di vicinanza alla pallavolo maschile ravennate, come conferma il responsabile della comunicazione Giancarlo Frasca. “Ci siamo subito accorti della grande passione di questa piazza, di come questa città ami particolarmente la pallavolo e come la vive e l’ha vissuta. La stagione passata può essere sembrata mortificante ma i tifosi sono comunque rimasti vicini. Adesso viene proposto loro un progetto che ha basi solide per quanto riguarda l’aspetto tecnico, che punta sui giovani e sul territorio, con una squadra che vuole divertirsi e far divertire e mantenere vivo l’entusiasmo che si respira in questa piazza. Crediamo, con questo progetto, di far vedere che si può fare un campionato di A2 con tanti giovani e con un roster tutto italiano. La speranza è che questa filosofia ci possa portare a disputare un campionato divertente”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Slovenia: le scelte di Lebedew e Bonitta per la nuova stagione

    Di Redazione I CT delle due nazionali della Slovenia, Mark Lebedew per la squadra maschile e Marco Bonitta per quella femminile, hanno diramato nei giorni scorsi le convocazioni per la prima parte della stagione. Tra gli uomini non manca nessuno dei protagonisti, ma con qualche distinguo: Klemen Cebulj non disputerà la VNL e tornerà in squadra soltanto in vista dei Mondiali, e anche Alen Sket salterà i primi impegni per risolvere i suoi problemi al ginocchio. Nello staff di Lebedew ci saranno anche gli italiani Matteo De Cecco, come assistente allenatore, e Pietro Bavutti (fisioterapista). La preparazione inizierà il 9 maggio, ma per quella data non ci saranno ancora molti protagonisti: Mozic, Stern, Kozamernik, Ropret e Koncilja saranno impegnati nei rispettivi campionati, e anche a Vincic e Urnaut è stato concesso un po’ di riposo in più. La Slovenia si allenerà a Ljubljana, disputando anche due amichevoli contro la Croazia il 20 e il 21 maggio; un altro test match è in programma in Serbia il 23 maggio, mentre la parte finale della preparazione, dal 30 maggio al 4 giugno, si svolgerà in Bulgaria. Questo l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Dejan Vincic, Gregor Ropret, Gregor Pernus, Uros Planinsic.Opposti: Toncek Stern, Alen Sket, Nik Mujanovic.Centrali: Jan Kozamernik, Alen Pajenk, Saso Stalekar, Matic Videcnik, Danijel Koncilja, Janz Krzic.Schiacciatori: Tine Urnaut, Klemen Cebulj, Rok Mozic, Ziga Stern, Jan Klobucar, Jure Okroglic, Crtomir Bosnjak.Liberi: Jani Kovacic, Alen Kosenina. La nazionale femminile di Bonitta avrà una composizione molto rinnovata: tra le giocatrici più esperte sono state convocate solo Eva Mori, Sasa Planinsec e Darja Erzen. Il CT italiano sarà affiancato da un nutrito gruppo di connazionali: l’assistente Francesco Guarnieri, lo scoutman Antonio Mariano, il preparatore atletico Giovanni Biondi e il fisioterapista Stefano Bandini. Il programma prevede il ritrovo già il 28 aprile a Kranjska Gora, dove la squadra resterà fino all’11 maggio. Il 13 e il 14 maggio sono in programma due amichevoli con la Croazia a Varazdin, il 18 e il 19 altri due test match contro la Slovacchia e il 21 e il 22 le ultime due partite, stavolta contro la Repubblica Ceca, prima di dedicarsi alla European Silver League. L’altro grande obiettivo stagionale sono le qualificazioni ai Campionati Europei 2023. Ecco le giocatrici convocate:Palleggiatrici: Eva Mori, Eva Pogacar.Opposte: Darja Erzen, Taja Gradisnik.Centrali: Sasa Planinsec, Mirta Grbac, Nika Milosico, Tia Coren.Schiacciatrici: Fatoumatta Sillah, Zala Krasovec, Masa Pucelj, Eva Zatkovic, Lorena Lorber, Selena Leban, Julija Grubisic, Mija Siftar.Liberi: Anja Mazej, Maja Marolt. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

  • in

    Polveriera Ravenna, Bonitta: “Respingo le critiche di Brusi, sbagliato rivolgersi a me”

    Di Redazione Non si placano le tensioni a Ravenna. Mentre la Superlega va avanti con i playoff, a tenere banco in Romagna continua ad essere la stagione fallimentare di una delle piazze storiche della pallavolo italiana, stagione chiusa con una retrocessione pesante, aggravata da uno zero alla voce vittorie, e maturata con larghissimo anticipo visti gli appena 2 punti conquistati in tutta la regular season. E come se ciò non bastasse, il futuro della società è ancora decisamente nebuloso. Tutta colpa delle prime linee, “persone di buona volontà, ma non idonee ad essere dirigenti di pallavolo” aveva tuonato qualche giorno fa Beppe Brusi, storico dirigente legato invece agli anni d’oro del volley ravennate. Un’intervista dura, nella quale Brusi aveva puntato il dito anche contro Marco Bonitta: “Le precedenti gestioni hanno determinato le cause economiche-finanziarie alla base del baratro in cui ci troviamo anche per aver affidato un triplice ruolo a Bonitta, che scoprii e sostenni come tecnico del settore giovanile al Messaggero: un ottimo tecnico, un talent scout, ma stare dietro la scrivania non è il suo mestiere” il commento al vetriolo di Brusi. Commento, analisi, che il diretto interessato Bonitta rimanda al mittente, sempre a mezzo stampa e sempre sulle colonne de Il Resto del Carlino di Ravenna in un’altra intervista raccolta dal collega Umberto Suprani: “Non ho mai avuto alcun incarico amministrativo e finanziario nei tre anni in cui ho ricoperto l’incarico da direttore generale – tiene subito a precisare – e men che meno quando ho allenato la prima squadra”. “Mi occupavo del badget – prosegue – nel senso che dovevo fare il mercato secondo quanto la dirigenza mi metteva a disposizione. Tant’è che ovviamente i contratti li firmava il presidente dopo aver ricevuto l’ok dal cda. Sulla gestione della società, pertanto, non bisogna rivolgersi al sottoscritto bensì alle dirigenze di allora”. Chiarita la posizione “amministrativa”, sul fronte tecnico resta però un altro aspetto su cui è necessario fare chiarezza, ovvero l’altra accusa mossa da Brusi riguardante il ruolo/presenza “ingombrante” dei procuratori nella società. “Non è assolutamente vero, e lo ribadisco a chiare lettere, che i procuratori ci dettavano la linea della prima squadra – risponde ancora piccato Bonitta -. La squadra la facevo io, d’accordo ovviamente con l’allenatore del momento. Mai ci è stato imposto un buy-out preventivo. E dirò di più, nell’arco di tutte quelle stagioni su 150mila euro di budget ne ho fatti incassare alla Porto Robur Costa oltre 400mila fra vendita di contratti e cessione di cartellini. In sostanza, sono orgoglioso di quello che ho fatto – conclude Bonitta sulla questione – e non mi sento assolutamente in colpa”. Al netto degli errori del passato, quali essi siano stati, Ravenna e i suoi tifosi meritano comunque una pallavolo di livello, ma sui piani futuri della società ancora, come detto, non vi sono certezze. “Siamo in ritardo – ammette Bonitta, per quanto, visto che della retrocessione si parlava già da dicembre, a detta di molti i tempi per programmare c’erano tutti, e con largo anticipo – ma questo non significa che la visione sia catastrofica. C’è una base economica e in base a questa si deve ragionare con praticità e realismo per decidere quale campionato disputare e di che tipo”. (fonte: Il Resto del Carlino Ravenna) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna saluta Bonitta, andrà ad allenare in Polonia

    Di Redazione La società Consar Porto Robur Costa rende noto di aver accolto la richiesta del coach Marco Bonitta di essere lasciato libero per poter accettare un’importante offerta professionale pervenutagli dalla Polonia.Dopo la più che positiva stagione in SuperLega, i ‘ravennati’ convocati in Nazionale, la società considera anche l’offerta pervenuta a Bonitta come la conferma del lavoro positivo svolto e per questo si congratula con il coach, oltre a ringraziarlo per l’importante apporto professionale di questi anni. “In questo momento mi vengono in mente due parole: ringraziamento e commozione. Il ringraziamento va alla società – sono le parole di Bonitta – per questo ulteriore attestato di disponibilità e di stima nei miei confronti, alla città, a tutti i tifosi e a tutti i collaboratori con cui ho lavorato in questi 5 anni qui a Ravenna. Spero che sia un arrivederci. La commozione sta nel fatto che, dopo avere dato anima, corpo e cuore a Ravenna e al club in questo lungo periodo, matura il distacco, ma questo è dove ci porta la vita e la carriera: è capitata una grande opportunità che richiedeva una decisione pressochè immediata”. Contemporaneamente la società continua a sondare il terreno per costruire solide basi che possano consentire di disputare la Superlega anche il prossimo anno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bonitta applaude la prova di Ravenna: “Vogliamo giocarcela fino in fondo”

    Di Redazione La Consar Ravenna esce sconfitta al tie break dalla battaglia sul campo di Verona, ma incassa gli applausi del tecnico Marco Bonitta: “Ci prendiamo il punto, che arriva al termine di una partita che avremmo potuto vincere. Le due squadre sono state attaccate per tutta la gara e anche gli episodi sono andati da una parte e dall’altra. Sono contento della prova della squadra: ho schierato un sestetto inedito, ma si è disimpegnato molto bene“. “Potevamo gestire meglio il secondo set – continua Bonitta – che abbiamo perso mentre ci trovavamo in vantaggio 23-21. L’avessimo vinto quasi sicuramente sarebbe cambiato anche il corso della gara. Siamo andati a punto anche questa sera e restiamo nel gruppo delle prime: vogliamo giocarci tutte le partite di questi play off fino in fondo, nel modo migliore, ma fa sempre bene avere anche un traguardo di classifica a cui mirare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Consar Ravenna si sposta a Cesena: “Ci sentiamo come a casa nostra”

    Di Redazione Adesso è ufficiale: sarà l’impianto della Carisport di Cesena la nuova sede di gioco della Consar Ravenna in occasione dei play off per il quinto posto, a partire dalla gara di mercoledì 31 marzo contro Padova. Lo spostamento è motivato dall’indisponibilità del Pala De André, già da tempo impiegato per la campagna vaccinale. Impraticabile la soluzione Forlì, la società romagnola ha optato per Cesena: “È una soluzione che ci piace – spiega il tecnico Marco Bonitta al Corriere di Romagna – anche in virtù dei rapporti esistenti con il RomagnaIn Volley, ci sentiamo come a casa nostra. Ancora non ci abbiamo messo piede, ma contiamo di assaggiare il campo all’inizio della prossima settimana“. Malgrado la partenza di Loeppky per il Canada (alla rosa è stato aggregato il giovane Mattia Orioli, classe 2004), la Consar affronta la sfida per la Challenge con entusiasmo: “In questo periodo – continua Bonitta – ci siamo allenati con impegno e motivazione, per prepararci al meglio a una fase del torneo in cui ci teniamo a fare bella figura. I ragazzi stanno tutti bene e dovrebbero essere pronti, anche se purtroppo a causa delle restrizioni non siamo riusciti ad organizzare allenamenti congiunti con altre squadre“. LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna cede in Gara 1. Bonitta: “Troppa fretta di gestire alcune situazioni”

    Di Redazione
    Il gran derby emiliano-romagnolo tra le due capitali del volley italiano non delude le attese. La prima partita dei preliminari di accesso ai quarti di finale dei playoff di SuperLega tra Modena e Ravenna si rivela una sfida agonisticamente intensa e una battaglia tattica, che raggiunge i 105’ di gioco, con un bel duello in regia tra Christenson e Redwitz, con i due opposti che producono lo stesso numero di punti (16) e con due squadre che si equivalgono a muro (6 a testa), in attacco e in ricezione.
    La Leo Shoes si impone 3-0 perché è più fredda e concreta nei momenti cruciali dei set e sa trovare ace decisivi in ogni set ma la Consar Ravenna se la gioca fino alla fine, confermando tutti i recenti segnali di crescita, che danno coraggio, fiducia e consapevolezza in vista di gara2 in programma sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè.
    Il commento di coach Bonitta “Usciamo da questa partita di Modena con un po’ di rammarico: dovevamo essere più cinici su palloni che potevamo gestire anche non immediatamente per il punto, ed essere più attenti a giocare sul muro. Ho visto un po’ di fretta nel gestire alcuni palloni importanti. Per il resto, la squadra ha giocato, loro sono molto più forti di noi e nei momenti decisivi questo aspetto è venuto fuori. Ma sono contento e soddisfatto della prestazione della squadra”.
    Modena-Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)
    LEO SHOES MODENA: Christenson 7, Vettori 16, Stankovic 6, Mazzone 6, Petric 13, Lavia 11, Grebennikov (lib.), Karlitzek 1. Ne. Rinaldi, Iannelli (lib.), Porro, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All.: Giani.CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 16, Mengozzi 3, Grozdanov 6, Loeppky 10, Recine 9, Kovacic (lib.), Stefani, Zonca, Batak. Ne: Giuliani (lib.), Arasomwan, Koppers. All.: Bonitta.ARBITRI: Caretti di Guidonia e Vagni di Perugia.NOTE: Durata set: 40’, 33’, 32’ tot. 105’. Modena (8 bv, 15 bs, 6 muri, 10 errori, 47% attacco, 47% ricezione, 28% perf.), Ravenna (1 bv, 11 bs, 6 muri, 10 errori, 40% attacco, 42% ricezione, 22% perf.).
    Mvp: Christenson.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO