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    Acicastello ritrova il sorriso, Cuneo esce dal PalaCatania sconfitto al quinto set

    Cosedil Saturnia Acicastello ritrova la vittoria nella settima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca 2024-2025 superando al tie break la Ma Acqua San Bernardo Cuneo. Gara infinita al PalaCatania: un match dove si è giocato per due ore e trenta e che ha regalato spettacolo al nutrito pubblico catanese presente sugli spalti,esploso di gioia nel momento del definitivo trionfo locale.

    Per la Cosedil Saturnia Acicastello determinante l’apporto di tutto il gruppo squadra, con ben due giocatori, Basic e Sabbi, capaci di raggiungere quota 28 punti a referto. Quest’ultimo in particolare ha saputo offrire una prestazione maiuscola, firmando anche l’ultimo punto, alla prima da titolare dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la prima metà della stagione. 

    “Una vittoria contro una squadra nella stessa nostra zona di classifica – commenta l’allenatore di Acicastello Paolo Montagnani -, una vittoria coinvolgente nella quale ci sono stati momenti in cui la squadra si è smarrita ma è stata capace di ritrovarsi. La vittoria del secondo set è stata importantissima, e devo dire che anche nel terzo eravamo messi bene ma ci siamo sfatti sfuggire il parziale per imprecisioni e frenesia. Abbiamo tenuto duro nel momento in cui pesavano i nostri errori, abbiamo aspettato il momento propizio ed abbiamo giocato bene alcuni punti importanti. Una grande vittoria che porta punti che ci servono perchè entrare nei play off è una battaglia”. 

    Sestetti – Coach Paolo Montagnani schiera per la prima volta titolare in stagione Giulio Sabbi e lo fa inserendolo all’opposto del regista Davide Saitta, mentre sull’altra diagonale dispone Luka Basic e Javad Manavi ed al centro Filippo Bartolucci e Elia Bossi, libero Simone Orto. Battocchio risponde con Sottile al palleggio con Maciel, all’esordio, al suo opposto, Codarin e Volpato centrali, Sette e Allik schiacciatorie Cavaccini libero. 

    1° set – Si accende subito l’agonismo fra le due formazioni in campo: ai colpi del neo arrivato Maciel e di Codarin rispondono Sabbi e Basic e si va punto a punto fino al 6 pari. A firmare il primo break ci pensa Bartolucci, autore in rapida sequenza dei due centri che valgono l’8-6. A seguire Basic mette a terra una pipe (9-6) e poi Sabbi fa il bis da posto due, la Cosedil Saturnia Acicastello sprinta (11-7). Gli avversari non perdono però occasione per capitalizzare alcune disattenzioni locali, riuscendo a trovare il pari 13.

    Il muro di Basic su Maciel riporta i padroni di casa avanti. La situazione si ribalta quando Volpato piazza il colpo del 15-17 costringendo Montagnani al time out. Al rientro Ma Acqua San Bernardo Cuneo mantiene la direzione, incrementando il bottino (15-20), con la panchina etnea nuovamente obbligata a fermare il gioco. Manavi spezza il ritmo dei piemontesi, la reazione però è tardiva e gli ospiti si aggiudicano la prima frazione di gioco. 

    2° set – Cosedil Saturnia Acicastello sulle gambe in avvio di secondo parziale: dopo i primi due centri i ragazzi di Montagnani subiscono il break cuneese (+7) commettendo diversi errori gratuiti. Sabbi e Manavi invertono la tendenza (4-7), senza tuttavia riuscire ad ingranare a pieno. Ne approfittano gli avversari che ritrovano il +5 (7-12). I biancoblu lottano e rimangono in scia, costruendo punto dopo punto il pari 19, arrivato con un mani fuori di Basic.

    Nell’intenso e lunghissimo scambio successivo Cuneo rimette il muso avanti, ma Basic è ancora incisivo e riporta in pari i suoi, incaricandosi poi del servizio che determina il sorpasso castellese (21-20). Manavì ed un paio di falli dei piemontesi portano la Cosedil Saturnia Acicastello al set ball, l’errore di Allik dai nove metri assegna ai padroni di casa la vittoria del parziale. 

    3° set – I due sestetti continuano a giocare a viso aperto andando punto a punto per tutta la prima parte della frazione. Il primo allungo è di marca locale, con Basic efficace per due volte consecutivamente (14-12). Gli avversari rispondono per le rime, ribaltando la situazione (15-16), Montagnani ferma il gioco per parlare ai suoi. Al rientro in campo nuovo capovolgimento di fronte, dettato dall’ace di Sabbti che porta il tabellone sul 18-17.

    Qualche scambio dopo è sempre l’opposto laziale a piazzare il colpo del 20-18 con un micidiale mani fuori ai danni di Volpato. I piemontesi pareggiano (21-21), Basic sempre più determinante non perde occasione per mettere a referto due punti. MA Acqua San Bernardo Cuneo trova daccapo il pari, Basic mette a terra il pallone del 24-23, e poi ancora pari: si va ai vantaggi. Tre set ball per parte, è la squadra ospite a raggiungere per prima il doppio allungo decisivo. 

    4° set – L’andamento della gara è segnato, l’equilibrio regna in campo anche durante il quarto parziale.Nella metà campo ospite Pinali, subentrato a fine terzo set al neoarrivato Maciel, si mette in evidenza, mentre fra i locali continua l’ottima gara di Sabbi, Manavi e soprattutto Basic, che mette il proprio sigillo anche questa volta sul primo break locale (16-14). Un bottino che i biancoblu riescono a gestire con successo, andando ad incrementare il gap con l’ace di Manavì ed il monster block di Saitta che portano al set ball. L’errore di Sette in battuta porta la gara al tie break. 

    5° set – Manavi da un lato, Allik dall’altro, si procede punto a punto in una gara di nervi infinita. I piemontesi sfruttano il turno in battuta di Sottile per portarsi in vantaggio (4-6), Montagnani ferma subito il gioco per spezzare il ritmo. Si torna in campo e Allik e Cavaccini commettono due ingenuità che riportano in pari il risultato, mentre il lungolinea di Basic segna il vantaggio biancoblu (7-6) ed il conseguente time out ospite.

    Al rientro Saitta sbarra la strada agli avversari con monster block e poi Volpe in sette mette a terra il punto del 9-7. Sabbi lo segue, Saitta va al servizio e con un ace porta i compagni sul punteggio di 11-7. Cuneo tenta la reazione, Sabbi con risolutezza aggiunge altre due perle alla sua gara (13-9). L’ace di Basic vale il match point, il lungolinea chirurgico di Sabbi (verificato al check) fa esplodere di gioia il PalaCatania. 

    Cosedil Acicastello 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(21-25, 25-22, 28-30, 25-20, 15-10)

    Cosedil Acicastello: Saitta 4, Basic 28, Bossi 2, Sabbi 28, Manavinezhad 15, Bartolucci 8, Lombardo (L), Argenta 1, Volpe 2, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Rottman, Lucconi, Bartolini. All. Montagnani. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 18, Codarin 7, De Souza 10, Sette 18, Volpato 12, Chiaramello (L), Pinali 10, Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Oberto 0, Compagnoni 2. N.E. Brignach. All. Battocchio.

    ARBITRI: Jacobacci, Cecconato. NOTE – durata set: 29′, 29′, 44′, 30′, 20′; tot: 152′.

    (fonte: Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, dopo venti giorni d’attesa, ecco finalmente Maciel

    Nella tarda mattinata di mercoledì 29 gennaio è arrivata l’ufficialità Fipav: “Daniel De Souza Maciel è tesserato come giocatore del Cuneo Volley“ ed è a disposizione di coach Battocchio nel campionato di serie A2 già dalla prossima giornata. 

    Una notizia che il Club biancoblù ha atteso per oltre 20 giorni con grande prodiga di forze sul campo per velocizzare al massimo la burocrazia necessaria per far avere il visto all’atleta brasiliano a Cipro, dove si trovava e disputava il campionato nazionale di serie A con l’Anorthosis Famagusta, e far sì che raggiungesse l’Italia e quindi Cuneo.

    L’ufficialità è arrivata con tempismo congeniale alla conferenza stampa di presentazione organizzata dal direttore generale Davide Bima presso lo sponsor De Dietrich, azienda  leader nel settore del riscaldamento e della climatizzazione, con sede a S.Defendente di Cervasca. A fare gli onori di casa Enzo Borgna, della famiglia Borgna titolare della Duedi che commercializza il marchio De Dietrich in esclusiva per l’Italia e Piero Gallo, Coordinatore Commerciale.

    Ad introdurre il giocatore e ad esporre le motivazioni di questo nuovo innesto ai giornalisti presenti, Paolo Brugiafreddo, direttore sportivo del Cuneo Volley che ha sottolineato la forza tirata fuori da questa squadra finora, perché affrontare oltre metà stagione senza l’opposto titolare in campo ed essere in quinta posizione è un risultato importante e per nulla scontato. Inoltre, il Ds ha ribadito come l’obiettivo per cui lottare e da raggiungere siano i playoff e l’arrivo di Daniel ne sia diretta conseguenza. “Seppure le condizioni di Pinali stiano migliorando di giorno in giorno, lasciano comunque sempre un alone di incertezza e così ci siamo mossi in tal senso. Daniel fortunatamente aveva un ottimo rapporto con la società di Cipro e questo gli ha permesso nei 15 giorni successivi all’ultima partita giocata, di fare un lavoro personalizzato in palestra pesi, ma anche di gruppo con altri compagni. Non ha perso la forma ed è arrivato da noi già pronto per gli allenamenti e per scendere in campo nel momento in cui il coach lo riterrà opportuno”. 

    Daniel De Souza Maciel: “Ho già fatto tre allenamenti con la squadra e li ho visti giocare domenica scorsa contro Siena, sono contento perché è un bel gruppo. Tecnicamente ho avuto un’ottima impressione, sono felice di farne parte. Voglio ringraziare la società per avermi dato fiducia e sono pronto a portare la mia esperienza alla squadra e dare il mio contributo per qualcosa in più.” L’opposto brasiliano vestirà la divisa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo a partire dalla partita di questo sabato 1° febbraio alle ore 18.00 a Catania contro Aci Castello e lo farà con il numero 12 e il nome MACIEL.

    (conte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Felice Sette: “Ho puntato di più sul volley. Il beach resta un’immensa passione”

    La famigerata parola percorsi anche oggi è protagonista dei nostri corsi e ricorsi storici alla Giambattista Vico. Ma è inevitabile non creare l’abbinamento con la carriera di Felice Sette, che quest’anno dopo un biennio a Porto Viro si ritrova magicamente ad essere protagonista della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, squadra che non si può non amare quando al suo interno trovi gente come Pinali, Cavaccini, Sottile o Volpato.

    In questi anni Sette ho assistito all’affermarsi di una dottrina Sette, per la quale Felice si è donato con passione ad uno sport come il volley che per lui era importante, ma non era il centro di tutto. Maturata questa consapevolezza è sbocciato come uno dei posti quattro più interessanti della serie A2 ed ora quasi al giro di boa del primo round della stagione, traccia un bilancio soddisfacente della sua seppur breve storia con il club piemontese:

    “Ammetto di essere stato lusingato dalle telefonate ricevute in estate. Avevo delle buone squadre alla finestra e la scelta di Cuneo è stata dettata da tanti fattori, in primis un tecnico come Battocchio che conoscevo e con cui ho lavorato molto bene. Cuneo è inoltre una piazza storica, che quest’anno vede la maschile alternarsi a un bel movimento di A1 femminile e questo porre la pallavolo al centro in una città così, inevitabilmente ti trasmette belle sensazioni. Sono passati pochi mesi dall’inizio di questa nuova storia per me, ma se devo tracciare un bilancio direi che è andata esattamente come pensavo”.

    Foto Lega Volley Maschile

    A Cuneo quest’anno non si parla di obiettivo Superlega. Non sentire questa pressione in un luogo così storico aiuta a vivere la pallavolo in maniera più serena?

    “Sicuramente la società all’inizio della stagione non ci ha caricato di pressioni, ma ci ha lasciato iniziare a lavorare con grande serenità. A noi forse questo ha dato maggiore tranquillità. Ciò detto, anche con chi si è espresso in maniera più netta, parlo delle favorite, siamo riusciti a dire la nostra e vincere”.

    Sette quindi lancia una volata classifica? 

    “(ride n.d.r.) Se noi ci crediamo e se capiamo come poter esprimere il nostro gioco migliore, riuscendo a mantenere sempre attiva l’attenzione e la concentrazione, oltre al livello di gioco, possiamo arrivare fino in fondo. Il carattere dico che Cuneo ce lo ha”.

    Arriva da due anni importanti a Porto Viro. Cosa si è portato dietro da un’esperienza così?

    “Bellissimi ricordi innanzitutto. È stata un’esperienza fatta in una città in cui si gioca e si vive benissimo la pallavolo. Porto Viro vive di quello ed è riuscita a creare un ambiente fantastico del quale mi restano anche tantissimi amici con cui mi sento quotidianamente”.

    Foto Delta Group Porto Viro

    Diciamo che è stata un’esperienza funzionale all’arrivo a Cuneo. Si riconosce sul fatto che la sua carriera sia un costante crescendo? Lei mi sembra l’uomo delle scelte giuste.

    “Sono andato in crescendo, è vero. Sono andato avanti cercando di migliorare anno dopo anno il mio rendimento e il mio approdo a Cuneo è stato fatto nel momento migliore. Mi rendo conto che quest’anno sarà un anno fondamentale per me, per tutta una serie di motivi”.

    Il suo rendimento in crescendo coincide con l’aver scelto di dare più centricità alla pallavolo rispetto al beach. È d’accordo con questa affermazione?

    “Ho puntato di più sul volley, è vero. Il beach resta un’immensa passione, ma la fiducia che mi è stata data dalle ultime società nelle quali ho militato e anche le telefonate ricevute in estate sono state un motivo in più per capire che centrarmi di più sulla pallavolo è stata un’ottima scelta”.

    Sette in Superlega. Sogno o obiettivo?

    “Penso sia il sogno di tutti i pallavolisti, e per me non è un’ossessione. Se arriverà bene, viceversa sono felice così”.

    Foto Instagram @felicesette7

    Nel mondo del beach quando tornerà la coppia Sette-Di Silvestre?

    “Il prossimo anno sicuramente. Ci piacerebbe metterci di nuovo in competizione e vorremo lavorare per fare qualcosina di più nel 2025”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Ultimo match del 2024: domani al PalaFrancescucci arriva Cuneo

    Dopo soli tre giorni dalla prima vittoria esterna in campionato, la Campi Reali Cantù torna sul taraflex, questa volta tra le mura amiche del PalaFrancescucci. Sarà infatti il palazzetto di Casnate con Bernate ad ospitare l’ultimo match dell’anno solare 2024 dei canturini. Ospite di domenica 29 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 17,00 sarà la MA Acqua S. Bernardo Cuneo dell’ex Coach Matteo Battocchio. I cuneesi arrivano dalla sconfitta casalinga per 3-0 contro la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia, maturata nel match di Santo Stefano.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Domenica giocheremo in casa contro Cuneo, speriamo che sia una battaglia, e noi ce la metteremo tutta perché lo diventi. Si tratta di una squadra che viaggia nelle parti alte della classifica, e ha giocatori di grande esperienza. All’andata purtroppo siamo andati vicini a fare qualche punto, e ce la metteremo tutta per provarci in casa”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Matteo Battocchio è alla sua seconda stagione consecutiva sulla panchina di Cuneo. In cabina di regia uno dei palleggiatori più esperti della categoria, Daniele Sottile, cresciuto nel settore giovanile piemontese e “tornato alla base” lo scorso anno dopo tantissimi anni di SuperLega. Opposto è Giulio Pinali, nelle ultime otto stagioni nella massima categoria con maglie diverse, tra cui quelle di Modena e di Trento e arrivato in estate in terra piemontese. Due volti nuovi anche in banda: l’ex Felice Sette arriva da due anni a Porto Viro, e l’estone Karli Allik è stato già visto in maglia Kemas Lamipel Santa Croce. Due conferme al centro per una delle coppie più esperte della categoria: si tratta di Marco Volpato, 11 stagioni a Padova prima dell’approdo alla MA Acqua S. Bernardo, e di Lorenzo Codarin, al quinto anno a Cuneo. Nel ruolo di libero è arrivato in estate Domenico Cavaccini – anche per lui tanti anni di esperienza tra SuperLega e Serie A2 Credem Banca.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match della stagione è finito 3-1 per i padroni di casa, con un finale di quarto set poco adatto ai deboli di cuore, pieno di ribaltamenti di fronte e finito 33-31. Top scorer è stato Marco Novello, con 33 punti e il 62% in attacco.

    GLI EX
    Due ex in campo e uno in panchina: Felice Sette ha giocato a Cantù nel 2021/2022, mentre Nicola Tiozzo era a Cuneo la stagione precedente, nel 2020/2021. Matteo Battocchio ha allenato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, dal 2020 al 2022.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Marco Novello mancano 21 punti per raggiungere quota 300.
    A Marco Bragatto mancano 4 punti per raggiungere quota 100.
    A Nicola Candeli mancano 4 punti per raggiungere quota 100.
    In Serie A
    A Marco Bragatto mancano 4 muri per raggiungere quota 300 in questo fondamentale.
    Ad Andrea Galliani mancano 3 ace per raggiungere quota 200.

    Fischio d’inizio: domenica 29 dicembre 2024 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO).
    Arbitri: Giovanni Ciaccio (Palermo) e Rachela Pristerà (Torino)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Cuneo non riesce a completare la rimonta, Pineto si impone al tie break

    Ancora al Pala Santa Maria, ancora l’ABBA Pineto. Quinta vittoria stagionale, la quarta in casa per i biancoazzurri che, di fronte al pubblico amico, fermano un’altra avversaria illustre della Serie A2 Credem Banca. La 12^ giornata dice 3-2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) sulla MA Acqua S.Bernardo Cuneo, arrivata in Abruzzo da quarta forza del campionato. Altri due punti dal valore inestimabile per Di Silvestre e compagni, che arriveranno così lanciatissimi – con tre vittorie nelle ultime quattro gare – allo scontro-salvezza del 22 dicembre in trasferta a Palmi.L’ABBA chiude con nove muri vincenti, 27 punti di Samuli Kaislasalo, ma anche 16 per Di Silvestre e 14 per Baesso e un complessivo 50% in attacco. A proposito di numeri: i punti in classifica diventano 16, a -2 da Fano, Porto Viro e dall’ottava posizione.SESTETTI – Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 della settimana precedente con Michael Molinari che forma la coppia dei centrali assieme a Matteo Zamagni. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.CRONACA – L’ABBA spinge sull’acceleratore nei primi due set, portandosi sul 2-0 con una perfetta interpretazione della gara. In ambedue le frazioni i biancoazzurri conducono dall’inizio alla fine, senza lasciare margini a Cuneo. Eloquenti, nel primo set, l’iniziale 6-3 e il break di 3-0 per allungare sul 19-13 nella fase calda del set. Massimo vantaggio sul 21-15, ulteriormente migliorato sul 25-18 che chiude i giochi. Da segnalre i sette punti di Kaislasalo e i tre muri vincenti divisi tra Baesso (2) e proprio l’opposto finlandese (1).Rendimento e punteggio analoghi per l’ABBA nella seconda parte. Brilla in misura ancora maggiore la stella di Samuli Kaislasalo. Nove punti per il giocatore scandinavo, sempre più trascinatore dei pinetesi in attacco. Eccellente anche il set del capitano Paolo Di Silvestre, sette punti e 57% complessivo. Strappo del set nella parte centrale, con un break di 5-0 che porta il punteggio dalla parità al 16-11 e apre all’ABBA le porte del 2-0.Al Pala Santa Maria è un’altalena di emozioni. Cuneo, dopo avere incassato per due set, risolleva la china. Nonostante una Pineto combattiva, i piemontesi passano sul 25-23 e pareggiano il bilancio del match. Strappo del terzo set sul 20-16, mentre nel quarto va rimarcato il ritorno dell’ABBA da uno svantaggio di quattro punti (24-20) al 24-23. Fanno male in particolare l’opposto estone Karli Allik (nove punti in due set) e di Marco Volpato (5).Serve un quinto set ancora una volta equilibratissimo per decidere le sorti della contesa. Sul 14-14, dopo che l’ABBA era stata raggiunta dal 13-11 al 13-13, il punto del nuovo vantaggio è un mani-out di Kaislasalo, che chiuderà con 27 punti e un’altra notte da protagonista al Palavolley. Decide la partita l’errore di Pinali sull’offensiva di Cuneo nel tentativo di pareggiare: attacco out e può esplodere la festa del pubblico biancoazzurro. Il Pala Santa Maria consegna altri due punti preziosissimi all’ABBA Pineto.Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Inutile negare che quando sei avanti 2-0 l’obiettivo è chiudere prima possibile la gara. Dall’altra parte c’era un avversario di tutto rispetto che purtroppo non ce l’ha concesso e che ha saputo rientrare in partita molto bene. Cuneo probabilmente ha pagato il fatto di essere stata troppo fallosa nei primi due set e noi siamo stati bravi ad approfittarne. Poi, nel terzo e nel quarto set, va dato merito a Pineto, nonostante il ritorno di Cuneo, di non essere mai uscita dalla gara e di avere continuato a giocare con intensità; i 25-23 finali ne sono testimonianza. Al tie break siamo rimasti dentro la partita e abbiamo trovato l’allungo decisivo nel finale. Proseguiamo nella striscia positiva casalinga, siamo molto contenti di questo. Vinciamo il primo tie break sui tre disputati e soprattutto troviamo punti che, anche alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi, sono molto importanti”.Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata molto tosta, lo sapevamo che era un ambiente caldo e loro sono una squadra che in casa gioca molto bene. Credo ci sia da festeggiare il punto portato a casa, sia per come si era messa la gara e quindi per come siamo stati bravi a girarla, sia per quelle che sono le nostre condizioni fisiche odierne. Certo c’è il rammarico del finale di tie-break, onestamente Pineto ha meritato di vincere”.Abba Pineto 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) Abba Pineto: Catone 0; Baesso 14; Molinari 4; Kaislasalo 27; Di Silvestre 16; Zamagni 11; Pesare (L); Iurisci 0; Morazzini (L); Presta 1; Bulfon 0. N.E. Favaro, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0; Allik 17; Codarin 12; Pinali 10; Sette 5; Volpato 12; Oberto (L); Cavaccini (L); Malavasi 5; Brignach 3; Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio.ARBITRI: Colucci, Autuori. NOTE – durata set: 24′, 26′, 36′, 30′, 25′; tot: 141′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo promette battaglia a Ravenna, Pinali: “Partita importante per entrambi per distaccarsi in classifica”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara alla trasferta ravennate, che sarà nuovamente scontro diretto contro un avversario a pari punti. I cuneesi inizieranno il mese di dicembre da ospiti della Consar Ravenna domenica 1° dicembre alle ore 18.00.

    Sulla battaglia si è espresso l’opposto biancoblù, Giulio Pinali: “Loro sono una buona squadra, a pari punti nostri, sarà una partita importante per entrambi per distaccarsi un po’ in classifica. Si prospetta una battaglia su tutti i fondamentali, anche perché sia noi che loro arriviamo da una sconfitta e cerchiamo il riscatto. Dovremo essere attenti soprattutto al nostro gioco, cercando di migliorare dove abbiamo faticato maggiormente nell’ultima giornata e mettere in atto al meglio quello che sappiamo fare bene”. 

    La gara tra piemontesi e romagnoli, valevole per la 10ª giornata di andata della regular season 24-25, inizierà alle 18.00 in contemporanea con il PalaVolley S.Maria che vedrà in campo i padroni di casa di Pineto contro Reggio Emilia e saranno gli ultimi incontri della giornata, a parte Aversa vs Fano che si disputerà lunedì sera (2/12 ore 20.30). L’anticipo al sabato vedrà in campo Catania e Prata di Pordenone (ore 19.00), mentre la domenica inizierà alle 16.00 con Macerata vs Brescia e Palmi vs Porto Viro. In solitaria Cantù vs Siena alle ore 17.00 al Palafrancescucci.

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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

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