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    Intervista a Lucia Bronzetti: ” Grazie all’impegno quotidiano, senza troppe pressioni, i risultati sono arrivati, devo dire piuttosto improvvisamente e sono felicissima”

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998

    È molto bello quando, a distanza di qualche anno, abbiamo la possibilità di rincontrare tenniste che abbiamo intervistato quando erano all’inizio della loro crescita. Talvolta, quando magari hanno raggiunto una classifica ragguardevole, qualcuna lascia un po’ tradire qualche atteggiamento da divetta, rendendosi un po’ più preziosa per un’intervista. Questo non è assolutamente il caso di Lucia Bronzetti, una delle tenniste più serie, umili e disponibili che abbiamo conosciuto in questi anni. Si capiva già nelle risposte di quattro anni fa che Lucia avrebbe raccolto presto i frutti del suo lavoro, grazie alla serietà ed alla professionalità che mostrava, pur non avendo ancora infranto il muro della 500esima posizione in classifica. Sarà merito anche di una famiglia sana che la supporta nella sua crescita e di un gruppo di anziani, capitanati dal nonno, che la incoraggia e che Lucia chiamava “I ragazzi del muretto” se ora Lucia è una delle giocatrici italiani più interessanti e di livello. Quel sano sapore della provincia, Lucia è di Villa Verucchio nel riminese, che ora ha lanciato Lucia nel tennis che conta. La raggiungiamo Lucia al telefono il giorno prima della partenza per gli USA e, nonostante gli ultimi preparativi, trova il modo di dedicarci il suo tempo con molta cortesia e simpatia.
    Lucia, ci siamo lasciati nel 2017 trecento posizioni più giù nel ranking ed ora stai per partire verso New York e giocare uno Slam. Che cosa è successo?
    È successo che abbiamo lavorato tanto in questi anni con il mio allenatore Francesco Piccari e tutto lo staff. Grazie all’impegno quotidiano, senza troppe pressioni, i risultati sono arrivati, devo dire piuttosto improvvisamente e sono felicissima.

    Che obiettivi ti sei data insieme al tuo coach per gli Us Open?
    Non ho obiettivi di risultato ma piuttosto di lottare su ogni punto con tutto quello che ho dentro. Proverò a mettere in pratica tutti ciò su cui stiamo lavorando con qualsiasi avversaria mi dovesse capitare.

    Dopo Palermo ti sei presa una breve pausa dai tornei. Su che cosa hai lavorato?
    Dato che non c’erano tornei sul veloce abbiamo preferito abbandonare la terra, allenandoci sul veloce appunto per queste tre settimane. Abbiamo cercato di consolidare i miei punti di forza lavorando anche sulla manualità e sui primi colpi (servizio e risposta).

    A Palermo te la sei giocata con la Ruse e per poco non fai il colpaccio. Cosa cambieresti, se tu potessi, di quella partita?
    Ho dato tutto quello che avevo. Potessi tornare indietro gestirei meglio il servizio provando ad aumentare la percentuale della prima, magari giocandola al 70%.

    Mi è parso che nel match con la Ruse ci fosse qualche problemino al servizio nel lancio palla. Era una questione ambientale oppure a volte riscontri questo problema?
    Sinceramente non mi sembra di avere avuto problemi con il lancio piuttosto con la percentuale di prime in campo.

    Con le tue prime esperienze WTA che cosa hai dovuto cambiare nell’approccio alla gara rispetto ai tornei ITF?
    Rispetto ai tornei ITF il ritmo è più alto e hai meno tempo per pensare, non puoi permetterti cali di gioco o di tensione, quindi devi essere sempre super concentrata dal primo all’ultimo colpo.

    A proposito di ITF forse almeno una finale dei 25000 giocati quest’anno potevi portarla a casa:
    Quella che potevo vincere è stata sicuramente quella a Jönköping in cui non ho espresso il mio miglior tennis. Sinceramente a Torino non mi posso rimproverare più di tanto perché il giorno prima ho giocato un singolo lottato e due doppi, quindi ero abbastanza provata fisicamente.

    Si parla spesso di mental coach. Te ne avvali anche tu e che lavoro fate?
    Sto lavorando da un po’ di tempo con Lorenzo Beltrame della federazione e mi trovo molto bene con lui. Stiamo lavorando sulla gestione del tempo e delle emozioni, su come affrontarle, e mi sta aiutando tantissimo.

    Pensi alla Fed Cup e che ruolo sta avendo la Federazione nella tua crescita?
    La Fed Cup è uno dei miei sogni e sarebbe fantastico poterla giocare rappresentando l’Italia. Spero un giorno di poterci riuscire. La FIT mi supporta e sono in contatto con Magnelli e la Garbin. Sono tutti sempre super disponibili e mi stanno aiutando tanto, soprattutto dandomi la possibilità con le wc di giocare a certi livelli. Palumbo, Magnelli e Garbin sono presenti anche ai tornei.

    Ieri Camila Giorgi ha vinto un WTA 1000. Non accadeva da Indian Wells con la Pennetta. Te lo aspettavi e che ricaduta può avere su voi tenniste italiane?
    Ci speravo perché l’ho vista giocare molto bene già da Tokyo. Sicuramente un risultato incredibile che dà tanta spinta anche a noi per poter migliorare e fare sempre meglio.

    Anche la Stefanini ieri ha vinto, si tratta di un 25000. Sembra che tra te e lei ci sia una crescita comune. Che pensi di questa sua vittoria e c’è rivalità tra voi due?
    Sono molto contenta per lei, l’ho vista giocare molto bene anche a Palermo.Ci conosciamo da tanto tempo e non c’è rivalità, ognuna è concentrata sul suo percorso.

    Quattro anni fa ti dichiaravi preoccupata per i costi che la tua famiglia doveva sostenere per la tua vita tennistica. Oggi la situazione è cambiata?
    I miei genitori stanno ancora facendo tanti sacrifici e non solo dal punto di vista economico. Spero di poterli ripagare per tutto quello che fanno per me.

    Presentaci il tuo staff:
    Il mio allenatore è Francesco Piccari e quando lui non può venire con me mi segue anche suo fratello Alessandro. Anche Karin Knapp ci sostiene e ci aiuta durante gli allenamenti.

    Nonostante la tua crescita non sei molto presente sui social come mai?
    Sono una ragazza abbastanza riservata, non mi piace mettermi troppo in mostra per questo preferisco condividere solo i momenti più importanti.

    Come stanno i ragazzi del muretto e tuo nonno?
    I ragazzi del muretto hanno qualche acciacco (ormai hanno superato i 90 anni) ma sono sempre i miei principali tifosi. Purtroppo mio nonno ha perso la vista e mi dice sempre che ogni partita che vinco gli allungo la vita di un mese. Proprio ieri gli ho detto però che non mi deve dare questa responsabilità… ahahah!

    “Nulla viene dal nulla e senza sacrifici credo sia impossibile costruire qualcosa di solido nella vita…qualcosa che ti fa dire sono orgoglioso di me stesso”. Questo avevi dichiarato di 4 anni fa. La pensi ancora così?
    Certo che la penso ancora così.. non solo nel tennis ma anche nella vita quello che si ottiene con il lavoro, l’impegno e il sacrificio ha un sapore migliore e ci rende orgogliosi di quello che facciamo di fronte a noi stessi e a chi ci sta vicino.

    Prossimi programmi dopo gli Us Open?
    Ancora non lo so dipende dalle liste. Se riesco vorrei giocare altri WTA altrimenti farò dei 60 mila.
    Allora parti Lucia…e manda un link per lo streaming ai ragazzi del muretto!
    Antonio De Filippo LEGGI TUTTO

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    WTA Palermo: Termina ai quarti il bel torneo di Lucia Bronzetti

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998

    Si ferma nei quarti di finale la splendida avventura di Lucia Bronzetti ai Palermo Ladies Open. La tennista azzurra perde in 2 set, ma esce a testa alta contro la giocatrice più in forma del circuito: la romena, Elena-Gabriela Ruse, in serie positiva da 12 partite (dalle qualificazioni del WTA 250 di Amburgo passando per le qualificazioni del Country non si è più fermata). Il break ottenuto nel terzo gioco del primo set si è rivelato decisivo per la Ruse che ha poi chiuso 6-4. Nel secondo set la Bronzetti si è trovata a condurre 3-1, prima di subire 3 game di fila dalla romena che sul 5-5 ha ottenuto un nuovo break andando a chiudere al servizio sul 7-5. Il bilancio della Bronzetti è, comunque, positivo: ha centrato per la seconda settimana consecutiva i quarti in un torneo WTA ed ha ulteriormente migliorato la propria classifica (sarà 174 lunedì).
    La Ruse affronterà domani alle 17 nella prima semifinale sul centrale la francese Océane Dodin (120), testa di serie n. 6, che ha avuto la meglio in 3 set (in 2 ore e 29 minuti) sulla romena, Jaqueline Cristian (159) per 6-7(6), 6-3, 6-4. La tennista transalpina (che ha un best ranking da n. 46 al mondo), al suo migliore risultato stagionale, conduceva 5-1 nel terzo set, ma è riuscita a chiudere il match solo dopo aver concesso 3 game consecutivi alla Cristian. Lo smash con cui ha certificato la vittoria è stato un momento di liberazione per lei, come ha dichiarato a fine partita. “Ero nervosissima – ha ammesso la Dodin – vincevo 5-1 ma poi lei è andata sul 5-4, mi tremava la mano. Allora mi sono detta ‘Devi vincere’, e sono contenta di esserci riuscita. Sono felice, qui a Palermo sto ritrovando le migliori sensazioni per il mio gioco. Di solito non mi piace la terra battuta, ma qui sì. Sono molto felice per il risultato. La semifinale? Sarà una partita difficile”.
    Nella parte alta del tabellone, è stata avvincente, divertente ed incerta fino all’ultimo punto la partita tra la testa di serie n. 4, Shuai Zhang (57) e la serba, Olga Danilovic (149). Ed il match tra la più “anziana” (la cinese ha 32 anni) e la più giovane tennista (Danilovic, 20 anni) rimaste in tabellone si è trasformato in una maratona in cui la figlia dell’ex grande cestista, Predrag, ha fatto leva su servizio e risposta per provare a guadagnarsi la prima semifinale della stagione. “Armi” che non sono bastate contro la Zhang che ha alzato il livello del proprio gioco nei momenti decisivi del match, toccando l’apice nel tiebreak del terzo set in cui la cinese ha messo all’incasso la maggiore esperienza a questo livello. Per la Zhang (entrata in tabellone grazie ad una wild card) la vittoria è arrivata dopo 2 ore e 36 minuti di gioco con il punteggio di 4-6 6-3 7-6. “La Danilovic è una tennista straordinaria, ha giocato benissimo – ha detto la Zhang – nel primo set non ho avuto possibilità, è stato difficilissimo, ma ci ho sempre provato cercando qualcosa di diverso e di fare del mio meglio. ‘Non mollare mai’, questa è la mia frase. È stata una partita difficilissima anche perché ieri (giovedì, ndr) ho chiuso quasi a mezzanotte”.
    La Zhang si giocherà la finale del singolare contro la vincente dell’ultimo match in programma sul centrale, tra l’americana, Danielle Collins, e l’australiana, Astra Sharma.
    Nel torneo di doppio, c’è già la prima coppia finalista: è la testa di serie n. 4, Erin Routilife (NZL)-Kimberley Zimmermann (BEL), che ha avuto la meglio in semifinale per 6-2 6-4 su Alexandra Panova (RUS)-Julia Wachaczyk (GER).
    TABELLONE SINGOLARE
    QUARTI DI FINALE[6] O. Dodin (FRA) vs J. Cristian (ROU) 6-7 6-3 6-4[WC] [4] S. Zhang (CHN) vs O. Danilovic (SRB) 4-6 6-3 7-6[WC] L. Bronzetti (ITA) vs [Q] E. Ruse (ROU) 4-6 5-7[1] D. Collins (USA) vs [7] A. Sharma (AUS)
    TABELLONE DI DOPPIO[4] E. Routliffe (NZL) / K. Zimmermann (BEL) vs A. Panova (RUS) / J. Wachaczyk (GER) 6-2 6-4After suitable rest [1] E. Hozumi (JPN) / S. Zhang (CHN) vs [WC] M. Paoletti (ITA) / L. Pigato (ITA)
    Schedule – Saturday, Jul 24
    CENTRE COURT starts at 05:00 PM[Q] E. Ruse (ROU) vs [6] O. Dodin (FRA)[1] D. Collins (USA) OR [7] A. Sharma (AUS) vs [WC] [4] S. Zhang (CHN)After suitable rest [1] E. Hozumi (JPN) / S. Zhang (CHN) OR [WC] M. Paoletti (ITA) / L. Pigato (ITA) vs N. Dzalamidze (RUS) / K. Rakhimova (RUS) LEGGI TUTTO

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    WTA Palermo e Gdynia: LIVE i risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale. In campo Lucia Bronzetti (LIVE)

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998

    WTA 250 Palermo (Italia) – Quarti di Finale, terra battuta

    CENTRE COURT starts at 04:00 PM[6] O. Dodin (FRA) vs J. Cristian (ROU)Il match deve ancora iniziare
    [WC] [4] S. Zhang (CHN) vs O. Danilovic (SRB)Il match deve ancora iniziare
    [WC] L. Bronzetti (ITA) vs [Q] E. Ruse (ROU)Il match deve ancora iniziare
    [1] D. Collins (USA) vs [7] A. Sharma (AUS)Il match deve ancora iniziare

    COURT 6 starts at 05:00 PMNot Before 5:00 PM – After suitable rest [1] E. Hozumi (JPN) / S. Zhang (CHN) vs [WC] M. Paoletti (ITA) / L. Pigato (ITA)Il match deve ancora iniziare
    To be confirmed – Not Before 5:00 PM – Possible day change[4] E. Routliffe (NZL) / K. Zimmermann (BEL) vs A. Panova (RUS) / J. Wachaczyk (GER)Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Gdynia (Polonia) – Quarti di Finale, terra battuta

    11:00 Bondar A. (Hun) – Korpatsch T. (Ger)Il match deve ancora iniziare
    12:30 Gorgodze E. (Geo) – Kucova K. (Svk)Il match deve ancora iniziare
    14:00 Parrizas-Diaz N. (Esp) – Zanevska M. (Bel)Il match deve ancora iniziare
    15:30 Kawa K. (Pol) – Kozlova Kat. (Ukr)Il match deve ancora iniziare
    14:00 Kato M./Voracova R. – Danilina A./Marozava L.Il match deve ancora iniziare
    15:30 Bondarenko K./Piter K. – Gorgodze E./Kalashnikova O.Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    WTA Palermo: Continua la corsa di Lucia Bronzetti. L’azzurra vola ai quarti di finale “Mi sento super felice, non riesco a descrivere ciò che provo in questo momento”

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998

    Lucia Bronzetti (190) concede il bis e, una settimana dopo i quarti di finale nel WTA 250 di Losanna, si qualifica al terzo turno anche ai Palermo Ladies Open. Opposta all’ex promessa del tennis giovanile, l’americana Grace Min (166), vincitrice nel 2011 dell’US Open Junior, l’azzurra ha messo in mostra il solito tennis solido da fondo campo sorprendendo spesso l’avversaria con il rovescio lungolinea. E proprio con un rovescio lungolinea, dopo 47 minuti di partita, si è aggiudicata il primo set per 6-3.
    In apertura di secondo, subito il break in un game lunghissimo, così come i successivi due durati un’eternità e che hanno consentito alla Bronzetti (entrata in tabellone con una wild card), più precisa e determinata nei momenti decisivi del match, di portarsi sul 3-0 ipotecando il match chiuso poi 6-1.“Mi sento super felice, non riesco a descrivere ciò che provo in questo momento – ha detto a fine match la Bronzetti – sono veramente felice. La Ruse nei quarti? Non ho mai giocato contro di lei. E’ molto forte e gioca molto bene, ma io come sempre entrerò in campo per dare il massimo”.
    L’avversaria nei quarti di Lucia Bronzetti, si è guadagnata il terzo turno senza nemmeno scendere in campo a causa del forfait (per un infortunio alla coscia sinistra) della testa di serie n. 3, Jil Teichmann, trionfatrice al Country nel 2019 in finale sull’ex top ten, Kiki Bertens. Per la svizzera è l’ennesimo infortunio di una stagione sfortunata, alla quale sperava di porre rimedio sui campi nei quali ha conquistato il successo (finora) più prestigioso della sua carriera.
    La Ruse, all’undicesimo successo consecutivo nel circuito maggiore, rappresenterà un test probante per la Bronzetti che, comunque, appare sempre più consapevole dei propri mezzi.
    Approda ai quarti di finale anche la francese Oceane Dodin (120 della classifica mondiale, ma con un best ranking da 46 al mondo) che ha superato in due tiratissimi set, costellati da tanti errori da una parte e dall’altra, la trentenne russa, Vitalia Diatchenko (145). In un’ora e 54 minuti la tennista transalpina si è guadagnata il passaggio del turno con il punteggio di 7-6 6-4.
    Schedule – Thursday, Jul 22
    CENTRE COURT starts at 04:00 PMN. Vikhlyantseva (RUS) vs [7] A. Sharma (AUS)K. Zavatska (UKR) vs O. Danilovic (SRB)[1] D. Collins (USA) vs M. Inglis (AUS)NB 8:30 PM [WC] [4] S. Zhang (CHN) vs F. Di Lorenzo (USA)
    COURT 6 starts at 04:00 PMA. Panova (RUS) / J. Wachaczyk (GER) vs [2] A. Mitu (ROU) / R. Van Der Hoek (NED)N. Dzalamidze (RUS) / K. Rakhimova (RUS) vs C. Bucsa (ESP) / Y. Sizikova (RUS) OR S. B. Grey (GBR) / E. Webley-Smith (GBR)After suitable rest O. Danilovic (SRB) / E. Ruse (ROU) vs [4] E. Routliffe (NZL) / K. Zimmermann (BEL) LEGGI TUTTO

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    Da Palermo: Lucia Bronzetti sugli scudi “ Sono entrata in campo per giocarmela, per dare il massimo e vincere ” (con il programma di domani)

    Dopo la Samsonova (2), escono di scena altre due teste di serie dei Palermo Ladies Open: la bulgara Viktoriya Tomova (5) e la russa Kamilla Rakhimova (8). La prima sorpresa di giornata porta la firma azzurra di Lucia Bronzetti. I quarti giocati al WTA 250 di Losanna non sono stati un episodio isolato, perché la […] LEGGI TUTTO

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    WTA 250 Losanna: Lucia Bronzetti non si ferma. Vittoria e primi quarti di finale in carriera nel circuito WTA. Out Jasmine Paolini

    Impresa di Lucia Bronzetti che ha conquistato questa mattina i quarti di finale nel torneo WTA 250 di Losanna. La 22enne riminese di Villa Verucchio, n.241 WTA, promossa dalle qualificazioni, ha sconfitto al secondo turno la russa Anna Blinkova, n.82 WTA ed ottava favorita del seeding con il risultato di 61 62. Ai quarti di […] LEGGI TUTTO