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    Masters 1000 Toronto: che grinta Musetti! Soffre contro un buon Kokkinakis, rimonta e vince. Al terzo turno sfida Medvedev

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Oggi Lorenzo Musetti ha scritto un nuovo capitolo del fortunato libro tennistico “Winning Ugly” di Brad Gilbert (appena tornato in attività, all’angolo di Coco Gauff). L’azzurro nel secondo turno del Masters 1000 di Toronto ha lottato, sofferto, rincorso, è stato molto vicino alla sconfitta ma è stato bravissimo a reggere di gambe e di testa, approfittando della tensione ed errori di Thanasi Kokkinakis, crollato nelle fasi decisive del secondo e terzo set. L’allievo di Tartarini ha vinto per 4-6 7-5 6-4 in quasi tre ore di battaglia vera, fisica e mentale, vincendo “sporco” una partita nella quale ha brillato più per sostanza e “garra” che per quelle soluzioni tecniche sopraffine che lasciano fermi i rivali e di stucco gli spettatori.
    Andato subito sotto di un break all’avvio, non è mai riuscito ad impensierire l’avversario in risposta, per merito di Thanasi (davvero micidiale con la prima e con il diritto successivo) ma anche per un atteggiamento fin troppo conservativo, nella posizione e nelle scelte tecniche, quasi di puro contenimento. Nel secondo set l’australiano ha continuato a martellare con sicurezza, braccio sciolto e tanta profondità. Col diritto è stato a tratti impressionante, ma aveva anche parecchio spazio da esplorare… Lorenzo è stato costretto a contenere, non ha avuto il tempo di cambiare ritmo e spostare maggiormente l’avversario, o non c’è riuscito. Ha sofferto, ma è restato lì, molto focalizzato, mai è crollato nell’attenzione, e questo è stato il suo vero vincente oggi. Ha annullato tutte le 5 palle break concesse, in tre turni di battuta davvero complicati che, per come stava servendo il nativo di Adelaide, profumavano di sventura, anzi di match point. Una solidità che ha pagato nella fase decisiva del parziale: quando tutti si aspettavano il tiebreak, vista la continuità al servizio del “canguro”, sul 6-5 ecco la scossa, a favore di Lorenzo. L’azzurro ha capitalizzato, da campione, freddo e preciso, le prime incertezze e veri regali dell’avversario, in un game nel quale sul 40-0 ha concesso un regalo incredibile. Musetti ha fiutato il momento, passo avanti e risposte in campo. Ha fatto colpire l’avversario, l’ha costretto a “giocare”, a rischiare, non sbagliando più niente, non concedendo spazi. Una pressione che “Kokk” non ha retto. Lorenzo, dal nulla, da zero chance avute, ha vinto 5 punti di fila (mai successo nel match) e strappato il primo e unico break, e set point.
    Nel terzo set è subito scappato avanti Lorenzo, approfittando di un momento “no” al servizio – e anche fisico – del rivale, ma è stato immediatamente contro brekkato. Il set è tornato in equilibrio, di nuovo si tornati a giocare sui servizi, con scambi rapidi e l’australiano maggiormente a condurre. Stavolta però Musetti ha avuto il vantaggio di poter servire per primo, e non ha servito affatto male. È riuscito a tenere molto bene la traiettoria esterna con la prima, e dei gran bei “kick” sulla seconda, azzerando così l’efficacia in risposta del rivale. Poco in risposta, ma ha tenuto, di gambe e di testa, preparando così l’affondo al momento decisivo, come quando nella scherma si studia l’avversario tenendosi la stoccata nel momento conclusivo. Di nuovo, nel rush finale, Kokkinakis è crollato servendo sul 4-5. Musetti è stato bravo di nuovo a rispondere, a non regalare, a far sentire la propria presenza, al resto c’ha pensato uno sciagurato Thanasi. “Musi” è preso il secondo match point con una sbracciata fantastica col diritto, improvvisa, bellissima. Rapace.
    Purtroppo per lui, l’australiano ha perso l’ennesima partita che aveva condotto, dando preoccupanti segni di debolezza mentale delle fasi decisive. Buon per Lorenzo, che invece è stato bravissimo a restare in scia, aspettare che passasse “la tempesta” di un rivale ingiocabile al servizio per piazzare le zampate vincenti. Non sempre si può vincere imponendo il proprio tennis, e vincere giocando di rincorsa, subendo per la maggior parte degli scambi la potenza e accelerazioni del rivale è un grande segno di maturità e forza mentale. Musetti forse poteva incidere di più cercando maggiormente la variazione, per spostare l’avversario e non dargli palle da impattare. Ha usato davvero poco il back di rovescio, soluzione che contro un “colpitore” è sempre da sperimentare. E anche in risposta, nonostante l’ottima giornata di Kokkinakis, si poteva fare di più. Ma almeno, nelle fasi decisive, questa “benedetta” risposta l’ha colpita profonda, carica di spin, aggressiva. Poche ma buone, si potrebbe dire. Ha chiuso con solo il 51% di prime in campo, troppo poco, ma ben 39 vincenti e 10 errori gratuiti. Un dato questo che sottolinea ancor più come abbia scelto “bene” quando colpire, quando affondare, e anche come i suoi veri errori siano stati rari, altro segno di qualità nella prestazione. 
    Una vittoria importantissima, pesante, che gli regala un affascinante terzo turno contro Medvedev. Sarà un match inedito e terribilmente intrigante. Guai a chi se lo perde…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti scatta al servizio. Molto aggressivo, subito avanti ad aggredire Kokkinakis. Del resto l’australiano non è velocissimo in difesa e negli spostamenti laterali, mentre se spinge col diritto può lasciarti fermo. Quando colpisce con i piedi ben piantati a terra, Thanasi è micidiale, vedi l’accelerazione di rovescio terrificante sul 40-15. Ai vantaggi un approccio sbagliato costa a Musetti una palla break immediata, ma rimedia con un’attacco perfetto seguendo la smorzata. Purtroppo un doppio fallo lo condanna alla seconda PB. Sulla seconda di servizio “Kokk” indovina una risposta cross micidiale, chiude col diritto in avanzamento. Brutto game perso da Lorenzo, è BREAK, 1-0 Kokkinakis, che spara subito un Ace nel suo primo punto (39esimo del torneo). Comanda il nativo di Adelaide, il diritto è molto pesante, 2-0. Musetti è costretto a giocare con grandissima velocità e senza tempi d’attesa, altrimenti l’avversario gli “monta in testa”, e questo provoca qualche errore dell’azzurro in spinta, ma ne mette anche in mostra la qualità di accelerazione. A 15 vince il terzo game, muove lo score nel match il toscano. Però è quasi ingiocabile Kokkinakis quando spinge dopo la prima palla, un vero “colpitore”, molto centrato oggi. Qualche momento di gran tennis, come il rovescio lungo linea di Musetti nel quinto game che lascia fermo l’avversario. Si avanza sui game di battuta, con la risposta Lorenzo fa fatica ad incidere (sul 4-2 Kokkinakis, Musetti ha perso tutti gli 8 punti contro la 1a del rivale). La combinazione servizio più diritto di Thanasi è incontenibile, potente, precisa, Musetti si difende da molto dietro e non riesce quasi mai a ribaltare lo scambio a suo favore, a meno di vere e proprie magie di tocco, come il passantino stretto di rovescio sul 4-3 40-15, che manda in bambola la volée dell’aussie. È cresciuto il rendimento dell’azzurro nei suoi turni di servizio, nonostante sia sotto al 50% per numero di prime palle in campo, ma non sempre le scelte per gli attacchi sono ottimali. Lo sostiene l’ottimo rovescio, che coglie col lungo linea lo spazio lasciato aperto a destra da Kokkinakis. 5-4, “Kokk” serve per il primo set. Inizia male, approccio di rovescio in corridoio. Con un’ottima risposta, finalmente, Lorenzo sorprende l’australiano, 0-30! Rimedia Thanasi con un Ace (quarto del set) e approfittando di un paio di errori di Musetti, un po’ di fretta nello spingere col diritto senza la corretta distanza dalla palla. Chiude Kokkinakis con il suo schema migliore, servizio e diritto. 6-4. Decisivo il break iniziale, ma Thanasi è stato complessivamente più incisivo e continuo.
    Secondo set, Musetti to serve. Il canovaccio del gioco non cambia, è piuttosto aggressivo Lorenzo (bene in spinta col diritto dal centro), continua a martellare con il servizio (ben due Ace) e diritto Kokkinakis. Il toscano libera il braccio in risposta, cerca di incidere, ma sul 2-1 0-15 spreca un’altra piccola chance, impattando lungo di rovescio. Soffre molto il “kick” vigoroso di Thanasi, indirizzato sempre esterno. Gli scambi sono molto rapidi, soprattutto nei game di Thanasi, che dopo la prima chiude al secondo o massimo terzo colpo. Davvero molto profonde le traiettorie col diritto dell’australiano, spesso Lorenzo è costretto a colpire di contro balzo quando tiene una posizione più vicina alla riga di fondo. L’equilibrio non si rompe, con un’ottima progressione col diritto dal centro, Kokkinakis impatta 3 pari. Nel settimo game Lorenzo va in crisi: la prima palla lo abbandona, è aggressivo “Kokk” in risposta e l’azzurro non contiene 0-30. Trova finalmente un Ace, il primo del match, e poi un’altra prima palla esterna bella carica. Sul 30 pari arriva un brutto errore col diritto di Musetti, era in controllo dello scambio, forse ha cambiato idee all’ultimo secondo. 30-40, palla break delicatissima. Si salva con un servizio a trequarti di velocità ma molto preciso, esterno, che sorprende l’australiano. Kokkinakis “sfonda” nel punto seguente, risposta carica, pesante, guadagna campo e chiude comodo di volo. Altra palla break, e stavolta la prima non entra… Bravo Musetti a prendersi un bel rischio col diritto, un inside out da sinistra che esce stretto e veloce. Purtroppo le palle break diventano tre, esce di poco un diritto aggressivo di Lorenzo, dopo aver lavorato bene lo scambio. Di nuovo, la traiettoria esterna col servizio lo salva, Thanasi non digerisce quella direttrice. È il game più lungo e combattuto del match. Dopo 16 punti Lorenzo lo porta a casa, 4-3. Fa più fatica l’azzurro ad imporre il suo gioco, ha bisogno di giocate super, mentre l’australiano, forte del servizio in grande ritmo, gioca molto più sciolto e verticale. Arriva il primo doppio fallo di Thanasi nel match, ma con la solita violenta progressione col diritto chiude il punto del 4 pari. Anche il nono game è molto complicato per Musetti. Si scambia molto, ma “Kokk” gioca profondo ed è Musetti a sbagliare per primo. 30-40, palla break per l’australiano. Ancora si salva Lorenzo, prima esterna e poi attacco col diritto. Una risposta senza peso di Thanasi sorprende Lorenzo, un errore col diritto per cattiva posizione sulla palla, e seconda palla break del game. Stavolta è l’australiano a regalare, su di una seconda palla non irresistibile affonda in rete la risposta. 5-4 Musetti. L’aussie vola 5 pari, e per il terzo turno di servizio di fila, Lorenzo è in difficoltà. Due errori, cercando le righe, e 0-30. Ma per la terza volta rimonta, con grande grinta, e resta avanti 6-5. All’improvviso, l’azzurro ha una chance in risposta! Kokkinakis da 40-0 si fa sorprendere dall’aggressività di Lorenzo, regala e concede la prima palla break, che è anche un set point. Disastro dell’australiano, affossa col diritto in rete. Set Musetti! 7-5. Quando l’azzurro era spalle al muro più volte, annullando palle break che assomigliavano a match point, è lui a scappare avanti, approfittando del primo momento “no” del rivale. Si va al terzo set.
    Musetti ha il vantaggio di servire per primo. Buon game, 1-0, può fare corsa di testa, importante visto che Thanasi non è solidissimo mentalmente quando va sotto pressione. Infatti è più falloso ora l’australiano, comanda ma non conclude con la stessa sicurezza. C’è anche un po’ vento, ma il braccio di Thanasi è meno sciolto. Un errore ai vantaggi gli costa una palla break, se la gioca bene, sfonda col diritto (corta la risposta dell’azzurro). Le gambe di Kokkinakis sono un filo meno reattive, e pure un doppio fallo per la seconda palla break, che però annulla col diritto in avanzamento. Il BREAK per Musetti arriva alla seconda chance, con un rovescio di scambio che vola via. 2-0 Musetti! L’inerzia del match sembra ribaltata: ora è Lorenzo a comandare, l’altro è costretto a rincorrere perché i suoi colpi sono meno profondi e penetranti. Ma con un colpo di coda di pura rabbia e tre accelerazioni fulminante, Kokkinakis si prende il Contro Break, un po’ passivo Lorenzo negli ultimi due punti. Si torna “on serve”, 2-1 Musetti. Si scorre sui game di servizio, di nuovo con pochi scambi e palle molto veloci. Troppo arretrata la posizione nei game di risposta di Lorenzo, difficile incidere così, anche perché il servizio di Thanasi è tornato a martellare. 4 pari, si entra nel rush finale del match. Ottimo game del toscano, 5-4. Ora è Kokkinakis spalle al muro. C’è pressione, Lorenzo si difende a tutta e sbaglia per primo l’aussie. 0-15. Musetti trova una delle migliori risposte del match, centrale ma molto carica di spin e profonda, Thanasi è sorpreso e stecca, pesante nel muoversi. 0-30, a due punti dal match Musetti! La prima del “canguro” non entra… doppio fallo! Crollo di “Kokk”, Tre Match Point Musetti!!! Si prende il secondo, con un diritto fulminante da sinistra. Game Set Match dopo quasi 3 ore di gioco. Gran bella vittoria, perché ottenuta di testa, di gambe, soffrendo, giocando lucido i momenti decisivi di secondo e terzo set. Quando pareva spalle al muro nel secondo set, Lorenzo ha retto e ha vinto. Con pieno merito. Bravo! Si regala il terzo turno e una super sfida contro Medvedev. Quanto cresce questo Musetti…

    [16] Lorenzo Musetti vs [Q] Thanasi Kokkinakis ATP Toronto Lorenzo Musetti [16]476 Thanasi Kokkinakis654 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3T. Kokkinakis 0-15 0-30 0-40 df 15-405-4 → 6-4L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-04-4 → 5-4T. Kokkinakis 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-3 → 4-4L. Musetti30-40 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A2-0 → 2-1T. Kokkinakis 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 40-A1-0 → 2-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A6-5 → 7-5L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-5 → 6-5T. Kokkinakis 15-0 15-15 df 30-15 40-155-4 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 df 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 5-4T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df4-3 → 4-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2T. Kokkinakis 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-0 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Kokkinakis 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-304-5 → 4-6L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-4 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-152-4 → 3-4T. Kokkinakis 0-15 15-15 ace 30-15 40-152-3 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 1-2T. Kokkinakis 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df0-0 → 0-1

    Musetti
    Kokkinakis LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto: I risultati con il dettaglio del Secondo Turno. In campo 4 azzurri. Spicca il derby Sinner vs Berrettini (LIVE)

    Jannik Sinner e Matteo Berrettini nella foto

    Masters 1000 Toronto (Canada) – 2° Turno, cemento

    Center Court – Ora italiana: 18:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [Q] Taro Daniel vs [WC] Milos Raonic Il match deve ancora iniziare
    2. [4] Stefanos Tsitsipas vs [PR] Gael Monfils Il match deve ancora iniziare
    3. [1] Carlos Alcaraz vs Ben Shelton (non prima ore: 01:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [Q] Marcos Giron vs [5] Holger Rune Il match deve ancora iniziare

    Grandstand – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [8] Taylor Fritz vs Ugo Humbert Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Matteo Arnaldi vs [2] Daniil MedvedevIl match deve ancora iniziare
    3. [13] Alexander Zverev vs Alejandro Davidovich Fokina Il match deve ancora iniziare
    4. Matteo Berrettini vs [7] Jannik Sinner Il match deve ancora iniziare

    Masters 1000 Toronto – Secondo turno – chi vincerà?
    Sinner (2-0)
    Sinner (2-1)
    Berrettini (2-0)
    Berrettini (2-1)
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    5. [12] Tommy Paul vs Francisco Cerundolo Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. [6] Andrey Rublev vs Mackenzie McDonald Il match deve ancora iniziare
    2. Miomir Kecmanovic vs [15] Hubert Hurkacz Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Gabriel Diallo vs Alex de Minaur Il match deve ancora iniziare
    4. [Q] Max Purcell vs Andy Murray (non prima ore: 22:00)Il match deve ancora iniziare
    5. Sebastian Korda vs [LL] Aleksandar Vukic Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Marcelo Melo / John Peers vs Sander Gille / Joran Vliegen Il match deve ancora iniziare
    2. [16] Lorenzo Musetti vs [Q] Thanasi Kokkinakis Il match deve ancora iniziare
    3. [8] Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin vs Tallon Griekspoor / Jiri Lehecka (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare
    4. Marcelo Arevalo / Jean-Julien Rojer vs [2] Ivan Dodig / Austin Krajicek (non prima ore: 23:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 3 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [7] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Fabrice Martin / Andreas Mies Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Hubert Hurkacz / Mate Pavic (non prima ore: 22:00)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Toronto: ottimo esordio per Musetti, batte Nishioka in due set

    Lorenzo Musetti a Toronto

    Solido, efficace, pochi errori e ottimo rendimento col servizio. Lorenzo Musetti vince e convince nel primo turno del Masters 1000 di Toronto: supera nettamente il giapponese Yoshihito Nishioka col punteggio di 6-4 6-1 in un’ora e mezza di partita, tornando al successo sul centro all’aperto (non gli accadeva dall’inizio dell’anno) e soprattutto fornendo una prestazione molto positiva. Il nipponico viene da un periodo non facile, tante sconfitte, e in campo si è vista nelle fasi decisive le poca fiducia con la quale ha affrontato vari momenti del match, ma questo non deve togliere meriti a Musetti, che ha chiuso l’incontro con 18 vincenti e soli 8 errori, ben 11 Ace e nessun doppio fallo. Lorenzo non ha mai ceduto il servizio, annullando le due palle break concesse.
    È piaciuto come il toscano ha affrontato diverse situazioni di 0-30, mettendo la prima e comandando subito il gioco col diritto, prendendosi il punto con intensità. Al contrario Nishioka è andato totalmente in confusione servendo sul 5-4 del primo set. Il parziale scorreva sui turni di servizio, fino al decimo game. Yoshihito ha sbagliato malamente un attacco, con uno smash facile non chiuso. Questo punto l’ha totalmente mandato in confusione, è seguito un doppio fallo e quindi errori, con Lorenzo che giocando solido ha trasformato la prima palla break del match, che era anche un set point.
    Qua il nipponico ha spento la luce, subendo un parziale di 5 giochi a zero nel secondo set (e sette di fila per Musetti), con moltissimi errori ed incertezze. mentre Lorenzo è stato attento a comandare il gioco col diritto e sbagliare pochissimo. Un solo momento di difficoltà per l’allievo di Tartarini servendo sul 4-0: qualche errore, un buon attacco del rivale e si è ritrovato 15-40. Ha difeso bene le due palle break, poi un Ace ed è volato 5-0. Finalmente Nishioka ha interrotto l’emorragia vincendo il suo unico (e ultimo) game, fino all’ottimo turno di servizio di Musetti, con due Ace, per il 6-1 conclusivo.

    First winner of the week 💪
    Lorenzo Musetti dominates Nishioka 6-4 6-1 to reach R2!#NationalBankOpen pic.twitter.com/26ftytRWB0
    — Tennis TV (@TennisTV) August 7, 2023

    Davvero una buona prestazione per l’azzurro, con l’86% dei punti vinti con la prima palla e il 50% sulla seconda del rivale. Ma oltre ai numeri, è piaciuto l’atteggiamento positivo di Lorenzo e la sua tenuta, mai una sbavatura in tutto il match. Al secondo turno attende il vincente di Zhang – Kokkinakis, sarà comunque favorito, con la prospettiva di sfidare Medvedev al terzo turno.
    ATP Toronto Lorenzo Musetti [16]66 Yoshihito Nishioka41 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-155-1 → 6-1Y. Nishioka5-0 → 5-1L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace4-0 → 5-0Y. Nishioka 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df3-0 → 4-0L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-0 ace2-0 → 3-0Y. Nishioka 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 ace 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Y. Nishioka 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df 40-A5-4 → 6-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace4-4 → 5-4Y. Nishioka 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace3-3 → 4-3Y. Nishioka 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2Y. Nishioka 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Y. Nishioka 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0

    Musetti
    Nishioka

    ACES
    11
    0

    DOUBLE FAULTS
    0
    2

    FIRST SERVE
    28/52 (54%)
    26/50 (52%)

    1ST SERVE POINTS WON
    24/28 (86%)
    17/26 (65%)

    2ND SERVE POINTS WON
    14/24 (58%)
    12/24 (50%)

    BREAK POINTS SAVED
    2/2 (100%)
    2/5 (40%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    9
    8

    RETURN STATS
    182
    56

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    9/26 (35%)
    4/28 (14%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    12/24 (50%)
    10/24 (42%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    3/5 (60%)
    0/2 (0%)

    RETURN GAMES PLAYED
    8
    9

    NET POINTS WON
    4/11 (36%)
    9/11 (82%)

    WINNERS
    26
    12

    UNFORCED ERRORS
    14
    24

    SERVICE POINTS WON
    38/52 (73%)
    29/50 (58%)

    RETURN POINTS WON
    21/50 (42%)
    14/52 (27%)

    TOTAL POINTS WON
    59/102 (58%)
    43/102 (42%)

    MAX SPEED
    211 km/h
    192 km/h

    1ST SERVE AVERAGE SPEED
    195 km/h
    172 km/h

    2ND SERVE AVERAGE SPEED
    150 km/h
    139 km/h LEGGI TUTTO

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    Musetti parla prima della trasferta negli USA: “Non cambio il mio gioco. La differenza con i migliori è mentale”

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Lorenzo Musetti non è riuscito a difendere il titolo conquistato lo scorso anno all’ATP 500 di Amburgo. Il toscano è stato sconfitto nei quarti da Djere, un rivale per lui sempre ostico (6-2 il bilancio a favore del serbo), e così si è conclusa la sua stagione sulla terra battuta, con la semifinale a Bastad e poi i quarti in Germania. Prima della trasferta negli USA, il 21enne azzurro, attualmente n.18 del ranking mondiale, ha rilasciato un’intervista a Stefano Semeraro per La Stampa. Ne riportiamo alcuni passaggi salienti, nei quali parla del suo tennis, che non baratterebbe mai per qualche vittoria in più, e dell’aspetto mentale del gioco, a suo dire più decisivo dei colpi.

    “Non cambierei mai il mio tennis. Magari in campo ho bisogno di più tempo di altri, ma credo sia più gratificante rimanere fedeli a se stessi. E ai sogni che abbiamo nel cassetto. Quali? Il più importante era diventare un professionista, ci sono riuscito. Ma chiuso un cassetto, nello sport come nella vita, se ne aprono altri. Adesso è raggiungere la vetta del ranking, vincere uno Slam. Se alla fine non riuscirò a raggiungere tutti gli obiettivi che mi ero posto, vorrà dire che non erano alla mia portata. Ma non vorrei essere diverso da quello che sono”.
    “Alcaraz? In un anno ha fatto progressi incredibili sotto il profilo tennistico, ma anche fisico e e di consapevolezza nei propri mezzi. Oggi è lui il punto di riferimento, il giocatore da battere. È il Re Mida del tennis: quello che tocca diventa oro. È insieme un amico e una fonte di ispirazione, averlo battuto è un vanto ma anche una motivazione in più per riuscirci di nuovo”.
    “Le emozioni sono un avversario più duro di qualsiasi colpo. Anche perché nel tennis di oggi non ci sono grandi scarti tecnici e tattici, lo si vede anche dai tanti giocatori a ridosso dei primi 100 che riescono a battere un top 10 o addirittura un top 5. Si va sempre più verso un appiattimento dei valori. La differenza, ad un certo livello, è sul piano emotivo e su quello mentale. E lì i migliori hanno una marcia in più”. 
    Sulla sua tendenza a perdere il controllo in campo, così Lorenzo ha risposto: “Nelle ultime due ultime settimane si è accumulato tanto stress, dovevo difendere la vittoria ad Amburgo e inconsciamente lo sentivo. Avevo voglia di stare in campo, ma si è riaffacciato un po’ di nervosismo. Non è però andata malissimo e oltre a qualche punto sento di aver portato a casa una esperienza in più”.
    In Canada inizierà la sua trasferta in Nord America: “È una tournée lunga, faticosa, ma non ho punti da difendere. In Canada non ho mai giocato, a New York ho ricordi bellissimi legati alla finale da Under 18 e poi è una città incredibile, c’è tanto movimento, tanta energia. Sento di poter far bene anche su quella superficie”. LEGGI TUTTO

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    Statistiche ATP: i leader del 2023 in risposta. Sinner il migliore contro la seconda palla, bene Musetti

    Jannik Sinner (foto getty Images)

    Dopo la prima parte pubblicata ieri su di una serie di statistiche relative ai migliori giocatori del 2023 per rendimento al servizio e sulle palle break, continuiamo l’analisi statistica sui leader ATP nei primi sette mesi dell’anno focalizzando l’attenzione sulla risposta. A detta della maggior parte dei coach ed esperti, la capacità di rispondere con efficacia e prendere una posizione di vantaggio nello scambio è diventata ancor più cruciale dello stesso rendimento al servizio. In fin dei conti, le due fasi di gioco sono direttamente connesse: chi prevale nel confronto tra efficacia con la battuta ed efficacia in risposta, tende a vincere la partita.
    Per questo forse non è un caso che nei primi 4 posti della classifica di qualità in risposta alla prima di servizio troviamo i primi 3 giocatori del ranking: Alcaraz, Djokovic e Medvedev. Sinner è nella top10 in tutte le statistiche in risposta e il migliore finora nel 2023 per punti vinti contro la seconda battuta dell’avversario. Top10 anche per Musetti, con un’eccellente quinta posizione vs. la prima palla e decimo vs. la seconda, un dato che ribalta una critica piuttosto comune che viene rivolta all’azzurro sulla propria efficacia in risposta. Andiamo a vedere un po’ di numeri.

    Punti vinti in risposta contro la prima di servizio
    1 – Alcaraz – 36.87% (924 punti vinti su 2,506 giocati rispondendo alla prima palla dell’avversario)
    2 – Djokovic – 34.47% (760 su 2,205)
    3 – F.Cerundolo – 34.36% (847 su 2,465)
    4 – Medvedev – 34.22% (884 su 2,583)
    5 – Musetti – 33.77% (690 su 2,043)
    6 – De Minaur – 33.44% (625 su 1,869)
    7 – Sinner – 33.15% (791 su 2,386)
    8 – Hanfmann – 33.09% (586 su 1,771)
    9 – Van de Zandschulp – 32.04% (512 su 1,598)
    10 – Khachanov – 31.89% (561 su 1,759)
    In questa categoria, male Tstisipas, che in stagione è solo 27esimo col 27.76% di punti vinti contro la prima di servizio.

    Punti vinti in risposta contro la seconda di servizio
    1 – Sinner – 55.33% (836 punti vinti rispondendo alla seconda palla dell’avversario su 1,511 punti giocati)
    2 – Alcaraz – 54.33% (821 su 1,511) – curiosamente Jannik e Carlos hanno affrontato lo stesso numero di seconde!
    3 – Medvedev – 54.10% (819 su 1,514)
    4 – Dimitrov – 53.37% (594 su 1,113)
    5 – Zverev – 53.09% (765 su 1,441)
    6 – Fritz – 52.94% (855 su 1,615)
    7 – Davidovich Fokina – 52.94% (666 su 1,258)
    8 – Djokovic – 52.90% (729 su 1,378)
    9 – Rublev – 52.24% (932 su 1,784)
    10 – Musetti – 52.19% (631 su 1,209)
    Anche in questa categoria, Tsitsipas è 27esimo, confermando le difficoltà del greco (n.5 del mondo) nel rendimento in risposta in stagione

    Game vinti in risposta
    1 – Alcaraz – 34.67% (207 giochi vinti in risposta su 597 disputati in stagione)
    2 – Medvedev – 32.25% (208 su 645)
    3 – Sinner – 30.49% (179 su 587)
    4 – F.Cerundolo – 29.14% (169 su 580)
    5 – Djokovic – 29.12% (152 su 522)
    6 – Musetti – 28.74% (144 su 501)
    7 – Norrie – 27.22% (150 su 551)
    8 – De Minaur – 27.21% (123 su 452)
    9 – Dimitrov – 25.68% (113 su 440)
    10 – Ruud – 25.05% (138 su 551)

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti eliminato ai quarti nel torneo ATP 500 di Amburgo

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Musetti fuori ai quarti di finale nel torneo ATP 500 di Amburgo.Il suo avversario, il serbo Laslo Djere, ha consolidato la sua supremazia storica sul carrarino, conquistando la sesta vittoria in otto incontri e rimanendo imbattuto sulla terra rossa con un record di 5-0. Djere, che ha perso entrambi i genitori in giovane età, ha dimostrato un grande carattere nel match di questo pomeriggio.
    Il match ha visto un Musetti in difficoltà, troppo discontinuo nel suo gioco. Nonostante sia riuscito a firmare il primo break del match e portarsi sul 3-2, il numero 18 del mondo non è riuscito a confermare il vantaggio. L’analisi delle precedenti sfide tra i due ha evidenziato la difficoltà di Musetti nel confrontarsi con il serbo, spesso incapace di far valere i suoi punti di forza.Djere ha saputo approfittare delle incertezze dell’italiano, rimontando e aggiudicandosi cinque dei sei game conclusivi del primo set. Le emozioni e la frustrazione sono emerse chiaramente nel gioco di Musetti, che ha affrettato le soluzioni e commesso errori chiave. Per un rovescio uscito di pochi centimetri consegnava la frazione al serbo per 7 a 5 con Lorenzo che spaccava anche la racchetta per la frustrazione del set perso.Il secondo set ha confermato la superiorità di Djere, efficace nel servizio e negli scambi da fondo. Il serbo, numero 57 del ranking ATP, ha esasperato la frustrazione di Musetti, coprendo il campo in maniera impeccabile e giocando vicino alla riga.Il break nel secondo set arrivava sul 4 a 3 in favore di Djere, quando l’azzurro perdeva malamente a 15 il turno di battuta con Laslo che nel gioco successivo chiudeva la contesa per 6 a 3.
    Con questa vittoria, Djere si prepara ora a sfidare in semifinale il cinese Zhizhen Zhang o il tedesco Daniel Altmaier. Quest’ultimo, in caso di successo, avrà l’opportunità di entrare per la prima volta nella prestigiosa Top 50 del circuito ATP.
    ATP Hamburg Laslo Djere76 Lorenzo Musetti [3]53 Vincitore: Djere ServizioSvolgimentoSet 2L. Djere 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-305-3 → 6-3L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-404-3 → 5-3L. Djere3-3 → 4-3L. Musetti3-2 → 3-3L. Djere 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 40-40 A-40 40-402-1 → 2-2L. Djere 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 A-401-0 → 1-1L. Djere 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A6-5 → 7-5L. Djere 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5L. Musetti 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5L. Djere 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-4 → 5-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 df 15-403-4 → 4-4L. Djere 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-4 → 3-4L. Musetti 15-0 30-15 40-152-3 → 2-4L. Djere 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-02-1 → 2-2L. Djere 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1L. Djere 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Djere
    Musetti

    ACES
    6
    2

    DOUBLE FAULTS
    0
    2

    FIRST SERVE
    41/58 (71%)
    42/63 (67%)

    1ST SERVE POINTS WON
    31/41 (76%)
    32/42 (76%)

    2ND SERVE POINTS WON
    12/17 (71%)
    6/21 (29%)

    BREAK POINTS SAVED
    0/1 (0%)
    4/7 (57%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    11
    10

    RETURN STATS
    RETURN RATING
    168
    163

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    10/42 (24%)
    10/41 (24%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    15/21 (71%)
    5/17 (29%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    3/7 (43%)
    1/1 (100%)

    RETURN GAMES PLAYED
    10
    11

    POINT STATS
    SERVICE POINTS WON
    43/58 (74%)
    38/63 (60%)

    RETURN POINTS WON
    25/63 (40%)
    15/58 (26%)

    TOTAL POINTS WON
    68/121 (56%)
    53/121 (44%)

    Federico Di Miele LEGGI TUTTO

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    ATP Amburgo: Musetti vede la semifinale, le quote spingono per una vittoria su Djere ma il campione in carica non giocherà sul Centrale

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Non dovrebbero esserci grossi problemi per Lorenzo Musetti nei quarti di finale dell’ATP di Amburgo. L’azzurro, campione in carica del torneo, affronta Laslo Djere e vede vicina la semifinale: il successo del giovane italiano si gioca a 1,50 e 1,52, mentre il suo avversario è proposto vincente a 2,43. Musetti avanti anche per la conquista del primo set, offerta a 1,59 rispetto a Djere a 2,22. Per quanto riguarda il set betting, uno 0-2 in favore del classe 2002 di Carrara è in pole a 2,28, seguito dall’1-2 a 3,70.
    Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Daria Saville vs [7] Arantxa Rus 2. [WC] Noma Noha Akugue vs B. Pera or D. Shnaider (non prima ore: 13:00)3. Yannick Hanfmann OR Zhizhen Zhang vs Daniel Altmaier (non prima ore: 14:30)4. [4] Alexander Zverev vs Luca Van Assche 5. [1] Casper Ruud vs Arthur Fils (non prima ore: 18:00)
    M1 – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Laslo Djere vs [3] Lorenzo Musetti 2. [4] Sander Gille / Joran Vliegen vs Alexander Erler / Lucas Miedler LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti: Dopo due giorni e un duro scontro, la vittoria è sua ad Amburgo

    Lorenzo Musetti nella foto

    Lorenzo Musetti ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione. Dopo una partita lunga e interrotta, che si è protratta per due giorni, il giovane talento italiano è riuscito a sconfiggere lo slovacco Josek Kovalik con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-4, nonostante un break di svantaggio nel terzo set.L’ATP 500 di Amburgo ha un significato particolare per Musetti, essendo il luogo dove ha trionfato l’anno scorso. Con la vittoria odierna, Lorenzo mantiene la sua imbattibilità nel torneo tedesco e raggiunge per l’ottava volta in questa stagione i quarti di finale. Una prova della sua costante crescita e maturità sul campo.
    La sfida di domani lo vedrà di fronte al serbo Laslo Djere, numero 57 del ranking mondiale. Nonostante Djere abbia avuto la meglio in cinque dei sette precedenti incontri diretti, Musetti ha tutte le carte in regola per presentarsi con determinazione e ambizione.
    L’inizio della partita contro Kovalik non è stato dei migliori per l’italiano, con il primo set ceduto 6-3. Tuttavia, la ripresa è stata fulminante, con Lorenzo che ha brekkato a 0 il suo avversario nel quarto gioco, segno di una maggiore concentrazione e solidità e vinto poi la frazione per 6 a 2.Il gioco di Musetti si è focalizzato in particolare sul rovescio del suo avversario, giocando traiettorie cariche e precise. Con il suo diritto ha dominato gli scambi, usando la diagonale da sinistra per aprirsi il campo e giocando il lungolinea a campo aperto con grande efficacia.Nel terzo e cruciale set, Musetti ha dimostrato grande spirito combattivo. Trovandosi sotto 3-4 e con Kovalik al servizio, l’azzurro ha risposto con un impressionante parziale di tre game consecutivi e due break, chiudendo la partita per 6-4 a suo favore.
    ATP Hamburg Jozef Kovalik624 Lorenzo Musetti [3]366 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3J. Kovalik 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 4-5J. Kovalik 0-15 0-30 15-30 30-30 30-404-3 → 4-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-403-3 → 4-3J. Kovalik 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-3 → 3-3L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3J. Kovalik 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2J. Kovalik 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Kovalik 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-40 df2-5 → 2-6L. Musetti 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5J. Kovalik 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-3 → 1-4J. Kovalik 0-15 0-30 0-401-2 → 1-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2J. Kovalik 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Kovalik 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 6-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-404-3 → 5-3J. Kovalik 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-3 → 4-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3

    Kovalik
    Musetti

    ACES
    0
    2

    DOUBLE FAULTS
    4
    0

    FIRST SERVE
    58/93 (62%)
    43/72 (60%)

    1ST SERVE POINTS WON
    32/58 (55%)
    30/43 (70%)

    2ND SERVE POINTS WON
    21/35 (60%)
    19/29 (66%)

    BREAK POINTS SAVED
    6/10 (60%)
    3/5 (60%)

    SERVICE GAMES PLAYED
    14
    13

    RETURN RATING
    120
    153

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    13/43 (30%)
    26/58 (45%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    10/29 (34%)
    14/35 (40%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    2/5 (40%)
    4/10 (40%)

    RETURN GAMES PLAYED
    13
    14

    SERVICE POINTS WON
    53/93 (57%)
    49/72 (68%)

    RETURN POINTS WON
    23/72 (32%)
    40/93 (43%)

    TOTAL POINTS WON
    76/165 (46%)
    89/165 (54%) LEGGI TUTTO