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    Russia: finale a sorpresa tra Uralochka e Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Passano gli anni, cambiano i contesti (anche geopolitici, purtroppo), ma il finale della Superleague femminile in Russia continua a riservare grandi sorprese. Le grandi favorite Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, che lo scorso anno si erano arrese in sequenza alla sorpresa Lokomotiv Kaliningrad, anche in questa stagione devono abdicare in semifinale: a eliminarle sono la stessa Lokomotiv (nonostante la defezione delle due straniere Busa e Smarzek) e l’ancor più sorprendente Uralochka Ekaterinburg, partita dal quinto posto nella regular season. Il rientro di Samanta Fabris dopo un’assenza di quasi un mese non basta a salvare la Dinamo Kazan dalla seconda sconfitta in pochi giorni per mano dell’Uralochka, che si impone addirittura per 3-0 (25-17, 25-14, 25-22). La croata, nonostante la forma non ancora ottimale, mette a segno 16 punti, ma i problemi sono in palleggio, dove il tecnico Gilyazutdinov alterna ben tre giocatrici: Vetrova, Lazareva e la giovane Popova. Dall’altra parte decisiva la prova della cubana Ailana Montalvo, top scorer con 18 punti, insieme a Kseniia Parubets; grande contributo anche da parte del muro (15 punti a 5 nel fondamentale) per portare l’Uralochka alla prima finale dal 2016. Non riesce a ribaltare il risultato di Gara 1 neppure la Dinamo Mosca, che si arrende sul campo della Lokomotiv per 3-1 (25-22, 25-18, 24-26, 25-18). Una partita di fatto dominata dalla squadra di casa, che aveva avuto la palla per chiudere già nel terzo set sul 24-23. LEGGI TUTTO

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    Russia: definite le semifinali femminili, la Dinamo Kazan trova l’Uralochka

    Di Redazione Bastano due gare per chiudere i quarti di finale dei Play Off femminili in Russia: tutte le squadre vittoriose nella prima sfida si ripetono anche nel rematch e centrano la semifinale. La Dinamo Kazan, ancora priva di Fabris, fatica però decisamente meno che in Gara 1 ed espugna il campo della Dinamo Krasnodar per 0-3 (23-25, 21-25, 17-25); si troverà di fronte l’Uralochka Ekaterinburg, unica squadra capace di ribaltare il verdetto della regular season eliminando la quarta classificata, il Tulitsa Tula. Dopo il 3-0 ottenuto in trasferta, sul campo amico l’Uralochka soffre fino all’ultimo, annullando tre chance per il tie break, e alla fine si impone per 3-1 (22-25, 25-22, 31-29, 28-26). Dall’altra parte del tabellone la Lokomotiv Kaliningrad esce vittoriosa dall’impegnativa sfida con il Proton Saratov, chiudendo al tie break (29-27, 13-25, 20-25, 25-18, 12-15) dopo essere andata avanti 4-8 e aver rischiato di subire la rimonta delle padrone di casa. Shcherban e compagne incontreranno in semifinale, come da previsioni, la Dinamo Mosca, che pur cedendo un set è riuscita ad avere la meglio anche sul campo del Leningradka per 1-3 (25-27, 13-25, 25-22, 17-25). (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Malwina Smarzek resta in Russia: “Potrei andare a casa, ma servirebbe a qualcosa?”

    Di Redazione Tra le tante situazioni spinose che coinvolgono il mondo della pallavolo alla guerra in Ucraina c’è quella dei giocatori stranieri in Russia, in molti casi atleti di alto livello internazionale legati alle proprie squadre da contratti onerosi. Per il momento nessuno di loro ha abbandonato la propria squadra, anche se gli inviti dei rispettivi governi a lasciare il paese, arrivati nelle ultime ore, potrebbero cambiare la situazione. Una delle giocatrici coinvolte è Malwina Smarzek, opposta polacca della Lokomotiv Kaliningrad, che ieri è intervenuta con un post su Instagram per spiegare la propria condizione. “Ho ricevuto molte critiche negli ultimi giorni – spiega l’ex Novara – mi chiedono come posso essere ancora in Russia e giocare qui… Non è una situazione facile per me e per tutti i giocatori di pallavolo in Russia, non solo per gli stranieri. Guardiamo con orrore a ciò che sta accadendo in questo momento nel paese vicino, e anche le mie compagne di squadra sono spaventate e ansiose per il futuro“. “Vorrei chiedervi però – prosegue Smarzek – di cosa siamo colpevoli? Certo che potrei andare a casa, ma questo risolverà qualcosa? Giocare una partita di campionato mi mette dalla parte di qualcuno? Spero solo che tutte quelle persone che mi insultano nei messaggi privati ​​in questo momento e che sono così indignate dal mio atteggiamento abbiano fatto qualcosa per aiutare i nostri vicini…“. (fonte: Instagram Malwina Smarzek) LEGGI TUTTO

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    Russia: cade a sorpresa la Lokomotiv, Dinamo Kazan in vetta

    Di Redazione Grande sorpresa in Russia nella prima giornata dell’anno di Superleague femminile: la Lokomotiv Kaliningrad, fino a questo momento imbattuta, cade clamorosamente in casa contro lo Sparta Nizhny Novgorod, arrendendosi con un 1-3 (21-25, 25-22, 16-25, 19-25). Dopo aver ceduto la Coppa di Russia alla Dinamo Kazan, la Lokomotiv deve così cedere anche il primato in classifica alle rivali, che passano in testa con due punti di vantaggio grazie al netto 3-0 (25-8, 25-20, 28-26) sullo Yenisei Krasnoyarsk. Nell’altra partita della giornata il Leningradka si impone per 1-3 (18-25, 18-25, 25-21, 22-25) sul campo del Minchanka Minsk, consolidando il settimo posto. Domani toccherà alla Dinamo Mosca affrontare il Tulitsa Tula in uno scontro diretto: le due squadre sono appaiate in terza posizione. (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: per il terzo anno di fila trionfa la Dinamo Kazan

    Di Redazione La Coppa di Russia femminile si conferma dominio quasi esclusivo della Dinamo Kazan: per la terza volta consecutiva e la quinta negli ultimi 6 anni, Samanta Fabris e compagne si impongono nella final four di San Pietroburgo, diventando così la squadra più vincente nella storia della competizione (7 trofei contro i 6 dello Zarechie Odintsovo). Alla prima finale della sua storia la Lokomotiv Kaliningrad, capolista del campionato, si arrende alla squadra di Kazan con un secco 3-0 (25-14, 26-24, 25-17). Protagonista assoluta del match proprio Fabris, che chiude con 20 punti all’attivo e il 48% in attacco e si guadagna il premio di MVP: 10 punti nel solo primo set per l’opposta croata, contro 1 della rivale Malwina Smarzek, molto deludente. Il secondo set è il più combattuto e la Lokomotiv riesce anche a procurarsi un set point con il muro di Ezhak (23-24), ma ancora Fabris pareggia i conti e Samantha Bricio approfitta del servizio di Koroleva per chiudere ai vantaggi. Nel terzo set, invece, la Dinamo piazza subito un letale 9-0 sul servizio di Angelina Lazarenko e chiude i conti con Kadochkina (13 punti). Sul terzo gradino del podio è salita la Dinamo Mosca, che ha battuto per 3-1 (28-26, 21-25, 25-15, 25-17) le padrone di casa del Leningradka. Tra i premi individuali anche il riconoscimento per la miglior palleggiatrice attribuito a Laura Dijkema del Leningradka, quello di miglior attaccante a Irina Voronkova (Lokomotiv) e quelli di miglior centrale e miglior libero a Irina Koroleva e Anna Podkopaeva, entrambe della squadra vincente. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: la finale di Coppa è Dinamo Kazan-Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Saranno Dinamo Kazan e Lokomotiv Kaliningrad ad affrontarsi nella finale della Coppa di Russia femminile, in programma oggi a San Pietroburgo (ore 17). Continua dunque il buon momento della Lokomotiv, capolista del campionato e campione nazionale in carica, che va a giocarsi il trofeo per la prima volta nella sua storia grazie al 3-0 in semifinale sulle padrone di casa del Leningradka (25-17, 25-13, 25-18): partita senza storia, con Irina Voronkova (16 punti) nei panni della mattatrice. Decisamente più combattuta l’altra sfida tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, rivincita delle ultime due finali e chiusa, come nei due precedenti, sul punteggio di 3-1 (25-27, 25-17, 25-22, 25-22). Samanta Fabris è stata la top scorer con 23 punti, risultando decisiva soprattutto nel quarto set (8 punti con il 64%) in cui la Dinamo era quasi riuscita a rimontare l’11-3 iniziale. 18 punti anche per Samantha Bricio, così come per le avversarie Nataliya Goncharova e Elitsa Vasileva. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Bruna Honorio fa volare il Developres: 3-2 alla Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Chiude l’anno in bellezza il Developres Rzeszow, che vince il big match della Pool A di Champions League contro la Lokomotiv Kaliningrad per 3-2 e resta sola al comando del girone. La prima sconfitta stagionale delle russe – imbattute in campionato – arriva dopo una battaglia in assoluto equilibrio, ma è inevitabilmente figlia anche della disparità di rendimento tra i due opposti: Bruna Honorio chiude con 27 punti e il 49% in attacco, mentre Malwina Smarzek si ferma a 14 con il 29%, e alla Lokomotiv non bastano i 13 muri delle due centrali (7 di Evdokimova, 6 di Brovkina). Oltre al successo di Monza su Salo, nella giornata di ieri ci sono da registrare anche le facili affermazioni di THY e Dinamo Kazan. Nel girone di Novara, la squadra di Marcello Abbondanza si è agevolmente imposta per 3-0 sul Dukla Liberec, centrando la sua prima vittoria nella competizione; la Dinamo, invece, ha provvisoriamente scavalcato il Fenerbahce al comando della Pool D grazie al 3-0 sul Maritza Plovdiv (15 punti di Fabris e 14 di Kadochkina). Tra stasera e giovedì le altre partite del terzo turno. LA SITUAZIONE Pool A: Developres Rzeszow-Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25-17, 22-25, 25-21, 17-25, 16-14); SC Prometey-Dresdner SC mer 22/2 ore 18.00. Classifica: Developres 3 vittorie (7 punti), Lokomotiv 2 (7), Dresdner 0 (1), Prometey 0 (0). Prossimo turno: Developres-Prometey mar 18/1 ore 18; Lokomotiv-Dresdner mar 18/1 ore 18. Pool B: Vero Volley Monza-LP Salo 3-0 (25-13, 25-23, 25-14); ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul mer 22/12 ore 19.00. Classifica: VakifBank e Monza 2 vittorie (6 punti), Mulhouse 1 (3), Salo 0 (0). Prossimo turno: Mulhouse-Monza mer 19/1 ore 19.30; VakifBank-Salo gio 20/1 ore 17. Pool C: THY-Dukla Liberec 3-0 (25-18, 25-12, 25-22); Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara gio 23/12 ore 17. Classifica: Novara 2 vittorie (6 punti), Dinamo Mosca 2 (5), THY 1 (4), Dukla 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Mosca-THY mer 19/1 ore 17; Novara-Dukla gio 20/1 ore 20.  Pool D: Dinamo Kazan-Maritza Plovdiv 3-0 (25-10, 25-21, 25-20); Beziers-Fenerbahce Opet Istanbul gio 23/12 ore 19.00. Classifica: Dinamo Kazan 2 vittorie (7 punti), Fenerbahce 2 (5), Beziers 1 (3), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Beziers-Dinamo Kazan mar 18/1 ore 20; Fenerbahce-Maritza mer 19/1 ore 17. Pool E: ZOK Ub-Fatum Nyiregyhaza mer 22/12 ore 18.00; Chemik Police-A.Carraro Imoco Conegliano gio 23/12 ore 18.00. Classifica: Chemik e Conegliano 2 vittorie (6 punti), Ub e Fatum 0 (0). Prossimo turno: Conegliano-Fatum mar 18/1 ore 20.30; Chemik-Ub gio 20/1 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: 31 muri-punto per la Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione Nella pallavolo, evidentemente, è un’annata propizia per i record: in Italia ne abbiamo già vissuti tanti, da quello di vittorie consecutive stabilito da Conegliano al primato di punti in una sola partita messo a segno da Manuele Lucconi, fino alla gara più lunga di sempre tra Milano e Cisterna. Ma anche la Russia non vuole essere da meno, e così la Lokomotiv Kaliningrad ha deciso di salire agli onori della cronaca firmando ben 31 muri-punto in una sola partita di campionato, quella contro il Leningradka! Ed è solo uno dei tanti motivi di interesse che ci accompagneranno nel nostro consueto viaggio tra le competizioni internazionali… POLONIA – Lo Zaksa Kedzieryzn-Kozle scalda i motori per il debutto in Champions League prendendosi il lusso di battere a domicilio per 3-0 l’Aluron CMC Warta Zawiercie, una delle rivali più in forma: il primo set è da record, tanto per restare in tema (36-38), ma il secondo e il terzo sono dominati (13-25, 14-25). Resiste al secondo posto lo Jastrzebski Wegiel, che passa a sua volta in tre set a Katowice, ma deve fare i conti con il pesante infortunio di Boyer (fuori per almeno due mesi). A segno anche il Projekt Warszawa di Anastasi (3-1 sullo Slepsk Suwalki) e l’Indykpol AZS Olsztyn di Bonitta (3-2 allo Stal Nysa), mentre l’Asseco Resovia di Giuliani cede in casa per 1-3 alla LUK Lublin. Il Chemik Police si conferma in vetta alla Tauron Liga femminile battendo con un secco 3-0 il Joker Swiecie, reduce dall’avvicendamento in panchina tra Karslioglu e Piotr Matela. La capolista mantiene due punti di vantaggio sul Developres Rzeszow, che si impone per 1-3 (29 punti per l’ex Bruna Honorio) sul campo di un E.Leclerc Radomka Radom alla quarta sconfitta in 5 partite. L’altro scontro al vertice tra DPD Legionovia e LKS Commercecon Lodz si chiude sul 3-2 per la squadra di Chiappini (28 punti di Gyselle Silva), che si avvicina così a un solo punto dalle rivali. Agganciato al treno delle big anche il Budowlani Lodz, grazie al 3-0 sul Palac Bydgoszcz di Alessandro Lodi. Foto Tauron Liga RUSSIA – Campionato maschile fermo per la seconda fase della Coppa di Russia, che non offre particolari sorprese: a qualificarsi alla final four del 25 e 26 dicembre sono Dinamo Mosca, Zenit Kazan e Lokomotiv Novosibirsk, insieme allo Zenit San Pietroburgo padrone di casa. Decisivo per la Lokomotiv il 3-0 sul Belogorie Belgorod, mentre Kazan fa fuori in tre set un Kuzbass Kemerovo in crisi d’identità (in settimana si è consumato il divorzio da Alan). Nella Dinamo prestazioni superlative del regista Pavel Pankov, con 30 punti e 19 ace in tre partite! Nella Superleague femminile spicca, come detto, l’impresa della Lokomotiv Kaliningrad: i 31 muri vincenti (11 di Evdokimova) non contano solo per le statistiche, ma servono a rimontare dallo 0-2 sul Leningradka (23-25, 22-25, 25-21, 25-22, 15-9), trascinato da una Garelik che sigla 30 punti nonostante i 13 block subiti. Rosicchiano un punticino alla capolista Tulitsa Tula (3-0 alla Dinamo Metar) e Dinamo Kazan (3-1 al Proton Saratov) mentre l’Uralochka la spunta al tie break sul Minchanka Minsk con 32 punti di Kseniia Parubets. Prima vittoria stagionale per lo Zarechie Odintsovo, che piega per 3-1 il Lipetsk. TURCHIA – Non delude le attese il big match della settimana tra Eczacibasi e Fenerbahce, vinto dalle arancionere per 3-2 (16-25, 25-17, 25-21, 17-25, 16-14) con tanto di match point annullato nel tie break e 31 punti di Tijana Boskovic. Le due squadre sono ora appaiate al secondo posto, mentre in vetta (con una partita in più) c’è il VakifBank, che si impone per 3-0 in casa del PTT (20 punti per Haak). Sconfitta a sorpresa per il THY, ko al tie break sul campo del Mert Grup Sigorta di Gaila Gonzales (33 punti); la squadra di Abbondanza viene scavalcata in classifica dal Galatasaray, vittorioso per 3-0 sul Sariyer. Altri 35 punti per Carutasu, già miglior realizzatrice del campionato. L’Halkbank Ankara continua la sua marcia inarrestabile nella Efeler Ligi maschile, battendo anche lo Yeni Kiziltepe per 3-0 (24 punti di Hernandez); alle sue spalle vincono anche il Fenerbahce (3-0 al Sorgun) e lo Ziraat Bankasi di Santilli (3-0 all’Afyon Yuntas). Sorprendente invece la sconfitta del Galatasaray, che si fa rimontare due set di vantaggio (25-27, 21-25, 25-23, 30-28, 18-16) dal Tokat Belediye Plevne, fallendo anche due match point tra quarto e quinto: non bastano 38 punti di Maurice Torres, mentre Renee Teppan ne sigla 28 per la squadra di casa. L’Arkas Izmir aggancia i giallorossi al quarto posto grazie al secco 3-0 ai danni dello Spor Toto. Foto Tours Volley Ball FRANCIA – Weekend trionfale per il Tours VB, che nello scontro diretto con lo Chaumont fa il bello e il cattivo tempo imponendosi per 0-3 (18-25, 21-25, 22-25) e in più beneficia del ko del Narbonne, sconfitto per 3-0 dal Tourcoing degli scatenati Winkelmuller e Loser. Ora sono 5 i punti di vantaggio della capolista, mentre al terzo posto Montpellier Castelnau e il sempre più sorprendente Sète agganciano la squadra di Prandi. Sempre più devastante la crisi dell’AS Cannes, che non soltanto perde il derby con il Nice per 3-1, ma proprio alla vigilia del debutto in Champions League subisce anche l’infortunio del palleggiatore Gelinski. In Ligue A femminile riprende subito la corsa del Volero Le Cannet, con un 3-0 abbastanza agevole ai danni del France Avenir. Non molla la presa però l’ASPTT Mulhouse, che nel big match di giornata fa fuori il Racing Club de Cannes per 3-1 (31-29, 16-25, 25-22, 25-20) con 22 punti di Drewniok e 18 di Coneo (8 con 3 muri per Veglia). La squadra di Salvagni resta a meno 2 dalla capolista, mentre quella di Schiavo viene scavalcata al terzo posto dal Nantes, vittorioso per 1-3 sul campo di un Pays d’Aix Venelles ridotto ai minimi termini; male Partenio, con soli 8 punti. Risale il Béziers, grazie al 3-0 sullo Chamalières firmato da Angela Leyva con 19 punti. GERMANIA – Ennesimo fine settimana favorevole al Berlin Recycling Volleys, che si impone in tre set sul campo del Luneburg e aggiunge un altro tassello al suo primato di 10 vittorie con soli 2 set persi. Il Duren tiene il passo con il 3-1 sui Netzhoppers, mentre i Grizzlys Giesen battono in trasferta l’Herrsching per 3-0, ma poi regalano all’Haching Munchen la prima vittoria stagionale (3-2). In settimana si sono disputati anche i quarti di finale di Coppa di Germania: il BR Volleys, che ha eliminato lo United Volleys Frankfurt, se la vedrà con il Friedrichshafen, mentre dall’altra parte del tabellone si sfideranno Luneburg ed Herrsching. Bundesliga femminile ferma per lasciare spazio, anche qui, ai quarti di finale di Coppa. Nessuna particolare sorpresa, anche se rischia grosso il Dresdner SC, che si impone solo al tie break (25-27, 27-25, 25-13, 21-25, 14-16) sul campo del Suhl, annullando un match point. Le campionesse di Germania sfideranno in semifinale il Potsdam SC, vittorioso per 3-0 sul Rote Raben Vilsbiburg; l’Allianz MTV Stuttgart, che ha battuto per 3-0 il NawaRo Straubing, se la vedrà invece con il Munster (3-0 al Wiesbaden). BRASILE – Si invola in vetta alla classifica della Superliga maschile il Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 3-1 anche nello scontro diretto sul campo del Sesi SP: per Leandro Vissotto (24 punti) e compagni è la settima vittoria piena in altrettanti incontri. Sesi a meno 4, mentre è staccato di un punto il Sada Cruzeiro, che però ha una partita in più (in settimana i successi per 3-0 sull’Uberlandia e sul Goias). Torna alla vittoria il Funvic Natal, ma il 3-2 sul Sao José è figlio di una faticosissima rimonta e di un match point annullato nel quarto parziale. Nel campionato femminile prosegue la corsa del Dentil Praia Clube, vittorioso per 0-3 (18-25, 23-25, 18-25) sul campo di un Fluminense che ha perso per tutta la stagione Bruna Moraes, vittima della rottura del tendine d’Achille. Tiene il ritmo l’Itambé Minas, che batte il Barueri per 3-0 (25-16, 25-23, 25-20) con una grande prova di Macris; nel big match della giornata, invece, l’Osasco la spunta sul Sesi Bauru per 3-2 (25-22, 19-25, 23-25, 25-21, 15-9). Non delude le attese il duello tra le bomber Tifanny (27 punti) da una parte e Nia Reed (24) dall’altra. Foto CBV/Carol_Fotografia GIAPPONE – La rincorsa dei campioni in carica Suntory Sunbirds è stoppata dai Panasonic Panthers, che li battono prima per 3-0 (con 18 punti e 4 ace di Michal Kubiak) e poi per 3-2. La squadra di Laurent Tillie non riesce però a ridurre il distacco dalla vetta, anzi lo vede aumentare, perché i Sakai Blazers non lasciano scampo nemmeno ai Wolfdogs Nagoya di Kurek (doppio 3-1 con 22 e 23 punti di Vernon-Evans) e i Toray Arrows si liberano con due 3-0 dell’FC Tokyo. Anche gli JTEKT Stings rimangono nella scia delle prime grazie alla facile affermazione sui Nagano Tridents. Nella V.League femminile arriva dopo 10 vittorie il primo ko delle JT Marvelous, battute nello scontro diretto dalle NEC Red Rockets per 1-3, con 24 punti di Mizuki Yanagita. Le campionesse uscenti, però, si rifanno ampiamente vincendo la seconda sfida per 3-0 e mantengono il vantaggio sulle rivali. Ne approfittano per avvicinarsi alla vetta le Toray Arrows, con il doppio 3-0 alle Hisamitsu Springs, e le Denso Airybees, che superano per due volte il fanalino di coda Kurobe Aqua Fairies. Continua anche la striscia negativa delle Toyota Auto Body Queenseis, doppiamente sconfitte dalle Saitama Ageo Medics malgrado una prestazione da 19 punti di Kelsey Robinson. COREA DEL SUD – Continuano i ribaltoni in vetta alla classifica della V-League maschile, che vede addirittura 5 squadre compresse in 3 punti. L’OK Financial Group prima si porta in testa e poi viene punito con un secco 0-3 dai KAL Jumbos, con 19 punti e 5 ace di Lincoln Williams, mentre gli Hyundai Skywalkers si impongono per 3-2 sul Woori Card, raccogliendo finalmente i frutti dell’ingaggio di Ronald Jimenez (26 punti). A tenere banco è però sempre il maliano Noumory Keita che, dopo aver trascinato i KB Stars alla vittoria sui Jumbos con la strabiliante cifra di 19 punti in un set, firma anche il successo per 3-1 sui Samsung Bluefangs con altri 29 punti personali. Nella V-League femminile prosegue incontrastata la marcia della Hyundai E&C Hillstate con il 3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders, firmato con 23 punti da Yasmeen Bedart-Ghani. Staccato di ben 8 punti (anche se con una partita in meno) il KGC Ginseng Corporation e di 10 lunghezze il GS Caltex, che batte per 3-0 un IBK Altos pronto a sostituire Rebecca Latham con Daly Santana. Terzo successo consecutivo per l’Expressway, che batte per 3-1 la Pepper Savings Bank relegandola all’ultimo posto della classifica. Foto CVA CINA – Ha preso il via la Superleague femminile nel segno delle grandi favorite Tianjin e Shanghai. Tra le campionesse in carica si è subito messa in luce Melissa Vargas, autrice di 30 punti all’esordio contro lo Shandong (3-1) e poi di 13 ace nel 3-0 sul Sichuan; lo Shanghai ha dovuto forzatamente puntare sulla staffetta tra Kim Yeon-Koung e Jordan Larson, entrambe protagoniste nelle vittorie su Liaoning e Beijing. Brilla anche lo Shenzhen di Dajana Boskovic, l’unica altra straniera del campionato. LEGGI TUTTO