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    Termina in parità il test match tra Modena e Gas Sales

    Di Redazione
    A quattro giorni dalla semifinale di ritorno di Supercoppa, contro Perugia, la Leo Shoes Modena si allena ospitando Piacenza tra le mura del PalaPanini. Come riporta la Gazzetta di Modena, l’allenamento congiunto tra le due compagini di Superlega termina 2-2.
    Nonostante sia rientrato da poco, Giani ha scelto di partire con Vettori titolare; l’opposto ha, però, realizzato solo 4 punti in due set. A realizzare diversi punti è invece Petric che, seppur ancora basso in ricezione, realizza 16 punti. Un buon gioco anche quello dimostrato da Mazzone, con quattro muri vincenti, e Stankovic.
    In casa Piacenza, Grozer realizza ben 15 punti e Russell 11. LEGGI TUTTO

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    Solé: “Ieri al fischio d’inizio quasi mi tremavano le gambe”

    Di Redazione
    Il classico lunedì post partita. Lo abbiamo sognato ed aspettato tanto in questi mesi e finalmente è arrivato.Perciò questo lunedì è quello dei commenti e delle voci della vittoria di ieri sera della Sir Safety Conad Perugia, uscita vincente dal PalaBarton contro la Leo Shoes Modena nella semifinale d’andata della Del Monte®Supercoppa.
    Una gara disputata in assoluta sicurezza di fronte a 620 spettatori, tutti distanziati, tutti in mascherina, tutti assolutamente ligi alle disposizioni in materia di distanziamento necessarie per poter assistere alla partita.E allora, prima di parlare di pallavolo, il primo applauso va proprio al pubblico perugino che è stato esemplare dal punto di vista della partecipazione alla partita, grazie anche all’organizzazione dell’evento garantita dalla società bianconera.
    Ma finalmente ieri sera è stato il campo il grande protagonista. Un campo che ha sorriso ai Block Devils che si sono imposti 3-0, risultato certamente utile ma non definitivo. La qualificazione si giocherà infatti domenica prossima nel match di ritorno del PalaPanini. Resta al momento la vittoria di ieri salutata così dall’Mvp Sebastian Solè e dal regista bianconero Dragan Travica.
    “Il campo mi è mancato tantissimo in questi mesi”, dice Solè. “È da tanti anni che gioco a pallavolo, ma ieri al fischio d’inizio quasi mi tremavano le gambe, avevo l’ansia di quelle belle. Ed è quello che ci vuole, lo sport ci vuole, ci vuole la passione di chi segue la pallavolo ed era al PalaBarton ieri sera”.“Un buon esordio ed un buon risultato”, spiega Travica. “Non siamo contentissimi del gioco, abbiamo tante cose da migliorare e su cui lavorare. Ma sono molto contento invece per come siamo stati in campo nei momenti caldi, ludici, pazienti e con la giusta cattiveria. L’atteggiamento è una cosa difficile da allenare, il nostro ieri sera mi è piaciuto molto ed è stato quello giusto. Poi certamente bisognerà essere più fluidi ed avere meno sbavature. Io capitano in campo per l’assenza di Atanasijevic? Bata mi farà subito portare la paste!”.
    Si pensa già alla sfida di ritorno, perchè sarà quella che dirà quale, tra le due squadre, staccherà il biglietto per la finalissima. Ed in questo caso il pensiero di Solè e quello di Travica sono assolutamente in linea.“Dobbiamo subito cancellare la vittoria di ieri”, dice l’argentino. “il 3-0 di ieri è un qualcosa, ma quello che dobbiamo sapere è che ci aspetta una settimana di lavoro tosto per migliorare”.
    “È una vittoria da ricordare e da scordare subito allo stesso tempo”, conferma Travica. “Da domani bisogna tornare in palestra con la voglia di migliorare. Sicuramente domenica a Modena troveremo un avversario più agguerrito e più preparato e noi dovremo esserlo altrettanto per fare risultato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena sogna per un set, poi la Sir fa bottino pieno

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia inizia con il piede giusto la sua avventura nella Del Monte Supercoppa, vincendo per 3-0 la semifinale di andata contro la Leo Shoes Modena al PalaBarton. La squadra ospite approccia molto bene la gara, arrivando con un vantaggio di due punti allo sprint finale del primo set, ma i perugini pareggiano i conti sul 23-23 e strappano il parziale ai vantaggi; da lì in poi è sempre la Sir ad avere il pallino in mano, portando a casa il secondo set di misura e dominando il terzo. Esulta a fine gara il pubblico del PalaBarton, 620 supporter che, nel massimo rispetto del protocollo, hanno ripreso possesso del proprio posto al palazzetto.
    Se Leon è il miglior realizzatore di Perugia con 16 palloni vincenti e 3 ace, l’Mvp se lo prende un sontuoso Solè. Il centrale argentino gioca una partita spaziale sotto rete chiudendo con 12 punti con 5 muri ed il 70% in primo tempo. Ottimo Colaci in seconda linea (spettacolari alcune difese), sempre sul pezzo Travica in regia, doppia cifra anche per Plotnytskyi che ne mette 10 tenendo bene sia in ricezione che in attacco.
    La cronaca:Assenze importanti da una parte e dall’altra: fuori Atanasijevic e Russo per la squadra di Heynen, inizialmente in panchina Vettori per gli emiliani. La Sir Safety schiera Travica-Vernon Evans in diagonale, al centro ci sono Solè e Ricci, in banda Leon e Plotnytskyi, il libero è Max Colaci. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Karlitzek, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    Avvio subito equilibrato con Leon che mette a segno l’attacco del 4-3. Un paio di errori di Perugia propiziano il break per Modena (7-9). Distanze invariate con i Block Devils che non capitalizzano tre contrattacchi (12-14). Ace di Stankovic con l’aiuto del nastro, Modena a +3 (14-17). Il muro di Ricci accorcia (16-17). Ace di Leon e parità (18-18). Invasione di Ter Horst che poi viene murato da Christenson (18-21). Out anche Vernon-Evans (18-22). Plotnytskyi non ci sta (20-22). Ancora l’ucraino (22-23). Out Lavia e Perugia agguanta la parità (23-23). Fallo di formazione di Modena e set point Perugia (24-23). Karlitzek manda il parziale ai vantaggi (24-24). Solè dopo uno scambio incredibile (25-24). Out la pipe di Petric, il primo set è dei Block Devils (26-24).
    Si riparte con l’equilibrio che non si spezza e con la pipe di Lavia che fissa il punteggio sull’11-11. Muro dello stesso Lavia e Modena avanti (12-13). Doppietta a muro di Solè che firma il controsorpasso (16-14). Ace di Vernon-Evans e poi muro di Travica (18-14). Muro anche per Stankovic che dimezza (18-16). Entra Porro e firma subito un ace (19-18). L’attacco out di Leon riporta il punteggio in parità (20-20). Petric sigla il sorpasso (20-21). Travica di seconda intenzione (21-21). Muro di Vernon-Evans (22-21). Out Karlitzek (23-21). Bossi e l’ace di Karlitzek pareggiano ancora (23-23). Punto di Perugia dopo uno scambio lunghissimo e set point (24-23). Leon mette l’ace a 126 Km/h e Perugia raddoppia (25-23).
    C’è Vettori opposto nel terzo set per Modena. Leon va a bersaglio da zona due e dà il doppio vantaggio ai suoi (6-4). Muro punto di Solè (8-5). Ace di Karlitzek (8-7). Errore di Vettori (10-7). Lavia accorcia ancora (11-10). Si torna in parità con l’ace di Stankovic (13-13). Ace anche per Leon, poi primo tempo di Ricci (16-13). Entra Estrada Mazorra. Il muro di Solè propizia l’allungo bianconero con l’ace di Ricci che fissa il tabellone sul 20-14. Muro anche per Ter Horst (22-15). Karlitzek non molla (22-17). Solè chiude il primo tempo (23-17). Muro di Perugia e match point (24-18). Chiude l’errore di Porro al servizio (25-20).  
    Sebastian Solè: “Abbiamo vinto questa gara con l’atteggiamento, con la voglia di non mollare mai. Siamo stati pazienti, abbiamo commesso qualche errore, ma siamo stati sempre lì, pensando palla per palla. È un qualcosa di emozionante, sono felice, è da stamattina che pensavo a questa partita”.
    Andrea Giani: “Abbiamo fatto due set molto buoni che non siamo riusciti a finalizzare per alcune situazioni che non ci hanno detto bene. Siamo combattivi ed era quello per cui abbiamo lavorato: molti giocatori non hanno ancora tre set ad alto livello, dobbiamo crescere anche su questo. Jenia (Grebennikov, n.d.r.) fa delle cose straordinarie e anche oggi si è confermato, come squadra dobbiamo imparare a non fare cadere alcune palle facili”.
    Micah Christenson: “Il risultato è difficile da digerire, ma dobbiamo pensare positivo, abbiamo sempre voglia di vincere e siamo sempre stati lì. Abbiamo avuto qualche chance per portarci avanti nei primi due set, ma dobbiamo pensare anche a domenica: siamo ancora vivi, abbiamo una bella opportunità davanti ai nostri tifosi per recuperare”.
    Daniele Lavia: “Possiamo migliorare ancora tanto ma abbiamo fatto una buona partita: la strada è quella giusta. La mia ricezione? So che devo dare il mio contributo in quel fondamentale ma posso e devo incidere anche sull’attacco. Sono felicissimo di essere a Modena e non vedo l’ora di giocare la gara di ritorno nel Tempio“.
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-23, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 16, Ricci 5, Vernon-Evans 7, Plotnytskyi 10, Solé 12, Russo (L), Ter Horst 2, Colaci (L), Zimmermann 0, Piccinelli 0. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 11, Stankovic 11, Karlitzek 15, Petric 3, Mazzone 1, Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Vettori 1, Porro 1, Estrada Mazorra 1, Bossi 3. N.E. Rinaldi, Iannelli. All. Giani.Arbitri: Zavater, Simbari.Note: Durata set: 35′, 30′, 28′; tot: 93′. PERUGIA: 11 b.s., 5 ace, 44% ric. pos., 21% ric. prf., 44% att., 10 muri. MODENA: 12 b.s., 6 ace, 56% ric. pos., 24% ric. prf., 39% att., 7 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta per la Supercoppa. Sirci: “Travica un leader, Evans un grande”

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Sir Safety Conad Perugia per la gara interna di questa sera (ore 20.35 Diretta Rai Sport) contro la Leo Shoes Modena per la gara di andata delle semifinali di Supercoppa Italiana. Il PalaBarton, che potrà contare sull’apporto di un migliaio di persone, sarà la casa per questo primo impegno ufficiale dei Block Devils. Il Presidente Gino Sirci, intervistato dal Corriere dell’Umbria, si dice fiducioso per questa stagione nonostante la Lube, a suo parere, sia un gradino più in alto di tutti.
    Parliamo della gara con Modena. Ci sono molte defezioni. “Non avremo Atanasijevic e Russo, ma Evans sta facendo molto bene, cresce di giorno in giorno. Vedrete, di lui sentiremo parlare. Ricci lo conosciamo, è affidabile. Non ci preoccupiamo più di tanto delle assenze, abbiamo costruito una squadra con una panchina più forte rispetto al passato. Non abbiamo riserve, ma co-titolari”.
    È una Modena più debole rispetto agli anni scorsi? “Certamente ha perso big del calibro di Zaytsev, Anderson, Holt e Bednorz, ma resta una squadra di livello da prendere con le molle. E poi a me piace tanto il tedesco Karlitzek”.
    Con quale obiettivo si appresta a vivere la nuova stagione? “Quello di vincere, come sempre. Dobbiamo però dimostrarlo a noi stessi e ai nostri tifosi, perché ormai il ruolo di Perugia è quello di una potenza mondiale. La piccola provincia italiana che nel volley siede al tavolo con i potentati internazionali”.
    Cosa ne pensa dei nuovi arrivati? “Evans, l’ho già detto, diventerà un grande, Travica è il vero leader. Uomo squadra, umile e determinato al servizio dei compagni, Zimmermann ha le mani di De Cecco, Sossenheimer è simile a Plotnytskyi. Ecco, a proposito di Oleh, quest’anno partirà titolare e proprio questa stabilità in campo sarà determinante per la sua crescita. Ter Horst è bravo in attacco e a muro, con l’ucraino forte in battuta e ricezione formeranno un bel duetto”.
    Chi vincerà la Supercoppa? “La Lube è la squadra che ha cambiato meno e ha conservato tanto talento, mi sembrano un gradino più avanti. Trento ha fatto una vera rivoluzione e avrà bisogno di tempo, a volte basta un mese, altre serve molto di più. L’amalgama non si compra in farmacia. Modena non ha grossi nomi ma vedrete che farà bene. Quanto a noi Heynen dice che ogni anno tre quattro giocatori vanno cambiati. E così abbiamo fatto”. LEGGI TUTTO

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    Il derby dell’A22 è di Modena: l’Itas Trentino cede in quattro set

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani incontra Trento al PalaPanini nell’ultimo test match non ufficiale della pre season 2020/21 prima della semifinale di andata di Supercoppa che si giocherà a Perugia domenica 13 settembre. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Karlitzek, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    L’Itas dell’ex gialloblù Lorenzetti risponde con Giannelli-Abdel Aziz in diagonale, al centro ci sono Podrascanin e Cortesia, in banda Kooy e Michieletto, il libero è l’altro ex Salvatore Rossini. Il primo set è di Modena che chiude il parziale 25-22 con un’ottima prova corale, sugli scudi Lavia e Karlitzek che attaccano entrambi con il 67%. Nel secondo set Giani cambia in posto 2 con Vettori che entra al posto di Karlitzek, il tedesco si sposta in zona 4 al fianco di Petric. Anche il secondo parziale è di Modena che chiude 25-23.
    Il terzo set vede Christenson e compagni con ancora il sestetto del secondo parziale, il capitano distribuisce bene il gioco, al centro Stankovic e Mazzone sono implacabili, il set finisce 25-20 con Modena che si prende la rivincita rispetto al test match di venerdì scorso e chiude 3-0. A seguire le due squadre hanno disputato un quarto set finito 23-25 nel quale Coach Giani ha mischiato le carte inserendo Estrada Mazorra, Bossi, Iannelli e Lorenzo Sala.
    E’ stato un test match giocato punto a punto per tutta la sua durata, in cui però Modena è stata più brava di noi specialmente in difesa e nella gestione delle fasi complicate del cambiopalla – ha analizzato al termine dell’allenamento congiunto il tecnico Angelo Lorenzetti – . Un allenamento utile, che ha messo in evidenza alcune nostre difficoltà specialmente quando le cose non ci vengono bene in alcuni fondamentali. Non mi riferisco necessariamente alla battuta, quanto invece alla difesa dove potevamo fare meglio”.
    Leo Shoes Modena – Itas Trentino 3-1 (25-22, 25-23, 25-20, 23-25)
    Leo Shoes Modena: Lavia 5, Petric 7, Estrada Mazorra 5, Vettori 9, Stankovic 9, Karlitzek 18, Christenson 4, Mazzone 9, Iannelli (L), Grebennikov (L), Bossi 1, Sala 3. N.E Lusetti. All. Giani.
    Itas Trentino: Sosa Sierra 7, Podrascanin 11, Giannelli 7, Kooy 7, Abdel-Aziz 16, Michieletto 8, Rossini (L); De Angelis (L), Cortesia 11, Argenta 1, Sperotto 1. N.E. Lisinac All. Angelo Lorenzetti. 
    NOTE – durata set: 22′, 23′, 22′, 21′; tot: 88′
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pre-campionato chiuso con i quattro set giocati al PalaPanini

    Modena, 9 settembre 2020
    L’Itas Trentino chiude la propria preparazione pre-campionato con uno stop per 1-3 al PalaPanini di Modena nel derby dell’A22 andato in scena questo pomeriggio in versione allenamento congiunto. L’ultimo test prima del debutto ufficiale nella stagione 2020/21 ha infatti riservato la prima sconfitta seppur non ufficiale della stagione (dopo cinque vittorie in altrettanti incontri precedentemente disputati), che ha offerto tante indicazioni utili in vista del match casalingo di domenica con Civitanova, valevole come andata della semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020.In funzione di quell’appuntamento servirà ritrovare maggiore efficacia in particolar modo al servizio, oggi a segno solo quattro volte, ed in difesa, mettendo maggiore determinazione nei momenti importanti di ogni singolo set. Il mancato utilizzo di Lucarelli e Lisinac (a Modena con la squadra ma tenuti a riposo da Lorenzetti) da questo punto di vista ha inciso sicuramente nell’economia del risultato; la duplice assenza è stata parzialmente assorbita dal ritorno in gruppo di Alessandro Michieletto. Il giovane schiacciatore mancino è rientrato stamattina da Darfo Boario (dove si stava allenando con la Nazionale Juniores) e resterà con la squadra sino a domenica sera per preparare al meglio il big match con la Lube. Nel corso del test è andato a segno otto volte col 50% in attacco, segnalandosi anche a muro. Proprio da questo fondamentale sono arrivate le cose migliori dell’allenamento, con tredici punti di squadra. Best scorer l’opposto Nimir Abdel-Aziz, a segno sedici volte in due set col 59% in attacco, due block ed un servizio vincente; in doppia cifra anche i due centrali Cortesia e Podrascanin, autori di undici punti e tre block a testa.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto svolto questo pomeriggio al PalaPanini di Modena.
    Leo Shoes Modena-Itas Trentino 3-1(25-22, 25-23, 25-20, 23-25)LEO SHOES: Christenson 3, Lavia 5, Stankovic 9, Carlitzek 17, Petric 8, Mazzone 9, Grebennikov (L); Vettori 9, Estrada Mazorra 5, Bossi 1, Sala 3, Iannelli (L). N.e. Lusetti e Negri. All. Andrea Giani.ITAS TRENTINO: Michieletto 8, Podrascanin 11, Abdel-Aziz 16, Kooy 8, Cortesia 11, Giannelli 7, Rossini (L); Sperotto 1, Argenta 2, Sosa Sierra 7, De Angelis (L). N.e. Lucarelli e Lisinac. All. Angelo Lorenzetti.DURATA SET: 22’, 23’, 23’, 20’; tot 1h e 28’.NOTE: Leo Shoes: 7 muri, 9 ace, 14 errori in battuta, 5 errori azione, 55% in attacco, 33% (14%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 5 errori azione, 55% in attacco, 52% (29%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Successo per 4-0 nell’allenamento congiunto con Modena

    Trento, 4 settembre 2020
    Il derby dell’A22 in versione allenamento congiunto sorride all’Itas Trentino. In una BLM Group Arena ancora a porte chiuse, questo pomeriggio i padroni di casa hanno infatti superato per 4-0 la Leo Shoes Modena al termine di oltre un’ora e mezza di gioco, in cui entrambe le formazioni hanno fatto, per quanto possibile, le prove generali in vista della gara d’andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020, che le vedrà impegnate con Civitanova e Perugia.Un successo importante sotto tanti punti di vista, perché ottenuto senza poter contare sull’apporto di Lucarelli e Lisinac (lavoro differenziato per loro in questi ultimi giorni della nona settimana di preparazione settimana) e perché arrivato grazie ad una prova consistente in tutti i fondamentali, come raccontano bene i numeri: 54% in attacco, 14 muri (quattro a testa per la coppia centrale Cortesia-Podrascanin), 14 ace (cinque per Nimir, quattro per Sosa Sierra) ed appena 24 errori complessivi in quattro set fra attacco (6) e servizio (18).Al di là delle ottime statistiche, va inoltre sottolineato come i gialloblù abbiano confermato nuovamente quanto l’idea di gruppo sia già in fase avanzata nel processo di crescita di questi primi mesi di lavoro; nel secondo set, trovatasi sotto anche 7-12, l’Itas Trentino ad esempio non si è smarrita ma anzi si è messa subito a caccia dell’avversario, raggiungendolo già a quota 14 grazie ai servizi di Sosa Sierra e avendo in seguito la meglio per 25-22, trascinata da Podrascanin e Nimir.L’opposto olandese è stato nuovamente il best scorer gialloblù con 15 punti personali nelle prime tre frazioni ed il 65% a rete, ma molto bene si sono mossi anche Kooy e Sosa Sierra (14 per entrambi).
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto giocato questo pomeriggio alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Leo Shoes Modena 4-0(25-19, 25-22, 25-15, 25-23)ITAS TRENTINO: Sosa Sierra 14, Podrascanin 13, Giannelli 6, Kooy 14, Cortesia 9, Abdel-Aziz 15, Rossini (L); De Angelis (L), Argenta 3. N.e. Sperotto, Lucarelli e Lisinac. All. Angelo Lorenzetti.LEO SHOES: Karlitzek 6, Stankovic 9, Vettori 2, Petric 8, Mazzone 10, Christenson, Grebennikov (L); Estrada Mazorra 7, Bossi 3, Sala 2, Negri 2, Iannelli (L). N.e. Lavia e Lusetti.  All. Andrea Giani.DURATA SET: 20’, 25’, 19’, 22’; tot 1h e 26’.NOTE: Itas Trentino: 14 muri, 14 ace, 18 errori in battuta, 6 errori azione, 54% in attacco, 54% (21%) in ricezione. Leo Shoes: 5 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 49% (22%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Modena vince in quattro set il test match con Monza

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani e la Vero Volley Monza dell’ex gialloblù Fabio Soli si incontrano per un allenamento congiunto a dieci giorni dalla prima sfida ufficiale della stagione, quella che vedrà di fronte Modena e Perugia nella semifinale di andata di Supercoppa il 13 settembre prossimo. Con Lavia fermo ai box per un lieve problema addominale la Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Mazorra, in banda ci sono Petric e Karlitzek, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Ggrebennikov.
    Monza risponde con Orduna-Lagumdzija in diagonale, al centro ci sono Holt e Galassi, in banda Dzavoronok e Sedlacek, il libero è Federici.
    E’ Modena a vincere il primo parziale 25-22. I gialli vanno sotto e patiscono l’ottimo partenza di Orduna e compagni sino al 5-8 poi sono Petric e Karlitzek (due ace nel parziale per il tedesco) a salire in cattedra. La Leo Shoes si porta sul 20-21 poi mette la freccia e sul finale chiude 25-22 con il punto di Estrada Mazorra.
    Il secondo parziale vede il rientro in campo al PalaPanini di Luca Vettori, che sta trovando la condizione migliore dopo i mesi di recupero per infortunio alla spalla destra, oltre a lui Giani schiera Bossi per Mazzone. Modena parte forte e resta avanti grazie ad un ottimo sideout e a una fase break di buon livello, Christenson guida i compagni sino al 16-11. Stankovic è implacabile in avanti (100% con 5 punti), idem Bossi (100% con 3 punti), Modena chiude il set 25-17, è 2-0.
    Nel terzo parziale è Stankovic a fare posto a Mazzone, con Vettori che resta in campo e trova minuti e feeling col campo. Il terzo set è un monologo di Monza che con 4 ace e un muro difesa senza sbavature porta a casa un netto 17-25.
    E’ Luca Vettori il protagonista del quarto set che Modena vince 25-20 aggiudicandosi “il match” 3-1.
    Domani alle 17 è previsto un altro importante allenamento congiunto, questa volta a Trento contro la squadra guidata dall’ex gialloblù Angelo Lorenzetti.
    Leo Shoes Modena – Vero Volley Monza 3-1 (25-22, 25-17, 17-25, 25-20)
    Leo Shoes Modena: Petric 13, Estrada Mazorra 7, Stankovic 8, Karlitzek 16, Christenson, Mazzone 3, Grebennikov (L), Bossi 3, Vettori 12, Sala 1, Iannelli (L) N.E Lusetti, Negri, Lavia. All. Giani.
    Vero Volley Monza: Calligaro 1, Orduna, Brunetti (L), Beretta 1, Lagumdzija 16, Holt 7, Galassi 6, Dzavoronok 6, Sedlacek 7, Federici (L), Ramirez 4, Davyskiba 8 N.E. Falgari. All. Soli.
    NOTE – durata set: 25′, 24′, 20′, 19′; tot: 88′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO