More stories

  • in

    Palabanca inagibile: salta Piacenza-Modena. La Gas Sales giocherà martedì a Civitanova

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Si apre con un ennesimo rinvio il 2021 della Superlega maschile, ma questa volta la causa non è il Covid-19. La Gas Sales Bluenergy Piacenza ha comunicato oggi che, a causa dell’inagibilità del Palabanca, il derby emiliano con la Leo Shoes Modena in programma per domenica 3 gennaio non potrà essere disputato ed è stato rimandato a data da destinarsi.
    Il Comune di Piacenza ha dichiarato l’inagibilità dell’impianto a causa del cedimento di un elemento strutturale della volta: l’Ufficio Servizio Infrastrutture e Lavori Pubblico ha quindi vietato ogni attività di allenamento e tutti gli eventi ufficiali all’interno del Palabanca. Secondo i media locali, il cedimento sarebbe dovuto alla neve accumulatasi nei giorni scorsi sul tetto della struttura.
    La squadra di Lorenzo Bernardi tornerà comunque in campo prima della conclusione delle feste: sarà infatti recuperata martedì 5 gennaio alle 18, all’Eurosuole Forum, la gara della quinta giornata con la Cucine Lube Civitanova. L’incontro era inizialmente in programma il 27 dicembre ed era stato rimandato per il sospetto di potenziali casi di coronavirus nel gruppo di Piacenza, poi non confermati.
    Resta da capire se il Palabanca tornerà disponibile in tempo per la prossima gara casalinga della formazione piacentina, prevista per domenica 10 gennaio contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, Petric: “Non abbiamo tempo per i rimpianti”

    Di Redazione
    Si è tenuta ieri pomeriggio presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista a Nemanja Petric in vista del match che si disputerà domenica a Piacenza alle 19,30 tra Leo Shoes e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ad un giorno dalla fine di un 2020 molto complicato per tutti, “Nema” ha tracciato anche un bilancio dei primi mesi della stagione, una stagione che lo ha visto grande protagonista.
    Queste le parole dello schiacciatore gialloblù: “Il 2020 di Modena Volley? Potevamo e volevamo fare qualche match in più, l’ultimo periodo è stato comunque positivo, anche con la Champions, ma ora non abbiamo tempo per i rimpianti, dobbiamo solo concentrarci e lavorare sodo per ciò che vogliamo raggiungere il prossimo anno. Raggiungere una semifinale? Siamo Modena, possiamo e dobbiamo provare a raggiungere tutto ciò che ci è possibile, io personalmente credo che si possa fare tutto se no non sarei qua. Ci credo e ci crediamo fino alla fine, siamo qui per questo, per noi, per i nostri tifosi e per la società. La strada è lunga e difficile ma non ci arrendiamo, io credo fortemente nei miei compagni e nel nostro gruppo”.
    “Il mio 2020? È stato molto strano e particolare, ci sono state cose belle e cose più brutte, ma ormai è passato e andiamo avanti sperando che il prossimo anno ci porti momenti migliori e soprattutto la possibilità di giocare davanti ai nostri tifosi, magari già nei playoff. Il mio ritorno è stato legato anche all’emozione del pubblico nel palazzetto, mi manca e vorrei tornare a sentirlo. Piacenza? È un match importante per la classifica, è fondamentale per noi in ottica piazzamenti playoff. La squadra è cambiata tanto, ha un nuovo sistema di gioco, alcuni nuovi giocatori, si è rinforzata e gioca bene a pallavolo. Ci aspetta una trasferta difficile con una partita che conta tanto, ma sono convinto che potremo giocarcela fino alla fine” chiosa Petric.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi: l’ex Rossini si fa rimpiangere, Lavia in difficoltà

    Di Paolo Cozzi
    E’ da anni una delle classiche del volley italiano, un match che tante volte è stato sinonimo di Spettacolo, Emozioni e Tifo, di coppe e medaglie in palio. Modena – Trento è sempre un match affascinante, ma mai come quest’anno il divario fra le due squadre pare enorme, con i padroni di casa che seppur in fiducia dopo le vittorie di Champions non riescono mai a dare la sensazione di poter portare a casa la vittoria.
    Bene i trentini, che pur non giocando la loro miglior pallavolo continuano una striscia di risultati positivi sempre più lunga e si dimostrano la squadra più in palla del momento dopo il burrascoso e complicato inizio di stagione.La dimostrazione ancora una volta che nelle difficoltà le squadre con un DNA vincente trovano le risorse per resuscitare e gli anticorpi per non fermarsi più!
    Trento domina in tutti i fondamentali, ma è soprattutto al servizio che fa la differenza aprendo come burro la linea di ricezione modenese. Modena fatica molto, troppo anche a muro, dove più di una volta Mazzone e Stankovic vanno nel pallone.
    Ma veniamo alle pagelle del match
    NIMIR (voto 8,5) sempre più leader, sempre più trascinatore, sempre più maturo. La crescita di questo ragazzo è inarrestabile, e la guida di Lorenzetti gli ha fatto fare l’ultimo step di crescita, il più importante. Dieci anni fa lo affrontavo in Serie A ed era(senza offesa) un modesto palleggiatore con poco futuro. Complimenti a chi ha creduto in lui come attaccante e a Luca Monti per averlo portato a Milano 5 anni fa quando era una autentica scommessa.
    LUCARELLI (voto 7,5) l’arrivo del freddo non ferma la voglia del brasiliano di dimostrare tutto il suo valore, qualche difficoltà in ricezione ma per il resto la prova è solida e di spessore sia al servizio che in prima linea.
    GIANNELLI (voto 7) qualche imprecisione e la sensazione di una condizione fisica non perfetta, ma il palleggiatore della Nazionale è bravo a cambiare più volte schemi di gioco e a lasciare nel “balordone totale” il muro modenese. Adesso fategli tirare un pò il fiato!!!
    MICHIELETTO (voto 7) mezzo voto in meno perché i tre errori in attacco diretti pesano, ma il lungagnone trentino gioca al PalaPanini come un veterano chiudendo con 13 punti 3 ace e una discreta prova in ricezione.  Non è il futuro della Superlega, ma un bellissimo presente!
    PODRASCANIN (voto 5,5) partita incolore per il Potke che a muro non trova grossi guizzi vincenti, in attacco chiude con un modesto 50% e al servizio sbaglia ben 4 battute a fronte di zero ace.
    LISINAC (voto 7) Anche lui in attacco non sfonda quota 50, ma a differenza del compagno di reparto legge e anticipa il gioco di Christenson trovando 3 muri e anche due ace al servizio.
    ROSSINI (voto 8) Modena cerca di affondarlo in ricezione, ma lui da buon ex sfodera una super prestazione e per una sera Grebennikov prende nettamente la paga!
    VETTORI (voto 6) Il suo lo fa anche,non è un opposto da 40 palloni a partita, però Modena ha bisogno di numeri più importanti da lui se vuole puntare al 4 posto.  Troppo falloso in battuta e il muro continua ad essere un fondamentale dove ci azzecca poco.
    PETRIC (voto 6) In ricezione è l’unico dei suoi a non prendere l’ace diretto, però fatica molto ed è l’obiettivo numero uno dei battitori trentini che alla lunga gli tolgono lucidità in attacco. Bravo a limitare il numero di errori gratuiti, ma non basta contro le Big.
    LAVIA (voto 4,5) Giornata da dimenticare per il giovane martello gialloblu che stenta in attacco e subisce 3 ace prima di lasciare mestamente il campo
    KARLITZEK (voto 5,5) prova a portare un po di energia in attacco, ma le sue volontà si infrangono contro il muro dolomitico. Anche in ricezione non riesce a dare lo scossone che servirebbe alla sua squadra per tenere aperta la partita.
    STANKOVIC (voto 4,5) come spesso accade nelle partite di cartello, il suo palleggiatore si dimentica del gioco al centro e lui resta ai margini del match anche a muro dove più di una volta Giannelli lo fa correre a vuoto
    MAZZONE (voto 5,5) bene in attacco, ma a muro non trova mai il modo per fermare o quantomeno rallentare l’attacco avversario. Un passo indietro dopo alcune prove di buona fattura.
    CHRISTENSON (voto 5) La ricezione non gli permette di sviluppare e portare avanti una strategia di gioco precisa, ma come spesso gli accade nei match di livello dimentica i centrali e perde precisone e tensione di palla nei momenti chiave.
    GREBENNIKOV (voto 4,5) il tabellino recita 6 ace subiti…. E già questo dato lascia sbalorditi e increduli. In grossa difficoltà in ricezione per tutta la partita, in difesa è sempre strepitoso, ma questa volta non basta LEGGI TUTTO

  • in

    La Leo Shoes ci prova fino in fondo, ma è ancora Trento a passare

    Di Redazione
    Secondo derby dell’A22 in poche settimane e il risultato non cambia: vince da tre punti l’Itas Trentino, anche se stavolta la squadra di Lorenzetti si trova di fronte una Leo Shoes Modena molto più in salute e deve lottare fino in fondo per aggiudicarsi il match. Dopo aver perso nettamente il primo set, infatti, i padroni di casa non sfruttano 3 set point nel secondo, si aggiudicano il terzo e anche nel quarto arrivano in vantaggio alla volata finale (19-17) prima di subire il ritorno vincente di Nimir Abdel-Aziz e compagni.
    Proprio l’opposto olandese è ancora una volta il migliore in campo per l’Itas con ben 30 punti personali, ma anche la battuta di Michieletto e i muri di Lisinac risultano decisivi in più di un frangente. Dalla parte di Modena ottimo l’impatto sulla partita di Moritz Karlitzek, che sostituisce un Lavia non in serata.
    La cronaca:La lettura degli starting six del 76° derby dell’A22 non riserva sorprese; l’Itas Trentino accusa solo l’assenza di Kooy in banda e si presenta in campo quindi con i sette titolari visti in campo nelle ultime uscite: Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Leo Shoes risponde con Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia e Petric laterali, Mazzone e Stankovic centrali, Grebennikov libero.
    Gli ospiti partono meglio grazie al fondamentale del muro: Lucarelli ferma Vettori per il 5-7, poi Lisinac cala la saracinesca su Stankovic e Nimir lo fa su Petric (7-10 e 10-14). Il time out di Giani non sortisce gli effetti desiderati perché poi alla ripresa Michieletto passa da posto 4 e Lavia sbaglia, consegnando il più 6 ai trentini (12-18). Il finale di set è in assoluto controllo dei gialloblù ospiti (15-20, 17-23), che sfruttano al massimo la vena di Nimir e chiudono in fretta già sul 18-25.
    Il secondo set parte nel segno di Alessandro Michieletto, che realizza tre ace consecutivi per l’iniziale 5-7. Modena non si scompone e ottiene la parità a quota nove. Ci pensano allora Nimir (ace) e Podrascanin (muro su Petric) a rilanciare le ambizioni di vittoria dei trentini (12-15). Vettori prova a rilanciare i locali (16-18), l’Itas Trentino fiuta il pericolo e riparte con Nimir (19-22), ma ha un passaggio a vuoto (21-22) proprio a causa di un muro subito dall’opposto per mano di Karlitzek (23-22). Allo sprint la Leo Shoes non sfrutta tre palle set, mentre Trento chiude il conto alla seconda (27-29), dopo aver invertito la tendenza con un contrattacco da posto 4 dello stesso Nimir e aver realizzato l’ace decisivo con Lucarelli.
    Sullo 0-2, Modena prova a cambiare registro e spinge maggiormente col servizio facendo segnare un promettente 9-7 con Karlitzek. L’Itas Trentino ha però Lisinac e Nimir in grande serata ed ottiene in fretta i punti che riportano l’equilibrio (10-10). Le due squadre lottano strenuamente punto a punto (13-13, 17-17), poi Lucarelli crea il più 2 con una positiva rotazione al servizio (20-22). Sembra lo spunto decisivo ma non lo è, perché in seguito Modena realizza un parziale di 1-5 nel segno di Petric, portandosi a casa per 25-23 il terzo set e riaprendo la partita.
    Sull’onda dell’entusiasmo, la Leo Shoes torna in campo molto carica nel corso del quarto set scattando benissimo dai blocchi (4-1) grazie a Mazzone. Trento reagisce con Nimir e trova in fretta la parità (7-7). Modena però ha ancora energie per ripartire con Petric (14-12) e Stankovic, che firma il muro su Nimir (19-17), dopo che lo stesso opposto olandese aveva pareggiato i conti a quota 17. L’Itas Trentino ribalta ancora la situazione (19-20) sempre con il proprio martello principale; il muro di Lisinac su Petric vale il +2 (20-22). I gialloblù si tengono stretto il vantaggio e chiudono sul 3-1 (22-25) proprio con Nimir.
    Andrea Giani: “Abbiamo giocato a viso aperto con una squadra in grande forma. Nel corso della gara siamo cresciuti in attacco e difesa arrivando quasi a portare a casa il secondo, vincendo il terzo e guidando gran parte del quarto. Abbiamo dimostrato che possiamo giocare punto a punto con squadre di questo livello, con le nostre caratteristiche ma senza dimenticare l’importanza di tenere ritmo alto in attacco. Un bilancio del 2020? Che peccato non aver finito la prima parte della stagione, avevamo una super squadra. Quest’anno sapevamo che sarebbe stato un anno difficile per tutti, ma devo fare i complimenti a tutte le squadre per come stanno riuscendo a proporre qualità“.
    Leo Shoes Modena-Itas Trentino 1-3 (18-25, 27-29, 25-23, 22-25)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Lavia 3, Mazzone 6, Vettori 15, Petric 13, Stankovic 3, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 9, Estrada Mazorra 0, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sanguinetti. All. Giani.Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 15, Lisinac 11, Abdel-Aziz 30, Michieletto 13, Podrascanin 7, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Sperotto 0, Cortesia 1, Argenta 0. N.E. All. Lorenzetti.Arbitri: Puecher, Brancati. Note: Durata set: 25′, 33′, 30′, 32′; tot: 120′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il record di Andrea Giani: con Modena sono 100

    Di Redazione
    Alle 17.00 la Leo Shoes Modena scende sul taraflex amico del PalaPanini per affrontare Verona nel recupero della 10° giornata di andata.
    Una sfida importante per Modena che ha bisogno di uno scossone in Regular Season. Un match importante anche per coach Andrea Giani: come riporta il Resto del Carlino Modena, infatti, per l’allenatore gialloblù si tratta della centesima presenza sulla panchina della formazione emiliana.
    Un record che solo cinque tecnici hanno toccato prima di lui: in testa il recordman Julio Velasco, con 288 presenze, seguito da Angelo Lorenzetti, Daniele Bagnoli, Franco Anderlini e Gian Paolo Guidetti.
    Sempre il quotidiano riporta che, per il coach originario di Napoli, la percentuale di vittorie ottenute in gialloblù è di 58,6% sulle novantanove gare disputate, mentre il numero delle sconfitte è 41. La presenza di Giani come tecnico di Modena è però stata altalenante: l’unica stagione conclusa interamente fu quella del 2007/2008. Durante la stagione seguente, infatti, il tecnico venne esonerato e non concluse il cammino modenese in campionato. Stessa sorte la scorsa stagione, dove la causa va questa volta ricercata nell’emergenza sanitaria. LEGGI TUTTO

  • in

    Stoytchev: “Grebennikov e Christenson i migliori al mondo nel loro ruolo”

    Di Redazione
    Nuova giornata, nuovo big match per i gialloblù di Stoytchev che saranno in campo oggi al PalaPanini, ore 17:00, per sfidare la formazione di Giani. La gara, valida per la 10a di recupero di Superlega, non vedrà ancora una volta protagonista il giovane opposto Mads Jensen, poiché entrato a far pare del roster scaligero successivamente alla data originaria in cui era stato previsto il match.
    Le parole di Stoytchev alla vigilia: “Abbiamo avuti pochi giorni per preparare la partita, ma almeno abbiamo avuto tutti i giocatori a disposizione per lavorare sulla tattica. Purtroppo dovremo fare ancora a meno di Jensen essendo anche questa una partita di recupero, ma faremo di necessità virtù. Sicuramente dovremo dare il massimo perché Modena è una squadra con elementi di spessore tra cui due giocatori che considero i migliori al mondo nel proprio ruolo, Grebennikov e Christenson, e altri due che sanno bene come giocare per vincere, che sono Stankovic e Petric. Giani è riuscito ad inserire giocatori giovani e molto interessanti in una rosa già competitiva e vincendo in Champions League ha dimostrato di saper giocare una pallavolo di alto livello. Faccio loro i complimenti, in particolare a Christenson”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena tarpa le ali anche al Verva Varsavia e vola al primo posto

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena convince anche nel secondo match della Pool D di Champions League. Lo scontro, valevole il primato in classifica, con il Verva Varsavia termina dopo soli tre set in favore della formazione italiana.
    Modena parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.  Varsavia risponde con Kozlowski-Superlak in diagonale, al centro ci sono Nowakowski-Wrona, in banda Szapluk e Kwolek, libero Wojtaskek.
    Inizia con un punto a punto serratissimo il match di Roeselare, 7-7 con le due squadre che giocano a ritmo altissimo. Piazza il break la Leo Shoes che va sul 12-9 grazie a una buona fase break. Torna subito sotto Varsavia, 15-15 e set apertissimo. Il secondo ace di Vettori spacca il parziale, 21-18. E’ un ottimo Lavia a portare Modena sul 23-20. E’ l’ace di Micah Christenson a chiudere il set per i gialli, 25-21. Nel secondo set è ancora Modena a giocare un volley di altissimo livello, 12-4 con Petric che mette a segno il 4 ace personale. E’ spietata Modena che non sbaglia praticamente nulla, 19-10. Modena chiude 25-17 il secondo parziale, è 2-0. Nel terzo set è Varsavia a partire forte, 4-6. Cambia marcia e ritmo la Leo Shoes, 14-13 con Christenson che serve ottimamente i suoi avanti. Arriva al 22-20 Modena che poi chiude con l’ace di Lavia il set 26-24 e il match 3-0.
    Modena affronterà, quindi, l’ultimo incontro della “bolla” contro i padroni di casa di Roeselare per cercare di mantenere solida la prima posizione.
    Verva Varsavia-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 17-25, 24-26)
    Leo Shoes Modena: Christenson 1, Vettori 13, Petric 16, Stankovic 7, Mazzone 3, Lavia 14, Grebennikov (L), Rinaldi, Karlitzek. N. E.: Bossi, Iannelli (L), Mazorra, Sanguinetti, Pirro. All. Giani.
    Verva Warszawa Orlen P.: Wrona 6, Ziobrowski 9, Kwolek 7, Nowakowski 3, Grobelny 7, Superlak 5, Trinidad De Haro 1, Szalpuk 2, Fornal 1, Kozlowski, Król, Wojtaszek (L). All. Anastasi.
    Durata set: 27′ 22′ 31′, tot: 80′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO