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    MotoGp, Petrucci: “Spero nella top ten ad Aragon”

    ROMA – “Non vedo l’ora di provare la mia moto in un altro circuito, dato che non ho ancora corso ad Aragon con la KTM RC16, sono molto curioso. L’ultima volta a Silverstone abbiamo ottenuto un risultato abbastanza buono, la gara è stata davvero divertente e soprattutto ho avuto un ottimo feeling con la moto, che spero di mantenere ad Aragón per finire ancora una volta tra i primi dieci”. Queste le parole di Danilo Petrucci ai microfoni dei canali ufficiali del team KTM Tech3 in vista del Gran Premio di Aragon, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Nella precedente gara di Silverstone, Danilo Petrucci ha chiuso con il decimo posto.
    Le parole di Lecuona
    Anche Iker Lecuona, compagno di squadra di Petrucci, ha parlato in vista della prossima tappa: “Per il weekend di Aragon l’obiettivo è mantenere la mia mentalità – ha detto -. Con il mio sesto e settimo posto in Austria e Inghilterra ho raggiunto i miei migliori risultati fino ad oggi e sono molto contento di queste ultime gare. Quindi spero davvero di poter continuare così” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Poncharal contro Lecuona: “Non funziona nulla”

    ROMA – Un punto in tre gare e prestazioni al di sotto delle aspettative. Iker Lecuona sognava un avvio di Mondiale diverso da quello che effettivamente è stato con una disastrosa trasferta in Qatar e il 15° posto a Portimao. Hervé Poncharal, team principal della Ktm Tech 3, non ci sta e si accanisce verbalmente con il proprio pilota: “L’unica cosa positiva in Portogallo è che ha ottenuto un punto, ma onestamente non so cosa dire in questo momento. Sono senza parole e penso che lo sia anche lui. L’anno scorso Iker era pieno di energia. A volte ha commesso degli errori, ma ha sempre spinto. Quest’anno non funziona nulla, non c’è più la scintilla”, le sue parole. 
    Il giudizio su Petrucci
    Sulle performance di Danilo Petrucci invece, Poncharal ci va più leggero. Il nativo di Terni, al primo anno con la Tech 3, si è classificato 13° nell’ultimo Gp portoghese: “Danilo è ancora in un processo di apprendimento – prosegue a Speedweek -. Dobbiamo capire sempre di più come possiamo aiutarlo a sentirsi più a suo agio. Abbiamo visto che la Ktm è competitiva; Brad Binder è arrivato quinto a Portimao, quindi la moto funziona. Non vogliamo parlare troppo di cose tecniche, dobbiamo far sentire meglio i nostri piloti e renderli più affamati. Speriamo che a Jerez il lavoro dia i suoi frutti, ma tutti devono svegliarsi”. LEGGI TUTTO