LeBron James ha rifiutato due offerte in Nfl: ecco il retroscena
LOS ANGELES (Stati Uniti) – LeBron James nel football americano? Un sogno proibito che ha rischiato di diventare realtà. Si perchè la star del basket mondiale ha rilasciato una dichiarazione clamorosa. Alcune franchigie della Nfl, durante il lockout del 2011 in Nba, hanno pensato di proporre a King James un contratto duarante il periodo di stop del baskt. La star dei Lakers nel programma “Monday Night Football” di ESPN, durante un confronto con Peyton Manning ed Eli Manning, ha approfondito quanto accaduto i nomi dei Dallas Cowboys e dei Seattle Seahawks che lo hanno contattato direttamente per ingaggiarlo.Guarda la galleryForbes, la top 10 degli sportivi più pagati nel 2020
LeBron James: “Ho rifiutato la Nfl”
“Jerry Jones, proprietario dei Cowboys, mi ha offerto un contratto e così ha fatto Pete Carroll, allenatore dei Seahawks, durante il periodo del lockout. Ci ho pensato, anche se ho pensato più su come ottenere un contratto buono nella Nba. Non sapevamo quando avremmo giocato di nuovo, quindi ho riflettuto sulle proposte”, ha detto LeBron. Il giocatore americano ha rivelato che le due squadre gli hanno persino inviato delle maglie per cercare di convincerlo. “Le ho ancora”, ha detto. Entrambe le franchigie hanno offerto a LeBron la possibilità di giocare: “Volevo essere uno specialista della zona rossa, come Rob Gronkowski”, ha aggiunto. Tuttavia, la Nba raggiunse un accordo per iniziare nel dicembre 2011 e LeBron rimase nei Miami Heat, con i quali poi vinse quella stagione collezionando il primo dei quattro anelli. LEGGI TUTTO