More stories

  • in

    Playoff Nba: i Lakers eliminano i Warriors, a Est gli Heat superano i Knicks

    I Lakers travolgono i Warriors per 122-101 in gara -6 e conquistano la finale della Western Conference. Per il successo di Los Angeles è cruciale la performance dell’intramontabile LeBron James. Il cestista statunitense sfiora la tripla doppia mettendo a referto 30 punti, 9 rimbalzi e altrettanti assist, preziose anche le prestazioni di Anthony Davis (17 punti e 20 rimbalzi) e di Austin Reaves (23 punti). Per i Warriors non basta il solito Stephen Curry (32 punti) in una notte con più ombre che luci per Klay Thompson, che chiude con il magro bottino di 8 punti.

    Miami Heat-New York Knicks gara -6: 96-92 (serie 4-2)

    A Est, invece, gli Heat riescono ad imporsi contro i Knicks in gara -6 chiudendo la serie per 4-2 e conquistando la finale. La sfida termina infatti per il punteggio di 96-92. A guidare la squadra di coach Erik Spoelstra alle finals di Conference ci pensano Jimmy Butler (24 punti) e Bam Adebayo (23 punti), mentre New York capitola nonostante un super Jalen Brunson (41 punti). Miami, passata dai play-in, ora attende la vincente di gara-7 tra Boston e Philadelphia. LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Nba, Lakers e Miami show: 2-1 contro Warriors e Knicks

    LOS ANGELES (STATI UNITI) – Due gare-3 disputate nella notte Nba. Dominio assoluto dei Lakers che si portano sul 2-1 nella serie playoff contro i Golden State Warriors, travolti 127-97. Bene anche Miami che surclassa 105-86 i New York Knicks. In California è Anthony Davis il mattatore del match per i gialloviola: il centro classe 1993 trascina i suoi con una doppia doppia da 25 punti e 13 rimbalzi. Bene anche LeBron James a referto 21 punti, 8 assist ed 8 rimbalzi. Fondamentali per i Lakers anche i 21 punti di D’Angelo Russell, giocatore chiave per le sorti offensive della squadra di coach Darvin Ham. Ai campioni in carica non basta l’ottima prova di Stephen Curry, autore di 23 punti.
    Miami, è Butler show!
    L’altra gara-3 della notte Nba è andata in scena in Florida con i Miami Heat che si portano in vantaggio nella serie contro i New York Knicks. Finisce 105-87 per i padroni di casa che ritrovano Jimmy Butler, assente in gara-2 sale in cattedra e risulta decisivo con i suoi 28 punti. Tra gli Heat spiccano anche le ottime prove di Max Strus (19) e la doppia doppia di Bam Adebayo (17 punti e 12 rimbalzi). Ai Knicks non bastano invece i 20 punti di Jalen Brunson, mentre Julius Randle ne mette a segno solo 10 con un 0/5 dall’arco. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Davis trascina i Lakers contro Golden State. I Knicks battono Miami

    Trascinati da un super Davis, autore di 30 punti e 23 rimbalzi, i Lakers si impongono sul campo dei Golden State con il punteggio di 112-117. Decisivi anche i 22 punti di LeBron James e i 19 della coppia Russel-Schroder. Los Angeles porta a casa gara nelle semifinali di Conference. Ai Warriors non bastano i 27 punti di Curry.
    I Knick pareggiano la serie con Miami
    I Knicks battono 111-105 i Miami Heat e portano la serie sull’1-1. Decisivo l’ultimo quarto chiuso dai padroni di casa sul 35-28. Protagonista della gara Jalen Brunson, con 30 punti a referto. A Miami non bastano i 22 punti di Caleb Martin.  LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, playoff: Heat e Lakers volano sul 3-1 nei quarti di finale

    Allungo sul 3-1 per Miami Heat e Los Angeles Lakers ai quarti dei play-off Nba nelle rispettive serie contro Milwaukee Bucks e Memphis Grizzlies. Nella Eastern Confernce, Miami si impone nella notte italiana in gara-4 per 119-114 con una super performance di Butler, capace di contribuire con un bottino personale di 56 punti; i Lakers hanno invece bisogno di un overtime per vincere per 117-111 nonostante i 36 punti di Bane (23 di Reavers e 22 di James tra i californiani).
    Il quadro dei playoff
    Eastern Conference: Milwaukee Bucks-Miami Heat 119-114 (1-3); Cleveland Cavaliers-New York Knicks 27/04 (1-3); Brooklyn Nets-Philadelphia 76ers 26/04 (0-4); Boston Celtics-Atlanta Hawks 26/04 (3-1).
    Western Conference: Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves 26/04 (3-1); Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 26/04 (3-1); Golden State Warriors-Sacramento Kings 27/04 (2-2); Memphis Grizzlies-Los Angeles Lakers 111-117 d1ts (1-3). LEGGI TUTTO

  • in

    Nba Playoffs, Lakers e Heat dominati: 2-1! Suns al match point

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – I Los Angeles Lakers dominano la Gara 3 contro i Memphis Grizzlies e si portano 2-1 nella serie. I gialloviola si sono imposti per 111-101 dopo aver iniziato il match dominando il primo periodo per 35-9! Per gli ospiti vani i 45 punti e 13 assist del rientrante Ja Morant. LeBron James chiude con 25 punti mentre sono 31 e 17 rimbalzi per Anthony Davis. Rimanendo ad Ovest vittoria per i Phoenix Suns per 112-100 contro i Clippers (sempre privi di Kawhi Leonard) grazie ai 30 punti di Devin Booker, 31 e 11 rimbalzi di Kevin Durant e ai 19 (di cui 12 nel 4° periodo) di Chris Paul. Phoenix si porta 3-1 nella serie con match point in casa. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, colpo Lakers sotto le plance: ufficiale Bryant

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Ufficiale: Thomas Bryant è il nuovo centro dei Los Angeles Lakers. Il giocatore classe 1997, nativo di Rochester e free agent da alcune settimane ha firmato un contratto di una sola stagione con la franchigia californiana. Lo stesso giocatore, secondo Yahoo Sports, avrebbe rifiutato la corte di diverse squadre – Boston, Utah, Milwaukee e Toronto, pur di approdare in California e giocarsi un posto da titolare al fianco del campione Nba 2020 Anthony Davis. Bryant, reduce da una discreta stagione in maglia Washington Wizards, è il quinto free agent firmato dai Lakers dopo Damian Jones, Troy Brown, Juan-Toscano Anderson e Lonnie Walker.Guarda la galleryDraft Nba 2022: Banchero prima scelta, e che look!
    Lakers-Bryant: c’è l’incognita infortunio
    Con l’ingaggio del centro 25enne di Rochester, il cui cognome non può che evocare sentimenti contrastanti tra i tifosi dei Lakers e gli appassionati di basket di tutto il mondo, i californiani si assicurano un lungo dalle indiscusse potenzialità ma con l’incognita della tenuta fisica, complice la rottura del legamento crociato anteriore nel gennaio del 2021. Conclusa la riabilitazione, Bryant è tornato sul parquet collezionando 27 presenze in maglia Wizards senza però lasciare il segno: 7.4 punti e 4 rimbalzi di media, con il 52% al tiro in poco più di 16 minuti, in sole 9 partite da titolare. Un rendimento sottotono, dovuto al grave infortunio e a una condizione fisica precaria. I Lakers però puntano ancora sul 25enne: Bryant infatti ha già indossato la canotta gialloviola nel 2017, quando i 17 volte campioni Nba lo hanno scelto alla chiamata numero 42 del Draft. Nella stagione 2017/18 Bryant ha giocato 15 partite in Nba nel suo anno da rookie, per poi essere tagliato dai Lakers nel giugno del 2018. Dopo tre stagioni consecutive in doppia cifra di media per gli Wizards (prima dell’infortunio viaggiava a 14.3 punti a partita) e un ottimo 41% nel tiro da tre tra il 2019 e il 2022, Bryant avrà ora una nuova occasione: ritrova un ambiente che conosce, che lo ha lanciato tra i grandi della pallacanestro mondiale con l’obiettivo di avvicinarsi, come prestazioni e leadership, all’inavvicinabile Kobe. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Bryant è il nuovo centro dei Lakers: è ufficiale

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Thomas Bryant è un nuovo giocatore dei Los Angeles Lakers. Il centro classe 1997 e free agent da alcune settimane (nell’ultima stagione ha giocato a Washington con i Wizards) ha firmato un contratto annuale con i gialloviola. Bryant, il cui cognome evoca dolci e allo stesso tempo tragici ricordi ai tifosi dei Lakers e agli amanti della palla a spicchi, è il quinto free agent firmato dai campioni Nba 2020: Bryant si unisce infatti a Lonnie Walker, Juan-Toscano Anderson, Troy Brown e Damian Jones. Un profilo importante e di qualità quello di Thomas Bryant che, secondo quanto riportato da Yahoo Sports, avrebbe ricevuto diverse richieste da Toronto, Utah, Boston e Milwaukee, tutte rispedite al mittente. L’obiettivo del centro 25enne era l’approdo ai Lakers con la possibilità di giocarsi un posto da titolare al fianco di Anthony Davis. Guarda la galleryNba, Golden State campione e Curry Mvp: è festa Warriors
    Lakers-Bryant: atto secondo
    Con la firma di Bryant, i californiani si assicurano un lungo dalle evidenti qualità, reduce però dalla rottura del legamento crociato anteriore nel gennaio del 2021. Dopo l’iter riabilitativo, Bryant ha collezionato 27 partite con gli Washington Wizards senza però lasciare il segno: 7.4 punti e 4 rimbalzi di media, con il 52% al tiro in poco più di 16 minuti, in sole 9 partite da titolare. Per Bryant si tratta di un ritorno ai Lakers, che lo avevano scelto alla numero 42 del Draft 2017 e lo avevano schierato in campo per 15 partite nel suo anno da rookie, salvo poi tagliarlo nel giugno del 2018. Dopo tre stagioni consecutive in doppia cifra di media per gli Wizards (nell’ultima viaggiava a 14.3 punti a partita prima dell’infortunio) e un interessante 41% dall’arco nel triennio 2019-2022 (pur su soli 2 tentativi a gara), ora avrà la possibilità di tornare in California dove ha esordito nel grande basket e riprendere in mano una carriera che, a soli 25 anni, sembra pronta a decollare definitivamente. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Westbrook esercita l'opzione: resta ai Lakers

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Russell Westbrook ha deciso e resterà ai Los Angeles Lakers. L’ex giocatore degli Oklahoma City Thunder ha esercitato la Player Option da $47 milioni per la prossima stagione e quindi, ad oggi, giocherà ancora per i gialloviola malgrado una prima annata molto travagliata. Russ ha faticato molto ha trovare feeling con i Lakers nell’ultima stagione (18.5 punti, 7.4 rimbalzi e 7.1 assist) tanto che si ipotizzava una sua partenza nei giorni scorsi: Westbrook infatti era stato proposto ai Brooklyn Nets (insieme ad altri giocatori) per Kyrie Irving, una proposta che la compagine bianconera ha respinto. LEGGI TUTTO