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    Nba, i Lakers inaugurano la statua per Kobe Bryant. La moglie: “Ora altre due”

    Dopo il lutto, a distanza di quattro anni dall’incidente in elicottero, i Los Angeles Lakers hanno inaugurato una statua dedicata a Kobe Bryant. Il cinque volte campione Nba è stato rappresentato con canotta e pantaloncini bianchi e il numero 8, quello utilizzato nei suoi primi anni nella lega fino al 2006/2007. “Ci saranno altre due statue, una con il numero 24 e un’altra con Kobe e sua figlia Gigi”, ha annunciato la moglie Vanessa Bryant durante la cerimonia. All’esterno della Crypto.com Arena è stata svelata la statua dedicata a Kobe Bryant. Era stata scelta dai Los Angeles Kalkers la data dell’8 febbraio in onore dei due numeri indossati in carriera da Kobe (l’8 e il 24) e dalla figlia Gigi (il 2), scomparsa con lui nell’incidente in elicottero del 26 gennaio 2020.  LEGGI TUTTO

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    Moglie di Bryant: sì all'accordo per chiudere la causa sull'incidente

    Vanessa Bryant, la vedova di Kobe, e gli altri parenti delle vittime del terribile incidente in elicottero del gennaio 2020 in cui sono morte 7 persone tra cui la leggenda del basket e sua figlia Gianna hanno deciso di risolvere la causa contro il pilota e i proprietari del mezzo. È stato presentato martedì un avviso di accordo raggiunto con un giudice federale a Los Angeles, anche se non sono stati resi noti i dettagli dello stesso. Se l’accordo dovesse essere approvato dal Tribunale, si chiuderebbe la causa per negligenza e omicidio colposo.

    Morte Kobe Bryant: raggiunto un accordo

    Grazie a questo accordo si potrebbe chiudere l’azione legale contro Island Express Helicopters Inc e il suo proprietario Island Express Holding Corp per non aver addestrato adeguatamente il pilota. La stessa IEH ha però negato ogni responsabilità, sottolineando come l’incidente sia stato una tragica fatalità.

    Kobe Bryant e l’incidente mortale

    Kobe Bryant, la figlia 13enne Gianna e altri sei passeggeri il 26 gennaio 2020 stavano volando a bordo di un elicottero partito da Orange County per recarsi ad un torneo di basket presso la sua Mamba Sports Academy nella Ventura County. A causa di una fitta nebbia a nord di Los Angeles il mezzo è precipitato sulle colline di Calabasas uccidendo sul colpo tutte e 9 le persone a bordo, prima che le fiamme inghiottissero il relitto. LEGGI TUTTO

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    Bryant entra nella Hall of Fame: sarà presentato da Jordan

    Michael Jordan accompagnerà Kobe Bryant nel suo ingresso nella Hall of Fame del basket, il prossimo 15 maggio. Nella notte scorsa sono stati resi noti i nomi dei 9 nuovi eletti, tra i quali c’è l’asso morto il 26 gennaio 2020. Da regolamento ogni nuovo “famer” deve essere presentato da un personaggio che sia già membro della Hall of Fame: a scegliere il proprio rappresentante è lo stesso nuovo “famer” o, nel caso di atleti scomparsi, un suo rappresentante. La scelta dei famigliari di Bryant è così andata al mito dei Chicago Bulls, amico e ammiratore del “Black Mamba”.
    Hall of Fame, ecco i nuovi membri
    I 9 nuovi membri della Hall of Fame, sono 4 giocatori, 4 allenatori e un dirigente che saranno presentati ufficialmente il prossimo 15 maggio: oltre a Bryant, i nuovi “famers” sono Kevin Garnett, Eddie Sutton, Tim Duncan, Rudy Tomjanovich, Kim Mulkey, Tamika Catchings, Barbara Stevens e l’ex segretario mondiale della Fiba Patrick Baumann. LEGGI TUTTO

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    Kobe Bryant, uno dei cimeli venduto all’asta per più di 40 mila dollari

    Dimenticare Kobe Bryant è impossibile. “Cerco sempre di non tornare in quello spazio mentale, perché è qualcosa di troppo buio – spiegò a gennaio LeBron James – Non solo per me, ma per tutti coloro che sono ancora coinvolti in questa cosa. Siamo ancora coinvolti psicologicamente e ci vuole tempo per passare oltre”. Quasi cinque anni fa, Black Mamba giocò l’ultima partita di una carriera leggendaria firmando 60 punti nella vittoria dei Lakers (101-96) sugli Utah Jazz allo Staples Center. Uno dei biglietti di quella notte magica, autografato dal campione NBA scomparso tragicamente lo scorso anno, è stato messo all’asta e venduto per la cifra record di 40 mila dollari. Ne ha dato notizia il sito TMZ, anche se l’identità del fortunato acquirente non è ancora nota. Non è l’unica curiosità: proprio nel 2016 su eBay arrivarono moltissime offerte su un sacchetto di aria dello Staples Center, a testimonianza dell’emozione dei tantissimi tifosi che si affrettarono per l’ultimo spettacolo di Kobe.  LEGGI TUTTO

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    Kobe Bryant, il biglietto autografato venduto a una cifra record

    Il 14 aprile 2016 Kobe Bryant giocò l’ultima partita di una carriera leggendaria. Il mai dimenticato Black Mamba firmò 60 punti nella vittoria dei Lakers (101-96) sugli Utah Jazz allo Staples Center. Uno dei biglietti di quella notte magica, autografato dal campione NBA scomparso tragicamente lo scorso anno, è stato messo all’asta e venduto per la cifra record di 40 mila dollari. Ne ha dato notizia il sito TMZ, anche se l’identità del fortunato acquirente non è ancora nota. Non è l’unica curiosità: proprio nel 2016 su eBay arrivarono moltissime offerte su un sacchetto di aria dello Staples Center, a testimonianza dell’emozione dei tantissimi tifosi che si affrettarono per l’ultimo spettacolo di Kobe.  LEGGI TUTTO