More stories

  • in

    Crosato completa il reparto dei centrali

    Classe 2002, proviene dal Volley Treviso. “Tanti derby emozionanti con Padova. Qui troverò diversi ex avversari che mi aiuteranno a integrarmi nel gruppo e a crescere”
    Federico Crosato completa il reparto centrali della Kioene Padova per la stagione 2021/22 di SuperLega. Nato il 22 maggio 2002 a Treviso, Crosato è cresciuto nel settore giovanile trevigiano fino ad arrivare a disputare con questa maglia il campionato di serie B nelle ultime due stagioni. Reduce dal secondo posto alle recenti finali nazionali U19, molte anche le esperienze con le Nazionali giovanili di categoria: dal torneo Wevza in Belgio e Italia, passando per l’oro all’Eyof di Baku nel 2019, la vittoria ai Mondiali U19 in Tunisia sempre nel 2019 e gli Europei a Brno nel 2020. «Dopo tanti anni trascorsi a Treviso – dice Crosato – per me è arrivato il momento di fare una nuova esperienza e sono contento di arrivare a Padova. Questa è una squadra che ho affrontato molte volte in ambito giovanile in questi anni, in una sorta di continuo derby veneto che ha reso queste sfide sempre speciali. Sarà un’esperienza dura ma stimolante. So che si sarà moltissimo da lavorare ma questo non mi spaventa. Anzi, da giocatori di grande esperienza posso solo imparare cose nuove per poter crescere come atleta e come persona».Qui troverai anche diversi ex avversari che condivideranno con te la SuperLega…«Sì, penso ad esempio a Mattia Gottardo e ad Andrea Schiro che conosco da diverso tempo. Il fatto di arrivare in una nuova squadra e in un nuovo ambiente, conoscendo però diversi giocatori, mi aiuterà a integrarmi nel gruppo: questo è il mio primo obiettivo. Giocare poi con atleti forti ti aiuta a migliorare. Sappiamo che ci attenderà un campionato impegnativo in cui  affronteremo delle squadre stellari. Ma da “spettatore” ho sempre visto una Kioene Padova capace di divertire e giocare bene. Anche la scorsa stagione lo ha dimostrato».Se tu dovessi scegliere una partita che hai disputato e che ricorderai per sempre con particolare emozione, quale sceglieresti?«La finale dei mondiali. Entrai nel corso del terzo set giocando fino alla fine del match. Rimarrà indelebile tra i miei ricordi il mio penultimo punto, seguito da quello di Rinaldi che ci diede la vittoria con la Russia. Ogni volta che ne parlo mi vengono i brividi».Nella vita privata cosa studi e quali hobby hai?«Ho studiato in una scuola per geometri e vorrei iniziare a studiare Ingegneria ambientale qui a Padova. La mia passione per la pallavolo non mi consente di avere molti hobby ma, quando posso, adoro andare a fare delle lunghe passeggiate in montagna. L’aria pulita e la quiete di quei posti permette di ricaricarsi».
    LA SCHEDA DI FEDERICO CROSATONato a: TrevisoIl: 22/05/2002Ruolo: CentraleAltezza: 200 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2019/21: Volley Treviso (serie B)2014/19: Volley Treviso (settore giovanile)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

    Articolo precedenteNicola Gibellini sarà ancora il preparatore atletico dei rossoblù LEGGI TUTTO

  • in

    Convocazioni, elezioni e nuovo progetto S3

    Bottolo e Vitelli ancora in Azzurro. Lo schiacciatore in visita ai partecipanti del Mikasa Volley Camp. Santuz rieletto nel CdA di Lega. Pallavolo Padova NET e il nuovo progetto insieme alle Società Arcobaleno e Bluvolley. L’Under 12 conquista il titolo regionale S3. U13 vice campione regionale
    “Pallavolo Padova Network” mette a segno un altro importante obiettivo. In collaborazione con le Società Arcobaleno (zona Forcellini) e Bluvolley (zona Sacra Famiglia), daranno vita a un progetto di due nuovi centri di volley S3 (minivolley). I tecnici della Kioene Padova svolgeranno l’attività direttamente negli impianti di queste due importanti realtà pallavolistiche del territorio padovano, mettendo a disposizione le proprie conoscenze e il modus operandi della Società bianconera. L’attività si svilupperà appena dopo l’estate e sarà rivolta sia a ragazzi che ragazze dagli 8 agli 11 anni. Lo scopo di questa attività in collaborazione con Arcobaleno e Bluvolley sarà quello di avvicinare i più giovani al mondo della pallavolo, ampliando di fatto l’offerta e fornendo un servizio di qualità rivolto a tutti coloro che volessero iniziare a giocare.Per chi fosse interessato a ricevere ulteriori informazioni, può scrivere una e-mail all’indirizzo settoregiovanile@pallavolopadova.com.L’UNDER 12 CONQUISTA LA COPPA REGIONALE S3. Importante vittoria per l’Under 12 Kioene Padova che ha conquistato la Coppa Regionale S3 battendo in finale la VTMaxì Oriente per 2-0 (15-6, 15-13). Medaglia d’argento per l’U13 che è stata sconfitta dal Volley Treviso in finale per il titolo regionale. Infine, vittoria per 3-0 su Prata nella gara interregionale prima fase di Coppa Italia di Divisione.
    BOTTOLO E VITELLI CONVOCATI DA COACH DE GIORGI. In vista dei Campionati Europei  che si svolgeranno dall’1 al 19 settembre, coach Ferdinando De Giorgi ha diramato la lista di convocati che da lunedì 19 luglio si ritroverà a Cavalese (TN) per un primo collegiale. Tra di loro anche lo schiacciatore Mattia Bottolo e il centrale Andrea Vitelli. Nei giorni scorsi Bottolo ha fatto visita ai ragazzi e ragazze del Mikasa Volley Camp che si sta svolgendo alla Kioene Arena. Lo schiacciatore si è intrattenuto con i partecipanti rispondendo alle loro domande sulla SuperLega e sulle sue esperienze con la Nazionale.SANTUZ RIELETTO NEL CDA DI LEGA PALLAVOLO. Nell’assemblea elettiva di martedì 13 luglio a Bologna, il DS della Kioene Padova – Stefano Santuz – è stato rieletto nel Consiglio di Amministrazione. Insieme a lui sono stati eletti Filippo Maria Callipo (Vibo Valentia), Lucio Fusaro (Milano), Albino Massaccesi (Civitanova), Catia Pedrini (Modena) e Gino Sirci (Perugia) in quota SuperLega, per la Serie A2 Angelo Agnelli (Bergamo) e Massimo D’Onofrio (Ortona) e per la Serie A3 Sergio Di Meo (Aversa).
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

  • in

    Benvenuta Volksbank

    Importante partnership triennale tra la Società bianconera e il noto istituto bancario. Naef: “è nel nostro DNA sostenere le attività culturali e sportive che arricchiscono socialmente questo territorio”
     
    E’ stato presentato oggi alla Kioene Arena l’importante accordo di partnership tra Kioene Padova e Volksbank. Volksbank con sede a Bolzano, è presente come banca regionale oltre che sul mercato d’origine dell’Alto Adige anche nel Nord-Est d’Italia nelle province di Trento, Belluno, Treviso, Pordenone, Vicenza, Padova e Venezia. Le filiali di Volksbank complessivamente operative sono 168, di cui 90 in Veneto dove sono anche dislocati 4 Centri Corporate. La Banca (anno di fondazione 1886) annovera circa 1.300 collaboratori (oltre 550 in Veneto) e circa 60.000 soci.
    Alla conferenza stampa era presente Alberto Naef – Direttore Generale Volksbank – che ha spiegato con entusiasmo le motivazioni di questo matrimonio che proseguirà per tre stagioni. «Sperando che il peggio della pandemia sia alle spalle – ha detto Naef – ripartiamo con forza e tanta motivazione da Padova, per evidenziare ancora una volta il nostro rapporto privilegiato con il Veneto. Abbiamo intenzione di rafforzare ulteriormente la nostra presenza e lo sviluppo dei nostri servizi proprio partendo dalla città del Santo e dalla sua provincia. Siamo già presenti con una filiale in città, altre quattro in provincia e il Centro Corporate di Sarmeola di Rubano, che assiste operativamente le imprese del territorio. I nostri piani di investimento ed espansione prevedono di incrementare in breve tempo il numero delle filiali, spostando anche l’attuale filiale del capoluogo in pieno centro città. Come banca regionale è nel nostro DNA sostenere le attività culturali e sportive che arricchiscono socialmente questo territorio, come fa nel suo ambito da anni la Kioene Pallavolo Padova, società eccellente sia per la storia dei risultati sportivi che per l’azione di crescita delle nuove generazioni padovane con le giovanili. Abbiamo aderito senza alcuna riserva alla proposta di accordo triennale di sponsorizzazione che ci è stato prospettato dal Presidente Giancarlo Bettio, ben consci delle sfide e delle prospettive di affermazione a cui mira la Kioene. L’ambizione e l’abnegazione sportiva sono i tratti che ci piacciono particolarmente di questa società, di cui sposiamo valori e impostazione. Con ogni probabilità non sarà l’unica sponsorizzazione per cui Volksbank scenderà in campo nel padovano: stiamo infatti valutando anche altre iniziative di concreto sostegno alle realtà sportive locali».
    Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Padova, Diego Bonavina, a dimostrazione della continua vicinanza delle istituzioni alle realtà sportive del territorio. «Da assessore allo sport – ha spiegato Bonavina – non posso che essere felice quando uno sponsor decide di sposare un progetto come quello della Kioene Padova, a maggior ragione se programmato su base triennale. Non significa sostenere solo lo sport, ma anche un tessuto sociale formato da tanti giovani e famiglie, oltre ad entrare a far parte di un circuito relazionale virtuoso come quello che la Pallavolo Padova è riuscito a tessere con successo in questi anni».A fare gli onori di casa l’attuale presidente della Pallavolo Padova Giancarlo Bettio e il già presidente Fabio Cremonese, punto di riferimento dei partner bianconeri. «Siamo felici di dare il benvenuto a uno sponsor importante come Volksbank – ha detto Bettio – che da oggi entra a far parte della grande famiglia bianconera. L’accordo triennale ci consentirà di avere un partner serio e affidabile al nostro fianco, per poter dare continuità  ad un progetto volto alla valorizzazione dei giovani, affrontando le sfide future con l’entusiasmo e la solidità che questa Società ha voluto sempre perseguire. Volksbank troverà qui un ambiente inclusivo, composto da tante aziende che da anni lavorano per condividere con i propri tifosi i valori della pallavolo e di questo spettacolo sportivo che una città come Padova merita».
    «Sono contento che Volksbank abbia deciso di sposare il nostro progetto – ha raccontato Cremonese – dimostrando sensibilità nei confronti dello sport e dei giovani. Personalmente conoscevo già l’ambiente di Volksbank, una Banca capace di distinguersi dalle altre per il suo operato. Questa sarà inoltre l’occasione per entrare a far parte di un circuito di relazioni che in questa Società portiamo avanti da tanti anni».Nel corso della conferenza è intervenuto infine lo schiacciatore Mattia Bottolo, il giovane talento bianconero reduce dalla VNL con la Nazionale Italiana: un giocatore simbolo di questa Kioene Padova che guarda al futuro con grande carica.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, Andrea Schiro promosso in prima squadra: “Opportunità importante per crescere”

    Di Redazione Promozione in prima squadra per lo schiacciatore Andrea Schiro. Prosegue il progetto di valorizzazione degli atleti del proprio settore giovanile, dando l’opportunità a questo promettente atleta di partecipare al prossimo campionato di SuperLega. Nato a Thiene (VI) il 10/09/2001, nelle ultime due stagioni ha disputato il campionato di serie B con la Kioene Padova. Fino al 15 luglio Schiro sarà impegnato a Darfo Boario Terme (BS) in un collegiale della Nazionale Under 21 in vista dei Campionati Mondiali di categoria in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 di ottobre. «Sono molto felice di questa opportunità – dice Andrea – perché sono certo che sarà un’esperienza di crescita molto importante per me. Sono fiducioso che si riuscirà a lavorare bene, in un ambiente che ritengo ideale per i giovani». Già dalla passata stagione, però, hai avuto modo di allenarti con la prima squadra. «Sì, molto spesso facevo le sedute di pesi insieme al gruppo di SuperLega e ho vissuto in prima persona il clima positivo che si percepiva nello spogliatoio. Inoltre ho trovato diversi giocatori che giocavano con me in serie B, per cui l’approdo in prima squadra lo vivo in maniera naturale, senza ansia ma invece con grande entusiasmo». Come sta procedendo la tua avventura in Azzurro? «E’ un gruppo molto unito, perché composto da tanti giocatori che conosco e con cui ho già giocato con il club. E’ una bellissima avventura e in questi giorni sto anche giocando da opposto oltre che da schiacciatore, un’esperienza che mi sta divertendo». Quale credi sia il valore aggiunto di essere entrato a far parte del settore giovanile della Kioene? «C’è una grande attenzione verso tutti, nei minimi particolari. Anche l’anno scorso, quando mi allenavo con la prima squadra, notavo la dedizione dello staff nell’allenarmi come se fossi un titolare. Questo conta molto per noi giovani. Ho avuto modo di vedere all’opera Mattia Bottolo, un atleta che conoscevo da molto tempo: lui è una figura da prendere come esempio, perché è umile e un gran lavoratore. Credo che queste cose vengano percepite da chi gioca: dall’Under 12 alla Serie B. L’esempio degli altri atleti e la voglia di insegnare la pallavolo a tutti coloro che fanno parte di questa famiglia è ciò che secondo me fa la differenza».LA SCHEDA DI ANDREA SCHIRONato a: Thiene (VI)Il: 10/09/2001Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 203 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2019/21: Kioene Padova (serie B)2012/19: AVolley Schio (giovanili) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Schiro promosso in prima squadra

    Lo schiacciatore è attualmente impegnato in uno stage con la Nazionale Juniores. “Opportunità importante per crescere. Bottolo un esempio per noi giovani”
    Promozione in prima squadra per lo schiacciatore Andrea Schiro. Prosegue il progetto di valorizzazione degli atleti del proprio settore giovanile, dando l’opportunità a questo promettente atleta di partecipare al prossimo campionato di SuperLega. Nato a Thiene (VI) il 10/09/2001, nelle ultime due stagioni ha disputato il campionato di serie B con la Kioene Padova. Fino al 15 luglio Schiro sarà impegnato a Darfo Boario Terme (BS) in un collegiale della Nazionale Under 21 in vista dei Campionati Mondiali di categoria in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 di ottobre. «Sono molto felice di questa opportunità – dice Andrea – perché sono certo che sarà un’esperienza di crescita molto importante per me. Sono fiducioso che si riuscirà a lavorare bene, in un ambiente che ritengo ideale per i giovani». Già dalla passata stagione, però, hai avuto modo di allenarti con la prima squadra.«Sì, molto spesso facevo le sedute di pesi insieme al gruppo di SuperLega e ho vissuto in prima persona il clima positivo che si percepiva nello spogliatoio. Inoltre ho trovato diversi giocatori che giocavano con me in serie B, per cui l’approdo in prima squadra lo vivo in maniera naturale, senza ansia ma invece con grande entusiasmo». Come sta procedendo la tua avventura in Azzurro?«E’ un gruppo molto unito, perché composto da tanti giocatori che conosco e con cui ho già giocato con il club. E’ una bellissima avventura e in questi giorni sto anche giocando da opposto oltre che da schiacciatore, un’esperienza che mi sta divertendo». Quale credi sia il valore aggiunto di essere entrato a far parte del settore giovanile della Kioene?«C’è una grande attenzione verso tutti, nei minimi particolari. Anche l’anno scorso, quando mi allenavo con la prima squadra, notavo la dedizione dello staff nell’allenarmi come se fossi un titolare. Questo conta molto per noi giovani. Ho avuto modo di vedere all’opera Mattia Bottolo, un atleta che conoscevo da molto tempo: lui è una figura da prendere come esempio, perché è umile e un gran lavoratore. Credo che queste cose vengano percepite da chi gioca: dall’Under 12 alla Serie B. L’esempio degli altri atleti e la voglia di insegnare la pallavolo a tutti coloro che fanno parte di questa famiglia è ciò che secondo me fa la differenza».
    LA SCHEDA DI ANDREA SCHIRONato a: Thiene (VI)Il: 10/09/2001Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 203 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2019/21: Kioene Padova (serie B)2012/19: AVolley Schio (giovanili)

    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

    Articolo precedenteE’ Andrea Galasso il nuovo posto quattro in casa Olimpia Sbv LEGGI TUTTO

  • in

    Altro rinforzo in banda per Padova, ecco Georgi Petrov: “Occasione importante per me”

    Di Redazione La Kioene Padova ha raggiunto un accordo con lo schiacciatore bulgaro Georgi Petrov per la stagione 2021/22. Nato il 18 agosto 1999 a Sliven, nell’ultima stagione ha giocato nella massima serie francese indossando la maglia dello Chaumont. Dal 2017 al 2020 aveva invece militato nella Netcochimic Bourgas in Bulgaria, vincendo due campionati, una coppa e una supercoppa bulgara, oltre a prendere parte alla coppa CEV. Suo coach (sia allo Chaumont che in Nazionale) è stato Silvano Prandi, allenatore che fu alla guida di Padova dal 1988 al 1993. Inoltre Petrov ha preso parte all’ultima VNL con la Bulgaria. «Inizia la mia avventura nel campionato italiano – dice Petrov – che secondo me è il migliore al mondo. Sono davvero contento di farne parte e darò il massimo per sfruttare con successo questa opportunità». Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Kioene Padova? «Mi piace la filosofia della Società e il “progetto giovane” che ha costruito. E’ un club che vanta una grande tradizione in Italia e, non appena si è concretizzata questa occasione, non ho esitato un istante a dire di sì. Sento che questa è la scelta giusta per me». Hai avuto la fortuna di essere allenato da Prandi, un allenatore che ha fatto la storia di questa squadra. Cosa ti ha detto di Padova? «Mi ha raccontato dell’ottima atmosfera che si respira lavorando in questa Società, oltre al fatto che è una bella città. Ritiene che sia il giusto posto in cui un giocatore giovane come me possa crescere, motivo per cui sono ancora più convinto di questa decisione». Come ti descrivi come persona e come atleta? «Sono una persona calma, determinata e un buon lavoratore. In campo mi piace il gioco veloce e sono un buon saltatore. Sono sicuro che con il lavoro insieme al nuovo staff potrò solo che migliorare». Che messaggio vuoi dare ai tifosi bianconeri? «Voglio dire loro che spero di vederli alla Kioene Arena – senza troppe restrizioni legate a quanto accaduto a livello globale e da cui spero potremo uscirne presto – per combattere insieme, vivere grandi emozioni e condividere la gioia di belle vittorie».LA SCHEDA DI GEORGI PETROVNato a: Sliven (BUL)Il: 18/08/1999Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 197 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Chaumont Volley-Ball 52 (A1 – FRA)2017/20: Netochimic Bourgas (A1- BUL) LEGGI TUTTO

  • in

    Altro rinforzo in banda, ecco Georgi Petrov

    Lo schiacciatore/ricevitore ha giocato in Francia nell’ultima stagione partecipando alla VNL con la nazionale bulgara. “Occasione importante per me, questo è un club di grande tradizione e con la giusta filosofia”
    La Kioene Padova ha raggiunto un accordo con lo schiacciatore bulgaro Georgi Petrov per la stagione 2021/22. Nato il 18 agosto 1999 a Sliven, nell’ultima stagione ha giocato nella massima serie francese indossando la maglia dello Chaumont. Dal 2017 al 2020 aveva invece militato nella Netcochimic Bourgas in Bulgaria, vincendo due campionati, una coppa e una supercoppa bulgara, oltre a prendere parte alla coppa CEV. Suo coach (sia allo Chaumont che in Nazionale) è stato Silvano Prandi, allenatore che fu alla guida di Padova dal 1988 al 1993. Inoltre Petrov ha preso parte all’ultima VNL con la Bulgaria. «Inizia la mia avventura nel campionato italiano – dice Petrov – che secondo me è il migliore al mondo. Sono davvero contento di farne parte e darò il massimo per sfruttare con successo questa opportunità».

    Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Kioene Padova?«Mi piace la filosofia della Società e il “progetto giovane” che ha costruito. E’ un club che vanta una grande tradizione in Italia e, non appena si è concretizzata questa occasione, non ho esitato un istante a dire di sì. Sento che questa è la scelta giusta per me».Hai avuto la fortuna di essere allenato da Prandi, un allenatore che ha fatto la storia di questa squadra. Cosa ti ha detto di Padova?«Mi ha raccontato dell’ottima atmosfera che si respira lavorando in questa Società, oltre al fatto che è una bella città. Ritiene che sia il giusto posto in cui un giocatore giovane come me possa crescere, motivo per cui sono ancora più convinto di questa decisione».Come ti descrivi come persona e come atleta?«Sono una persona calma, determinata e un buon lavoratore. In campo mi piace il gioco veloce e sono un buon saltatore. Sono sicuro che con il lavoro insieme al nuovo staff potrò solo che migliorare».Che messaggio vuoi dare ai tifosi bianconeri?«Voglio dire loro che spero di vederli alla Kioene Arena – senza troppe restrizioni legate a quanto accaduto a livello globale e da cui spero potremo uscirne presto – per combattere insieme, vivere grandi emozioni e condividere la gioia di belle vittorie».
    LA SCHEDA DI GEORGI PETROVNato a: Sliven (BUL)Il: 18/08/1999Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 197 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Chaumont Volley-Ball 52 (A1 – FRA)2017/20: Netochimic Bourgas (A1- BUL)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

  • in

    Il Gruppo D.A.D.I. è il nuovo Charity Partner della Kioene Padova

    Di Redazione Sarà il Gruppo D.A.D.I. (Down e Altre Disabilità Intellettive) il nuovo charity partner della Kioene Padova per la stagione 2021/22. Come da tradizione, il logo del charity partner sarà presente sulla divisa di gioco della prima squadra.  Il Gruppo D.A.D.I. lavora da 30 anni al fianco delle persone con disabilità, offrendo risposte adeguate ai bisogni di inclusione sociale nel territorio di Padova e provincia. Negli anni Gruppo DADI ha costruito un vero e proprio “Progetto di Vita” che abbraccia le diverse fasi di crescita della persona (infanzia, adolescenza, età adulta…). Tutti i progetti di Down DADI puntano ad un miglioramento della qualità di vita della persona con disabilità, attraverso un approccio orientato alla vita attiva e indipendentesotto tutti gli aspetti (abitativo, lavorativo e relazionale):una Vita Vera!Entro fine anno verrà aperta la tredicesima sede del Gruppo: DADI ROOMS, un meraviglioso piccolo hotel in pieno centro a Padova dove i ragazzi con disabilità potranno lavorare e realizzarsi! Tanti progetti e tanta gioia, quella che Paola Forti, presidente dell’Associazione Down D.A.D.I. Onlus del Gruppo D.A.D.I. spiega con queste parole. Con quale spirito affrontate questa partnership con la Kioene Padova? «Con grande entusiasmo! Down DADI è felice ed orgogliosa di essere Charity Partner di Kioene Padova. Siamo due squadre forti che lavorano con impegno per raggiungere un risultato comune: mettere al centro le persone e valorizzare il contributo di ognuno. Crediamo che la persona con disabilità abbia diritto ad una vita indipendente ed attiva, una vita vera e ci impegniamo ogni giorno per migliorare la qualità di vita dei nostri ragazzi. Anche questa partnership con Pallavolo Padova va in quella direzione». Quali sono gli obiettivi che vi ponete nel prossimo futuro? «Questo è un periodo di grande fermento in Down DADI perché abbiamo tanti progetti da realizzare:– aprire il piccolo hotel DADI Rooms in centro a Padova gestito in autonomia dai nostri ragazzi– ristrutturare due nuovi appartamenti per due nuovi gruppi di autonomia  – accompagnare un nuovo gruppo di ragazzi che a breve andranno a vivere da soli– consolidare un modello educativo che migliora la qualità di vita delle persone con disabilità e accogliere un numero sempre maggiore di persone». Quali sono i valori che ritrovate e con cui v’identificate nella disciplina della pallavolo? «Nel progetto di vita che portiamo avanti insieme alle persone con disabilità intellettiva lo sport, l’attività fisica giocano un ruolo importantissimo per la realizzazione personale perché permettono ai nostri ragazzi di esprimere le proprie potenzialità e di condividere le fatiche e le gioie dello sport con i compagni di gioco. Molti ragazzi di Down DADI praticano sport di squadra con risultati spesso entusiasmanti. Lo spirito di squadra è per noi fondamentale anche nelle attività quotidiane che portiamo avanti sullo sviluppo delle autonomie personali: infatti i nostri ragazzi lavorano in gruppo e solo insieme riescono a raggiungere obiettivi importanti». Come possono sostenervi i tanti tifosi bianconeri? «L’aiuto delle persone è fondamentale per Down DADI che non riceve contributi pubblici continuativi per il sostegno delle attività ordinarie. Per realizzare questo complesso modello educativo e rispondere in modo efficace ai bisogni delle famiglie, i nostri ragazzi sono affiancati costantemente da personale qualificato (psicologi, educatori) che li accompagna in un percorso che dura quasi vent’anni. C’è grande bisogno di aiuto anche per garantire il funzionamento della nostra Officina Diffusa (Atelier creativo e negozio DADI Shop), in particolare per formare i ragazzi e per l’acquisto di materiali e materie prime. Con le entrate che raccogliamo dalle famiglie (rette) a fronte dei servizi erogati e attraverso raccolte fondi, è sempre più difficile garantire ad ogni ragazzo un progetto di vita personalizzato; ed è altrettanto difficile accogliere altre persone con disabilità che vorrebbero partecipare alle nostre attività. Ecco perché ogni forma di sostegno, materiale o sotto forma di donazione, è davvero importante, quasi vitale per noi. Come fondamentale è il sostegno che arriva attraverso la destinazione del 5×1000 (C.F. 92284550289 e firma nel riquadro “Sostegno del volontariato”)». Tutte le informazioni sul Gruppo DADI si possono trovare sul sito www.downdadi.it. IL RINGRAZIAMENTO A U.G.O. – UNITE GAREGGIAMO OVUNQUE. La Società bianconera ringrazia “U.G.O. Unite Gareggiamo Ovunque – Onlus”, charity partner del 2020/21, per la collaborazione nel corso della scorsa stagione sportiva, ribadendo il proprio grazie per la loro attività di promozione e diffusione dei benefici dell’attività fisica, dei valori dello sport e la ricerca della salute psico-fisica delle donne che hanno subito operazioni di cancro al seno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO