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    Trofeo Bonfiglio, l’edizione numero 62 dal 14 maggio. È l’evento che porta a Milano le stelle del futuro

    Presentata la 62esima edizione del Trofeo Bonfiglio, in programma sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa da sabato 14 a domenica 22 maggio (foto di Francesco Panunzio)

    “I campioni di domani… oggi”. Lo slogan del Trofeo Bonfiglio, presentato oggi nella palazzina Liberty che fa da club house del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, è lo stesso di sempre, ma stavolta gli appassionati milanesi hanno dovuto attendere meno del solito per farsi un viaggio (gratuito) nel tennis del futuro. Perché fra l’edizione numero 61, occasionalmente giocata nel luglio del 2021, e la numero 62 in arrivo dal 14 maggio, sono passati una decina di mesi e non i dodici canonici: una buona notizia per il pubblico che non vede l’ora di assiepare gli spalti del Tc Milano, ma anche per gli organizzatori. Dopo l’edizione cancellata del 2020 e quella dell’anno seguente slittata nel cuore dell’estate, al “Bonacossa” ritrovano infatti la classica collocazione in calendario, nella settimana successiva agli Internazionali BNL d’Italia di Roma. Quello fra la Capitale e Milano è un passaggio di consegne dal significato profondo, visto che le primissime edizioni del torneo più famoso d’Italia si giocarono proprio sui campi di via Arimondi, che poi hanno salutato i “pro” ma si sono presi gli Juniores, conservando una posizione di primo piano nella geografia della racchetta. Da allora hanno avuto un ruolo di spicco nella crescita di tanti big del futuro, e ad ogni edizione continuano a scrivere nuove pagine di una storia di successo. Quest’anno i Campionati Internazionali d’Italia juniores, come sempre di grado A (il più alto per gli Itf under 18), scattano sabato 14 maggio con le qualificazioni e terminano domenica 22 con le finali dei singolari, trasmesse dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FIT SuperTenniX.
    Un altro segnale del ritorno alla piena normalità è un’entry list che pare un viaggio intorno al mondo, tanto che solo fra i giocatori sicuri di un posto (fra tabelloni principali e qualificazioni) sono rappresentate la bellezza di oltre 50 nazioni, di tutti i continenti. Otto i top 10 iscritti, divisi fra uomini (3) e donne (5). Nel maschile, a guidare la pattuglia c’è il peruviano Daniel Vallejo, n.2 del ranking mondiale, la stessa posizione occupata fra le ragazze dalla belga Sofia Costoulas, vecchia conoscenza del pubblico milanese: nel 2021 arrivò ai quarti ad appena 16 anni, e tornerà da finalista in carica dell’Australian Open. Di nuovo a Milano anche la ceca Nikola Bartunkova, finalista lo scorso anno, ma soprattutto il campione uscente Gonzalo Bueno, peruviano a caccia di una storica doppietta, che al Bonfiglio è riuscita solo a due giocatori: il greco Nicholas Kalogeropoulus (1964-1965) e l’australiano John Alexander (1969-1970). Per quanto riguarda l’Italia, nessuno dei nostri è sicuro di un posto nel main draw per diritto di classifica (i più vicini sono il romano Daniele Minighini e la palermitana Giorgia Pedone), ma ce ne saranno parecchi in gara, sia grazie alle wild card, sia nelle qualificazioni del weekend inaugurale.
    Fra le tante bandiere presenti nell’entry list non poteva mancare quella dell’Ucraina, alla quale è legata un’iniziativa da raccontare. Il Tennis Club Milano, infatti, ha voluto andare incontro ai giovani ucraini offrendo ospitalità completa agli iscritti fin da cinque giorni prima del via, con alloggio a costo zero (grazie alla collaborazione degli hotel ufficiali Raffaello e Mirage), pasti gratis e campi a loro disposizione. E non è tutto, visto che un coach statunitense, in arrivo in Italia con alcuni allievi, si è già detto disponibile ad allenarli, sempre senza spese. Segnali concreti di un impegno che al Bonfiglio non è solo sportivo ma anche umano. Perché – non va dimenticato – anche dietro a dei giovani atleti di successo ci sono pur sempre degli adolescenti. Aiutarli, mentre nel loro Paese divampa il conflitto, è sembrato doveroso.
    Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano
    “Dal 14 al 22 maggio vedremo alcuni dei più promettenti giovani del mondo del tennis. Veniamo da anni difficili: nel 2020 abbiamo dovuto rinunciare e nel 2021 abbiamo cambiato data, ma con orgoglio abbiamo mantenuto il torneo in calendario. Ora siamo lieti di tornare ad accogliere i futuri campioni nella settimana canonica, con il torneo che torna a disputarsi a maggio”.
    “Il Tennis Club Milano ha una storia ultracentenaria, ma proprio dalla visione di Alberto Bonacossa è nata l’idea di portare in Italia per la prima volta un torneo internazionale. Tanto che qui abbiamo ospitato anche gli Internazionali d’Italia quando erano agli esordi. Oggi per noi è un orgoglio vedere dei ragazzi che già si comportano da professionisti, e ancor di più farlo con una organizzazione collaudata, che ha una sua complessità. Basta guardare gli attuali ranking Atp e Wta per vedere quanti campioni sono passati da qui, italiani compresi”.
    “Quest’anno vivremo tutto con un po’ più di leggerezza, senza le limitazioni per la pandemia. Al contempo, un pensiero non poteva non andare all’Ucraina, e a questa guerra che ha un impatto anche sul mondo dello sport. In accordo con la FIT e con la ITF, il club ha deciso di dare ospitalità ai ragazzi che vengono dall’Ucraina, non solo durante le qualificazioni ma anche dalla settimana precedente, accollandosi tutte le spese. Un piccolo gesto che speriamo possa avere un grande significato per tutti loro”.
    “Un grazie va a Comune di Milano, Regione Lombardia, al presidente FIT Angelo Binaghi che rinnova il suo supporto e a Supertennis che promuove il torneo e lo rende accessibile al grande pubblico. Grazie anche al Coni e a tutti gli sponsor”.
    Gianni Milan, vice presidente vicario Federazione Italiana Tennis
    “Rinnovo i saluti del presidente FIT Angelo Binaghi. Per me è sempre una emozione stare al Tennis Club Milano, fin da quando raggiunsi la finale alla Coppa Lambertenghi, un ricordo che ancora oggi mi crea emozione. Per i giovani, il passaggio dal TCM tra Lambertenghi e Bonfiglio è fondamentale: per chi vuole fare un percorso da professionista, queste due tappe non possono mancare. La FIT dà un appoggio importante al circolo per il torneo”.
    “Questo è un momento d’oro per il tennis italiano, raccogliamo i frutti di un sistema Italia che non è di pochi ma di tante persone. Tra questi appassionati ci sono i dirigenti di circolo: non è un caso che l’Italia sia tra le nazioni che organizzano più tornei internazionali, ogni settimana tra Challenger e ITF il calendario è pieno e questo è un vantaggio anche per i nostri giovani. Siamo una bella squadra, di gente che lavora bene e che ha passione”.
    Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, con delega allo sport, alle Olimpiadi 2026 e ai grandi eventi
    “Sono 62 edizioni del Bonfiglio, e io devo fare i complimenti al Tennis Club Milano perché, entrando in questo salone, si respira la storia e la tradizione. Si sente la passione e l’entusiasmo per questo sport. Quando abbiamo ricevuto la conferma dell’organizzazione dei Giochi Olimpici 2026, abbiamo messo nel dossier il dna dello sport milanese, anche a livello di organizzazione. E il Bonfiglio fa parte di questi grandi eventi. Complimenti al club per la passione e per la voglia di organizzare un appuntamento come il Bonfiglio, nel rispetto degli insegnamenti verso i più giovani. Non sono un tennista, ma come tutti sto seguendo questo momento magico del tennis italiano e mi fa molto piacere vederlo così in salute”.
    Marco Riva, presidente CONI Lombardia
    “È sempre bello essere al Tennis Club Milano, perché qui c’è l’eccellenza a livello italiano e internazionale. Quasi un anno fa questo club ha ospitato il Consiglio nazionale del Coni, a testimonianza del fatto che c’è un forte legame anche col movimento olimpico. I complimenti del CONI vanno alla presidente e allo staff del Trofeo Bonfiglio, e anche alla FIT per l’impegno profuso per la crescita del tennis”.
    Enrico Cerutti, presidente Comitato regionale lombardo FIT
    “Lo dico tutti gli anni ma quest’anno lo ripeto ancora più forte: al Trofeo Bonfiglio la maggior parte dei grandi giocatori del futuro sono usciti nei primi turni, quindi il mio consiglio agli appassionati è di non aspettare gli ultimi due giorni per venire ad assistere al torneo, ma di farlo dall’inizio così da vedere tutti coloro che potranno diventare dei campioni. L’ultimo esempio in questo senso è Carlos Alcaraz, fuori al 2° turno nel 2019. Un doveroso grazie va agli organizzatori, perché so quanto bisogna lavorare, in questo periodo di difficoltà, per creare un evento simile. Un evento che riceve sempre il massimo gradimento da parte dell’ITF”.
    GLI HASHTAG UFFICIALI DEL 62° TROFEO BONFIGLIO
    Anche quest’anno, e sempre di più, la manifestazione avrà copertura sui social network attraverso i canali e gli account ufficiali di Facebook e di Instagram del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa e dell’Ufficio Stampa della manifestazione (Ufficio Stampa Sport). Hashtag ufficiali per l’edizione del 2022 saranno #TrofeoBonfiglio e #Bonfiglio62.
    TC MILANO ALBERTO BONACOSSA, SEMPRE PIÙ AL “CENTRO” DELLA CITTÀ
    Il Tennis Club Milano A. Bonacossa si sta sempre più aprendo alla città di Milano per continuare a essere non solo un punto di riferimento sportivo, ma anche culturale e mondano. Da qualche anno a questa parte sono numerosi gli eventi di grande prestigio organizzati nello storico club di Via Arimondi, serate di opera, concerti, rappresentazioni teatrali che hanno visto la partecipazione di artisti di fama internazionale e che hanno trovato nel TCM un palcoscenico di primissimo spessore.
    Nei propri spazi il circolo è in grado di ospitare qualsiasi tipo di manifestazione: conferenze, presentazioni di libri e molte altre tipologie di eventi. È anche questo il motivo per cui sempre più realtà di prestigio decidono di affiancare il proprio nome a quello dello storico club. La nuova dirigenza si è posta l’obiettivo ambizioso di collocare nuovamente il TCM tra le realtà sociali più attive di Milano e di tornare a essere vero e proprio luogo di incontro nel pieno centro della città.
    Tutto questo è possibile grazie a una organizzazione che anno dopo anno sta puntando a diventare sempre più una macchina perfettamente oliata.
    NUOVI PARTNER TECNICI
    Da quest’anno i brand storici Yonex e Dunlop affiancano il Trofeo Bonfiglio come Official Stringer e Official Ball del torneo. La Dunlop ATP, la palla che verrà utilizzata sui campi del TCM, è la stessa dei tornei più importanti al mondo sulla terra battuta (Roma, Monte-Carlo, Madrid), ma anche delle Nitto ATP Finals e Intesa SanPaolo Next Gen ATP Finals. Novità anche per l’acqua ufficiale del torneo che da quest’anno sarà Acqua Valmora, la stessa di Roma, Monte-Carlo, Nitto ATP Finals e Next Gen ATP Finals. Per quanto riguarda l’abbigliamento, continua la collaborazione col brand Australian, che vestirà anche quest’anno staff, giudici e raccattapalle.
    LA METRO ‘LILLA’, I TRAM E LA TANGENZIALE: COME ANDARE A VEDERE IL TORNEO AL TCM BONACOSSA
    Con i mezzi pubblici – tram 1, 14, 19 e 33 (fermata Piazza Firenze) oppure autobus 43, 48, 57, 69, 78, 90, 91, 163. In metropolitana, con la linea M5 (la lilla), fermate Portello o Domodossola (10 minuti a piedi).
    In auto – dalla rete delle tangenziali milanesi prendere l’uscita Certosa, seguire per il centro e imboccare la circonvallazione su Viale Monte Ceneri (cavalcavia della Ghisolfa). Il club è in via Arimondi, 15. LEGGI TUTTO

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    Siamo ai quarti al 38° Itf Under 18 Città di Prato. Federico Bondioli e Lorenzo Schiahbasi protagonisti azzurri al maschile. Francesca Pace a livello femminile

    Lorenzo Schiahbas nella foto

    Un mercoledi di ottavi al 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato” che si conferma una delle manifestazioni davvero importanti per i giovani tennisti provenienti da tutto il mondo. Tanti i tecnici presenti a seguire i futuri protagonisti del tennis mondiale e soprattutto spettacolo vero durante le sfide in campo.
    Nel tabellone maschile Manas Dhamne, 14enne indiano che lo scorso anno ha chiuso la classifica mondiale al numero uno tra gli under 14, ha trovato l’eclettico romagnolo Federico Bondioli (8), finalista all’Itf Under 18 Città di Firenze e sconfitto ai quarti a Salsomaggiore, a sbarrargli la strada per 62 46 62. L’azzurro ha dovuto cambiare gioco più volte per avere la meglio del junior indiano. La smorzata e il servizio voleè sono state le armi in più del giocatore dello Sporting Sassuolo che ora se la vedrà nei quarti con la testa di serie numero uno il canadese Jaden Weekes (Itf,40). Il favorito di questa edizione ha dovuto faticare più del previsto per superare Giacomo Nosei che nel terzo set ha dovuto chiamare anche l’intervento del fisioterapista per problemi fisici. Alla fine la sfida è terminata 64 67 62 per il nord americano anche lui mancino. “Sono contento di aver vinto questa partita perché di fronte avevo uno dei giocatori più seguiti del tennis giovanile – dice Bondioli – mi hanno sempre detto che bisogna variare il gioco se non trovi soluzioni e così ho fatto e alla fine l’ho spuntata”. Lorenzo Sciahbasi che gioca per il Match Ball Firenze ha fornito la sorpresa del torneo superando 64 75 il quarto favorito lo statunitense Aidan Kim. Il mancino azzurro è stato bravo a spingere soprattutto con i colpi a rimbalzo e a mettere in difficoltà l’americano. Nella parte bassa lo spagnolo Callejon Hernando supera il favorito numero 7 il serbo Pisaric 75 63.
    Nel femminile prosegue il cammino dell’azzurra Francesca Pace che dopo aver superato la numero 4 riesce a raggiungere i quarti sfoderando una prestazione maiuscola contro la polacca Pawlikowska (che aveva sconfitto Noemi Basiletti al primo turno) vincendo un match davvero combattuto chiuso 62 57 64. Ora troverà nel terzo quarto del tabellone la numero 6 l’irlandese Celine Simunyu che ha sconfitto 36 62 64 la francese Lew Yan Foon. Procede senza sosta il cammino della numero due la giapponese Saito che vince il suo match con la Zhao 61 62 ed ora troverà la Li (7) brava a sconfiggere l’americana Ben Abraham per 62 61. Nella parte alta arriva la sorpresa con l’eliminazione della 1 l’australiana Preston che soccombe sulla giocatrice senza bandiera Alina Korneeva. Ora la ragazza dell’est affronterà l’americana Harmon brava a superare l’inglese Muunk Mortensen per 62 64. L’ultimo quarto vedrà di fronte la testa di serie numero 3 la marocchina El Aouni che ha sconfitto con un doppio 64 l’italiana De Simone e attende la vincente della sfida tra Gandolfi e Yang.
    Al termine dei singolari lo staff tecnico del Tc Prato ha organizzato con i ragazzi della scuola un momento di tennis con i futuri campioni del tennis con palleggi e scambi per avvicinare ancora di più i più giovani a questa disciplina.
    Prosegue il torneo di doppio dove si giocheranno giovedi le semifinali con finali previste venerdi 6 maggio. Le coppie favorite sono al maschile il duo americano canadese Kim-Weekes e americano tailandese Bojka-Nirundor. Al femminile la uno è la coppia Preston e Li mentre la due vede insieme El Aouni e Jessup.
    Tabellone maschile
    WEEKES, Jaden [1] b NOSEI, Giacomo 64 67 62
    BONDIOLI, F [8] b DHAMNE, Manas 62 46 62
    SCIAHBASI, Lorenzo b KIM, Aidan [4] 64 75
    TORREALBA, Benjamin – BILARDO, Jacopo
    MASERA, Teo – LOUTIT, Jack
    SOYLER, Baran – NIRUNDORN, T [3]
    CALLEJON HERNANDO, S b PISARIC, Aleksa [7] 75 63
    MIYOSHI, Kenta – CARBONI, Lorenzo
    Tabellone femminile
    KORNEEVA, Alina b PRESTON, Taylah [1] 60 64
    HARMON, Alexia b MUNK MORTENSEN, R [8] 62 64
    EL AOUNI, Aya [3] b DE SIMONE, Diana 64 64
    GANDOLFI, Francesca – YANG, Vivian
    SIMUNYU, Celine [6] b LEW YAN FOON, Astrid 36 62 64
    PACE, Francesca b PAWLIKOWSKA, Z – 62 57 64
    LI, Yu-Yun [7] b BEN-ABRAHAM, Daniella 62 61
    SAITO, Sara [2] b ZHAO, Yichen 61 62 LEGGI TUTTO

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    Primo turno con diverse sorprese all’Itf Under 18 Città di Prato. Conferma per il 14enne Dhamne. Bene gli italiani (Bilardo e Masera al maschile e Pace al femminile) a superare le teste di serie

    Il 14enne indiano Manas Dhamne

    Primo turno del tabellone principale del 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato” e arriva la conferma che sul centrale Ciardi Focosi abbiamo potuto osservare uno dei giocatori junior più forti a livello mondiale.
    Manas Dhamne, 14enne indiano che lo scorso anno ha chiuso la classifica mondiale al numero uno tra gli under 14, ha superato per 63 62 l’italiano Andrea Meduri ed ha dimostrato varietà di gioco e grande classe. Ora in un incontro da seguire troverà l’azzurro Federico Bondioli (8) finalista all’Itf Under 18 Città di Firenze e sconfitto ai quarti a Salsomaggiore. Viceversa la giovane under 14 proveniente dalla Repubblica Ceca Laura Samsonova anche lei 14enne è stata superata dall’azzurra Diana De Simone per 75 60. Una giornata davvero di tennis di ottimo livello con tanti incontri molto equilibrati e la prima sorpresa arriva proprio da Jacopo Bilardo che sconfigge dopo 3 ore e 45 minuti il coreano, testa di serie numero 5, Eoobin Shin per 36 60 75. Ora l’azzurro se la vedrà con il cinese Benjamin Torrealba che ha eliminato il canadese Duncan Chan 76 76. Bravo anche Teo Masera a superare il favorito numero 6 del tabellone il kazako Batyutenko 64 61 e ora troverà il neozelandese Loutit che ha superato 62 64 il qualificato Vaccari. Il favorito nel maschile il canadese Jaden Weekes (Itf,40) passa il turno contro lo svedese Edengren per 64 76. Nel femminile la sorpresa arriva dall’italiana Francesca Pace che elimina per 76 75 la numero 4 la lituana Patricija Paukstyte.
    Iniziato anche il torneo di doppio dove le coppie favorite sono al maschile il duo americano canadese Kim-Weekes e americano tailandese Bojka-Nirundor. Al femminile la uno è la coppia Preston e Li mentre la due vede insieme El Aouni e Jessup.
    “Il torneo ha un bel livello tecnico e sono arrivati giocatori di prospetto da tutti i continenti– spiega Giancarlo Palumbo, responsabile del settore under 18 della Federtennis – i nostri ragazzi stanno facendo bene e il confronto con giocatori di altre nazioni è stimolante per migliorarsi”. LEGGI TUTTO

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    Al via il tabellone principale dell’Itf Under 18 Città di Prato

    Terminate le qualificazioni inizia il tabellone principale del 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. Al via sono rappresentate ben 25 nazioni per tutti i continenti che hanno scelto la città laniera per ritornare a giocare questi tipi di manifestazioni junior.
    Ingresso libero in via Firenze con ben 48 partite che avranno inizio alle 8,30 e per tutta la giornata si potrà vedere un tennis frizzante e colorato. A guadagnarsi la qualificazione nel main draw principale l’under 16 Francesca Gandolfi che ha sconfitto 62 60 Emma Ghirardato, l’under 16 Lucrezia Musetti che supera 61 62 Emma Penne, l’abruzzese Giorgia Roselli che ha la meglio 62 76 sulla statunitense Monika Wojcik e la piemontese, anche lei under 16, Gaia Maduzzi che sconfigge Vittoria Baccino 61 63. Al maschile Ludovico Vaccari vince con Giuseppe Corsaro 63 61, Gianluca Cadenasso supera 63 62 Francesco Scarpa, il canadese Pascal Tylek, sul centrale Ciardi-Focosi, sconfigge Alessandro Battiston 76 64 (allegata foto) e il danese Kane Bonsach Canley ha la meglio su Riccardo Campagnola per 64 62.
    I favoriti nel maschile saranno il canadese Jaden Weekes (Itf,40) insieme allo statunitense Leanid Boika, al thailandese Tanapatt Nirundorn e all’altro americano Aidan Kim. Mentre nel femminile è l’australiana Taylah Preston (Itf, 41) a precedere la giapponese Sara Saito, la marocchina Aya El Aouni e la lituana Patricija Paukstyte. Tra le wild card al femminile anche quella della toscana, e tesserata per il circolo organizzatore Tc Prato, Noemi Basiletti, che sarà subito protagonista nella giornata di esordio insieme ad Anastasia Bertacchi, alla ligure Alessandra Teodosescu e alla lombarda Gaia Parravicini. Nel maschile la federtennis ha dato la chance a Fabio De Michele, i due giocatori del Match Ball Firenze Lorenzo Sciahbasi e Andrea Meduri e il romano Teo Masera.
    “Il torneo ha un bel livello tecnico e potremo assistere e vedere vari tipi di giocatori con le loro caratteristiche legate ai paesi di provenienza – spiega Franco Mazzoni, ds del Tc Prato – chiaramente sul centrale Ciardi Focosi vedremo la nostra Noemi Basiletti ma i tecnici mi hanno detto di seguire il quattordicenne indiano Manas Dhamne, che è già sotto il controllo dei manager di Daniil Medvedev, Garbine Muguruza e Kei Nishikori ed è numero uno della Top 10 mondiale under 14. A livello femminile invece potremo seguire un’altra giovanissima, anche lei under 14, Laura Samsonova della Repubblica Ceca. Mercoledi 4 maggio alle 17 abbiamo organizzato un momento di divertimento tra i ragazzi della scuola tennis e i giocatori del torneo per far vivere anche ai nostri piccoli atleti il torneo ”. Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. Le finali sono previste sabato 7 maggio nel pomeriggio sul centrale Ciardi-Focosi.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci La manifestazione è patrocinata dalla Comune di Prato e dal Coni.
    Inaugurazione del campo centrale intitolato a Loris Ciardi e Lapo Focosi
    Durante la presentazione della manifestazione è stato intitolato il campo centrale a due figure emblematiche del tennis pratese e del Tc Prato: Loris Ciardi e Lapo Focosi capaci di conquistare il titolo italiano a squadre veterani, nel 1982, superando nel doppio decisivo niente meno che la coppia più forte in Italia e tra le più forti al mondo: Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola. Il loro modo d’essere e la grande competenza tennistica e il fatto di essere stati punti di riferimento per tutti coloro che giocavano a tennis vuole essere testimoniata proprio intitolando il campo centrale dove si è giocato per due volte gli incontri di Coppa Davis, i campionati italiani assoluti e tanti campioni hanno giocato proprio sul centrale prima di spiccare il volo nella top ten del tennis mondiale.
    SFIDA TC PRATO – GIORNALISTI TOSCANI: Sabato 7 maggio si svolgerà una sfida tra i soci del Tc Prato e i giornalisti ( Race Prato padel) con il patrocinio dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), prima delle finali della manifestazione. Il Tc Prato ha due campi proprio all’entrata del circolo e il movimento è in crescita. LEGGI TUTTO

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    Iniziato con le qualificazioni il 38° Itf Under 18 Città di Prato. Ritorna a giocare in Toscana Noemi Basiletti

    Noemi Basiletti nella foto

    Ha preso il via con le qualificazioni il 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. Dopo un’attesa lunga due anni, a causa dell’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19, ritornano i ragazzi under 18 con i loro maestri e le famiglie, in via Firenze. Domenica 1 e lunedi 2 maggio saranno giornate dedicate ai preliminari con l’obiettivo di entrare nel tabellone principale (4 giocatori e 4 giocatrici). Nel maschile i primi quattro favoriti sono il danese Ganley Bonsach, Giuseppe Corsaro, Matteo Covato e Gianluca Cadenasso mentre al femminile Francesca Gandolfi è la numero uno a seguire Emma Penne, la statunitense Monika Wojcik e Gaia Maduzzi. Nei primi incontri disputati sui campi del Tc Prato tra cui sul centrale Ciardi-Focosi bene la giocatrice del Ct Firenze, Bianca Caselli, che ha superato Mia Chiantella 63 67 10-3 mentre tra i pratesi si sono difesi Leone De Marzi e Guido Mantellassi.
    Intanto ci sono i primi arrivi degli atleti che giocheranno il tabellone principale e c’è il ritorno in Toscana e al Tc Prato di Noemi Basiletti campionessa italiana nelle categorie under 12,13 e 14 ed ora under 16 che si allena all’Academy Rafa Nadal in Spagna. “Dopo un periodo parecchio lungo ritorno in Italia e giocherò a Prato e poi disputerò il Bonfiglio – spiega la giocatrice tesserata per il Tc Prato – è chiaro che tornare a casa fa sempre piacere ma la mia scelta è stata quella di provare a diventare una tennista professionista e in questo periodo ho lavorato tanto sia a livello tecnico che fisico. In molti mi dicono che rassomiglio un po’ a Flavia Pennetta e spero davvero di poterla imitare perché è sempre stata la mia preferita. L’obiettivo è disputare i tornei del Grande Slam, non quelli junior ma quelli Wta, e sto cercando di prepararmi per arrivare a poter giocare a quei livelli”
    A livello femminile spiccano le vittorie, nell’Itf Under 18 Città di Prato, di Yulia Putintseva che ha fatto doppietta sia nel 2009 che nel 2010, mentre Roberta Vinci alzò il trofeo nel 1999, precedendo altre due future protagoniste della classifica Wta, le russe Vera Zvonareva e Dinara Safina.
    Al via di questa 28° edizione ben 25 nazioni in rappresentanza di tutti i continenti a dimostrazione che Prato si conferma manifestazione molto gradita per l’ospitalità e con una tradizione che ha visto giocare, e vincere, tantissimi giovani campioni che poi sono entrati nella top ten del tennis internazionale
    Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase
    Il tabellone principale che inizierà martedi 3 maggio prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. La finale si disputerà sul centrale Ciardi-Focosi sabato 7 maggio con inizio alle 14,30 e durante la manifestazione l’accesso al torneo sarà libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di tennis di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni. LEGGI TUTTO

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    Salsomaggiore Under 18: Successo finale di Lorenzo Ferri

    Lorenzo Ferri nella foto

    Si è conclusa con un giorno di anticipo rispetto al programma iniziale la 39^edizione del Torneo Bayer di Salsomaggiore Dopo il successo di Firenze Lorenzo Ferri concede il bis aggiudicandosi il Torneo Bayer di Salsomaggiore. Le tante maratone disputate e vinte nei giorni scorsi hanno rafforzato la fiducia del ragazzo torinese che è sceso in campo con una determinazione e una forza da non lasciare scampo al suo avversario l’austriaco Matthias Ujvary .
    Un match a senso unico con Ferri che ha rotto ben presto gli indugi. E’ salito 4 a 1 poi l’austriaco ha reagito ma si è vista la differenza tra i colpi pesanti di Ferri e quelli di Ujvary. In grande difficoltà in tutti i settori del campo l’austriaco si è trovato indietro di un set e 5 a 1 nel secondo. Ha annullato un match point cercando una improbabile rimonta poi il 6/2 conclusivo. Il successo di Ferri viene dopo quelli di Musetti ,Passaro e Minighini portando a 19 le vittorie italiane nel torneo. La finale femminile ha tradito un po’ le attese forse perché ci si aspettava qualcosa di più dalla numero uno del torneo Evialina Laskevich. Il primo set è stato in equilibrio sino al 2 pari poi al cambio campo la Laskevich ha accusato un leggero malore. E’ intervenuto il fisioterapista Michele Gatti ma non sembrava nulla di preoccupante. Il gioco ha ripreso ma la giocatrice di Minsk è sembrata subito in difficoltà . Ha perso il set per 6 a 3 poi la Obradovic ha preso il largo contro una avversaria troppo sfiduciata e incapace di opporre una qualche reazione. Nulla però toglie alla giocatrice serba e al suo splendido torneo considerando che non era nemmeno compresa tra le teste di serie. Sono quattro anno che una giocatrice italiana non vince a Salso ma qualche buon segnale è arrivato per merito di Vittoria Paganetti , di Margherita Marcon e di Gioia Parravicini. Premiazioni alla presenza di Mauro Provezza e Mathias Haug della Bayer , di Pasquale Gerace Consigliere della Regione Emilia Romagna e degli Assessori Del Comune di Salsomaggiore Maurizio Zucchi e Marco Trevisan.
    RisultatiFinale Girls : Obradovic (Srb) b Laskevich 6/3 6/1.Finale Doppio Girls : Laskevich-Simunyu (-/Irl) b. Ercan-Rowinska (Tur/Pol) 6/0 7/6.Finale Boys : Ferri (Ita) c. Ujvary (Aut) 6/3 6/2.Finale Doppio Boys : Kim-Weekes (Usa/Can) b. Nosei-Sciahbasi (Ita/Ita) 6/3 6/7 (3) 10/5. LEGGI TUTTO

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    Presentato lil 38° Itf Under 18 Città di Prato. Il centrale del Tc Prato intitolato a Loris Ciardi e Lapo Focosi

    Foto di Piero Camel

    Dopo due anni di assenza ritorna il 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. La kermesse torna a disputarsi in via Firenze da domenica 1 a sabato 7 maggio, dopo un rinvio di due anni a causa dell’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19.
    Il nuovo consiglio del Tc Prato, con in testa il presidente Marco Romagnoli, come primo atto hanno voluto intitolare a Loris Ciardi e Lapo Focosi il campo centrale del circolo e alla presenza delle due famiglie è stata scoperta una targa che suggella un riconoscimento che Edoardo Nesi aveva chiesto, a nome di tanti soci e amici, per ricordare queste due figure punti di riferimento del tennis della nostra città. “Appena ho ricevuto la lettera di Edoardo Nesi l’ho subito portata in consiglio – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – e ritengo che momento più adatto, durante la presentazione del Torneo Internazionale Under 18, non poteva esserci con le famiglie, gli amici e le autorità amministrative e tennistiche che conoscevano bene sia Lapo che Loris. Un atto dovuto a due figure che per noi sono stati dei veri punti di riferimento non solo tennistici” “La città di Prato ha una tradizione tennistica molto importante e dare valore a due figure così prestigiose è davvero un bel segnale – spiega il Sindaco di Prato Matteo Biffoni – soprattutto se avviene prima della ripartenza di un avvenimento prestigioso come il Torneo Internazionale” “Se esiste la Federtennis è per merito dei circoli e di coloro che ci gravitano – dice Guido Turi consigliere nazionale Federtennis – e intitolare il centrale a Loris e Lapo è stato davvero un bel momento” “Il Coni rappresenta lo sport italiano e sia Loris che Lapo sono stati emblemi del tennis della nostra città – mette in luce Massimo Taiti delegato Coni Prato – unire la tradizione ai giovani è davvero bello per un club che è rimasto davvero un punto di riferimento a livello nazionale” “La Toscana continua ad essere una regione anticipatrice – spiega Luigi Brunetti, presidente della Federtennis Toscana – e poter contare su manifestazioni così prestigiose a livello internazionale è davvero un bel polmone per i tanti giocatori italiani” “Avremo ben 25 nazioni rappresentate a conferma di una internazionalità davvero unica – evidenzia Franco Mazzoni ds Tc Prato – insieme alla Federtennis daremo delle wild card per il tabellone di qualificazione e quello principale tra cui Noemi Basiletti nostra tesserata e campionessa italiana under 12, 13 e 14 ed ora protagonista a livello under 16” La conclusione non poteva non farla Paolo Galgani, presidente onorario della Federtennis “Ricordare due figure così belle e importanti del tennis toscano e per me grandi amici – evidenzia Galgani – è stato davvero un bel riconoscimento che suggella la storia di questo circolo che guarda sempre avanti ma mantiene la tradizione e la memoria di chi ha fatto la storia di questo luogo”.
    Il torneo internazionale di Prato ha cominciato la sua avventura negli anni Ottanta, e all’inizio è un tripudio tricolore, con il doppio successo di Omar Camporese, nel 1984 e nel 1986. Tra il 1995 e il 1997 arrivano tre anni, d’oro, con i trionfi in rapida successione di Tommy Haas, Ivan Ljubicic e Roger Federer. Nel 2003 è la volta di Andy Murray, mentre è del 2013 la finale più prestigiosa, quella tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev, vinta dal russo. Tra le donne, spicca la doppietta di Yulia Putintseva tra 2009 e 2010, mentre Roberta Vinci alzò il trofeo nel 1999, precedendo altre due future protagoniste della classifica Wta, le russe Vera Zvonareva e Dinara Safina. Presenti ben 25 nazioni in rappresentanza di tutti i continenti a dimostrazione che Prato si conferma manifestazione molto gradita per l’ospitalità e con una tradizione che ha visto giocare, e vincere, tantissimi giovani campioni che poi sono entrati nella top ten del tennis internazionale
    Il direttore del torneo sarà il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase
    Il via delle qualificazioni sarà domenica 1 maggio e termineranno lunedi 2 maggio con inizio delle sfide nel tabellone principale martedi 3 maggio con finali previste sabato 7 maggio.
    Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. Nel torneo di qualificazione il tabellone è di 32 giocatori e sia al maschile che al femminile verranno ammessi 4 giocatori e 4 giocatrici.
    Durante la manifestazione l’accesso al torneo sarà libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale. Il Tennis Club Prato è il fiore all’occhiello di un movimento tennistico che ha portato numerosi scudetti con la squadra femminile. Un luogo molto bello dove poter seguire incontri divertenti e appassionanti. In base alle nuove norme COVID la capienza dell’impianto sarà al 100% ma per accedere sarà necessario greenpass base e mascherina FPP2 come allo stadio.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci
    La manifestazione è patrocinata dalla Comune di Prato e dal Coni.
    Inaugurazione del campo centrale intitolato a Loris Ciardi e Lapo FocosiDurante la presentazione della manifestazione verrà intitolato il campo centrale a due figure emblematiche del tennis pratese e del Tc Prato: Loris Ciardi e Lapo Focosi capaci di conquistare il titolo italiano a squadre veterani, nel 1982, superando nel doppio decisivo niente meno che la coppia più forte in Italia e tra le più forti al mondo: Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola. Il loro modo d’essere e la grande competenza tennistica e il fatto di essere stati punti di riferimento per tutti coloro che giocavano a tennis vuole essere testimoniata proprio intitolando il campo centrale dove si è giocato per due volte gli incontri di Coppa Davis, i campionati italiani assoluti e tanti campioni hanno giocato proprio sul centrale prima di spiccare il volo nella top ten del tennis mondiale. LEGGI TUTTO

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    Salsomaggiore Under 18: Il resoconto di giornata (27 Aprile 2022)

    Filippo Romano nella foto

    Una bella giornata di grande tennis giovanile sui campi del TC Salsomaggiore che alla sua 39^edizione conferma l’alto standard di un torneo che ha sempre regalato campioni al tennis professionistico se è vero che ben 38 tra giocatori e giocatrici hanno trovato un posto nei top ten. In programma oggi gli ottavi di finale del torneo .
    Prosegue il cammino in campo maschile del n°1 del torneo il canadese di colore Jaden Weekes che ha avuto le sue gatte da pelare per arginare il turco Baran Soyler. Il mancino canadese si è trovato indietro per 3 a 5 nel tie-break che ha deciso il primo set ma poi è stato bravo ad aggiudicarsi il set e a prendere sicurezza per garantirsi il passaggio ai quarti di finale. Il primo dei tre italiani in campo oggi ci ha regalato emozioni a non finire. Filippo Romano si è portato a casa un match durissimo che ha sfiorato le quattro ore di gioco. Opposto allo statunitense di chiare origine asiatiche Aidan Kim ha ingaggiato una vera maratona . Da una parte Romano con il suo pesante servizio e un diritto molto efficace e di contro Kim con le sue esili leve a coprire tutto il campo non disdegnando spesso la palla corta. Bisogna dire che Filippo ci ha creduto sino alla fine recuperando un pericoloso break subito sul 4 pari del terzo set . Alla fine dobbiamo dire che il servizio ha fatto la differenza in favore del nostro giocatore. Sullo stesso campo bella lotta anche tra Giacomo Nosei e lo sloveno Nik Mikovic ma con esito diverso . Il giocatore ligure allievo del team Piatti ha alternato bei colpi a qualche errore di troppo specie nei momenti cruciali del match. In serata anche Peter Buldorini non ha trovato le contromisure per opporsi a Matthias Ujvary . L’austriaco ha giocato un match perfetto per intensità e geometrie dimostrando di valere molto di più della sua classifica di 188 ITF. Nel torneo femminile esce di scena la piemontese Emma Rizzetto contro la n°1 del torneo Evelina Laskevich .Un punteggio forse sin troppo severo per la Rizzetto che può essere comunque soddisfatta del suo torneo. La campionessa uscente del torneo la turca Melissa Ercan perde dalla slovena Smejkal . Un match molto sofferto che costringe la slovena a ritirarsi dal torneo pur avendo vinto dando così via libera per la semifinale alla francese Sarah Iliev che un po’ a sorpresa ha sconfitto nettamente la n°2 del torneo la marocchina El Aouni. Questo il programma degli italiani impegnati nella seconda tranche degli ottavi di finale a partire dalle ore 10.00 : Boys/ Ferri vs. Kim (Kor) e Bondioli vs.Ciavarella; Girls/Jessup vs. Marcon;Morreale vs.Obradovic;Paganetti vs. Parravicini.
    RisultatiBoys Ottavi di finale : Weekes (Can) b Soyler (Tur) 7/6 (5) 6/4;Romano (Ita) b Kim (Usa) 7/6 (5) 5/7 7/5;Mikovic (Slo) b Nosei (Ita) 7/6 (2) 7/5; Ujvary (Aut) b Buldorini (Ita) 6/3 6/0
    Girls Ottavi di finale : Laskevich b Rizzetto (Ita) 6/2 6/1;Smejkal (Slo) b Ercan (Tur) 6/2 5/7 6/4;Iliev (Fra) b El Aouni (Mar) 6/3 6/3;Rowinska (Pol) b Bowers (Usa) 6/3 7/6 (3). LEGGI TUTTO