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    Prima giornata tabellone principale tricolori under 16 femminili a Lagnasco

    Vera Chiari e Gloria De Santis nella foto

    Prima giornata di tabellone principale nei campionati italiani di categoria under 16 femminili – By Italgas, in corso di svolgimento alla VTT di Lagnasco, e prime soddisfazioni per le promosse agli ottavi di finale, in programma domani a partire dalle 10. I match odierni sono stati caratterizzati dalle affermazioni quasi sempre in due set delle vincitrici. E’ stato anche il caso delle prime due teste di serie, nell’rodine la 2.3 veneta Carolina Gasperini e la pari categoria trentina Vittoria Segattini. La prima ha fermato con un doppio 6-3 Beatrice Guccione; la seconda ha fatto ancora meglio contro Francesca Terzi, alla quale ha lasciato soli tre giochi (6-2 6-1). Anche la numero 3 del draw, la toscana Sveva Pieroni, 2.4, ha usato il primo set per pendere confidenza con le condizioni di gioco, vincendo 6-3, e nel secondo ha ulteriormente alzato il ritmo fermando 6-1 Sara Macchione.
    La 2.4 marchigiana Viola Bedini ha lasciato un solo game (6-0 6-1) a Sonia Jemma. Ottima impressione ha destato anche la piemontese Greta Rizzetto, fresca di festeggiamenti con la Canottieri Casale per la riconferma dello scudetto di serie A1 a squadre. La 2.4 alessandrina ha sconfitto 6-0 6-1 Sofia Elena Minelli. Sonante successo (6-0 6-0) anche quello di Daria Raimondo ai danni di Emma Calvo: “Una delle tenniste – ha sottolineato Enrico Gramaglia dall’organizzazione – che più ha impressionato all’esordio. Così anche Vittoria Segattini”. In un’ora e 20 minuti di gioco Rebecca Digiovannantonio, 2.7, ha avuto la meglio con lo score di 6-2 6-4 sulla 2.5 Elisa Petroni. Ha impiegato invece sette minuti in più Giuliana Drpic Ciangherotti per porre fine ai sogni di gloria della qualificata Sandy Mamini, con lo score di 6-2 6-3. Agnese Gentile si è imposta con un doppio 6-2 maturato in un’ora e 26 minuti, a Chiara Bartoli. Uno dei match più lunghi del programma di giornata è stato quello tra Anna Tambelli ed Emma Lazzini, vinto dalla prima in tre frazioni e con il punteggio finale di 4-6 6-2 6-3. Nulla da fare per Vera Chiari, qualificata, stoppata da Gloria De Santis per 6-2 6-1. In chiusura di programma del singolare a segno anche Francesca De Matteo, per 7-5 6-1 su Beatrice Giorgetti, e Carlotta Bassotti, che ha piegato in due agili set Giulia Riella. Affermazione quasi alla soglia delle due ore per Jennifer Scurtu su Vittoria Zorzi, con il punteggio di 6-3 7-5.Sono invece 15 le coppie che danno vita al tabellone di doppio. Il tandem da battere e già nei quarti di finale è composto dalla 2.3 Vittoria Segattini e dalla 2.5 Agnese Gentile. La seconda coppia favorita è formata dalla 2.3 Carolina Gasparini e dalla 2.6 Carolina Dibenedetto. Oggi sono andate in scena anche le 7 sfide di ottavi di finale dopo la conclusione del programma di singolare.Domani mattina si riparte alle 10 con gli ottavi di finale del tabellone di singolare. Prosegue anche il tabellone di doppio. LEGGI TUTTO

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    Joao Fonseca ITF World Champion 2023

    Joao Fonseca (foto ITF)

    Il talentoso 17enne brasiliano Joao Fonseca ha chiuso il 2o23 da numero 1 della classifica ITF junior e da campione del mondo ITF. Fonseca è il primo junior brasiliano ad essere nominato campione del mondo ITF. In passato l’ambito riconoscimento è stato vinto dai connazionali Gustavo Kuerten nel singolare Pro e dalla coppia formata Bruno Soares e Marcelo Melo.
    La corsa per finire la stagione 2023 da n.1 ITF è stata serrata fino all’ultimo tuffo, con il messicano Rodrigo Pacheco saldamente in corsa fino all’ultima settimana disponibile.
    “Sono molto orgoglioso della mia carriera junior ed è un onore essere il primo brasiliano in assoluto a finire l’anno come numero 1 al mondo e ricevere il premio di Campione del mondo ITF”, ha detto Fonseca, vincitore della Coppa Davis Junior con Brasile nel 2022. “Spero di ispirare la prossima generazione e di avvicinare i risultati incredibili ottenuti delle leggende brasiliane sul tour Pro”.
    La prima piazza del ranking ITF giovanile di Fonseca deriva principalmente dal suo trionfo agli US Open lo scorso settembre, quando è diventato il primo brasiliano a vincere uno Junior Grand Slam dopo Thiago Seyboth Wild, che trionfò sempre a New York nel 2018. Il successo a NY è stato il culmine di una stagione Junior Grand Slam incredibilmente consistente per Fonseca: il 17enne verdeoro ha raggiunto i quarti di finale agli Australian Open, al Roland Garros e a Wimbledon, dimostrando un tennis completo e adatto a tutte le varie superfici.
    In molti si attendevano un successo di Fonseca all’edizione Junior di Wimbledon, dopo la vittoria al prestigioso J 300 di Roehampton, dove il brasiliano ha sconfitto in finale il bulgaro Iliyan Radulov. Il sogno di diventare il primo junior brasiliano a conquistare Wimbledon si è infranto negli ottavi, per mano del favorito di casa e futuro campione Henry Searle.
    “Tutto è successo così in fretta”, commenta Fonseca al sito ufficiale ITF. “All’inizio lottavo per entrare negli Slam, poi ho potuto giocare alcuni tornei professionistici in Brasile e ho anche giocato il mio primo tabellone principale ATP a Rio. Ci sono stati momenti in cui sentivo che non stavo dando il massimo, ma poi sono riuscito a riprendermi e a vincere gli US Open. Sono molto felice di essere riuscito a realizzare un’impresa così straordinaria. Ho alzato il mio livello lì durante la settimana e ho giocato al meglio. Il 2023 è stato un anno fantastico e so di aver fatto un altro passo verso la mia carriera da professionista” conclude Joao.
    Diventare campione ITF Junior e n.1 ITF non è garanzia di successo da Pro, ma è certamente un segnale di qualità importante. Intanto è già nella “scuderia” del marchio On, insieme a Ben Shelton e Iga Swiatek. LEGGI TUTTO

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    Il Lemon Bowl celebra il suo 40° Anniversario. Aperte le Iscrizioni per la nuova edizione. Per i vincitori uno stage con Emilio Sanchez

    Premiazione Lemon Bowl 2023 – Foto Adelchi Fioriti

    Il Lemon Bowl spegne 40 candeline. La prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera giunge alla sua quarantesima edizione. Per il terzo anno il Salaria Sport Village di Roma, club gestito dal team manager Tato Pedà, sarà il teatro principale della competizione. Gli altri campi di gara saranno il Forum Sport Center ed il Panda Sporting Club. In caso di maltempo l’evento potrà contare anche sul supporto del Bel Poggio in Via del Monte di Casa. Sabato 6 gennaio, in occasione delle finali, sarà presente Emilio Sanchez che premierà i vincitori con una settimana di stage gratuito nella sua accademia di Barcellona. Fondamentale anche il sostegno di Work 365, main sponsor della manifestazione.
    Aperte le iscrizioni – Il Lemon Bowl Work 365 si disputerà con le classifiche e le categorie d’età relative alla stagione 2024. Il torneo inizierà con le consuete prequalificazioni, in programma dal 9 al 22 dicembre e dedicate esclusivamente alle categorie under 12 NC ed under 14 NC – 4.6 – 4.5 – 4.4 – 4.3. Il termine ultimo per le iscrizioni alla fase iniziale è fissato per le ore 18.00 di martedì 5 dicembre. La rassegna successivamente entrerà nel vivo dopo il Natale, prima con le qualificazioni in programma dal 27 dicembre al 1° gennaio (iscrizioni entro venerdì 15 dicembre) e a seguire dal 2 al 6 gennaio con le attese sfide del main draw. Il gran finale come di consueto si consumerà il giorno dell’Epifania, con la consegna delle ambite coppe dei limoni. Le iscrizioni sono partite e nelle entry list sono già numerosi gli atleti provenienti dall’estero, ben 34 ragazzi da 22 Paesi diversi.
    Stage da Emilio Sanchez e qualificazioni internazionali – Il Lemon Bowl 2024 presenta due novità significative. La prima è la presenza di Emilio Sanchez, ex numero 7 del mondo nel tennis e coach di fama internazionale, che parteciperà alla cerimonia di chiusura del 6 gennaio. Il vincitore di ogni categoria sarà premiato con la partecipazione gratuita ad uno stage, in programma dal 1° al 7 settembre 2024, presso l’Emilio Sanchez Academy di Barcellona. Inoltre, tutti gli altri partecipanti al torneo beneficeranno di uno sconto del 30% sulla quota di iscrizione a questo stage. La seconda novità riguarda l’introduzione delle qualificazioni internazionali a Dubai e Shanghai. I vincitori otterranno la qualificazione al main draw e l’ospitalità per giocare il tabellone principale a Roma.
    Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.org. Le entry list saranno aggiornate all’annuncio delle classifiche 2024. LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà non accede alle Semifinali delle ITF World Tour Junior Finals

    Federico Cinà nella foto

    La strada verso la semifinale delle ITF World Tour Junior Finals si è interrotta per Federico Cinà. L’ultima sfida del Girone B, che ha visto tutti e quattro i giocatori iniziare l’ultima giornata con un bilancio di una vittoria e una sconfitta, ha portato Cinà alla sconfitta con un punteggio di 6-4, 4-6, 6-3 contro Joel Schwaerzler. Il giovane austriaco, settimo nel ranking junior mondiale, quest’anno ha raggiunto i quarti al Roland Garros Under 18.
    Il risultato della sfida con Schwaerzler non oscura una stagione positiva di Cinà, che ha messo in bacheca due trofei, i J300 di Traralgon e Bytom, e ha raggiunto una significativa semifinale agli US Open Junior. La scorsa settimana, ha disputato un’altra semifinale di rilievo a Osaka. Schwaerzler, dal canto suo, ha confermato il suo momento positivo, vincendo la “Osaka Mayor’s Cup” la settimana scorsa.
    Il match ha evidenziato il tennis energico di Schwaerzler, che mostra una chiara preferenza per il colpo di diritto rispetto al rovescio. Nel corso dell’incontro, è stato chiaro l’intento di Cinà di mettere in movimento l’avversario, cercando di sfruttare al meglio il suo potente diritto. Nonostante qualche momento di incertezza, il siciliano ha mostrato una buona presenza in campo.Il match ha avuto dei momenti di vera battaglia, soprattutto nel secondo set. Cinà ha avuto diverse opportunità di chiudere il set, ma Schwaerzler ha dimostrato grande determinazione, annullando cinque set point. Alla fine, è stato l’austriaco a prevalere, mostrando grande tenacia e capacità di reazione.Il terzo set ha visto Cinà inizialmente in svantaggio, ma il siciliano ha tentato una rimonta. Tuttavia, Schwaerzler ha mantenuto il controllo, difendendo con successo il suo vantaggio e assicurandosi un posto in semifinale.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    ITF Master Junior: Ecco i qualificati. Presente anche Federico Cinà

    Federico Cinà nella foto

    Il mondo del tennis è sempre in movimento e, ogni anno, nuovi talenti emergono sull’orizzonte, pronti a stupirci con la loro bravura e determinazione. Uno degli eventi che meglio incarna questa incessante ricerca di futuri campioni è il Masters Junior, iniziativa lanciata alcune stagioni fa dalla Federazione Internazionale Tennis (ITF).La competizione, che riprende in formato il celebre appuntamento delle ATP Finals, vedrà scontrarsi i migliori giovani talenti del circuito internazionale, offrendo una vetrina senza pari per gli astri nascenti di questo sport. L’appuntamento per tutti gli appassionati è fissato al Sichuan Tennis International Center di Chengdu, dove si disputerà una battaglia sportiva entusiasmante.
    Giovani Promesse a ConfrontoIl torneo è suddiviso in due tabelloni, maschile e femminile, e ciascuna vedrà otto giovani atleti competere per il titolo di campione. Tra i nomi in lizza quest’anno, alcuni hanno già iniziato a farsi notare anche a livello professionistico.Nel maschile, gli occhi saranno puntati su Darwin Blanch, che affina le sue tecniche alla Ferrero Tennis Academy, e sul messicano Rodrigo Pacheco, considerati tra i favoriti per la vittoria finale. A unirsi a loro in campo ci saranno anche Yaroslav Demin (RUS), Yi Zhou (CHN), Iliyan Radulov (BUL), Federico Cinà (ITA), Arthur Gea (FRA) e Branko Djuric (SRB).
    Il tabellone femminile vede invece brillare le stelle di Alina Korneeva e Clervie Ngounoue, già note al pubblico per le loro gesta sul campo. Accanto a loro, daranno battaglia Renata Jamrichova (SVK), Sara Saito (JPN), Sayaka Ishii (JPN), Tereza Valentova (CZE), Ena Koike (JPN) e Laura Samsonova (CZE).Un Trampolino di LancioLa storia ci insegna che il Masters Junior può rappresentare un formidabile trampolino di lancio. Nelle passate edizioni, infatti, hanno preso parte a questo evento giocatori che oggi riscuotono grande successo a livello internazionale, come Elena Rybakina, Casper Ruud, Jelena Ostapenko, Andrey Rublev, Holger Rune e Marketa Vondrousova.
    MaschileRodrigo Pacheco (MEX)Yaroslav Demin (RUS)Yi Zhou (CHN)Darwin Blanch (USA)Iliyan Radulov (BUL)Federico Cinà Arthur Gea (FRA)Branko Djuric (SRB)Jugadoras femeninas:
    FemminileAlina Korneeva (RUS)Clervie Ngounoue (USA)Renata Jamrichova (SVK)Sara Saito (JPN)Sayaka Ishii (JPN)Tereza Valentova (CZE)Ena Koike (JPN)Laura Samsonova (CZE)Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    A Justin Engel e Jeline Vandromme i titoli europei under-16. Ma a Parma la soddisfazione è per tutti

    A Justin Engel e Jeline Vandromme i titoli europei under-16. Ma a Parma la soddisfazione è per tutti

    Al termine di una settimana di rara intensità, con la bellezza di 274 incontri spalmati fra Tennis Club Parma, Circolo del Castellazzo, Sporting Club Parma e Tennis Club President, i Campionati Europei under-16 hanno incoronato i nuovi padroni della categoria. A conquistare i titoli dell’evento clou del calendario Tennis Europe, la cui organizzazione è stata assegnata alla Fitp fino al 2027, sono stati il tedesco Justin Engel e la belga Jeline Vandromme, entrambi a segno in due set nelle splendide finali giocate domenica mattina. La prima a fare festa è stata la 15enne di Bruges, che contro la slovacca Mia Pohankova aveva vinto l’ultimo confronto (lo scorso agosto) e si è confermata superiore sul Centrale del Tennis Club Parma, chiudendo per 6-4 6-3 al termine di un match gestito da giocatrice navigata. Perché per fare la differenza si è fatta bastare due momenti di incertezza della rivale: il primo nel decimo game del set d’apertura, coinciso col break (l’unico) che ha deciso il parziale; il secondo nelle prime fasi del set successivo. Ha allungato in fretta sul 4-1 e poi ha difeso il vantaggio fino alla fine, salvando con coraggio una pericolosa palla-break sul 5-3 prima di raccogliere l’errore della rivale che le ha consegnato il titolo. Un successo preziosissimo per lei – che era al debutto in un torneo individuale del circuito Tennis Europe – come per il suo Belgio, che in 46 edizioni della competizione under-16 non era mai riuscito a conquistare il titolo di singolare, né con le ragazze né con i ragazzi. Per la Pohankova, invece, c’è una seconda medaglia d’argento dopo quella vinta nel 2022 fra le under-14, ma il futuro le sorride.
    Engel, invece, si è fatto il regalo perfetto per il suo sedicesimo compleanno (oggi) vincendo per 7-5 7-6 contro la sorpresa del torneo Linus Lagerbohm, al termine di una finale molto combattuta e dai ripetuti capovolgimenti di fronte. Ma il tedesco dalla formidabile accoppiata servizio-diritto ne aveva di più e alla lunga ha avuto meritatamente la meglio, malgrado sia parso parecchio sofferente per buona parte del match – e anche dopo il successo – a causa di problemi di stomaco. Nel primo set è partito meglio, si è lasciato riprendere ma poi ha giocato alla perfezione gli ultimi tre game, lasciando Lagerbohm con un pugno di mosche in mano. Nel secondo, invece, dall’1-0 e servizio il talento di Norimberga si è ritrovato sotto per 3-1, ma ha stretto di nuovo i denti, risalito la corrente e l’ha spuntata per 7 punti a 4 nel tie-break, vincendo gli ultimi quattro punti e chiudendo dopo 1 ora e 55 minuti. Grazie al suo titolo, alla Germania è andato anche il premio di Tennis Europe come nazione capace di ottenere i migliori risultati con i suoi giovani. A ritirarlo un nome d’eccezione come Philipp Petzscher, due volte campione Slam in doppio, capitano della selezione tedesca al maschile. Oltre a trofei e medaglie, consegnati da Giorgio Di Palermo (vice presidente di Tennis Europe), Rita Grande (rappresentante del Comitato Junior di Tennis Europe) e Gilberto Fantini (presidente del Comitato Regionale Fitp dell’Emilia-Romagna), per i due campioni europei c’è anche la qualificazione per il Master finale del circuito under-16, a novembre a Monte-Carlo. Un premio extra che mette la ciliegina sulla torta a una settimana d’oro per loro come per gli organizzatori. La sfida era tutt’altro che semplice, per il numero di atleti coinvolti e per la logistica, ma l’hanno vinta e si godono il successo. Pensando già all’edizione 2024.
    RISULTATISingolare maschile. Finale: Justin Engel (Ger) b. Linus Lagerbohm (Fin) 7-5 7-6.Singolare femminile. Finale: Jeline Vandromme (Bel) b. Mia Pohankova (Svk) 6-4 6-3.
    LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI DELLA GIORNATA FINALE
    JELINE VANDROMME, campionessa europea under-16“La mia è stata una settimana veramente incredibile, perché quando sono arrivata a Parma non avrei mai immaginato di poter vincere il titolo. È difficile raccontare a parole la mia soddisfazione. I primi match sono stati complicati, ma il mio livello di gioco è salito partita dopo partita, fino a permettermi di giocare una grandissima finale. C’era un po’ di tensione, perché non avevo mai giocato prima un incontro così importante, ma è andata alla grande. Questo titolo europeo mi motiva a lavorare ancora più duramente da qui in avanti”.
    JUSTIN ENGEL, campione europeo under 16“Ho chiuso nel migliore dei modi una settimana fantastica e un torneo molto duro ma anche divertente, organizzato alla perfezione in quattro club davvero meravigliosi. In finale ho sofferto qualche problema di stomaco, ma sono riuscito a concentrarmi comunque sul match e penso di aver sfruttato le mie chance meglio rispetto al mio avversario. Nel tennis non si può sempre giocare al top, pertanto bisogna essere bravi a lottare in ogni situazione. È stata una bella finale e questo titolo europeo è una grande sensazione. Mi auguro di riuscire a giocare costantemente a questi livelli, per fare strada anche nel circuito under-18”.
    MAURICIO ROSCIANO, direttore del torneo“L’organizzazione di un evento simile nascondeva delle difficoltà, ma siamo molto soddisfatti del risultato finale, anche in virtù dei tanti complimenti ricevuti. Devo ringraziare tutto lo staff che ha collaborato alla buona riuscita dell’evento, così come i 4 club che oltre alle strutture ci hanno messo a disposizione risorse umane fondamentali. Un grazie anche agli ufficiali di gara guidati dal referee Riccardo De Biase, che ha fatto un grandissimo lavoro. Il livello tecnico degli incontri non ha deluso le aspettative, e mi piace sottolineare anche la grandissima correttezza di tutti i giocatori, che hanno dimostrato grande fair play. Ci auguriamo che questo evento possa spronare altri club ad accettare sfide organizzative di tale portata. Il tennis italiano sta attraversando un momento straordinario, e questo evento si inserisce perfettamente nel contesto. Siamo già al lavoro per la prossima edizione, pronti a rimboccarci le maniche per migliorare ancora”.
    GIORGIO DI PALERMO, vice presidente Tennis Europe“Non appena è nata la possibilità di organizzare questa manifestazione di assoluto prestigio, la Federazione Italiana Tennis e Padel è immediatamente corsa in aiuto a Tennis Europe, e questa prima edizione è andata a meraviglia. Merito anche dei quattro club di Parma e provincia che hanno risposto subito in maniera entusiastica ed efficiente. Abbiamo moltissimi motivi per essere soddisfatti, fra i quali un livello tecnico altissimo: nel corso della settimana abbiamo visto in azione ragazzi dalle potenzialità straordinarie, fra i quali tanti giocatori che nei prossimi anni saranno protagonisti in tutti i tornei del circuito mondiale. L’evento rimarrà a Parma ancora per altre quattro edizioni, e Tennis Europe non poteva chiedere un partner più efficiente e ben inserito a livello mondiale come la Fitp. Stiamo costruendo qualcosa di molto importante per il tennis italiano”. LEGGI TUTTO

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    Pohankova-Vandromme e Lagerbohm-Engel per i titoli europei under-16. Sugli spalti arriva Gigi Buffon

    Ad assistere alle semifinali dei Campionati Europei under-16, evento clou del calendario Tennis Europe organizzato dalla Fitp e giocato in quattro club di Parma e provincia, è arrivato persino Gianluigi Buffon, che si è accomodato sulle tribune del Campo 2 del Tennis Club Parma (accompagnato dal presidente del circolo Giampiero Alinovi) durante la sfida fra Justin Engel e William Rejchtman Vinciguerra. La curiosità di uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, da un paio di mesi promosso a capo delegazione della nazionale italiana di calcio, ha nobilitato una giornata già di per sé ricchissima di contenuti e tennis di qualità, che fa da prologo a una domenica da non perdere. A partire dalle 9.30 del mattino sul Centrale dello splendido club di Mariano si assegneranno i titoli europei di singolare: prima il femminile, conteso fra la belga Jeline Vandromme e la slovacca Mia Pohankova, quindi quello maschile in palio nel duello fra il finlandese Linus Lagerbohm e il tedesco Justin Engel, protagonista di una semifinale di altissimo livello. Secondo le classifiche non era favorito contro lo svedese Rejchtman Vinciguerra, numero 2 del tabellone e nipote di zio Andreas (ex n.33 Atp), invece ha avuto la meglio per 7-5 6-1 confermando le sensazioni degli spettatori che da giorni lo indicano come un possibile vincitore. Ora gli manca un solo match, per diventare il terzo tedesco a conquistare l’Europeo under-16 in singolare e poi dedicarsi stabilmente all’attività juniores o addirittura a quella dei “pro”, visto che a nemmeno 16 anni ha già trovato posto anche nel ranking Atp. A contendergli lo scettro la sorpresa del torneo Lagerbohm, che non era compreso fra le teste di serie ma ha dimostrato di meritare la finale regalandosi un’altra vittima di lusso come lo svizzero Henri Bernet, superato per 6-1 2-6 6-3.
    In mattinata, sul Centrale era arrivata la sconfitta nel femminile della favorita numero uno Teodora Kostovic, frenata da un problema alla gamba destra e severamente battuta (6-0 6-2 il punteggio) dalla belga Jeline Vandromme. Scesa in campo con una vistosa fasciatura, la serba ha faticato negli spostamenti ed è scoppiata in lacrime nel secondo set, quando si è accorta che non ci sarebbe stato più nulla da fare. Il trattamento del fisioterapista ha provato a darle una mano, ma due game più in là l’avversaria – al debutto in un Campionato Europeo – ha tagliato il traguardo e ora sogna di diventare la prima belga a vincere fra le under-16. A separarla dal titolo la slovacca Pohankova, che deve ancora compiere 15 anni (li festeggerà a ottobre) ma è già lanciatissima, tanto da essere arrivata in finale a Parma senza mai soffrire. Ha vinto 10 set su 10, gli ultimi due più comodamente del previsto contro la bulgara Rositsa Dencheva, n.3 del seeding. L’ha spazzata via per 6-2 6-4 grazie a una chiara superiorità in termini di pesantezza di palla, distraendosi sul 5-2 del secondo set ma ritrovando in tempo la retta via. La Dencheva si è rifatta qualche ora più tardi, vincendo il titolo europeo di doppio insieme alla connazionale Elizara Yaneva, grazie al successo per 6-2 6-3 contro le tedesche Stusek/Zhenikhova. Stessa sorte per lo svizzero Bernet: smaltita la sconfitta in singolare, è tornato in campo insieme al connazionale Flynn Thomas e si è preso il trofeo, battendo per 6-2 6-2 gli spagnoli Planella Hernandez/Santamarta Roig. A premiare le due coppie vincitrici Giorgio Di Palermo, vice presidente di Tennis Europe, e Gilberto Fantini, presidente del Comitato Regionale FITP dell’Emilia-Romagna.
    RISULTATISingolare maschile. Semifinali: Linus Lagerbohm (Fin) b. Henry Bernet (Sui) 6-1 2-6 6-3, Justin Engel (Ger) b. William Rejchtman Vinciguerra (Swe) 7-5 6-1.Singolare femminile. Semifinali: Jeline Vandromme (Bel) b. Teodora Kostovic (Srb) 6-0 6-2, Mia Pohankova (Svk) b. Rositsa Dencheva (Bul) 6-2 6-4.Doppio maschile. Finale: Bernet/Thomas (Sui) b. Planella Hernandez/Santamarta Roig (Esp) 6-2 6-2.Doppio femminile. Finale: Dencheva/Yaneva (Bul) b. Stusek/Zhenikhova (Ger) 6-2 6-3. LEGGI TUTTO

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    Agli Europei under-16 di Parma otto semifinalisti da otto nazioni diverse, ma senza l’Italia

    Foto Sposito

    Per quattro giorni ha dato spettacolo e mostrato un potenziale che lascia ben sperare per il futuro, ma nelle semifinali dei Campionati Europei under-16 Pierluigi Basile non ci sarà. La cavalcata del tarantino classe 2007 nell’evento clou del calendario Tennis Europe, organizzato dalla Fitp e giocato in quattro club di Parma e provincia, è terminata ai quarti di finale, con la sconfitta per 7-6 6-1 contro il finlandese Linus Lagerbohm. Un k.o. che lascia parecchi rimpianti perché sul Centrale del Tennis Club Parma l’avversario non è parso imbattibile, ma l’azzurro non è riuscito a ripetersi sui livelli di giorni precedenti, pagando probabilmente anche un po’ di stanchezza. Perché il sedicenne di Martina Franca è parso scarico di gambe, falloso e meno brillante rispetto ai suoi standard, trovandosi costretto a inseguire fin dall’inizio. Gli è riuscita la rimonta nel primo parziale, con un paio di set-point cancellati lungo il cammino per conquistarsi (con merito) il tie-break, ma in sostanza la sua partita è finita lì. Il rivale ha vinto il primo punto grazie a un ace regalato da un nastro vincente (negli under-16 non è previsto il “let” sul servizio quando la palla tocca la rete) e in un amen è scappato sul 6-0, prendendo un vantaggio troppo largo per essere recuperato. E pure nel secondo parziale il biondo di Helsinki, cresciuto negli Stati Uniti, ha sempre fatto gara di testa, allungando subito e comandando fino al 6-1 finale, che l’ha reso l’unico giocatore non compreso fra le teste di serie – ragazze comprese – a conquistare la semifinale a Parma. Sabato si troverà di fronte lo svizzero Henri Bernet, numero 8 del tabellone, passato facilmente sul tedesco Sickenberger. L’altra semifinale metterà invece uno contro l’altro lo svedese William Rejchtman Vinciguerra, n.2 del seeding, e il tedesco Justin Engel, numero 4.
    Alle quattro nazioni rappresentate nelle semifinali maschili se ne aggiungono altrettante (diverse) in quelle femminili: Serbia, Belgio, Bulgaria e Slovacchia. A differenza dei “boys”, fra le ragazze è arrivata fra le ultime quattro la numero uno del tabellone Teodora Kostovic, a segno per 7-5 7-6 contro l’olandese Britt Du Pree, mentre nell’ultimo singolare di venerdì ha salutato la compagnia la seconda favorita, la spagnola Charo Esquiva Banuls. La 15enne di Alicante si era salvata in rimonta 24 ore prima, ma non è riuscita a ripetersi contro la slovacca Mia Pohankova, che l’ha spedita a casa col punteggio di 6-2 6-3. Sabato per la Kostovic ci sarà la belga Jeline Vandromme; per la Pohankova la bulgara Rositsa Dencheva, terza testa di serie. Nel frattempo, venerdì sono terminati i tornei di singolare di consolazione, con l’azzurra Ilary Pistola sconfitta per 5-4 4-5 5-3 dalla montenegrina Iva Lakic in una finale combattutissima, che ha anche visto l’azzurra condurre per 3-2 40/0 nel set decisivo, con tre match-point consecutivi a disposizione. Nel maschile la vittoria nel “Consolation” è andata invece allo slovacco Filip Poklemba. Sabato al Tc Parma si parte alle 11.30, su due campi: in programma le semifinali dei singolari seguite dalle finali dei doppi. Domenica dalle 9.30 le finali dei singolari, che eleggeranno i nuovi campioni europei under-16.
    RISULTATISingolare maschile. Quarti di finale: L. Lagerbohm (Fin) b. P. Basile (Ita) 7-6 6-1, H. Bernet (Sui) b. T. Sickenberger (Ger) 6-0 6-4, J. Engel (Ger) b. A. Zagars (Lat) 6-0 6-2, W. Rejchtman Vinciguerra (Swe) b. F. Thomas (Sui) 6-3 2-6 6-4.
    Singolare femminile. Quarti di finale: T. Kostovic (Srb) b. B. Du Pree (Ned) 7-5 7-6, J. Vandromme (Bel) b. L. Nilsson (Swe) 6-7 6-1 6-1, R. Dencheva (Bul) b. M. Biro (Hun) 6-2 6-0, M. Pohankova (Svk) b. C. Esquiva Banuls (Esp) 6-2 6-3.
    Doppio maschile. Semifinali: Planella Hernandez/Santamarta Roig (Esp) b. Alexandrescu/Berge Nourescu (Rom) 7-6 6-1. Da completare: Bernet/Thomas (Sui) vs Lagerbohm/Paldanius (Fin).
    Doppio femminile. Semifinali: Dencheva/Yaneva (Bul) b. Affelt/Srutwa (Pol) 6-3 6-2. Da completare: Kostovic/Petkovic (Srb) vs Stusek/Zhenikhova (Ger).
    Singolare maschile Consolation. Finale: F. Poklemba (Svk) b. A. Messis (Gre) 4-0 4-1.
    Singolare femminile Consolation. Finale: I. Lakic (Mne) b. I. Pistola (Ita) 5-4 4-5 5-3. LEGGI TUTTO