Cuneo, le priorità di José Cartellone: “Sostenibilità e inclusività”
Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo si presenta ai nastri di partenza del campionato di Serie A1 con un volto nuovo al timone: il presidente della società, come annunciato nei mesi scorsi, sarà l’imprenditore argentino José Cartellone. Intervistato oggi da La Stampa Cuneo, il dirigente spiega la genesi del suo arrivo al vertice della società piemontese: “È nato tutto da una chiacchierata tra amici comuni la scorsa estate. Qualcuno ha fatto il mio nome. Ci siamo conosciuti, parlati, incontrati. Ed eccomi qui“. Il passaggio di consegne con l’ex presidente Diego Borgna è stato dunque più che amichevole: “Di lui e di questa società mi hanno subito colpito, oltre all’efficienza, il sano clima di famiglia e la voglia di avere per se stessi – e instaurare fra tutti – un codice etico non scritto fatto di onesta, serietà, impegno, professionalità, rispetto, valori nei quali mi ritrovo totalmente. Sono stato conquistato da lui e da tutta la società“. Nell’intervista, Cartellone annuncia poi i concetti chiave su cui si basa il suo progetto: sostenibilità e inclusività. “Un presidente solo al comando – spiega – è assolutamente da evitare. Il mio, anzi, il nostro progetto è di creare prima di tutto una società sportiva che sia autonoma, che si affidi al lavoro quotidiano del gruppo. Per fare in modo che chiunque lasciasse – io o altri soci – nulla cambi sull’aspetto operativo. Sostenibilità significa anche cercare di garantire alle atlete continuità di contratto, quindi di squadra“. Riguardo all’inclusività, il neo-presidente aggiunge: “A poche settimane dal mio ingresso abbiamo presentato a Savona ‘Wearefamily’, iniziativa di welfare e inclusione sociale seguita direttamente dal mio vice, Dino Vercelli. La nostra idea è avvicinare i disabili fisici dai 14 ai 50 anni, portarli all’attività fisica, che vuol dire anche sviluppare autonomia e capacità comunicative. Il traguardo finale? La squadra Cuneo Granda Volley Paralympics“. LEGGI TUTTO