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    John McEnroe è sicuro: “Djokovic vincerà US Open”

    John McEnroe è sempre molto lucido e schietto nelle sue analisi. Con US Open alle porte, il talento newyorkese ha parlato ai microfoni di ESPN, esprimendo la ferma convinzione che il quarto Slam del 2021 sarà vinto da Novak Djokovic. Ecco un estratto delle parole di “Mac”. “Sono sicuro che Novak vincerà il torneo. Prima […] LEGGI TUTTO

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    McEnroe: “2 su 3 negli Slam? No, un tiebreak a 10 al posto del quinto set”

    John McEnroe

    John McEnroe è da sempre un personaggio che divide. Uno che fa discutere, che cavalca le epoche con carisma e idee a volte strampalate, altre interessanti. Durante una trasmissione su ESPN, il “genio” newyorkese ha detto la sua in merito all’infinito dibattito sulla lunghezza degli incontri negli Slam. Troppi 5 set? Match troppo lunghi? Portare tutto due su tre come nei tornei ATP? Per avvicinare più pubblico televisivo, da anni si parla di modifiche, incluso il format (discusso) provato alle NextGen Finals di Milano, con qualche argomento interessante ma anche molti dubbi.
    Ecco che arriva la proposta di McEnroe, contrario a una rivoluzione negli  Slam con match su tre set, ma favorevole ad una soluzione per accorciare la lunghezza degli incontri con un finale thrilling: un super tiebreak a 10 al posto del set decisivo.

    “Ho sempre cercato una soluzione “nel mezzo”, ossia con partite al meglio di cinque set, ma con un tiebreak da 10 punti alla fine del quarto set. Questo sarebbe il mio compromesso, la soluzione che ritengo sia ideale. Non farei mai Slam due su tre, ma così sarebbe comunque diverso e più breve”.
    Continua John, con la sua consueta irruenza verbale: “Ma vogliamo o no che questo sport cresca, per l’amor di Dio? Ci spariamo continuamente sui piedi, non lo capisco. Abbiamo questo sport incredibile, dovremmo cercare di renderlo il più accessibile, in modo che più persone possibile vogliano sintonizzarsi. Personalmente cedo che ottenere questo risultato sarebbe un gioco da ragazzi. Lo ripeto da 30 anni”.
    Meno prorompente ma sulla stessa linea di pensiero anche la connazionale Chris Evert, ex campionessa e oggi apprezzata commentatrice negli States: “La soluzione del decider con tiebreak a 10 funziona. Guarate il circuito junior, è tutto quello che fanno, negli ITF. Ci sono ancora abbastanza punti in un tiebreak a 10 punti in modo che tu possa esprimere il tuo tennis, non è come un tiebreak classico a sette in cui ogni punto è  decisivo, tanto che finisci per giocarlo quasi con terrore”.
    Chissà se prima o poi si arriverà ad una innovazione, o secondo i punti di vista, ad una rivoluzione o involuzione…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    John McEnroe ammirato da Roger Federer

    Che Roger Federer ritroveremo al rientro dall’infortunio? L’ex campione americano John McEnroe è ammaliato dalla forza di questo personaggio… «Con Roger mi pongo la stessa domanda che mi faccio con Tom Brady nel football americano. È incredibile quello che questi due personaggi stiano facendo nei loro rispettivi sport alla loro età. Come fanno? Ammiro vedere […] LEGGI TUTTO

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    40 anni fa McEnroe diventava n.1 del mondo

    3 marzo 1980. Esattamente 40 anni fa, John McEnroe diventava n.1 del mondo per la classifica ATP a 21 anni e 16 giorni. Vi rimase in totale per 170 settimane (in 14 diverse fasi) fino all’8 settembre 1985, e strappò anche il record come primo tennista ad esser n.1 sia in singolare che in doppio […] LEGGI TUTTO