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    Tinet Prata, Terpin dice la sua sulla Coppa Italia: “Preferivo il vecchio format…”

    I ragazzi della Tinet Prata si stanno allenando alacremente. Obiettivo settimanale è quello di chiudere in due partite la serie degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 contro la Wow Green House Aversa. Un’operazione non semplice per i ragazzi di Dante Boninfante che, seppur fiduciosi grazie al triplo 3-0 ottenuto in stagione contro i campani non si fidano di una squadra che ha al proprio interno grandissima esperienza e che in casa, spinta dal pubblico amico potrebbe ritrovare certezze che aveva smarrito nella trasferta pordenonese.Il team di Tomasello inoltre ha smaltito il periodo di inatività al quale l’esclusione dai Play Off l’aveva costretta e sarà pronta a dare battaglia. In gara 1, oltre alla prova individuale di Baldazzi, alla prima stagionale da titolare, sono stati soprattutto battuta (6 ace a zero) e muro (8 muri punto contro 4) a scavare il solco in termine di punti, oltre alla voglia di rivalsa dei gialloblù, dopo la cocente eliminazione in gara 3 dei quarti di finale play off contro Ravenna.

    “Non è mai facile tornare in palestra dopo essere stati eliminati dai play off – sottolinea l’attaccante della Tinet Jernej Terpin – chiaramente nessuno vorrebbe mai uscire dalla competizione. Non era facile approcciare così bene la gara d’andata con Aversa come abbiamo fatto noi. Dopo l’uscita dai play off ci siamo focalizzati su questo nuovo obiettivo, la Coppa Italia, e credo che le motivazioni siano restate elevate. Di conseguenza abbiamo giocato un’ottima gara. Adesso sarebbe importantissimo chiuderla al ritorno, in modo da poter avere un’intera settimana per preparare l’eventuale turno successivo, nel quale sappiamo già che l’avversario sarà nuovamente Ravenna.”

    Una formula della Coppa Italia in coda alla stagione che viene sperimentata per la prima volta quest’anno, per garantire ai tifosi lo spettacolo della pallavolo di alto livello per un paio di mesi in più “In realtà io preferivo la formula precedente, già collaudata – dice con sincerità  Terpin – perché ora ci si gioca tutto solo nell’ultimo mese, mentre prima la Coppa Italia era una sorta di traguardo intermedio. Ora diventa ancora più importante essere in forma solo nell’ultimo mese. E le squadre devono avere anche quel pizzico di fortuna in più per evitare malanni od infortuni in quest’ultimo periodo. Infortuni che pregiudicherebbero nove mesi di lavoro.” 

    Quarto match contro Aversa, dopo 3 vittorie rotonde. L’importante è evitare una deleteria sottovalutazione dell’avversario “Non credo correremo questo rischio – conclude JJ – basta pensare che è un match che vale l’accesso ai quarti di finale di una manifestazione alla quale teniamo. Per questo dovremo affrontare trasferta e avversario con grande aggressività e con la grinta che abbiamo mostrato in Gara 1, consapevoli del fatto che loro in casa giocano molto bene e che soprattutto in battuta faranno decisamente meglio dello scorso weekend”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 21 Aprile al PalaJacazzi di Aversa quando Luca Grassia di Frascati e Alberto Dell’Orso di Pescara daranno il fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Terpin: “Domani con Taranto sarà un match difficile”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Con la vittoria nel derby contro il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0, l’Agnelli Tipiesse Bergamo si prepara ad un tour de force che la porterà prima ad affrontare la Prisma Taranto e poi Siena. A fare il punto della situazione il forte schiacciatore Jernej Terpin ai microfoni de L’Eco di Bergamo.
    «Mi sento in forma – ammette Jernej Terpin – ho avuto la fortuna di non essere stato colpito dal virus, quindi ho avuto la possibilità di allenarmi con continuità. Con Brescia è stata comunque un’ottima partita da parte di tutti, perché arrivavamo da oltre un mese di sosta forzata a causa del Covid-19, ma abbiamo lavorato bene al completo per un’intera settimana e i risultati si sono visti in campo. Sappiamo che questo è un periodo difficile per tutti, quindi dobbiamo solo continuare a lavorare e a vivere alla giornata».
    L’attenzione di Terpin, a questo punto, si sposta sul prossimo incontro, perché domani l’Agnelli Tipiesse tornerà in campo per ospitare, alle 19 al palasport di Cisano Bergamasco, la Prisma Taranto, squadra costruita per puntare alla promozione in SuperLega. «Ci aspetta un periodo impegnativo: con Taranto sarà un incontro difficile perché la compagine pugliese è la squadra da battere in questo campionato, ma poi domenica siamo a Siena per un altro appuntamento difficile. Al termine di questi due confronti avremo però un quadro più preciso sulle nostre reali possibilità». LEGGI TUTTO

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    Bergamo, una piacevole sorpresa in posto 4: Terpin è il giocatore di ottobre

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Jernej Terpin, schiacciatore di Gorizia, classe 1996 per 194 cm, si è rivelato una piacevole sorpresa non poi così inaspettata, viste le aspettative che aveva riposto in lui il ds Vito Insalata con questo ingaggio arrivato già dalla fine di maggio subito dopo il ritorno di Pierotti e di coach Graziosi. Arrivava da una buona stagione a Mondovì, le sue caratteristiche tecniche ed esperienza lo hanno reso un atleta completo su tutti gli aspetti nonostante la sua giovane età. Ha infatti un curriculum di tutto rispetto avendo passato anche due anni in Superlega tra le fila di Monza. Durante la pre-season aveva fatto presagire grandi cose, e nelle prime due di campionato ha messo ha terra già 38 palloni. Una grinta e determinazione ineccepibili, efficace dai 9 metri e ben presente in ricezione e difesa, un asso nella manica da seconda linea; insomma una presentazione di tutto rispetto che gli ha fatto guadagnare il titolo di giocatore del mese. Ecco il giudizio di staff e atleti dell’entourage di Agnelli Tipiesse.
    LO STAFF
    Il mental trainer Emanuele Arioli lo descrive così: “JJ Terpin si è subito contraddistinto per la sua tenacia. Giocatore elegante ed efficace, come dimostrato in queste prime uscite, ed è un bellissima conferma di come il lavoro che si sta facendo a Bergamo agli ordini del coach Graziosi stia dando un buon inizio. Ma va sottolineata anche la lungimiranza del nostro direttore Insalata nel riuscire a fare una squadra competitiva e con grossi margini di crescita in un periodo in cui stiamo vivendo. JJ Terpin non solo ha dato subito un ottimo contributo alla squadra, ma la sua classe non è ancora esplosa, ci può e deve dare di più perché ha tutto per farlo. Un consiglio? Non deve cercare la perfezione ma curare i dettagli della sua professionalità, perché può darci ancora tanto.”
    IL TEAM
    Il punto di vista del compagno di spogliatoio Capitan Cargioli: “È stata sicuramente una gradita scoperta, J.J. è un ragazzo molto solare fuori dal campo, professionale dentro!!!Uomo spogliatoio, sono rimasto molto soddisfatto di come si sta comportando in questa prima parte del campionato! Speriamo che possa continuare questo trend”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jernej Terpin entra nella famiglia dell’Olimpia Bergamo

    Di Redazione Jernej Terpin è arruolato nella nuova squadra di coach Graziosi: lo schiacciatore di Gorizia, classe 1996 per 194 cm, arriva da una buona stagione a Mondovì, le sue caratteristiche ed esperienza lo definiscono un atleta completo su tutti gli aspetti nonostante la sua giovane età. Ha infatti un curriculum di tutto rispetto avendo passato […] LEGGI TUTTO

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    Jernej “JJ” Terpin vestirà ancora la maglia del Vbc Mondovì

    Foto Ufficio Stampa Vbc Mondovì Di Redazione Altra importantissima conferma per il Vbc Mondovì, che potrà ancora contare su Jernej Terpin. “JJ” era arrivato l’anno scorso sotto il Belvedere e sarà ancora una delle bocche di fuoco dell’attacco monregalese. «Non era difficile dire di sì – commenta -, con Fenoglio abbiamo fatto un ottimo lavoro […] LEGGI TUTTO