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    Challenger di Francavilla al Mare: domani alle 15.30 finale tra Jacopo Berrettini ed il francese Droguet (con intervista alla madre di Berrettini)

    Jacopo Berrettini nella foto

    Gli appassionati, accorsi in massa sugli spalti del centrale dello Sporting club di Francavilla Al Mare per seguire le due semifinali, speravano in una finale tutta italiana tra Jacopo Berrettini e Franco Agamenone. Ed invece, nella seconda delle due partite, il francese Droguet, n.146 al mondo e testa di serie numero 1 del torneo abruzzese, ha rispettato il pronostico vivendo 63/75 non senza qualche patema. Infatti, dopo aver dominato la prima partita, si è trovato sotto 3-5 nel secondo set ma Agamenone, l’”argentino”di Lecce, nel finale di match, ha pagato caro le energie impiegate nei turni precedenti. Droguet, a quel punto, ha ingranato la quarta, ha vinto ben quattro giochi consecutivi guadagnandosi così la finale.

    Ancora una volta, l’impresa della giornata l’ha compiuta Jacopo Berrettini. Si parte e sono subito scintille di colpi tra l’italiano ed il dominicano Hardt. Si gioca molto sulla diagonale di rovescio e l’equilibrio regna sovrano nei primi 40 minuti di partita. Entrambi i giocatori mantengono i propri turni di servizio nonostante le chance di brekkare l’avversario non manchino di certo. Berrettini vacilla nel settimo gioco ma non cede il servizio. Si porta sul 4-3 dopo aver annullato tre palle break al dominicano.L’equilibrio si spezza all’ottavo gioco quando Jacopo Berrettini riesce a sfruttare qualche errore di troppo di Hardt che sembra accusare il colpo finendo per cedere il primo set per 63 in 1h 51 minuti.Parte a razzo Berrettini nel secondo set ma non riesce a capitalizzare il vantaggio di un break e ricomincia la battaglia sul filo dell’equilibrio. Ma il quinto gioco è fatale ad Hardt. Berrettini gli strappa a zero il servizio e si porta sul 3-2 ma non è ancora finita. Serve l’italiano ed è di nuovo contro break: 3-3. Si invertono le parti ed al decimo gioco è il dominicano a sfruttare un leggero calo del giocatore romano che cede la battuta per la terza volta nel set e la seconda partita la vince Hardt per 6-4. Quindi, tutto da rifare. Inizia il set decisivo e di nuovo Berrettini trova il break di vantaggio. L’italiano tiene duro nel secondo game in cui si giocano ben 20 punti ed è 2-0. E’ sempre dura battaglia ma Berrettini junior non si scompone. Anzi, nel sesto gioco, sul 4-2 a suo favore, un dritto di Hardt affonda in rete e Berrettini va a servire per il match sul 5-2. Non trema Jacopo ed è finale, la prima della sua carriera in un Challenger.
    La Finale– 16:00 🇫🇷 Droguet T. (Fra) – 🇮🇹 Berrettini J. (Ita) -:- LEGGI TUTTO

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    Da Barletta: Jacopo Berrettini si arrende in semifinale

    Jacopo Berrettini nella foto

    Il francese Harold Mayot e il bosniaco Damir Dzumhur daranno vita alla finale della 23esima edizione del challenger Atp di Barletta. Nella prima semifinale di giornata, ce l’ha messa tutta Jacopo Berrettini, ma si è dovuto arrendere alla testa di serie numero 1 dell’open Città dell Disfida. Mayot si è imposto in due set, mantenendo il suo trend del torneo che lo vede vincente senza concedere set agli avversari. Ma ha da rammaricarsi l’italiano, soprattutto per un secondo parziale che poteva avere miglior sorte per lui. Dopo aver perso per 6/3 il primo set, spinto dal caloroso pubblico barlettano, Berrettini ha tenuto testa al francese a suon di break e contro-break nella seconda parte del match. Sul 6/5 di vantaggio e con il punteggio di 40/15, Berrettini spreca due set point, per poi cedere al tie break.Nella seconda semifinale, il grande caldo si è fatto sentire sui due contendenti, costretti più volte a fare ricorso alle cure del fisioterapista. Alla spregiudicatezza del giovane kazako Timofej Skatov ha risposto l’esperienza del bosniaco Damir Dzumhur. Partenza in salita per quest’ultimo, frenato da un eccessivo nervosismo che ha permesso a Skatov di imporsi per 6/1. Pian piano, però, il bosniaco ha recuperato tranquillità e colpi, riuscendo ad aggiudicarsi il secondo parziale per 6/3. Un’autentica battaglia nel terzo set con Dzumhur che si impone per 6/4.
    Domani il campo centrale del circolo tennis “Hugo Simmen” ospiterà alle ore 14.30 l’ultimo atto del torneo internazionale. Per seguire la finale ci vorrà un ticket d’ingresso (10 euro) acquistabile nella stessa struttura barlettana. Oggi, intanto, si è anche concluso il torneo di doppio dell’Open Città della Disfida, che ha visto trionfare la coppia composta dal ceco Kolar con l’asiatico Tseng. I due hanno avuto la meglio sulla coppia francese Bonzi-Arribage (1 /6, 6/ 3, 10/ 6).
    Center Court – Ora italiana: 14:30 (ora locale: 2:30 pm)1. [1] Harold Mayot vs [2] Damir Dzumhur LEGGI TUTTO

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    Da Barletta: Jacopo Berrettini conquista le semifinali. L’unico italiano ancora in gioco domani affronterà il quotato francese Mayot. Eliminati Bonadio e Maestrelli, avanzano anche Dzumhur e Skatov

    Jacopo Berrettini nella foto

    Mayot-Berrettini e Dzumhur-Skatov saranno le due semifinali in programma domani all’Open Città della Disfida di Barletta. Sono loro, infatti, i vincitori dei quarti di finale andati in scena oggi sui campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen”. Barletta continua a portare bene a Jacopo Berrettini, l’ultimo italiano rimasto in gioco al challenger Atp da 75mila euro di montepremi. Il tennista romano ha superato in rimonta il rumeno Filip Cristian Jianu, al termine di un match combattuto e avvincente, che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente. Primo parziale a favore del rumeno per 6/4. L’equilibrio l’ha fatta da padrona anche nel secondo parziale, con Berrettini vincente per 6/4. Break e contro-break continui anche nel terzo set, con il pubblico che ha spinto l’italiano al trionfo finale (6/4), conquistato al terzo match point.
    Nella sua prima semifinale in carriera ad un challenger, Berrettini domani sfiderà la testa di serie numero 1, Harold Mayot che oggi ha superato in 2 set (7/5, 6/3) il polacco Maks Kasnikowski. Un torneo senza aver concesso alcun set agli avversari, per il francese che ha disputato un altro match di assoluta determinazione e qualità. Ha lottato finché ha potuto Riccardo Bonadio, ma si è dovuto arrendere a Timofey Skatov con un doppio 7/5: l’italiano ha ceduto nei momenti salienti dei due parziali, che hanno decretato la vittoria del kazako. Non c’è stata storia tra Damir Dzumhur e il giovane Francesco Maestrelli: in due set (6/1, 6/0) il bosniaco ha superato agevolmente l’italiano che ha avuto la possibilità di far vedere quanto di buono fatto finora sulla terra rossa pugliese.
    Il programma di domani partirà alle ore 11 con la finale del doppio, che vedrà all’opera la coppia composta dal ceco Kolar e dall’asiatico Tseng, contro la coppia francese Arribage-Bonzi. Non prima delle ore 13 toccherà alla prima semifinale tra Mayot-Berrettini, e non prima delle ore 15 la seconda semifinale tra Dzumhur-Skatov. Ticket d’ingresso di 10 euro per le semifinali di domani e la finale prevista domenica alle ore 14.30. «Siamo in dirittura d’arrivo – dice il direttore tecnico Enzo Ormas -. Sono rimasti in gara quattro ragazzi, capaci di esprimere il miglior tennis del torneo. Lo spettacolo è assicurato anche nelle partite finali, di uno dei tornei più “vecchi” del circuito. Quest’anno reso ancor più importante dal test di prova dell’ “occhio di falco” e dalle dirette quotidiane di Supertennis».
    Center Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)1. Theo Arribage / Benjamin Bonzi vs Zdenek Kolar / Chun-Hsin Tseng 2. [1] Harold Mayot vs [WC] Jacopo Berrettini (non prima ore: 13:00)3. Timofey Skatov vs [2] Damir Dzumhur (non prima ore: 15:00) LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini: Una settimana di allenamenti e recupero con il fratello Jacopo

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 con suo fratello Jacopo che si alleanano a Monte Carlo

    In un periodo caratterizzato da sfide e ostacoli, il tennista romano Matteo Berrettini si è distinto non solo per la sua resilienza sul campo, ma anche per il modo in cui ha affrontato i problemi fisici che hanno minacciato di rallentare la sua carriera. In una recente condivisione sui social media, Berrettini ha offerto ai suoi fan un’occhiata alla sua routine di recupero, sottolineando l’importanza del supporto familiare e della determinazione nel superare gli ostacoli.
    “Solid week of training with the little one,” ha scritto Berrettini, riferendosi agli intensi allenamenti condivisi con suo fratello minore, Jacopo Berrettini. Questa frase semplice ma significativa getta luce su una settimana di duro lavoro, dedizione e, soprattutto, di unione familiare, dimostrando che, anche nei momenti difficili, il sostegno di chi ci sta vicino può fare la differenza.
    Jacopo, benché meno conosciuto nel circuito professionistico rispetto al fratello, è stato una presenza costante e un pilastro di supporto per Matteo. Allenarsi con “il piccolo” non è solo una strategia per mantenere la forma fisica, ma anche un modo per rafforzare il legame fraterno che li unisce, un elemento che Matteo considera essenziale nel suo percorso di recupero e ritorno alla competizione al massimo livello.
    La carriera di Matteo Berrettini è stata costellata di successi significativi, tra cui la memorabile corsa alla finale di Wimbledon nel 2021, che lo ha consolidato come uno dei talenti più luminosi del tennis italiano. Tuttavia, come molti atleti di alto livello, ha dovuto affrontare la sua quota di sfide fisiche, che hanno messo alla prova la sua restistenza. La recente pausa forzata a causa di problemi fisici ha rappresentato un altro ostacolo sul suo cammino, ma l’atteggiamento positivo di Berrettini verso il recupero è determinante.
    La decisione di condividere questo momento di recupero e preparazione con il pubblico sottolinea non solo l’impegno di Berrettini nel tornare al suo miglior livello, ma anche il suo desiderio di mantenere una connessione autentica con i suoi fan. Dimostra che, al di là dei titoli e dei trofei, ci sono relazioni e legami personali che alimentano la passione e il successo degli atleti.Ricordiamo che martedì alle ore 12:30 è in programma la conferenza stampa di Matteo che parlerà sicuramente del suo rientro dati gli intensi allenamenti delle ultime settimane.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Da Roseto degli Abruzzi: Parlano Moroni, Lavagno, il direttore del torneo, Mager, Agamenone e Jacopo Berrettini che dichiara sul fratello Matteo “difficilmente rientrerà a Parigi. Settimana prossima ha nuovi esami”

    quando non c’è la testa… il fisico c’è ancora meno……e Berrettini oramai la testa non la ha più (verso il tennis, beninteso)fanno specie, fra l’altro, le dichiarazioni di Sinner al torneo di Monte carlo, dove ha dichiarato: ” il tennis italiano è in ottima salute…. oltre a me, c’è Musetti, sonego e anche Fognini che ha una classe immensa”.Fra tutti uesti nomi, ciò che fece più rumore è stata l’assenza di Berretto fra inominati.E se Sinner se lo è dimenticato, lo dimentico pure io a Berretto.
    Dire che salta tutta la stagione su terra è una scusa e basta.la testa da giocatore di tennis è oramai andata.
    con grosso dispiacere aggiungo LEGGI TUTTO

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    Matteo e Jacopo Berrettini protagonisti di “Gioca con il campione”

    Matteo e Jacopo Berrettini protagonisti di “Gioca con il campione”

    Giocare a tennis con Matteo e Jacopo Berrettini sul campo centrale del Club La Meridiana di Casinalbo. È il piccolo sogno che questo pomeriggio hanno realizzato una ventina di bambini e ragazzi nell’ormai tradizionale appuntamento con “Gioca con il Campione”: un momento che il Club ogni anno organizza durante lo svolgimento del Memorial Fontana per dare la possibilità ai più piccoli di giocare e divertirsi con i campioni che partecipano al torneo internazionale.
    E quest’anno i fratelli Berrettini hanno voluto fare davvero un regalo speciale ai piccoli tennisti, inconsapevoli della presenza di Matteo e Jacopo.
    Matteo Berrettini, numero 11 del Ranking Atp Mondiale, sta trascorrendo qualche giorno di allenamenti, insieme a Jacopo e al coach Vincenzo Santopadre, ospite della Meridiana ed ha gentilmente accolto l’invito dell’organizzazione a passare un po’ di tempo con i bambini sul campo da tennis. E’ stata naturalmente una grande festa a sorpresa: i bambini accompagnati dai maestri e dagli istruttori del Club La Meridiana hanno potuto “palleggiare” con Matteo e Jacopo, hanno scherzato con loro e hanno anche giocato anche qualche “punto”.
    I fratelli Berrettini sempre disponibili, sorridenti e spontanei, ancora una volta si sono dimostrati “Campioni” non solo di tennis.
    Dopo le foto di rito le consigliere del Club La Meridiana, Elisabetta Vaccher e Samantha Passardi ringraziando i due atleti per la straordinaria disponibilità e simpatia hanno consegnato loro una litografia che riproduce la storica villa Giovanardi sede del Club e una confezione di aceto balsamico di Modena prodotto all’interno del sottotetto della dimora storica. LEGGI TUTTO

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    Jacopo Berrettini wild card Md alla Tennis Napoli Cup

    Jacopo Berrettini nella foto

    A Jacopo Berrettini, talentuoso fratello minore del top ten mondiale Matteo Berrettini, va la prima wild card della Tennis Napoli Cup. Il ventiduenne romano sarà in campo al Tennis Club Napoli, nel tabellone principale del torneo che si disputerà dal 3 al 10 ottobre prossimo.
    Jacopo Berrettini prima wild card per il tabellone principale della Tennis Napoli Cup, il Challenger Atp che si disputa dal 3 al 10 ottobre sui campi del Tennis Club Napoli e che riporta il Grande Tennis in città dopo cinque anni di pausa. Ventidue anni, romano, fratello del top ten mondiale Matteo, Jacopo Berrettini ha il talento e la volontà per scalare le classifiche mondiali, rincorrendo le orme di Matteo, oggi numero 7 del mondo e primo giocatore nella storia del tennis italiano ad arrivare in finale a Wimbledon. L’invito speciale dell’organizzazione rappresenta per Berrettini jr un’ulteriore spinta per la sua crescita nel circuito professionistico.
    Attualmente numero 442 del mondo, Jacopo sta disputando il circuito internazionale dei Challenger Atp e dei tornei ITF alla conquista di punti mondiali che lo portino più su nel ranking. Quest’anno in singolare ha ottenuto i quarti di finale nel Challenger di Biella 7,partendo dalle qualificazioni. In doppio (è top 300 Atp), ha giocato nel 2021 l’Atp Tour di Cagliari in coppia proprio con il fratello Matteo, arrivando in semifinale e sfiorando la finale.
    Tra le curiosità legate a Jacopo Berrettini quella di essere stato il principale artefice del ritorno in campo nel 2021 del fratello Matteo, dopo il brutto infortunio patito agli Australian Open dello scorso gennaio, fungendo da sparring partner e da compagno di doppio nel torneo del ritorno in gara. “E’ stato un grande onore – ha sempre detto Jacopo – che Matteo mi abbia scelto per tornare a giocare nel circuito maggiore. Io, nel mio piccolo, l’ho spronato e aiutato a ritrovare il suo gioco. La sua grande crescita tennistica è stata fantastica ed è uno sprone per tanti tennisti italiani e anche per me che spero di continuare a migliorare e ad affermarmi nel mondo del tennis professionistico”.
    Nei prossimi giorni saranno ufficializzate le altre due wild card per il tabellone principale della Tennis Napoli Cup e le due rimanenti wild card per le qualificazioni (la prima è stata assegnata al napoletano Emanuele Bastia).
    Da ricordare che alla Tennis Napoli Cup l’ingresso sarà gratuito per tutti dal 3 all’8 ottobre compreso, mentre per semifinali e finali del 9 e del 10 ottobre, il prezzo unico del biglietto sarà di 10 euro (info e prenotazioni azzurroservice.com). LEGGI TUTTO

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    Dal torneo di Forlì: Berrettini Junior ai quarti di Finale “Il pubblico mi ha aiutato tanto”. Bene anche Forti (con il programma di domani)

    Dopo 3 ore e 11 minuti di esaltante battaglia, Jacopo Berrettini batte l’argentino Pedro Cachin con il punteggio di 7-6(4) 6-7(4) 6-4 e vola ai quarti di finale degli Internazionali di Tennis Città di Forlì “Memorial Piero Contavalli”. Il prossimo avversario del romano sarà il tedesco Mats Moraing, giustiziere in tre set dell’olandese Igor Sijsling […] LEGGI TUTTO