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    Zaytsev il prossimo anno giocherà in Italia ma lontano da Modena. Ecco dove

    Ivan Zaytsev, opposto e capitano della Nazionale italiana e attualmente del Kuzbass Kemerovo, nella prossima stagione potrebbe ritornare a giocare in Italia. Al momento lo Zar si trova in forza in Russia al Kuzbass Kemerovo, lontano dalla famiglia e da tutti, ma questa situazione potrebbe finire con il termine della stagione. A parlare proprio di questa situazione è Catia Pedrini, presidentessa della Leo Shoes Modena (squadra che ha ancora il cartellino Ivan) , durante la trasmissione Barba e Capelli in onda su Trc. Ecco di seguito le parole dell’ex presidentessa di Ivan e dove andrà a giocare.

    La prossima squadra di Ivan Zaytsev
    La numero uno della Leo Shoes Modena Catia Pedrini ha annunciato che il prossimo anno Ivan Zaytsev rientrerà in Italia ma lontano da Modena, precisamente alla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Detto dalla sua ex presidentessa è molto più di un’indiscrezione, visto anche gli ottimi rapporti fra le due parti. La presidentessa della Leo Shoes Modena è voluta andare anche oltre annunciando che Georg Grozer sarà confermato nel ruolo di opposto e Ivan Zaytsev giocherà da schiacciatore. Andando a ritroso con il tempo, precisamente la scorsa estate, c’era già stato un contatto tra la società piacentina e lo Zar ma non andato a buon fine. Di certo entro il mese di febbraio, come annunciato dallo stesso giocatore, sapremo cosa avrà deciso per il suo futuro.

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    Zaytsev, il futuro e la sfida con Modena: “Sarà una partita complicata”

    Di Redazione
    Il destino ha voluto che la Leo Shoes Modena incontrasse in Champions League il Kemerovo dell’ex Ivan Zaytsev. Il primo incontro sarà domani nella cittadina belga di Roeselare. Il 9 febbraio, invece, tornerà proprio al PalaPanini, nella città che ha scelto come casa per la sua famiglia e con cui, nonostante il suo passaggio in Russia, ha ancora due anni di contratto con la società della Ghirlandina. Intervistato dal quotidiano Il Resto del Carlino Modena, il forte opposto azzurro, ha parlato del suo futuro e del match di Coppa.
    «Ho sentito Giani e i giocatori, ma non ho sentito nessuno della società in questi mesi». Quindi non ha ancora idea di quale sarà il suo futuro? «No, esatto. L’unica cosa certa sono i miei due anni ancora di contratto con Modena».
    Eppure il mercato si sta muovendo, e lei è sempre stato uno dei nomi più gettonati… «Sì, negli ultimi anni è sempre stato così. Immagino che a breve anche attorno al mio nome succederà qualcosa e ci saranno tanti aspetti da considerare».
    Cioè? «Beh, non escludo nemmeno di tornare a cambiare ruolo. Sono un opposto, ma non mi stupirei più di nulla riguardo a ciò che mi attende nel futuro».
    Da cosa dipenderanno le sue decisioni? «Dal progetto tecnico, senz’altro: se dovesse arrivare una squadra anche in cima all’Everest o al K2, che però vuole vincere tutto ci penserei eccome, uscendo anche dalla mia comfort zone».
    Difficile che quella squadra sia Modena? «Non ho sentito la società, non so quali idee e progetti ci siano in campo».
    Quando tornerà al PalaPanini a febbraio sarà già tutto deciso? «Sì, probabilmente arriverò a Modena sapendo già quale sarà il mio destino».
    Torniamo all’attualità. Come si trova in Russia? «È certamente una stagione particolare, ma davvero ho trovato un club con tutti i comfort, una società seria e professionale. A Kemerovo ho il mio piccolo appartamento, trovo la passata di pomodoro e la pasta italiana alla Metro. Mentre in questo periodo siamo di stanza a San Pietroburgo da quaranta giorni, per disputare le nostre partite contro le russe europee».
    Torniamo alla Champions. Che effetto le farà giocare contro la Leo Shoes? «L’aspetto emotivo la farà da padrone, sarà una partita complicata per me, mi conosco. Dall’altra parte mi farà piacere riabbracciare tanti amici e il ‘Giangio’. Mi sentirò anche più italiano: nella mia squadra l’unico che ogni tanto prova a parlare italiano è Krsmanovic (ex Piacenza, ndr), ma non gli riesce molto bene». LEGGI TUTTO

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    Ivan Zaytsev: “Il campionato italiano? Strano, ma non falsato”

    Di Redazione
    A meno di una settimana dall’attesa sfida con Modena, Ivan Zaytsev ha parlato della sua ex squadra e non solo in un’intervista realizzata da Doriano Rabotti per Il Resto del Carlino. Tra i temi trattati anche il campionato di Superlega: “Vedo due squadre su tutte, Lube e Perugia, e dietro un po’ il vuoto. Vibo è una sorpresa, Trento è partita male; Modena sembra giocare meglio con le grandi rispetto alle avversarie della sua fascia. Ma non sono d’accordo con chi dice che il campionato è falsato dai rinvii. Strano sì, falsato no: alla fine i valori vengono fuori“.
    Parlando dell’esperienza in Russia con il Kuzbass Kemerovo, Zaytsev spiega di aver dovuto… rinunciare al soprannome di “Zar”: “Qui mi hanno dato un soprannome più lungo, mi chiamano ‘macchina italiana di produzione sovietica’!“. E poi rivela: “Penso proprio di aver preso anch’io il Covid-19, perché sono pieno di anticorpi, anche se ho avuto sempre tamponi negativi e non mi sono accorto di niente. Qui però c’è meno pressione psicologica che in Italia e c’è una specie di fatalismo, una immunità di gregge mentale: tutti sono convinti che prima o poi ci dovranno passare, forse per questo riescono a preoccuparsi meno“.
    Una battuta anche sulle Olimpiadi di Tokyo e sull’anno in più che avranno sulle spalle gli azzurri: “Osmany ha fibre muscolari talmente buone – scherza Ivan – che potrà giocare fino a cinquant’anni. Di sicuro invecchia più lentamente di me. Penso che il rinvio di Tokyo possa essere un’opportunità, eravamo un po’ indietro con il ricambio generazionale, ma in questo campionato molti giovani hanno l’opportunità di giocare e fare esperienza“. LEGGI TUTTO

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    Volley, ecco come sta giocando Ivan Zaytsev in Russia

    Ivan Zaytsev trasferitosi al Kuzbass Kemerovo dopo aver lasciato la Leo Shoes Modena quest’estate, sta ben giocando in questa stagione che dovrebbe condurre alle Olimpiadi di Tokyo (sempre se la situazione Covid-19 permetterà la disputa dei Giochi Olimpici). Al momento Ivan e i suoi compagni sono incappati in un paio di passi falsi, con una vittoria e due sconfitte nelle ultime tre partite giocate, e sono terzi in classifica generale della Superlega russa con 14 punti (cinque vittorie e due sconfitte) a cinque punti di distacco dalla capolista Zenit Kazan.

    Le statistiche di Ivan Zaytsev
    L’opposto della nostra Nazionale si sta distinguendo nelle varie partite del campionato russo e continua a martellare partita dopo partita. Nell’ultima partita, vinta in rimonta al tie-break contro il Fakel Novy Urengoy, Ivan ha totalizzato ben 27 punti con una percentuale del 53% in attacco. L’opposto azzurro si mette in mostra anche nelle partite dove la squadra si ritrova a perdere: 20 punti col 40% di vincenti nella sfida perse per 3-1 contro la Dinamo Mosca e 16 punti col 62% in attacco nella sconfitta secca 3-0 contro lo Zenit Kazan. Queste percentuali ci fanno ben sperare di ritrovare un Ivan Zaytsev carico per le Olimpiadi di Tokyo e con la speranza di rivederlo al più presto di ritorno nel nostro campionato. LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Kuzbass imbattibile, 8 vittorie su 8 partite

    Di Redazione
    Se c’è una certezza nella fase iniziale della Coppa di Russia, condizionata dall’annullamento di un intero girone per il focolaio di coronavirus scoppiato nella rosa dello Zenit San Pietroburgo, è sicuramente il dominio del Kuzbass Kemerovo. La squadra di Ivan Zaytsev ha chiuso senza sconfitte anche il secondo girone, superando la Lokomotiv Novosibirsk per 3-1 (25-23, 25-23, 18-25, 25-20) e qualificandosi direttamente alle semifinali con un bilancio di 8 vittorie in altrettante partite. Anche in quest’ultimo incontro l’opposto italiano è stato protagonista con 18 punti personali, a cui si sono aggiunti gli 8 muri di Shcherbakov.
    Più che soddisfatto l’allenatore Aleksej Verbov: “È molto positivo il fatto che i ragazzi non abbiano mai mollato, anche quando la gara è diventata difficile. Questa è solo una prima fase del lavoro ma, come ho detto alla squadra, ogni vittoria serve per costruire la mentalità vincente. Mi piace molto il fatto che per questo gruppo ogni partita sia importante e necessaria, chiunque ci sia in campo, e in questo torneo abbiamo visto all’opera tutti“.
    Altra squadra protagonista della prima fase è stata sicuramente l’Ural Ufa, che a sorpresa ha chiuso il proprio girone davanti allo Zenit Kazan (stesso numero di successi, ma un punto in più) grazie all’ultima vittoria per 3-1 sul Neftyanik Orenburg, rimasto invece a secco di successi come il Gazprom-Ugra Surgut. Ora però la Federazione dovrà intervenire per determinare i criteri di qualificazione al turno successivo: la formula originaria prevedeva il passaggio di 12 squadre su 14 alle semifinali (6-8 novembre), organizzati in 3 gironi da 4 squadre.
    (fonte: Sport Business Gazeta, Kuzbass Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Zaytsev subito bomber, il Fakel manda ko lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione
    Si sono disputate oggi le gare della giornata inaugurale della Coppa di Russia, prima manifestazione ufficiale della nuova stagione maschile. Le 14 squadre partecipanti sono divise in tre gruppi (due da 5 squadre e uno da 4) che si disputeranno fino al 20 settembre con la formula del girone all’italiana; le prime due classificate di ogni girone accederanno alla fase finale.
    Subito grande protagonista Ivan Zaytsev: l’opposto azzurro è stato il top scorer con 21 punti nella vittoria per 3-1 del Kuzbass Kemerovo sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk (23-25, 25-17, 25-18, 25-21). Buon inizio anche per lo Zenit Kazan, che ha battuto l’ASK per 3-1 (13 punti di Bednorz), e per i campioni nazionali della Lokomotiv Novosibirsk, vittoriosi per 3-0 contro l’Ugra Surgut (Kurkaev e Luburic i migliori realizzatori con 13 punti a testa).
    Nel big match di giornata, lo Zenit San Pietroburgo ha subito una severa lezione dal Fakel Novy Urengoy: la squadra di Camillo Placì si è imposta per 3-0 in trasferta (25-20, 28-26, 25-19) con 19 punti di Bogdan e 15 di Volkov. Il ritorno in campo dopo la lunghissima inattività ha scatenato l’entusiasmo del libero Erik Shoji, che si è sfogato con un tweet diventato subito virale: “Oggi ho giocato una partita di pallavolo!“

    Il programma del primo turno si è chiuso con i successi per 3-0 dell’Ural Ufa sul Neftyanik Orenburg e della Dinamo Mosca sulla Dinamo LO.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Le magliette di Chirichella e Zaytsev tra i nuovi premi dell’asta “We Run Together”

    Federazione Italiana Pallavolo Di Redazione Sulla piattaforma charitystars.com altri 11 nuovi premi ed esperienze sportive, all’asta fino a venerdì 3 luglio; i ricavi saranno devoluti al personale sanitario dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e alla Fondazione Poliambulanza di Brescia. Nelle ultime due settimane sono stati raccolti più di 50.000€, ma la gara di solidarietà […] LEGGI TUTTO