More stories

  • in

    Riccardo Balzerani vince l’Itf di Chieti. Sconfitto in finale dopo 2h 17′ il russo Chepelev

    Riccardo Balzerani nella foto

    Il laziale Riccardo Balzerani, n.501 del ranking mondiale supera in finale il russo Andrey Chepelev (433) per 63/16/63 dopo 2 ore e 17 minuti di dura battaglia e si aggiudica la Lazzaroni Cup Regione Abruzzo ITF World Tour di Chieti, torneo da 15mila dollari di montepremi. Una finale avvincente e ricca di pathos fino alla fine, degna di un bel torneo. Pronti via e subisce il break in apertura Balzerani. Poi infila tre giochi consecutivi.
    Ma il russo Chepelev è sempre in agguato e nel quinto game strappa nuovamente il servizio al reatino. Nei primi 5 giochi, si assiste a ben quattro break, a testimonianza di un grande equilibrio in campo ma anche dell’incertezza sulla piega che prenderà il match. Due palle break per il laziale sul 4-3 a suo favore ma un dritto fuori misura ed un rovescio affondato a rete le vanifica. Scambio intenso e prolungato ancora una palla break per il reatino che poi va a conquistarsi il break a rete grazie ad un stop-volley di rovescio da applausi. Sul 5-3 Balzerani va a servire per il set con il vento in poppa e chiude sul 6-3 in 51 minuti con un’altra volée bloccata.Inizia la seconda partita con il russo deciso a rimettrsi in carreggiata. Balzerani perde un po’ di brillantezza pnegli scambi, commette qualche errore di troppo ed il moscovita vola sul 3-0 dopo appena 16 minuti. Chepelev si mostra decisamente meno falloso dell’avversario facendo valere la sua maggiore solidità da fondocampo. Il 6-1 è una logica conseguenza. Si va al set decisivo ma l’inerzia del match sembra favorevole al russo che, infatti, brekka immediatamente il rivale. Balzerani appare in affanno e, intelligentemente, decide di cambiare tattica evitando di accettare gli scambi da fondo. Solo un atteggiamento più aggressivo può scalfire il muro di regolarità del russo. Dal 3-1 sotto, in effetti, Balzerani alza il livello di gioco riuscendo a recuperare il break di svantaggio ed a riportare il match in parità sul 3-3. Il pubblico di Chieti, presente in buon numero, si infiamma quando il reatino con un game perfetto al servizio, si porta sul 4-3 a suo favore mettendo un po’ di pressione al moscovita. Ed in effetti il russo accusa un grave passaggio a vuoto. Commette anche un doppio fallo che gli costa un altro break e manda Balzerani a servire per il match. Il laziale, 501 al mondo, non fallisce l’obiettivo e vince il terzo ITF della sua carriera. Soddisfatti per l’andamento del torneo il presidente del tennis Chieti, Ennio Marianetti, il direttore del torneo, Luca Del Federico, e, in rappresentanza dello sponsor Lazzaroni, Cinzia Turli. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti anche il consigliere regionale Mauro Febbo, l’assessore comunale allo sport Manuel Pantalone, ed il presidente del Comitato regionale della Federtennis, Luciano Ginestra LEGGI TUTTO

  • in

    Lazzaroni Cup: domani a Chieti alle 16.00 finale Balzerani-Chepelev

    Riccardo Balzerani nella foto

    Sarà il 22enne russo Andrey Chepelev, testa di serie n.1 e n.433 del ranking mondiale, a contendere, nella finale di domani (inizio ore 16.00), il successo all’italiano Riccardo Balzerani, testa di serie n.2 e n.501 al mondo. È, dunque, una sorta di finale annunciata che vedrà in campo i migliori due giocatori del seeding.
    Il russo ha, infatti, sconfitto, in semifinale, il 21enne di Prato, Giammarco Ferrari (583), allievo dell’ex giocatore azzurro di Davis, Diego Nargiso, per 75/63.Il reatino Balzerani, “giustiziere” degli abruzzesi, avendo superato nei turni precedenti sia il rosetano Ricca che l’aquilano Picchione, è il primo finalista del torneo di singolare della Lazzaroni Cup, Itf di tennis maschile da 15 mila dollari che si gioca sulla terra rossa del circolo tennis di Piana Vincolato, a Chieti. Infatti, il 23enne giocatore laziale si è sbarazzato facilmente anche dello sloveno Tomas Lipovsek Puches, superato per 61/60 in appena 1 ora e 16 minuti. Parte forte il reatino portandosi subito sul 4-0 a suo favore con due break di vantaggio. Poi sì fa recuperare un break ma restituisce il favore andando a servire per il primo set. L’italiano chiude la prima partita in 44 minuti. Nel secondo set si assiste ad un monologo di Balzerani che lascia le briciole allo sloveno, protagonista, comunque, di un’ottima settimana.
    Nella seconda semifinale, un interessante derby tra mancini, la differenza la fa la maggiore esperienza internazionale del russo Chepelev che, dopo un avvio tutt’altro che semplice, prende le misure al toscano Ferrari e finisce per chiudere in scioltezza. La svolta sul finire della prima partita, sul 5-4 a favore dell’italiano. Poi sette giochi di fila del russo che vola in finale nonostante un tentativo di rimonta dell’azzurro.L’andamento del primo set è altalenante. Ferrari si porta subito sul 2-0 strappando il servizio al russo Chepelev nel secondo gioco. Si susseguono ben 4 break nei primi sei giochi. L’equilibrio regna sovrano fino al 5 pari. Poi Ferrari commette qualche errore di troppo nell’undicesimo gioco mandando il russo Chepelev a servire per il set. Il numero 433 del mondo al servizio si mostra solido e fa sua la prima partita. Nel secondo set, prova a rientrare nel match Ferrari ma è troppo tardi.Nel torneo di doppio, successo della coppia composta da Francesco Vilardo e Giorgio Tabacco che, nella finale tutta italiana, ha superato Bilardo/Gandolfi con un doppio 6-3. Questi ultimi si erano qualificati per la finale beneficiando del ritiro del duo Arnaboldi-Ferrari mentre Tabacco-Vilardo, in semifinale, avevano sconfitto in due set (61/64) Rossi-Vatteroni. LEGGI TUTTO

  • in

    Lazzaroni Cup: Domani le semifinali Balzerani-Lipovsek e Ferrari-Chepelev

    Riccardo Balzerani nella foto

    Si è infranto il sogno dell’aquilano Andrea Picchione (756) di centrare la semifinale nell’Itf di Chieti da 15mila dollari di montepremi. L’unico abruzzese rimasto in gara, nel secondo quarto di finale del programma odierno, è incappato nella classica giornata no, trovandosi di fronte ad un ostacolo insormontabile rappresentato dal reatino Riccardo Balzerani (501). Il laziale ha prevalso per 61/62 sciorinando un tennis solido e senza sbavature. Picchione ha provato a restare in scia ad inizio di secondo set ma, subito il break nel quarto gioco, ha finito per alzare bandiera bianca. Resta, comunque, l’ottimo torneo disputato la consapevolezza di poter puntare più in alto.Balzerani in semifinale affronterà lo sloveno Lipovsek, uscito vincitore in tre set (16/61/62) dalla sfida contro il promettente triestino Pampanin.
    Senza storia il successo di Gianmarco Ferrari, seguito dall’ex Davisman Diego Nargiso, che ha letteralmente passeggiato contro Compagnucci, superato 60/62. Per lui una semifinale estremamente stimolante contro il russo Chepelev (433), testa di serie numero 1 del torneo, che ha sconfitto nell’ultimo match di giornata il tedesco Prechtel (600) per 64/75 due ore di gioco. Il direttore del torneo Luca Del Federico ha comunicato chealle 14.00 di domani si giocherà la prima semifinale tra Balzerani e lo sloveno Lipovsek mentre dalle 16.00 andrà in scena la seconda semifinale che vedrà affrontarsi Ferrari ed il russo Chepelev.Domenica 19, alle 15.30, l’inizio della finale di singolare. LEGGI TUTTO

  • in

    Lazzaroni Cup: Picchione centra i quarti di finale. Domani la sfida con Balzerani

    il russo Chepelev nella foto

    Un abruzzese è nei quarti di finale della Lazzaroni Cup Regione Abruzzo di tennis, l’Itf da 15mila dollari di montepremi in corso di svolgimento a Chieti, sui campi in terra rossa del circolo di Piana Vincolato. L’aquilano Andrea Picchione (756) esce, infatti, vincitore dal match degli ottavi contro il calabrese Misasi dopo 2 ore e 16 minuti di match. A dire il vero, partita vera c’è stata solo nel primo set, conclusosi al tie break nel quale Picchione anche ha anche annullato un setpoint all’avversario.Poi è stato un monologo del 24enne abruzzese che ha chiuso 76(7)/61 e che, domani, nei quarti, affronterà il reatino Balzerani in una sorta di derby.
    Si interrompe, invece, agli ottavi di finale il cammino del rosetano Giorgio Ricca (993) che cede in due set (26/46) proprio di fronte al laziale Riccardo Balzerani dopo un’ora e 27 minuti di gioco. L’equilibrio c’è solo nella seconda partita. Il break decisivo arriva al nono gioco dopo che Ricca si porta avanti per 2-0 ma poi non riesce a difendere il vantaggio. Prosegue, invece, il momento magico della wild card triestina Pietro Pampanin che si sbarazza in due partite (62/75) del più titolato Giorgio Tabacco ed accede ai quarti di finale. Il talentuoso diciottenne Tabacco arriva a condurre 5-2 nella seconda partita ma poi subisce un autentico tracollo perdendo gli ultimi 5 game. Continua la corsa anche lo sloveno Lipovsek (662) che non da scampo a Castagnola, superato pure in due set 76(5)61.Nulla da fare neanche per Marcello Serafini (696), superato in tre set (63/46/16) dal tedesco Prechtel (600) dopo oltre 2 ore di gioco. Continua inarrestabile la striscia vincente di Ferrari, arrivato al settimo successo consecutivo, che supera di slancio il molisano Iannaccone, sconfitto 64/61.Il 22enne maceratese Compagnucci (825), a sorpresa ed in rimonta, invece, estromette dal torneo Simone Roncalli da Busto Arsizio in tre set (26/64/62). Nell’ultimo match di giornata il russo Chepelev, testa di serie numero 1, prevale sul portoghese Faria per 64/ con una prestazione molto solida.Questo, infine, gli incontri dei quarti di finale in programma domani: Compagnucci-Ferrari, Pampanin-Lipovsek, Picchione-Balzerani e Chepelev-Prechtel. LEGGI TUTTO