More stories

  • in

    Il 2024 gialloblù: tutti i numeri dell’anno solare appena concluso

    Trento, 31 dicembre 2024
    Giunge al termine con la giornata di oggi il 2024, ventiquattresimo anno di attività di Trentino Volley che ha visto il Club di gialloblù conquistare la quarta Champions League della sua storia maschile e giocare anche la Finale Supercoppa Italiana e Mondiale per Club. www.trentinovolley.it rivive gli ultimi dodici mesi della prima squadra maschile attraverso le consuete statistiche relative a tutte le partite ufficiali giocate.
    Eccole elencate di seguito.Partite giocate: 56 (23 in regular season SuperLega, 3 in Coppa Italia, 2 in Supercoppa Italiana, 12 nei Play Off Scudetto, 7 in CEV Champions League, 4 in CEV Cup, 5 nel Mondiale per Club)Vittorie: 39 (20 in regular season SuperLega, 2 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 6 nei Play Off Scudetto, 4 in CEV Champions League, 3 in CEV Cup, 3 nel Mondiale per Club)Sconfitte: 17 (4 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 6 nei Play Off Scudetto, 2 in CEV Champions League, 1 in CEV Cup, 2 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-0: 21 (8 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 3 nei Play Off Scudetto, 3 in CEV Champions League, 2 in CEV Cup, 3 nel Mondiale per Club)Vittorie per 3-1: 15 (10 in regular season SuperLega, 1 in Coppa Italia, 1 nei Play Off Scudetto, 2 in CEV Champions League, 1 in CEV Cup)Vittorie per 3-2: 3 (2 in regular season SuperLega, 1 nei Play Off Scudetto)Sconfitte per 2-3: 9 (1 in Coppa Italia, 1 in Supercoppa Italiana, 3 nei Play Off Scudetto, 2 in CEV Champions League, 1 in CEV Cup, 1 nel Mondiale per Club)Sconfitte per 1-3: 7 (4 in regular season SuperLega, 2 nei Play Off Scudetto, 1 nel Mondiale per Club)Sconfitte per 3-0: 1 (1 nei Play Off Scudetto)Punti in classifica totalizzati: 62 (58 in regular season SuperLega + 4 in CEV Champions League; la Supercoppa Italiana, la Coppa Italia, la CEV Cup e il Mondiale per Club non assegnano punti in classifica)Minuti totali giocati: 5.808’ ovvero 96h e 48’ (media 103’ a partita ovvero 1h e 43’)Set vinti: 142Set persi: 72Quoziente set: 1,97Punti realizzati nelle partite: 4.936 (media 88,1 a partita)Punti subiti nelle partite: 4.510 (media 80,5 a partita)Quoziente punti: 1,09Muri realizzati: 540 (media 9,64 a partita)Ace realizzati: 296 (media 5,28 a partita)Giocatore pluripresente: Gabriele Laurenzano (55 partite)Miglior realizzatore: Alessandro Michieletto (861 punti)Miglior muratore: Jan Kozamernik (105 muri punto)Miglior battitore: Alessandro Michieletto (70 ace)Giocatore con maggior numero di nomination Mvp: Alessandro Michieletto (18)
    TOP DI DURATALa gara più lunga: Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 7 aprile (152 minuti)La gara più corta: Trentino Itas-Arcada Galati 3-0 del 20 novembre (70 minuti)Il set più lungo: 3° set (25-27) di Cisterna Volley-Itas Trentino 1-3 del 29 settembre e 1° set (29-31) di Allianz Milano-Itas Trentino 1-3 del 13 ottobre (38 minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (9-15) di Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 del 17 gennaio e 5° set (9-15) di Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 27 gennaio (14 minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 3° set (25-16) Trentino Itas-Arcada Galati 3-0 del 20 novembre e 3° set (25-16) di Trentino Itas-Ciudad Voley dell’11 dicembre (21 minuti)
    TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 7 aprile (113 minuti)Muri realizzati in una partita: Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-2 del 22 settembre (18 muri)Ace realizzati in una partita: Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 del 26 dicembre e Itas Trentino-Cisterna Volley del 29 dicembre (10 ace)
    TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Kamil Rychlicki, 31 punti in Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 del 14 aprileMuri realizzati in una partita: Marko Podrascanin, 7 muri in Itas Trentino-Rana Verona 3-1 del 14 gennaioBattute vincenti realizzate in una partita: Kamil Rychlicki, 5 ace in Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 del 17 gennaio e Alessandro Michieletto, 5 ace in Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 del 26 dicembre
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega, Coppa Italia: le semifinali saranno Perugia-Verona e Trento-Civitanova

    Con l’ultimo quarto di finale vinto da Perugia su Modena si è definito il quadro delle Final Four di Del Monte Coppa Italia di Superlega. Sabato 25 gennaio, all’Unipol Arena di Bologna, le due semifinali in programma saranno Perugia-Verona e Trento-Civitanova.Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia SuperLegaTrento – Cisterna 3-1(25-23, 25-19, 22-25, 25-15)Civitanova – Milano 3-2(25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11)Verona – Piacenza 3-2(25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)Perugia – Modena 3-0(25-20, 27-25, 25-22)Final Four – Del Monte® Coppa Italia SuperLega Sabato 25 gennaioPerugia – Verona ore 16-15Trento – Civitanova ore 18.30Domenica 26 gennaioFinale ore 15.15 LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia Superlega, sfida inedita Trento-Cisterna, Soli: “Per noi è come una Finale”

    L’anno solare 2024 si chiude con una partita ad eliminazione diretta per l’Itas Trentino maschile. Domenica 29 dicembre si giocano infatti tre dei quattro quarti di finale della 47ª edizione della Del Monte® Coppa Italia. I gialloblù faranno il loro esordio stagionale nella competizione alla ilT quotidiano Arena di Trento, sfidando Cisterna Volley. Chi vince accede alla Final Four, in calendario il 25-26 gennaio 2025 a Bologna. Fischio d’inizio programmato per le ore 16: diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT VBTV.Trento si presenterà all’appuntamento priva del solo Kozamernik, con quindi tredici giocatori a disposizione, che completeranno la preparazione alla partita con gli allenamenti di questo pomeriggio e di domenica mattina alla ilT quotidiano Arena. Il giocatore che ha disputato il maggior numero di edizioni di Coppa Italia è il Capitano Riccardo Sbertoli, che in questa occasione inaugurerà la sua ottava partecipazione al massimo trofeo nazionale, senza però aver ancora vinto un titolo.Gli unici esordiente assoluti sono i centrali Pellacani e Bartha (in ballottaggio per un posto da titolare) e lo schiacciatore Bristot; i giocatori presenti in rosa che hanno già alzato il trofeo sono invece Flavio (campione in carica), Rychlicki (3) e Pesaresi (1). L’atleta della rosa col maggior numero di presenze in Coppa Italia con la maglia trentina è Alessandro Michieletto (10).Per la prima volta nella loro storia, Trentino Volley e Cisterna Volley si affrontano in Coppa Italia; mai prima d’ora le due Società (anche quando quella pontina faceva riferimento alla città di Latina) si erano infatti incrociate nel tabellone finale della competizione. La direzione dell’incontro sarà affidata a Giuseppe Curto (di Gorizia, in Serie A dal 2013) e Andrea Pozzato (di Bolzano, in Serie A dal 2004), alla sesta partita congiunta nella loro carriera.La formazione Campione d’Europa arriva all’appuntamento da dentro o fuori dopo la bella prova di giovedì contro Milano (che le ha permesso blindare ulteriormente il secondo posto con cui è entrata nel tabellone della competizione), che le ha consentito di trovare la settima vittoria in otto partite casalinghe sin qui giocate. Un ottimo ruolino di marcia interno che, da solo, non garantisce però il passaggio del turno, come spiega bene l’allenatore Fabio Soli presentando l’appuntamento.“Per noi è come se fosse una Finale, ovvero una partita senza margini di errore che garantisce l’accesso alla Final Four, e come tale va affrontata – ha spiegato l’allenatore di Trento in sede di presentazione – . Affrontiamo un avversario come Cisterna che, con una seconda parte del girone di andata in crescendo, si è meritata assolutamente la qualificazione ai quarti di finale, riuscendo a dimostrare tutto il proprio valore. In partite di questo tipo sappiamo bene che i valori sulla carta possano essere completamente rovesciati dal verdetto del campo e quindi dovremo porre molta attenzione e determinazione, cercando di limitare le loro qualità principali che sono il servizio e la capacità di giocare in velocità nella fase di cambiopalla. Baranowicz è infatti un regista esperto, che sa far girare bene i suoi attaccanti soprattutto con ricezione positiva; dovremo quindi battere con incisività per limitare le sue scelte. Dobbiamo essere consapevoli che potrà essere un impegno difficile e anche molto lungo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Spinto dai 4000 della ilT quotidiano Arena, Trento supera Milano in tre set

    Il ritorno alla ilT quotidiano Arena, dopo un mese di assenza e nove partite consecutive in trasferta, è stato caratterizzato da una perentoria vittoria per Trento maschile. La formazione Campione d’Europa e vice Campione del Mondo ha riabbracciato il suo straripante pubblico (4.000 spettatori, altro “sold out” stagionale), che non incontrava dal 27 novembre, superando infatti per 3-0 l’Allianz Milano nel tradizionale derby assicurativo giocato nella giornata di Santo Stefano e valido per il quattordicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. A dispetto dell’atmosfera tipicamente natalizia, i gialloblù hanno regalato poco o nulla all’avversario, rendendosi protagonisti di un approccio alla gara molto convincente (che li ha portati a vincere a mani basse il primo set) e dimostrando anche di saper risalire la china quando le cose non si erano messe bene. Nel secondo set, infatti, la squadra di Soli si è trovata sotto anche 11-15 nel miglior momento degli ospiti, ma ha dimostrato di avere ancora una volta le qualità per cambiare l’inerzia del parziale.Con il servizio e un fronte d’attacco molto incisivo e poco falloso (alla fine 10 ace con appena 11 errori ed il 54% a rete con appena due schiacciate out), Trento ha quindi vinto allo sprint quel periodo e poi ha gestito bene anche il successivo, chiudendo l’incontro con un meritatissimo 3-0 che la tiene in scia a Perugia (oggi a segno su Modena). Mvp del match ancora una volta Michieletto (best scorer con 17 punti, il 77% in attacco, due muri e cinque ace), ben aiutato nella sua azione da un Lavia concreto quando serviva e da un Bartha presente in tutti i fondamentali. Sestetti – Senza Kozamernik, ancora convalescente e seduto a bordocampo a sostenere i compagni, l’Itas Trentino si propone in campo ventinove giorni dopo l’ultimo precedentemente match casalingo con uno starting six che prevede Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. L’Allianz Milano scelta dall’allenatore Roberto Piazza insiste su Porro in regia, Reggers opposto, Kaziyski e Louati schiacciatori, Schnitzer e Caneschi centrali e Catania libero.1° set – Il primo acuto è proprio del sostituto dello sloveno, il rumeno Bela Bartha, che realizza due muri in fila per l’iniziale 4-2 dei locali, subito replicato dagli ospiti con Reggers (contrattacco) e Louati (ace del 4-5). Michieletto affonda il colpo col servizio (7-5) e con la pipe (9-6), costringendo l’Allianz a rifugiarsi in un time out; alla ripresa, è un altro break point di Louati a ricompattare il punteggio (11-10).Trento riparte allora con una magia di Lavia e col muro di Sbertoli su Reggers (15-11) e poi dilaga (19-13) con Bartha (altro muro) e Michieletto (altri due ace). Milano rialza la testa e l’Itas Trentino viaggia veloce verso l’1-0, che arriva già sul 25-18, grazie ad altre battute di eccellente livello di Alessandro.2° set – La contesa torna equilibrata nel secondo parziale, con Milano che accelera con Reggers (attacco) e Porro (ace) dopo il 6-6, trovando il +3 esterno (6-9) che costringe Soli a spendere il primo time out della serata. Al rientro in campo, la tendenza è ancora ospite (9-14) con l’opposto belga che contrattacca e con Kaziyski che mura due volte in fila Rychlicki; i padroni di casa, con Gabi Garcia ora in campo per Rychlicki, sembrano alle corde ma ritrovano le energie nel momento opportuno.Sbertoli indovina un filotto positivo di servizi, conditi anche da un ace, e Michieletto martella da posto 6, facendo segnare una importante ripresa (14-15). Il muro di Alessandro su Reggers dopo l’interruzione del gioco di Piazza vale la parità a quota 16, favorendo una seconda parte di parziale allo sprint: Trento mette la freccia con Bartha (muro e ace, pochi secondi dopo, per il 22-21) e poi chiude alla prima occasione (25-23) con un ace di Lavia che vale il 2-0.3° set – Trento non cala il ritmo nemmeno in avvio di terzo periodo, in cui scatta dal 5-5 al 9-6 grazie al solito Lavia ed ad un Flavio concretissimo a rete. L’Allianz prova a rifarsi sotto (10-9), ma i centrali gialloblù la spingono di nuovo lontano (14-10 e 15-11); gli ospiti hanno ancora benzina per riavvicinarsi con Kaziyski (16-14), ma ci pensa ancora Bartha con un ace a riallargare la forbice (18-14). È lo spunto definitivo, perché poi i gialloblù non concedono più nulla (21-16) e chiudono il discorso sul 25-19 (attacco di Gabi Garcia).Itas Trentino 3Allianz Milano 0(25-18, 25-23, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 9, Resende Gualberto 6, Rychlicki 5, Michieletto 17, Bartha 7, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 5, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Allianz Milano: Porro 2, Louati 16, Schnitzer 2, Reggers 7, Kaziyski 13, Caneschi 2, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 3, Otsuka 0. N.E. Larizza, Piano. All. Piazza.ARBITRI: Lot, Zanussi. NOTE – durata set: 24′, 28′, 25′; tot: 77′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: VOTA l’MVP della 13^ giornata fra Maar, Petkovic, Loeppky e Michieletto

    I candidati per questo titolo di MVP dell’13^ giornata di Superlega, la seconda del girone di ritorno, sono Eric Loeppky (Cucine Lube Civitanova), Dusan Petkovic (Yuasa Battery Grottazzolina), Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza) e Alessandro Michieletto (Itas Trentino).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 26 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

  • in

    Trento chiude il tour de force espugnando il PalaMazzola di Taranto in quattro set

    Dopo due settimane e mezzo in cui si era occupata solo di competizioni internazionali (CEV Cup e Mondiale per Club), Trento è planata questa sera nuovamente sul campionato italiano, ritrovando subito il feeling con la vittoria che in regular season le mancava dal 27 novembre scorso (3-0 casalingo su Padova).I Campioni d’Europa hanno chiuso nel miglior modo possibile un periodo di tre settimane che li hanno visti giocare in trasferta nove partite consecutive, espugnando il PalaMazzola di Taranto per 3-1 nell’incontro valido per il tredicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2024-25.Il risultato conferma la recente tradizione positiva con gli ionici, che da quando sono tornati in massima categoria (stagione 2020-21) non hanno mai battuto i gialloblù, ma soprattutto consente alla squadra di Soli di rimanere in scia a Perugia e tenere a debita distanza le prime inseguitrici. Per ottenere l’intera posta in palio la squadra gialloblù ha però dovuto soffrire, vincendo la strenua resistenza dei locali che per i primi tre set hanno reso la vita durissima agli avversari.La consistente prova in attacco dell’intera squadra (54%), gli acuti di Michieletto in battuta (4 ace) ed in attacco (57%) per un totale di 21 punti (mvp), quelli di Rychlicki (15 col 54%) e la prova completa della coppia centrale Flavio-Bartha (24 palloni vincenti in due) hanno permesso a Trento di venire a capo di una situazione che nel terzo set sull’1-6 era diventata problematica. L’uscita dal campo dell’opposto pugliese Gironi per infortunio in quello stesso parziale ha poi di fatto agevolato il compito gialloblù, perché l’ex di turno Lanza (19) si è trovato troppo solo per contrastare l’azione trentina.Sestetti – L’Itas Trentino si presenta in Puglia ancora priva di Kozamernik, con il tecnico Soli che sceglie in questo caso il rumeno Bartha per prendere il suo posto al centro della rete in diagonale a Flavio, in uno starting che vede anche Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero. La Gioiella Prisma risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza e Hoffer in banda, D’Heer e Alonso al centro, Luzzi libero.1° set – L’inizio del match è nel segno dell’equilibrio (4-4, 8-8), poi Lanza difende Flavio e contrattacca per il primo +2 della serata in favore dei locali (8-10); Trento non si disunisce, sfrutta l’errore di Gironi per impattare a quota 13 e poi il muro di Sbertoli su Lanza per mettere la freccia (16-14). Il margine cresce (18-14) grazie ad un altro block sull’ex di turno, ma poi i gialloblù non riescono a tenersi stretto il +4: Hofer ricompone quasi completamente lo strappo (22-21), ma poi l’Itas Trentino blinda il cambiopalla con Bartha e Michieletto sino al 24-22, prima di farsi riprendere sino al 24-24 ancora da Lanza.I Campioni d’Europa devono attendere sino 30-30 e all’ottava palla set per avere ragione degli avversari: ci pensa Michieletto con due ace consecutivi a chiudere il discorso, dopo che Trento aveva annullato in precedenza l’unica occasione ionica di terminare il set sul 29-30.2° set – Sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria allo sprint della frazione precedente, la squadra trentina parte bene anche nel secondo set (8-5 con Lavia in evidenza) ma il vantaggio ampio dura pochissimo perché Lanza e Gironi (col servizio) proiettano nel giro di pochi minuti Taranto prima al pareggio a quota 8 e poi all’allungo sul 9-11.Fabio Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa sono sempre gli ionici a fare la voce grossa, aumentando progressivamente il vantaggio (13-16, 14-18 e 15-20) grazie ancora alla coppia italiana di posto 4, che va a segno con regolarità. Il pareggio nel computo dei parziali arriva quindi in fretta, già sul 19-25, con anche Hofer che partecipa al buon momento rossoblù.3° set – L’Itas Trentino subisce il colpo e nel terzo periodo parte malissimo (1-4), con Soli che prova subito ad arginare la situazione spendendo un time out preventivo, ma non serve perché alla ripresa Alonso mura Rychlicki e Lanza trova l’ace sul bagher di Lavia (1-6). I gialloblù non staccano però la spina e un po’ alla volta ritrovano idee e vigore per risalire la china grazie ai muri di Sbertoli e anche alle difficoltà di Gironi che, per crampi, deve lasciare il campo sul 9-11.Al suo posto in campo Santangelo, ma Trento approfitta della situazione per pareggiare a quota dodici con Flavio e poi mettere la freccia (15-14) con Rychlicki. Un errore dei pugliesi offre il doppio vantaggio (19-17), poi la squadra di Soli è spietata e viaggia sicura verso il 2-1 esterno (21-19, 23-20 e 25-20) con Michieletto e Flavio in grande spolvero.4° set – L’Itas Trentino prova a sfruttare la situazione anche nel quarto parziale (6-4) con Lavia, ma Taranto risponde con Lanza (7-9). Serve Flavio a muro e poi Rychlicki per riconsegnare il +2 ai gialloblù (12-10); Trento scappa ancora (16-11) con Michieletto, Taranto sbaglia ancora e rialza definitivamente la testa (20-12) e i Campioni d’Europa volano verso il successo per 3-1, che giunge sul 25-15.Gioiella Prisma Taranto 1Itas Trentino 3(30-32, 25-19, 20-25, 15-25)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 11, D’Heer 5, Gironi 12, Lanza 19, Alonso 10, Rizzo (L), Santangelo 1, Luzzi (L), Held 2, Alletti 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 8, Resende Gualberto 14, Rychlicki 15, Michieletto 21, Bartha 10, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.ARBITRI: Brancati, Canessa, Collica. NOTE – durata set: 35′, 25′, 34′, 23′; tot: 117′.MVP: Michieletto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pronto riscatto per Trento, Soli: “Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole”

    Trento ha staccato la qualificazione ai Play Off di 2025 CEV Cup vincendo due set contro contro i portoghesi del Benfica. Nonostante la sconfitta al tie break, il punto conquistato al PalaPirastu di Cagliari ha permesso ai gialloblù di entrare a far parte delle migliori dodici squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso i quarti di finale sarà nuovamente contro una formazione rumena, come era già accaduto a novembre contro il C.S. Arcada Galati nei sedicesimi.Nel quarto atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti i Campioni di Romania del Corona Brasov, che hanno conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione, estromettendo dalla competizione gli estoni del Selver x Taltech Tallin con un doppio 3-0.Il match d’andata si giocherà in trasferta fra il 14 e 16 gennaio 2025, quello di ritorno a Trento fra il 28 e 30 gennaio 2025. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV. Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate.“Volevamo passare il turno e non era semplice affrontare questo impegno arrivandoci con il peso sulle spalle della recente esperienza nel Mondiale per Club, complicata per tanti motivi – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli –. Avevo chiesto alla squadra il massimo dello sforzo nei primi due set per chiudere subito il discorso qualificazione e devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati bravissimi nell’ottenere quello che ci eravamo prefissati. Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole; mi dispiace, invece, che nei parziali successivi chi è entrato non abbia sfruttato l’occasione per mostrare un piglio migliore di quello che si è visto, perché sono convinto che sia nelle loro capacità stare meglio in campo. Nel tie break siamo stati più efficaci ma ovviamente c’è il rammarico per non aver vinto la partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Cup, a Cagliari ko indolore col Benfica: gialloblù ai Play Off

    Cagliari, 19 dicembre 2024
    Missione compiuta in Sardegna per la Trentino Itas. Perdendo solo al tie break la gara di ritorno degli ottavi di finale (giocata al PalaPirastu di Cagliari per portare appositamente la pallavolo di alto livello in una fra le regioni più appassionate di questo sport) contro i portoghesi del Benfica, i Campioni d’Europa hanno infatti staccato il pass per i Play Off di 2025 CEV Cup. Nella seconda metà di gennaio sfideranno nuovamente una compagine rumena, i Campioni nazionali del Corona Brasov.Il promettente successo per 3-0 nella gara d’andata di quindici giorni prima a Lisbona è stato fatto fruttare stasera, chiudendo in fretta il discorso relativo al passaggio del turno. Con una partenza convincente, in grado di contenere le sfuriate degli avversari, i gialloblù sono volati in poco meno di un’ora sul doppio vantaggio con identico 25-22 nel segno di Michieletto e Rychlicki; quello che serviva per rendere ininfluente ai fini della qualificazione il resto della partita, che i due allenatori hanno sfruttato per dare spazio ai giocatori rimasti sin lì in panchina. Il Benfica ha dimostrato di voler chiudere con onore la propria esperienza continentale in questa stagione, risalendo dal 2-0 al 2-2 e poi vincendo un combattutissimo tie break, che ha comunque esaltato gli oltre 2.200 spettatori presenti questa sera nell’impianto sardo che così si sono potuti godere oltre due ore di pallavolo internazionale di buon livello.Fra le fila gialloblù i migliori marcatori sono stati il centrale rumeno Bartha (lanciato in starting six da Soli e autore di 78% in attacco, con quattro muri e un ace) e l’opposto Rychlicki (55%) con dodici punti, ma ai fini del passaggio del turno sono stati fondamentali anche gli spunti di Flavio e Michieletto nella prima parte del match. Nella seconda metà a mettersi più in evidenza ci hanno pensato Magalini (7) e soprattutto Gabi Garcia (11 col 60%), già protagonista nel finale di secondo set con due ace consecutivi sul 22-20.
    Di seguito il tabellino della gara ritorno degli ottavi di finale di 2025 CEV Cup, giocata questa sera al PalaPirastu di Cagliari.
    Trentino Itas- Sport Lisboa e Benfica 2-3(25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)TRENTINO ITAS: Bartha 12, Sbertoli 1, Lavia 5, Flavio 6, Rychlicki 12, Michieletto 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 11, Pellacani 4, Bristot 8, Pesaresi (L), Magalini 7, Acquarone. All. Fabio Soli.SPORT LISBOA E BENFICA: Wohlfahrtstaetter 5, Ryuma Oto Aleixo 9, Da Silva Violas 3, Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Casas (L); Leitao 2, Godlewski 9, Ventura Machado 13, Bernardo (L), Brito 1, Teixeira 1. N.e. Hoffman da Cunda. All. Marcel Matz.ARBITRI: Barev di Sofia (Bulgaria) e Sanchez Rodriguez di Oviedo (Spagna)DURATA SET: 25’, 31’, 24’, 24’, 18’; tot 2h e 2’.NOTE: 2.200 spettatori. Trentino Itas: 10 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 8 errori in attacco, 50% in attacco, 58% (28%) in ricezione. Sport Lisboa e Benfica: 11 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 5 errori in attacco, 53% in attacco, 43% (25%) in ricezione.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO