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    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sconfitta a Trento in Gara 3

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    sconfitta 3-0 contro ITAS TRENTINO
    alla BLM Group Arena
    Piacenza 10.04.2022 – Niente da fare per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che, in Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off, cede in casa dell’Itas Trentino per 3-0 (25-22, 25-19, 25-21) dicendo addio alla Semifinale.
    I biancorossi di mister Lorenzo Bernardi non riescono a ripetere l’impresa di sette giorni prima nonostante giochino punto a punto nel primo e terzo set con la formazione di Angelo Lorenzetti prima di subire il break decisivo.
    Ora i piacentini dovranno smaltire subito la delusione del risultato avverso con Trento e trasformarla in una forte motivazione per inseguire un altro obiettivo importante.
    Infatti la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, attraverso i Play Off 5° posto, può guadagnarsi un biglietto per l’Europa. Girone all’italiana con cinque partite di sola andata (contro Milano, Monza, Cisterna, Verona e Taranto) e relative semifinali e finali (sempre in gara secca) per decretare chi giocherà in Challenge Cup la prossima stagione. Il calendario dei suddetti incontri verrà comunicato nei prossimi giorni.
    LA PARTITA – All’ingresso sul terreno di gioco Bernardi inserisce come opposto titolare Stern lasciando in avvio Lagumdzija in panchina. per il resto giocano Brizard in regia, Holt-Caneschi al centro e la coppia Russell-Recine di banda con Scanferla libero e Catania pronto a entrare nel cambio under con lo schiacciatore italiano. La Gas Sales Bluenergy parte bene e si porta avanti 4-2 ma poi subisce un parziale pesante con Michieletto al servizio; Trento vola 8-4 e si guadagna un break che costringe i biancorossi a rincorrere per tutta la frazione. L’ace di Michieletto regala il 18-12 ai padroni di casa e Bernardi chiede aiuto alla panchina inserendo Rossard per Russell. Quando la frazione sembra decisa ecco che Piacenza cambia ritmo, Stern firma il 16-19 e sul finale del set gli ospiti arrivano a un solo pallone dal pareggio. Succede quando l’arbitro fischia una doppia in palleggio ai padroni di casa e la Gas Sales Bluenergy si trova sotto 23-22. Ma poi è ancora l’Itas ad allungare chiudendo 25-22. L’equilibrio nel finale di primo parziale si spezza a inizio secondo, quando i padroni di casa partono 10-2. Bernardi cambia Recine per Rossard e Russell per Catania ma l’inerzia della frazione non cambia. Un pallonetto di Stern finisce a terra e il tabellone segna 16-10 per i locali che poi accelerano nuovamente grazie a un doppio ace consecutivo di Michieletto che vale il 19-10 preludio del 25-19 arrivato con un errore di Piacenza in battuta. Si riparte sulla stessa lunghezza d’onda, con l’ace di Sbertoli che porta 6-2 i locali e la Gas Sales Bluenergy nuovamente distante. Sotto 10-5 questa volta Piacenza non si arrende, risale 7-11 con Rossard e poi arriva anche a due soli punti con un muro di Stern che consegna il 14-12. Non è finita, Trento scappa di nuovo ma con Antonov al servizio e Caneschi a muro i biancorossi riaprono la gara: 19-18 Itas. Nel finale però arriva un nuovo allungo dei locali che chiudono 25-21.
    Al termine di gara 3 le parole di Lorenzo Bernardi, allenatore della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Itas Trentino ha fatto una partita in difesa straordinaria, si sono meritati la vittoria. Hanno messo in campo altissima qualità con una squadra fortissima che infatti è arrivata fino a qui in tutte le finali ad ora disputate. È stata per noi una settimana molto difficile: abbiamo avuto un giocatore fondamentale bloccato con la schiena, ma non è una giustificazione. Non dobbiamo recriminarci nulla, i trentini hanno giocato meglio di noi, è una squadra con giocatori fortissimi anche nel servizio. Abbiamo la consapevolezza delle differenze tra la nostra e la loro squadra, adesso inizia un nuovo campionato e dobbiamo centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione”.
    Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)
    Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 14, Lisinac 9, Lavia 14, Kaziyski 9, Podrascanin 5, De Angelis (L), Pinali 0, Cavuto 0, Zenger (L). N.E. Albergati, Sperotto, D’Heer. All. Lorenzetti
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Brizard 3, Catania (L), Caneschi 8, Stern 19, Russell 6, Holt 1, Rossard 4, Recine 3, Antonov 0, Scanferla (L), Cester 2, Tondo 0. N.E. Lagumdzija, Pujol. All. Bernardi
    ARBITRI: Goitre, Puecher
    Durata set: 28′, 27′, 30′; tot: 85′ LEGGI TUTTO

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    Play Off, alla BLM Group Arena è di nuovo 3-0 su Piacenza: gialloblù in semifinale!

    Trento, 10 aprile 2022
    Nel momento più importante ed intenso della sua stagione, l’Itas Trentino stringe i denti e non tradisce le attese, guadagnandosi meritatamente l’accesso all’ennesima Semifinale Play Off Scudetto della sua storia. Nella terza e decisiva gara della serie dei quarti di finale con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, i gialloblù hanno infatti sfoderato tutto il loro carattere e la loro classe, regolando gli avversari per 3-0 questa sera alla BLM Group Arena; quello che serviva per staccare con la qualificazione alla quattordicesima semifinale di sempre e per dare appuntamento alla Cucine Lube Civitanova già per giovedì 14 aprile nelle Marche, quando alle ore 20.30 si giocherà la prima sfida della serie al meglio delle cinque.Per ottenere il pass e dare l’ultima definitiva spallata ad una Piacenza comunque uscita fra gli applausi, è servito mettere in campo grande cattiveria agonistica ed un servizio molto affilato. Le ottime rotazioni in battuta di Michieletto (6 ace personali su 22 servizi effettuati ed un solo errore – mvp anche per questo) hanno messo subito in difficoltà la fase di cambiopalla avversario, indirizzando ogni set già nella sua prima metà. Gli emiliani non hanno mollato, provando regolarmente a tenere viva la contesa prima di alzare bandiera bianca nelle fasi decisive dei parziali. Tutto ciò anche perché Trento ha potuto contare su un ottimo Lavia (best scorer gialloblù con 15 punti) e sulla regolarità di Kaziyski (perfettamente recuperato) e Sbertoli.
    Di seguito il tabellino di gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0(25-22, 25-19, 25-21)ITAS TRENTINO: Kaziyski 9, Podrascanin 5, Sbertoli 2, Michieletto 14, Lisinac 8, Lavia 15, Zenger (L); Pinali, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Catania, Caneschi 8, Stern 19, Russell 6, Holt 1, Brizard 3, Scanferla (L); Recine 3, Rossard 4, Cester 2, Antonov. N.e. Lagumdzija, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ARBITRI: Goitre di Torino e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 28’, 27’, 30’ ; tot 1h e 25’.NOTE: 1.865 spettatori, per un incasso di 27.636 euro. Itas Trentino: 8 muri, 8 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 54% (30%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 6 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 2 errori azione, 42% in attacco, 50% (32%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Presentazione Gara 3 Quarti di Finale Play Off in casa dell’Itas Trentino

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    sfida alla BLM Group Arena
    ITAS TRENTINO
    Domenica 10 aprile 2022 ore 18:30
    Piacenza 09.04.2022 – Il countdown a Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sta per scadere. Alla BLM Group Arena di Trento domenica 10 aprile alle 18:30, davanti alle telecamere di Rai Sport e Volleyball World Tv, si conoscerà il nome della formazione che andrà a sfidare Cucine Lube Civitanova in Semifinale. Le due squadre si presentano a questa decisiva sfida con ugual morale alto seppur con due avvicinamenti diversi. I biancorossi di mister Lorenzo Bernardi, dopo il successo in rimonta per 3-2 di Gara 2, hanno lavorato sodo in palestra per prepararsi al meglio. Gli uomini di Angelo Lorenzetti invece sono reduci dalla Semifinale di CEV Champions League vinta al Golden Set contro Perugia, che per loro è stata la terza gara consecutiva terminata al tie-break negli ultimi otto giorni. Le premesse ci sono tutte per assistere ad una partita intensa da ambo le parti. Quel che è certo che entrambe le squadre sono padrone del proprio destino.
    Ci presenta l’incontro Oleg Antonov, schiacciatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, uno dei due ex in campo: “Gara 3 sarà una partita secca, da dentro o fuori. Di quelle belle da giocare e da vivere. Troveremo Trento che arriva dalla semifinale di Champions League vinta al golden set contro Perugia. Per esperienza so che non è facile giocare ogni tre giorni e sempre arrivare al tie-break. Però prima di pensare se troveremo Trento stanca o distratta, che comunque è una squadra molto attrezzata, dobbiamo pensare prima a noi stessi. Restiamo concentrati su di noi, di certo andiamo a Trento per riprovarci. In Gara 2 sono riuscito a fare una certa prestazione, così come tutta la squadra, che ha giocato molto bene nel break-point. Il match si potrebbe decidere al servizio. Cercheremo di avere un equilibrio in questo fondamentale. In Gara 2 abbiamo fatto una grande rimonta, quindi sarà una gara difficile più dal punto di vista mentale perché tutto è possibile. Fra tutte le partite o serie che ho giocato nella mia carriera, la partita di gara 2 la inserisco nella mia personale top five. Queste partite sono più facili da giocare che da vedere dalla panchina, perché soffri e non puoi fare nulla.” LEGGI TUTTO

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    Una Trentino Itas eroica vince il Golden Set e fa fuori Perugia dalla Champions!

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Matey Kaziyski fuori con il ghiaccio sul ginocchio, Riccardo Sbertoli acciacciato, la Sir Sicoma Monini Perugia che riemerge dall’abisso, vince il tie break alla BLM Group Arena: nulla è sufficiente a fermare una strepitosa Trentino Itas, che al termine di una partita eroica vince il decisivo Golden Set di spareggio e centra la sesta finale di Champions League della sua storia, la seconda consecutiva. Una delusione terribile per gli umbri, fin qui dominatori della stagione, e un’altra straordinaria impresa per la formazione di Angelo Lorenzetti, che il 22 maggio a Ljubljana ritroverà la stessa avversaria dello scorso anno: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, vincitore del derby polacco contro lo Jastrzebski Wegiel. Una partita incredibile, come e più di quella d’andata, in cui succede tutto e il contrario di tutto: Wilfredo Leon che non incide in attacco e subisce ben 9 murate, ma nel set di spareggio “rischia” di cambiare la partita con l’ace del 14-14 dopo che Trento era stata avanti 8-2; Kaziyski che parte male, poi diventa protagonista e infine esce per infortunio; Alessandro Michieletto e Daniele Lavia che si caricano la squadra sulle spalle con 25 e 19 punti, frustrando le iniziative di un Matt Anderson stellare (23 punti, 65% in attacco). Perugia, che nel girone aveva battuto in due occasioni Trento per 3-0, paga un numero enorme di errori specialmente in battuta (10 del solo Leon) e vede sfumare nel modo più beffardo il sogno europeo. Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-16, 20-25, 13-15) Golden Set 17-15Trentino Itas: Kaziyski 11, D’Heer, Michieletto 25, Sbertoli 3, Cavuto 1, Pinali 2, Albergati ne, Lavia 19, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 23, Ricci 4, Dardzans ne, Travica, Ter Horst ne, Giannelli 2, Rychlicki 17, Leon 24, Piccinelli, Solé 9, Russo (L) ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 6. All. Grbic.Arbitri: Cambré (Belgio) e Cesare (Italia).Note: Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 26, attacco 49%, ricezione 43%-16%, muri 16, errori 29. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 28, attacco 51%, ricezione 53%-29%, muri 10, errori 43. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Re: “Piacenza a casa ad allenarsi, Trento a giocarsi la Champions. Fa differenza”

    Di Redazione Definirlo “periodo di fuoco” per l‘Itas Trentino potrebbe apparire riduttivo: un’intera stagione su un piatto che si consumerà in quattro giorni. Champions League, giovedì contro Perugia, Gara 3 dei Play Off, domenica contro Piacenza. Non è il momento di abbassare la guardia per Lorenzetti e i suoi ragazzi, ma calibrare ed equilibrare le energie non è cosa facile, soprattutto quando giochi contro due squadre che possono, e hanno dimostrato di saper impensierire. Il presidente del Trentino Volley, Bruno Da Re, sintetizza così l’epilogo di Gara 2 dei Quarti di finale: “Loro molto bravi, noi molto stanchi. Basti pensare che Russell ha realizzato 33 punti e in gara 1 non si era nemmeno tolto la tuta. Loro sono rimasti a casa ad allenarsi, noi siamo andati in giro per l’Italia a giocare una semifinale di Champions League. Fa tutta la differenza del mondo” ammette in un’intervista di Guido Pasqulini per l’Adige. “La partita di Perugia ha portato via non poche energie fisiche e mentali. Domenica già a inizio partita i ragazzi erano piuttosto “persi”, non erano come al solito belli frizzanti e vivi. Poi sul terzo set mi sono detto che se tenevamo botta per un altro quarto d’ora ce l’avevamo fatta, mala sensazione netta era che più andavamo avanti più rischiavamo” continua. Essere arrivati fino a questo punto e buttare via qualsiasi possibile lieto fine parrebbe quasi uno scherzo del destino. Ma gli impegni ravvicinati, e così importanti, impensieriscono il numero uno della società dolomitica. “Questo è il nostro sport e a questo ci dobbiamo adattare. Giovedi con Perugia sarà battaglia, domenica con Piacenza sarà battaglia. Sono sicuro che i ragazzi daranno tutto in entrambe le occasioni, però noi ne abbiamo un po’ meno ogni giorno che passa. Noi abbiamo rotazioni molto brevi, non abbiamo una rosa così importante, abbiamo giocato un mese senza Lavia, facendo sfinire tutti gli altri, e siamo tuttora in una fase di recupero della sua forma ancora piuttosto lontana rispetto a quella che aveva prima di farsi male. Uscire da entrambe le competizioni sarebbe un peccato per quello che abbiamo fatto fino a oggi e per quello che ci siamo meritati, però bisogna prendere atto di quello che sarà”. Il problema di una panchina più corta di altri roster, gli acciacchi e gli infortuni portano Da Re a immaginare l’ipotesi di riuscire a continuare un solo percorso, non portando a casa entrambe le gare: Champions League o Superlega? “Io, non mi vergogno a dirlo, da sempre preferisco il campionato”. LEGGI TUTTO

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    Play Off, Piacenza vince in rimonta gara 2 dei quarti e riporta la serie a Trento

    Piacenza, 3 aprile 2022
    Il confronto fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2022 si risolverà nella terza ed ultima sfida della serie, in programma domenica 10 aprile alle 18.30 alla BLM Group Arena di Trento. Per conoscere il nome della squadra che accederà alla semifinale servirà infatti la sfida di spareggio; stasera la compagine allenata da Angelo Lorenzetti non è riuscita a capitalizzare la prima di due occasioni in proprio possesso, cedendo al tie break al termine di una nuova combattutissima contesa al PalaBanca in gara 2.La grande la voglia dei padroni di casa di regalarsi quanto meno un’altra partita di Play Off Scudetto alla fine ha prevalso su una Itas Trentino, brava a scappare inizialmente via sul 2-0 prima di subire la orgogliosa reazione dei padroni di casa, scattata per la verità già a partire dal secondo set soprattutto per mezzo del servizio. Dopo aver imposto il proprio gioco nel primo parziale, infatti, i gialloblù da quello successivo hanno iniziato a subire in ricezione l’incisività emiliana; con grandissima determinazione Kaziyski e compagni sono comunque riusciti a recuperare dal 15-20 per imporsi poi ai vantaggi 31-29, garantendosi il doppio vantaggio che però è rimasto illusorio. Nel terzo periodo Piacenza ha recuperato uno svantaggio di 5-1 e, guidata da Russell (alla fine 33 punti col 64% per l’ex di turno) e dal subentrato Stern (21) ha risalita la china portando la contesa al tie break, che ha ricalcato in tutto e per tutto quanto visto nelle precedenti frazioni. Trento, infatti, non ha sfruttato un promettente vantaggio di 8-4, è stata ripresa sul 10-10 prima di ingaggiare un braccio di ferro durato ben oltre il canonico quindicesimo punto. Sul 22-22, dopo non aver capitalizzato numerosi match ball, ad assegnare gara 2 alla Gas Sales Bluenergy sono stati due muri; il primo su Sbertoli, il secondo su Kaziyski, comunque best scorer dei suoi con 24 punti, di cui uno a muro e due ace oltre al 55% in attacco. Fra i trentini, doppia cifra anche Michieletto (18), il rientrante Lavia (10, in campo per tutta la gara nel ruolo di opposto) e la coppia serba centrale Lisinac (15 con 4 block e il 64%) e Podrascanin (12 con 2 muri ed il 91% in attacco).
    Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2022 giocata stasera al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-2(21-25, 29-31, 25-19, 25-20, 24-22)GAS SALES BLUENERGY: Recine 19, Holt 7, Lagumdzija 6, Russell 33, Caneschi 11, Brizard 4, Scanferla (L); Catania, Antonov 2, Stern 21, Rossard. N.e. Cester, Pujol e Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Michieletto 18, Lisinac 15, Lavia 10, Kaziyski 24, Podrascanin 12, Zenger (L); Cavuto 1, Pinali, Sperotto. N.e. D’Heer, Albergati e De Angelis, All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Vagni di Perugia.DURATA SET: 24’, 35’, 28’, 25’, 35’; tot 2h e 28’.NOTE: 1.126 spettatori, per un incasso di 17.117 euro. Gas Sales Bluenergy: 10 muri, 13 ace, 27 errori in battuta, 7 errori azione, 57% in attacco, 53% (33%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 50% in attacco, 44% (25%) in ricezione. Mvp Russell.
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    Russell da 33 punti e match infinito: Piacenza allunga a Gara 3 contro Trento

    Di Redazione Una incredibile Gas Sales Bluenergy Piacenza fa sua Gara 2 dei Play Off Scudetto e allunga la serie contro una Itas Trentino che si arrende solo al tie break. Tie break lungo praticamente come un set normale, terminato 24-22 in favore dei padroni di casa allenati da coach Bernardi. Infuocato il palazzetto di Piacenza, dove i più di mille spettatori hanno potuto assistere a una partita al cardiopalma, coronata dai 33 punti del mattatore Russell. La cronaca. Lorenzetti modifica la formazione titolare vista in campo negli ultimi sette giorni fra Play Off e Champions League, optando per schierare la sua Itas Trentino con Sbertoli in regia e Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero. La Gas Sales Bluenergy scende in campo con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Catania (che si alterna con Recine grazie alla regola dei cambi illimitati fra Under 23) e Russell laterali, Caneschi e Holt al centro, Scanferla libero. Due muri consecutivi di Podrascanin (sullo stesso Recine e Lagumdzija) offrono il primo spunto ai gialloblù (5-3), che poi allungano sul 9-6, approfittando delle difficoltà del cambiopalla dei locali. Il time out degli emiliani consente loro di tornare in partita subito dopo (10-10), grazie a Lagumdzija; Trento non si lascia intimorire e riparte con altri due block (Sbertoli e Kaziyski) per il 15-12 e poi difende il solco con Lisinac, sempre a segno in questo fondamentale (19-16). Il finale di primo parziale è in assoluto controllo (22-19 e 25-21), con l’Itas Trentino che brilla ancora in fase di break con Sbertoli. La situazione tecnica e tattica cambia in avvio di secondo parziale, con Piacenza che inizia a forzare il servizio, mettendo spesso in difficoltà la seconda linea ospite; nel giro di pochi minuti la Gas Sales Bluenergy trova il primo vantaggio della serata (4-6) e progressivamente lo incrementa, sempre grazie agli ace: Russell (2) e Caneschi per il 9-12 e poi per il 10-15, momento in cui Lorenzetti spende l’ultimo dei due time out a sua disposizione per il set. Kaziyski proprio col servizio riporta sotto i suoi (12-15), ma poi ancora la battuta apre nuovamente la forbice fra le due formazioni (13-18). Gli emiliani non hanno ancora fatto i conti con Michieletto, che va dalla linea dei nove metri sul 16-20 e vi esce solo sul 20-21 a suon di grandi servizi ed ace. È la rotazione che riapre il periodo, perché poi le due squadre lottano a punto; Trento annulla tre palle set agli avversari ma capitalizza la quarta in proprio possesso, condotta per mano da Kaziyski, ancora straordinario in attacco. L’onda lunga del successo allo sprint del precedente parziale offre ancora più energia ai gialloblù, che partono alla grande anche nel terzo set (5-1) con battuta e muro sugli scudi. Il time out di Bernardi rianima Piacenza, che torna a crederci e con il servizio impatta sul 9-9 prima di mettere la freccia (9-11) nel momento in cui sbaglia a rete anche Michieletto. Lorenzetti interrompe il gioco ma la risposta tarda ad arrivare, visto che i biancorossi colpiscono ancora con il servizio (12-16), creando lo spunto decisivo alla vittoria del set, perché in seguito la squadra di Lorenzetti perde ulteriore terreno (18-23), lasciando agli avversari il 25-19 che porta la contesa alla quarta frazione. L’Itas Trentino fiuta il pericolo e prova a ripartire di slancio con il suo muro ed approfittando degli errori avversari (6-4 e 10-8). La Gas Sales trova la forza di reagire anche in questo caso, trovando con Russell in fretta la parità a quota 15 e poi passando a condurre giocando sempre meglio. Lo spunto decisivo per portare la sfida al tie break è garantito dalle battute dello stesso Aaron (18-20) e dai muri di Stern (18-23), che poi firma il 2-2 con un attacco da posto 4 sul 20-25. Il quinto set è condotto inizia bene per i gialloblù, che affondano il colpo in battuta con Michieletto, Lisinac (5-1) e Kaziyski (8-4). Piacenza prova a rialzare la testa con Antonov e vi riesce, trovando la parità a quota 9 anche grazie agli affilati servizi di Oleg. Da lì in poi la contesa procede punto a punto con una infinita serie di occasioni per una e per l’altra squadra di chiudere il match (14-14, 18-18 e 22-22). Piacenza vi riesce sul 22-24 con un muro di Caneschi su Kaziyski. Coach Lorenzetti: “Dal secondo set in poi il livello di gioco di Piacenza è cresciuto; siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo sino in fondo, pur calando nel fondamentale dell’attacco. Ci siamo ripresi più volte nel corso del match, arrivando ad avere diverse occasioni per chiudere a nostro favore la sfida senza però riuscirci. Sapevamo sin dalla vigilia delle difficoltà che questo abbinamento nei quarti di finale ci avrebbe riservato, ma siamo stati protagonisti anche nella gara odierna. Ci attende una settimana intensa e decisiva, che affronteremo a testa alta perché abbiamo i mezzi per continuare a fare bene: non dobbiamo farci spaventare”. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-2 (21-25, 29-31, 25-19, 25-20, 24-22)GAS SALES BLUENERGY: Recine 19, Holt 7, Lagumdzija 6, Russell 33, Caneschi 11, Brizard 4, Scanferla (L); Catania, Antonov 2, Stern 21, Rossard. N.e. Cester, Pujol e Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Michieletto 18, Lisinac 15, Lavia 10, Kaziyski 24, Podrascanin 12, Zenger (L); Cavuto 1, Pinali, Sperotto. N.e. D’Heer, Albergati e De Angelis, All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Vagni di Perugia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski invita alla calma: “Partita strepitosa, ma conta pochissimo…”

    Di Redazione C’è euforia in casa Trentino Itas, e non potrebbe essere altrimenti dopo la vittoria sul campo della Sir Sicoma Monini Perugia nella splendida semifinale di andata di Champions League. Ma in vista del ritorno di giovedì 7 aprile è fondamentale restare con i piedi per terra, e lo sa bene capitan Matey Kaziyski: “Calma! – dice in un intervista a L’Adige –. So che tutti pensano che sia solo un discorso trito e ritrito tra sportivi, invece purtroppo è la verità: non abbiamo ancora fatto niente. Siamo soddisfatti per aver giocato una partita strepitosa, questo sì. Ai fini della finale, però, conta pochissimo: giovedì a Trento ci sarà una nuova battaglia e sarà ancora più dura. Per fortuna ci sarà la possibilità di riempire il palazzetto“. La sfida del PalaBarton è stata unanimemente considerata una delle più belle degli ultimi anni: “Molti amici – racconta Kaziyski – mi hanno chiamato per dirmi che si sono emozionati guardando la partita in televisione. Be’, ci siamo emozionati anche noi in campo. Non voglio dire che sarebbe stato bello anche se avessimo perso, ma quando giochi una partita così, cosciente di aver dato tutto quello che avevi, ti senti comunque appagato“. E l’esito finale, per fortuna di Trento, è stato molto diverso da quello della finale di Del Monte Coppa Italia contro Perugia: “Ci sono due differenze principali – rimarca il capitano – la prima è che la squadra col tempo acquisisce sempre più esperienza e impara a gestire meglio certi momenti importanti. La seconda è che abbiamo lavorato parecchio su questo a livello psicologico, parlando tra di noi e cercando di riuscire a essere concentrati al massimo sin da subito“. LEGGI TUTTO