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    Alessandro Michieletto e Isabelle Haak sono gli MVP delle Super Finals

    I premi di MVP delle Super Finals di Champions League celebrano i due giocatori simbolo delle squadre campioni d’Europa: Alessandro Michieletto per la Trentino Itas e Isabelle Haak per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Decisamente meritato il premio allo schiacciatore della nazionale italiana, che ha disputato una finale stellare contro lo Jastrzebski Wegiel: 16 punti con il 54% (un solo errore) e il 73% in ricezione, più due ace e un muro vincente.

    Più discutibile il riconoscimento all’opposta svedese, che in finale contro l’Allianz Vero Volley Milano non ha certo disputato la sua miglior partita: 23 punti con il 42% di efficacia, ma anche 5 errori in attacco e una murata subita, e soprattutto un clamoroso “0” nel tie break, set in cui invece è stata decisiva Kathryn Plummer (6 punti). Inevitabilmente però il trofeo va a premiare il rendimento dell’intera stagione, che per la “Regina del Nord” è stata forse la migliore dell’intera carriera. LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli: “Compiuto un miracolo nell’arrivare dove siamo, ai ragazzi dato troppo poco merito”

    Archiviata, se così si può dire, la serie con Milano l’ha esclusa dalla prossima Champions, l’Itas Trentino di Fabio Soli è pronta ad affrontare l’ultimo cruciale impegno della sua stagione: la SuperFinal di Antalya con lo Jastrzebski Wegiel in programma domenica 5 maggio.

    È proprio coach Soli a fare il punto: “Ho sempre chiesto alla squadra di crederci anche nei momenti in cui ci sono state difficoltà legate all’infortunio di Sbertoli. Ma c’è anche il fatto che questi ragazzi hanno compiuto un miracolo nell’arrivare dove sono arrivati tra playoff scudetto e Champions League. Questo aspetto non è passato come avrebbe dovuto sia dentro che fuori dal gruppo. Non capisco perché debba esserci rammarico per non aver passato la semifinale contro Monza anziché l’aver compiuto due imprese in mezzo contro Modena Berlino e Monza stessa.”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ora però Trento, come anticipato qualche riga sopra, ha la possibilità di salire sul tetto d’Europa: “Stiamo facendo di tutto per arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali. C’è ancora il punto di domanda su Lavia e solo domenica sapremo se sarà della partita. Ma credo nella forza di questo gruppo che si è ritrovato in questi giorni. Lo stare insieme ha un effetto positivo sui ragazzi.”

    Per fare un bilancio generale però è ancora presto secondo l’allenatore di Trento: “Per fare bilanci bisogna attendere non tanto per il risultato che arriverà in Turchia ma per il modo in cui affronteremo questa sfida. Soprattutto relativamente a quanto successo nell’ultimo periodo. Sono convinto che a questi ragazzi è stato dato troppo poco merito per quanto fatto durante la stagione. A prescindere dal risultato finale mi piacerebbe vedere una squadra che se la gioca fino alla fine e questa potrebbe essere la ciliegina sulla torta di un percorso positivo fatto dai ragazzi.”

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Il 3° posto finale è di Milano: gialloblù sconfitti in quattro set

    Milano, 28 aprile 2024
    La corsa nei Play Off 2024 dell’Itas Trentino si conclude in gara 4 di Finale per il 3° posto. Perdendo stasera per 1-3 all’Allianz Cloud di Milano, i Campioni d’Italia hanno infatti dovuto cedere definitivamente il passo ai padroni di casa, terminando ai piedi del podio la propria cavalcata nel campionato italiano. Il pass per la partecipazione alla 2025 CEV Champions League, garantito a chi conquistava la medaglia di bronzo nel tabellone finale, va quindi all’Allianz Milano, ma Trentino Volley (che nella prossima stagione, di conseguenza, disputerà invece la CEV Cup) avrà comunque l’occasione per dare l’arrivederci alla massima competizione continentale per Club nel miglior modo possibile, giocando ovvero la Finale dell’edizione 2025 il 5 maggio a ad Antalya contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel.Alla sfida che assegnerà il titolo di Campione d’Europa, la Trentino Itas arriverà con alle spalle ben 47 partite ufficiali e tutte le indicazioni (positive e negative) raccolte nell’ultimo periodo e in particolar modo nella serie con Milano. Il risultato odierno che ha sigillato il duello è stato anche in questo caso fin troppo severo per una squadra come quella di Soli che, dopo una brutta partenza, ha provato a risalire la china giocando al massimo delle sue attuali possibilità. Vinto di slancio il secondo set, dopo aver perso il primo non riuscendo a recuperare l’iniziale strappo apportato dai meneghini, l’Itas Trentino ha lottato a lungo anche nel terzo e quarto parziale, grazie alle fiammate di Kozamernik (5 muri degli 11 vincenti di squadra portano la sua firma) e a quelle di Michieletto (best scorer dei suoi con 19 punti). Non è bastato per portare la contesa quantomeno al tie break perché Podrascanin e compagni si sono trovati di fronte ad un inarrestabile Ishikawa; con 28 punti personali (20 solo negli ultimi due parziali) il giapponese ha trascinato l’Allianz in tutte le fasi delicate del match, conducendola per mano verso il prestigioso traguardo.
    Di seguito il tabellino di gara 4 di Finale 3° Posto Play Off Credem Banca 2024 giocata stasera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 3-1(25-21, 18-25, 25-20, 25-21)ALLIANZ: Vitelli 6, Porro, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Catania (L); Zonta, Dirlic, Kaziyski. N.e. Starace, Innocenzi, Piano, Colombo. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Magalini 12, Podrascanin 9, Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Pace, Nelli, Lavia. N.e. D’Heer, Cavuto, Berger, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Lot di S.Lucia di Piave (Venezia).DURATA SET: 27’, 28’, 29’, 26’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.504 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 38% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 32% (12%) in ricezione. Mvp Ishikawa.
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    Milano non smette di stupire: 3-1 a Trento e primo storico accesso in Champions League

    Non smette di stupire l’Allianz Milano che per la prima volta nella sua storia stacca il pass per la CEV Champions League: l’Itas Trentino si arrende in quattro set. Per i dolomitici secondo trofeo europeo per importanza, la CEV Cup.

    Fabio Soli recupera Lavia, almeno per portarlo in panchina, e conferma quindi lo starting six visto in campo nelle ultime due partite: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Magalini e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero.

    Sono i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza (1-4 e 2-6) con i gialloblù che faticano subito ad essere efficaci in attacco; Ishikawa appare ispiratissimo ma Trento non demorde e con Michieletto (due ace in due rotazioni distinte) risale prima sul 4-6 e poi sull’11-16. L’Allianz torna a correre con Reggers (12-16), ma i Campioni d’Italia reagiscono anche in questo caso riportandosi sul meno 2 (20-22) con Michieletto (altra battuta punto) e Kozamernik (muro sul giapponese). Il rush finale è tutto di marca lombarda con Reggers e Vitelli che tolgono le castagne dal fuoco, fissando il punteggio sul 21-25.

    Dopo il cambio di campo, l’Itas Trentino rientra con un piglio differente soprattutto a muro ed in battuta, fondamentali che consentono il primo vero vantaggio della serata ospite (5-2, time out Piazza). I gialloblù continuano a spingere col servizio, consentendo a Podrascanin di realizzare tre break point in attacco che valgono l’11-5. Milano si innervosisce, sbaglia molto in tutti i settori del gioco e concede il +8 agli avversari (21-13) che invece passano con regolarità anche con Magalini- L’Allianz prova un colpo di coda finale (21-17) con Reggers, ma poi ci pensa Kozamernik a sigillare il 25-18 che riporta le due squadre in parità.

    La contesa diventa equilibrata nel corso del terzo set, con gli ospiti che iniziano meglio il proprio percorso (6-4), ma che vengono ripresi in fretta da Loser e Ishikawa, che poi firma anche il vantaggio interno (9-11, time out Soli). Il giapponese affonda il colpo in battuta ed in pipe e consegna il +4 ai suoi (10-14), che sono bravi poi a difenderlo in seguito con Vitelli (15-19) quando Trento aveva provato a ridurlo (15-17). Rychlicki prova a suonare la carica sino alla fine (20-23), ma è troppo tardi: Ishikawa firma il 20-25 che vale l’1-2 interno.

    Milano spinge forte nel quarto set per provare a chiudere il discorso (4-6 e 9-11) ancora con Ishikawa; Trento risponde con Rychlicki, Magalini e Michieletto (15-15 e 17-17) ma poi deve cedere allo strapotere del giapponese, a cui Porro di fatto affida tutti i palloni sino al 21-25 finale che proietta Milano in Champions League.

    Allianz Milano-Itas Trentino 3-1 (25-21, 18-25, 25-20, 25-21) serie 3-1Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 6, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Magalini 12, Podrascanin 9, Berger (L), Nelli 0, Pace 0, Laurenzano (L), Lavia 0. N.E. D’Heer, Cavuto, Acquarone. All. Soli. Arbitri: Zanussi, LotNote: Allianz: 5 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 38% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 32% (12%) in ricezioneDurata set: 27′, 28′, 29′, 26′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato a Milano gara 4 di Finale Play Off per il 3° posto (ore 20.30)

    Trento, 26 aprile 2024
    Sabato 27 aprile all’Allianz Cloud (già PalaLido) di Milano si gioca gara 4 di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024. Per la seconda volta nella serie, l’Itas Trentino sarà di scena in Lombardia, andando a caccia della vittoria in grado di farle pareggiare i conti ed al tempo stesso di annullare la prima (di due) opportunità per l’Allianz Milano per aggiudicarsi la medaglia di bronzo e la conseguente qualificazione alla 2025 CEV Champions League. Fischio d’inizio programmato per le 20.30, con diretta su Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.QUI ITAS TRENTINO I Campioni d’Italia si preparano a vivere l’ultima gara in trasferta del campionato italiano con la stretta necessità di vincere per non chiudere già in questa occasione la serie e salutare per almeno un anno la massima competizione continentale. In caso di sconfitta l’Europa gialloblù 2024/25 sarà infatti legata alla CEV Cup.“Vogliamo riportare la serie alla ilT quotidiano Arena martedì per gara 5 e lo vogliamo fare per noi e per i nostri tifosi – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione – . Abbiamo bisogno di calarci con umiltà e determinazione nella situazione attuale, che ci vede faticare a dare continuità alla nostra pallavolo. Stiamo lavorando con convinzione per migliorare e siamo vicini a recuperare quei pochi palloni che possono decidere un set e la partita. La tendenza è sicuramente favorevole a Milano, ma sono convinto che questa possa essere nuovamente ribaltata perché la storia delle serie al meglio delle cinque partite racconta che molto spesso i singoli set sono stati risolti da minimi particolari. A noi il compito di riuscire a farli meglio dei nostri avversari, ritrovando un gioco pratico ed efficace. Ci aspetta una sfida ragionevolmente molto difficile; ognuno di noi ha però l’intenzione di dare quel contributo in più che potrà essere decisivo: è ora di metterlo in campo”.Il tecnico gialloblù non potrà ancora utilizzare a tempo pieno lo schiacciatore Daniele Lavia (che comunque prenderà parte alla trasferta e dovrebbe andare a referto), ma avrà a disposizione tutti gli altri quattordici effettivi della rosa, che si sono regolarmente allenati nel primo pomeriggio odierno prima di partire alla volta di Milano. Sarà la partita numero 1.043 della storia maschile di Trentino Volley, la 47^ stagionale (bilancio di 34 vittorie e 12 sconfitte), la 563^ di sempre in trasferta dove solo in 216 casi è incappata nella sconfitta.GLI AVVERSARI L’Allianz Milano è ad una vittoria di distanza dalla sua prima partecipazione alla CEV Champions League. Grazie al successo in tre set di mercoledì sera a Trento, la squadra allenata da Roberto Piazza avrà infatti due opportunità per staccare il pass per la massima manifestazione continentale per Club; la prima, sabato sera di fronte al proprio pubblico. Nel corso di questa settimana l’allenatore meneghino ha recuperato anche l’ex di turno Kaziyski (in campo per brevi scampoli di partita) ma ha trovato proprio nel suo naturale sostituto Mergarejo Hernandez e nel suo compagno di reparto Ishikawa (mvp di gara 3) gli elementi in grado di far pendere la bilancia verso il versante meneghino dopo le prime due partite molto combattute ed incerte.I PRECEDENTI Il computo totale delle sfide ufficiali fra Trentino Volley e Powervolley Milano parla di ventisette incontri, con ventidue vittorie dei gialloblù e cinque dei lombardi. I meneghini nella loro storia hanno vinto solo due volte di fronte al proprio pubblico contro Trento (il 3 febbraio 2021 per 3-0 e il 20 aprile scorso), conquistando nelle restanti dieci partite appena cinque set. La sfida di sabato verrà disputata per l’ottava volta al PalaLido di Milano (ora Allianz Cloud); gli altri match casalinghi si erano in precedenza giocati al PalaYamamay di Busto Arsizio (3 marzo 2019, 5 febbraio 2017 e 30 dicembre 2017), al Forum di Assago (8 febbraio 2015) e al PalaBorsani di Castellanza (il 5 dicembre 2015).LA SERIE Allianz Milano avanti 2-1 nella serie di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024 che si gioca al meglio delle cinque partite, in virtù del 3-2 maturato il 17 aprile alla ilT quotidiano Arena con parziali di 23-25, 25-18, 23-25, 25-19 e 15-11 in favore dell’Itas Trentino e poi delle due vittorie ottenute dai lombardi: per 2-3 in casa il 20 aprile (24-26, 25-17, 16-25, 27-25, 20-22) e per 3-0 il 24 aprile a Trento (22-25, 23-25, 14-25). Sabato gara 4, che potrebbe essere l’ultima del confronto solo in caso di nuova vittoria della squadra lombarda; qualora i Campioni d’Italia uscenti facessero loro l’incontro, sarà necessaria pure gara 5 che si disputerà nuovamente alla ilT quotidiano Arena martedì 30 aprile alle ore 20.30 e che assegnerà in ogni caso la qualificazione per la 2025 CEV Champions League.GLI ARBITRI La partita sarà diretta da Umberto Zanussi (di Treviso, in Serie A dal 2006) e Dominga Lot (di Santa Lucia di Piave – Venezia, di ruolo dal 2010 ed internazionale dal 2017), entrambi alla ventunesima gara stagionale rispetto a squadre di SuperLega. Per Zanussi ultimo incrocio con Trentino Volley il 31 marzo in gara 1 di Semifinale Play Off vinta con Monza in tre set, mentre la Lot ha arbitrato Trento nella penultima trasferta in Lombardia (11 aprile, sconfitta per 1-3 a Monza).RADIO, INTERNET E TV Gara 4 sarà raccontata in cronaca diretta da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live anche in streaming.Confermato pure il servizio (a pagamento) sulla piattaforma OTT “VBTV”. Per maggiori informazioni sulla fruizione dello stesso consultare https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it.In televisione una sintesi andrà in onda lunedì 29 aprile 2024 alle ore 21.30, su RTTR – media partner di Trentino Volley.Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) e da www.trentinovolley.it e saranno sempre attivi sui Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter).
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    Milano vuole chiudere i conti: “Dovremo essere uniti fino alla fine, vogliamo andare in Champions”

    Allianz Milano per chiudere i conti, Itas Trentino per pareggiare la serie e riscattare lo 0-3 casalingo rimediato mercoledì scorso.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro sarebbe il coronamento di un progetto sempre in ascesa.La serie è comunque in discesa, Itas Trentino vorrebbe giocarsi tutto martedì 30 all’ilT Quotidiano Arena, mentre alla squadra di coach Roberto Piazza piacerebbe salutare il suo pubblico nell’ultimo match stagionale, con un successo pesante e una storica qualificazione per la più importante delle coppe europee.

    A livello di gioco, il servizio di Milano, con un Paolo Porro capace di ben 4 ace è stato determinante nell’ultimo match, così come muro e difesa. Trento ha invece subito in ricezione e pur sempre compatta a muro non ha però fatto la differenza in questo fondamentale (8 block per i trentini e 10 per i lombardi). Per quanto riguarda i record personali, i centrali trentini sono vicini a importanti traguardi. A Kozamernik manca 1 punto ai 100 nei play off e a Podrascanin 1 muro ai 1.200 in tutte le competizioni. A Marco Vitelli mancano 5 muri ai 300 in carriera. Con 3 punti, Paolo Porro raggiungerà quota 100 nella stagione, niente male per un palleggiatore. Si tratta della sfida numero 28 tra le due squadre, con Itas Trentino avanti 22 a 5.

    Paolo Porro: “Arriviamo convinti a questa partita perché vogliamo andare in Champions, si tratta di un obiettivo che ormai abbiamo dichiarato. Servirà un po’ tutto per vincere, una prestazione importante, perché stiamo giocando contro uno squadrone, che è in finale proprio di Champions. Dovremo essere uniti fino alla fine comunque si presenti il gioco”.

    Le parole di Marko Podrascanin: “Fra una partita e l’altra c’è stato poco tempo ma dobbiamo reagire alla sconfitta casalinga in tre set in gara 3 e provare a riportare la serie a Trento grazie ad una vittoria in gara 4. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo troppo grande per smettere di inseguirla; possiamo ancora farcela, dobbiamo solo cancellare i ricordi negativi dell’ultimo periodo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano vince gara 3 di Finale 3°posto a Trento e si porta avanti 2-1

    Trento, 24 aprile 2024
    Alla terza partita della serie di Finale per il 3° posto dei Play Off Scudetto salta il fattore campo. Dopo un successo casalingo per parte al tie break in gara 1 e gara 2, questa sera l’Allianz Milano è infatti riuscita ad espugnare col massimo scarto ilT quotidiano Arena di Trento, guadagnando per la prima volta il vantaggio: grazie al 3-0 esterno ottenuto oggi, ora i meneghini avranno due opportunità per chiudere il conto in proprio favore per guadagnare l’accesso alla prossima edizione di CEV Champions League (garantita alla squadra che otterrà la medaglia di bronzo del campionato): la prima già sabato 27 aprile in Lombardia (ore 20.30).La quinta sconfitta interna stagionale costringerà quindi l’Itas Trentino a dover fare gli straordinari e a giocare una pallavolo molto differente da quella vista oggi se vorrà disputare anche nella stagione 2024/25 il massimo trofeo continentale. Questa sera Milano è riuscita a metterla all’angolo sin dall’avvio, dimostrando di avere più determinazione e benzina degli avversari. Vinti con personalità i primi due combattuti set, la squadra di Piazza ha poi dilagato nel terzo parziale, quando Trento ha smesso quasi subito di credere alla possibile rimonta ed al terzo tie break della serie. Ishikawa (mvp e best scorer) e Mergarejo Hernandez hanno trascinato i compagni verso il successo, mettendo a terra 15 dei 26 break point realizzati dall’Allianz. L’Itas Trentino ha vissuto sulle fiammate di Rychlicki (l’unico in doppia cifra assieme a Magalini) e Kozamernik a muro (quattro degli otto vincenti gialloblù portano la firma dello sloveno), senza però dare mai l’impressione di poter invertire la tendenza. Sabato gara 4 a Milano sarà l’ultima occasione per rientrare in corsa.
    Di seguito il tabellino di gara 3 di Finale 3° Posto Play Off Credem Banca 2024 giocata stasera alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Allianz Milano 0-3(22-25, 23-25, 14-25)ITAS TRENTINO: Podrascanin 1, Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Laurenzano (L); Acquarone, Pace, Nelli 1, D’Heer 1, Cavuto 2. N.e. Berger e Garcia. All. Fabio Soli.ALLIANZ: Vitelli 3, Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo Hernandez 14, Catania (L); Kaziyski, Zonta, Dirlic 1. N.e. Starace, Innocenzi, Piano e Colombo. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Vagni di Perugia e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 28’, 27’, 24’; tot 1h e 19’.NOTE: 2.629 spettatori, per un incasso di 20. 532 euro. Itas Trentino: 8 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 42% in attacco, 34% (13%) in ricezione. Allianz: 10 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 49% in attacco, 46% (8%) in ricezione. Mvp Ishikawa.
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    L’Allianz Milano espugna Trento e vede il traguardo della Champions

    Si spezza l’equilibrio in Gara 3 della Finale per il 3° posto di Superlega: dopo due tie break arriva un 3-0 a favore dell’Allianz Milano, che espugnando il campo della Itas Trentino fa un importante passo avanti verso l’obiettivo della partecipazione alla prossima Champions League. I meneghini, infatti, avranno l’opportunità di chiudere la serie in casa sabato 27 aprile, quando all’Allianz Cloud si giocherà Gara 4.

    Milano riesce a mettere Trento all’angolo sin dall’avvio, dimostrando di avere più determinazione e benzina degli avversari. Vinti con personalità i primi due combattuti set, la squadra di Piazza ha poi dilagato nel terzo parziale, quando Trento ha smesso quasi subito di credere alla possibile rimonta. Yuki Ishikawa (MVP e best scorer) e Osniel Mergarejo hanno trascinato i compagni verso il successo, mettendo a terra 15 dei 26 break point realizzati dall’Allianz. L’Itas Trentino ha vissuto sulle fiammate di Rychlicki (l’unico in doppia cifra assieme a Magalini) e Kozamernik a muro (quattro degli otto vincenti gialloblù portano la firma dello sloveno), senza però dare mai l’impressione di poter invertire la tendenza.

    La cronaca:Lo starting six dell’Itas Trentino è identico a quello visto quattro giorni prima in Lombardia: Soli deve fare a meno solo di Lavia (ancora in tribuna) e conferma quindi Sbertoli in cabina di regia (che ritrova il suo pubblico a quasi due mesi di distanza dall’infortunio alla mano sinistra), Rychlicki opposto, Michieletto e Magalini schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik centrali, Laurenzano, fresco di prima convocazione in Nazionale maggiore, libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez in banda, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. Kaziyski è di nuovo a disposizione dei meneghini ma parte in panchina.

    L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano sovente al comando del punteggio (3-4, 6-5), prima che Ishikawa piazzi il primo break in contrattacco (6-8) e Loser muri Kozamernik (7-10). I padroni di casa accusano il colpo e, successivamente, subiscono anche l’ace del centrale argentino sul 10-14, situazione di punteggio che consiglia il tecnico gialloblù di interrompere il gioco. Alla ripresa, serve attendere ancora qualche minuto per registrare la reazione trentina, che si manifesta con un grande block dello stesso Kozamernik su Ishikawa, imitato pochi secondo dopo da Rychlicki (su Reggers) per il 16-17. Piazza a sua volta chiama time out ed ottiene la risposta desiderata, con gli ospiti che approfittano di un errore a rete di Kamil e un contrattacco di Ishikawa (17-20). L’Itas Trentino ha ancora un sussulto con il centrale sloveno (che mura Vitelli per il 19-20), ma poi deve cedere il passo per 22-25 (ancora lo schiacciatore giapponese).

    L’Itas Trentino prova a voltare pagine subito dopo il cambio di campo con un buon impatto sul secondo set di Kozamernik (altro muro) e Rychlicki, ma il suo tentativo di fuga (3-1 e 7-4) viene quasi subito contratto dagli avversari con un muro di Porro (8-7) e da un block di Loser sullo stesso Kozamernik (10-10). In seguito, le due formazioni proseguono a braccetto verso la parte centrale del parziale, con Magalini sempre più in partita; un suo ace vale il sorpasso (16-15), poi un errore di Reggers consegna il più 2 (18-16). Il vantaggio anche in questo caso dura poco: lo stesso Magalini si fa fermare a muro ancora da Porro per l’aggancio a quota 21. Il finale è ancora tutto di marca meneghina, con Mergarejo che ferma Rychlicki (21-23) e Ishikawa che blinda il più 2 (23-25).

    I campioni d’Italia accusano il colpo e nella terza frazione subiscono subito un pesante break firmato dai servizi di Porro (2-4 e 2-6). Soli spende nel giro di pochi secondi entrambi i time out a sua disposizione, senza però trovare la reazione dei suoi (4-10) e allora decide di inserire Nelli, Acquarone, Cavuto e D’Heer, rispettivamente al posto di Rychlicki, Sbertoli, Magalini e Podrascanin. Proprio Cavuto realizza l’ace dell’8-14 che prova a rianimare la squadra di casa, ma è obiettivamente troppo tardi, perché in seguito l’Allianz non concede più nulla (10-18 e 12-21) e si porta a casa in fretta anche questo set (già sul 14-25) e la partita.

    Yuki Ishikawa: “Oggi stiamo stati davvero molto bravi. Nei primi due set le squadre erano molto vicine, ma siamo riusciti a vincerli entrambi. Poi il terzo abbiamo vinto molto nettamente. Alla fine noi abbiamo costruito un buon progetto di partita e ce lo siamo portati fino alle fine. Torniamo sabato all’Allianz Cloud dove dovremo giocare un’altra bellissima partita. Credo che la battuta sia andata molto bene, ma anche il muro e la difesa, siamo stati fortissimi“.

    Fabio Soli: “E’ una brutta sconfitta. La squadra non è riuscita a mettere in campo quanto richiesto da un impegno così difficile ed importante. Penso che i giocatori debbano trovare la forza e gli stimoli per dare quel qualcosa in più che sicuramente hanno nelle loro corde. Questo gruppo ha infatti la capacità di lottare e l’abilità di stare nelle difficoltà, come ha dimostrato durante tutto il campionato e come ha sempre fatto anche in quest’ultimo periodo. Sono convinto che basti poco per migliorare le nostre ultime prestazioni non all’altezza. La squadra ha meritato di arrivare a giocarsi la finale di Champions League e di poter partecipare al massimo torneo continentale anche nella prossima stagione, ma con lo spirito che abbiamo visto oggi purtroppo entrambi gli obiettivi possono solo sfuggirci di mano. Abbiamo però ancora tempo, occasioni ed energie per cambiare in meglio quello che stiamo facendo. Dobbiamo essere coraggiosi e ritrovare lo spirito giusto“.

    Itas Trentino-Allianz Milano 0-3 (22-25, 23-25, 14-25) serie 1-2Itas Trentino: Sbertoli 1, Michieletto 9, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Magalini 10, Podrascanin 1, Nelli1, D’Heer 1, Cavuto 2, Pace 0, Laurenzano (L), Berger (L), Acquarone 0. N.E. Garcia. All. Soli. Allianz Milano: Porro 5, Ishikawa 18, Loser 10, Reggers 11, Mergarejo 14, Vitelli 3, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Arbitri: Vagni, Brancati. Note: Durata set: 28′, 27′, 24′; tot: 79′. Muri punto: Trento 8, Milano 10. Battute punto: Trento 3 con 10 errori, Milano 7 con 13 errori. Ricezione: Trento 34% (13% perfetta), Milano 46% (8%). Attacco punto: Trento 42%, Milano 49%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO