More stories

  • in

    Virginia Ristori Tomberli completa il reparto schiacciatrici di Trento

    Sarà la toscana Virginia Ristori Tomberli a completare il reparto schiacciatrici nel roster dell’Itas Trentino che ad ottobre sarà ai nastri di partenza del campionato di Serie A2 femminile 2024/25: affiancherà in posto 4 Giuliani, Kosareva e Zojzi.

    Nata a Firenze il 4 settembre del 1999, Virginia è reduce da una stagione molto positiva vissuta nella stessa categoria con la maglia di Bologna, conclusa con 252 punti realizzati in 27 gare di Regular Season. Giocatrice particolarmente abile nei fondamentali di seconda linea, la Ristori Tamberli ha mosso i primi passi nella società del suo paese, la Pallavolo Bacci Campi, per poi completare il percorso di maturazione nel Volley Club Le Signe e nella Pallavolo Montelupo, disputando svariate Finali Nazionali giovanili. Con le maglie di Sestese e San Michele Firenze ha debuttato nei campionati di Serie B, per poi vivere un quadriennio tra le fila della formazione pisana della Fgl Castelfranco, sempre nella terza divisione nazionale. Nell’estate del 2021 si era accasata in Serie A2 alla Sigel Marsala, dove ha firmato 218 punti in 27 gare, per poi fare ritorno in Serie B1 al Volley Team Bologna, dove è tolta la soddisfazione di vincere campionato e Coppa Italia approdando di nuovo in Serie A2.

    “Virginia completa il nostro reparto schiacciatrici – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Cercavamo un’atleta con spiccate caratteristiche di seconda linea e abbiamo individuato in lei il profilo giusto, sia sotto il piano tecnico sia rispetto a quello strettamente legato alla personalità. La sua disponibilità e abilità saranno qualità molto importanti per la nostra stagione”.

    “Quando è arrivata l’offerta di Trentino Volley non ho avuto fin da subito alcun dubbio – sono le prime parole della nuova schiacciatrice gialloblù Virginia Ristori Tomberli – . Indubbiamente la presenza di Mazzanti come allenatore e la possibilità di lavora in un gruppo di livello altissimo come quello che sta allestendo Trento hanno semplificato la mia decisione; oltretutto Trentino Volley è una delle realtà più rinomate nell’ambiente pallavolistico italiano e mi è sempre stata descritta come una Società seria e professionale. Mi aspetto di trovare un ambiente stimolante, che mi permetta di mettermi alla prova e di superare i miei limiti, anche grazie a tutto lo staff che ci seguirà e supporterà durante l’intera stagione”.

    Virginia Ristori Tomberli vestirà la maglia numero 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento pesca ancora sul territorio: il secondo libero sarà Beatrice Zeni

    Una giovanissima trentina per completare il parco liberi gialloblù. Sarà Beatrice Zeni, classe 2008, ad affiancare nel ruolo Silvia Fiori, meranese con cui formerà nel prossimo campionato di Serie A2 femminile un tandem interamente regionale.Nata pallavolisticamente tra le fila di Argentario prima e Solteri poi, è approdata due stagioni fa in forza all’Ata Trento, disputando i tornei giovanili (pochi mesi fa ha conquistato il titolo regionale Under 16) ed entrando a far parte della rosa di Serie B2, campionato di carattere nazionale che le ha permesso nelle ultime due annate di mettersi in luce attirando le attenzioni di club di categoria superiore. Atleta giovanissima che deve ancora compiere sedici anni, Beatrice avrà come punto di riferimento nel suo ruolo una giocatrice di grandissima esperienza e personalità come Silvia Fiori, alla quale cercherà di strappare i segreti del mestiere completando il suo percorso di crescita e affinando le sue qualità in seconda linea.Beatrice arriva dall’Ata Trento Volley, con cui l’auspicio dell’Itas Trentino è quello di iniziare proprio con questa operazione una proficua collaborazione a tutti livelli.“Beatrice, insieme a Greta Iob, fa parte delle giovani di prospettiva del territorio a cui Trentino Volley vuole dare l’opportunità di crescere e di misurarsi con un campionato importante come la Serie A2 – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . La possibilità di confrontarsi in palestra con persone di talento e di alto livello sarà certamente un patrimonio importante che Beatrice potrà aggiungere al suo bagaglio di esperienze”.“La proposta ricevuta in estate da Trentino Volley è giunta inaspettata e la considero il classico treno che passa poche volte nella vita sul quale bisogna salire immediatamente e senza esitazioni – sono le prime parole del nuovo libero gialloblù Beatrice Zeni – . Ho accettato con grande entusiasmo e non vedo l’ora di iniziare una stagione che mi auguro sia ricca di soddisfazioni personali e di squadra. Avrò moltissimo da imparare, dalle mie compagne, in primis da Silvia Fiori, e da Mazzanti: mi ritengo fortunata a poter essere allenata da un tecnico come Davide e cercherò di sfruttare al meglio l’occasione per crescere in ogni fondamentale e in ogni aspetto del gioco”. Beatrice Zeni vestirà la maglia numero 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento si affida alle mani esperte di Vittoria Prandi

    Il mese di giugno di Trentino Volley si chiude con un’ultima importantissima operazione di mercato riguardante la formazione di Serie A2 femminile. L’Itas Trentino di coach Mazzanti ha infatti affidato la regia della squadra a Vittoria Prandi, giocatrice di grandissima esperienza che nella sua lunga carriera vanta ben sette stagioni da protagonista nella massima serie italiana, l’ultima delle quali vissuta come vice Orro tra le fila delle vice campionesse d’Europa della Vero Volley Milano, con cui ha esordito nel corso dell’ultima annata in CEV Champions League.

    Alta 180 centimetri, Vittoria è nata a Mirandola, nel modenese, il 4 novembre del 1994 ma è maturata pallavolisticamente tra le fila della Yamamay Busto Arsizio, società lombarda con cui ha debuttato in prima squadra nel 2010 in B2, per poi conoscere da vicino per la prima volta la Serie A1 nel 2012/2013. Giocatrice dotata di grande personalità e di un’ottima visione di gioco, è abile anche nei fondamentali della battuta e del muro, peculiarità tecniche che la rendono una palleggiatrice moderna e completa. In A1 ha vestito le maglie di realtà importanti come Modena, Vicenza, Bergamo e Pinerolo, oltre alla già citata Milano, e nel suo palmares vanta anche due prestigiose promozioni nella massima serie, ottenute con Brescia nel 2018 e con Pinerolo nel 2022: proprio in Piemonte, due anni fa, ha vissuto uno dei momenti più significativi della sua carriera, trascinando da regista titolare la matricola torinese alla permanenza nella massima serie e guadagnandosi la chiamata di un top club come Milano.

    “Vittoria è una persona importantissima per la nostra squadra, per diversi motivi – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Il suo modo di vivere il ruolo, in campo e fuori dal campo, saranno determinanti per la costruzione del nostro ambiente di lavoro. Nel corso della sua carriera ha maturato una grande esperienza e sensibilità nel giocare e nel gestire i suoi attaccanti, ha un entusiasmo contagioso e sono curioso di vedere quanto potrà ancora crescere un’atleta esperta come lei ma con una disponibilità infinita a cercare il limite”.

    “Trentino Volley è una società molto ambiziosa, con le idee estremamente chiare e che sa perfettamente come raggiungere gli obiettivi che si pone – sono le prime parole della nuova alzatrice gialloblù Vittoria Prandi – . Ho sempre sognato di avere come allenatore Davide Mazzanti e poter finalmente lavorare in palestra con lui mi rende molto orgogliosa: non vedo l’ora di apprendere tutti i suoi consigli. Con questo Club mi piacerebbe intraprendere un progetto importante, crescere e riuscire a raggiungere insieme i massimi livelli”.

    Vittoria Prandi vestirà la maglia numero 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento e Mazzanti puntano sul talento della schiacciatrice classe 2003 Aneta Zojzi

    L’ultima settimana di giugno inizia con una nuova operazione in entrata per l’Itas Trentino femminile. A rinforzare il parco laterali ci sarà un’atleta borghigiana di nascita ma cresciuta e impostasi pallavolisticamente al di fuori dei confini regionali.

    Aneta Zojzi, schiacciatrice classe 2003 di 186 centimetri di altezza, giunge alla corte di Davide Mazzanti dopo due annate esaltanti in Serie A2 femminile, vissute con le maglie di Montale e Lecco: nella stagione 2022/23  in Emilia la posto 4 valsuganotta, che nel corso del campionato affrontò da avversaria anche l’Itas Trentino destando ottime impressioni, firmò la bellezza di 375 punti personali, ripetendosi su livelli eccellenti anche l’anno successivo in Lombardia con uno score personale di 298 punti. La batteria di attaccanti di posto 4 gialloblù, che al momento può contare anche su Dominika Giuliani, si arricchisce dunque di una giocatrice particolarmente abile nei fondamentali di prima linea, giovane e con ampi margini di crescita da sviluppare nel corso della stagione. Nel Club gialloblù la Zojzi affronterà la sua sesta stagione consecutiva nella seconda categoria nazionale, dopo quelle vissute a Lecco e Montale e le tre precedenti a Sassuolo.

    “Aneta è una giocatrice che ho iniziato a conoscere durante l’ultima stagione – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Ritengo che abbia un grande potenziale e lei ha l’ambizione di scoprirlo e metterlo in mostra qui a Trento. Abbiamo iniziato già a lavorare tecnicamente e fisicamente in vista della prossima stagione per mettere le basi al nostro percorso”.

    “La scelta che ho fatto è stata determinata sicuramente dalla serietà e l’armonia che la società mi ha fatto perceprie fin dal primo contatto – sono le prime parole della nuova laterale gialloblù Aneta Zojzi – . Ho già avuto la possibilità di conoscere un po’ l’ambiente e posso dire che è stato tutto molto entusiasmante: mi aspetto di ritrovare questa voglia di lavorare da parte di tutte le ragazze e non vedo davvero l’ora di iniziare. Giocare nella terra in cui sono nata sarà veramente bello perché, anche se in Valsugana sono rimasta per poco tempo, per me significa molto dato che i miei primi anni di vita li ho trascorsi in Trentino: sarà come fare un piccolo salto nel passato molto emozionante”. 

    Aneta Zojzi vestirà la maglia numero 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lo staff di Mazzanti a Trento si completa con tre new entry

    Dopo le conferme del preparatore atletico Alessandro Gelmi e della team manager Serena Avi, l’Itas Trentino ha completato lo staff tecnico che lavorerà quotidianamente in palestra al fianco di Davide Mazzanti. Saranno tre le new entry nel gruppo di lavoro gialloblù, che ricopriranno i ruoli di 2° allenatore, scoutman e fisioterapista. Il braccio destro di Mazzanti sarà Michele Parusso. Classe 1987, nato ad Alba in provincia di Cuneo, da giocatore (ricopriva il ruolo di centrale e vanta una medaglia di bronzo agli Europei Juniores del 2006) ha calcato per nove stagioni i campi dell’A2, terminando la propria carriera a Mondovì. Nel 2019 la prima esperienza in panchina con il PGS El Gall, l’anno successivo l’approdo a Chieri in A1 femminile nelle vesti di assistente. Dopo due annate da primo allenatore nel settore giovanile dell’Imoco Volley Piave, ha ritrovato la massima serie nella passata stagione, nello staff tecnico dell’Igor Novara. Nell’estate scorsa ha condiviso con Mazzanti un’esperienza in azzurro, come assistente della Nazionale seniores femminile.Nato in Svizzera nel 1993, Cataldo Di Michele sarà invece il nuovo scoutman della formazione gialloblù. Terminata due anni fa la carriera da giocatore, Di Michele ha il patentino di allenatore di 2° grado ed è laureato in Scienze Motorie. Nel Club gialloblù proseguirà il percorso da scoutman intrapreso nella passata stagione sempre in Serie A2 femminile tra le fila di San Giovanni in Marignano. E’ un profilo di grande esperienza il nuovo fisioterapista dell’Itas Trentino.Filippo D’Elia, nato a Roma nel 1971 e laureatosi a La Sapienza nel 1995, ha lavorato per la Federazione Italiana Pallacanestro per dieci stagioni, dal 1996 al 2006, vivendo inoltre numerose esperienze con le Nazionali italiane di pallamano, hockey su prato e atletica leggera, oltre ad aver collaborato con la Federazione Italiana Tennis e con la formazione azzurra di Coppa Davis. Non mancano le esperienze in ambito pallavolistico, vissute a Roma (femminile nel 2006/2007 e maschile dal 2007 al 2013) e con la Nazionale seniores femminile, dove ha lavorato al fianco di Mazzanti dal 2013 al 2015 e nel 2023.

    foto Trentino volley

    “I ragazzi che saranno al mio fianco in questa stagione sono persone che ho incontrato nell’ultimo anno, come il preparatore Alessandro Gelmi e l’assistente/scoutman Cataldo Di Michele, oppure che hanno condiviso con me in passato esperienze in Nazionale, come il mio vice Michele Parusso e il fisioterapista Filippo D’Elia – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . La capacità di mettere a sistema le nostre competenze e i nostri stili sarà fondamentale per creare il giusto ambiente di lavoro”.

    A completare lo staff tecnico, nel ruolo di dirigente addetto alla prima squadra, ci sarà Chiara Ciatti.MICHELE PARUSSOnato a Alba (Cuneo) il 24 aprile 1987Ruolo: 2° allenatore2019/20 PGS El Gall C2020/21 Fenera Chieri A1 (assistente allenatore)2021/22 Imoco Volley Piave giov.2022/23 Imoco Volley Piave giov.2023 Nazionale Italiana seniores femminile (assistente allenatore)2023/24 Igor Novara A1 (assistente allenatore) 2024/25 Itas Trentino A2 (2° allenatore)CATALDO DI MICHELEnato a Zug (Svizzera) il 3 novembre 1993Ruolo: scoutman2023/24 San Giovanni in Marignano A2 2024/25 Itas Trentino A2FILIPPO D’ELIAnato a Roma il 26 febbraio 1971Ruolo: fisioterapista2006/07 Virtus Roma femminile A22007/13 MRoma Volley maschile A1/22013/15 Nazionale Italiana seniores femminile2023 Nazionale Italiana seniores femminile2024/25 Itas Trentino A2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo rimonta a Trento e tiene vive le speranze di salvezza

    Il Volley Bergamo 1991 può ancora sperare nella salvezza: questo il verdetto del recupero della decima giornata di ritorno, vinto dalle orobiche per 3-1 sul campo dell’Itas Trentino. Contro la già retrocessa squadra di Mazzanti le ospiti faticano non poco, perdendo il primo set e annullando 4 set point nel terzo, prima di imporsi alla distanza con 23 punti a testa di Davyskiba e Lorrayna. Con questo successo Bergamo aggancia in classifica Cuneo a quota 18 punti, ma rimane comunque dietro alle piemontesi per il minor numero di vittorie: per evitare la retrocessione le rossoblu dovranno compiere un’impresa domenica, conquistando almeno un punto contro Scandicci, sperando naturalmente che l’Honda Olivero S.Bernardo non faccia meglio di loro a Firenze.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Itas Trentino-Volley Bergamo 1-3 (25-22, 20-25, 27-29, 19-25)Itas Trentino: Shcherban 11, Olivotto 2, Dehoog 13, Michieletto 16, Marconato 7, Stocco 3, Mistretta (L), Moretto 3, Scholten 3, Acosta Alvarado 2, Parlangeli (L), Guiducci. Non entrate: Angelina, Passaro. All. Mazzanti. Volley Bergamo 1991: Davyskiba 23, Melandri 5, Da Silva 23, Nervini 16, Butigan 9, Gennari 5, Cecchetto (L), Cicola, Pistolesi, Pasquino, Rozanski. Non entrate: Stampatti (L), Fitzmorris, Bovo. All. Bigarelli. Arbitri: Zanussi, Pozzato. Note: Spettatori: 725, Durata set: 26′, 26′, 34′, 26′; Tot: 112′.

    CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 72; Savino Del Bene Scandicci 61; Allianz Vero Volley Milano 60; Igor Gorgonzola Novara 56; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 45; Wash4Green Pinerolo 34; Megabox Ond.Savio Vallefoglia 34; Aeroitalia Smi Roma 34; Trasportipesanti Casalmaggiore 31; Il Bisonte Firenze 27; UYBA Volley Busto Arsizio 24; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 18; Volley Bergamo 1991 18; Itas Trentino 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima in casa da tre punti per Trento: Busto battuta in quattro set

    Per regalare ai propri tifosi la prima vittoria da tre punti della stagione alla ilT quotidiano Arena ha dovuto attendere fino al penultimo impegno di Regular Season. L’Itas Trentino, nella prima uscita successiva alla matematica retrocessione, conferma di voler onorare al meglio il campionato di Serie A1 e con una prestazione ordinata e gagliarda supera in quattro set la Uyba Busto Arsizio, vendicando la sconfitta dell’andata e costringendo le lombarde a rinviare l’appuntamento con la matematica salvezza.

    A trascinare al successo, il terzo della stagione, le gialloblù ci hanno pensato Francesca Michieletto (premiata come mvp) e Carly DeHoog, le principali protagoniste dell’ottima prova in attacco del sestetto di Mazzanti, che per l’occasione ha lanciato per la prima volta nel sestetto titolare Martina Stocco in cambia di regia, rilanciando Parlangeli come libero: per Michieletto ben 21 palloni a terra con il 42% a rete, 3 muri e un ace, per l’opposta americana 20 punti a referto con il 46% di positività in attacco. Ottimo anche il lavoro del muro (ben 13 quelli realizzati da Trento), mentre tra le fila della Uyba vanno rimarcati soprattutto i 19 punti di Piva (con 5 errori e 6 muri subìti però) e l’ottima prestazione al centro di Sartori (76% a rete e 2 muri).

    Sestetti – Mazzanti, privo di Acosta, fermatasi nel riscaldamento per un fastidio alla schiena, si affida a Stocco in regia, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Marconato e Olivotto al centro e Parlangeli libero. Enrico Barbolini, tecnico di Busto Arsizio, risponde con Boldini al palleggio, Carletti opposto, Bracchi e Piva laterali, Lualdi e Sartori al centro e Zannoni libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Busto Arsizio che si aggrappa a Bracchi per mantenere la scia dell’Itas (7-7). Sono però un errore della numero due ospite e un diagonale di DeHoog a regalare il primo strappo significativo della gara all’Itas, avanti 10-7 con Barbolini costretto a ricorrere al time out. Le gialloblù giungono al massimo vantaggio quando Shcherban mette a terra il pallone del 12-8, le farfalle reagiscono e in un batter d’occhio si rifanno sotto, con due spunti di Piva e altrettanti muri di Lualdi (14-14). Il parziale si decide nel finale: sul 22-22 Piva sbaglia due attacchi consecutivi (24-22), DeHoog non si fa pregare e trova il mani-out del 25-23 firmando il suo settimo punto del set.

    2° set – L’Itas approccia molto bene il secondo parziale andando a segno a muro con Shcherban, Marconato e Michieletto nell’arco di pochi scambi (9-5). Sul 12-10 in favore delle gialloblù, però, la luce nella metà campo trentina si spegne e sul turno in battuta di Sartori la Uyba si prende di fatto il set: Lualdi e Carletti firmano tre muri a testa, Busto Arsizio scappa sul 12-18 con Mazzanti che le prova tutte per interrompere il black out senza però trovare le risposte desiderate: entrano Mistretta, Passaro, Angelina e Moretto, ma la Uyba è ormai lanciata verso un eloquente 18-25.

    3° set – Altra ottima partenza di Trento nel terzo set con Michieletto e DeHoog preziosi punti di riferimento in attacco per Stocco. L’Itas giunge rapidamente al 9-4, Barbolini muta la diagonale principale inserendo Valkova e Frosini e, come nel parziale precedente, la Uyba inizia a rosicchiare punto dopo punto, arrivando fino al 15-13. A scacciare i fantasmi ci pensa un’ottima Michieletto (17-14), il turno in battuta della laterale di Trento porta in dote altri tre break point con il sestetto di Mazzanti che si spinge fino al 20-14. Finale in discesa con l’errore al servizio di Sartori che sancisce il 25-18.

    4° set – Più equilibrato in avvio il quarto set, con l’Itas che alza il muro per provare ad allungare: Stocco ferma due volte Piva, va a segno anche Marconato con lo stesso fondamentale impreziosendo il turno in battuta di DeHoog (10-7). Il sistema muro-difesa di casa lavora molto bene, Olivotto sbarra ancora la strada a Piva, al resto ci pensa Michieletto, micidiale da posto 4 (18-13). Il finale è tutto a tinte gialloblù: la scatenata Michieletto trova l’ace del 20-15, DeHoog conferma il +5 (22-17) e dopo un disperato tentativo di rimonta di Busto (23-21) sono gli errori di Sartori e Piva a consegnare i tre punti all’Itas Trentino (25-21).

    “Se abbiamo visto un’Itas migliore? Dico di no perché tecnicamente non abbiamo giocato una grande partita, soprattutto nel primo e nel secondo tocco potevamo essere più efficaci e più precisi – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . Invece abbiamo perso delle occasioni, anche se abbiamo gestito bene i colpi di attacco per buona parte della gara. Sono felice invece di ciò che abbiamo fatto tatticamente, perché in settimana avevamo provato una cosa nuova e l’abbiamo messa in pratica bene. Il rammarico e il dispiacere ci sono, è ovvio, ma non aumentano dopo questa vittoria: la partita con Busto Arsizio ci dice qualcosa sì, ma non più di ciò che sapevamo già”.

    Giorgia Zannoni (UYBA Volley Busto Arsizio): “Siamo entrate decisamente troppo spente, come se pensassimo che la partita fosse un po’ più semplice. Non abbiamo mai trovato l’atteggiamento giusto nel corso della gara, ora non è bello forse da dire, ma dobbiamo sperare che gli altri facciano peggio di noi”.

    Itas Trentino – UYBA Volley Busto Arsizio 3-1 (25-23 18-25 25-18 25-21)Itas Trentino: Marconato 5, Stocco 5, Shcherban 11, Olivotto 6, Dehoog 20, Michieletto 21, Mistretta (L), Moretto 1, Parlangeli (L), Angelina, Passaro. Non entrate: Guiducci, Scholten, Acosta Alvarado. All. Mazzanti.UYBA Volley Busto Arsizio: Boldini 2, Bracchi 15, Sartori 12, Carletti 8, Piva 19, Lualdi 10, Zannoni (L), Frosini 3, Valkova, Giuliani. Non entrate: Sobolska, Maspero (L), Fini, Fields. All. Barbolini.Arbitri: Papadopol, Florian.Note – Spettatori: 785, Durata set: 29′, 25′, 25′, 26′; Tot: 105′. MVP: Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Da Re: “Ragazzi bravi a riemergere dalle difficoltà. Con le donne faremo l’A2”

    Dalla gioia per la vittoria sul difficile campo di Modena in Gara 2 dei Play Off Scudetto alla delusione per la retrocessione anticipata in A2 della squadra femminile: il presidente dell’Itas Trentino, Bruno Da Re, intervistato da Guido Pasqualini, ripercorre sulle pagine de L’Adige le emozioni di domenica.

    A Modena è arrivato un successo importante per i ragazzi di coach Soli, che si trovano ora ad un passo dalla qualifica in semifinale, soprattutto considerando che in Regular Season il PalaPanini era stato fatale: “Un successo da ascrivere a un gruppo molto forte, che ha fatto quadrato per fronteggiare l’assenza di Sbertoli – le parole di Da Re – : soltanto così si poteva portarla a casa. I ragazzi sono stati bravi a riemergere dalle difficoltà”.

    “Acquarone ha la sfrontatezza giusta. E’ bravo, ha buone mani e una buona tecnica, ma dobbiamo ricordarci che aveva giocato l’ultima partita l’anno scorso in A2. Ora è stato catapultato nei Play Off scudetto e in semifinale di Champions, dove la musica cambia”.

    Mercoledì si torna all’ilT Quotidiano Arena per la semifinale di andata di Champions: ospite una Cucine Lube Civitanova che, sotto 2-0 nei quarti di finale con Monza, pare in difficoltà. Ma Da Re non si fida…

    “Non vorrei che avessero scelto di puntare sulla Champions, dove possono schierare tutti gli stranieri: con Nikolov, De Cecco, Chinenyeze, Lagumdzija e Yant in campo insieme è un’altra squadra… Noi cresceremo ma avvertiamo la stanchezza. E cambiare palleggiatore vuol dire cambiare gioco”.

    foto Morris Paganotti

    Emozioni totalmente diverse per quanto riguarda la squadra femminile, che dopo la sconfitta sul campo di Roma, saluta definitivamente la serie A1.

    Il presidente Da Re esclude la possibilità di restare nella massima serie, acquistando i diritti di qualche altra società: “Disputeremo l’A2 perchè diritti da acquistare non ce ne sono. Abbiamo scandagliato alcune situazioni ma la risposta è stata no. C’è ancora una società in dubbio ma alla fine resteranno in A”.

    L’obiettivo da perseguire sarà l’immeditata risalita: “Avendo Mazzanti alla guida vogliamo costruire una buona squadra e risalire in A1 – assicura il presidente – . Sapevamo che l’A1 sarebbe stata dura, ma non immaginavamo così. C’è tanta amarezza. Non imputo nulla a giocatrici e staff ma abbiamo commesso errori dovuti all’inesperienza e li abbiamo pagati tutti”.

    E sulla futura squadra ha aggiunto: “Olivotto, Marconato e Michieletto hanno il contratto e credo che rimarranno, per il resto avremo una sola straniera per tenerci uno slot aperto sa utilizzare durante la stagione se ce ne fosse bisogno”.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO