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    Mazzanti si dimette per problemi personali, l’Itas Trentino femminile affidata all’assistant coach Parusso

    L’Itas Trentino femminile ha comunicato di aver ricevuto nella giornata di giovedì 13 febbraio le dimissioni di Davide Mazzanti da primo allenatore della squadra di Serie A2 femminile. Tale decisione è unicamente motivata da problemi familiari e personali che lo hanno coinvolto nell’ultimo periodo. 

    Nonostante l’imminente avvio della seconda e decisiva fase del campionato, Trentino Volley comprende ed accetta la richiesta di Mazzanti, con l’augurio che possa risolvere quanto prima la sua situazione, e lo ringrazia per l’impegno profuso nello sviluppare il progetto femminile del Club. 

    Il suo posto verrà preso da Michele Parusso, già Assistant Coach gialloblù nel corso di questa stagione, che guiderà la squadra in panchina a partire da domenica 16 febbraio nel primo impegno della Pool Promozione, da giocare al Sanbapolis contro Macerata.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Cremona batte 3-1 Trento e stacca il pass per la Pool Promozione

    La Regular Season dell’Itas Trentino si chiude con un’amara sconfitta rimediata al PalaRadi. In terra lombarda le gialloblù si inchinano in quattro parziali al cospetto dell’Esperia Cremona, che grazie al successo su Trento si garantisce la matematica certezza di approdare alla Pool Promozione, una seconda fase della stagione in cui l’Itas ripartirà invece dal bottino di 38 punti incamerati nelle prime diciotto gare di campionato.

    Nell’ultimo match prima dell’attesa finale di Coppa Italia di A2, in programma domenica 9 febbraio a Bologna contro San Giovanni in Marignano (la Pool Promozione scatterà invece nel weekend successivo), le gialloblù non hanno saputo ripetere le convincenti prove offerte di recente con Concorezzo e Olbia, mancando di lucidità e precisione soprattutto nelle fasi conclusive dei set.

    L’ingresso in regia di Zorzetto (mvp a fine gara) a partita in corso ha regalato una spinta in più a Cremona, trascinata al successo dai 19 punti di Taborelli e dalle ottime prove delle centrali Munarini (57% a rete e 2 muri) e Marchesini (4 ace e 4 muri). Tra le fila trentine, in una metà campo dove la ricezione ha stentato decisamente di più rispetto al solito (39% di positive e 7% di perfette), sono da rimarcare i 19 punti di Weske con il 45% a rete e 3 muri e l’incisività al centro della rete di Pizzolato (66% in attacco, 4 muri e 2 ace).

    Sestetti – Mazzanti sceglie Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Enrico Mazzola, tecnico dell’Esperia, risponde con Turlà in regia, Taborelli opposto, Arciprete e Bellia in posto 4, Marchesini e Munarini al centro e l’ex Parlangeli libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Munarini che replica a Molinaro permettendo a Cremona di mantenere il passo di Trento (9-9). Nella fase centrale del parziale è Kosareva l’arma in più del sestetto di Mazzanti (da 15-13 a 15-15) ma è con l’ingresso di Pizzolato che l’Itas trova il primo break significativo del match, passando dal 17-17 al 17-20. Sul più bello, però, Trento si inceppa, due duelli a rete favorevoli all’Esperia valgono la nuova parità (22-22) e dopo il time out di Mazzanti sono le lombarde a sprintare, grazie al muro di Marchesini su Kosareva e all’attacco out di Weske (25-23). 

    2° set – Kosareva prova a suonare la carica nella metà campo trentina (8-11) ma il turno al servizio di Marchesini porta in dote alle lombarde quattro break point, con l’Esperia avanti 13-11. L’Itas non rimane a guardare, Giuliani trova due attacchi vincenti consecutivi che valgono la nuova parità (15-15), ma dopo l’ace della neo entrata Ristori Tomberli (subentrata a Giuliani) e lo spunto di Molinaro (15-17) è nuovamente Cremona a fare la voce grossa, sfruttando due errori di Trento per mettere la freccia (20-18).

    L’Itas pare alle corde ma nel momento di maggior difficoltà ritrova all’improvviso il suo muro: Pizzolato e due volte Weske sbarrano la strada alle attaccanti di casa, il turno in battuta di Kosareva non si esaurisce fino al cambio di campo, dopo un parziale di 6-0 che consegna alle gialloblù il set (da 21-19 a 21-25).

    3° set – Mazzanti conferma in sestetto Pizzolato e Ristori Tomberli e l’Itas rimane padrona del campo fino al 4-8, quando l’ingresso in regia di Zorzetto cambia l’inerzia del terzo parziale. Una scatenata Bellia spinge a suon di mani-out Cremona alla rimonta (dall’8-12 al 17-15), al resto ci pensa Zorzetto che sorprende per due volte Fiori firmando il doppio ace del 20-16. L’Itas non molla la presa e con l’uno-due di Ristori Tomberli (attacco e muro) annulla il gap (21-21) ma il finale è di marca lombarda con Marchesini che trova un altro ace (23-21) e un’ottima Arciprete che regala il set all’Esperia (25-22).

    L’Itas accusa psicologicamente il colpo e un’ottima Taborelli la costringe ad inseguire nel punteggio fin dalle prime battute del quarto set (11-6). Mazzanti si gioca prima la carta Zojzi e successivamente anche il doppio cambio con Bassi e Batte, l’ace di Pizzolato sembra riportare in corsa Trento (14-12) ma nel finale Cremona cambia nuovamente passo, sfruttando una ricezione ospite non particolarmente precisa. Taborelli (attacco e muro) scava il solco (22-17), prima degli ace conclusivi di Bellia e Marchesini che consegnano i tre punti e la qualificazione alla Pool Promozione all’Esperia (25-18).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Chiudiamo questa prima fase del campionato con una partita affrontata con poca identità, nella quale non siamo mai riusciti a mettere pressione con il servizio, che era uno degli aspetti sui quali più avevamo lavorato in settimana. Cremona ha gestito molto bene, rischiando poco, la fase di contrattacco, a differenza nostra che non siamo mai stati precisi nel ricostruire al meglio queste situazioni. Inoltre nelle fasi conclusive di un paio di set nella gestione dei colpi di attacco in cambio-palla non siamo stati impeccabili, dando la possibilità a Cremona di fare bene, vincendo con merito ma anche con qualche disattenzione di troppo da parte nostra”.

    Francesca Parlangeli (libero U.S. Esperia): “Sono molto contenta per aver raggiunto con la squadra il traguardo della pool promozione. Non era scontato quindi un grosso ‘brave’ a tutti i noi, non era semplice giocare contro una Trento una partita da dentro fuori. Abbiamo accantonato la pressione per mettere il cuore su ogni palla. Anche quando le cose non andavano, abbiamo avuto la forza di andare sempre avanti e vincere la partita”.

    Esperia Cremona 3Itas Trentino 1(25-23, 21-25, 25-22, 25-18)

    Esperia Cremona: Turlà 1, Taborelli 19, Bellia 13, Arciprete 12, Munarini 13, Marchesini 10, Parlangeli (L); Modesti 0, Bondarenko 0, Zorzetto 2. N.e. Maiezza, Zuliani, Dalloli (L). All. Enrico Mazzola.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 19, Giuliani 5, Kosareva 13, Molinaro 11, Marconato 4, Fiori (L); Pizzolato 10, Ristori Tomberli 4, Bassi 2, Batte 0, Zojzi 0. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbtitri: Candeloro di Pescara e Giulietti di Perugia.

    Note – DURATA SET: 27’, 28’, 32’, 26’ (totale: 2h03’). Cremona: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 8 errori in azione, 41% in attacco, 56% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 10 errori in azione, 39% in attacco, 39% (7%) in ricezione. Mvp: Zorzetto.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo strappa un set a Trento, ma per il resto è gara senza storia

    Nonostante un black out accusato nella fase centrale del secondo set, l’Itas Trentino archivia senza particolari affanni la pratica Imd Concorezzo, espugnando in quattro parziali il campo brianzolo e tornando immediatamente a correre in Regular Season. Dopo lo stop con Melendugno le gialloblù ritrovano quindi l’appuntamento con i tre punti, blindando la seconda posizione e continuando il proprio inseguimento alla capolista Busto Arsizio, distante sempre due lunghezze quando mancano due giornate al termine della prima fase del campionato.

    Nel successo in Brianza spiccano i 17 punti a testa delle laterali Kosareva (mvp, 56% a rete, 2 muri e 2 ace) e Giuliani (47% in attacco e 4 ace), ma anche i 6 muri firmati da Marconato, l’ottima regia di Prandi e la prestazione corale di spessore offerta in attacco dalle gialloblù, come testimonia il 44% di positività di squadra nel fondamentale. Alle lombarde non sono sufficienti i 20 punti dell’opposta Kavalenka, migliore realizzatrice della gara.

    Starting Players – Mazzanti affronta la trasferta brianzola con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Davide Delmati, tecnico della Imd Concorezzo, risponde con la novità Veronica Allasia in regia, Kavalenka opposto, Tonello e Tsitsigianni in posto 4, Piazza e Frigerio al centro e Rocca libero.1° set – Dopo un avvio di gara caratterizzato da diversi errori, il turno in battuta di Prandi spezza l’equilibrio con Marconato e Weske a firmare in contrattacco il 6-9. Il muro gialloblù prende le misure alle attaccanti di casa e per Concorezzo diventa impresa ardua mettere palla a terra: vanno a segno a muro una dopo l’altra Kosareva (6-10), Marconato (9-11), Molinaro (due volte per il 10-15 e l’11-17) e Giuliani (11-16), con Trento che prende decisamente il largo. La Imd fatica in attacco, due errori incrementano il divario (12-23) e l’Itas non si fa pregare sprintando verso il 12-25 con un altro muro di un’attenta Molinaro.2° set – Concorezzo prova ad abbozzare una timida reazione in avvio di secondo set (4-3) ma due ace (e mezzo) di Giuliani ristabiliscono le gerarchie con l’Itas che trova ben presto aggancio e sorpasso (7-10). Due spunti da posto 4 di Kosareva valgono l’8-12, l’Itas sembra in grado di scappare (10-15) ma l’ace di Tonello e il mani-out di Kavalenka riaprono i giochi, con Mazzanti costretto a ricorrere al time out (14-15). Trento accusa un passaggio a vuoto e l’Imd ne approfitta prontamente, portandosi sul 19-18 con il muro di Tsitsigianni e l’ace di Kavalenka. Gli ace delle neo entrate Bianchi (22-20) e Pegoraro (26-24) sorprendono la ricezione trentina con Concorezzo che ristabilisce la parità dei set.3° set – Mazzanti riordina le idee nella metà campo gialloblù e l’Itas Trentino ritrova la verve di inizio gara: Giuliani fa 3-6 (attacco e ace), Marconato e Weske alzano un muro invalicabile, con Trento che vola indisturbata fino al 5-12. Come nel parziale precedente, però, la Imd rialza la testa e con Allasia e Tonello giunge fino al -2 (14-16) con Mazzanti costretto al time out. A scacciare i fantasmi ci pensa Kosareva con tre siluri da posto 4 (15-21), Marconato torna ad esaltarsi a muro (16-23) e con il contributo della neo entrata Pizzolato l’Itas trova il punto numero venticinque con Giuliani (19-25).4° set – Sulle ali dell’entusiasmo l’Itas approccia molto bene la quarta frazione e con il turno al servizio di Kosareva tenta subito l’allungo (0-4). L’uno-due di Giuliani tiene a distanza Concorezzo (2-6), due errori della Imd incrementano il divario (8-14), prima che il nastro regali a Giuliani l’ace del 13-20. Il finale è in discesa per Trento, con Ristori Tomberli che entra e firma l’ace del 14-22, Kosareva che stampa Kavalenka per il 14-24 e Prandi che di prima intenzione mette a terra il pallone del 14-25.

    Julia Kavalenka (Imd Concorezzo): “Direi che sono abbastanza soddisfatta, perché venivamo da una sconfitta contro una squadra che era sotto di noi e non siamo state in grado di dimostrare il nostro valore. Sono contenta per il set che siamo riuscite a conquistare contro Trento. La grande differenza è stata nei momenti decisivi del match: quando siamo lì per lottare alla pari iniziamo a sbagliare e fare un sacco di errori che poi ci penalizzano. Però, quando giochiamo punto a punto, riusciamo a dimostrare anche noi il nostro livello di pallavolo”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “E’ stata una vittoria ottenuta soprattutto grazie ad una buona prestazione in attacco, anche se in alcune situazioni potevamo fare meglio con i centrali che in questa occasione non sono entrati nel gioco come volevamo. A muro alcune cose provate in settimana le abbiamo fatte davvero bene, altre invece necessitano di essere perfezionate perché la tecnica c’è ma dobbiamo migliorare i tempi”.

    Imd Concorezzo 1Itas Trentino 3(12-25, 26-24, 19-25, 14-25)Imd Concorezzo: Tonello 9, Frigerio 2, Kavalenka 20, Tsitsigianni 9, Piazza 6, Allasia 3, Rocca (L), Pegoraro 1, Bianchi 1, Rosina, Alberti. Non entrate: Bianchi, Brutti, Ghezzi (L). All. Delmati.Itas Trentino: Prandi 3, Kosareva 17, Marconato 10, Weske 14, Giuliani 17, Molinaro 7, Fiori (L), Ristori 1, Pizzolato 1. Non entrate: Zojzi, Batte, Iob, Zeni (L), Bassi. All. Mazzanti.Arbitri: Resta, Maran.Note – Durata set: 19′, 26′, 25′, 24′; Tot: 94′.MVP: Kosareva.Top scorers: Kavalenka J. (20) Kosareva D. (17) Giuliani D. (17) Top servers: Giuliani D. (4) Kosareva D. (2) Ristori V. (1) Top blockers: Marconato G. (6) Kosareva D. (2) Giuliani D. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2 femminile, Trento sfida Offanengo per un posto in Finale

    Il Sanbàpolis è pronto ad accogliere il primo impegno casalingo del 2025 di Trento. L’occasione sarà di quelle speciali, perché la sfida “secca” tra le gialloblù e la Trasporti Bressan Offanengo metterà in palio l’ambito pass per la finalissima della Coppa Italia di Serie A2 Frecciarossa, in programma domenica 9 febbraio a Casalecchio di Reno.

    Nella semifinale in programma mercoledì 8 gennaio alle ore 20 a Trento, con diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv, Prandi e compagne incroceranno nuovamente sul proprio cammino la Trasporti Bressan Offanengo, formazione lombarda già affrontata in due circostanze negli ultimi mesi in Regular Season.

    Rientrata nella notte tra domenica e lunedì dopo la lunga trasferta a Vasto, la squadra è immediatamente tornata in palestra per focalizzare la propria attenzione sulla seconda sfida secca della stagione, dopo i quarti di finale sempre di Coppa Italia di A2 vinti contro Brescia. Organico al completo per l’Itas Trentino, con coach Mazzanti che potrà quindi contare su tutte e quattordici le atlete del roster.

    Sono quattro i precedenti ufficiali tra queste due società. Tutte e quattro le sfide sono state vinte dall’Itas Trentino, compresi i due incontri validi per la Regular Season dell’attuale campionato di A2 (1-3 all’andata al PalaCoim e 3-2 al ritorno a Trento). Non sono presenti ex all’interno dei roster delle squadre ma tra le fila della Trasporti Bressan militano due giocatrici trentine, la palleggiatrice Ulrike Bridi e la schiacciatrice Rachele Nardelli. L’incontro del Sanbàpolis sarà diretto da Antonino Di Lorenzo di Palermo e Giorgia Adamo di Roma.

    “Sarà la seconda gara secca della stagione, nella quale affronteremo una squadra organizzata e che spreca molto poco – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – Abbiamo riguardato attentamente l’ultimo scontro diretto di Regular Season, una partita in cui siamo arrivati al tie break, e siamo consapevoli che ci siano alcuni dettagli nei quali possiamo essere più precisi in entrambe le fasi di gioco. L’atteggiamento che abbiamo mostrato nell’ultima partita di campionato, la vittoria ottenuta domenica scorsa a Vasto, è ciò che ci aiuterà ad affrontare questa semifinale nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, posticipo 4^ giornata di ritorno: Trento batte Altafratte al tie-break

    Non delude le attese il posticipo della giornata di Santo Stefano tra la Nuvolì Altafratte Padova e l’Itas Trentino. Come all’andata, il confronto si conferma equilibratissimo e, come all’andata, termina in favore delle ragazze di coach Mazzanti al tie-break. Un risultato che fa felice Busto Arsizio, che sale a +3 sulla principale rivale per il primo posto del Girone B, e le altre contendenti per la Pool Promozione, con Padova che non va oltre il sesto posto, restando a -2 da Offanengo, -3 da Cremona e -4 da Melendugno. Fallose le padrone di casa nel primo set: troppi i 10 errori per non mandare in vantaggio Trento, che chiude 18-25. Più concentrata la squadra di coach Sinibaldi nella seconda frazione, dove a giocare un ruolo fondamentale sono Fiorio, 6 punti, e Grosse Scharmann, 5, che spingono le compagne verso il pareggio sul 25-16. Più combattuto il terzo parziale, il testa a testa premia con il punteggio di 22-25 ancora le ospiti, con Molinaro sugli scudi (6 punti con 1 ace e 1 muro). Nonostante un inizio in gestione, le trentine calano però nella seconda parte di quarto set, e Padova ne approfitta con una Esposito scatenata da 9 punti: 25-20 e tie-break. Nel gioco corto l’equilibrio regna fino al 10-10, poi tre punti consecutivi di Weske lanciano la squadra di coach Mazzanti, che chiude 11-15 con un errore al servizio della stessa Esposito e l’ace vincente di Ristori. Il derby tra tedesche lo vince l’opposta trentina, che si prende il premio di MVP grazie ai suoi 27 punti (ben 8 muri), uno in più della controparte padovana. I 16 blocks vincenti per squadra rendono bene l’idea dell’equilibrio del confronto, le altre due migliori realizzatrici sono Esposito da un lato, 16 punti, e Molinaro dall’altro, 14. Nuvolì Altafratte Padova 2Itas Trentino 3(18-25, 25-21, 22-25, 25-20, 11-15)Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 11, Grosse Scharmann 26, Fiorio 12, Fanelli 11, Maggipinto (L), Talerico, Esposito, Pridatko, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Micheletti. All. Sinibaldi.Itas Trentino: Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 9, Marconato 3, Weske 27, Giuliani 9, Fiori (L), Pizzolato 4, Zojzi 3, Ristori 1, Bassi. Non entrate: Iob, Zeni (L), Batte. All. Mazzanti.Arbitri: Marani, Laghi.Note – Durata set: 28′, 30′, 29′, 29′, 17′; Tot: 133′.MVP: Weske.CLASSIFICASerie A2 Femminile – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 32 (11 – 2); Itas Trentino 29 (11 – 2); Narconon Volley Melendugno 24 (8 – 5); U.S. Esperia Cremona 23 (7 – 6); Trasporti Bressan Offanengo 22 (7 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 20 (6 – 7); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 16 (5 – 8); Imd Concorezzo 8 (2 – 11); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 12).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Trento attende Brescia, Mazzanti: “Dovremo esprimerci al meglio in cambio-palla”

    Galvanizzata dalla preziosa vittoria da tre punti ottenuta domenica sul campo della Tecnoteam Albese, Trento si tuffa in una nuova avventura, quella rappresentata dalla Coppa Italia di Serie A2 femminile. Nel primo match da dentro o fuori della stagione, la gara “secca” valida per i quarti di finale della manifestazione, le gialloblù potranno beneficiare del fattore campo in virtù del miglior piazzamento ottenuto in Regular Season al termine del girone d’andata e tra le mura amiche del Sanbàpolis ospiteranno mercoledì sera la Valsabbina Millenium Brescia, nel remake della finale dei Playoff Promozione che nel maggio del 2023 consegnò al Club gialloblù il pass per la massima serie.Sono quattro i precedenti ufficiali tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia, tutti relativi alla stagione 2022-2023. Il bilancio sorride a Trento, avanti 3-1 nel computo dei precedenti: in Regular Season un successo per parte mentre le gialloblù si sono aggiudicate entrambe le sfide della finale dei Playoff Promozione. In questa stagione, inoltre, le due squadre si sono affrontate in estate in due allenamenti congiunti. Sono due le ex della sfida: la regista dell’Itas Vittoria Prandi ha giocato a Brescia tra il 2016 e il 2018, mentre la centrale della Valsabbina Denise Meli ha militato a Trento nel 2022-2023.Dopo un giorno e mezzo di riposo la squadra è tornata in palestra martedì per preparare la sfida con le lombarde. Nessun problema di natura fisica, con coach Mazzanti che potrà disporre di tutte e quattordici le giocatrici del roster. “La vittoria ottenuta domenica sul campo di Albese è stato il miglior modo per avvicinarci a questa importante partita di Coppa Italia – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . La Valsabbina Brescia è una squadra che fonda il suo sistema di cambio-palla sui centrali. Dovremo limitare con la battuta e il muro questo loro punto di forza e, al tempo stesso, esprimerci al meglio in cambio-palla. La chiave per ottenere il pass per la semifinale passa da qui”.Il fischio d’inizio del match è previsto per mercoledì 18 dicembre alle ore 20, con diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. L’incontro del Sanbàpolis sarà diretto da Fabrizio Giulietti di Perugia e Dalila Viterbo di Lamezia Terme.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcello Poli eletto nuovo presidente di Trentino Volley per il triennio 2024-2027

    L’Assemblea dei Soci di Trentino Volley ha approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 e ha eletto il nuovo organo amministrativo, essendo quello precedente giunto a naturale scadenza di mandato. L’Assemblea ha deliberato di nominare per il triennio 2024-2027 un Consiglio di Amministrazione composto da tre persone e ha eletto all’unanimità Marcello Poli Presidente della Società, Fabrizio Lorenz Vicepresidente e Bruno Da Re Consigliere.

    La scelta societaria e l’accettazione della carica da parte di Marcello Poli sono un forte messaggio non solo di continuità, ma soprattutto di crescita futura.Il Presidente uscente Bruno Da Re ha ringraziato la Società e il Consiglio di Amministrazione uscente per la fiducia accordata e per la collaborazione in questi tre anni, confermando la sua disponibilità a continuare la collaborazione con Trentino Volley.Il neo Presidente Marcello Poli ha accolto con grande entusiasmo il nuovo incarico, conscio di ricevere in eredità dai suoi predecessori una Società importante che nel tempo si è guadagnata, dentro e fuori dal campo di gioco, reputazione e successi sportivi a livello nazionale e internazionale. Poli ha sottolineato quanto la base sociale di Trentino Volley sia ampia e significativa, una risorsa preziosa, da coinvolgere e valorizzare ulteriormente. Ha inoltre manifestato all’Assemblea la sua ferma intenzione di impegnarsi fattivamente per un progetto di ulteriore sviluppo delle attività sportive e sociali di Trentino Volley e della sua presenza sul territorio.

    Il nuovo Presidente di Trentino Volley Marcello Poli, trentino, classe 1957, è imprenditore di rilievo nel settore della Grande Distribuzione Alimentare. È amministratore delegato dell’azienda di famiglia, il Gruppo Poli, che conta una rete di sessantasette punti di vendita ed impiega circa duemila collaboratori. Nel corso della sua vita professionale ha ricoperto incarichi di Amministratore in altre aziende del settore ed in aziende ed istituzioni finanziarie. Condivide con la moglie la passione per la cinofilia, allevando Levrieri Irlandesi. I loro cani hanno avuto successo nelle più prestigiose manifestazioni e vinto oltre trecento titoli nel campionato nel mondo. Questo lo ha portato ad avere incarichi di responsabilità nell’ambito delle associazioni canine, a livello nazionale ed internazionale. Si è avvicinato alla pallavolo grazie a Trentino Volley, con cui la sua azienda ha consolidato da tempo una importante partnership, sponsorizzando dal 2014 in esclusiva la maglia del libero, ed entrando anche nella compagine sociale. L’interesse è diventato in fretta passione, tanto da non far mancare mai il suo supporto di tifoso e la sua presenza al palazzetto, sia per la squadra maschile, sia per quella femminile. È il terzo Presidente della storia di Trentino Volley, dopo Diego Mosna (2000-2021) e Bruno Da Re (2021-2024).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento trova il quarto successo consecutivo, battendo Padova al tie-break

    L’Itas Trentino cala il poker. Dopo oltre due ore e mezza di battaglia contro la Nuvolì Altafratte Padova, le gialloblù infilano il quarto successo consecutivo confermando la propria imbattibilità stagionale.

    Al Sanbàpolis è servito nuovamente il quinto set per consegnare la vittoria al sestetto di Mazzanti, costretto a sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio di una tenace Padova nell’anticipo valevole per la quarta giornata del girone d’andata di Regular Season.

    Cuore e carattere sono le armi che hanno permesso all’Itas Trentino di aggiudicarsi un tie break che ad un certo punto pareva compromesso, con Altafratte avanti 7-11 nel punteggio: in quel momento i guizzi di Kosareva (in battuta) e Giuliani (in prima linea) hanno permesso a Trento di ritrovarsi e di piazzare una splendida rimonta che è valsa il 15-12 finale.

    Premio di mvp per una straordinaria Silvia Fiori: precisa in ricezione, è in difesa però che il libero meranese si è superata, sciorinando una prestazione particolarmente positiva per l’arco di tutta la gara. Top scorer Weske con 20 punti personali, uno in più di Kosareva, mentre Giuliani si è ritrovata al tie break nel momento topico della sfida. Nella metà campo della Nuvolì da rimarcare le prove di Grosse Scharmann ed Erika Esposito: 20 punti per l’opposta tedesca, uno in più per la giovane laterale, molto incisiva in prima linea.

    SESTETTI – Mazzanti conferma l’assetto con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Marco Sinibaldi, tecnico di Altafratte ed ex della gara assieme a Martina Stocco, risponde con la stessa Stocco in regia, Grosse Scharmann opposto, Erika Esposito e Fiorio in posto 4, Bovo e Micheletti al centro e Maggipinto libero.

    1° SET – Trento parte forte con il servizio di Kosareva subito in evidenza (2 ace per il 4-1 gialloblù) ma la reazione ospite è immediata, con Bovo grande protagonista a muro (4-5). Esposito e Micheletti propiziano l’allungo della Nuvolì, con Mazzanti che esaurisce i time out a propria disposizione già sul 7-11. Entra Pizzolato per Marconato, l’Itas si aggrappa a Kosareva per ricucire lo strappo (muro e ace) trovando la nuova parità sul 13-13. Altafratte lavora bene a muro e in difesa, trovando un altro break con Fiorio e Micheletti (18-21). Due muri e un attacco di Weske sembrano rovesciare nuovamente l’inerzia del set (24-23), ma lo sprint finale sorride alla Nuvolì con Esposito decisiva dalla linea dei nove metri (24-26).

    2° SET – La riscossa gialloblù non si fa attendere e in una seconda frazione equilibrata è l’Itas Trentino a prendersi un break di vantaggio, sfruttando un errore di Grosse (7-5). Un cambio-palla regolare consente alle gialloblù di mantenere il vantaggio, incrementandolo grazie all’attacco out di Micheletti (13-10). Kosareva fa 15-11 da posto 4, i time out di Sinibaldi non arrestano la corsa di Trento che allunga ancora con il muro di Pizzolato (19-14) e ristabilisce rapidamente la parità dei set con gli spunti a rete di Weske e Molinaro (muro del 25-18).

    3° SET – Terzo parziale in rincorsa per l’Itas, spedita a -3 dall’uno-due di Grosse Scharmann (6-9). Mazzanti è costretto a ricorrere al time out, Trento scivola fino all’11-15, prima che Weske dia il là alla rimonta gialloblù con un muro e un ace che riportano l’Itas in carreggiata (16-17). Giuliani firma il sorpasso fermando a muro Grosse Scharmann (23-22), l’Itas sciupa due set point ma al terzo tentativo chiude i conti con lo smash di Prandi dopo un velenoso servizio di Weske (26-24).

    4° SET – Il quarto set è giocato punto a punto fino all’11-11, quando la Nuvolì trova il primo break grazie alla pipe di Esposito e all’errore della neo entrata Zojzi (11-14). Due ace di Molinaro capovolgono la situazione (16-15), ma l’Itas non riesce a gestire il prezioso vantaggio, facendosi scavalcare nuovamente (errore di Weske per il 16-18) e incappando in troppi errori gratuiti al servizio che nel finale di set spianano la strada ad Altafratte, che allunga il match al tie break grazie al muro del 21-25 firmato da Esposito.

    5° SET – L’Itas continua a incidere poco il servizio, Altafratte ne approfitta e con il diagonale di Esposito si porta sul 4-7, costringendo Mazzanti al time out. Giuliani prova a riportare sotto le gialloblù ma un’altra disattenzione in difesa e un muro dell’ottima Esposito regalano i punti del +4 alla Nuvolì (7-11). Entra Bassi per Weske ma sono Giuliani (muro e attacco) e Kosareva (ottima serie al servizio) a riaprire la gara, protagoniste di un parziale di 4-0 che vale l’11-11. Sulle ali dell’entusiasmo l’Itas si ritrova, Pizzolato trova l’ace del 13-12, Giuliani suggella un ottimo tie break con il mani out del 14-12 e Bassi firma il muro che fa esplodere la festa gialloblù (15-12).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Abbiamo disputato una partita in cui fin dall’inizio abbiamo stentato ad esprimere il nostro gioco e nei set che abbiamo perso abbiamo avuto percentuali bassissime in attacco.Siamo stati inoltre troppo disordinati nelle situazioni di palle sporche e anche nella prima parte del tie break abbiamo perso due palloni incredibili che potevano costare davvero caro.

    Poi le ragazze sono state molto brave e coraggiose nel trovare le energie residue per consentirci di proseguire la nostra striscia di vittorie: il nostro percorso ha bisogno di feedback positivi e le vittorie sono il migliore feedback in assoluto. Ci sono delle cose in cui a volte perdiamo identità ed è in questo aspetto che voglio incidere di più”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “A fine gara non può che esserci tanta amarezza perchè dopo una gara molto combattuta avremmo potuto incamerare di più. E’ chiaro che un punto a Trento va benissimo, ma considerando il 7-11 del tie-break torniamo a casa amareggiate. Però anche questa situazione ci ha dato consapevolezza di quello che stiamo diventando e degli spunti su dove dovremo lavorare nelle prossime settimane, per adesso va bene così, in futuro cresceremo ancora”.

    ITAS TRENTINO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 2 (24-26 25-18 26-24 21-25 15-12)

    ITAS TRENTINO: Prandi 1, Kosareva 19, Marconato, Weske 20, Giuliani 17, Molinaro 14, Fiori (L), Pizzolato 6, Bassi 1, Batte, Ristori, Zojzi. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 12, Stocco, Esposito 21, Bovo 10, Grosse Scharmann 20, Fiorio 13, Maggipinto (L), Esposito, Talerico, Ghibaudo, Pridatko. Non entrate: Fanelli. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Pecoraro, Manzoni. NOTE – Spettatori: 438, Durata set: 33′, 26′, 32′, 31′, 19′; Tot: 141′. MVP: Fiori.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO