More stories

  • in

    Matteo Berrettini: Un cammino passo dopo passo verso Il ritorno

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Nella tranquilla cornice di Monte Carlo, Matteo Berrettini medita sul suo percorso nel tennis con una filosofia “passo dopo passo”, come rivelato in un recente post su Instagram. L’immagine cattura un momento di riflessione per il tennista italiano, con lo sguardo rivolto verso il futuro in compagnia delsuo coach Francisco Roig.
    Berrettini sembra concentrato e determinato a ricostruire la sua forma atletica e a risalire la classifica ATP. Il post, accompagnato dalle emoji che raffigurano il lavoro che sta facendo in questi giorni trasmette un messaggio di perseveranza e di lavoro duro.Con le sue prestazioni passate che lo hanno visto protagonista nei maggiori palcoscenici del tennis mondiale, Matteo non si lascia abbattere dalle difficoltà. Il suo viaggio è un simbolo di resistenza, con l’obiettivo di ritornare più forte di prima.
    Questo scatto, semplice ma potente, non è solo la rappresentazione di un atleta in pausa, ma il simbolo del suo impegno costante verso il miglioramento personale e professionale.Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Flavio Cobolli: L’ascesa di un nuovo protagonista del tennis italiano

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Flavio Cobolli si sta rapidamente affermando come uno dei nomi più promettenti del tennis italiano, subito dietro le imprese già consolidate di Jannik Sinner. Il giovane romano, nato nel 2002, ha iniziato l’anno con risultati sorprendenti, evidenziando una crescita esponenziale che ha catturato l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Il suo raggiungimento del terzo turno agli Australian Open, partendo dalle qualificazioni, e i quarti di finale nell’ATP 250 di Montpellier in Francia sono testimonianza di un’ottima partenza di stagione. Questi risultati hanno contribuito a migliorare significativamente la sua posizione nel ranking ATP, portandolo al numero 71.
    Il cammino di Cobolli non si ferma qui. L’obiettivo è continuare a evolvere e migliorare ulteriormente il proprio gioco. Attualmente, il suo dritto si distingue per potenza e capacità di trovare angoli impossibili, mentre emergono alcune lacune nel servizio e nel rovescio. Per colmare questi buchi tecnici e continuare il suo percorso di crescita, Cobolli e il suo coach, nonché padre, Stefano, hanno scelto di partecipare a una serie di tornei sul cemento outdoor negli Stati Uniti.
    La decisione di intraprendere questa trasferta americana è stata dettata dalla volontà di sperimentare e imparare, come spiegato dal coach Stefano a SuperTennis. Questa scelta strategica segue un’importante settimana di lavoro presso la Ferrero Tennis Academy, dove Cobolli ha avuto l’opportunità di allenarsi con il talento emergente Carlos Alcaraz. Questa esperienza, definita cruciale da Stefano, ha segnato un punto di svolta nella preparazione pre-stagione di Cobolli.Con il suo attuale ranking, Cobolli ha ora la possibilità di programmare con maggiore attenzione la sua stagione, scegliendo tornei che possano offrirgli preziose opportunità di apprendimento e crescita. Il programma prevede una serie di impegni che lo vedranno protagonista in diversi tornei negli Stati Uniti, tra cui:
    Ecco il programma dei tornei di Flavio Cobolli– ATP 250 Delray Beach 🇺🇸 (12-18 febbraio)– ATP 250 Los Cabos 🇲🇽 (19-25 febbraio)– ATP 500 Acapulco 🇲🇽 (26 febbraio-4 marzo)– Masters 1000 Indian Wells 🇺🇸 (6-17 marzo)– Challenger Phoenix 🇺🇸 (12-17 marzo)– Masters 1000 Miami 🇺🇸 (20-31 marzo)
    Questo tour rappresenta una sfida impegnativa ma, allo stesso tempo, un’occasione unica per Cobolli di misurarsi con avversari di alto livello e di ambientarsi su superfici diverse, affinando così le sue competenze tecniche e tattiche.
    La strada che Cobolli ha davanti a sé è sicuramente ardua, ma i risultati finora ottenuti e la chiara strategia di crescita delineata dal suo team lasciano presagire un futuro luminoso per questo giovane talento del tennis italiano. Gli appassionati seguiranno con interesse le sue prossime mosse, sperando che possa continuare a sorprendere e a scalare le classifiche internazionali.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Italiani in Campo: I risultati completi ATP-WTA-Challenger di Venerdì 02 Febbraio 2024

    Gianluca Mager nella foto

    ATR 250 Montpellier – indoor hardQF Coric – Cobolli (0-0) 2 incontro dalle ore 19:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Koblenz – hard indoorQF Travaglia – Damm (0-0) 2 incontro dalle ore 12:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Piracicaba – terraQF Coria – Mager (1-0) ore 15:00Il match deve ancora iniziare
    QF Weis – Pucinelli De Almeida (0-0) 2 incontro dalle ore 15:00Il match deve ancora iniziare
    SF Andreozzi/Duran – Marti Pujolras/Weis (0-0) 2 incontro dalle ore 17:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Berrettini parla del bel rapporto con Sinner e delle sue condizioni fisiche: “Sto meglio ma non ancora all 100%”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    In una giornata memorabile al Quirinale, le luminarie del tennis italiano hanno ricevuto un omaggio degno dei loro successi. Tra di loro, Jannik Sinner, fresco vincitore del suo primo Grand Slam dell’anno, e Matteo Berrettini, che anche se non ha calcato i campi di Malaga, ha partecipato con il suo spirito al trionfo azzurro.
    Berrettini, nel corso della cerimonia, ha espresso parole di profonda ammirazione e affetto per Sinner, sottolineando il forte legame che unisce i due campioni. “Abbiamo un bellissimo rapporto,” ha affermato Berrettini, evidenziando come, nonostante le differenze, siano uniti da sogni comuni e da una complicità che va oltre il mero ambito professionale. La loro amicizia, rafforzata anche a Malaga durante gli incontri della Coppa Davis, emerge come un esempio di come lo sport possa unire, creando legami profondi e duraturi.Parlando della sua condizione fisica, Berrettini ha condiviso un messaggio di cautela e speranza. Ancora alle prese con problemi fisici che ne hanno limitato la continuità agonistica, l’atleta romano guarda al futuro con ottimismo, fiducioso nel lavoro del suo team medico. La sua determinazione a superare questo periodo di incertezze è palpabile, così come la sua voglia di tornare a competere ai massimi livelli.
    Interessante è stata la riflessione di Berrettini sul suo approccio attuale al tennis. Vivendo il gioco “come lo facevo da bambino,” Berrettini sembra aver ritrovato quella gioia e quella passione che spesso vengono offuscate dalla pressione e dalle aspettative. Questa rinnovata serenità potrebbe rivelarsi la chiave per superare gli ostacoli fisici e mentali che hanno caratterizzato gli ultimi mesi della sua carriera.Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner: Dal trionfo in Australia al Colosseo, il Campione che incanta Roma

    Jannik Sinner – Foto Sposito/FITP.

    Jannik Sinner, la stella del tennis italiano, dopo il trionfale successo agli Australian Open, ha continuato a far parlare di sé durante il suo tour a Roma. Il campione altoatesino, atterrato ieri da Melbourne, ha intrapreso una giornata ricca di impegni, culminando in uno shooting fotografico esclusivo all’interno del Colosseo.
    Un Giorno Tra Conferenze e Shooting FotograficiDopo una conferenza stampa ricca di domande e riflessioni presso la sede della Federtennis, dove Sinner ha anche declinato l’invito a partecipare a Sanremo 2024, il campione ha raggiunto l’iconico anfiteatro romano. Qui, il nativo di San Candido si è concesso una serie di scatti memorabili con il trofeo dell’Australian Open.

    Incontri Istituzionali di PrestigioIl soggiorno di Sinner nella Città Eterna non si è limitato solo a impegni mediatici. Ieri, il tennista ha avuto l’onore di incontrare il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e giovedì 1 febbraio sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme alla squadra azzurra vincitrice della Coppa Davis.

    Emozioni al ColosseoL’emozione di Sinner era palpabile mentre, accompagnato da Daniela Santanché, Ministra del turismo, e Gennaro Sangiuliano, Ministro della cultura, faceva il suo ingresso nel Colosseo. Per lui, che ha confessato di entrare per la prima volta nell’arena, è stata un’occasione unica per condividere il suo trionfo con il patrimonio culturale italiano. Le foto del “nuovo gladiatore italiano” con il suo trofeo sono già diventate virali, diffondendo l’immagine di un atleta che non solo brilla nei campi da tennis, ma che sa anche incantare con la sua presenza nel cuore storico di Roma.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Effetto Sinner anche fuori dal tennis: per i bookie può fare il portabandiera a Parigi, spunta anche la quota di Sanremo e Oscar

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Giornali, tv e social: la faccia di Jannik Sinner è dappertutto. All’indomani del trionfo agli Australian Open, l’Italia celebra il suo uomo-copertina e prova a tenerselo stretto. L’ipotesi più calda è sempre legata al mondo sportivo e vede l’altoatesino come possibile portabandiera azzurro alle Olimpiadi di Parigi 2024, opzione che paga 5 volte la posta.
    Ma non c’è solo lo sport. Già durante il torneo di Melbourne girava voce di un’operazione condotta in prima persona da Amadeus per portare Jannik sul palco di Sanremo. Qua si va ben oltre l’ipotesi: la presenza di Sinner all’Ariston durante il Festival è vista a 2, riferisce Agipronews. Dalla canzone italiana al cinema, ecco che prende quota anche una comparsata di Sinner sul red carpet degli Oscar. Stavolta i bookmaker sono più scettici: una trasferta oltreoceano per la consegna dei premi si attesta a 15. LEGGI TUTTO

  • in

    Sinner, da Parigi al tetto del mondo: l’incredibile scommessa sul Triplete

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Jannik Sinner nel 2024 può prendersi tutto. Quando l’anno comincia con il primo Slam in carriera, l’ottimismo per i mesi a venire non può che schizzare alle stelle.
    Per questo tra gli appassionati impazza la scommessa sul “Triplete”, un termine preso in prestito dal calcio che ben si adatta agli obiettivi del fenomeno azzurro: il primo slam, la posizione numero uno del ranking e l’oro olimpico. Il trionfo agli Australian Open pagava 7 volte la posta a inizio torneo. Chi ci ha creduto fin da subito ha fatto centro. Da Melbourne, poi, Jannik torna con un bottino di punti che ci portano proprio al secondo punto: il primato entro il 31 dicembre prossimo, riferisce Agipronews, si gioca a 2.
    Non più un miraggio. Il terzo obiettivo in lista porta dritto a Parigi. No, non è il Roland Garros, ma l’oro olimpico che gli permetterebbe, a soli 23 anni, di vantare un palmares che una persona normale nemmeno in sette vite. La medaglia più ambita ai Giochi è per l’altoatesino un obiettivo concreto, in quota a 2,50. LEGGI TUTTO

  • in

    Classifica ATP Italiani: Jannik Sinner consolida la quarta posizione mondiale. Flavio Cobolli ad un passo dai top 70. +64 per GIanluca Mager

    Scritto da NICKA conferma che la comparata di Berretta all’Australian Open era tutta fuffa ma sapendo giá di non giocare, non é iscritto né a Marsiglia né a Rotterdam, rientro quando potrá avvalersi della protezione del ranking…con quali risultati vedremo. Va tutto bene, quel che non va é vender lucciole per lanterne, fischi per fiaschi, l’opposto del Peccatore di nome che lo ha spodestato. Comunque ora é n.124…chi lo avrebbe pensato solo un paio d’anni fa, disastro. Il problema é che ora abbiamo un fortissimo n.1 ma i n.2 sono parecchio inferiori…a meno di qualche recupero o nuova esplosione
    MAtteo ha veramente provato a giocare gli Australian Open, non è riuscito e, giustisimamente, a questo punto attende il ranking protetto anche perché agli AO era arrivato da 90 che gli cosentiva gli igressi in qualche tabellone, ora è fuori da tutto e dovrebbe fare i challager.
    Avrebbe pochissimo senzo bruciarsi il ranking protetto per fare Rotterdam…lo potrà usare dal double sunshihe (sei mesi dopo il 31 agosto) e gli varrà 9 tornei, vuol dire che si potrà fare (fisico permettendo) i due mille americani e tutta la stagione su erba partendo nei tabelloni principali dei 1000 e dei 500 e ricostruendosi una posizione decente come base per ripartite (basta qualche turno passato)
    E’ 124 solo perché non può gicoare, ogni volta che è rientrato si è sempre dimostrato pronto anche prestissimo.
    Non vedo perché avercela con Matteo, che ha avuto veramente tanta sfortuna e non vedo perché opporre sempre tutti a Sinner, abbiamo una ottima schiera di giocatori: Berrettini è uno che senza infortuni vale facile i rpimi 15, Sonego è un giocatore con moltissime qualità e 4 dei migliori 12 under 23 sono italiani (Musetti che è ancora giovanissimo ed è stato già 15 al mondo, Arnaldi che è in rampa di lancio, Cobolli che pare etrato in una nuova situazione…asepttado Nardi, Zeppieri e DArderi che hanno le qualità per entrare nei 100) LEGGI TUTTO