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    Indian Wells: Italia vs Resto del Mondo 3-3

    Matteo Berrettini nella foto

    In una domenica, insolitamente avara di finalisti, nelle varie competizioni ATP, WTA, CHALLENGER e ITF, con il solo Pellegrino a giocarsi una chance al Torneo challenger di Napoli1, poi persa nettamente, è il Masters 1000 di INDIAN WELLS ad attirare le attenzioni del pubblico italiano.
    Berrettini e Sinner vincono nettamente, mentre Fognini deve lottare 3 set con il tedesco Stuff per passare al terzo turno.Perde in due lottatissimi set, finiti tutti al tie break, Lorenzo Sonego che ha avuto un set point a disposizione in entrambi i set con Anderson.Sconfitta netta anche per Mager contro il ritrovato francese Monfils. Anche Mager aveva poco da perde re e, nonostante tutto, non è riuscito a ripetere la gara incredibile di venerdì notte.I progressi ci sono e gli permetteranno di superare il suo best ranking prima della fine della stagione.
    In campo femminile perdiamo l’ultima tennista rimasta in gara: JASMINE PAOLINI, battuta nettamente dalla Pegula.I problemi di salute di Giorgi e Trevisan sono un alibi che non può giustificare il complesso del tennis femminile fatti di alcuni acuti e molte settimane da primo turno.
    Arretrare in classifica, atteso e inevitabile, sono un segnale molto grave che impongono di reagire subito, a partire da Martina Trevisan che non ha avuto neanche il tempo di godersi il best ranking al 66esimo posto che deve sperare di recuperare presto dall’infortunio subito sabato per rientrare entro la fine dell’anno tra le prime 100. Oggi, infatti occupa la 110 posizione in classifica.
    In campo maschile, in attesa dei giovanissimi Cobolli; Zeppieri, Moroni, Darderi e Nardi e dei ritrovati Marcora, Pellegrino e Agamenone, siamo in lieve flessione da 10 a 9 tennisti nella TOP 100, con Seppi e Cecchinato che giocano i CHALLENGER per cercare di conquistare punti importanti per la permanenza e il rientrare nei top 100.
    Ci consola solo la concreta possibilità di avere 2 tennisti italiani per la prima volta in assoluto sia alle FINALS ATP di Torino (Berrettini e Simner) che alle FINALS NEXT GEN di Milano (Sinner e Musetti)Tornando al presente, martedì, al terzo turno, Berrettini incontra l’americano Fritz, mentre Sinner dovrà vedersela con Isner.Per Fabio Fognini un terzo turno difficilissimo contro il nr. 2 greco Tsitsipas. Fabio ci ha abituato a fare incredibili exploit quando non ha nulla da perdere.
    Il tennis di oggi per arrivare e rimanere a certi livelli, prevede un’organizzazione anche manageriale che in Italia, forse, si sottovaluta ancora troppo.I talenti li abbiamo e le possibilità di dominare in ambito femminile e maschile ci sono. Speriamo che le Finals di Torino e Milano possano essere utili a capire in che direzione si deve andare già dal prossimo anno se non vogliamo accontentarci delle briciole.
    Domenico Di Conza LEGGI TUTTO

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    Luca Vanni in due mesi da giocatore ad allenatore di Andrea Pellegrino

    Luca Vanni con Andrea Pellegrino

    Solo ad agosto era ancora in campo nel circuito Atp, nemmeno due mesi dopo è a bordo campo a seguire, consigliare, far crescere Andrea Pellegrino, uno degli azzurri più in forma e più “caldi” dell’ultimo periodo. Luca Vanni, toscano puro sangue della provincia di Arezzo, studia da allenatore e alla Tennis Napoli Cup sta seguendo il pugliese 24enne Pellegrino, guidandolo fino alla semifinale del Challenger Atp sui campi del TC Napoli, contro il croato Ajdukovic. In pochi mesi il ragazzo di Bisceglie ha scalato oltre 100 posizioni nel ranking Atp, raggiungendo proprio questa settimana il suo best ranking, al numero 228.
    “Ma il merito è tutto suo – spiega Luca vanni, con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue -, io cerco solo di portare a lui le mie esperienze da giocatore professionista, i miei consigli, di trasmettergli le sensazioni vissute. Poi tocca ad Andrea vincere le partite”. E Andrea di partite ne sta vincendo: 3 a Napoli (prima della semifinale), 4 fino alla finale della settimana scorsa nel Challenger di Lisbona e la stagione non è ancora finita.
    “Pellegrino è sicuramente un ragazzo sul quale lavorare tanto e bene, cercava i punti Atp per entrare nelle quali dell’Open d’Australia del 2022 e credo ci sia riuscito. Operazione conclusa bene, ora toccherà a lui decidere il suo futuro più ampio”. Quel futuro che invece Luca Vanni ha ben chiaro in testa: “Voglio capire come allenatore quanto posso migliorarmi e dove posso arrivare. Faccio fatica a dire la parola allenatore, anche perché ero giocatore fino a poco tempo fa e non sono certo all’altezza degli allenatori veri. Ma mi gusta molto allenare, è una esperienza che volevo fare e ora mi sto divertendo”.
    Ha scelto di iniziare con il CT Sinalunga, il club toscano di tradizione in provincia di Siena, dove è cresciuto e dove si sente a casa; ha preso un impegno di 20 settimane da dedicare tutte al club. A 36 anni ha smesso con il tennis internazionale, lui che è stato top 100 del mondo e finalista nell’Atp Tour di San Paolo in Brasile da over 30, ma non ha certo smesso di giocare a livello nazionale, visto che proprio con il Sinalunga disputa e vince in serie A2.
    “All’inizio smettere di fare tornei è stata dura, anche perché ho speso una vita a inseguire i sogni di diventare un giocatore professionista. Forse è il momento giusto: al Sinalunga abbiamo una struttura avviata con 5 campi, tutti i settori coperti e con uno staff tecnico per me ottimo, con Giovanni Galuppo, l’ex top 200 del mondo Diego Alvarez e con Sandra De Amelio. Ci stiamo allargando anche al Torrita di Siena. Insomma, vogliamo fare le cose per bene ed è una bella sfida. Oltre a Pellegrino, seguiamo Paula Ormaechea, ex n.59 del mondo, la diciannovenne Linda Salvi, il perugino Stefano Baldoni che è in classifica Atp, è stato con noi Daniele Capecchi ex top 500 del mondo”. LEGGI TUTTO

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    Andreas Seppi ci prova a Mouilleron-le-Captif. Poi proverà con i tornei indoor per l’accesso al Md Australian Open

    Andreas Seppi nella foto

    Andreas Seppi giocherà la prossima settimana nell’ATP Challenger di Mouilleron-le-Captif, torneo francese dotato di 66.640 euro di montepremi. Il 37enne di Caldaro se la vedrà al primo turno con lo spagnolo Fernando Verdasco (ATP 145).
    Andreas è la testa di serie numero 4 nell’ottimo torneo a Mouilleron-le-Captif. Seppi, numero 95 del mondo, non è certo stato fortunato nel sorteggio, avendo pescato subito all’esordio lo spagnolo Verdasco. I due 37enni, entrambi veterani nel circuito ATP, si sono già affrontati dieci volte in carriera. Precedenti nettamente a favore dell’ex numero 7 del mondo, che si è imposto in ben otto occasioni. Seppi ha invece vinto il primo scontro, 18 anni fa nel Challenger di Milano. Anche nel 2012 ai French Open di Parigi l’ha spuntato l’azzurro, in una partita infinita vinta in cinque set. L’ultimo scontro diretto tra Seppi e Verdasco risale quattro anni fa a Dubai, dove lo spagnolo si è affermato in due parziali.
    Nelle prossime settimane Seppi cercherà di confermarsi tra i top 100 al mondo, che, in vista della nuova stagione, gli consentirebbe anche l’accesso diretto al main draw degli Australian Open. Fino alla fine della stagione, il caldarese dovrà ancora difendere un centinaio di punti. Dopo il torneo di Mouilleron-le-Captif (il successo vale 90 punti), l’azzurro giocherà nelle qualificazioni di Anversa, poi a fine ottobre sarà impegnato a Vienna, sempre nelle qualificazioni. LEGGI TUTTO

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    Una Domenica Tricolore

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Il 2021 è stato un anno di crescita è successo per il tennis italiano.Tanti i successi in ATP, CHALLENGER E ITF.I più vincenti sono stati Berrettini, Sinner, Sonego e, nei Challenger, Agamenone (sono 2 le sue vittorie su 7 complessive). Una domenica come questa, però, non si era mai verificata.Ben 6 italiani in finale in tutte le principali competizioni.JANNICK SINNER finalista nell’ATP 250 di SofiaPELLEGRINO E TRAVAGLIA finalisti negli ATP CHALLENGER di Lisbona e Sibiu.MATTEO ARNALDI e LORENZO ROTTOLI finalisti nei tornei ITF a Skopje e Il CairoInfine in campo femminile Giulia GATTO MONTICONE finalista a Budapest in un ITF M25.
    Al di là dei meriti individuali è il movimento italiano che si sta imponendo a livello Internazionale, con un ricambio generazionale che fa ben sperare per il futuro.Nessuna Nazione al mondo ha potuto assistere ad altrettante finali di propri atleti nella stessa settimana.Con il 10 posto nella RACE ATP, 9 effettivo visto che Nadal non giocherà più quest’anno, SINNER potrebbe far ottenere la ciliegina sulla torta di questa annata soddisfacente con la partecipazione di 2 ITALIANI agli ATP FINALS di Torino. Mai accaduto prima.
    Allora BUONA DOMENICA TRICOLORE E FORZA ITALIA
    Domenico Di Conza LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti ed il periodo difficile estivo: “Avevo rotto con la mia ragazza, cose che un po’ succedono a tutti i giovani, ma diciamo che il malessere me lo sono portato in campo e in alcuni momenti avevo proprio perso la voglia di giocare a tennis”

    Lorenzo Musetti ha avuto un’estate un po’ complessa. Dichiara l’azzurro: “Non avevo più la scintilla, la passione. Avevo rotto con la mia ragazza, cose che un po’ succedono a tutti i giovani, ma diciamo che il malessere me lo sono portato in campo e in alcuni momenti avevo proprio perso la voglia di giocare a […] LEGGI TUTTO