Classifica ATP Italiani: Flavio Cobolli si avvicina alla top 100. Risalgono Pellegrino e Agamenone
Scritto da KokoIl difficile comincia quando ti avvicini molto ai 100: li devi fare le cose giuste oppure cadere giù è un attimo!
Scritto da KokoIl difficile comincia quando ti avvicini molto ai 100: li devi fare le cose giuste oppure cadere giù è un attimo!
Il problema è che si fanno molti risultati concentrati in un periodo di tempo, e l’anno dopo si devono difendere, ma vicino ai 100 è difficilissimo, mentre se si è dentro i 100 si entra in qualche tabellone del circuito principale, e senza sfortune di sorteggi proibitivi, oppure con qualche testa di serie che ha la testa da un’altra parte ( nel senso verso i tornei di ben altro livello superiore ) anche se di serie, allora li vincendo tre partite si arriva a fare semifinale che da punti per difendere i successi nei challenger o i piazzamenti nei challenger, oltre che a tanti dindini.Mentre se resti li alle porte dei 100, tocca difendere i punti o con altri risultati importanti l’anno dopo nei challenger, che non è facile, basta vedere ad esempio Maestrelli e compagnia italiana varia, che quando scadono i punteggi importanti se si bucano quelle settimane, si torna indietro nel ranking, oppure dovendo superare le qualificazioni nei tornei ATP che non sono mai scontate.Una volta entrati nei 100, quindi, è più facile restarci, che entrarci.Un esempio su tutti ? Arnaldi ! Adesso è sul circuito maggiore, senza fare le quali trovando le settimane di buona condizione piovono punteggi importanti. LEGGI TUTTO