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    Scandicci: Ingaggiato il libero Napodano

    Napodano

    SCANDICCI – Continuano gli arrivi in casa Savino Del Bene. Si comunica infatti che Francesca Napodano farà parte del roster a disposizione di Massimo Barbolini per la prossima stagione. Napodano, nata a Casale Monferrato il 17 Gennaio 1999, è cresciuta nella fila del Volleyrò Casal De’ Pazzi per poi approdare in Serie A1 con la maglia di Casalmaggiore. Nel 2018 ha giocato a Soverato per poi tornare in A1 a Novara, dove ha incontrato Massimo Barbolini.
    Il tabellone del volley mercato di A1 femminile 2021/22
    Le parole di Napodano: “Sono contentissima di aver avuto la possibilità di venire alla Savino Del Bene Scandicci, sono contentissima di ritrovare Massimo Barbolini con cui mi sono trovata molto bene, mi aspetto un buon anno dove lavorare bene e toglierci soddisfazioni. Quali aspettative? Punto sempre a dare il massimo, tutto ciò che posso per le mie compagne, per la squadra, per arrivare insieme agli obiettivi prefissati”.  

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    Cantù: Al centro arriva Riccardo Copelli

    Riccardp Coppelli

    CANTU’ – Altro volto nuovo in casa Pool Libertas Cantù dove arriva il centrale di Casalmaggiore Riccardo Copelli, l’ultima stagione a quella Kemas Lamipel Santa Croce eliminata proprio dai canturini agli ottavi dei Play-Off.“Sono molto contento – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Riccardo Copelli abbia accettato di venire a far parte della famiglia Libertas a Cantù, e sono sicuro che sarà un punto di riferimento importantissimo per tutta la squadra. Dopo l’ottima stagione che ha fatto a Santa Croce, può essere un ulteriore punto di partenza per la sua futura carriera pallavolistica. Il prossimo anno non avremo più al centro Alessandro Gianotti, che partirà per restare in un college americano per 4 anni per terminare gli studi e giocare nella squadra di pallavolo del College stesso. Per lui penso si tratterà di un’esperienza unica e formativa, che segnerà anche il suo futuro professionale. Continuiamo così nel passo di costruzione della squadra del prossimo anno, consci che dovremo essere bravi a mettere insieme un team che possa reggere al meglio la categoria per il 10 anno di Serie A2”.
    “Riccardo è un innesto di altissima qualità – dice Coach Matteo Battocchio –, nel suo ruolo è uno dei giocatori più forti della categoria. È un attaccante molto importante, e quest’anno ha fatto veramente bene anche a muro. Sono contento del suo arrivo perché l’ho sentito molto determinato a fare bene: mi aveva impressionato durante lo scorso campionato, e credo che possa crescere ulteriormente. Ci sono degli aspetti su cui sono curioso di lavorare con lui. Penso che sia un’aggiunta molto importante per la squadra, perché ci aiuterà ad avere più soluzioni offensive e a muro, dato che lui è stato uno dei migliori della categoria in questo fondamentale nella stagione appena conclusa”.“Cantù è una realtà che mi ha sempre attratto – dice il centrale –, anche quando giocavo a Monza. A Piacenza, poi, ho giocato con un ex, Mario Mercorio, che me ne ha sempre parlato bene. In più, e sembra quasi uno scherzo del destino, quest’anno ai Play-Off siamo stati eliminati proprio dal Pool Libertas. Ho avuto un’ottima impressione dell’ambiente e dell’allenatore. Per la prossima stagione, innanzitutto spero che si torni a giocare con il pubblico: quella appena conclusa spero rimanga un unicum. È stato bello portare a termine la stagione nonostante tutto, ma in campo c’era un clima surreale a causa silenzio assordante. Negli ultimi anni Cantù ha sempre fatto squadre competitive, che arrivano in crescendo nel finale di stagione: mi aspetto di fare una bella stagione di squadra, con l’obiettivo minimo della qualificazione ai Play-Off. Tutto quello che potrà arrivare in più spetterà a noi raggiungerlo, in palestra e con il lavoro quotidiano”.

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    Padova: Ufficiale, l’opposto è Linus Weber

    PADOVA – Sarà Linus Weber l’opposto della Kioene Padova per la stagione 2021/22. Nell’ultima stagione l’atleta ventunenne ha militato nella massima  serie tedesca indossando la casacca del VfB Friedrichshafen, squadra vice campione di Germania dopo la sconfitta in finale con Berlino (squadra con cui egli vinse nel 2018/19). Per Weber si tratta di un ritorno in Italia, dato che nel 2019/20 vestì la maglia dell’Allianz Milano.
    Volley Mercato: Online il tabellone dei Top Team mondiali femminili
    “Credo che il campionato italiano sia uno dei migliori al mondo – dice Weber – nel quale si trovano anche i migliori giocatori con cui voglio competere. A Milano ho raccolto molta esperienza e ho utilizzato questo tempo per crescere. Nella mia prima avventura italiana ho avuto modo di allenarmi al fianco di uno dei più forti opposti in circolazione (Nimir) e da lui ho imparato molto”.
    Qual è la maggiore differenza tra il campionato italiano e quello tedesco? “In Italia il livello delle squadre è elevato e le differenze tra di loro sono minime. Per questa ragione ogni gara può essere speciale, nella quale si può crescere ulteriormente”.
    Cosa ti aspetti personalmente dalla prossima stagione? “Prima di tutto voglio trovare il mio spazio e dare il mio contributo alla Kioene Padova per supportare la squadra in tutti i suoi aspetti. Voglio mostrarmi come un giovane giocatore pronto a dare il massimo per competere in questo campionato, per potermi affermare come atleta e crescere insieme alla mia nuova squadra”. 

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    Siena: In regia c’è il modenese Pinelli

    Riccardo Pinelli

    SIENA – Ufficiale: la regia del team biancoblu per la nuova stagione sportiva sarà affidata a Riccardo Pinelli, atleta modenese, 193 cm di altezza e classe ’91, proveniente da un ultimo biennio trascorso con i colori di Reggio Emilia.Le sue origini sportive affondano le radici nel rigoglioso vivaio delle selezioni giovanili della Pallavolo Modena, a cui seguono due stagioni in Serie B.“È una società che conosco bene e da diverso tempo come avversario: da Vibo alle grandi battaglie quando ero a Tuscania, fino all’anno da neo promossi” racconta Pinelli.“Una società come Siena, un club ambizioso che vuole essere tra i protagonisti del campionato, è il sogno di ogni atleta – aggiunge – Un sogno a cui è difficile rinunciare. Per questo quando una mattina è arrivata la telefonata del DS Fabio Mechini per me è stato motivo di orgoglio. Sapere che Siena veda in me un punto di partenza non può che essere gratificante per il lavoro che ho svolto in questi anni e non solo.”“A Coach Tubertini mi lega un bellissimo rapporto, sia personale che professionale. Ho avuto il piacere di lavorarci agli inizi della mia carriera e durante il mio anno a Modena in A1 (2012/2013). Mi ha sempre fatto molto piacere lavorare con lui, ho sempre ammirato la dedizione che metteva nel suo lavoro. Ho un bellissimo ricordo di lui dal punto di vista professionale e personale per il tempo dedicatomi. Ricevere dunque una chiamata dalla Emma Villas con Coach Tubertini alla guida per me ha significato la chiusura del cerchio perfetto ai fini della decisione di essere parte del progetto”.

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    Civitanova: Ecco Sottile, sarà il vice De Cecco

    Daniele Sottile

    CIVITANOVA – La Lube ufficializza l’ingaggio come vice De Cecco dell’esperto regista  siciliano Daniele Sottile, da tanti anni protagonista in Serie A, approda nel reparto dei palleggiatori biancorossi con la maglia numero 3 dopo aver trascorso le ultime 11 stagioni da bandiera della Top Volley Cisterna. Il regista nativo di Milazzo (ME), classe ’79 di 186 cm, chiude così la lunga storia d’amore con la società pontina e intende portare il suo contributo in termini di carisma ed esperienza al Club campione d’Italia.IL TABELLONE DEL VOLLEY MERCATO SUPERLEGA 2021/22
    Sottile vanta 66 presenze nella Nazionale italiana, con cui ha vinto 3 argenti, (Giochi Olimpici, Mondiali e World League) e un bronzo (Europei). Specialista di coppe cresciuto nel vivaio di Cuneo, prima di confermarsi in altre formazioni della Serie A, nella prima parte della carriera il neo biancorosso ha alzato trofei nazionali e internazionali per Club.
    Daniele Sottile: “Si tratta del mio primo giorno alla Cucine Lube, per me è un orgoglio trovarmi in questo splendido palazzetto. Oggi è vuoto, come lo è stato in quest’ultimo anno in cui i match erano a porte chiuse. Durante la prossima stagione spero di vedere l’Eurosuole Forum gremito dai nostri tifosi. Non vedo l’ora di conoscerli tutti e di lottare in biancorosso per centrare nuovi successi”.
    Il Vicepresidente Albino Massaccesi: “Daniele è tosto e in campo si fa rispettare. Con la sua grande esperienza garantirà un livello molto alto durante l’anno in allenamento. Ha ancora tanta voglia di vincere, la sua tecnica sarà preziosa. Può ancora permettersi di giocare ad alto livello. Sa gestire le situazioni, è abituato a disputare partite delicate e match da dentro fuori. Spesso è stato proprio lui a trainare i compagni alle fasi clou delle manifestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Firenze: Al centro arriva Amandha Sylves

    Amandha Sylves

    FIRENZE – Non ha ancora compiuto ventuno anni, ma ha già partecipato a due edizioni della Champions League e a un campionato europeo, ed è un punto fermo della nazionale francese: il quarto volto nuovo de Il Bisonte Firenze 2021/22 è la centrale transalpina Amandha Sylves, che ha firmato un contratto annuale (con opzione per il secondo) e che vestirà la maglia numero 2. Reduce da due stagioni di alto livello col Nantes (nell’ultima è stata la terza miglior muratrice del campionato con 67 muri vincenti) e dalla qualificazione ai prossimi Europei ottenuta una settimana fa con la Francia (con 61 punti realizzati in 6 partite), alta 193 cm, la centrale antillana si aggregherà al resto del gruppo dopo la rassegna continentale di fine agosto, quando coach Bellano potrà iniziare a sfruttarne tutte le potenzialità in un reparto che già comprende Yvon Beliën e Emma Graziani.IL TABELLONE DI VOLLEY MERCATO DI A1 FEMMINILE
    LA CARRIERA – Amandha Sylves nasce il 29 dicembre 2000 nell’arcipelago caraibico di Guadalupa, regione d’oltremare della Repubblica francese, e intorno ai 14 anni si trasferisce in Francia per migliorare le sue qualità pallavolistiche nel Pôle Espoir (una sorta di centro federale) di Boulouris. Successivamente entra a far parte dell’IFVB (il Club Italia francese), col quale nel 2018/19 debutta in Ligue A, ma nel frattempo già a 16 anni si guadagna le prime convocazioni nella nazionale maggiore, fino ad arrivare a partecipare al Campionato Europeo del 2019. Le sue prestazioni sia in campionato che con la Francia sono ottime, tant’è che su di lei mettono subito gli occhi i principali club del suo paese: fra questi è il Nantes ad ingaggiarla nel 2019, permettendole anche di debuttare in Champions League e di giocare due stagioni ad altissimo livello prima di trasferirsi a Il Bisonte Firenze.
    LE PAROLE SYLVES – “Sono davvero molto felice di approdare in un club prestigioso come Il Bisonte, e al tempo stesso sono impaziente di cominciare questa avventura. Quello italiano è davvero un grande campionato, probabilmente il migliore al mondo, e il mio agente mi ha parlato molto bene di Firenze e della squadra, dunque eccomi qua”. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: In regia arriva anche Sofia Monza

    BUSTO ARSIZIO – La Unet e-work Busto Arsizio completa il reparto registe per la stagione 2021/22 affiancando all’americana Jordyn Poulter il talento tutto italiano di Sofia Monza, frutto proprio del settore giovanile biancorosso.iL TABELLONE DEL VOLLEY MERCATO DI A1 FEMMINILE 2021/22
    Nata l’11 maggio del 2002, l’atleta originaria di Rho, ha iniziato a giocare nel ruolo di palleggiatrice nell’Under 14 bustocca e ha continuato il suo percorso nella “cantera” di viale Gabardi fino al 2018/2019 giocando nel campionato di B2.  Nelle ultime due stagioni ha giocato da titolare nel Club Italia in serie A2, maturando esperienza in un campionato importante e confermando le intuizioni di chi l’ha sempre giudicata uno dei più interessanti prospetti nel ruolo. Ora è pronta per il grande salto in serie A1, proprio con la maglia che ha sempre sognato di vestire “da grande”: quella della UYBA.
    Ecco le sue prime parole da farfalla: “Torno a giocare nella mia squadra del cuore, quella che ho sempre seguito e in cui ho iniziato la mia carriera. E’ una grande soddisfazione e un grande onore per me vestire la maglia UYBA e rientrare in una società seria e organizzata, in un palazzetto da sogno. Gli ultimi anni nel Club Italia sono stati fondamentali per me perchè mi hanno fatto maturare molto sia dal punto di vista tecnico ma soprattutto tattico: eravamo un gruppo giovanissimo e competere con squadre formate da giocatrici esperte è stato di grande insegnamento. Ora entro in un grande team, in cui potrò allenarmi e stare a contatto con atlete di primo livello: Jordyn Poulter ad esempio è per me una delle migliori palleggiatrici al mondo, so che potrò imparare tanto da lei. Il mio obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno, senza pensare troppo in avanti: solo così posso essere sempre concentrata su quello che sto facendo e dare il mio migliore contributo. Sarà così anche alla UYBA. Per ora cerco di conciliare lo studio (ho la maturità) e gli allenamenti con la nazionale in vista dei mondiale Under 20 di luglio con coach Mencarelli, una persona che non posso non citare tra quelle importanti per il mio processo di crescita. Le giornate sono piene tra volley e scuola, studio dopo cena ma la passione per il volley mi porta a fare comunque tutto con grande entusiasmo”. 

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    Milano: Fusaro fa il punto. “Sbertoli? E’ nostro ma se dovessero arrivare offerte interessanti non vedo perché non debbano essere ascoltate”

    MILANO – “Leggo in giro tante cose diverse: adesso racconto le mie verità, che però sono le mie e non è detto che siano quelle degli altri”. A prender parola è Lucio Fusaro, presidente dell’Allianz Powervolley Milano che scende in campo in prima persona per affrontare e chiarire alcuni temi, apparsi sulla stampa di settore, riguardanti il volley mercato che coinvolge, in maniera diretta o indiretta, la società da lui presieduta.
    Si parte dai rinnovi di contratto di Piazza, Ishikawa e Piano, punti cardini del progetto di Milano del prossimo anno: “Abbiamo disputato una bella stagione con la vittoria della Challenge Cup. Le basi per l’immediato futuro sono il rinnovo del nostro capitano Matteo Piano, la conferma di Ishikawa che non mi aspettavo visto che solitamente lui ogni anno cambia squadra, ma soprattutto il nostro allenatore Roberto Piazza, una scoperta straordinaria, che è incredibile sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista umano ed averlo per i prossimi due anni sarà fantastico”.
    Accanto alle conferme, nei prossimi giorni arrivano anche gli annunci di altri giocatori che hanno sposato il progetto Powervolley: “Noi il prossimo anno puntiamo a fare un altro passo avanti: il mio progetto procede e va avanti nel tempo. Annunceremo alcuni giocatori importanti che renderanno Milano ancora più forte. Giochiamo a Milano all’Allianz Cloud solo da due anni, con il pubblico che è potuto entrare solo nella prima parte della scorsa stagione”.
    Accanto agli arrivi, ci sono però insistenti voci di partenze soprattutto quelle che riguardano Riccardo Sbertoli. A tal proposito è il presidente a chiarire la situazione: “Sbertoli è un ragazzo giovanissimo che abbiamo lanciato noi in Superlega, facendolo giocare titolare nella nostra squadra. Uno dei miei obiettivi era quello di valorizzare i giovani del nostro vivaio e così abbiamo fatto con lui e proprio con Sbertoli in regia in campo la squadra ha raggiunto dei risultati. Ora è diventato uno dei simboli di Milano. Non sono però così naif da pensare che se dovessero arrivare offerte interessanti non debbano essere ascoltate. Ci è capitato lo scorso anno con Nimir, quando è arrivata una proposta importante. Sono stato dispiaciuto per la partenza del ragazzo, ma capivo che lui andava via per vincere. Tanto io in questo momento non posso vincere lo scudetto. Ora si è creata questa situazione con Sbertoli: lui aveva ricevuto prima una proposta da Perugia che poi ha virato su Giannelli. Sbertoli stesso, ragazzo educato e serio, mi ha messo al corrente di questa prima offerta. Ora si parla di Trento. Una cosa è certa: il ragazzo ha un contratto firmato con noi dallo scorso anno. Questa è l’unica certezza: lui ha ancora un anno di contratto con noi. Non esistono opzioni, come è stato scritto, che Perugia potrebbe aver ceduto a Trento. Io non blocco certamente la carriera di nessuno: se dovessimo avere un altro palleggiatore bravo e forte come lui, potrei pensare di aprire la trattativa per la sua cessione. Ma attualmente non c’è nessuna trattativa aperta”.
    Non manca poi una spiegazione del fil rouge che lega l’investimento di Milano in progetti di natura sociale con l’identificazione dei personaggi chiave in campo, in questo caso proprio Sbertoli: “Noi in questi due anni abbiamo investito molto su progetti sociali con ricaduta diretta sul territorio: penso a volley4all, penso al progetto oratori con il CSI, penso al progetto scuola. Tutte iniziative alle quali abbiamo dato visibilità e per causa della pandemia sono bloccate da un anno ma che danno il senso del perché io scelgo di investire nello sport. Cosa centra questo con Sbertoli? L’idea di fare questi progetti è il motivo per cui ho scelto di dare una mano alla pallavolo di Milano: essere utili al territorio e alla comunità. E Sbertoli può essere il capofila di questo genere di concetti. Lui che è milanese, che viene dal nostro vivaio, ragazzo serio e preparato. Deve ovviamente capire quali siano le sirene e quale vuole essere il suo futuro. Nel momento in cui noi dovessimo essere pronti con un altro palleggiatore – conclude Fusaro –, siamo disposti a parlare con chiunque voglia questo giocatore”. LEGGI TUTTO