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    A2 F., Modica: Una novità e tre conferme

    MODICA – Si muove il mercato della PVT Modica che prenderà parte alla prossima serie A2 col titolo acquistato da Cutrofiano.Agli ordini del confermato coach Enrico Quarta ci saranno le confermate Elena Ferrantello (libero), Fulvia Gridelli (centrale che dopo aver concluso il campionato con Modica aveva giocato i play off promozione con Jesi) e Fabiola Ferro (schiacciatrice).Primo volto nuovo è l’opposta Marika Longobardi (dalla neopromossa in A2 Altino).

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    Bergamo: Ufficiale l’ingaggio di Francesca Marcon

    Francesca Marcon

    BERGAMO – Francesca Marcon sposa il progetto Volley Bergamo 1991 e si prepara a vestire la nuova maglia rossoblù: “Ho avuto l’opportunità di conoscere gli artefici di questa rinascita e ho notato subito un atteggiamento di entusiasmo. La scorsa stagione, anche per la situazione creata dalla pandemia, tutto era incerto, ora vedo invece vedo un punto di partenza per progetti ambiziosi. Sicuramente entusiasmo è la parola giusta per descrivere questo inizio”.“Fortunatamente Bergamo non ha mollato – aggiunge la schiacciatrice veneta – ma c’è stata tanta paura, anche se in cuor mio e in quello di molti altri si sapeva che ce l’avrebbe fatta. È un regalo di cui la città aveva bisogno”.Sta nascendo una squadra che sembra essere un buon mix tra gioventù ed esperienza. Quale sarà il suo ruolo? “Sono la più vecchia… Una vecchia esperta… Darò il mio contributo, quando sarà necessario. E il fatto, insieme a Sara, di essere tra quelle che conoscono meglio l’ambiente, mi permetterà di dare una mano in più. Poter dare alle altre è una responsabilità ma anche un onore. Mi sento un po’ mamma e sono felice di questo”.
    Francesca fa dunque partire il countdown per il ritorno agli allenamenti: “Ho tanta volta di tornare in palestra. Siamo ferme da mesi e quando sei abituata a vivere di volley da una vita, fai fatica a staccare. È la passione a farmi andare avanti e ora ho voglia di correre ad allenarmi. Il mio obiettivo è non smettere di imparare, ma anche dare equilibrio e tranquillità alle compagne. L’obiettivo di squadra sarà quello di andare a prenderci delle soddisfazioni”.

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    Bergamo: Ufficiale, ingaggiata Alicia Ogoms

    BERGAMO – È la canadese Alicia Ogoms l’ultimo tassello del reparto centrale, volto noto al Campionato italiano grazie alle esperienze a Firenze, la passata stagione, e prima ancora, nel 2017, a Legnano. La A1 non è dunque una novità per la centrale della Nazionale canadese, classe 1994 per 194 centimetri di altezza.Alicia si è trasferita dal Canada agli Stati Uniti per laurearsi e giocare a pallavolo nella stessa Università che ha cresciuto Khalia Lanier, la Southern California, quindi è volata in Europa per fare del volley la sua vita: “Mi sono laureata un anno prima che Khalia arrivasse. Poi, tutta la mia carriera si è divisa tra la Polonia e l’Italia: da Pila alla SAB Volley a Legnano, da Kalisz a Bielsko-Biala e infine Il Bisonte Firenze. In Nazionale sono arrivata subito dopo l’università”.Si è fatta raccontare Bergamo da Beta Dumancic e da Kiera Van Ryk, che l’hanno preceduta in città nelle stagioni scorse: «Ho parlato con Beta e mi ha detto grandi cose sulla città e sul club. Anche Kiera ha apprezzato molto il suo anno in Italia e mi ha raccontato solo cose positive».

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    Tokyo, gli individualismi non bastano. Italia? Tirare una riga e ricominciare

    Di Paolo Cozzi Con la vittoria della Francia in un tie break dalle mille emozioni si è chiusa un’edizione olimpica incredibile, con un podio fuori da ogni pronostico e tante squadre che tornano da Tokyo con un bicchiere mezzo vuoto, se non desolatamente vuoto. Il primo fallimento riguarda certamente gli Stati Uniti, per molti squadra candidata alla vittoria finale, ma che in realtà a parte lo squillo di tromba iniziale con il 3-0 magistrale alla Francia, naufragano molto in fretta. Un pur discreto Anderson paga il quasi due anni di assenza dai campi, Sanders appare l’ombra del giocatore visto in Italia e il solo De Falco non riesce a essere continuo. Male anche Micah Christenson, palleggiatore che anche a Modena ha spesso mostrato i limiti mentali, più che tecnici, finendo spesso per fare scelte sbagliate dal 20 in poi. Finisce senza attenuanti dal podio olimpico, dopo quattro finali consecutivi, il Brasile che adesso vivrà una rifondazione che non sarà semplice e immediata. La squadra è molto fisica, potete e talentuosa, quando preme sull’acceleratore e si porta avanti di qualche punto è semplicemente perfetta. Ma è nel punto a punto che questo Brasile crolla, con giocatori come Lucarelli e Wallace che concedono errori gratuiti e non riescono a essere determinanti. Un passo indietro enorme per i verdeoro che, con la sconfitta in finalina con l’Argentina, dimostrano di essere anni luce lontani dal Brasile del decennio precedente. Altra squadra che si lecca le ferite è la Polonia, che pur avendo innestato Leon in un sestetto già formidabile, rimane prigioniera delle spire francesi in un quarto di finale sfortunato per accoppiamento. Leon e Kurek sono mostruosi, attaccano entrambi oltre il 60%, eppure la difesa transalpina tiene e palla dopo palla i francesi riescono a sfiancare gli arrembanti polacchi… e adesso vediamo se ci sarà rivoluzione a partire dalla panchina. E veniamo alla nostra Nazionale, uscita mestamente in un quarto di finale apparso abbondantemente alla nostra portata, prima di scontrarsi con la lucida determinazione e la folle voglia di De Cecco e compagni. L’alibi degli infortuni, che hanno condizionato da subito la nostra squadra, è troppo facile da evocare. Resta il fatto che una squadra che ha saltato la VNL (e ho sempre difeso questa scelta) per preparare al meglio proprio la componente fisica, si è presentata a Tokyo con un Ivan rallentato da un ginocchio malconcio e ha subìto quasi subito il fastidioso problema muscolare di Giannelli che lo ha condizionato nelle gare successive. In più, giusto perchè piove sempre sul bagnato, sempre Ivan ha subìto un forte trauma ad un dito della mano sinistra, che ha azzoppato ancora di più le sue performance. Ma al netto di tutto questo, non si può essere contenti del risultato ottenuto e del cammino percorso. A partire dalla risicata vittoria con il Canada, alla brutale sconfitta con la Polonia, fino alla debacle Argentina, passando per alcune gare che ci avevano illuso come con Iran e Giappone. E sì che il primo set del quarto di finale lo abbiamo giocato proprio bene! Ottimi in battuta, precisi all’inverosimile con la correlazione muro-difesa, efficaci in attacco. Avanti anche nel secondo set, un paio di scelte non azzeccate (Pipe con Michieletto mai riuscita e primo tempo forzato con Anzani) hanno rimesso in gioco gli argentini, e da lì sono saltati molti fondamentali nel nostro campo. E il tie break è lo specchio della partita, con i sudamericani che, anche sotto di due punti, non mollano e noi che invece, messi alle corde, anzichè reagire crolliamo al tappeto. Ma è già ora di guardare al futuro, perchè con Osmany ormai fuori dagli schemi federali, bisognerà trovare in fretta la quadra di un gruppo che sarà chiamato a recuperare il tempo perduto. I Mondiali sono fra un anno e le qualificazioni olimpiche per Parigi 2024 sembrano già bussare incombenti. Riuscirà De Giorgi a dare nuova linfa al movimento, a valorizzare giovani realtà come Michieletto e a far sbocciare definitavamente quei giovani che si sono messi in luce in VNL? Il momento è complicato, quello che è certo è che il movimento intero ha bisogno del traino della Nazionale mai come adesso, ma bisognerà avere il coraggio di tirare una riga sugli ultimi anni e ripartire con entusiasmo, programmazione e voglia di sudare in palestra. LEGGI TUTTO

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    Mercato A1/A2 F.: Il riepilogo delle news di mercato delle ultime 2 settimane

    MODENA – Il riepilogo delle news di volley mercato di A1/A2 femminile non pubblicate durante le olimpiadi.
    TRENTO – E’ ufficiale l’arrivo della seconda opposta Irene Botarelli da Montale.
    PERUGIA – Confermata la giovane schiacciatrice Anastasia Scarabottini.
    BRESCIA – Roster chiuso con gli ingaggi della centrale Anna Caneva (da Cutrofiano) e della seconda palleggiatrice Beatrice Giroldi (da Volta Mantovana).
    MONTECCHIO – Da Sassuolo arriva la giovane schiacciatrice Francesca Magazza.
    SASSUOLO – Promossa in prima squadra la palleggiatrice Francesca Mammini, confermate le centrali Camilla Aliata e Vittoria Fornari e la schiacciatrice Aneta Zojzi. Come secondo libero torna da Orago (B2) la classe 2005 Sara Colli.
    OLBIA – Dopo 6 anni torna la schiacciatrice Cindy Lee Fezzi. La scorsa stagione era in B1 a Capo d’Orso Palau.
    RAVENNA – Eleonora Sestini è il nuovo secondo opposto. Arriva da Perugia (B1).
    MARTIGNACCO – Il nuovo secondo libero è Agata Tellone. Nella scorsa stagione aveva conquistato la promozione in A2 con l’Igor Volley Trecate. Arriva anche la schiacciatrice classe 2003 Aurora Zorzetto recentemente vincitrice del campionato italiano U19 con l’Imoco.
    CATANIA – La neopromossoa Rizzotti Desgin Pallavolo Sicilia Catania ha presentato 11 giocatrici per la prossima stagione. Agli ordini del nuovo coach Chiappafreddo (da Cus Torino) ci saranno le palleggiatrici Ulrike Bridi (da Brescia) e Giulia Picchi (da Igor Volley Trecate, B1); l’opposta Emanuela Fiore (da San Giovanni in Marignano); la schiacciatrice della nazionale argentina Daniela Bulaich (da San Lorenzo de Almagro) e le pari ruolo Martina Bordignon (da Mondovì), Alessia Conti (dalla B2/U19 dell’Unet E-Work Busto Arsizio) e Cecilia Oggioni (conferma); i liberi Giuditta Bonaccorso e Michela Conti (conferme); le centrali Luisa Casillo (da Perugia) e Serena Bertone (da Cus Torino).
    ALTINO – Ha completato il roster la neopromossa. La straniera della squadra agli ordini del confermato allenatore Luca D’Amico sarà l’opposta della nazionale portoghese Julia Kavelenka proveniente da Ravenna. Alle sue spalle ci sarà Federica Comotti (da Chieti, B1). Gli altri volti nuovi sono la centrale Sara Angelini (da Olbia), il secondo libero Gaia Natalizia dalle giovanili dell’Imoco, la seconda alzatrice Aurora Di Arcangelo (da Trevi, B1) e la schiacciatrice classe 2003 Carola Ollino (da Chieri U19).Confermate la palleggiatrice Francesca Saveriano; le centrali Asya Zingoni, Debora Olleia e Martina Spicocchi; le schiacciatrici Monica Lestini, Silvia Costantini e Beatrice Meniconi; il libero Alessia Mastrilli.
    SANT’ELIA – Primi annunci per la neopromossa Assitec Sant’Elia. Il nuovo allenatore è Emiliano Giandomenico (da Olbia). I volti nuovi sono la palleggiatrice Francesca Saccani (da Montale) e l’opposta Chiara Muzi (da Catania). Confermata il libero Martina Lorenzini.
    ALBESE – Confermata l’opposto/schiacciatrice Irene Baldi.
    CLUB ITALIA – Uno dei volti nuovo sarà Aurora Micheletti. Classe 2005 cambierà ruolo da centrale a schiacciatrice ed arriva dalla serie D del Volley Bergamo Celadina.
    BUSTO ARSIZIO – La dodicesima giocatrice è la centrale Chiara Landucci dalla Scuola di Pallavolo Anderlini (B2). LEGGI TUTTO

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    Mercato A3: Gli stranieri di Galatina e Marigliano, nuovo libero a Macerata

    MODENA – Il riepilogo delle news di mercato di A3 maschile non pubblicate durante le olimpiadi.
    GALATINA – Il nuovo opposto della SBV Galatina è il tedesco Lars Wilmsen. Classe ’93, nativo di Duisburg nella Renania settentrionale, 204 cm per 92 chilogrammi, l’atleta fresco dei suoi ventotto anni appena compiuti, vanta un’esperienza importante nelle leghe di serie A di Germania, Olanda e Svizzera dove ha giocato nell’ultima stagione per il Lucerna.
    MARIGLIANO – Lo straniero per la prossima stagione di A3 della TYA Marigliano è lo schiacciatore classe ’87 ex-nazionale bielorusso Kiryl Krasneuski. Nella scorsa stagione ha giocato in Turchia in 1.Lig (ovvero la seconda divisione) nell’Akkus Belediyespor.
    MACERATA – Cambia (rispetto alle liste pubblicata dalla Lega alla chiusura del volley mercato) il secondo libero della Med Store Macerata.Classe 2003, il nuovo innesto biancorosso si unisce al gruppo di giovani che quest’anno potrà crescere al fianco dei giocatori di maggiore esperienza della Med Store Macerata. Originario di Ancona, Jacopo Ravellino si è fatto notare con la maglia della Volley Game Falconara in Serie C, tanto da guadagnarsi una chiamata dalla Serie A. Il libero prende il posto di Marco Valenti e farà coppia con il compagno Simone Gabbanelli, veterano della Med Store Macerata e tra i migliori interpreti del ruolo nella categoria.

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    Bergamo: Ufficiale l’arrivo di Kone da Firenze

    BERGAMO – Un’esplosione di grinta per Volley Bergamo 1991: al centro arriva Fatim Kone, classe 2000, la passata stagione a Firenze e una lunga e vittoriosa esperienza giovanile in azzurro.
    “Ho avuto un bel percorso finora –  racconta la neo centrale rossoblù – ma Bergamo è una grande opportunità per dimostrare il mio valore”.
    “Ho iniziato a Casalpusterlengo, a casa, ma poi ho avuto la fortuna di farmi notare in un torneo a Cesenatico e di continuare il mio cammino di crescita alla Pro Patria Milano. Al Club Italia sono arrivata dopo 4 anni a Settimo Torinese e dopo le convocazioni in Nazionale”.
    Un cammino ricco di medaglie proprio quello in Nazionale: “Ho iniziato con l’under 16 e sono arrivata fino all’under 20 giocando Europei, Mondiali e un’Olimpiade giovanile. Abbiamo vinto un oro mondiale e un oro al Festival Olimpico giovanile con l’under 18, poi un oro Europeo under 19 e un argento Mondiale under 20”. E proprio in quest’ultima competizione Kone è stata la seconda miglior centrale del torneo con 101 punti realizzati. “Ma il mio sogno azzurro resta l’Olimpiade. Lavorerò per arrivarci…”.
    Una grandissima esplosività la contraddistingue dentro e fuori il campo, un vero vulcano: “Mi piace fare squadra, coinvolgere le compagne, aiutarle nei momenti di difficoltà. So essere grintosa e competitiva, ma mi piace anche sdrammatizzare e scherzare nel momento giusto. Ma, soprattutto, mi piace mettermi molto in gioco” LEGGI TUTTO