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    Offanengo, Rodic protagonista della prima vittoria: “Siamo disciplinate e desiderose di metterci alla prova”

    Domenica 13 ottobre è stata tra le protagoniste della prima vittoria stagionale della Trasporti Bressan Offanengo (3-0 casalingo contro Melendugno) contribuendo con 13 punti, 8 dei quali messi a segno in un primo set scintillante (60% in attacco). Il pubblico del PalaCoim ha applaudito la squadra e la prova di Isidora Rodić, schiacciatrice serba classe 2001 al suo primo anno in Italia.Alta un metro e 85 centimetri, la Rodić è maturata nel vivaio del Vizura Belgrado (dove ha militato dalla stagione 2016-2017 all’annata 2019-2020) per poi vivere un’altra tappa importante alla Stella Rossa (triennio) prima della scorsa annata al Partizan. Ora lo “sbarco” in terra cremasca, dove Isidora è determinata a far bene.“Arriviamo – le sue parole – da una bella partita, abbiamo vinto con grande energia e gioco di squadra; stiamo lavorando bene e questo ci porta a un buon risultato”. Soddisfatta del suo contributo di domenica scorsa? “Quando gioco a pallavolo – aggiunge Isidora – mi sento sempre sicura e mi piace il mio ruolo in campo; le partite migliori, però, devono ancora arrivare”.Nelle prime due giornate di campionato, la Trasporti Bressan Offanengo ha fatto vedere ottime cose nei due match consecutivi al PalaCoim. Prima l’esordio contro Trento, con buoni spunti pur non raccogliendo punti contro una “big” come l’Itas (1-3), poi il convincente successo in tre set contro Melendugno.“Siamo una squadra di qualità, con buone giocatrici in ogni ruolo; siamo disciplinate, desiderose di lavorare e metterci alla prova. Ci sforziamo per rendere ogni elemento migliore e crescere giorno dopo giorno man mano che il campionato avanza”. Per la Rodić, sono i primi “assaggi” del campionato italiano. “Dopo queste prime due partite, io ho solo impressioni positive e non vedo l’ora arrivino i prossimi match da giocare”.Per una giocatrice straniera, il primo anno in un altro Paese è sempre un fattore importante che può incidere sul rendimento. La lingua straniera, l’ambientamento in luoghi magari anche ben diversi da quelli a cui si è abituati e altri aspetti quotidiani sono dettagli che non si limitano alla teoria.“Le mie impressioni su questo ambiente – conclude la schiacciatrice serba – sono le stesse del primo giorno in cui sono arrivata: Offanengo è un posto bellissimo e tranquillo, è un ambiente più piccolo, aspetto che penso sia fantastico per le società: tutti sanno quando giochiamo, ci sostengono, qui la gente ama la pallavolo ed è un privilegio essere una giocatrice a Offanengo. Mi sento davvero bene: le mie compagne di squadra, lo staff professionale e la società sono tutti molto gentili e sempre pronti ad aiutare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice serba Isidora Rodic firma per Offanengo

    Una schiacciatrice serba per Offanengo. Il reparto di posto quattro della Trasporti Pietro Bressan accoglie Isidora Rodic, classe 2001 proveniente dal Partizan Belgrado.Nata il 27 gennaio 2001 e alta un metro e 85 centimetri, la Rodić è maturata nel vivaio del Vizura Belgrado (dove ha militato dalla stagione 2016/2017 all’annata 2019/2020) per poi vivere un’altra tappa importante alla Stella Rossa (triennio) prima della scorsa annata al Partizan.“Isidora – afferma Stefano Condina, direttore generale del Volley Offanengo – è alla prima avventura sportiva in Italia e dunque avrà bisogno di adattarsi al nostro campionato. In Serbia ha maturato una buona esperienza in Superlega ed è un profilo completo e giovane che sicuramente potrà crescere ulteriormente. Abbiamo avuto modo di sentirci ed è molto motivata; sarà con noi già dai primi giorni di agosto per iniziare a imparare la lingua e ambientarsi. Benvenuta in Italia e benvenuta a Offanengo”.Isidora Rodić completa il reparto delle schiacciatrici neroverdi che annovera anche Rachele Nardelli, Francesca Pinetti ed Elisa Bole.“Come tutti sappiamo – le prime parole di Isidora Rodić – l’Italia è la terra della pallavolo,  dove si gioca il miglior volley d’Europa; i campionati sono i più forti, in A1 ogni squadra è di primissimo livello, quindi ovviamente è il sogno di ogni atleta professionista trovarsi coinvolta in questo panorama di squadre, atlete e allenatori di così grande valore. L’A2 è un campionato ricco di giovani giocatrici come me che cercano di mettersi alla prova e giocare al massimo livello possibile. Con così tante squadre al via, ci saranno sostanzialmente più partite e questo differenzia questo campionato dagli altri”.Quindi aggiunge. “Ho sentito solo cose positive sul Volley Offanengo, una società che è migliorata progressivamente, stagione dopo stagione. Spero che in questa annata, anche con il mio aiuto, si possa portare la squadra a un nuovo livello. Penso che questo sia il posto giusto per me per evolvermi e progredire ulteriormente. Come giocatrice credo di essere abbastanza equilibrata nei fondamentali, anche se emergo maggiormente in attacco. Un altro aspetto rilevante del mio gioco è la calma quando sono impegnata in ricezione. Spero che tutte le mie caratteristiche siano ancora migliori in questa stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO