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    Italiane a caccia della tripletta. Si parte con Novara-Fenerbahce

    Di Redazione
    Due giorni ad alta intensità per la Champions League femminile con le gare di ritorno dei quarti di finale. Quattro squadre italiane impegnate tra mercoledì e giovedì alla caccia di un posto in semifinale: considerando le vittorie conquistate all’andata da Novara e Busto Arsizio e il derby tra Conegliano e Scandicci, il volley italiano può sognare una storica tripletta. Per l’ultimo posto è quasi scontato il passaggio del turno del VakifBank, travolgente già all’andata sul campo del Chemik Police.
    La prima a scendere in campo sarà l’Igor Gorgonzola Novara, che mercoledì alle 19.00 affronterà in casa il Fenerbahce Opet Istanbul, già battuto in Turchia per 3-1. Alle azzurre di Stefano Lavarini basterebbero due set per la certezza del passaggio del turno. Considerata, però, la forza offensiva delle gialloblù, Chirichella e compagne non potranno fare calcoli e punteranno a ribadire il successo di una settimana fa. Sempre mercoledì, ma alle 20.30, l’A.Carraro Imoco Conegliano ospiterà al PalaVerde la Savino Del Bene Scandicci. Si parte dal 3-2 in favore delle pantere di Daniele Santarelli, maturato in Toscana al termine di una gara lottata ad armi pari, che le ragazze di Massimo Barbolini sono arrivate vicinissime a vincere. Per questo, nonostante l’imbattibilità delle trevigiane che dura da quasi 15 mesi, il discorso qualificazione resta aperto.  Giovedì alle 17.30 (ora italiana), infine, la Unet E-Work Busto Arsizio farà visita all’Eczacibasi VitrA Istanbul con il conforto del 3-1 ottenuto in casa propria nella gara di andata. Rispetto a quel match, però, le turche potrebbero recuperare alcune pedine fondamentali come Baladin e Thompson, che si sono riaggregate in gruppo in occasione dell’ultimo match di campionato seppur senza entrare in campo. Alle farfalle di Marco Musso serviranno concentrazione e soprattutto due set per tornare tra le prime quattro d’Europa a distanza di sei anni.IL PROGRAMMA DELLE GARE DI RITORNOIgor Gorgonzola Novara-Fenerbahce Opet Istanbul (TUR) mercoledì 3 marzo, ore 19.00 (diretta Sky Sport Uno)A.Carraro Imoco Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mercoledì 3 marzo, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD e differita Sky Sport Uno ore 21.00)Vakifbank Istanbul (TUR)-Grupa Azoty Chemik Police (POL) giovedì 4 marzo, ore 15Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR)-Unet E-Work Busto Arsizio giovedì 4 marzo, ore 17.30 (diretta Sky Sport Arena)I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATAFenerbahce Opet Istanbul-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-19, 12-25, 19-25, 25-27)Savino Del Bene Scandicci-A.Carraro Imoco Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)Grupa Azoty Chemik Police-Vakifbank Istanbul 0-3 (9-25, 15-25, 20-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (25-19, 15-25, 25-17, 28-26)
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Hill sul ritorno con Scandicci: “Ci vorrà una partita più ordinata da parte nostra”

    Di Redazione
    A.Carraro Imoco Volley al completo per il match di ritorno dei quarti di finale di Cev Champions League con la Savino del Bene Scandicci domani, mercoledì, alle 20.30 al Palaverde. All’andata la scorsa settimana in terra toscana le Pantere hanno vinto 3-2. L’A.Carraro Imoco Volley per passare il turno e qualificarsi alla semifinale dovrà vincere con qualsiasi risultato. In caso di sconfitta 3-0 o 3-1 passerà Scandicci, in caso di 3-2 per Scandicci si giocherà il “golden set” al 15 per decidere la semifinalista.Squadra al completo per coach Santarelli, con Sarah Fahr ormai quasi completamente recuperata dai fastidi muscolari.
    Precedenti: in questa stagione già 4 i precedenti tra le due squadre con due vittorie di Conegliano in regular season di Campionato (entrambe 3-0), una nella semifinale di Supercoppa (3-0) e l’andata di Champions mercoledì scorso a Scandicci (3-2). In totale 22 partite con 17 vittorie di Conegliano e 5 delle toscane. E’ la quarta sfida in Champions, finora le precedenti tre gare tra Conegliano e Scandicci sono tutte finite al 5° set, con 2 vittorie gialloblù e una di Scandicci nella poule del 2018/19. Conegliano non perde in Champions League dalla Superfinal di Berlino 2019.Arbitri: Twardowsi (Pol), Lecourt (Fra)Media: diretta Rai Sport HD (canale 57 dtt) dalle 20.30. Leggera differita su Sky Sport 1 (canale 201 bouquet Sky). Diretta Radio Conegliano (90.6 mhz). Diretta Eurovolley Tv in streaming web (in abbonamento). Aggiornamenti e interviste live post partita sulla pagina Facebook di Imoco Volley.
    Parla l’allenatore dell’A.Carraro Imoco Conegliano Daniele Santarelli: “All’andata per la prima volta in stagione abbiamo dovuto giocare un match punto a punto, le ragazze sono state molto brave a trovare le risorse per giocare una gara di sofferenza, tutta in rimonta, e per vincerla alla fine. Per noi era importante che la squadra si adattasse bene al clima di battaglia che ci mancava da un po’ di tempo. Sono contento che nonostante tante vittorie relativamente facili, la squadra abbia mantenuto l’animus pugnandi che conoscevamo. Anche a Chieri sabato, pur con tanti cambiamenti e avendo ruotato in campo tutto il roster a disposizione, abbiamo dovuto soffrire e combattere, portando a casa il risultato che volevamo. L’avevo detto alle ragazze che da ora la musica sarebbe cambiata e che ci dovevamo aspettare dure battaglie, sono contento che abbiamo dimostrato di saper vincere anche non giocando al meglio. Però non può sempre andare bene, quindi domani contro una squadra forte che sta crescendo di settimana in settimana come la Savino del Bene, dovremo giocare molto meglio facendo meno errori e giocando con pazienza. Dovremo prestare molta attenzione alla ricezione sulle loro battute pesanti e da parte nostra avere aggressività al servizio per poter dettare il nostro ritmo. “
    Kimberly Hill, schiacciatrice di Conegliano “La prima partita di Scandicci è stata molto dura, loro sono un’ottima squadra e l’hanno dimostrato mettendo molta pressione fin dall’inizio. Alla fine siamo state brave a reagire e abbiamo vinto, ma rischiando e soffrendo troppo, al Palaverde dobbiamo assolutamente giocare meglio. Ci vorrà una partita più ordinata da parte nostra, dovremo giocare con intelligenza e pazienza, togliendo tanti errori dal nostro gioco rispetto alla settimana scorsa. Dopo Chieri ci stiamo preparando bene per fare una grande partita, la nostra intenzione è di passare il turno e giocare la semifinale, ma per farlo ci vorrà una prestazione al massimo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri fa la voce grossa ma l’Imoco chiude la regular da imbattuta

    Di Redazione
    Ultima di Regular Season stasera a Chieri per un’Imoco Volley che entra nella storia coronando un fantastico “en plein”, 24 vittorie in 24 partite di Regular Season, tutte da tre punti. Un primo platonico, ma significativo traguardo di una stagione che ora entrerà nel vivo con Champions League, Coppa Italia e Play Off, i momenti chiave che assegneranno i trofei che contano. Ci è voluta una squadra da battaglia per risolvere l’ultima pratica, quella della Reale Mutua che ha tenuto sulla corda De Gennaro e compagne per tutti i quattro set. Stasera rientro immediato a Conegliano per tirare un po’ il fiato in vista della partita di ritorno di Champions League con la Savino del Bene Scandicci mercoledì al Palaverde, in palio la semifinale dopo la sofferta vittoria di qualche giorno fa in Toscana. In seguito spazio alla Coppa Italia, quarti di finale in gara secca il 10 marzo in casa con l’Unet Busto Arsizio, Final Four per la vincente a Rimini il 13 e 14 marzo. Inizio dei Play Off scudetto con le Pantere testa di serie numero 1 in programma la settimana successivo.
    Al PalaFenera coach Santarelli tiene a riposo Folie dopo la battaglia di cinque set in Champions, mentre bisognerà attendere ancora un po’ per il rientro di Sarah Fahr schierata come secondo libero. In campo Gennari-Gicquel, De Kruijf-Butigan, Adams-Omoruyi, libero De Gennaro.A inizio partita Giulia Gennari si affida al braccio pesante di Gicquel e Omoruyi che rispondono bene, poi il pallonetto di Adams firma il vantaggio 5-6. Bosio però ispira Mazzaro al centro e si resta in equilibrio fino all’ace di Lucille Gicquel per il +2 (6-8). Grobelna e compagne però rientrano e sorpassano (11-10) aiutate anche da una serie di invasioni a rete gialloblù. Gicquel però è molto carica e Conegliano torna avanti 11-12. Chieri combatte con Grobelna e Mazzaro, ma l’Imoco ha un’Adams essenziale in ricezione e in attacco e una Gicquel ispiratissima dagli assist di Gennari. 15-18. De Kruijf, centellinata, sigla il 17-20, ma seguono una serie di errori (6 nel set) che danno fiducia alla squadra di casa, che poi si esalta con Mazzaro, muro e attacco e arriva un break 5-0 delle piemontesi. 22-20. Ci pensa Loveth Omoruyi a pareggiare con attacco e l’ace che inaugura un finale thrilling De Kruijf mura, Mazzaro replica: 23-23. Il set ball lo ottiene Adams (4 punti nel set) con un pallonetto, poi Gicquel (ottimo lo score del suo primo set: 8 punti, 67% in attacco) con un muro tutta grinta chiude 23-25 dopo una lotta serrata.
    Nel secondo set è l’asse Gennari-Gicquel a tenere a bada le avversarie, con la francese in versione-killer anche a muro, ben coadiuvata da Loveth Omoruyi che si conferma attaccante di razza: 6-8. Le piemontesi però si confermano squadra di rango, Bosio trova il braccio veloce di Mazzaro puntuale al centro, poi Villani con carattere riporta avanti Chieri 11-10. Replica Omoruyi da seconda linea e Conegliano prende un minibreak (13-15), ma non basta. Il ritmo è poco fluido, le Pantere sono ancora preda di qualche imprecisione in battuta e sotto rete che non permette la fuga. Anche la Reale Mutua sbaglia molto e si resta con le due squadre a stretto contatto: 18-18. Sul 18-19 entrano i “rincalzi” di lusso Wolosz ed Egonu per il doppio cambio, ma Chieri combatte in difesa con l’ex De Bortoli e il punto di Villani, sche precede l’ennesima invasione delle Pantere, distrazioni che vengono punite per il -3 (22-19). “Bibi” Butigan mura, poi la centrale croata risponde a Grobelna per l’illusorio 2-, ma continuano gli errori al servizio: 24-21. Esce Perinelli, da poco in campo, per un problema al ginocchio destro. Ma la Reale Mutua non si scoraggia, Conegliano annulla un solo set point con Omoruyi (5 punti nel set), ma il gran finale di Grobelna regala il 25-22 alle padrone di casa che pareggiano il conto e come all’andata strappano almeno un set alla capolista.
    Il terzo set inizia con grande equilibrio, prova a romperlo Robin De Kruijf con il muro (4-6). L’Imoco continua a spingere, il muro-difesa sale di tono, così come il servizio, e le Pantere viaggiano spedite con le rasoiate di Mckenzie Adams e una Gicquel efficace anche a muro oltre che nei colpi da seconda linea: 5-9. Anche Gennari colpisce di prima intenzione, ma Bosio tiene vivo l’attacco di Chieri innescando Villani che riporta sotto le padrone di casa (10-12), sempre combattive e alla caccia di punti per conservare il quarto posto. Le Pantere giocano con grande applicazione, ordinate ed efficaci in difesa, trovano a muro i punti per allungare +5 (12-17). Chieri però non molla mai e nelle fasi finali del set è ancora minacciosa (17-20). Ci pensa Moki De Gennaro, ricezione perfetta, poi difesa da antologia, la ringrazia Omoruyi che va due volte a segno per il +5 (17-22). Grobelna non si arrende, Chieri brava e scaltra ad approfittare delle sbavature gialloblù è di nuovo minacciosa nelle curve finali. Adams spara out due palloni e le piemontesi tornano a -1, poi Frantti pareggia 23-23 chiudendo un break 6-1. Tutto da rifare dopo il doppio time out di coach Santarelli. Al rientro Mckenzie Adams si riscatta con il 23-24, poi con cinismo le Pantere gestiscono alla grande il punto finale chiudendo 23-25 grazie alla difesa e alla botta di Gicquel.
    Il quarto set vede subito la mini fuga di Chieri (4-1), ma Gicquel (24 punti alla fine con 5 muri e il 47% in attacco) e Adams cominciano a macinare punti per un pronto recupero (5-4). De Gennaro ancora una volta suona la carica coprendo tutto il campo, e le Pantere pareggiano con Omoruyi, poi Gicquel spara l’ace del +1 (5-6). La Reale Mutua non cala il suo ritmo, Frantti colpisce, ma un’ottima Loveth Omoruyi (16 punti,  con il 48% in attacco) risponde colpo su colpo (9-9). Sull’11-11 ingresso in battuta di Katia Eckl, classe 2003, che piazza addirittura l’ace del +1 (11-12). Per il prodotto del vivaio di Imoco Volley Pool Piave San Donà è il primo punti in Serie A.  Ma un’altra volta Chieri con orgoglio e un gioco molto veloce risale a +3 (15-12). Un muro di Butigan, un paio di difese della condottiera De Gennaro, capace di recuperi incredibili che propiziano due bei punti di Omoruyi, ed è di nuovo parità, 15-15. L’Imoco però non è continua, Villani (18 punti e 5 muri) e  Grobelna (16 e 3 muri) firmano un altro allungo 17-15. Time out di coach Santarelli. Sul 18-16 entrano Egonu e Wolosz, ma c’è un altro errore, poi Mazzaro va a segno e Chieri vola a +4 (20-16). Entrano anche Hill e Sylla. L’Imoco spinge guidata da De Gennaro: attacco di Egonu e bel muro di De Kruijf, ma Villani replica e va a segno per il 21-18. Nel finale le padrone di casa non resistono al bombardamento di Egonu e Conegliano con grinta pareggia 22-22 dopo un ace velenoso di Kim Hill. Tocca a Sylla chiudere il 22-23, ma la Reale Mutua pareggia. Paola Egonu su un assist perfetto di Wolosz colpisce forte per il 23-24, ma Frantti con coraggio annulla il match point. 24-24. Chieri ne annulla altre tre, Paola Egonu (10 punti in pochi minuti, ancora una volta decisiva con un 10/11 in attacco da fantascienza) continua a martellare, ma Mazzaro annulla anche il quarto. Al settimo tentativo, un’Imoco che nell’ultima settimana ha imparato a soffrire dopo tante partite “veloci”, trova il successo grazie a una palla di Grobelna fuori di un soffio. 29-31 e si sprecano gli abbracci tra squadra e staff per un’altra impresa portata a termine da questo fantastico gruppo, capace oggi di chiudere la Regular Season a punteggio pienissimo dopo una “perfect season” che entrerà nella storia, fatta di 24 vittorie da tre punti in 24 partite.Dopo la 51° vittoria consecutiva, una delle più sofferte, si pensa alla Champions per il ritorno dei Quarti di Finale mercoledì al Palaverde. Sarà un’altra bella battaglia contro Scandicci che si potrà seguire mercoledì sera su Rai Sport e Sky Sport1.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI – IMOCO VOLLEY 1-3 (23-25,25-22, 29-31)REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 11, Grobelna 14, Villani 17, Alhassan 7, Bosio 2, Frantti 9, De Bortoli (L), Laak, Gibertini, Zambelli, Mayer, Perinelli. Non entrate: Meijers, Fini (L). All. Bregoli.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: De Kruijf 6, Gicquel 23, Adams 11, Butigan 4, Gennari 2, Omoruyi 16, De Gennaro (L), Egonu 10, Sylla 1, Hill 1, Eckl 1, Caravello, Wolosz. Non entrate: Fahr (L). All. Santarelli.ARBITRI: Simbari, Sobrero. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 28′, 35′; Tot: 117′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci sfiora l’impresa, ma al tie break fa festa l’Imoco

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci va vicinissima all’impresa nel derby dei quarti di finale di Champions League femminile: per due volte in vantaggio sull’A.Carraro Imoco Conegliano, la squadra toscana si porta avanti 9-5 anche nel tie break e nel concitato finale si procura due occasioni (14-13, 15-14) per infliggere la prima sconfitta stagionale alle Pantere. Alla fine, però, il risultato premia ancora una volta l’Imoco, che si impone sul 15-17 e conquista un vantaggio importante in vista della gara di ritorno. Le ragazze di Santarelli tagliano il nastro delle 50 vittorie consecutive.
    Epica e spettacolare la battaglia tra le due squadre: Scandicci sfodera una Magdalena Stysiak da 28 punti e una stellare Marina Lubian, autrice di 15 punti e 4 ace. Conegliano risponde con Paola Egonu che fa e disfa – 38 punti con 7 muri e 2 ace, ma anche 10 errori in attacco – e, in assenza di Fahr e con De Kruijf inizialmente in panchina, rimedia con altri 6 block vincenti di Raphaela Folie.
    L’A.Carraro Imoco schiera dall’inizio il sestetto che aveva finito il match con Novara (De Kruijf e Fahr ancora non al meglio) con Wolosz-Egonu, Folie-Butigan, Sylla-Hill, libero De Gennaro; coach Barbolini risponde per le padrone di casa con Malinov-Stysiak, Popovic-Lubian, Vasileva-Courtney , libero Merlo.
    Il primo squillo è di Rapha Folie a muro e la gara inizia subito con grande ritmo e le due squadre che picchiano forte e fanno entrare in temperatura tutte le attaccanti. Popovic colpisce dal centro, risponde Folie (5-5), ma qualche incertezza difensiva e due missili in battuta di una scatenata Stjsiak inaugurano un break importante: 5-0 per le toscane e sull’11-6 le Pantere devono rincorrere, time out di coach Santarelli. Dopo il t.o. Lubian mura ancora dopo un’altra gran battuta di Stysiak (12-6), ma Paola Egonu mura due volte e riduce il gap a -4 (12-8). Scandicci continua a dare pressione in battuta, ma ora l’A.Carraro Imoco sembra aver registrato gli automatismi e prende fiducia, grazie anche all’ace di Egonu per il -3 (14-11). Conegliano risale a -2, ma due inusuali errori di Egonu rilanciano le toscane (18-13) e dopo il time out di coach Santarelli c’è il primo punto di Sylla. Egonu mura il -3 (19-16), ma Scandicci gioca molto bene e nonostante due super difese di Moki De Gennaro il 21-16 di Vasileva punisce le venete. Entra Adams per Sylla, ma Stjsiak (8 punti nel set) è inarrestabile, altro ace (23-16). Il set è segnato, Vasileva lo chiude 25-17, la Savino parte 1-0.
    Anche nel secondo set non mancano le difficoltà all’inizio per le Pantere che soffrono gli attacchi dal centro di Lubian e Popovic che non consentono a Conegliano di allungare (12-12). In attacco le ragazze di coach Santarelli non giocano con la consueta fluidità e un ace fortunoso di Lubian manda a +3 la Savino (15-12). Entra Robin De Kruijf e subito la sua murata in coppia con Egonu suona la carica, poi Wolosz piazza l’ace del pareggio 15-15. Stysiak sbaglia, Egonu bombarda su una pennellata di De Gennaro e l’A.Carraro Imoco allunga a +3 (15-18). Vasileva risponde e tiene vicina la squadra toscana, ma De Gennaro è onnipresente in difesa, Egonu (percentuali sotto il 50% ma 8 punti e 3 muri nel set) inventa un pallonetto lungo, poi De Kruijf mura il +4 (16-20) che lancia in fuga Conegliano con un bel break 7-1. Si vede anche Hill in attacco a dare fiato a Egonu, poi Folie mura bene (18-23). Ma Scandicci stasera è molto tosta e il set diventa una battaglia infuocata: Vasileva di forza sigla il 20-23 che richiede un time out gialloblù, ma Lubian al rientro firma il -2 (21-23), poi la “solita” Stjsiak fa ace per il -1. La rimonta toscana si corona con il muro di Vasileva, 23-23, tutto da rifare e altro t.o. di coach Santarelli. Vasileva annulla il primo set point gialloblù (24-24). Entra Lucia Bosetti in battuta, Sylla piazza il 24-25, ma Lubian (7 punti nel set) annulla ancora e poi spara l’ace del 26-25, stavolta però è Egonu a pareggiare. Stysiak regala il secondo set point a Scandicci che viene annullato da un muro di Sylla (grande set, 6 punti, 3 muri e il 70% in ricezione) dopo due gran difese di Merlo. Courtney sbaglia (27-28) e al terzo set point Kim Hill va a segno con un millimetrico mani e fuori: 27-29 e con fatica le Pantere in versione combattenti chiudono il set:1-1.
    Nel terzo set la Savino scarica la rabbia e si lancia all’inizio, anche grazie a un paio di errori gialloblù: coach Santarelli deve subito fermare il gioco dopo un tocco di Lia Malinov per il 4-0 che prelude a un altro set di sofferenza. Sul 5-0 esce Sylla per Adams, e Paola Egonu sigla il primo punto per le venete che sembrano iniziare la scalata, ma vengono ricacciate indietro dai loro errori. Egonu e Hill consegnano due punti gratis in un’A.Carraro Imoco che non ha la consueta continuità e Scandicci vola 9-3. Conegliano prova a rispondere, Robin De Kruijf va a segno con il muro, poi anche in attacco per il -4 (11-7), ma continuano gli errori gialloblù che impediscono alle Pantere di tornare sotto. Stysiak di forza mette il +6 (14-8) dopo grandi difese delle padroni di casa. Risponde Egonu con una doppietta: 14-10. Adesso Conegliano mette la marcia giusta, due muri e un attacco al centro di una Raphaela Folie indemoniata danno il -1  (14-13), ma Courtney toglie le castagne dal fuoco e sigla il nuovo +2. La lotta è accesissima su ogni pallone, le Pantere agganciano a quota 15 con un break di 7-1. C’è Pietrini in canpo per Courtney. Ora si viaggia punto a punto, si combatte sotto rete, prima la spunta Lubian (17-16), poi Pietrini (18-16) e Conegliano deve inseguire ancora. Hill difende, Egonu schiaccia, 18-18. Pietrini va a segno per il 20-19 dopo uno scambio durissimo, ma risponde Paola Egonu, poi Adams batte un colpo e arriva anche un minibreak con il muro (20-22). Time out di coach Barbolini. Cresce la tensione in campo per un altro finale al cardiopalma e tra prodezze ed errori (7 in attacco nel set, 33% complessivo) Conegliano si trova avanti 22-23, ma Stysiak continua a martellare e pareggia. L’azione seguente è appassionante, la decide Malinov a muro, ma le ospiti annullano (24-24) con un attacco in…palleggio di Egonu (9 punti nel set), che annulla anche il secondo, 25-25. La Savino ha altre tre occasioni, ma in qualche modo l’A.Carraro Imoco annulla. Al sesto set ball chiude Stysiak (6 punti nel set)  il 30-28 e Scandicci vola 2-1. 
    Il quarto set vede l’A.Carraro Imoco iniziare con un approccio poco aggressivo, continuano a fioccare gli errori e coach Santarelli è costretto a chiedere subito time out sul 9-6, inserendo anche Sylla per Adams. Popovic però mura subito facendo avanzare ancora le padrone di casa (10-6). Conegliano continua a faticare anche in ricezione, la Savino prende ancor più fiducia trascinata da un’ottima Vasileva (12-8). Wolosz fatica a trovare alternative a Egonu in un attacco gialloblù spuntato, preda di errori non abituali. Sul 15-11 Egonu accorcia, poi con grinta Sylla mette a segno il -2. De Kruijf mura il -1, poi Malinov tiene avanti la Savino (16-14). Ancora Miriam Sylla con coraggio sigla il 17-15 che tiene in partita le Pantere, che però ripiombano a -4 sull’ennesimo ace di Lubian (19-15). Altro time out di coach Santarelli. E’ tempo di Paola Egonu, due bordate per il -2, poi “monster block” di Sylla (19-18), ma Scandicci non molla e resta avanti con Pietrini (20-19). Le Pantere anche in serata-no hanno grinta da vendere, tirano fuori le unghie e mettono pressione fino al primo sorpasso (20-21). Stysiak pareggia, ma Folie la mette giù su un assist al bacio di Wolosz. Pareggia Popovic in un finale che accende ancora i fuochi d’artificio. Paola Egonu nonostante una serata difficile si carica sulle spalle la squadra e non sbaglia più, attacca il 22-23, poi va in battuta: Vasileva sbaglia (22-24). Sul 23-24 Wolosz si affida a Egonu che spara il diagonale del 23-25, 2-2 dopo una rimonta mozzafiato delle Pantere.
    Tie break: le opposte sono subito protagoniste, 2-2. I “cambi palla” dei due team, concentratissimi, viene rotto dal 5° ace di una torrida Lubian (5-3) che scava il primo break, poi un errore in attacco regala a Scandicci il +3 (6-3). Ci vorrebbe una scossa dopo il time out, ma Courtney con coraggio trova il 7-3 sul muro veneto. Sul 7-4 entra Gennari per la battuta, Courtney attacca fuori (7-5). Anche coach Barbolini chiede time out. Popovic colpisce il +3 dal centro, poi sbaglia anche Egonu (9-5). L’A.Carraro Imoco deve lanciarsi in un’ultima disperata rimonta, ci prova Folie a muro (14 punti, 6 muri, grande prova per Rapha), ma Conegliano spreca l’occasione del -2 e Scandicci resta in fuga (10-6). Folie accende la miccia (1-8) con il suo settimo muro, poi attacca l’11-9, poi Egonu stringe la diagonale ed è -1 (11-10). Courtney tiene le toscane a +2, ma Hill non ha intenzione di mollare (12-11). L’errore in battuta di Egonu (chiuderà con 38 punti, 7 muri, 2 aces!) viene rimediato da un bel tocco di capitan Wolosz (13-12). Lubian invade e dopo una lunga rincorsa è pareggio 13-13. Grande colpo di Stysiak per il match ball (14-13), ma Sylla annulla con coraggio. Altra palla vincente annullata da Folie (15-15), poi muro incredibile di una scatenata Sylla (12 punti, 5 muri, decisiva nel finale), preludio al terzo e decisivo ace di capitan Wolosz che chiude una partita incredibile che ancora una volta con il cuore Conegliano ha conquistato dimostrandosi capace di vincere anche in una partita di sofferenza pura.
    Savino Del Bene Scandicci-A.Carraro Imoco Conegliano 2-3 (25-17, 27-29, 30-28, 23-25, 15-17)Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 28, Malinov 6, Popovic 12, Pietrini 4, Merlo (L), Lubian 15, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 14, Bosetti L., Courtney 12, Camera ne. All. Barbolini.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel, Butigan 1, De Kruijf 4, Folie 14, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 2, Gennari, Wolosz 5, Hill 11, Sylla 12, Egonu 38, Fahr (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: Ferreira (Portogallo) e Jettkandt (Danimarca).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 54%-32%, muri 10, errori 29. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 39%, ricezione 56%-31%, muri 21, errori 29.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Santarelli: “Contento che Hill sia tornata”. Wolosz: “I tifosi? Sorpresa bellissima”

    Di Redazione
    La penultima e 25esima giornata di Serie A1 Femminile si è aperta ieri pomeriggio con la grande sfida tra le prime due della classe: al PalaVerde di Villorba, le campionesse del Mondo in carica dell’ Imoco Volley Conegliano hanno ospitato le campionesse d’Europa in carica dell’Igor Gorgonzola Novara. A portarsi a casa l’intera posta in palio sono state le pantere di Daniele Santarelli con una grande Kimberly Hill premiata come MVP a fine gara. Le parole dei protagonisti al termine del match, rilasciate a Il Gazzettino Treviso.
    La nota più emozionante del match è stata la sorpresa della tifoseria gialloblu verso squadra e staff, accolti da cori e bandiere al loro arrivo al palazzetto. “È stata la cosa più bella che ho visto in questa triste stagione senza tifosi, ci hanno fatto una sorpresa bellissima, avevo i brividi” confessa Asia Wolosz.
    Momento da pelle d’oca anche per Santarelli: “È stato molto molto emozionante, ci ha fatto piacere sentire i cori e rivedere i tifosi – dice il coach -. È da troppo tempo che non li vediamo e spero che qualcosa possa cambiare presto“.
    (foto Gregolin)
    Soddisfatta della prestazione generale la capitana: “Ci siamo preparate tanto per questa partita, perché ora inizia per noi un periodo molto importante. I primi due set sono stati belli perché abbiamo spinto tanto, come hanno fatto loro in certi momenti, e la nostra fase break ha funzionato molto bene. Dopo un bellissimo primo set abbiamo un po’ cambiato espressione e avevamo bisogno di ritrovarci. Dopo il timeout però tutta la squadra ha ricominciato a giocare davvero bene. Poi nel terzo set loro hanno messo un altro sestetto e va bene così, possiamo essere contenti”.
    “Nel complesso abbiamo fatto una bella gara, con l’atteggiamento giusto – dice l’allenatore gialloblu Santarelli -. Le ragazze ci tenevano a far bene contro un avversario forte che sta facendo un ottimo campionato. Sapevamo che sarebbe stato un bel test match per entrambe le squadre ed era importante fare bene anche per il morale e questa vittoria dà ulteriore fiducia. È una squadra che con questo atteggiamento può fare la differenza contro chiunque e che deve sempre spingere a mille“.
    Nessuno sconto alla squadra di Lavarini nemmeno quando è scesa in campo la panchina, con una prestazione finale di squadra che vanta il 57% di ricezioni positive e il 53% di attacchi, 8 muri punto e 6 ace. “Sono soddisfatto perché abbiamo provato una formazione per l’ennesima volta diversa, ma comunque è andata bene. Mi fa piacere che Kimberly sia tornata e si sia guadagnata l’Mvp, per noi è una giocatrice essenziale e se lo merita. Ha un talento incredibile, in ricezione è fondamentale e abbiamo bisogno di una come lei. Ci auguriamo che possa tornare prestissimo in piena forma ma è stato già un bel segnale”.
    Ferme per precauzione De Kruijf e Fahr, ma senza che ci siano motivi di grandi preoccupazioni. “Hanno dei piccoli acciacchi ma niente di grave. Abbiamo deciso di tenerle entrambe a riposo perché era un match sì importante ma non fondamentale. Speriamo di averle entrambe a disposizione presto, valuteremo già per la partita contro Scandicci“. LEGGI TUTTO

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    Novara cede alla capolista. Napodano: “Ci è mancata la continuità”

    Di Redazione
    La Igor Volley combatte ma esce sconfitta in tre set dal campo di Conegliano nella penultima giornata di regular season. Per due set pieni le azzurre hanno giocato testa a testa con le venete, imbattute da oltre un anno, salvo cedere nei finali di parziale; nel terzo poi, il tecnico Stefano Lavarini ha compiuto un’ampia rotazione della rosa, anche in vista della trasferta di Champions League che vedrà capitan Chirichella e compagne in campo martedì pomeriggio a Istanbul contro il Fenerbahce.
    Francesca Napodano (libero Igor Gorgonzola Novara): “Ci è mancata la continuità: abbiamo sbagliato in alcuni momenti le cose più semplici, cosa che alla fine ha fatto la differenza. Abbiamo fatto bene per larghi tratti della gara, tenendo testa a una squadra fortissima come Conegliano e da questo punto di vista possiamo essere soddisfatte ma certamente dobbiamo lavorare sulla continuità. Stasera ci riposiamo, poi ci concentreremo sulla partita di martedì che per noi è importantissima. Vogliamo andare avanti in Champions League e per farlo sarà importante portare a casa un risultato positivo in Turchia”.
    Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18)Imoco Volley Conegliano: Caravello, Eckl ne, Gicquel ne, Butigan 7, Folie 11, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 4, Gennari ne, Wolosz 1, Hill 7, Sylla 10, Egonu 16, Fahr (L) ne. All. Santarelli.Igor Gorgonzola Novara: Populini 2, Herbots 8, Napodano (L), Zanette 2, Battistoni 1, Bosetti 3, Chirichella 1, Sansonna (L), Hancock 2, Bonifacio 2, Tajè, Washington 12, Smarzek 4, Daalderop 4. All. Lavarini.MVP Kimberly Hill
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Maschio: “Vogliamo restare al vertice in Italia e in Europa”

    Di Redazione
    Consolidato il primato in campionato, l’Imoco Volley Conegliano ora può pensare più serenamente alla Champions League come lo stesso copresidente Pietro Maschio ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere del Veneto. Le pantere incroceranno nei quarti di finale la Savino del Bene Scandicci in un derby tutto italiano. Una sfida da prendere con le pinze.
    Maschio, con la vittoria della regular season potete mettere nel mirino i prossimi appuntamenti? “Decisamente possiamo concentrarci sulle prossime sfide, con la certezza di aver vinto la regular season e di avere il pass per la Champions League della prossima stagione. Ci attende un passaggio fondamentale, i quarti di Champions, che rappresentano l’obiettivo minimo per stare tra le prime quattro squadre d’Europa. E poi a marzo c’è la Coppa Italia“.
    Veniamo alla Champions: che ne dice del sorteggio con Scandicci? “Dico che siamo riusciti a evitare un lungo viaggio, che di questi tempi è importante, anche se per certi aspetti ci saremmo incrociate meglio con le polacche del Chemik. Scandicci è una squadra molto forte e non sarà un quarto semplice: ricordo che in campionato non è stata una passeggiata. Ma il viaggio sarà più comodo, recuperiamo un giorno di lavoro“.
    Capitolo mercato: le parole di Egonu sono una dichiarazione d’amore nei confronti di Conegliano? “Paola ha sempre detto di avere altre priorità rispetto alle offerte di mercato e siamo felici delle sue parole, sono un buon viatico per chiudere un accordo. L’incertezza al momento è dissipata, poi parleremo meglio di altri aspetti, adesso c’è da pensare al campo. Ammetto che il fatto che tante chiacchiere siano cessate ci rende felici“.
    Avete già in testa l’Imoco del futuro? “Abbiamo chiaro un obiettivo: restare al vertice in Italia e in Europa e vogliamo farlo anche se serviranno dei cambiamenti. Rispetto a qualche anno fa ora guardiamo anche all’Europa in modo diverso, vogliamo provare ad arrivare fino in fondo“. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Egonu: “Il nostro sogno è tramutare in oro quell’argento di Yokohama”

    Di Redazione
    Una delle giocatrici più forti al mondo con la sua forza e la sua tenacia è pronta per l’estate azzurra anche se per ora la testa è rivolta alla fine del campionato. Paola Egonu, opposto della Nazionale Italiana e dell’Imoco Volley Conegliano punta lo sguardo verso le Olimpiadi di Tokyo rimandate di un anno a causa della pandemia. Ecco la sua bella intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica.
    Il presidente del Coni Malagò, in un’intervista a ‘Repubblica’, ha parlato di “un nome a sorpresa” che ha in mente per il ruolo di portabandiera nella cerimonia di apertura dell’Olimpiade di Tokyo. E se quel nome fosse il suo? «Mi piacerebbe, sarebbe un onore immenso. Ma io non ho saputo nulla e non ho parlato con nessuno. Però ci spero, è chiaro. Bello, bello. Ma dobbiamo aspettare. Come si fa a non emozionarsi, al solo pensiero di rappresentare un Paese, il tuo Paese?».
    Tutto questo è iniziato molto lontano da qui. In Giappone, durante il Mondiale 2018, chiuso con una finale persa all’ultimo punto dell’ultimo set. È stata la sua svolta? «Una grande botta ma anche una svolta per tutte noi e il coronamento di un lavoro di prospettiva che ancora però deve arrivare a compimento».
    Tokyo è il punto di arrivo? «Il nostro sogno, il nostro grandissimo desiderio è tramutare in oro quell’argento di Yokohama. Si gioca poco lontano dal palazzetto del Mondiale. Torniamo in Giappone per prenderci qualcosa di più grande di quel che abbiamo perso allora».
    La Nazionale, causa pandemia, non gioca da un anno. Le manca? «Moltissimo, sopra ogni cosa».
    Anche a Tokyo probabilmente si giocherà a porte chiuse. «Lo so, e mi dispiace, perché avrei voluto la mia famiglia a tifare per me. Ma se è necessario, se questo potrà salvare l’Olimpiade, lasciamo che sia. Ho 22 anni, la prossima è fra 3, avremo altre occasioni. L’Olimpiade ora, pur nella difficoltà del momento, darebbe un segnale di speranza a tutto il mondo».
    Pensa che gli atleti olimpici debbano essere vaccinati in maniera prioritaria? «Sono favorevole al fatto che gli atleti possano fare il vaccino. La gente sa cosa stiamo andando a giocarci, e sarebbe come se ci dicesse “andate lì e fate qualcosa di straordinario anche per noi”. Sarebbe importante, credo, a titolo di esempio per tutti. Come dire: vaccinarsi è importante. Ma decide la politica».
    Il ricco Fenerbahfe la vorrebbe in Turchia ed è pronto a offrirle uno stipendio da un milione di euro. Lei che dice? Accetta? «La cifra è importante, ma nella mia visione delle cose vengono prima altri aspetti: la crescita personale e tecnica, l’amicizia, il sentirmi a mio agio. Ho bisogno di certezze e a Conegliano ne ho tante, ho tutto quello che voglio».
    Esprima un desiderio. «Respirare serenamente, senza mascherine. E rivedere i palazzetti pieni. Sarò superemozionata e supernervosa quel giorno. Sarà come agli inizi. Sarà come tornare a giocare per la prima volta». LEGGI TUTTO