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    Champions League, il pronostico di Lucchetta: “possiamo sognare una doppietta azzurra”

    Di Redazione Domani sera l’Arena di Lubjana si tinge anche dei colori italiani. Le finali di Champions League maschile e femminile contano due corazzate italiane: l’Itas Trentino e l’Imoco Volley Conegliano. “Squadre di grande tradizione, protagonisti di altissimo livello. Conegliano è una corazzata, Trento per certi versi è stata sorprendente perché è arrivata a giocarsi la Champions in un’annata sulla carta di transizione. Saranno partite spettacolari” analizza Andrea Lucchetta, stella della pallavolo maschile e ora commentatore per Rai Sport, in un’intervista di Filippo Ferraioli per Il Giornale. La squadra di Lorenzetti se la vedrà con lo Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle mentre per le Pantere di Santarelli il ciclo si chiude contro il VakifBank Istanbul, prossima destinazione dell’opposta Paola Egonu. Difficile fare un pronostico per due partite che si preannunciano al cardiopalma: “Quella al femminile sembra la gara più imprevedibile: a Conegliano serviranno una Egonu da 35 punti e una Wolosz molto consistente in regia. Trento dovrà aggirare i centrali dello Zaksa e tenere sotto pressione la seconda linea, sfruttando anche l’ottima difesa sulla quale può contare. Si, possiamo sognare una doppietta azzurra” chiosa Lucchetta. LEGGI TUTTO

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    Santarelli verso la sfida con il Vakif: “I favoriti sono loro”

    Di Redazione

    È iniziata ufficialmente la trasferta a Lubiana per la A.Carraro Imoco Conegliano, che domenica 22 maggio alle 18 sarà in campo per le Super Finals di Champions League contro il VakifBank Istanbul. L’ennesima sfida tra le due formazioni che hanno monopolizzato il volley mondiale negli ultimi anni, anche se il coach Daniele Santarelli – intervistato da La Tribuna di Treviso – non ha dubbi: “Il Vakif è favorito, perché ha vinto tutto quello che c’era da vincere e ha giocatrici tecnicamente e fisicamente forti. Noi però siamo nella miglior condizione possibile, dopo una stagione lunga e con sei obiettivi da raggiungere, compreso il record di vittorie consecutive: nessuna squadra al mondo ne aveva così tanti“.

    “Non ci si abitua mai ad appuntamenti del genere – ammette Santarelli – nervosismo e tensione non mancano. Non sarà semplice neanche stavolta, perché giochiamo con la squadra più forte al mondo, che ci ha battuto a dicembre. Spero di aver fatto tesoro, io per primo, di ciò che è successo al Mondiale per Club: ci sentiamo tutti pronti, come lo eravamo l’anno scorso“.

    Per molte giocatrici sarà la fine di un ciclo in gialloblu: “Dev’essere una spinta positiva e non fonte di tensione” commenta il tecnico delle Pantere, che su Paola Egonu – in procinto di passare proprio al Vakif – aggiunge: “Quando arrivò ero felicissimo e non credevo che sarebbe rimasta così tanto. Penso che domenica vorrà dare molto, e me la tengo stretta fino all’ultimo giorno“. LEGGI TUTTO

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    Il grido delle Pantere Sylla e Wolosz: “Partita ancora più speciale di una finale”

    Di Redazione

    Mancano tre giorni all’ultimo appuntamento stagionale dell‘Imoco Volley Conegliano. Appuntamento che potrebbe consegnare alla società veneta l’ennesimo trofeo: la Champions League. Avversarie sul campo di Lubjana saranno le ragazze del VakifBank Istanbul.

    Coach Santarelli cerca nelle motivazioni del proprio gruppo squadra la chiave di volta per prendersi la partita e la sua capitana, Joanna Wolosz gli fa eco, come riporta Luca Saugo in un articolo per Il Gazzettino Treviso.

    “Siamo cariche per questa finale e non vediamo l’ora di scendere in campo. Ogni finale è diversa e giochiamo contro una squadra fortissima, che conosciamo bene. Sarà fantastico, inoltre, poter finalmente disputare un match di questa levatura con il pubblico a sostenerci. Speriamo che tifino per noi. Il Vakifbank arriva da una stagione lunga e intensa, dovremmo cercare di prolungare l’incontro il più possibile per scoprire i loro punti deboli. Quest’anno hanno giocato molto bene, ma anche loro hanno vissuto dei momenti complessi, sintomo che non sono imbattibili. Sentiamo, ovviamente, una certa pressione, poiché ripetersi non è mai facile, ma dopo anni ad alti livelli siamo abituate a convivere con la tensione. Questa partita, inoltre, rappresenterà per noi la fine di un ciclo, per cui sarà ancor più speciale di una semplice finale”.

    La schiacciatrice Miriam Sylla aggiunge: “Abbiamo davanti a noi l’ultima partita della stagione, ed è un incontro che si preannuncia spettacolare. La squadra è più che pronta per affrontare questa finale, siamo cariche. Abbiamo voglia di divertirci, ma anche di dimostrare il nostro valore. Diciamo che, probabilmente, abbiamo anche qualche sassolino da toglierci dalle scarpe dopo il Mondiale. So che a Lubiana ci saranno un sacco di nostri tifosi a sostenerci e mi auguro di poter regalare loro un’altra grandissima emozione prima di chiudere l’anno”. LEGGI TUTTO

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    Santarelli lancia la carica: “Vogliamo chiudere un ciclo magico”

    Di Redazione Mancano pochi giorni alla grande sfida di Lubiana, l’ennesima tra Antonio Carraro Imoco Volley e VakifBank che da ormai un anno continuano a lottare per affermare la propria supremazia sui più grandi palcoscenici mondiali. Daniele Santarelli, intervistato da Alice Bariviera per Il Gazzettino Treviso, ha le idee chiare: “Mi aspetto un bello spettacolo prima di tutto, una gara difficile contro un avversario che ci ha dato del filo da torcere negli ultimi anni. Mi aspetto che la mia squadra possa giocarsi questa chance giocando la nostra miglior pallavolo. L’anno scorso volevamo a tutti i costi riuscire a prendere qualcosa che ci era sfuggito talmente tante volte. Lo stavamo rincorrendo in maniera quasi esasperata. Quest’anno invece c’è la volontà di riconfermarsi ma con una consapevolezza diversa. Ora sappiamo a cosa andiamo incontro“. In occasione della finale è previsto un vero e proprio esodo verso Lubiana: 1500 tifosi veneti giungeranno all’Arena Stozice a bordo di 11 pullman organizzati. Una cosa mai vista prima d’ora. Ed è proprio il pubblico, secondo il tecnico, l’elemento in grado di fare la differenza: “Il pubblico ci può spingere più lontano rispetto a dove possiamo arrivare. È la nostra forza e lo è sempre stato”. “La chiave per la vittoria? Credo che le motivazioni faranno la differenza. Perché loro non hanno grandi difetti, sono una squadra molto forte abituata a vincere anche in situazioni difficili“. “Sento che il nostro cammino è solo all’inizio, posso e devo dare ancora molto a questo club e lo farò fino all’ultimo giorno in cui mi vorranno qui. Voglio regalare una gioia ai tifosi, se la meritano” conclude. L’ultima partita della stagione per club terminerà con il rompete le righe e coinciderà con addii da entrambe le parti. Le due opposte si scambieranno i colori: Egonu sarà una nuova giocatrice del VakifBank, Haak una nuova pantera. Proprio sulla partenza di Egonu si è espressa Monica De Gennaro: “La verità è che ancora non ho realizzato – ha confessato a Bariviera – . Mi mancherà tantissimo, ma una giocatrice giovane e forte come lei ha bisogno di guardarsi attorno“. Sulla sfida di Lubiana aggiunge: “Il Vakif è una squadra che non puoi mai dare per morta, esattamente come noi ha un gran carattere. Io voglio solo godermi la finale di Champions ed uscire dal campo con la consapevolezza di essercela giocata ad armi pari. Il grande rammarico del Mondiale per Club è stato pensare che loro hanno giocato bene ma noi non ci siamo espresse al massimo”. (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Maschio: “Vincere a Lubiana, la ciliegina su una grande annata”

    Di Redazione Manca meno di una settimana alla partita più importante dell’anno in casa Imoco: la finale di Champions League di Lubiana. Ad attendere Conegliano dall’altra parte della rete (per l’ennesima volta) il Vakifbank. Entrambe le squadre arrivano dalla vittoria del proprio campionato, ma a Conegliano la voglia di rivalsa in seguito al 2-­3 patito ad Ankara nell’atto conclusivo del Mondiale per Club è tanta, l’Imoco vuole confermarsi sul tetto d’Europa. Francesco Maria Cernetti, giornalista de Il gazzettino Treviso, ha intervistato Pietro Maschio. Il co-presidente dell’Imoco Volley Conegliano lancia la carica: “Dovremo presentarci con fiducia e la tranquillità nel potercela giocare con le nostre carte, ma sarà necessaria la giusta energia. Trattandosi di una gara secca sarà fondamentale limitare al massimo gli errori, ma dobbiamo arrivare senza paura, consci del grande lavoro fatto durante tutto l’anno“. Previsti a Lubiana 12mila spettatori “Non vedo l’ora, giocare in un palazzetto così grande è una meraviglia. Anche Berlino fu speciale nonostante il risultato, uno spettacolo per gli occhi vedere il tutto esaurito“. (fonte: Il gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, De Kruijf: “Non sarà facile, ma così è ancora più bello”

    Di Redazione Coach Santarelli l’ha definito “il quarto episodio di una bellissima finale“, il primo match ball per la Prosecco DOC Imoco Conegliano. Questa sera, alle 20.45, in un’ Arena di Monza nuovamente sold out, le pantere cercheranno di scrivere un’altra pagina di storia e confermarsi la squadra più forte in Italia. Il club gialloblù si gioca infatti la prima occasione per vincere il tricolore. Il quinto della sua storia. Quello che ci si aspetta è una gara lunga e tirata, lo ha affermato anche la centrale gialloblù Robin De Kruijf: “Penso che sarà un altro grande spettacolo, una sfida in cui dovremo spingere fin da subito per avere la meglio. Mi aspetto tanto da Monza, hanno dimostrato nelle prime partite. Non sarà facile, ma così forse è ancora più bello. Dovremo approcciare bene la partita, lasciando tutto quello che abbiamo sul campo“. Ultimo appello dunque per Monza, chiamata a giocarsi il tutto per tutto. Lo sa bene la schiacciatrice brianzola, Alessia Gennari, che al termine di gara 3 aveva dichiarato: “Non è stato poco finora giocare alla pari di Conegliano. Rispetto a gara 3 dovremo sfruttare meglio le free ball che avremo a disposizione. E poi continuare a battere forte, mettere pressione con muro e difesa in modo da indurle all’errore“. L’eventuale gara 5 è fissata per sabato 14 al Palaverde con inizio gara alle ore 20.45. LEGGI TUTTO

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    L’analisi di Giulia Pisani: “Conegliano potrebbe chiudere la serie, ma non senza difficoltà”

    Di Redazione La Finale Scudetto della serie A1 femminile sta regalando emozioni ai tifosi delle due squadre impegnate e a tutti gli appassionati di pallavolo. Probabilmente contro pronostico, la Vero Volley di coach Gaspari si è presa Gara 1 contro una Conegliano spenta. L’impresa stava per essere replicata in Gara 2, con le Wallabies avanti due set a zero, ma Egonu e compagne hanno trovato quell’amalgama che le contraddistingue e hanno rimontato 3-2. Gara 3 di sabato scorso è stata quasi senza storia, con Monza in equilibrio solo per il primo parziale: l’Imoco ha chiuso 3-0. Ora, tutti in attesa del sold out dell’Arena di Monza che, martedì 10 gennaio, ospiterà Gara 4. Una partita dai due volti: da un lato, Santarelli e squadra potrebbero avere in mano l’occasione per confermarsi Campioni d’Italia. Dall’altro, Monza sfrutterà sicuramente tutta la carica del suo pubblico per provare a riaprire la serie. Ad analizzare la serie è Giulia Pisani: ex pallavolista dall’indiscussa carriera, ora telecronista per Rai Sport insieme a Marco Fantasia. In un’intervista di Alice Bariviera per Il Gazzettino Treviso, Pisani usa tutta la sua conoscenza tecnica per cercare di inquadrare le due squadre che si stanno contendendo lo scudetto. “Immaginavo che Conegliano dopo gara 2 potesse giocare più sciolta. Ha tirato un sospiro di sollievo, penso che abbiano tanta pressione queste ragazze perché c’è uno scudetto da difendere, mentre Monza invece sta giocando con il braccio più libero rispetto a loro. Il risultato non mi sorprende più di tanto perché Conegliano ha fatto la Conegliano con un gioco davvero molto complicato da poter ostacolare. Penso che Monza stia disputando un’ottima serie, quindi mi aspetto una bella gara 4 in Lombardia”. Al termina di Gara 1, coach Santarelli era stato molto duro riguardo il “brutto gioco” espresso dal suo gruppo, che è riuscito poi a sciogliersi e a giocarsi tutte le sue carte. “Credo che Conegliano stia giocando molto di squadra. In gara 1 ha avuto qualche problema in banda, sono andate bene la solita Egonu e le centrali mentre in gara 2 c’è stata un po’ un’inversione di tendenza con Plummer e i suoi 17 punti e Sylla 14. Penso che siano state molto brave a giocare per e di squadra ma soprattutto ogni ragazza che entra come Caravello o Gennari è sempre molto concentrata. Lo vediamo con i loro turni in battuta che portano quasi sempre frutti”. Alla vigilia della fatidica Gara 4, Giulia Pisani chiosa immaginandosi un ipotetico risultato: “Mi trovo in difficoltà a dare un giudizio ma penso che Conegliano possa chiudere la serie, tuttavia Monza risponde con un gran pubblico e non sarà facile. Ricordiamoci anche la serie di semifinale in cui le lombarde sono riuscite a eliminare Novara, quindi sarà comunque molto combattuta”. LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Una bella Imoco, la fiducia fa la differenza”

    Di Redazione Il primo pensiero di Daniele Santarelli dopo la vittoriosa Gara 3 di Finale Scudetto della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano non è per il campo, ma per Sandro Bolognini, giornalista colpito da un malore in tribuna stampa proprio in coincidenza con l’inizio della partita: “Volevo mandare un saluto a Sandro, che segue sempre le nostre partite. Quello che è accaduto ci ha molto preoccupato e destabilizzato, facendoci perdere anche un po’ di concentrazione. Spero che sia tutto ok e che arrivino notizie positive a breve (le condizioni di Bolognini sono fortunatamente in miglioramento, n.d.r.)”. Tornando alla gara, Santarelli commenta: “È stata una bella vittoria, secondo me molto diversa da quella della partita precedente, ma anche dall’approccio che avevamo avuto in Gara 1 e Gara 2. Ci siamo ripromessi di provare a essere più attenti, meno nervosi, lavorare tatticamente in maniera più intelligente e provare a scegliere i colpi giusti in certe situazioni“. “Non è stata sempre una partita perfetta – continua l’allenatore – ci sono stati momenti in cui siamo andati un po’ in down, però siamo stati bravi a non innervosirci: anche il primo set, in cui eravamo sotto per disattenzioni nostre, lo abbiamo portato a casa e per noi ha significato molto. Poi abbiamo giocato un secondo set perfetto, mentre nel terzo abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, però abbiamo lavorato sulla falsariga del primo“. “Credo si sia vista una bella Imoco – conclude Santarelli –, una squadra che è stata sempre lì, ha difeso tanto, ha toccato a muro. Una squadra volitiva che vuole portare a casa l’ennesimo traguardo. Questa squadra ha un potenziale incredibile, a volte ce lo dimentichiamo noi per primi: il fatto di credere in noi stessi e sentirsi tutti in fiducia fa la differenza“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO