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    Folie è pronta: “Ho pensato di smettere. Ora inizio una nuova carriera”

    Di Redazione Raphaela Folie è da sempre una colonna portante dell’Imoco Volley Conegliano, in maglia gialloblù da sei stagioni. E continua ad essere fondamentale anche a seguito dell’infortunio al ginocchio che l’ha costretta allo stop e alle stampelle nel 2018. I problemi al tendine, da quell’anno, non abbandonano più la centrale originaria di Bolzano: ad esempio, quest’anno, dopo la spedizione olimpica a Tokyo, Folie aveva deciso di dedicarsi ad una preparazione lenta e studiata a tavolino per provare a risolvere finalmente il fastidio che la accompagna da anni, in vista della nuova stagione con Conegliano. Il programma stilato dallo staff veneto doveva essere 18 settimane ma: “Con l’infortunio di Fahr in Croazia, abbiamo provato ad accelerare in vista della Supercoppa del 2 ottobre. Inizialmente avevo ancora dolori, poi grazie ai fisioterapisti e al preparatore atletico abbiamo individuato la risposta giusta che quel tendine voleva. Ne abbiamo provate tante. Io sono una grande saltatrice e il tendine deve reggere un grande carico” racconta nelle dichiarazioni riportate dalla Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna. Nelle ultime settimale, Folie è scesa in campo con più costanza ritrovando quella brillantezza tipica del suo gioco: “Ormai io e il tendine reggiamo senza problemi anche cinque set e i ritmi regolari di allenamento. Posso dire di essere guarita definitivamente e di poter iniziare una nuova carriera, dopo tre anni tra inferno e purgatorio. Senon avessimo trovato la soluzione, ero pronta a smettere del tutto. Ero arrivata ad assumere antidolorifici anche quasi a colazione, si potrebbe dire. Ma ora sono pronta”. Pronta ad affrontare, insieme al suo inseparabile gruppo, un record assoluto, una Champions e un Mondiale per club: “Non nascondo che ci abbiamo pensato nelle ultime gare: sarebbe stato un peccato non riuscirci. Ma ora abbiamo la testa già su domenica e poi su Mondiale e Champions”. Proprio riguardo la Champions League, al via mercoledì prossimo contro lo ZOK Ub della Serbia, Folie chiosa: “È bello ricominciare anche nel torneo che è stato il nostro ultimo grande successo. Come al solito dovremo riabituarci al pallone diverso, ma siamo pronte, anche perché rientrano Sylla e De Gennaro”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Pisani, Mangifesta e Mazzanti sono con te: “Record figlio del gruppo”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano è sulla bocca di tutti, in Italia e all’estero, ultimamente. E’ di domenica scorsa, infatti, il raggiungimento del primo tassello di un’impresa mondiale: grazie alla vittoria contro la Bosca S. Bernardo Cuneo, le Pantere di Santarelli hanno eguagliato il record di 73 vittorie consecutive detenuto dal Vakifbank Istanbul. Il 21 novembre, l’Imoco ha la possibilità di riscrivere la storia del volley internazionale: il match contro la Delta Despar Trentino potrebbe valere la 74° vittoria consecutiva e, di conseguenza, un nuovo, straordinario, record. Chi ha fatto del volley la propria professione per tutta una vita, collezionando premi, vittorie e trofei, non può che essere orgoglioso di avere una squadra italiana capace di tali imprese, capace di emozionare il pubblico della pallavolo e far sognare anche chi ha appeso le ginocchiere al chiodo da un po’. La Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna, riporta pensieri, omaggi e complimenti dei grandi del volley italiano. “Ovviamente molta parte va alle giocatrici e cito per tutte Asia Wolosz, Paola Egonu e Moki De Gennaro. Credo che un riconoscimento altrettanto grande vada alla società per la capacità di programmazione: credo sia un modello ineguagliabile, in cui spiccano le capacità dello staff tecnico e dell’allenatore. Santarelli è stato in grado di creare e mantenere la mentalità vincente, anche con assenze importanti e prolungate: è davvero merito del gruppo, perché senza il contributo di tutti questo primato non sarebbe stato raggiunto”. è l’analisi di Giulia Pisani, ora commentatrice del campionato femminile per Rai Sport. Consuelo Mangifesta ha terminato la sua carriera pallavolistica quasi 20 anni fa, nel 2003, e calcava i taraflex italiani quando, tra l’85 e l’87, la Teodora Ravenna di Sergio Guerra stupì tutti con 72 vittorie consecutive. “Quando io ho cominciato era quella la squadra invincibile e il punto di riferimento di tutto il volley italiano. Poi mi è successo con la mia squadra, Matera, e di vincere; era già passato qualche anno dal record di 72 vittorie, ma avevano iniziato un’altra serie molto lunga e venivano da 11 scudetti di fila. Noi le eliminammo in semifinale e fu una gioia paragonabile allo scudetto di qualche giorno dopo: capisco quindi le squadre che oggi affrontano Conegliano e ci mettono sempre quel qualcosa in più”. Ora responsabile relazioni esterne, eventi e comunicazione per la Lega Pallavolo Serie A Femminile, chiosa: “Anche qui in Lega lo aspettavamo da tempo, inconsapevolmente abbiamo tifato perché arrivasse. Mi sono immedesimata nelle giocatrici, perché so quanto sia difficile vincere una partita, figuriamoci 73”. Infine, non poteva non esprimere le proprie congratulazioni Davide Mazzanti, ct della Nazionale italiana femminile che dal bacino dell’Imoco Conegliano ha attinto quattro volte per costruire il suo roster azzurro. Agli ultimi Campionati Europei, infatti, le Pantere in azzurro erano Egonu, De Gennaro, Sylle e Fahr (infortunata). “Questo record è figlio di tante cose: programmazione, talento, lavoro. È stato bravo Daniele Santarelli con la società a costruire un nucleo vincente intorno a De Gennaro, giocatrice importante in campo e fuori; con facilità si inseriscono ogni anno innesti di nuove ragazze che riescono subito ad amalgamarsi. Lui è bravo a spingere l’asticella sempre più e in alto e sa che la squadra è con lui”. LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Mi prendo la responsabilità, ma non è facile sapere di non poter sbagliare”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano entra nella storia e si affianca al Vakifbank Istanbul che raggiunse, nel periodo 2012/2014 il record di 73 vittorie consecutive. Il record è stato, però, trovato con sudore e fatica, contro una Bosca San Bernardo Cuneo che ha sfiorato l’impresa, portando le Pantere al terzo tie break in quattro gare. Coach Santarelli ammette le sue responsabilità rispetto a quello che non ha funzionato nel match, ma si dice orgoglioso di una squadra che non molla mai. Santarelli: “Complimenti a Cuneo, lotta tantissimo e non molla mai. Hanno delle abilità fastidiose per una squadra un po’ fallosa come la nostra. Devo dire che forse mi prendo un po’ di responsabilità oggi, perchè con una squadra così equilibrata come Cuneo, e per una come la nostra che sta cercando la sua identità, aver cambiato tanto non ci ha di certo aiutati. C’era un po’ di nervosismo inizialmente: abbiamo perso un primo set per pochissimo, nel secondo set ho voluto ridare fiducia alla squadra e ho fatto qualche cambiamento che ci ha risolto un po’ di problematiche, semlicemente perchè il gruppo gioca più insieme. Dopo i primi due set è stata una gara di nervosismo e tensione, loro non mollavano mai e noi che sapevamo di non dover sbagliare. Non è facile giocare sempre con quell’obbligo di non dover mai sbagliare niente perchè non ci possiamo concedere un errore, una giornata storta. E’ incredibile perchè siamo al terzo tie break in quattro gare, tutti in rimonta. Sono orgoglioso di quello che ha fatto questa sqaudra, per il raggiungimento di questa quota importante che per noi è un obiettivo importante soprattutto perchè ci dà ulteriore fiducia”. Wolosz, in campo dalla metà del secondo set, analizza i punti deboli dell’Imoco e quelli di forza delle avversarie cuneesi. Wolosz: “E’ stata una partita molto tosta. Cuneo ha giocato molto bene in difesa e in attacco ha dato fastidio, noi dalla nostra parte abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto timing a muro, ma per fortuna abbiamo spinto alla grande e abbiamo portato questa vittoria a casa. Non vogliamo fermarci a 73 vittorie consecutive, per noi non è mai abbastanza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Santarelli sorride: “Chieri, la vittoria migliore di quest’anno. A Cuneo per confermarci”

    Di Redazione L’Imoco è tornata a brillare: netta vittoria e record eguagliato. Sono 72 partite vinte consecutivamente, infatti, per la squadra di coach Santarelli, che raggiunge Ravenna nel record. L’ultima delle quali, trovata ieri sera sul difficile campo della Reale Mutua Fenera Chieri. Difficile, perchè l’Imoco ha incontrato diverse criticità nelle ultime partite, vinte sempre per un soffio al tie break, e perchè dall’altra parte Chieri si sta dimostrando all’altezza delle zone alte in classifica. Ma, a differenza degli ultimi match dove Santarelli ha rimproverato alle sue la prestazione, questa volta il coach sorride e plaude la squadra: “Credo che questa sia stata la vittoria più bella di quest’anno per adesso, per la pallavolo espressa, perchè venivamo da un momento non semplicissimo per noi dal punto di vista del gioco. Ho visto le ragazze molto motivate dopo la partita di Busto. Oggi abbiamo, fatto secondo me, una gran gara in un campo molto difficile, contro una squadra molto forte con tante alternative. Credo che questa vittoria ci farà molto bene perchè venire qua e vincere 3-0 non è facile per nessuno, quindi molto contento della prova delle ragazze. C’è ancora qualcosa da fare, sicuramente c’è sempre qualcosa da fare ma i passi in avanti sono stati grandi rispetto all’ultima gara. Sono molto contento della prestazione di squadra”. Testa ora alla prossima sfida per le Pantere di Santarelli. Non ci si sposta di molto, da Chieri a Cuneo per il classico “derby del vino”: “Cuneo è una squadra ostica, per fortuna vicino a dove siamo quindi non è una trasferta lunga. Una squadra con delle caratteristiche diverse da Chieri, ma molto temibile. Una squadra che gioca bene a pallavolo, che ha dei fondamentali che funzionano in maniera ottimale: dovremo esprimere anche lì una ottima pallavolo e confermarci” chiosa Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano fa bottino pieno a Chieri: eguagliato il record di Ravenna

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il primo passo verso il record è compiuto: con il 3-0 ottenuto sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A1, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano eguaglia il primato italiano di 72 vittorie consecutive stabilito dalla gloriosa Olimpia Teodora Ravenna tra il 1985 e il 1987. Il prossimo obiettivo è, ovviamente, superare il record e poi puntare a quello internazionale di 73 successi di fila detenuto dal VakifBank Istanbul. Intanto però le Pantere si godono una vittoria netta e importante, contro un’avversaria di primo piano, che permette alla squadra di Santarelli di consolidare il primato in classifica. Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 22-25, 22-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Grobelna 18, Villani 4, Weitzel 1, Bosio 1, Cazaute 15, De Bortoli (L), Mazzaro 4, Frantti 2, Piovesan. Non entrate: Guarena, Bonelli, Fini (L), Armini. All. Bregoli. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Folie 7, Egonu 20, Courtney 11, De Kruijf 9, Wolosz 2, Plummer 10, Caravello (L), Frosini, Sylla, Gennari. Non entrate: Vuchkova, De Gennaro (L), Omoruyi, Butigan. All. Santarelli. Arbitri: Bassan, Santoro. Note: Spettatori: 904, Durata set: 25′, 25′, 29′; Tot: 79′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 19; Igor Gorgonzola Novara 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri* 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Continuiamo a vincere anche se non siamo al top, questo conta”

    Di Redazione Moki De Gennaro ha assistito ai due tie break affrontati dalla sua Imoco Conegliano, oltre che ad altre partite, dalla panchina. Il libero titolare è stato costretto a lasciare il posto alla sua spalla, Lara Caravello, a seguito di un infortunio al polpaccio che l’ha costretto ai box. “Non so ancora i tempi esatti per il mio ritorno in campo­. Ma sto recuperando e riesco a fare ogni giorno qualcosa in più. In realtà sono stata bene, per così dire, fin da subito, ma è un infortunio un po’ maledetto, per cui anche se non provoca dolori forti il problema persiste in profondità” racconta Moki De Gennaro in un articolo di Maria Scarogni per Il Gazzettino Treviso. Ultimamente non si fa che parlare del record che l’Imoco Conegliano del marito Daniele Santarelli è vicino ad infrangere: quello di vittorie consecutive. Per ora sono 71 e nel prossimo turno si fa visita alla Bosca S. Bernardo Cuneo. Per De Gennaro, però, conta più esprimersi al meglio che infrangere il record, soprattutto dopo le ultime due prestazioni opache delle sue Pantere: “In realtà da quando si è iniziato a parlarne, noi ci siamo concentrati sul nostro gioco, perché in fin dei conti entriamo in campo per quello e per esprimerci al meglio. Sì, sappiamo che siamo molto vicini a compiere l’impresa ma anche per quanto mi riguarda, contano più le partite del record in sé”. Parlando proprio di prestazioni opache, il libero di Conegliano torna sul big match contro Busto Arsizio. La squadra brianzola ha replicato l’impresa sfiorata il turno precedente dalla Vero Volley Monza, cedendo all’Imoco solo al quinto set: “Sabato siamo uscite arrabbiate perché potevamo sicuramente fare qualcosa in più e dispiace sempre quando hai davanti un confronto così e non sei al tuo meglio. Però fa parte anche questo del percorso di una squadra ed è bello combattere insieme partite così, aiuta a vedere dove si può crescere e migliorare e dove si può spingere di più in palestra. Sappiamo già che più avanti avremo avversarie molto ostiche e molto forti da affrontare, giocare questi tie­break non può farci che bene per crescere in previsione delle sfide della Champions e del Mondiale per Club” “Da quello che ho visto finora, il nostro cambio palla può sicuramente lavorare meglio, ma possiamo crescere ancora un po’ tutti i fondamentali, anche in battuta e muro e difesa. Dobbiamo ovviamente fare i conti con il fatto che non sempre si riesce ad esprimersi al meglio e ci sta anche continuare a vincere pur non essendo nella condizione migliore, credo sia un aspetto molto importante” chiosa il libero Moki De Gennaro. LEGGI TUTTO

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    Gabriele Maramieri, Venue Executive dell’Imoco: “Comfort a 360° per il pubblico”

    Di Redazione Tra le tante novità per la stagione 2021-22 della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano c’è l’introduzione nell’organigramma di una nuova figura, il Venue Executive, attivo in tutte le gare casalinghe. Il Venue Executive è il responsabile dell’evento-partita e ha l’obiettivo di offrire un servizio di gestione del Palaverde di qualità sempre più alta e venire incontro alle importanti esigenze di controllo e sicurezza per il pubblico. sempre più pressanti in questo periodo.  Il ruolo è stato assunto da Gabriele Maramieri, quarant’anni, professionista trevigiano esperto nel campo dell’organizzazione di eventi sportivi, con svariate esperienze in manifestazioni nazionali e internazionali. “È un cambiamento – afferma Maramieri – che la società ha fortemente voluto per aumentare la qualità della sua offerta al pubblico nell’evento, sempre mirato alla crescita del servizio e a coadiuvare nel migliore dei modi le indicazioni e la collaborazione con le forze dell’ordine, in un momento in cui l’aspetto-sicurezza  è cruciale nell’organizzazione. Imoco Volley punta a fornire un servizio di comfort a 360° nella fruizione dello spettacolo sportivo, rispettando scrupolosamente le norme di sicurezza e le direttive istituzionali“. Una figura nuova, quella del Venue Executive, ma ormai indispensabile per una società sportiva: “Il periodo-Covid che stiamo vivendo ha dato una stretta alla necessità di gestione del personale e di flessibilità nelle decisioni e nella modulazione degli eventi – continua Gabriele Maramieri – e ritengo fondamentale che all’interno di un’organizzazione sportiva di alto livello ci sia una persona dedicata a prendere le decisioni in tal senso per poter contare su un know-how interno e assicurare una crescente resa dei servizi al pubblico“. In questo momento storico, poi, ci sono problematiche molto specifiche da affrontare: “Certamente l’incertezza sulla capienza – ricorda il dirigente Imoco – aver iniziato con il 35% per poi passare al 60% ha significato dover modulare esigenze diverse, sia per i numeri che per le attività correlate. La fruizione dell’evento è cambiata, ma il messaggio che vogliamo far passare è che intendiamo agevolare le persone affinché tutto o quasi all’interno sia come prima e che si possa seguire la partita tranquillamente“. “Il lavoro più importante – prosegue Maramieri – è quello agli ingressi, per riuscire a smaltire i flussi velocemente nonostante il doveroso controllo dei Green Pass alle porte, e poi all’interno far si che le normative (mascherina indossata, no assembramenti) vengano recepite. In questo senso ringraziamo le segnalazioni anche del pubblico stesso che in loco o via messaggi ci hanno indicato alcune criticità che prontamente risolveremo“. Gabriele Maramieri è anche esperto di marketing legato agli eventi: “Stiamo studiando con la dirigenza del club altre forme di collaborazione, quali ad esempio ulteriori sviluppi delle interazioni nella business community degli sponsor, ma l’attività principale del settore sarà il rafforzamento delle iniziative in essere durante l’evento sportivo (customer experience, revenue management, data collection, retail sales, ecc.), con obiettivi di un impatto reale legato da una parte alle opportunità commerciali e di marketing con gli sponsor che si potranno sviluppare e dall’altra per il pubblico di Imoco Volley andare sempre di più a una transizione da ‘match’ a ‘show’“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO