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    Firenze, Bendandi soddisfatto dopo la vittoria contro Pinerolo: “Sono state quadrate nelle situazioni difficili”

    L’anticipo del sabato tra Il Bisonte Firenze e la Wash4Green Pinerolo termina 3-0 (25-23 25-17 25-22), in favore della squadra di casa di Coach Bendandi. Malual e compagne hanno sfoderato il loro miglior gioco, regalando così ai propri tifosi la prima vittoria piena della stagione.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Non possiamo parlare di perfezione, ma è stata una prova molto molto buona da parte delle ragazze e sono entusiasta di quello che hanno dimostrato in campo: hanno lavorato bene e sono state quadrate anche nelle situazioni difficili, come sul 7-11 nel secondo set, quando sono riuscite a riorganizzarsi e spingere di nuovo il piede sull’acceleratore.

    Abbiamo lavorato bene, il cambio palla è stato limpido così come la scelta dei colpi e le scelte di Bechis, e anche a muro-difesa abbiamo fatto un’ottima prova, riproponendo anche qualche indicazione che avevamo dato: insomma, sono molto contento, perché questi sono davvero tre punti pesanti per noi”.

    Malual Adhuoljok (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo lavorato tanto, sapevamo che questa era una partita importante per prendere punti. Siamo state molto ordinate fin dall’inizio. Siamo rimaste con la testa, pulite in tutto e questo ci ha portate alla vittoria. Speriamo sempre di fare meglio ma stiamo lavorando bene. Ci focalizziamo partita dopo partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi soddisfatto dopo la vittoria contro Pinerolo: “Sono state quadrate nelle situazioni difficili”

    L’anticipo del sabato tra Il Bisonte Firenze e la Wash4Green Pinerolo termina 3-0 (25-23 25-17 25-22), in favore della squadra di casa di Coach Bendandi. Malual e compagne hanno sfoderato il loro miglior gioco, regalando così ai propri tifosi la prima vittoria piena della stagione.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Non possiamo parlare di perfezione, ma è stata una prova molto molto buona da parte delle ragazze e sono entusiasta di quello che hanno dimostrato in campo: hanno lavorato bene e sono state quadrate anche nelle situazioni difficili, come sul 7-11 nel secondo set, quando sono riuscite a riorganizzarsi e spingere di nuovo il piede sull’acceleratore.

    Abbiamo lavorato bene, il cambio palla è stato limpido così come la scelta dei colpi e le scelte di Bechis, e anche a muro-difesa abbiamo fatto un’ottima prova, riproponendo anche qualche indicazione che avevamo dato: insomma, sono molto contento, perché questi sono davvero tre punti pesanti per noi”.

    Malual Adhuoljok (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo lavorato tanto, sapevamo che questa era una partita importante per prendere punti. Siamo state molto ordinate fin dall’inizio. Siamo rimaste con la testa, pulite in tutto e questo ci ha portate alla vittoria. Speriamo sempre di fare meglio ma stiamo lavorando bene. Ci focalizziamo partita dopo partita”.

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    Firenze travolge 3-0 Pinerolo e conquista l’intera posta in palio

    Di fronte a un’avversaria ostica come la Wash4Green Pinerolo, Il Bisonte Firenze sfodera una prestazione vicina alla perfezione, e ottiene il suo secondo successo stagionale, il primo da tre punti, con un eloquente 3-0 che non lascia spazio a interpretazioni e che permette alla squadra di coach Bendandi di salire a quota sei in classifica.

    Il modo migliore per approcciare a una settimana in cui arriveranno due sfide proibitive – mercoledì in trasferta contro Milano e domenica a Palazzo Wanny contro Novara – ma soprattutto per confermare i continui progressi di una squadra che ogni volta riesce a esprimersi al meglio anche a livello di individualità.

    Insindacabile il premio di MVP assegnato a Adhu Malual, capace di chiudere con 24 punti e il 57% in attacco, ma tutte le ragazze hanno svolto ottimamente il loro compito, e stavolta non c’è stato nemmeno bisogno di mettere mano alla panchina. Prima del match il patron Wanny Di Filippo e il presidente Elio Sità hanno premiato a bordo campo la palleggiatrice di Pinerolo Charlie Cambi, campionessa olimpica con la nazionale a Parigi ed ex bisontina fra l’estate 2020 e il dicembre 2022.

    SESTETTI – Coach Bendandi, privo di Lapini e con Battistoni a referto ma non disponibile, schiera Bechis in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Acciarri al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Marchiaro risponde con Cambi in regia, Smarzek opposto, Sorokaite e Perinelli in posto quattro, Sylves e Akrari al centro e Moro libero.

    1° SET – Il Bisonte si guadagna subito il primo break con due punti di Acciarri (2-0), poi tiene bene il cambio palla e allunga con l’ace di Nervini (10-7), ma il turno in battuta di Cambi mette in difficoltà la ricezione delle bisontine e Pinerolo impatta col muro di Smarzek (12-12): Firenze riparte con Malual e Davyskiba (15-12), Marchiaro spende il time out ma Davyskiba è scatenata e scava il 17-12 con attacco e muro, con Marchiaro che inserisce Bracchi per Sorokaite.

    La Wash4Green reagisce (17-15), Bendandi ferma il gioco e Malual stampa Smarzek per il 19-15, poi sul 19-16 entra Cagnin per Davyskiba, che torna in campo col gap invariato sul 22-19: qui Marchiaro inserisce Di Mario in battuta e le pinelle tornano sul 22-21, Bendandi spende il secondo time out e Davyskiba trova il mani-out del 23-21, ma Smarzek trova il modo di pareggiare sul 23-23, prima del break decisivo firmato dall’attacco di Malual (7 punti nel set col 54%) e dal muro di Davyskiba (25-23), scatenata con i suoi 8 punti nel parziale.

    2° SET – Nel secondo rimane in campo Bracchi ed è proprio lei, con cinque punti, a scavare il 6-9 iniziale, con Bendandi che poi sul 7-11 di Cambi deve utilizzare il suo primo time out: l’ace di Nervini avvicina sul 9-11, il primo tempo di Butigan e la bomba di Malual valgono il 13-13, poi con l’errore di Sylves Il Bisonte mette la testa avanti (15-14), e sul 16-14 di Malual Marchiaro deve fermare il gioco ed inserire Sorokaite per Perinelli.

    Firenze è on fire (18-14), Marchiaro spende il secondo time out ma Malual sbarra due volte la strada a Sorokaite – che lascia subito spazio a Perinelli – e il 20-14 chiude un parziale di 7-0: Marchiaro inserisce anche Avenia, Moreno Reyes e Cosi ma le bisontine non mollano nulla ed è Nervini a chiudere 25-17.

    3° SET – Nel terzo è ancora Pinerolo a partire meglio, con l’ace di Bracchi che vale il 2-5 e il time out Bendandi, poi sul 6-10 Nervini prova a dare la carica con attacco e ace (8-10), e sull’attacco out di Bracchi (9-10) è Marchiaro a decidere di parlarci su: Nervini impatta con la pipe dell’11-11, Butigan mura Smarzek per il 12-11 e Malual allunga col mani-out del 14-12, poi sull’errore di Bracchi (15-12) Marchiaro è costretto a chiamare di nuovo time out, e sul 17-13 inserisce Sorokaite per Bracchi.

    Il Bisonte non si scompone, Malual continua il suo show con attacco e muro per il 20-15 e poi gestisce con grande attenzione il cambio palla, con Malual che procura quattro match point (24-20), e ancora lei a chiudere sul terzo con il pallonetto spinto del 25-22, che è anche il suo decimo punto nel set e ventiquattresimo totale.

    IL BISONTE FIRENZE 3WASH4GREEN PINEROLO 0(25-23 25-17 25-22)

    IL BISONTE FIRENZE: Nervini 13, Acciarri 6, Bechis, Davyskiba 11, Butigan 4, Malual 24, Leonardi (L), Cagnin. Non entrate: Agrifoglio, Giacomello, Battistoni, Ribechi (L), Mancini. All. Bendandi.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 4, Sylves 4, Cambi 4, Sorokaite 3, Akrari 8, Smarzek 15, Moro (L), Bracchi 13, Di Mario, Avenia, Moreno Reyes, Olinga Andela, Cosi. Non entrate: Bussoli (L). All. Marchiaro.

    ARBITRI: Piana, Verrascina. NOTE – Spettatori: 860, Durata set: 28′, 26′, 26′; Tot: 80′. MVP: Malual.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bendandi soddisfatto della squadra, ma è Chieri a festeggiare: “I punti sono sempre preziosi”

    Secondo impegno casalingo della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze.Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti. La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una.Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11). Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Non c’è mai niente di semplice in questo campionato. L’inizio di gara è stato appannaggio nostro perché loro hanno sbagliato tanto, poi è uscito il vero valore del Bisonte. Da parte nostra dobbiamo lavorare molto sui momenti in cui abbiamo difficoltà come nel terzo e quarto set in cui la squadra avversaria gioca e difende. Ci riusciremo sicuramente. Sono contentissima della vittoria perché i punti sono sempre preziosi”.Stella Nervini (Il Bisonte Firenze): “Ero molto emozionata all’idea di tornare a giocare qui. Sono contentissima che siamo riuscite a strappare un punto dopo essere partite molto molto male. C’è stata una bella reazione da parte della squadra, peccato non essere riuscite a completare la rimonta”.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Abbiamo conquistato un punto importantissimo per la classifica e per la stagione, e siamo molto soddisfatti, perché siamo riusciti a ribaltare totalmente una situazione molto, molto difficile: voglio fare i complimenti alle ragazze che sono entrate durante la partita, perché hanno supportato tecnicamente e umanamente la squadra facendo un grandissimo lavoro. Abbiamo sbagliato l’approccio iniziale, subendo tantissimo anche dal punto di vista mentale, poi abbiamo dovuto inseguire anche nel secondo e nel terzo: si era messa male ma abbiamo fatto tanti cambi e abbiamo portato una squadra come Chieri, in casa loro, al tie break, e quindi sono molto contento. Ho avuto degli ottimi spunti, e anche le ragazze credo che abbiano capito quante risorse hanno, poi la nostra bravura sarà continuare a lavorare e rendere queste risorse sempre più proficue”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze rimonta dal 2-0, ma a fare festa al quinto set è Chieri

    Secondo impegno della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze. Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti.La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una. Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11).1° SET – L’attacco si apre con uno scambio lunghissimo concluso dalla schiacciata da posto 2 di Gicquel. Su servizio di Skinner e Zakchaiou il vantaggio chierese cresce rapidamente e sul 6-1, dopo tre muri biancoblù, Bendandi chiama il primo time-out. Toccati i 6 punti di distacco sul 9-3 (attacco di Omoruyi) Chieri subisce il riavvicinamento toscano a 9-5 (Davyskiba). Con tre ace consecutivi di Van Aalen il vantaggio delle padrone di casa torna a crescere (14-6). Bendandi inserisce Nervini al posto di Davyskiba senza incidere sull’andamento di un set sempre più in mano a Chieri, che arriva a doppiare le toscane sul 22-11 con un ace di Omoruyi. La frazione termina 25-13 quando alla seconda palla set arriva l’errore in attacco di Malual. Fra le statistiche del set spiccano i 7 servizi vincenti di Chieri.2° SET – Sul 5-3 c’è il primo strappo di Chieri che sale a 9-3. Dopo l’ingresso di Bechis per Agrifoglio e Acciardi per Mancini il punteggio del Bisonte torna a crescere con Davyskiba (9-4). Il servizio di Bechis frutta un break di 3 punti che riavvicina il Bisonte a 10-8. Il mani-out di Gicquel ferma il filotto ospite, quindi l’opposto transalpino con la mano caldissima trascina Chieri a 15-9. Il turno di battuta di Bechis propizia un altro filotto favorevole a Firenze che con i punti di Davyskiba sale a 20-18. Anthoili sigla il 21-18 ma ormai l’inerzia è in mano alle ospiti e quando Chieri subisce il 21-21 Bregoli inserisce Bujis per Skinner. Sul 22-22 l’attacco di Gicquel da posto 2 e il muro di Omoruyi su Malual danno due palle set alle biancoblù. La prima se ne va col primo tempo di Alberti che si ferma sul nastro. Nello scambio successivo il pallonetto di Gicquel vale il 25-23. Nelle statistiche del set svetta proprio Gicquel che chiude con 7 punti personali e l’87% di efficienza in attacco.3° SET – Si riparte con i sestetti che avevano concluso il set precedente: Bujis è confermata al posto di Skinner, nel Bisonte ci sono Bechis e Acciardi. In campo c’è un serrato punto a punto fino all’11-11. Due errori toscani permettono a Chieri di allungare a +3 (14-11). Bendandi sostituisce Malual con Giacomello. Davyskiba riporta il Bisonte a contatto (16-15). Si torna a lottare punto a punto. Il mani-out di Nervini da posto 4 porta Firenze in vantaggio per la prima volta (18-19). Ancora Nervini con una pipe firma il doppio vantaggio ospite (19-21). Bregoli chiama time-out, quindi sul 19-22 inserisce Skinner per Bujis. L’attacco fuori di Omoruyi dà a Firenze tre palle set (21-24). Omoruyi annulla la prima, quindi Gicquel serve lungo ed è 22-25.4° SET – Il Bisonte prende subito qualche lunghezza di vantaggio: 2-5 (Nervini), 4-9 (muro di Bautigan). Da lì in avanti c’è un po’ di tira e molla ma il distacco a favore delle toscane non scende mai sotto i 3 punti. Sul 17-24 Chieri perde Zakchaiou che deve lasciare il campo per un problema alla caviglia. Firenze da parte sua sfrutta nel modo migliore il primo set-point con Davysskiba che mette a terra il 17-25 portando la partita al tie-break.5° SET – Bregoli schiera Anthoili in diagonale con Van Aalen. Il tie-break si apre con gli attacchi vincenti di Davyskiba e Omoruyi. Il punto a punto prosegue fino al cambio di campo che vede Firenze avanti di un’incollatura dopo l’attacco lungo di Skinner (7-8). Sul nuovo lato della rete Davyskiva dà il doppio vantaggio al Bisonte (7-9), che però viene subito annullato da Anthouli e dall’attacco lungo di Davyskiba. Segue uno scambio molto concitato concluso da Omoruyi (10-9). Set e partita si decidono quando sul 10-10 un attacco e un muro di Anthouli e un muro di Omoruyi portano le biancoblù sul 13-10. Time-out di Bendandi e alla ripresa del gioco Nervini fa 13-11 in pipe. Il muro di Anthouli su Davyskiba dà a Chieri tre match-point. Butigan con un primo tempo sigla il 14-12. Nello scambio successivo Omoruyi chiude la diagonale da posto 4 e fa scendere i titoli di coda sul 15-12.Reale Mutua Fenera Chieri 3Il Bisonte Firenze 2(25-13, 25-23, 22-25, 17-25, 15-12)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 11, Zakchaiou 6, Gicquel 17, Omoruyi 18, Alberti 7, Van Aalen 6, Spirito (L), Anthouli 9, Buijs 3, Guiducci, Gray. Non entrate: Carletti, Lyashko, Rolando (L). All. Bregoli. Il Bisonte Firenze: Davyskiba 20, Butigan 11, Malual 6, Cagnin, Mancini 3, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 12, Acciarri 9, Giacomello 5, Bechis 4. Non entrate: Battistoni, Ribechi (L). All. Bendandi.Arbitri: Rossi, Papadopol.Note – Spettatori: 1508, Durata set: 23′, 28′, 30′, 29′, 21′; Tot: 131′.MVP: Omoruyi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci fa suo il derby toscano, la squadra di Antiga supera Firenze 3-0

    Il derby toscano è ancora una volta della Savino Del Bene Volley Scandicci. La squadra di capitan Herbots è riuscita infatti a vincere per tre set a zero la sfida della seconda giornata di regular season che la vedeva contrapposta alle cugine de Il Bisonte Firenze.  La sfida, estremamente equilibrata in tutti e tre i parziali disputati e conclusasi dopo un’ora e quaranta di gioco, ha visto la Savino Del Bene Volley prendere il largo all’inizio del primo parziale con Herbots e Graziani, subire la rimonta delle bisontine grazie ai buoni spunti di Nervini prima di concludere in proprio favore per 22-25.Secondo set ancora condotto per lunghi tratti dalla compagine di coach Antiga fino al 12-18: l’ingresso al servizio di Acciarri ha però nuovamente segnato la rimonta della squadra fiorentina, arresasi soltanto per 22-25. Il terzo set registra invece un’inversione di tendenza, con le bisontine particolarmente efficaci nella fase di contrattacco con Malual e capaci di rimanere sempre appaiate nel punteggio: vittoria poi al photofinish per la Savino Del Bene Volley con il minimo scarto (23-25).  Dal punto di vista statistico, Herbots e compagne hanno realizzato un maggior numero di muri (8-10, di cui 5 della ex della sfida Graziani) e di punti diretti al servizio (2-4), mentre Il Bisonte Firenze ha registrato una percentuale superiore sia in attacco (40% – 38%) che in ricezione (64% – 55%).  La top scorer del match è stata ancora Ekaterina Antropova con 18 punti totali, seguita dalle schiacciatrici Ruddins (9) e Herbots (8). Tra le bisontine, in doppia cifra l’opposta azzurra Malual, così come Davyskiba (15 punti a testa), oltre a Nervini con 10.  SESTETTI – In occasione del derby, lo starting six scelto da coach Antiga vede Ognjenovic al palleggio e Antropova opposta, Ruddins e capitan Herbots sono le due schiacciatrici mentre al centro la coppia azzurra formata da Graziani e Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo.  Il Bisonte Firenze risponde con la diagonale formata da Agrifoglio e Malual, in posto 4 Davyskiba e Cagnin con Mancini e Butigan come centrali. Il libero e capitano è Leonardi. 1° SET – I due ace consecutivi della capitana e il muro di Graziani permettono la prima mini-fuga della Savino Del Bene Volley (1-7), inducendo coach Bendandi a chiamare il suo primo time-out. Vantaggio che rimane invariato fino a metà set dopo l’attacco di Herbots (8-14) e addirittura +8 sul muro della solita Graziani (9-17).L’inserimento della nuova diagonale per coach Antiga con Mingardi e Gennari corrisponde però alla prima vera reazione delle bisontine dopo la pipe della neoentrata Nervini (18-22). La squadra fiorentina si riavvicina fino al –2 sempre con Nervini (22-24) ma Antropova chiude i conti (22-25).  2° SET – Trend ancora positivo per Herbots e compagne grazie alla vena realizzativa delle sue centrali (1-4), ma due muri di Davyskiba sull’opposta azzurra riducono le distanze (6-7). La diagonale stretta da posto 2 di Antropova segna il nuovo +4 delle scandiccesi (9-13), che continuano a macinare punti sempre grazie alla loro opposta (12-18).Il positivo turno al servizio di Acciarri, oltre all’ennesimo muro di Davyskiba nel set, permette alle bisontine di ricucire almeno parzialmente lo strappo (19-21), in grado di portarsi fino al –1 sul muro di Malual (22-23); l’invasione a rete de Il Bisonte sancisce poi la fine del parziale con lo stesso punteggio del precedente (22-25).  3° SET – Inizio di terzo set che sorride alle fiorentine, con Malual e Davyskiba particolarmente efficaci in attacco (8-5). Pronta reazione della Savino Del Bene Volley che si rifà sotto con il muro della sua centrale livornese, riportando la gara in equilibrio sul 10-10. L’ace di Antropova segna il primo break a vantaggio della squadra di Antiga, che riesce ad allungare fino al +4 (14-18).Nonostante l’ace di Davskiba che permette al Bisonte Firenze di rimanere in scia (18-19), Ruddins e la sempre positiva Graziani ripristinano il vantaggio della Savino Del Bene Volley per il 20-23. Finale di parziale estremamente combattuto, con l’ingresso della diagonale composta da Gennari e Mingardi, e con le bisontine che si arrendono soltanto per 23-25 sull’errore al servizio di Mancini.  Stephane Antiga (coach Savino Del Bene Scandicci): “Sono contento di avere vinto tre a zero, era l’obiettivo. Vincere il derby è sicuramente importante, ma soprattutto erano necessari i tre punti. Sapevamo che Il Bisonte poteva giocare meglio di quanto fatto da Cuneo una settimana fa. L’avvio non è stato bellissimo, soprattutto all’inizio, con tanti errori, ma diciamo che abbiamo fatto la cosa più importante: vincere. Rispetto alla prima gara abbiamo fatto qualche cambio, ora dobbiamo continuare a lavorare e crescere”.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze)– “Nel primo set siamo partite molto contratte, forse perché eravamo troppo preoccupate: sapevamo della caratura di Scandicci, che è una grandissima squadra, ma siamo partiti con degli errori diretti dovuti alla poca leggerezza, poi siamo riusciti a mettere a posto il cambio palla e abbiamo lavorato molto meglio con i tempi, riuscendo a trovare un filo del gioco migliore. Mi è piaciuto anche il contrattacco, le ragazze hanno preso molta fiducia contro i loro posti due, lavorando bene: forse potevamo fare qualcosa di più quando le abbiamo costrette a giocare palla scontata, e con la battuta potevamo prenderci più responsabilità, ma comunque siamo riusciti ad avere dei parziali molto ravvicinati. Sicuramente loro hanno giocato molto bene, il 3-0 è un risultato netto e qualcosa da modificare c’è, però una reazione l’abbiamo avuta, con momenti di grande lucidità che hanno sostituito momenti in cui eravamo troppo scontati, e di questo sono contento”.Il Bisonte Firenze 0Savino Del Bene Scandicci 3(22-25, 22-25, 23-25) Il Bisonte Firenze: Acciarri 1, Malual 15, Butigan 4, Leonardi (L1), Battistoni n.e., Giacomello n.e., Nervini 10, Mancini 6, Ribechi (L2) n.e., Cagnin 3, Agrifoglio 1, Davyskiba 15, Bechis 1. All. Bendandi S.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 8, Castillo (L2), Ruddins 9, Kotikova n.e., Ognjenovic 1, Parrocchiale (L1) n.e., Bajema 1, Graziani 8, Nwakalor 6, Carol n.e., Baijens n.e., Antropova 18, Mingardi 1, Gennari. All.: Antiga S.Arbitri: Goitre – VagniDurata: 1 h 40′ (28′, 29′, 36′)Attacco Pt%: 40% – 38%Ricezione Pos% (Prf%): 64% (20%) – 55% (21%)Muri Vincenti: 8-10Ace: 2-4MVP: CastilloSpettatori: 1592(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, buona la prima per coach Bendandi: “Sono entrato al palazzetto con tanta emozione”

    Grande vittoria de Il Bisonte Firenze, sotto 1-2, ai danni della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Tante belle notizie per l’esordiente coach Bendandi: dai 21 punti di Malual ai 15 con 8 muri di Butigan, fino al premio di MVP per una convincente Nervini, solida in ricezione e precisa in attacco (15 punti). Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Sono entrato al palazzetto con tanta emozione e sono molto contento per il mio esordio, ma soprattutto per quello delle ragazze, che hanno dimostrato quella capacità di non mollare che si era già vista nelle settimane di preparazione: ne ero consapevole, ed è molto importante avere questa caratteristica, grazie alla quale ci siamo presi una vittoria veramente fondamentale”. “Abbiamo fatto un buon primo set, portandocelo a casa ai vantaggi, poi loro hanno alzato la qualità in battuta e noi siamo calati in ricezione, dovendo giocare su palle staccate: ci hanno preso le misure creandoci confusione, e hanno vinto il secondo e il terzo set, poi abbiamo cambiato qualcosa e chi è entrato ha fatto molto bene. Nel quarto alcuni singoli episodi molto importanti ci hanno permesso di rimontare e di andare al tie break, dove abbiamo espresso un’ottima qualità, festeggiando così la vittoria”.foto LVF(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte di Bendandi incorna Vallefoglia al tie-break

    Tutto si può dire de Il Bisonte Firenze, ma non che sia una squadra che non sa lottare, soffrire e rimontare: lo aveva già dimostrato durante la preaseason, lo ha confermato nella prima giornata della Serie A1 Tigotà, superando al tie break Vallefoglia a Palazzo Wanny in 2h40’ di battaglia, dopo essere stato sotto due set a uno e avere anche annullato un match point nel quarto.

    Due punti per cominciare con il piede giusto il campionato, contro una squadra che sicuramente lotterà per gli stessi obiettivi, e che ha dato del filo da torcere alle bisontine, grazie soprattutto alla vena della campionessa olimpica Giovannini (18 punti e una grande solidità in seconda linea) e alle difese di De Bertoli: la squadra di Bendandi, debuttante da capo allenatore in A1, non si è però mai scoraggiata, e alla fine è riuscita a ribaltare con una grande prestazione di gruppo, e anche con un superbo contributo della panchina, da cui è uscita anche Stella Nervini, che poi ha chiuso con il titolo di MVP (prima volta per lei in A1), forte di 15 punti (tutti dal secondo set in poi) col 46% in attacco.

    SESTETTI – Coach Bendandi, privo di Lapini e con Battistoni a referto ma non disponibile, schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola risponde con Perović in regia, Storck opposto, Giovannini e Lee in posto quattro, Candi e Weitzel al centro e De Bortoli libero.

    1° SET – Grande equilibrio nella prima fase del set, con Il Bisonte ben piazzato a muro (cinque totali nel set) e Vallefoglia positiva in ricostruzione (13-13): un lungo scambio premia le ospiti che con Weitzel salgono sul 13-15, coach Bendandi chiama time out e la sua squadra si riorganizza, impattando sul 17-17 con un bel mani-out di Cagnin, poi sul 18-18 entra Acciarri al servizio, e il suo ace vale il 19-18 e il conseguente time out di Pistola. Sul 19-19 c’è il doppio cambio ospite con Kobzar e Bici per Storck e Perovic, sul 20-20 Bendandi risponde con Nervini per Cagnin, ma un paio di difese permettono alla Megabox di salire sul 21-23 con Lee, e Bendandi spende il suo secondo time out: un’altra difesa di Giovannini permette a Lee di procurare tre set point (21-24), poi Perovic sbaglia la battuta e Lee spara out l’attacco, e allora sul 23-24 Pistola decide di parlarci su, ma al rientro Davyskiba, servita dalla appena entrata Bechis, impatta (24-24). È ancora la bielorussa a procurare il primo set point a Firenze (25-24), poi Mancini mette la battuta in rete ma Lee la imita (26-25), e sull’attacco out di Giovannini Il Bisonte può festeggiare il 27-25.

    2° SET – Nel secondo set Vallefoglia parte meglio sfruttando qualche errore in ricezione delle bisontine (1-5), e allora Bendandi è costretto subito a chiamare time out, ma l’emorragia continua (1-7) e allora arriva il momento di Nervini e Bechis per Cagnin e Agrifoglio: Il Bisonte c’è e comincia a rimontare (6-9 con Nervini), le tigri lo ricacciano indietro con l’ace di Lee (6-12), ma Nervini e Malual attaccano per il nuovo – 3 (10-13) e Pistola chiama time out. Al rientro Storck ristabilisce il gap col mani-out del 10-16, sul 15-21 Bendandi decide di nuovo di fermare il gioco, ma la Megabox gestisce il margine e alla fine chiude con l’attacco di Giovannini del 21-25.

    3° SET – Nel terzo rimangono in campo Bechis e Nervini, ma Vallefoglia mantiene l’inerzia positiva e sul 2-6 arriva subito il time out di Bendandi: la risposta non tarda ad arrivare, Nervini accorcia sul 5-7, ma in un attimo le tigri tornano sul 6-11 con Giovannini. Il Bisonte fa fatica in attacco, la Megabox ne approfitta per allungare sul 10-18 e Bendandi ferma di nuovo il gioco, poi sul 12-19 entra Cagnin per Davyskiba e sul 12-21 Acciarri per Mancini, ma il parziale ormai è andato e Storck chiude 19-25.

    4° SET – Nel quarto c’è di nuovo Cagnin in posto 4 insieme a Davyskiba, ma ancora una volta la partenza di Vallefoglia è letale (due ace di Giovannini per l’1-4) e Bendandi ferma subito il gioco: sull’8-11 entra Nervini per Davyskiba, la schiacciatrice fiorentina accorcia sul 10-12, poi sul 10-13 entrano Bici e Kobzar per Perovic e Storck e l’errore di Lee vale il 12-13, con conseguente time out Pistola. Il muro di Butigan regala la parità a Firenze (14-14), Cagnin trova il mani out del 15-14 e Pistola chiude il doppio cambio, poi Nervini mette l’ace del 16-14 e Butigan il muro del 17-14, e allora il coach ospite deve fermare tutto: le bisontine tengono bene in cambio palla (21-18), Nervini allunga sul 23-19, poi sul 23-21 di Candi Bendandi chiama saggiamente time out ma Lee trova due punti di fila e impatta (23-23). Il muro di Butigan vale il set point (24-23), Perovic annulla vincendo un contrasto a rete (24-24) e poi l’attacco out di Nervini regala il match point a Vallefoglia: Butigan lo annulla senza paura col primo tempo del 25-25, Malual attacca all’angolino per il 26-25 e poi una super Cagnin chiude 27-25, mandando tutti al tie break.

    5° SET – Nel quinto rimane in campo Nervini, mentre dall’altra parte c’è Bici per Storck, e stavolta è Il Bisonte a partire meglio, con due punti di Butigan (che chiuderà con 15 di cui ben 8 a muro) e l’attacco di Malual che valgono il 5-3 e il conseguente time out di Pistola: la Megabox impatta con l’attacco out di Cagnin (6-6), e poi cambia campo avanti 7-8 con l’ace di Giovannini, Firenze controsorpassa col pallonetto di Nervini (10-9) e poi allunga col muro di Mancini (11-9), e allora Pistola ferma di nuovo il gioco. Al rientro Lee attacca out per il 12-9, poi Bechis piazza il muro del 13-10 e Lee batte out per il 14-11, procurando tre match point a Il Bisonte: il primo lo annulla Weitzel, poi Bendandi chiama time out e al rientro è Malual (top scorer del match con 21 punti) a chiudere la partita con l’attacco del 15-12.

    Il Bisonte Firenze 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2(27-25, 21-25, 19-25, 27-25, 15-12)

    Il Bisonte Firenze: Acciarri 2, Malual 21, Butigan 15, Leonardi (L1), Battistoni ne, Giacomello ne, Nervini 15, Mancini 7, Ribechi (L2) ne, Cagnin 9, Agrifoglio, Davyskiba 8, Bechis 2. All. Bendandi.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 1, Feduzzi ne, Michieletto, Giovannini 18, De Bortoli (L), Candi 11, Torcolacci ne, Perović 6, Storck 16, Kobzar, Weitzel 11, Lee 19. All. Pistola.

    Arbitri: Serafin – Simbari.Note – durata set: 33’, 31’, 29’, 35’, 20’; muri punto: Il Bisonte 15, Vallefoglia 5; ace: Il Bisonte 4, Vallefoglia 8; spettatori 565.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO