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    Martedì Bergamo-Firenze apre il turno infrasettimanale in diretta Rai Sport

    Di Redazione
    Torna subito in campo la Serie A1 Femminile per il primo turno infrasettimanale della stagione. Tra martedì e mercoledì la 5^ giornata di Regular Season offrirà indicazioni importanti in ottica classifica, A cominciare dall’anticipo tra Zanetti Bergamo e Il Bisonte Firenze, che sarà trasmesso in esclusiva e in alta definizione su Rai Sport HD, canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat, martedì alle ore 20.45. La telecronaca è affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani. Le due formazioni, infatti, occupano le ultime posizioni della graduatoria: le orobiche di Daniele Turino hanno un punto – frutto del ko al tie-break all’esordio contro Scandicci – e sono alla ricerca del primo successo stagionale, le bisontine di Marco Mencarelli ne possiedono due in virtù dell’affermazione esterna ottenuta a Brescia e intendono riprendere il cammino verso l’alto. “La partita di domani sarà importante non solo per la classifica, ma anche e soprattutto perché se vogliamo essere una squadra fastidiosa, contro Bergamo dobbiamo fare bottino pieno e dare un segno convincente – spiega coach Mencarelli -: insomma, sarà un match determinante per il nostro percorso. Il derby ha messo in evidenza un aspetto positivo e uno negativo: l’aspetto positivo è che i primi due set li abbiamo persi per dei dettagli, e questo vuol dire che sulle situazioni importanti abbiamo già messo fieno in cascina, nonostante il gruppo sia nuovo. L’aspetto negativo invece è che quando il gioco è focalizzato sui dettagli, dobbiamo imparare a gestirli, anche a partire dagli allenamenti: domani mi aspetto una partita aggressiva e lucida da parte nostra, nella quale i dettagli saranno di nuovo fondamentali, sia in positivo che in negativo“.Mercoledì sera si completerà la 5^ giornata. La diretta in live streaming di tutte le gare sarà garantita dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, nelle modalità che verranno indicate ad addetti ai lavori e appassionati nella giornata di martedì.LIVESCOREI risultati e le statistiche in tempo reale di tutte le gare di Serie A Femminile sono disponibili sull’homepage del sito ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile (www.legavolleyfemminile.it). I Campionati di Serie A1 e Serie A2 e tutti gli eventi della stagione 2020-21 si possono seguire in qualsiasi momento grazie all’App Livescore Lega Volley Femminile, compatibile con sistemi iOS e Android e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store.SERIE A1 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 5^ GIORNATAMartedì 13 ottobre, ore 20.45 (diretta Rai Sport HD)Zanetti Bergamo – Il Bisonte Firenze Mercoledì 14 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Banca Valsabbina Millenium Brescia – Unet E-Work Busto Arsizio  Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo Cuneo  Savino Del Bene Scandicci – VBC èpiù Casalmaggiore  Reale Mutua Fenera Chieri – Saugella Monza  Delta Despar Trentino – Bartoccini Fortinfissi Perugia  Riposa: Imoco Volley ConeglianoLA CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 12; Delta Despar Trentino 9; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Savino Del Bene Scandicci 8; Igor Gorgonzola Novara* 6; VBC èpiù Casalmaggiore 6; Saugella Monza* 6; Reale Mutua Fenera Chieri* 4; Unet E-Work Busto Arsizio* 3; Bartoccini Fortinfissi Perugia 3; Il Bisonte Firenze* 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 1; Zanetti Bergamo 1.*una partita in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav impone il rinvio di Monza-Firenze per gli impegni azzurri di Mencarelli

    Di Redazione
    La partita della terza giornata di Serie A1 tra Saugella Monza e Il Bisonte Firenze, in programma domenica 4 ottobre all’Arena di Monza, sarà rinviata a data da destinarsi in seguito a una delibera del presidente Fipav Bruno Cattaneo. La motivazione dello spostamento è l’impegno dell’allenatore del Bisonte, Marco Mencarelli, con la Nazionale Under 17 femminile, che a partire da giovedì 1° ottobre sarà impegnata negli Europei di categoria.
    L’intervento della Federazione, del tutto irrituale e con pochi precedenti, ha provocato la reazione della Saugella, che ha pubblicato un duro comunicato di protesta contro “una scelta e una modalità che rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti degli sponsor, dei fan e, non ultime, delle stesse società del volley“. La società brianzola, che per poter disputare la gara di domenica all’Arena era stata costretta ad anticipare a sabato 3 ottobre il derby maschile tra Vero Volley Monza e Allianz Milano, non aveva accettato la richiesta di spostamento arrivata da Firenze appena 5 giorni fa: la società toscana, infatti, ha atteso di avere la certezza della partecipazione delle azzurrine agli Europei (arrivata solo con il Consiglio Federale del 24 settembre) per richiedere il rinvio.
    La vicenda suscita del resto parecchie perplessità non solo per la tempistica (il problema si sarebbe potuto facilmente evitare in fase di stesura dei calendari) ma anche per il confronto con casi analoghi avvenuti in passato: ai tempi in cui il Club Italia femminile militava in Serie A1, ad esempio, in più di un’occasione l’allora CT della nazionale Marco Bonitta lasciò il posto al suo secondo Cristiano Lucchi in occasione degli impegni con le azzurre. Senza parlare delle numerose situazioni di “doppio incarico” con nazionali straniere (Alessandro Beltrami a Montecchio e nell’Olanda, per citare un esempio) in cui lo spostamento non era mai stato concesso. Né tantomeno ciò sta avvenendo, proprio in questi giorni, per i numerosi giocatori di Superlega impegnati negli Europei Under 20, come gli azzurrini Michieletto e Stefani, ma anche il bielorusso Davyskiba, proprio della Vero Volley.
    “Siamo stati avvisati, a una sola settimana dalla partita in programma, dello spostamento di una gara che è immotivato e intempestivo” dice il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley Claudio Bonati, che aggiunge poi: “La società di Firenze non poteva non essere a conoscenza della situazione di Mencarelli al momento della stipula del contratto, di fatto accettando anche la possibilità di un’eventuale assenza del tecnico per una concomitanza con le gare della selezione azzurra. Inoltre, dato che la Lega ha ufficializzato i calendari a metà agosto, avallati anche dalla Federazione, è incredibile come il problema sia stato affrontato soltanto adesso, tra l’altro proprio con una delibera del Presidente“.
    “Una presa di posizione che non credo abbia precedenti – conclude Bonati – ma che, invece, ne crea uno importante. Infatti, non è accettabile che l’interesse di una società possa diventare così importante da condizionare lo svolgimento di una giornata programmata. Un fatto che ci causerà anche non poche problematiche per trovare una data alternativa nella quale giocare, considerati pure gli innumerevoli impegni infrasettimanali di una stagione molto compressa“.
    La società brianzola ha annunciato di aver “provveduto subito a segnalare il fatto e a rivolgersi agli organi competenti per la doverosa verifica di quanto avvenuto e per quanto necessario in conseguenza“. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze sfata il tabù PalaGeorge e si prende due punti preziosi

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze sfata finalmente il tabù PalaGeorge, espugnando per la prima volta questo impianto in serie A1 (dopo cinque sconfitte) e sbloccandosi anche in campionato contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. I primi due punti delle toscane sono stati sicuramente sofferti, ma sono arrivati grazie a una straordinaria rimonta su una Brescia mai doma, e anch’essa desiderosa di muovere la classifica davanti a circa 500 tifosi, presenti per la prima volta dopo il lockdown grazie a un’ordinanza della Regione Lombardia.
    Sotto due set a uno, le bisontine non hanno mai mollato e, trascinate da una incredibile Nwakalor, subentrata a fine terzo set a Enweonwu, hanno costruito mattoncino dopo mattoncino il ribaltone, imponendosi 12-15 al tie break con la stessa Nwakalor che si è presa il titolo di MVP con 29 punti messi giù in poco più di due set e mezzo, col 57% in attacco e 3 muri.
    La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzola, privo di Nicoletti, risponde con Bechis in palleggio, Decortes opposto, Angelina e Jasper schiacciatrici laterali, Berti e Veglia al centro e Parlangeli libero.
    La prima fase è a elastico, poi si presenta in battuta la ex Bechis e due ace di fila producono il primo break (11-8), costringendo Mencarelli a chiamare time out: il punto fin qui più lungo e bello della partita lo chiude Belien (13-11), Firenze sembra prendere coraggio ma Brescia è più efficace in attacco e Jasper ritrova il + 4 (17-13). Qui entra in partita Enweonwu che con due attacchi di fila accorcia (18-16) e suggerisce a Mazzola di fermare il gioco, ma ancora Enweonwu trova il – 1 sul 20-19, sfruttando anche le buone difese della squadra: purtroppo qui l’attacco si blocca di nuovo e il muro di Veglia vale il nuovo + 3 (22-19), con il secondo time out di Mencarelli che non serve per evitare il 25-21 firmato Angelina.
    Il Bisonte non si scoraggia e a inizio secondo set mostra un volto decisamente diverso, salendo meritatamente sullo 0-6: Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina e la croata interrompe l’emorragia, ma le bisontine adesso sono ingiocabili e allungano ancora con il tocco di seconda di Cambi (4-12). Sul 10-16 Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Nwakalor per Enweonwu e Cambi, poi però Brescia accorcia con Berti (13-17) e allora lo stesso coach fiorentino decide di parlarci su: prima di chiudere il doppio cambio Nwakalor mette giù il 15-20, poi Decortes diminuisce ancora il gap con due attacchi (17-20), ma Lazic (subentrata a Van Gestel) riallunga (17-22) e alla fine è un errore in battuta di Biganzoli a valere il 19-25.
    L’inerzia cambia nuovamente a inizio del terzo set quando Il Bisonte ricomincia a sbagliare tantissimo permettendo alla Banca Valsabbina di salire addirittura sul 12-4: Mencarelli utilizza entrambi i time out ma il black out è prolungato (15-5) e allora arriva il momento di Nwakalor per Enweonwu e Lazic per Van Gestel. Le bisontine con orgoglio provano ad avvicinarsi soprattutto grazie alla stessa Nwakalor (17-11), poi un paio di super difese di Parlangeli permettono a Brescia di ritrovare il + 7 (20-13), ma Firenze c’è ancora e Alberti mette il muro del 21-16: è l’ultimo sussulto perché il cambio palla delle locali funziona e Biganzoli (entrata in battuta) mette l’ace del 25-18.
    Nel quarto rimane in campo Nwakalor ed è proprio lei a trascinare le compagne in una fase di assoluto equilibrio (11-11), trovando poi i due attacchi di fila per il primo vero break del set (11-13): Mazzola chiama time out, Decortes impatta subito (13-13), ma ancora Nwakalor sale in cielo due volte per il 14-16, con l’errore di Jasper che vale il 14-17 e il nuovo time out Mazzola. Il + 4 è sempre merito di Nwakalor (15-19), Brescia però non molla mai soprattutto in difesa e Jasper trova il – 2 (21-23), con Mencarelli che ferma tutto: al rientro Nwakalor procura tre set point col quattordicesimo punto nel parziale, le locali ne annullano due e dopo un altro time out di Mencarelli è Alberti a chiudere il set con un gran primo tempo (23-25).
    Il primo break del quinto set è a favore della Banca Valsabbina (4-2), ma Van Gestel non ci sta e trova l’ace del 4-4, seguito dal punto fortunoso di Belien e da un altro ace della stessa belga (4-6): Mazzola chiama time out, una pazzesca Van Gestel trova il terzo ace in quattro battute (4-7) e Mazzola inserisce Cvetnic per Angelina. Il muro di Berti su Nwakalor avvicina Brescia (6-7), ma l’opposto reagisce subito e piazza due attacchi per il nuovo + 3 (6-9), per poi punire anche con il muro dopo un riavvicinamento delle locali (8-11): Mazzola ferma di nuovo il gioco, Alberti corregge sotto rete per il + 4 (8-12), ma incredibilmente Brescia si rifà ancora sotto con un ace fortunato di Bechis e un attacco di Jasper (11-12) con Mencarelli che inevitabilmente chiama time out. Decortes mura ancora e impatta (12-12), poi Guerra interrompe l’emorragia (12-13) e Alberti mura Decortes procurando due match point, con Nwakalor che già sul primo mette il punto esclamativo alla sua favolosa partita.
    Sylvia Nwakalor: “Oggi si è vista la squadra che siamo: abbiamo fatto un grande lavoro e siamo riuscire a risollevarci nonostante Brescia abbia fatto una grande partita. Quando le cose andavano male ci siamo aiutate, aggrappandoci al fatto che siamo un gruppo molto unito: sono molto contenta ma adesso dobbiamo lavorare per spingere ancora di più. Non è il primo anno che io e Terry giochiamo insieme, siamo amiche e ci consigliamo reciprocamente: è bello avere una compagna del genere nel mio stesso ruolo, perché ci sproniamo a vicenda e oggi si è visto”.
    Clara Decortes: “Sicuramente è stata una bella partita tra due squadre molto giovani che hanno lottato punto su punto. Sono contenta soprattutto per la nostra prestazione perché abbiamo dimostrato che possiamo lottare con chiunque. Muovere la classifica indubbiamente fa bene al morale, anche se speravamo in un qualcosa di più. Il ruolo di riserva di Nicoletti non mi pesa affatto, anche perché questo è il mio primo anno in A1 e sono qui per imparare. Lei è una grande giocatrice e sono contenta per la prestazione che sono riuscita ad offrire oggi”.
    Marta Bechis: “Peccato per come è andata alla fine. Abbiamo sicuramente un po’ di rammarico. Gli stop nel corso della partita sono stati numerosi, e su questo dobbiamo sicuramente lavorare: bisogna essere concrete e determinate specialmente nei punti decisivi e finali, cosa che oggi non abbiamo fatto appieno. Peccato per quel che abbiamo sprecato, che è stato per me tanto. Rispetto alla gara con Trento abbiamo compiuto un notevole balzo in avanti, con un impatto decisamente differente. Al Sanbapolis ci aveva sorpreso in quanto carica ed aggressività. Sono sicura sarà una sorpresa del campionato e che sarà difficile da battere per tutte le formazioni”.
    Enrico Mazzola: “La rimonta del quinto set, purtroppo, non significa nulla. Sono molto contento, invece, per il netto miglioramento della squadra rispetto all’uscita di settimana scorsa. Abbiamo trovato più sicurezze, giocando in maniera più aggressiva ed ordinata. Peccato per i momenti clou della gara, quando è riaffiorato un po’ di nervosismo. Dobbiamo trovare la continuità, attraverso la consapevolezza dei propri mezzi. Per concludere sono più contento per la prestazione che per il punto portato a casa”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 19-25, 25-18, 23-25, 12-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 6, Angelina 13, Jasper 13, Pericati ne, Cvetnić 6, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 8, Veglia 7, Decortes 21, Nicoletti ne. All. Mazzola.Il Bisonte Firenze: Enweonwu 13, Cambi 1, Lazic 3, Van Gestel 11, Alberti 7, Panetoni, Hashimoto, Beliën 8, Guerra 12, Kone ne, Nwakalor 29, Venturi (L). All. Mencarelli.Arbitri: Piana – Rolla.Note: Durata set: 25’, 25’, 26’, 29’, 18’; muri punto: Brescia 13, Il Bisonte 8; ace: Brescia 6, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo a Firenze per sfatare il tabù Mandela Forum

    Di Redazione
    Dopo nove settimane di preparazione, un impegno ufficiale in Supercoppa Italiana e sette test, la BOSCA S.BERNARDO CUNEO è pronta a iniziare la sua terza stagione consecutiva nel massimo campionato italiano di pallavolo femminile. L’avventura delle gatte partirà domenica 20 settembre alle ore 16 al Mandela Forum contro Il Bisonte Firenze (match a porte chiuse; diretta su LVF TV fruibile gratuitamente previa registrazione sulla piattaforma).
     Curiosamente, la BOSCA S.BERNARDO CUNEO riprenderà da dove aveva lasciato lo scorso campionato: il 3-0 casalingo sul Bisonte del 16 febbraio è infatti l’ultima partita disputata dalle gatte nella stagione 2019/2020. Domenica 20 le biancorosse cercheranno di sfatare il tabù Mandela Forum contro un’avversaria che, come Cuneo, ha fatto del cambiamento e della linea verde le linee guida del proprio mercato estivo. Alla corte di coach Mencarelli, a Firenze da fine febbraio, ad affiancare le confermate capitan Alberti, Venturi e Nwakalor sono arrivate giocatrici giovani e giovanissime per un roster che nei primi impegni ufficiali si è candidato a essere una delle potenziali sorprese della stagione.
    La BOSCA S.BERNARDO CUNEO si presenta al debutto in campionato ancora priva dell’opposto Erblira Bici, sulla strada del pieno recupero, e forte di una preparazione che ha fatto intravedere i grandi margini di miglioramento di una squadra dall’età media molto bassa. A due condottieri esperti come Andrea Pistola in panchina e capitan Noemi Signorile in campo il compito di mostrare la via a un gruppo che sembra aver già trovato una sua identità e coesione. Quattro le ex del confronto: Candi, Turco e Degradi sponda cuneese e Cambi sponda fiorentina. In perfetta parità il bilancio dei precedenti, con due successi della BOSCA S.BERNARDO CUNEO e due affermazioni del Bisonte Firenze.    
    «Gli allenamenti congiunti del precampionato ci hanno aiutato a trovare l’intesa e a capire su cosa dobbiamo lavorare maggiormente – dichiara Alice Degradi, schiacciatrice della BOSCA S.BERNARDO CUNEO –. C’è ancora tanta strada da fare, ma iniziamo ad avere un assetto definito e a trovare le sicurezze necessarie. Non vediamo l’ora di esordire visti i tanti mesi di stop. Il Bisonte è una squadra che gioca bene a pallavolo e sembra aver già trovato il giusto feeling; per vincere dovremo giocare bene, perché non ci concederanno nulla. Sono contenta di debuttare a Firenze, dove ho conosciuto tante belle persone».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte cede al tie break contro l’Acqua & Sapone Roma

    Di Redazione
    A poco più di una settimana dal debutto in campionato contro Cuneo – domenica 20 settembre alle 16 al Mandela Forum – Il Bisonte Firenze è sceso in campo oggi al PalaMattioli per un allenamento congiunto contro la formazione di serie A2 dell’Acqua & Sapone Roma: l’occasione giusta per non perdere il ritmo partita dopo l’ottima ouverture di stagione in Supercoppa, ma anche per valutare i progressi a livello fisico e tecnico in vista del via della regular season.
    Alla fine le romane si sono imposte al tie break, dopo che le bisontine erano riuscite a rimontare l’iniziale svantaggio disputando due ottimi parziali, ma al di là del risultato il test ha dato indicazioni importanti a coach Mencarelli sugli aspetti su cui lavorare, oltre ad aver messo altri cinque set nelle gambe della squadra.
    Coach Mencarelli parte con Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Alberti e Beliën al centro, Lazic e Guerra in banda e Venturi libero, e nel primo set le romane si prendono un piccolo margine che Il Bisonte non riesce mai a ricucire (23-25). Nel secondo le bisontine accusano un vero e proprio black out, nonostante gli ingressi a parziale in corso di Van Gestel, Enweonwu e Hashimoto (12-25), poi nel terzo (con Van Gestel titolare in posto 4) la squadra si riorganizza e domina le avversarie con un netto 25-11. Nel quarto ci sono Kone, Enweonwu e Panetoni, e le bisontine pareggiano i conti (25-20), poi al tie break sono le romane (trascinate da Adelusi) a partire meglio e a imporsi per 10-15.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “È positivo disputare queste partite lunghe, perché abbiamo bisogno di giocare: ci alleniamo molto fra di noi facendo le cose nel modo giusto, ma quando fronteggiamo altre squadre c’è un fattore che non possiamo mai ricreare in allenamento, cioè vedere come gli altri ci interpretano e ci giocano contro. È molto importante per arrivare in buona condizione alle partite decisive del campionato, perciò questi test sono sempre preziosi e il fatto che si allunghino è un bene perché ci permette di dare ritmo a quasi tutta la squadra.
    Siamo una squadra che in certi momenti sembra quasi demoralizzata e su questo aspetto ci dobbiamo concentrare nei prossimi allenamenti: abbiamo dimostrato di essere un gruppo che lotta, ma in ogni partita che abbiamo giocato siamo incappati in un set un po’ arrendevole. L’obiettivo che ci dobbiamo dare è quello di eliminare questi black out: lo stesso piglio che mettiamo contro le big deve diventare una costante e un elemento fondamentale in tutte le gare”
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 3, Vittorini ne, Cambi 8, Lazic 6, Van Gestel 4, Alberti 5, Panetoni (L2), Hashimoto, Beliën 19, Guerra 7, Kone 2, Nwakalor 15, Acciarri ne, Venturi (L1). All. Mencarelli.
    ACQUA & SAPONE ROMA: Adelusi 29, Bucci (L2), Purashaj, Spirito (L1), Guiducci, Consoli 4, Papa 6, Giugovaz, Arciprete 10, Cogliandro 4, Rebora 5, Diop 8. All. Cristofani.
    Parziali: 23-25, 12-25, 25-11, 25-20, 10-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sara Bonifacio: “Queste partite aiutano a crescere”

    Di Redazione
    Sospiro di sollievo per l’Igor Gorgonzola Novara, che ha portato a casa una partita tutt’altro che facile contro Il Bisonte Firenze nei quarti di finale di Supercoppa. Sara Bonifacio vede il bicchiere mezzo pieno: “Volevamo qualificarci per la Final Four e siamo contente di avercela fatta. Tutto sommato è stato positivo per noi vivere una partita così tosta e dover lottare fino alla fine: in questa fase situazioni così aiutano a crescere. Ora lavoriamo pensando alla prossima partita: il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo“.
    Soddisfatto della prestazione anche l’allenatore Stefano Lavarini: “Sarà bello essere a Vicenza e vivere un weekend di pallavolo vera, con in palio il primo trofeo dell’anno. E’ normale in questa fase che manchi ancora la continuità e che possa esserci qualche passaggio a vuoto ma in generale devo dire che è stata un’altra bella partita, entrambe le squadre hanno lottato al massimo”.
    Si rammarica Sara Alberti, capitano di Firenze: “Peccato, siamo venute qui sapendo di incontrare una grande squadra ma siamo entrate in campo vogliose di vincere: ci abbiamo messo tutte le nostre forze ma è andata come è andata, complimenti a loro. Essendo una squadra così giovane, mi auguro che riusciremo a rubare tanti punti alle squadre più affermate: sono sicura che in campionato ci divertiremo, siamo in crescendo e dobbiamo andare avanti così”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara suda sette camicie per domare Il Bisonte Firenze

    Di Alessandro Garotta
    La Igor Gorgonzola Novara suda più del previsto, ma alla fine riesce a spuntarla sconfiggendo Il Bisonte Firenze al tie-break (23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12) nei quarti di Supercoppa Italiana. Si tratta di una vittoria preziosa per la compagine piemontese, che stacca il pass per la Final Four di Vicenza, dove nel weekend proverà a conquistare il primo trofeo stagionale, cominciando dalla semifinale contro Busto Arsizio.
    Dalle ragazze di Stefano Lavarini ci si aspettava un gioco più fluido e concreto: la superiorità si vede soltanto nel finale. Novara soffre a lungo la tenacia delle toscane e fatica in ricezione nel secondo e terzo parziale, mentre il servizio (9 ace) e l’attacco rispondono presente e a lungo andare fanno la differenza. Sono Elisa Zanette e Britt Herbots le best scorer nella metà campo piemontese: 19 punti sia per l’opposto (MVP della serata con il 47% di efficienza attacco) che per la schiacciatrice (che fattura anche 3 ace), entrambe fondamentali per scardinare il solido dispositivo di difesa avversario. 
    Dall’altra parte sono tanti i rimpianti, ma se Firenze saprà trovare la forza di trasformare queste emozioni in stimoli ed energie positive, la stagione 2020-2021 non potrà che regalare sorprese e sorrisi. In particolare, Il Bisonte dovrà ripartire da ciò che di buono ha mostrato nei parziali vinti e, come sempre, dall’analisi delle cose che non sono andate. Le ragazze di Marco Mencarelli giocano con determinazione e trovano un buon ritmo dai 9 metri (8 ace), anche se a muro non sempre sono perfette. Da registrare l’ottima prestazione di Terry Enweonwu, che si dimostra la migliore soluzione offensiva attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutta la sua potenza (25 punti con il 45% di efficienza in fase offensiva e 4 ace).
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Zanette opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Cambi-Enweonwu, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën centrali e Venturi nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio sprint di Novara che trova subito un parziale di 4-1, ma Beliën riporta immediatamente in scia Il Bisonte con un break (4-3). Le padrone di casa provano a imporre il proprio ritmo e si portano a più 3 con Herbots e Zanette (9-6). Firenze non vuole far scappare le avversarie, lavora bene in difesa e pareggia i conti (11-11). Continua la fase di ‘botta e risposta’: Herbots e Bosetti firmano un parziale di 3-0, ma Van Gestel accorcia le distanze (15-14). La Igor continua a spingere sull’acceleratore con la stampata di Bonifacio, obbligando coach Mencarelli a chiamare timeout (20-17). Quando le padrone di casa sembrano avere in pugno il set con la freeball vincente di Bosetti (23-18), Firenze trova le forze per ribaltare il risultato grazie a uno straordinario turno al servizio di Enweonwu (23-25).
    2° SET – Il secondo parziale parte con la reazione della Igor, che si porta in vantaggio con Herbots (3-1) e prova a dettare il ritmo con la parallela vincente di Zanette e il muro di Bosetti (7-3). Firenze vede le avversarie scappare e Mencarelli decide di chiamare timeout (9-3). L’inerzia non cambia e la Igor mette le ali con le sue centrali: prima allunga con la fast di Washington (11-5), poi Bonifacio mette in campo il punto del più 7 (15-8). Guerra suona la carica, ma la risposta di Zanette ed Herbots non si lascia attendere (19-11). Questa volta le igorine riescono ad amministrare il vantaggio e Il Bisonte deve alzare bandiera bianca: l’attacco vincente di Bosetti (22-15) e l’errore al servizio di Cambi mettono fine al set (25-16).
    3° SET – Firenze torna in campo con tanta determinazione: prima trova il break con Enweonwu (1-3), poi allunga con il pallonetto di Guerra (3-6). Novara prova a reagire con Washington ed Herbots, ma la risposta della solita Enweonwu non si lascia attendere (7-11). Firenze è un osso duro e le igorine sono obbligate agli straordinari per pareggiare i conti (12-12). Le ospiti tornano a spingere sull’acceleratore con Beliën e Van Gestel, trovando un parziale di 0-4 che obbliga coach Lavarini a chiamare timeout (14-18). Guerra ed Enweonwu continuano a macinare punti (18-22); la Igor non demorde e prova a rientrare grazie all’ace di Hancock (20-22), ma Firenze chiude il set con un parziale di 0-3 (20-25).
    4° SET – Novara non può più sbagliare e parte forte con Herbots sugli scudi (5-1). Le bisontine provano a reagire, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (9-4). Continua il momento favorevole alle padrone di casa che scappano a più 6 con l’ace di Herbots (14-8). Guerra e Lazic suonano la carica, ma non Il Bisonte non riesce a rispondere e subisce un parziale di 4-0; Mencarelli decide di chiamare timeout e si gioca la carta Nwakalor al posto di Enweonwu (17-10). Firenze trova il break (21-16) ma non trova la forza per ricucire il gap: Herbots e Bosetti mettono fine al parziale (25-18).
    TIE BREAK – La Igor inizia con il piede giusto e trova subito un parziale di 4-0 grazie a un ottimo turno in battuta di Hancock. Non arriva la risposta di Firenze e le padrone di casa allungano con Zanette e Bosetti (7-2). Al cambio di campo è avanti la Igor (8-3), che prova ad amministrare il vantaggio tenendo il cambio palla (10-5). Le ospiti non demordono e trovano un break prima con Guerra (11-8) e poi con Enweonwu (12-10); Bosetti, però, sale in cattedra e risponde con un maniout (13-10). Mencarelli chiama timeout, ma ormai è troppo tardi: il primo tempo di Washington mette fine alla partita e regala a Novara il pass per la Final Four (15-12).
    Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-2 (23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Washington 8, Hancock 4, Herbots 19, Bonifacio 10, Zanette 19, Bosetti 18, Sansonna (L), Chirichella 1, Napodano, Smarzek, Battistoni. Non entrate: Costantini, Daalderop, Populini. All. Lavarini.Il Bisonte Firenze: Guerra 17, Alberti 6, Enweonwu 25, Van Gestel 10, Belien 11, Cambi 1, Venturi (L), Lazic 4, Nwakalor 2, Vittorini, Hashimoto, Panetoni (L). Non entrate: Kone, Acciarri. All. Mencarelli.Arbitri: Goitre, Pristerà.Note: Durata set: 24′, 26′, 27′, 24′, 17′; Tot: 118′. Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 10, attacco 41%, ricezione 55%-30%, muri 10, errori 9. Firenze: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 38%, ricezione 45%-25%, muri 6, errori 11. LEGGI TUTTO

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    La protesta de Il Bisonte Firenze

    Di Redazione
    Poco meno di 24 ore fa Il Bisonte Firenze esultava per la bella vittoria al tie break in casa di Casalmaggiore, e tra poco più di 24 sarà di nuovo in campo a Novara per i quarti di finale.
    Questa la nota della società che non trova giusto giocare due trasferte a così poco tempo l’una dall’altra:
    “Il Bisonte Firenze ha appena raggiunto Novara, dove domani sera giocherà il secondo turno della Supercoppa Italiana, dopo un viaggio di quasi cinque ore in pullman. Il tutto dopo essere rientrato a Firenze alle una di notte a seguito della vittoriosa trasferta di Cremona contro Casalmaggiore. In pratica, un vero tour de force per le giocatrici e lo staff, costrette a sobbarcarsi due lunghi trasferimenti a brevissima distanza l’uno dall’altro, per una cervellotica programmazione delle date del torneo.
    Ieri sera la società Il Bisonte Firenze, che già aveva giocato di domenica e non di sabato per un’esigenza della ÈPiù Casalmaggiore, ha chiesto di posticipare il match contro Novara a mercoledì, visto che anche un’altra partita del secondo turno era stata programmata in quella data: la risposta – negativa – è arrivata però soltanto stamani, costringendo la dirigenza a organizzare in fretta e furia il viaggio per raggiungere Novara. Se la data di domani sera fosse stata confermata già ieri, la società avrebbe potuto evitare alla squadra il rientro a Firenze, magari programmando un trasferimento diretto da Cremona a Novara. Invece il buon senso è mancato ancora una volta, e Il Bisonte si trova costretto a sobbarcarsi due match in trasferta a distanza di 48 ore l’uno dall’altro“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO