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    Traballi dopo Perugia-Firenze: “Vittoria importantissima dopo una partita tirata”

    Il Bisonte Firenze lotta con il cuore e non si arrende fino all’ultimo pallone, ma lo scontro diretto per la salvezza lo vince la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che si dimostra più cinica nei momenti decisivi e chiude la partita per 3-1, trascinata dalla MVP Traballi.

    Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una vittoria importantissima, dopo una partita tirata. Male il primo set, poi ci siamo rimesse in sesto e abbiamo dimostrato di meritare la vittoria. Sono contenta della mia prestazione, anche se sono partita male. L’esperienza mi ha aiutato”.Coach Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Siamo partiti bene e abbiamo vinto un primo set che sapevamo non essere veritiero, tanto che nel secondo loro hanno sistemato la ricezione ma noi siamo comunque stati avanti, poi è arrivato un momento in cui non siamo più riusciti a mettere palla a terra e loro con la palla in mano hanno fatto meno fatica. Nei finali degli altri due set, anche quando siamo stati efficaci con la battuta, abbiamo perso la solidità nel muro-difesa e nelle situazioni di palla alta, ed è un aspetto che dovremo rivedere: abbiamo perso lucidità nei finali di set, sicuramente la pressione gioca la sua parte ma se vogliamo salvare questa stagione, nei finali dei set dobbiamo fare qualcosa di più. Dovremo giocare alla morte in tutte le partite che rimangono, siamo in una situazione difficile ma già domenica, giocando in casa, cercheremo di avere quel qualcosa in più che ci è mancato negli scontri diretti in trasferta, con il tifo contro: dobbiamo combattere su tutti i palloni, ed evitare black out”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    È crisi nera per Firenze, Perugia si impone 3-1 e vede la salvezza

    La Bartoccini MC Restauri Perugia inizia male ma si riprende e vince lo scontro salvezza contro Il Bisonte Firenze di mercoledì 12 febbraio con un meritato 3 a 1. Il primo set vede le Black Angels fuori giri con Il Bisonte che ne approfitta e chiude agilmente per 13 a 25. Poi la reazione della squadra di casa che trascinata dalla solita Nemeth rimette in parità la sfida (25-21). Il terzo è uno snodo cruciale e le Black Angels imboccano la strada giusta ai vantaggi (26-24). Il quarto ed ultimo parziale vede Sirressi e compagne sempre in controllo con una Firenze che comunque non molla mai e si fa pericolosamente sotto nel finale. Trascinata da una grandiosa Traballi, Mvp della sfida, le perugine hanno chiuso i conti con un 25-23 che regala un bel sospiro di sollievo. Arrivano così tre punti pesantissimi in chiave salvezza con la Bartoccini MC Restauri che allunga di quattro lunghezze proprio sulle toscane, approfittando anche delle contemporanee sconfitte di Talmassons e Roma, entrambe al tappetto per 3 a 0 rispettivamente contro Novara e Scandicci. E adesso tutti a Roma, con la sfida di domenica nella tana delle lupacchiotte in cui le Black Angels possono fare un altro passo importantissimo per il mantenimento della categoria. 

    1° set – Avvio di match all’insegna dell’equilibrio. Firenze reduce da sette ko consecutivi sembra non avere timori e se la gioca. Le toscane passano davanti al primo parziale (6-8). Perugia è un po’ imprecisa nella fase di ricezione e per Ricci diventa difficile giocare pulito per le attaccanti. Neanche la battuta è efficace: il Bisonte allunga (10-16). Giovi toglie Ricci per Anchante. Le Black Angels non girano e il Bisonte si avvia verso il vantaggio, che arriva di lì a poco (13-25).

    2° set – Nel secondo set Perugia parte forte, ma non riesce a piegare Firenze. Le toscane non mollano e passano avanti al primo parziale (6-8). Le Black Angels con Nemeth tornano a farsi sotto. Il Bisonte tiene (13-16). Giovi dopo aver rilanciato Gryka, dà fiducia ad Ungureanu. I cambi portano i frutti sperati: Perugia è di nuovo in carreggiata (19-19). Traballi c’è e le Black Angels trovano il pari (25-21). 

    3° set – Terzo set e Perugia avanti. Nemeth sale in cattedra ma Firenze c’è (8-7). Cekulaev comanda a muro e le Black Angels tengono sempre la testa avanti (16-13). Gardini ha qualche difficoltà in ricezione, Bisonte ne approfitta (17-18). Entra Ungureanu, Firenze tiene. Si va ai vantaggi: Traballi non tradisce (26-24). 

    4° set – Nel quarto set Sirressi e compagne vanno subito avanti (8-5). Sale in cattedra Gardini, con Gryka e Traballi che non tradiscono. Il Bisonte non si piega. Al punto 14 le due squadre sono di nuovo in parità. Al secondo parziale Gardini prova a lanciare Perugia, ma l’equilibrio non si spezza. Un break mette di nuovo avanti Perugia (22-18). Firenze rimonta (22-22). Sirressi e compagne non mollano e trovano tre punti d’oro (25-23).

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 3Il Bisonte Firenze 1(13-25, 25-21, 26-24, 25-23)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Gryka 5, Traballi 13, Sirressi (L1), Pecorari, Ricci 2, Bartolini G. (L2) ne, Recchia, Bartolini B., Anchante 1, Cekulaev 10, Németh 25, Gardini 8, Rastelli, Ungureanu 1. All. Giovi.Il Bisonte Firenze: Acciarri, Malual 15, Butigan 12, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello 1, Nervini 3, Baijens 9, Lapini ne, Cagnin 12, Agrifoglio, Davyskiba 15. All. Chiavegatti.Arbitri: Cerra – Rossi.Note – durata set: 20’, 27’, 29’, 27’; muri punto: Perugia 12, Il Bisonte 6; ace: Perugia 3, Il Bisonte 6.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Firenze-Cuneo 2-3, Martinez: “Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco). 

    Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo perso dei punti pesantissimi faticando dal punto di vista della presenza in campo: sapevamo che dovevamo avere molta pazienza e lucidità ma non ci siamo riusciti e dovremo avere un altro confronto per capire come migliorare. Non mi è piaciuto il numero di errori che abbiamo commesso sul 2-1, e poi dovevamo evitare di sbagliare su situazioni tattiche che avevamo studiato.

    In posto due abbiamo fatto molta fatica per mancanza di intesa, abbiamo sfruttato poco la fast con Baijens, ma in generale non ci è mancata la tecnica ma la mentalità, con molte giocatrici che stanno facendo fatica a trovare la continuità. In queste gare non basta giocare a pallavolo, devi avere la fame che noi non abbiamo, e che hanno le squadre che sono nella nostra stessa condizione”.

    Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo): “La sconfitta con Roma ci ha fatto male. Così abbiamo lavorato in settimana per dimostrare il nostro valore. Sapevamo che era una partita importante, siamo tutti lì. Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il periodo negativo di Firenze, Cuneo vince in rimonta al tie-break

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco).

    Sestetti – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pintus, con l’ultima arrivata Kozuch per la prima volta a referto, risponde con Signorile in regia, Bjelica opposto, Martínez e Kapralova in posto quattro, Dodson e Cecconello al centro e Panetoni libero.

    1° set – Cuneo parte meglio con Bjelica (1-4), poi Martinez allunga col mani-out del 2-6, e quando Baijens attacca out la fast del 9-14, Bendandi è costretto a chiamare il suo primo time out: la sua squadra piano piano comincia a reagire, con l’ace di Battistoni del 13-16 e poi il primo tempo rallentato di Butigan che vale il 15-17 e il conseguente time out di Pintus, Cuneo qui comincia a sbagliare e l’errore di Bjelica porta Firenze sul – 1 (18-19), e alla fine l’inseguimento è chiuso dal lungolinea di Malual (20-20), con il mani-out di Davyskiba che significa sorpasso (21-20) e secondo time out Pintus.

    Al rientro le gatte ribaltano con Kapralova (21-22), Davyskiba prende in mano la situazione (8 punti nel set col 72% di efficienza in attacco) e firma i due mani-out del 23-22, poi Kapralova impatta (23-23) e allora Bendandi ferma il gioco: Pintus inserisce Brambilla in battuta per Dodson, Davyskiba procura il set point (24-23) e qui chiude Malual con uno straordinario monster block su Kapralova (25-23).

    2° set – Cuneo non accusa il colpo e riparte forte (0-3), Baijens con due muri riequilibra subito la situazione (3-3), ma la ricezione non tiene e le ospiti possono riallungare sul 4-8, con Bendandi che saggiamente interrompe il gioco e inserisce Cagnin per Nervini: sul 5-10 entra Acciarri per Butigan, Cagnin con un attacco e un ace chiama le compagne alla rimonta (12-14), poi Bajens mette la fast del 13-14 e Pintus chiama time out. Al rientro le gatte si riallontanano col muro di Dodson (13-16), poi il muro di Kapralova ricostruisce il + 5 (14-19) e allora Bendandi prova il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma il gap è troppo ampio e Dodson chiude col primo tempo del 18-25.

    3° set – Nel terzo rimangono in campo Agrifoglio, Acciarri e Cagnin, e l’inizio del set è sul filo dell’equilibrio, con Il Bisonte che prova il primo allungo con l’ace di Agrifoglio, il muro di Acciarri e un mani-out di Malual al termine di uno scambio lunghissimo (12-9) e Pintus che corre subito ai ripari col time out: sul 13-9 entra Bakodimou per Kapralova, sul 16-11 (con Bajiens che trasforma in punto una ricezione slash delle ospiti), Pintus inserisce anche Brambilla per Martinez, ma il primo tempo di Baijens vale il 17-11 e allora arriva il time out del coach della Honda Olivero.

    Cagnin è in trance agonistica (difesa e attacco del 18-11), l’errore di Bakodimou vale il 20-12, poi Cuneo prova a reagire e sul 21-16 Bendandi chiama time out: Firenze riparte con Davyskiba (22-16), l’errore in battuta di Cecconello consegna alle bisontine sei set point (24-18) e già sul primo Malual chiude per il 25-18.

    4° set – Nel quarto ancora una volta Il Bisonte non riesce a mantenere l’inerzia e con tre errori regala lo 0-3, poi si riorganizza e impatta col monster block di Malual (4-4), ma Cuneo riparte e torna subito sul + 4 con Dodson e l’errore di Malual (4-8), con Bendandi che non può far altro che chiamare time out: altri due attacchi out di Malual valgono il 4-10, sul 4-11 entra Nervini per Davyskiba, sul 4-13 Battistoni sostituisce Agrifoglio e Bendandi spende il secondo time out e alla fine è Nervini a interrompere lo 0-9 con il mani-out del 5-13.

    Il Bisonte non molla (10-16), Pintus prova a interrompere il ritmo e fa bene, perché la sua squadra, anche grazie agli errori delle bisontine, riparte (10-19) e gli ingressi di Agrifoglio e Giacomello per Battistoni e Malual non servono ad evitare il 16-25 sull’errore di Malual.

    5° set – Anche il tie break comincia favorevolmente per Cuneo (0-2), poi Baijens – la migliore con 19 punti e il 62% in attacco) impatta con due fast (4-4),  ma ancora una volta arriva un black out inspiegabile e le ospiti cambiano campo sul 4-8, con Bendandi che poi sul 4-9 chiama time out e inserisce Nervini per Davyskiba: Il Bisonte prova a reagire con Malual (8-11), Pintus ferma il gioco e fa bene perché Kapralova riallunga (8-13) e alla fine Bjelica chiude 9-15.

    IL BISONTE FIRENZE 2HONDA OLIVERO CUNEO 3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)

    IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.

    ARBITRI: Vagni, Luciani. NOTE – Spettatori: 919, Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′. MVP: Kapralova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda trasferta consecutiva per Cuneo, Primasso: “Andiamo a Firenze per fare la nostra partita”

    Dopo la sconfitta di Roma, la Honda Olivero Cuneo scenderà nuovamente in campo lontano dalla Granda: al Pala Wanny va in scena la sfida salvezza contro Il Bisonte Firenze.

    Le Gatte arrivano da una settimana da tre punti, figlia della vittoria su Novara e dalla sconfitta di Roma. Le padrone di casa invece sono reduci dalle sconfitte contro Novara e Milano. Primo pallone alle 17 di domenica 26 gennaio in diretta su VBTV.

    Queste le parole di Gino Primasso in vista della sfida: “Naturalmente siamo andati via da Roma con l’amaro in bocca, ma quello di buono che abbiamo fatto non è sparito. I punti fatti con Pinerolo e Novara valgono oro, non hanno perso valore dopo Roma. Quindi ripartiamo da quello che sappiamo fare e andiamo a Firenze per fare la nostra partita. Il morale è alto, così come la nostra convinzione di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara-Firenze 3-1, i commenti post gara di Mims e Leonardi

    Vittoria da tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera Firenze al termine di un match tiratissimo grazie a una buona prestazione di squadra. Spiccano le performance di Ishikawa (24 punti con 10 nel solo quarto set) e Mims (14). 

    Taylor Mims (Igor Gorgonzola Novara): “E’ sempre bello giocare in casa con il nostro pubblico e questa bella atmosfera, è una cosa che carica davvero noi giocatrici e anche lo staff. Penso che nei momenti cruciali siamo riusciti a venirne fuori unite, come squadra. Firenze ha fatto un’ottima partita, nel nostro campionato tutti gli avversari sono difficili da affrontare e questo si è visto. Da parte nostra è stato importantissimo reagire dopo una sconfitta e ripartire al meglio”.Giulia Leonardi (Il Bisonte Firenze): “Penso che avevamo una bella occasione e credo che meritassimo almeno il tie break: loro venivano da una sconfitta ed erano molto stanche, noi dovevamo approfittarne ma non lo abbiamo fatto e mi dispiace perché vedo tanti demeriti nostri. Si sono anche viste delle buone cose, soprattutto dal punto di vista caratteriale, e sono contenta di questo, perché da ora in poi dobbiamo fare sul serio, mettendoci più testa e più convinzione e soprattutto chiudere i set quando si arriva li lì nel punteggio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze spreca, Novara ne approfitta e vince in rimonta al quarto set

    Vittoria da tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera Il Bisonte Firenze al termine di un match tiratissimo grazie a una buona prestazione di squadra, in cui spiccano le performance di Ishikawa (24 punti con 10 nel solo quarto parziale) e Mims (14 e diversi spunti decisivi). Novara ancora senza Tolok, schierata come secondo libero, e con Squarcini al rientro dopo l’intervento al menisco.

    Sestetti – Igor in campo con Mims opposta a Bosio, la rientrante Squarcini con Aleksic al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Firenze con l’ex Battistoni in regia e Malual in diagonale, Baijens e Butigan centrali, Davyskiba e Nervini schiacciatrici e Leonardi libero.

    Si parte con Novara che firma il primo break sul 9-6 con l’ace di Alsmeier e scappa via 13-8 con l’attacco out di Butigan, mentre Bendandi ferma il gioco. Butigan va in battuta e riapre tutto con due ace e un filotto importante (13-13), Aleksic scappa di nuovo (ace, 16-14) ma Battistoni a muro ricuce (16-16) e nel punto a punto successivo è ancora un ace di Butigan a invertire l’inerzia, dando vantaggio alle ospiti (20-21). Il muro di Baijens vale il set ball (22-24) e al secondo tentativo è un muro ospite a chiudere il set (23-25).

    Si riparte con Firenze avanti con Baijens (3-4, primo tempo), Alsmeier mette la freccia (5-4) e Bosio con l’ace fa il break dell’8-6. Ishikawa fa due punti in fila (12-9), Firenze rientra 13-12 ed è Squarcini a muro a mandare di nuovo in fuga le sue (16-13), mentre Ishikawa sigla anche la diagonale del 19-14 mentre tra le ospiti entra Acciarri. Il suo turno in battuta riapre la contesa (20-18), con Firenze rientra 22-21 e Alsmeier che conquista il set ball in maniout, dopo una serie di difese di entrambe le squadre (24-22). Chiude ancora lei, in pallonetto, per il 25-22 che vale l’1-1.

    Si riparte con Novara che scappa subito via 4-1 con Bosio a segno e poi 8-2 con l’ace di Ishikawa, mentre Bendandi ferma invano il gioco. Da 9-3 le ospiti rientrano di colpo 10-8, Mims a muro chiude uno scambio infinito e rilancia le sue (12-8), ripetendosi poi con due ace per il 17-12 che indirizza il parziale. Bosio a muro avvicina il traguardo (21-16), poi firma l’ace del +6 (22-16) e poco dopo il set scorre via sul 25-18.

    Firenze con Cagnin in sestetto, Novara mette la testa avanti con Alsmeier (5-4) ma il turno in battuta di Malual rilancia le ospiti sul 7-10 con Novara che si affida ad Alsmeier (gran pipe dopo una difesa di Fersino, 9-10) e a due punti in fila di Ishikawa per mettere la freccia e fare 11-10, con la giapponese che firma anche il 13-11 in maniout. Altro ace di Mims (15-12) ma sul più bello (18-15), Firenze rientra e impatta (18-18) e poi scappa con Nervini, rientrata, 18-20. Squarcini concretizza una gran difesa (21-21), nel testa a testa successivo le azzurre annullano due set ball (25-25) per poi trovare il break decisivo con due errori di Malual (27-25).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3IL BISONTE FIRENZE 1(23-25, 25-22, 25-18, 27-25)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 16, Squarcini 6, Mims 14, Ishikawa 24, Aleksic 9, Bosio 6, Fersino (L), Villani 1, De Nardi. Non entrate: Mazzaro, Bonifacio, Tolok (L), Bartolucci. All. Bernardi. IL BISONTE FIRENZE: Battistoni 1, Davyskiba 10, Butigan 6, Malual 20, Nervini 11, Baijens 12, Leonardi (L), Cagnin 5, Acciarri 2, Agrifoglio 1, Giacomello. Non entrate: Lapini (L). All. Bendandi.

    ARBITRI: Papadopol, Salvati. NOTE – Spettatori: 2910, Durata set: 28′, 27′, 25′, 33′; Tot: 113′. MVP: Ishikawa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il periodo negativo di Firenze, Milano si impone in quattro set

    Altra gara da 3 punti per la Numia Vero Volley Milano, che si impone sul campo de Il Bisonte Firenze. Nella quinta giornata di ritorno di Serie A1 Tigotà, le ragazze del Consorzio hanno vinto 1-3 (20-25, 25-22, 17-25, 21-25) al Palazzo Wanny.

    Orro e compagne sono partite forte, grazie ad un primo parziale gestito molto bene fino all’allungo decisivo, arrivato a metà frazione (20-25). Ottima reazione di Firenze nel secondo parziale: le toscane hanno condotto per tutto il set, terminato 25-22. Milano, però, è tornata in campo con lo spirito giusto, e ha dominato il terzo set (17-25), prima di chiudere la gara al termine di un combattuto quarto parziale (21-25). 

    MVP della sfida Nika Daalderop, autrice di 18 punti, mentre top scorer del match Paola Egonucon 19 palloni a terra. Ottima prova a muro per le meneghine, con 11 blocks totali, tre dei quali di capitan Orro. Continua ora il periodo denso di impegni per Milano, tra Campionato e Champions League; sabato 18 gennaio alle ore 20:30 la prima squadra femminile del Consorzio sarà nuovamente al Palalido di Milano per affrontare la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, prima del big match di Champions League contro il Vakifbank Istanbul.

    Sestetti – Contro la squadra toscana coach Lavarini schiera in campo Orro-Egonu in diagonale, Sylla e Daalderop coppia di schiacciatrici, Danesi-Kurtagic al centro e Gelin nel ruolo di libero. Coach Bendandi, ancora privo dell’influenzata Leonardi, schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Lapini nel ruolo di libero.

    1° set – E’ un inizio di gara equilibrato: 4-4 firmato Malual-Egonu. Milano prova a dare il primo strappo, grazie ai 2 punti in fila di Kurtagic (attacco e muro). Danesi si iscrive al match, ma Firenze ricuce il gap: 9-9 grazie al mani-out di Davyskiba. Primo vantaggio per le padrone di casa, grazie all’ace ancora di Davyskiba. Le due squadre proseguono sul filo di un’equilibrio pressochè totale: 14-14.

    Allunga Milano: Egonu proietta le sue sul 14-17. Time-out Firenze. Non si ferma la Numia, che grazie al servizio di Sylla (un ace) e Daalderop (muro su Malual) sale 15-21. Prova la reazione Il Bisonte, ma è troppo tardi: Daalderop prima, il muro di capitan Orro poi chiudono il primo parziale: 20-25.

    2° set – Parte bene Firenze nel secondo set: 2-0 grazie all’ace di Cagnin e all’errore di Egonu. Milano però reagisce prontamente, e trova la parità sul 4-4. Muro di Butigan ed ace di Acciarri: 6-4 Firenze. Time-out Lavarini. La Numia si riporta a -1 grazie al mani-out di Egonu, ma Firenze adesso gioca molto bene e mantiene il vantaggio, con Acciarri sugli scudi.

    Milano rimane in scia, grazie ad Egonu e alla neo-entrata Heyrman. Gran muro di Orro: è parità sul 18-18. Time-out Firenze. Al rientro, le padrone di casa si portano nuovamente sul +2, grazie a Malual. Danesi fa la voce grossa a muro, ma Firenze è in fiducia e chiude il secondo parziale con l’ace di Butigan: 25-22.

    3° set – Terzo set che inizia con la pipe vincente di Daalderop, ben servita da Orro. Firenze si porta sul 4-3, ma Danesi, prima con l’attacco, poi con l’ace ridà a Milano il vantaggio sul 4-5. Altro muro di Orro, seguito dagli attacchi di Sylla e Heyrman: 6-9. Time-out Firenze. Milano continua a condurre: prima Egonu, poi l’errore di Malual: 11-14.

    Allunga la formazione ospite: Daalderop al servizio fa male, e Milano porta a 6 i punti di vantaggio. Dentro Cazaute, Konstantinidou e Smrek. Firenze prova la reazione con Nervini, ma la Numia a muro fa male: Egonu su Davyskiba per il 16-24. Errore di Acciarri al servizio. Il terzo parziale va a Milano: 17-25.

    4° set – L’ace di Nervini apre il quarto parziale, ma i 3 punti consecutivi (2 attacchi e 1 muro) di Sylla consentono a Milano di portarsi sul 2-3. Firenze però, guidata sempre da Malual, ha una bella reazione e sale 6-4. Si iscrive al set Egonu: due attacchi in fila dell’opposto della Nazionale valgono il 6-7. Nuovo ribaltone delle padrone di casa, che fanno male con Acciarri dal centro: 12-10. Sylla prima, Daalderop poi: Milano pareggia sul 13-13.

    Ace di Egonu: 14-16, time-out Firenze. Nuova parità sul 17-17, con l’attacco di Acciarri. Milano però trova il break decisivo, con Heyrman al servizio: 17-22. Danesi dal centro non sbaglia, Malual però non si arrende e annulla un match point. Time-out Lavarini. Al rientro chiude la gara il mani-out di Nika Daalderop. Milano vince 21-25.

    Il Bisonte Firenze 1Numia Vero Volley Milano 3(20-25, 25-22, 17-25, 21-25)

    Il Bisonte Firenze: Acciarri 9, Malual 18, Butigan 5, Battistoni, Nervini 6, Baijens 5, Lapini (L), Cagnin 3, Davyskiba 13. N.E.: Giacomello, Agrifoglio. All. Bendandi.Numia Vero Volley Milano: Cazaute, Gelin (L), Heyrman 5, Orro 4, Danesi 6, Konstantinidou, Kurtagic 2, Smrek, Sylla 14, Egonu 19, Daalderop 18. N.E.: Guidi, Pietrini, Fukudome (L). All. Lavarini.

    ARBITRI: Clemente, Cerra. NOTE – Spettatori: 1504, Durata set: 23′, 24′, 22′, 25′; Tot: 94′. MVP: Daalderop.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO