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    Casa Firenze, Anastasia Guerra è la top scorer con 176 punti

    Di Redazione
    Dopo la quindicesima giornata di serie A1 (con Busto Arsizio che deve recuperare quattro partite, Chieri e Scandicci tre, Monza e Perugia due, Bergamo, Casalmaggiore, Conegliano, Trentino, Cuneo e le bisontine una), le statistiche di squadra dicono che Il Bisonte Firenze è terzo per numero di ace (60), in una classifica guidata da Monza con 68, quinto per numero di muri vincenti (111), in una graduatoria guidata da Monza con 130, e sesto a livello di percentuale di ricezioni perfette (36,5%), in una classifica guidata da Scandicci col 42,8%.
    A livello individuale Anastasia Guerra è la giocatrice più prolifica de Il Bisonte con 176 punti, nona in una classifica generale guidata da Paola Egonu di Conegliano (218), davanti a Vittoria Piani di Trentino, seconda con 216, e a Lise Van Hecke di Monza e Magdalena Stysiak di Scandicci, terze a pari merito con 214. La seconda realizzatrice fra le bisontine è Sylvia Nwakalor, tredicesima con 168 punti, mentre la centrale più prolifica di Firenze è Yvon Beliën, ventitreesima generale con 133 punti nonchè seconda ‘cannoniera’ nel suo ruolo alle spalle di Katerina Zakchaiou di Cuneo, prima con 149, e davanti a Sarah Fahr di Conegliano, terza con 126. Katerina Zakchaiou di Cuneo è in testa anche alla classifica generale dei muri vincenti con 49, con Yvon Beliën ottava con 27 e prima de Il Bisonte, mentre Micha Danielle Hancock di Novara guida la speciale graduatoria degli ace con 34, con Anastasia Guerra settima con 14 e prima delle bisontine.
    A livello di coppie di centrali, quella de Il Bisonte (Beliën e Alberti) è quarta nella classifica dei punti realizzati (201), in una classifica guidata da quella di Cuneo (Zakchaiou-Candi) con 271, davanti a quella di Conegliano (Fahr-De Kruijf), seconda con 247, e a quella di Monza (Heyrman-Danesi), terza con 226.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quattro partite per Il Bisonte fino alla fine del mese

    Di Redazione
    Si apre un’altra settimana di lavoro per Il Bisonte Firenze, l’ultima senza match ufficiali dopo la lunga pausa dedicata alla disputa dei recuperi della serie A1: le bisontine non scendono in campo dal ko di Perugia del 21 novembre, e torneranno a farlo mercoledì 16 dicembre alle 17 nella trasferta di Cuneo contro la Bosca San Bernardo, valida per la prima giornata di ritorno.
    Nel frattempo coach Mencarelli ha ritrovato in gruppo sia Sara Alberti che Naoko Hashimoto, e sta preparando la sua squadra a quello che sarà un vero e proprio tour de force prima della pausa invernale: dopo ventiquattro giorni senza partite, ce ne saranno quattro in dodici giorni, a chiudere un 2020 molto particolare. Si comincia come detto con la trasferta di Cuneo del 16 dicembre, poi ci sarà una inversione delle giornate, con la sfida casalinga contro Monza, valida per la terza di ritorno, che si giocherà sabato 19 dicembre alle 20.30 – con diretta tv su Rai Sport HD – e quella sempre casalinga contro Brescia, valida per la seconda di ritorno, che si disputerà mercoledì 23 dicembre alle 17, prima di chiudere il 2020 con il derby esterno contro Scandicci di domenica 27 dicembre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi si sveglia al momento giusto e piega Firenze in rimonta

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia fa la voce grossa contro Il Bisonte Firenze e si impone 3-1, lasciandosi alle spalle l’ultimo posto in classifica, occupato ora da Brescia. Le ragazze di coach Mazzanti conquistano i tre punti grazie a un’ottima prestazione di squadra caratterizzata da una doppia rimonta: nel primo set e soprattutto nel terzo, segnato da una rincorsa epica (dal 12-18 al 29-27) che lascia poi il segno anche su un quarto parziale dominato. Serena Ortolani è la top scorer con 16 punti, ma tutte le perugine danno il loro apporto: ben 22 i punti messi a segno dalle centrali Aelbrecht e Koolhaas.
    La cronaca:Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelkova e Carcaces schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero.
    L’avvio del primo set è in equilibrio, poi Nwakalor sale di intensità per il 7-10 che costringe coach Mazzanti a chiamare time out. Al rientro in campo Firenze scappa 8-13 grazie a Nwakalor e Guerra, con la panchina umbra che ferma il gioco ancora una volta. Le ospiti allungano con il muro e nella Bartoccini entra Mlinar al posto di Carcaces. Van Gestel e Nwakalor danno sette punti di vantaggio al Bisonte, 11-18, poi Perugia risale con Mlinar sul 14-18 e questa volta è Mencarelli a chiamare il minuto di sospensione.
    La schiacciatrice croata firma due punti consecutivi che riportano a contatto le padrone di casa sul 16-18. Mazzanti inserisce anche Agrifoglio e la mossa dà i frutti sperati. Aelbrecht mette a segno un altro punto per le “magliette nere”, Nwakalor e Guerra confezionano il 18-22, ma Havelkova sigla il 22-22 rendendo vano il time out richiesto dal Bisonte. Perugia trova il sorpasso sul 24-22 con un altro muro, poi il servizio di Guerra vale il 24-24. Bartoccini Fortinfissi ancora avanti con Koolhaas prima di chiudere con Ortolani sul 26-24.
    Nel secondo set Firenze scatta sul 5-9 con Belien che diventa 6-9 con una schiacciata potentissima di Nwakalor. Perugia si riavvicina 8-10 con Havelkova, poi Il Bisonte carica fino al 9-14 che invita la panchina di casa a fermare il gioco. Carcaces torna in campo al posto di Mlinar, ma le ospiti allungano sul 10-16 con un servizio vincente di Panetoni. La cubana e Ortolani combinano per il 12-16, Perugia continua ad avere problemi in ricezione e Mazzanti decide per il doppio cambio: Di Iulio riprende il posto di Agrifoglio in cabina di regia e Angeloni rileva Havelkova. L’errore di Carcaces consegna il 13-21 a Firenze, che non si volta più indietro e chiude sul 16-25 sfruttando un’invasione della Bartoccini Fortinfissi.
    Il muro di Koolhaas dà il primo punto del terzo set alle ragazze di casa, che trovano il 2-0 con Carcaces. Le due squadre commettono errori in serie, poi Van Gestel confeziona il 4-7 con la panchina umbra che vuole parlarci su. Alla ripresa del gioco il copione non cambia e Mazzanti sostituisce la palleggiatrice: Agrifoglio entra per Di Iulio, ma le umbre si complicano la vita sbagliando due servizi di fila, poi Ortolani e il muro ci mettono una pezza ed è 11-14. Van Gestel trova l’ace e si materializza il secondo time out di Perugia. Torna in campo Angeloni, ma il Bisonte corre verso il 12-18.
    Perugia si riavvicina e sul 16-19 questa volta è Mencarelli a fermare la partita. Al rientro in campo Havelkova sbaglia due volte, permettendo a Firenze di allungare 17-21. A questo punto Perugia si compatta e trova un’altra rimonta: Ortolani, Angeloni e un’invasione di Firenze rimettono la frazione in equilibrio e la panchina toscana è costretta a chiamare time out sul 20-21. Belien non trema e mette a terra il 20-22, poi un errore in battuta del Bisonte e Angeloni impattano a quota 22. Nwakalor si riscatta e firma il 22-23, ma Angeloni è entrata in partita e realizza il 23-23.
    Guerra sigla il 23-24, Belien sbaglia la battuta consegnando il 24-24 a Perugia. Questa volta il muro di Cambi ferma il capitano delle umbre, 24-25, Guerra sbaglia ed è 25 pari. Havelkova pasticcia, ma Ortolani rimedia e la partita va avanti in perfetto equilibrio. L’allungo decisivo di Perugia arriva con l’opposto e con Angeloni, che mette a terra il punto del 29-27 che chiude la terza frazione.
    L’inizio del quarto set sorride alla Bartoccini Fortinfissi che si porta sul 6-2 con Ortolani. Mencarelli non ci sta e chiama time out. Continua il monologo di Perugia che scappa 11-2 con un errore delle ospiti, tre punti di Di Iulio e Aelbrecht. La panchina di Firenze è costretta a fermare per la seconda volta la partita. Alle ragazze di casa riesce tutto facile e ancora di Iulio e Angeloni firmano il 14-3. La reazione del Bisonte non c’è e per la squadra di Mazzanti è tutto facile: l’errore di Enweonwu consegna il set 25-9 e i tre punti alle padrone di casa.
    Veronica Angeloni: “Sono felicissima per il risultato, i tre punti ci servivano tantissimo. Amo questa squadra e sono contenta di aver contribuito alla vittoria. Quando si vince, aumenta l’entusiasmo ed è più facile allenarsi in settimana. Questa partita è l’ennesima dimostrazione che non ci sono riserve, ma giocatrici bravissime che si fanno valere quando vengono chiamate in campo“.
    Sara Alberti: “Sapevamo di dover lottare, che sarebbe stata una partita difficile e fondamentale per tutte e due le squadre. Purtroppo ci siamo fatte sfuggire il primo set, il secondo lo abbiamo ripreso, ma anche nella terza frazione abbiamo subito un’altra rimonta. Poi nel quarto set abbiamo mollato, è stato brutto da vedere e anche da commentare“.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (26-24, 16-25, 29-27, 25-9)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 10, Koolhaas 12, Ortolani 16, Carcaces 4, Aelbrecht 10, Di Iulio 5, Cecchetto (L), Angeloni 7, Mlinar 5, Agrifoglio 1. Non entrate: Casillo, Rumori, Scarabottini. All. Mazzanti.Il Bisonte Firenze: Guerra 13, Kone 7, Nwakalor 14, Van Gestel 9, Belien 14, Cambi 1, Venturi (L), Enweonwu 6, Panetoni 1, Lazic. Non entrate: Neri, Alberti, Acciarri. All. Mencarelli.Arbitri: Talento, Autuori.Note: Durata set: 29′, 21′, 32′, 18′; Tot: 100′. Muri punto: Perugia 16, Il Bisonte 11; ace: Perugia 3, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri in casa Il Bisonte: Guerra top scorer con 153 punti

    Di Redazione
    Dopo la dodicesima giornata di serie A1 (con Chieri che deve recuperare quattro partite, Cuneo, Busto Arsizio e Trentino tre, Scandicci e Perugia due e Novara, Casalmaggiore, Bergamo, Brescia e Monza una), le statistiche di squadra dicono che Il Bisonte Firenze è primo per numero di ace (53), davanti a Conegliano secondo con 49, quarto per numero di muri vincenti (95), in una graduatoria guidata da Monza con 112, e sesto a livello di percentuale di ricezioni perfette (36,3%), in una classifica guidata da Scandicci col 43,6%.
    A livello individuale Anastasia Guerra è la giocatrice più prolifica de Il Bisonte con 153 punti, quinta in una classifica generale guidata da Magdalena Stysiak di Scandicci (188), davanti a Lise Van Hecke di Monza, seconda con 183, e Paola Egonu di Conegliano, terza con 182. La seconda realizzatrice fra le bisontine è Sylvia Nwakalor, undicesima con 138 punti, mentre la centrale più prolifica di Firenze è Yvon Beliën, diciassettesima generale con 119 punti nonchè prima ‘cannoniera’ nel suo ruolo davanti a Sarah Fahr di Conegliano, seconda con 106, e a Laura Heyrman di Monza, terza con 103.
    Katerina Zakchaiou di Cuneo è invece in testa alla classifica generale dei muri vincenti con 36, con Yvon Beliën e Anastasia Guerra none a pari merito con 21 e prime de Il Bisonte, mentre Micha Danielle Hancock di Novara guida la speciale graduatoria degli ace con 23, con Anastasia Guerra quinta con 12 e prima delle bisontine. A livello di coppie di centrali, quella de Il Bisonte (Beliën e Alberti) è quarta nella classifica dei punti realizzati (176), in una classifica guidata da quella di Monza (Heyrman-Danesi) con 196, davanti a quella di Conegliano (Fahr-De Kruijf), seconda con 195, e a quella di Cuneo (Zakchaiou-Candi), terza con 184.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte tarpa le ali alle farfalle di Busto Arsizio in tre set

    Di Redazione
    Le ragazze del Bisonte Firenze travolgono le padrone di casa dell’Unet E-Work Busto Arsizio in soli tre set e conquistano l’e-work arena.
    Coach Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Fenoglio, privo di Piccinini, risponde con Poulter in palleggio, Mingardi opposto, Gennari e Gray schiacciatrici laterali, Olivotto e Stevanović al centro e Leonardi libero.
    L’approccio de Il Bisonte è straordinario soprattutto a muro, con 4 block-in vincenti di Van Gestel, Belien, Guerra e Nwakalor che regalano il 3-8 e costringono Fenoglio a chiamare time out: sul campo ospite però funziona tutto alla grande e Belien può allungare con il pallonetto (8-13), con il tocco di seconda di Cambi che vale l’8-16 e il secondo time out per Busto. Fenoglio prova Escamilla per Mingardi ma Firenze non si volta indietro ed è ancora Cambi di seconda intenzione a chiudere con un inequivocabile 15-25.
    Nel secondo set l’inerzia non cambia e Fenoglio cambia subito in regia (Bonelli per Poulter sul 3-3) e al centro (Herrera Blanco per Olivotto sul 3-5), ma Il Bisonte continua a giocare in modo pazzesco e Nwakalor (8 punti nel set col 63%) allunga sul 4-8. Sul 12-22 Herrera Blanco esce per un infortunio alla caviglia. L’ace di Cambi del 7-13 provoca il time out, poi c’è la prima reazione della Unet soprattutto grazie a una battuta più ficcante (10-13), ma Firenze la spegne subito con uno 0-5 propiziato da Van Gestel e da due ace di fila di Guerra (10-18). L’attacco di una immarcabile Belien vale il 12-22, sul quale fra l’altro si fa male in ricaduta Herrera Blanco (sostituita da Olivotto), poi le bisontine faticano un po’ ma alla fine chiudono 18-25 con la pipe di Van Gestel.
    Nel terzo set il 3-1 iniziale delle farfalle fa presagire un match più equilibrato, ma Il Bisonte non vuole abbassare il ritmo e in un amen ribalta con le solite Belien e Nwakalor (4-8): la Unet rientra con la battuta (8-10), Kone la spinge di nuovo indietro (8-13), poi Fenoglio inserisce anche Bulovic per Gennari ed è proprio lei a propiziare il 16-21 su cui Mencarelli chiama il suo primo time out del match. E fa bene perché Nwakalor (dieci punti nel set) rimette in moto la macchina (16-22), Van Gestel procura cinque match point (19-24) e sul secondo è la battuta in rete di Stevanovic a regalare a Il Bisonte uno storico 0-3.
    LE PAROLE DI CARLOTTA CAMBI – “Siamo molto contente, stiamo dando continuità al nostro gioco e penso che questa sia una vittoria super meritata, che ci dà ancora più fiducia per affrontare Perugia nell’ultima giornata del girone d’andata. Siamo una squadra nuova, ci vuole pazienza per trovare gli ingranaggi giusti, ma secondo me si stanno vedendo da almeno tre partite: siamo sulla strada giusta e non dobbiamo abbassare la guardia. Anche personalmente mi sono proprio divertita e sono felice perché il mio lavoro deve anche portare a questo”.
    Marco Fenoglio: “Faccio fatico a commentare una prestazione del genere: ho provato a cambiare tutto quello che potevo. E’ una squadra, la mia, in grossa difficoltà, stiamo passando un momento difficilissimo. Non voglio alibi, anche se c’è da dire che non ce ne va dritta una: di nuovo un infortunio, che ci creerà ancora problemi anche durante gli allenamenti. Oggi forse abbiamo toccato il punto più basso della stagione. Abbiamo problemi tecnici, ma più problemi psicologici e di approccio alla partita: c’è paura di giocare a pallavolo e si attacca col braccino”.
    Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 0-3 (15-25, 18-25, 20-25)
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Mingardi 8, Gennari 7, Stevanovic 4, Poulter 2, Gray 9, Olivotto 4, Leonardi (L), Escamilla 2, Bonelli, Herrera Blanco, Bulovic. Non entrate: Campagnolo, Cucco, Piccinini. All. Fenoglio.
    IL BISONTE FIRENZE: Guerra 8, Kone 1, Nwakalor 22, Van Gestel 11, Belien 12, Cambi 4, Venturi (L), Panetoni. Non entrate: Alberti, Acciarri, Lazic, Neri, Enweonwu. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Venturi, Armandola. NOTE – Durata set: 22′, 25′, 24′; Tot: 71′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto per Firenze. Mencarelli: “Con Casalmaggiore si giocherà per il risultato”

    Di Redazione
    Comincia un mini tour de force decisivo per Il Bisonte Firenze, che nei prossimi otto giorni giocherà le ultime tre partite del suo girone d’andata. Si parte domani alle 19, con il match del Mandela Forum – a porte chiuse – contro la ÈPiù Casalmaggiore, valido per la dodicesima giornata del campionato di serie A1: una partita che assegna punti importanti in ottica Coppa Italia, visto che in una classifica ancora molto parziale (mancano da recuperare ben 13 gare) le casalasche occupano la settima posizione con 9 punti, uno in più delle bisontine (none). Ovvio quindi che l’obiettivo sia quello di provare a vincere, anche per confermare i progressi mostrati nell’ultimo match contro Novara, perso solo al tie break: rispetto a sei giorni fa coach Mencarelli recupererà Carlotta Cambi, mentre rimane in forte dubbio l’impiego di Sara Alberti.
    EX E PRECEDENTI – Le ex dell’incontro sono ben cinque. Due giocano attualmente a Firenze: Carlotta Cambi, che con Casalmaggiore ha vinto Supercoppa Italiana e Champions League nel 2015/16, e Anastasia Guerra, che ha vestito la maglia rosa per due stagioni fra il 2016 e il 2018. Dall’altra parte invece ci sono Francesca Bonciani, che ha vissuto tre annate a Firenze fra il 2016 e il 2019, Laura Melandri, bisontina nella serie A1 2016/17, e Tereza Vanžurová, che ha vestito la maglia de Il Bisonte nel 2015/16. I precedenti fra le due squadre sono diciotto, con Il Bisonte che ha vinto quattro volte (di cui due delle ultime tre in casa), a fronte di quattordici sconfitte.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Arriviamo da una partita, quella di Novara, che considero un passo avanti importante nel nostro percorso: peccato perché ci manca sempre pochissimo per toglierci delle soddisfazioni fantastiche, ma abbiamo ripreso il cammino ed è ciò che più conta anche in vista della partita contro Casalmaggiore. Domani si giocherà anche e soprattutto per il risultato, e questa è la consapevolezza che dovremo portarci in campo: penso che questo rush finale del girone d’andata sarà all’insegna dell’equilibrio, e quindi mi aspetto una partita combattuta e lunga, contro una squadra allestita molto bene ma un po’ ‘work in progress’, come d’altronde siamo anche noi”.
    LE AVVERSARIE – La ÈPiù Casalmaggiore di Carlo Parisi dovrebbe schierarsi con la diagonale tutta brasiliana formata da Ananda Cristina Marinho (classe 1989) in palleggio e Rosamaria Montibeller (1994) come opposto, Federica Stufi (1988) e Laura Melandri (1995) al centro, la bulgara Elitsa Vasileva (1990) e Laura Partenio (1991) in banda e Imma Sirressi (1990) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Il Bisonte Firenze e ÈPiù Casalmaggiore sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO