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    L’Igor incontra Brescia. L’ex Washington: “Avrà sempre un posto nel mio cuore”

    Di Redazione
    Trasferta lombarda per la Igor Volley di Stefano Lavarini, partita nel pomeriggio per Brescia dove domani alle 18 (diretta LVF TV) sfiderà le padrone di casa di Mazzola nell’anticipo di giornata del campionato di serie A1. Le azzurre, reduci da otto vittorie di fila in campionato (undici considerando anche il primo gironcino di Champions League), daranno così il via a un mini “tour de force” che le vedrà poi tornare in campo, sul campo amico del Pala Igor, mercoledì alle 17.30 per il recupero del match con Monza.
    Quella di domani sarà una partita speciale per la centrale americana Haleigh Washington, che tornerà da avversaria al Pala George, dove ha esordito in A1 con la maglia delle lombarde: “Ci aspettano partite importanti e le affronteremo con lo spirito di sempre, allenandoci duramente e preparandoci a dare il massimo in campo, a partire da domani a Brescia. Per me sarà una partita speciale, Brescia è una squadra che avrà sempre un posto nel mio cuore perché è stata la mia prima in serie A1 e non vedo l’ora di andare in campo al Pala George. E’ un match da non sottovalutare, loro sono molto forti in difesa e servirà una prestazione molto concreta da parte nostra”.
    Sull’infortunio che l’ha fermata sul più bello, nel corso del match di Champions League con il Police ormai un mese e mezzo fa, Washington spiega: “Ho quasi recuperato del tutto e spero di tornare presto a vivere l’emozione della partita. Ho ripreso ad allenarmi ed è una sensazione bellissima, anche se non sono ancora al 100%. In questo periodo di assenza sono stato al fianco delle mie compagne, che adoro come atlete e come persone, facendo il tifo e supportandole pur non potendo andare in campo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Signorile: “Abbiamo lottato”. Chirichella: “Grinta e voglia di vincere hanno fatto la differenza”

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo gioca alla pari con l’Igor Gorgonzola Novara per due set e mezzo ma, dopo un terzo set perso 28-30, si arrende e cede 1-3, subendo la seconda sconfitta casalinga stagionale. In casa biancorossa ci sono rammarico per l’esito del match e apprensione per il risentimento muscolare occorso a Adelina Ungureanu in avvio di quarto set, che ha pesantemente condizionato il prosieguo del parziale.
    Le gatte torneranno in campo mercoledì 13 all’Arena di Monza per il recupero della seconda giornata di ritorno contro la Saugella Monza (ore 17, diretta streaming su www.lvftv.com), cui seguirà un’altra trasferta lombarda sabato 16 a Bergamo per l’anticipo con la Zanetti Bergamo valido per la sesta giornata di ritorno (ore 20.30, diretta Rai Sport + HD).
    È ufficiale la data del recupero del match con la Bartoccini Fortinfissi Perugia valido per la terza giornata di ritorno, che si disputerà mercoledì 17 febbraio alle ore 17 al Pala UBI Banca di Cuneo.
    Noemi Signorile: «Novara è uno squadrone e ne eravamo consapevoli. Abbiamo lottato e siamo sempre stati lì per due set e mezzo; c’è rammarico per il terzo set, in cui ci è mancato qualcosa per chiudere il set ai vantaggi. Ci auguriamo che l’infortunio di Ungureanu non sia nulla di grave, perché in questo momento la coperta è corta. Inutile dire che senza i vari intoppi che abbiamo dovuto affrontare fino a questo momento riusciremmo a esprimere un gioco sicuramente migliore, ma dobbiamo essere soddisfatte di come abbiamo affrontato tutto quello che ci è successo».
    Cristina Chirichella: «Sapevamo che sarebbe stata una partita impegnativa, perché Cuneo ha tante qualità individuali e di squadra. Nel terzo set siamo state brave a rimanere attaccate a loro e dare il 110% per invertire la rotta; nelle fasi decisive la grinta e la voglia di vincere hanno fatto la differenza. Nel quarto parziale l’infortunio di Ungureanu ha sicuramente scombussolato gli equilibri di Cuneo, ma noi siamo state sul pezzo e non ci siamo fatte condizionare da un gioco più lento».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola Novara da record: a Cuneo arriva l’undicesimo successo

    Di Redazione
    Undicesima vittoria consecutiva in stagione (8 in Serie A1 + 3 in Champions League) per la Igor Gorgonzola Novara, che eguaglia il “primato” stabilito nella stagione 2016-2017 (all’epoca, però, furono 11 solo in campionato) vincendo per 1-3 sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo al termine di un match combattutissimo, che non tradisce le attese per il classico derby piemontese.
    Sotto 1-0, le novaresi rimontano e si aggiudicano un set, il terzo, deciso ai vantaggi, prima di dilagare nel quarto. Tra le azzurre, da segnalare la prestazione di Sara Bonifacio: per lei, premiata MVP del match, 16 punti con 5 muri e percentuali eccellenti in attacco, senza errori.
    La cronaca:Cuneo va in campo con Bici opposta a Signorile, Zakchaiou e Candi centrali, Ungureanu e Giovannini schiacciatrici e Zannoni libero; Igor con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.
    Cuneo parte bene con due muri consecutivi (2-0) e le biancorosse si portano sul 5-2 mentre Hancock si affida al primo tempo di Bonifacio (5-3) per rimanere in scia. Tocca a Smarzek impattare sul 10-10, l’ace di Hancock vale il sorpasso ma Cuneo trova il controbreak che da 10-12 regala il 14-12 con Ungureanu a segno. Timeout di Lavarini, Novara fatica a ricucire lo strappo (18-16) ma è Smarzek a impattare due volte di fila sul 21-21 e 22-22. Sul più bello, Herbots si fa murare il potenziale set ball (24-23) e Bici chiude il parziale al primo tentativo utile sul 25-23.
    Si riparte testa a testa nel secondo set (4-4), con Hancock (4-5) e Bici (7-6) che duellano e la regista americana che trova il break per le azzurre con l’ace dell’8-11. Zakchaiou e Bici rientrano (11-11), Herbots allunga in diagonale (11-13) e un muro di Chirichella vale il break dopo una grandissima difesa di Hancock (13-16). La centrale azzurra inchioda la fast del 14-18, Bonifacio a muro trova l’allungo decisivo (15-22) e poco dopo è Bosetti a chiudere il set in diagonale, per il 16-25.
    Cuneo riparte forte con Bici (5-2, diagonale vincente) e Lavarini ferma subito il gioco, con le azzurre che rientrano 9-8 con il muro di Hancock e l’ingresso di Daalderop in banda. Proprio l’olandese fa 12-12 a muro, ma Cuneo trova il break sul servizio di Giovannini (ace, 17-13) che costringe Lavarini al timeout. Hancock suona la riscossa (18-16), Pistola ferma il gioco ma non la rimonta azzurra con Bosetti che prima impatta a muro (20-20) e poi sorpassa chiudendo in diagonale uno scambio infinito (20-21).
    Le azzurre tengono l’inerzia favorevole fino al 23-24 (diagonale di Herbots), Ungureanu annulla il set ball e sorpassa (25-24), le risponde Chirichella (25-26) a muro ma un’infrazione di Bosetti vale il nuovo set ball per Cuneo sul 27-26. Torna avanti Novara (27-28) e dopo il primo tempo di Zakchaiou (28-28) arriva una gran diagonale di Smarzek cui segue il fallo di Cuneo, per il 28-30.
    Si riparte da Bonifacio (0-1, primo tempo), mentre Cuneo perde Ungureanu e Novara alza il ritmo portandosi rapidamente 1-5 con Herbots e poi 2-9, ancora con la belga a segno in attacco. Candi ci prova a muro (5-9), due ace di Smarzek valgono il 6-13 e poco dopo un muro di Bonifacio e una diagonale di Bosetti “doppiano” le cuneesi sul 9-18. E’ l’allungo decisivo per Novara, che con tre punti in fila di Bonifacio fa 10-22 e poi ancora con la centrale conquista il match ball sul 14-24. C’è tempo anche per l’esordio assoluto in serie A1 di Sara Tajè (14-24) prima che Herbots in parallela chiuda 14-25 e regali i tre punti alle azzurre.
    Sara Bonifacio: “Era molto importante fare punti, questa partita è stata tosta come ci aspettavamo perché Cuneo difende molto e questo tipo di situazione ogni tanto ci porta a perdere la pazienza e a sbagliare. E’ stato importante mantenere proprio la lucidità nei momenti cruciali. Dobbiamo cercare di avere un approccio un po’ più aggressivo, per imporci da subito senza subire quello che può essere il ritmo dell’avversario“.
    Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Bosca S.Bernardo Cuneo: Bici 17, Battistino ne, Turco, Giovannini 6, Candi 13, Fava, Signorile 1, Stijepic 2, Zannoni (L), Zakchaiou 13, Ungureanu 12, Gay. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 14, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio 16, Tajè, Washington ne, Smarzek 19, Daalderop 3. All. Lavarini.Arbitri: Zanussi, Bassan.Note: Durata set: 26′, 23′, 36′, 23′; Tot: 108′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara vince ancora. Sansonna: “È emersa la compattezza di squadra”

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Decimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che a Cremona supera Casalmaggiore in quattro set, trascinate da un’ottima Smarzek (24 punti, top scorer del match) e dalla solita Herbots (18 punti e titolo di MVP dell’incontro, con una positività offensiva prossima al 50%).
    Stefania Sansonna (libero Igor Gorgonzola Novara): “Le partite nel campionato italiano non sono mai facili, nonostante i risultati delle ultime settimane sapevamo che ci aspettava una battaglia. Avevamo e abbiamo grande rispetto di Casalmaggiore, che ci ha saputo mettere in difficoltà in battuta e in attacco e da questo ne è nato qualche errore di troppo da parte nostra. Alla fine è emersa la compattezza di squadra, che ci ha permesso di portare a casa la partita. Siamo un gruppo costruito con l’obiettivo di lavorare ogni giorno in palestra per crescere e noi lo stiamo facendo divertendoci che è una cosa importantissima”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore non sfrutta due chance e Novara fa bottino pieno

    Di Redazione
    Altri tre punti per l’Igor Gorgonzola Novara, che allunga la sua serie positiva imponendosi in quattro set nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno sul campo della VBC Èpiù Casalmaggiore. Stavolta però la squadra di Lavarini rischia grosso: le casalasche rimontano dallo 0-2 e si procurano due occasioni per prolungare l’incontro fino al tie break, ma sul 24-22 la Igor riesce a ricucire per poi chiedere ai vantaggi.
    Britt Herbots è eletta MVP (18 punti con il 48% offensivo), ma la top scorer è l’opposta Malwina Smarzek con 24 (con 5 muri). Tra le padrone di casa, che escono dalla sfida con molti rimpianti ma anche buone indicazioni, Rosamaria Montibeller ne mette a segno 20, la schiacciatrice Dayana Kosareva chiude a 15. 
    La cronaca:Smarzek sigla il primo punto della gara, Melandri accorcia e il tentativo di Bosetti lungo manda Casalmaggiore sul 2-1. Bella palla morbida di Kosareva che cade al centro del campo e fa 3-2. Montibeller sfrutta le mani del muro ospite e fa 4-3, la bomba di Kosareva poi allunga, 5-3. Chirichella manda fuori e Bajema mura, 8-5 Vbc. Melandri prova a far scappare avanti le sue, 11-7 time out per coach Lavarini. Diagonale strettissima al ritorno in campo di Kosareva, 12-7. Dopo tre ace consecutivi di Bosetti Novara sale sul 12-11, coach Parisi è costretto al time out. Si ritorna in campo e il mani out di Kosareva è efficace, 13-11.
    Novara spinge e passa in vantaggio ma capitan Stufi con la sua fast tiene aggrappate le sue, 14-15 prima e poi pareggia i conti con lo stesso fondamentale. Kosareva spezza il break di Novara che sfrutta un’ottima battuta, diagonale della schiacciatrice rosa e 16-17, Stufi poi pareggia di nuovo i conti. Altra bella diagonale, questa volta di Bajema, che rimette ancora tutto in parità 18-18. Melandri sporca il primo tentativo e mura pieno il secondo, 19-19. Le piemontesi si portano sul 19-21, coach Parisi così preferisce chiamare il suo secondo time out. Hancock sfrutta la sua battuta temibile e porta le sue sul 19-24, Bosetti chiude 19-25.
    Hancock apre il secondo set con il suo secondo e poi terzo ace personale, 0-23. Novara si porta sullo 0-3 sfruttando la battuta della sua palleggiatrice, time out per Casalmaggiore. Al ritorno in campo la ricezione di Kosareva è solida e così Marinho imbecca bene Montibeller, 1-3, Melandri poi blocca Smarzek, 2-3. Viene fischiata un’invasione a Bonifacio e la situazione torna in parità, 4-4. Diagonale lunghissima di Montibeller sporcata dal muro, 5-6. Stufi stacca altissimo ad un piede e fa 6-7.
    Arriva ancora la parità, il tentativo di Bosetti è lungo, 8-8. Bel primo tempo di Melandri che metta a terra il 10-13. Novara si porta sul 10-15, coach Parisi preferisce chiamare time out. Montibeller sfrutta il mani out e fa 11-17. Kosareva piega le mandi del muro e Casalmaggiore va sul 12-19, coach Parisi inverte la diagonale. Novara però ne ha davvero molto di più e chiude la frazione con Herbots, 12-15. 
    Kosareva apre la terza frazione con un colpo piazzato, 1-0, un’infrazione fischiata alle piemontesi poi fa 2-0. Montibeller sgancia la bomba e fa 3-1. Montibeller e un tentativo lungo di Novara manda Melandri in battuta sul 5-2, time out per coach Lavarini. Marinho trova il suo primo punto di prima intenzione, 6-4. Novara pareggia i conti ma il tentativo di Chirichella è lungo, 8-7, Bajema poi allunga, 9-7. Bel murone di Melandri, la Vbc va sul 12-8. Bajema non ci sta e, dopo che Novara passa in vantaggio, riacciuffa la parità 13-13. Montibeller prima pareggia e poi sorpassa con una bomba, 15-14.
    Altro punto dell’opposto brasiliano, palla morbidissima e 16-15. Kosareva infila il suo pallone tra Smarzek e la rete, 17-16. Hancock riporta le sue avanti con un colpo di seconda, 18-17 e time out per la Vbc Èpiù Casalmaggiore. Al ritorno in campo esce il tentativo di Smarzek, 18-18, poi l’ace di Kosareva fa 19-18, l’infrazione poi fischiata a Novara manda Casalmaggiore sul 20-18. È Kosareva time: secondo ace e coach Lavarini chiama time out, 21-18. Si torna in campo ed è un altro ace di Kosareva, 22-18. Novara riprende subito due punti, coach Parisi spezza il ritmo, 20-22 e time out Casalmaggiore. La Vbc è caparbia e conclude uno scambio molto lungo, 23-21. Montibeller chiude 25-22 con una bellissima diagonale.
    La quarta frazione inizia in sostanziale equilibrio, Montibeller mani out e 3-3. Fast super diagonale di capitan Stufi che mette a terra il 4-4. Altro ace di Kosareva, il quarto personale, che manda avanti le rosa, 5-4. La diagonale di Bajema è vincente, 6-5. Il muro di Melandri è ottimamente piazzato, 9-6. Bajema piega le mani del muro, 10-7. Gran salvataggio di Sirressi e Kosareva trasforma, 11-7, time out Novara. Si torna in campo, grande alzata di Melandri, bomba di Kosareva ed è 12-7. Palla d’astuzia di Montibeller che tiene le sue avanti 14-9. Marinho manda out il suo tentativo, 12-15 e time out Casalmaggiore.
    Si torna a giocare e Stufi mura Bosetti, 16-12. Parallela al veleno di Montibeller e la Vbc si porta sul 17-14. Altra palla insidiosa di Rosamaria che finisce a terra, 18-15. Infrazione di palleggio fischiata a Bosetti e Casalmaggiore va sul 20-17, time out Novara. Il 21-18 è frutto di un tentativo di Montibeller sporcato dal muro. Il turno di servizio di Herbots riavvicina Novara, la belga trova un ace e coach Parisi chiama time out sul 22-21. Si torna in campo e Bajema fa 23-21 con un mani out. Primo tempo allucinante di Melandri che fa un buco nel taraflex: set point sul 24-22, ma le ospiti annullano entrambe le chance e si va ai vantaggi. L’Igor ribalta la situazione sul 24-25, Casalmaggiore annulla la prima palla match, poi le novaresi chiudono a muro: 25-27. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (19-25, 12-25, 25-22, 25-27)VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho 1, Bajema 9, Melandri 10, Montibeller 20, Kosareva 15, Stufi 7, Sirressi (L), Maggipinto, Bonciani, Ciarrocchi, Vanzurova. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 3, Hancock 7, Bosetti 16, Bonifacio 8, Smarzek 24, Herbots 18, Sansonna (L), Populini, Battistoni, Zanette. Non entrate: Taje’, Daalderop, Napodano (L). All. Lavarini.Arbitri: Piana, Zavater.Note: Durata set: 25′, 22′, 30′, 30′; Tot: 107′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 45; Igor Gorgonzola Novara° 40; Saugella Monza*** 25; Savino Del Bene Scandicci**** 24; Reale Mutua Fenera Chieri*** 22; Delta Despar Trentino** 18; Bosca S.Bernardo Cuneo* 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 14; Il Bisonte Firenze* 14; Zanetti Bergamo* 11; Unet E-Work Busto Arsizio**** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 9.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sansonna: “Dove c’è Egonu si vince. Ma giuro che il gap si ridurrà”

    Di Redazione
    Si apre il 2021 delle igorine che, questa sera alle 19, saranno sul campo della Vbc Casalmaggiore. Un’occasione per consolidare la seconda posizione in un campionato particolare, con un’emergenza sanitaria che non ha risparmiato neanche Novara.
    Il libero Stefania Sansonna, a Tuttosport: «Questo gruppo ha assimilato al meglio l’idea di costruire giorno per giorno un a mentalità vincente e lo ha dimostrato proprio durante la fase più difficile del contagio. Tutto il gruppo si è sentito coinvolto ed è stato capace di soffrire e tenere duro nonostante le assenze».
    Conegliano è l’unica squadra che vi ha annullato. Come si può ridurre il gap?
    «Per inquadrare il problema dobbiamo considerare il diverso approccio. Conegliano pensa a vincere. E’ stata costruita per questo e questo fa. Noi lavoriamo per fare emergere nel gruppo una mentalità vincente. Ogni giorno andiamo in palestra con la voglia di migliorarci. Questo è il nostro percorso e ci sta ripagando come dimostra la classifica, come dimostra la forza che abbiamo espresso nei momenti più complicati. Novara ha retto il colpo anche se non è focile preparare partite che saltano da un giorno all’altro, con atlete che risultano positive o squadre avversarie travolte dai contagi. Eppure c’è sempre stato l’entusiasmo giusto. Ed è con questa grinta che siamo andate in campo negli ultimi match e che scenderemo in campo contro Casalmaggiore».
    Però Conegliano ha una Paola Egonu in più.
    «Certo, ed è per questo che Conegliano è pensata per vincere. Dove c’è Paola si vince. Questo lo sappiamo tutti. Ma posso giurare che, continuando a lavorare come stiamo facendo, il gap si ridurrà sempre di più. Non posso sapere se questo basterà per batterle a febbraio ma di certo saremo sempre più vicina E’ la nostra forza e questo gruppo non ci vuole rinunciare. Nonostante i contagi, le assenze, la rivoluzione dei calendari. Affrontiamo tutto questo con la forza che ci viene dal fatto di stare bene insieme ed essere unite nella volontà di migliorarci sempre». LEGGI TUTTO

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    Novara riparte da Cremona. Herbots: “Dovremo avere pazienza e lucidità”

    Foto Ufficio Stampa Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Riparte dal campo il 2021 della Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 (diretta LVF TV) sarà di scena a Cremona per il match con Casalmaggiore. Inizierà un mese di fuoco per le azzurre, che proseguirà domenica (ore 17) a Cuneo e che vedrà capitan Chirichella e compagne giocare poi in anticipo, sabato 16 gennaio alle 18, a Brescia.
    “Siamo contente del lavoro svolto fin qui e soddisfatte di come sia andata fino a questo momento – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots – ma sappiamo anche che è fondamentale lavorare sodo per crescere e fare ancora meglio in questo 2021. Quello che sarà fondamentale è mantenere lo stesso spirito fin qui tenuto, sia in allenamento sia in partita. Il nostro 2021 inizia contro Casalmaggiore, squadra che ha attaccanti di livello e che lavora molto bene nella correlazione muro-difesa. Credo che la chiave, per noi, sarà quella di mantenere la pazienza e la lucidità nei momenti decisivi, facendo il nostro gioco“.
    Intanto, la Lega Volley femminile rende noti i numeri eccezionali registrati in TV dai match di serie A1 in questa prima parte di stagione, con oltre 2 milioni e 200 mila spettatori totali registrati dalle sole dirette delle prime 19 partite trasmesse, con una media spettatori vicina ai 120 mila per partita. I numeri premiano in particolare la Igor Volley: sia il primo (Scandicci – Novara, 200 mila spettatori) sia il secondo (Busto Arsizio – Novara, 162 mila spettatori) match più seguito, infatti, avevano come protagoniste le azzurre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara annulla tre set point, poi prende il volo a Firenze

    Di Redazione
    Si chiude con l’ennesima vittoria il 2020 dell’Igor Gorgonzola Novara, che passa in tre set anche al Mandela Forum nell’anticipo dell’undicesima giornata di ritorno contro Il Bisonte Firenze. Un risultato che non dice tutto sull’andamento della partita: soprattutto nel primo set la squadra di casa ha messo in seria difficoltà le piemontesi, procurandosi anche tre set point che avrebbero potuto dare alla sfida una direzione diversa. Alla distanza, però, la Igor ha dimostrato di meritare la vittoria, con una prestazione spaziale di Britt Herbots, autrice di 19 punti. Bene anche Malwina Smarzek (14 punti, con 2 ace all’attivo).
    La cronaca:Coach Mencarelli deve fare a meno di Beliën e Lazic (ancora positive al Covid-19) e di Venturi (problema alla caviglia, in panchina solo per onor di firma) e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Lavarini, privo di Washington, risponde con Hancock in palleggio, Smarzek opposto, Bosetti e Herbots schiacciatrici laterali, Bonifacio e Chirichella al centro e Sansonna libero.
    Il primo break della partita coincide con il turno in battuta di Hancock, come sempre letale: con un ace e un altro paio di missili Novara si porta subito sull’1-5, con Mencarelli che utilizza il suo primo time out, poi Firenze prova a reagire ma Smarzek e Herbots sono in versione cecchine e il gap si allarga fino al 6-12. Il primo sussulto delle bisontine arriva con il muro di Kone che vale il 10-13 e il time out Lavarini, poi Alberti e Nwakalor firmano il 13-14 con altri due muroni e Kone ci mette anche l’ace fortunato della parità (14-14): Il Bisonte sale di tono anche in difesa, Cambi ne approfitta per servire a Kone una palla d’oro per il primo vantaggio (18-17).
    Lavarini decide di fermare il gioco e fa bene, perché Novara torna avanti con il doppio ace (il primo di nastro) di Chirichella (19-21), che costringe Mencarelli a parlarci su. Al rientro Guerra impatta subito (21-21), poi Kone trova un altro ace sporco (23-22), ma Bosetti pareggia col pallonetto spinto (23-23) e Bonifacio trova il muro del primo set point (23-24): Van Gestel annulla (24-24), Nwakalor mette l’ace del 25-24 che vale il set point ma Herbots dice di no (25-25).
    Firenze si guadagna altri due set point prima con l’attacco out di Smarzek e poi con la fast di Alberti, ma Novara li cancella prima con Herbots (26-26 con Enweonwu in campo per Cambi per alzare il muro e le bisontine che non sfruttano tre chance in contrattacco ma senza palleggiatore) e poi con la battuta di Alberti che si ferma sul nastro (27-27), dopodiché è Herbots a risolvere con due ace di fila (27-29).
    Nel secondo set la Igor sfrutta l’inerzia con tre punti di Bonifacio (1-4), poi Firenze si avvicina (6-8) ma viene immediatamente rigettata indietro da Bosetti (6-11) e Mencarelli deve chiamare time out: al rientro le bisontine provano subito a tornare sotto (9-11), ma poi è il doppio murone di Chirichella a ricreare il + 5 (13-18) che costringe Mencarelli a fermare nuovamente il gioco. Stavolta la rimonta non riesce, Novara è spettacolare sia in difesa che in attacco e alla fine è un errore in battuta di Nwakalor a sancire il 18-25.
    Il terzo set per tutta la prima parte è in assoluto equilibrio, con le due squadre che si alternano nel punteggio fino a quando un’ingenuità costa a Il Bisonte l’11-13 che suggerisce a Mencarelli di chiamare time out: Herbots trova subito il più 3 (12-15), sul 14-17 c’è il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi, ma Smarzek trova l’ace del 14-19 e allora Mencarelli ferma di nuovo tutto, senza però interrompere il trend delle ospiti che alla fine chiudono con il muro di Smarzek (18-25).
    Cristina Chirichella: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, perché loro ci avevano sempre messe in difficoltà negli altri incroci stagionali. Questa volta siamo rimaste calme e lucide nei momenti decisivi, abbiamo variato alcune cose del nostro gioco e siamo state brave ad adattarci a quello che la partita richiedeva. La chiave? Credo sia stata bella e fondamentale la reazione nel momento cruciale del primo set, quando eravamo in difficoltà: aver portato a casa quel parziale ci ha permesso di tenere poi anche uno standard alto nel secondo e nel terzo”.
    Marco Mencarelli: “Nel primo set le abbiamo colte di sorpresa, nel secondo abbiamo abbassato un po’ il ritmo nella seconda parte, mentre nel terzo abbiamo subito due break di troppo nella fase finale dopo un inizio equilibrato. Tolte queste situazioni particolari, nelle quali abbiamo raccolto un po’ meno di quello che meritavamo, per il resto credo che le abbiamo marcate bene sotto rete toccando molto e rigiocando, e questo mi lascia soddisfatto soprattutto in previsione del nostro gennaio ricco di scontri diretti, nei quali ci giocheremo i punti più importanti. Veniamo da un mese di dicembre nel quale abbiamo giocato solo la gara con Cuneo, abbiamo bisogno di giocare e si vede. Il livello tecnico dell’allenamento si è alzato di molto e fisicamente adesso siamo provati dalla preparazione che abbiamo rifatto cogliendo l’occasione dello stop agonistico, ma sono ottimista perché il livello tecnico si alzerà sempre di più”.
    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 18-25, 18-25)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 1, Cambi 1, Lapini ne, Van Gestel 8, Alberti 6, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 7, Neri ne, Kone 7, Nwakalor 18, Acciarri ne, Venturi (L2) ne. All. Mencarelli.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 19, Napodano (L2) ne, Zanette ne, Battistoni ne, Bosetti 8, Chirichella 9, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 7, Tajè ne, Smarzek 14, Daalderop. All. Lavarini.Arbitri: Carcione-Cesare.Note: Durata set: 32’, 24’, 24’; muri punto: Il Bisonte 10, Novara 7; ace: Il Bisonte 4, Novara 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO