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    Tutto liscio per l’Igor Novara: 3-0 in casa contro Trento

    Di Redazione
    Ancora una vittoria per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che conquista tre punti in casa contro Trento (3-0) al termine di un match combattuto ma controllato sempre dalle azzurre, trascinate dai punti di Smarzek e Daalderop (premiata con merito MVP dell’incontro), a segno 26 volte in due.
    Novara parte con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Bonifacio e Chirichella al centro, Bosetti e Daalderop in banda e Sansonna libero; Trento con Piani opposta a Cumino, Fondriest e Furlan centrali, Melli e D’Odorico schiacciatrici e Moro libero.
    Combattuto l’avvio di partita, con Bonifacio che mette la testa avanti (3-2, primo tempo) e D’Odorico che risponde (6-7), tenendo alta la tensione fino al 9-9. Smarzek chiude in diagonale uno scambio infinito (10-9) e due muri valgono il 12-9 con Novara che “strappa” ulteriormente fino al 18-13 (gran muro di Hancock) nonostante il timeout delle ospiti. Le azzurre non si fermano più, chiudendo di slancio 25-15 con Bosetti che concretizza in parallela l’alzata di Bonifacio dopo una gran difesa di Smarzek.
    Novara riparte con il ritmo del parziale precedente e va subito 5-1 con una magia in pipe di Bosetti, mentre Bertini ferma il gioco. L’ace di Fondriest riavvicina le trentine (7-5), quello di Cumino (8-7) vale il -1 ma Smarzek lancia il nuovo “break” che vale il 13-9 per le azzurre; Trento rimane aggrappata alla contesa (17-14) ma l’ace di Chirichella (20-15) vale l’allungo decisivo con Bonifacio che avvicina il traguardo in primo tempo (23-17) e Daalderop che chiude i conti murando Melli (25-18).
    Tra le ospiti c’è Bisio in sestetto, Novara riparte forte portandosi 7-1 con Daalderop che alterna tocchi delicati (4-1) e potenza (7-1) mentre tra le ospiti trova campo anche Trevisan in banda. Lavarini cambia diagonale, inserendo Zanette e Battistoni, ma non si abbassa il ritmo azzurro, con Bosetti che concretizza due grandi difese di Sansonna e compagne (11-5) e Zanette che trova il +7 in maniout, sul 15-8. Ancora l’opposto azzurro a segno (21-11) e dopo il timeout di Trento c’è spazio anche per Tajè mentre è Herbots, anche lei subentrata, a chiudere la contesa con due punti in successione, sul 25-14.
    Elisa Zanette (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Per noi era una partita importante, la prima dopo la Champions League in Polonia, ed era importante affrontarla senza calare il livello di attenzione, cosa che siamo riuscite a fare. Credo abbia fatto la differenza, anche perché di solito Trento è una formazione che non molla praticamente mai. Domenica si torna già in campo, contro Perugia, e ci aspetta un’altra partita delicata, in cui dovremo tenere il massimo livello sia tecnico sia emotivo”.
    Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Sono soddisfatto del gioco espresso dalla squadra e anche dall’attenzione messa in campo, così come dell’apporto che hanno dato tutte le atlete, incluse quelle che magari hanno di solito meno spazio e che si sono potute misurare con situazioni di gioco vere. Per il resto ritengo che la squadra abbia gestito al meglio le situazioni di gioco e la partita in generale”.
    Igor Gorgonzola Novara – Delta Despar Trentino 3-0 (25-15, 25-18, 25-14)Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 3, Napodano (L) ne, Zanette 2, Battistoni, Bosetti 11, Chirichella 5, Sansonna (L), Hancock 2, Bonifacio 4, Tajè, Washington ne, Smarzek 13, Daalderop 13. All. Lavarini.Delta Despar Trentino: Piani 4, Marcone ne, Trevisan 2, Moro (L), Fondriest 6, Cumino 2, Ricci, D’Odorico 4, Pizzolato, Furlan 8, Melli 5, Bisio 2. All. Bertini.MVP Nika Daalderop
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Volley si conferma capolista. Vittoria per 3-1 sulla Dinamo Kazan

    Di Redazione
    L’Igor Gorgonzola Novara si conferma leader della Pool E. Chirichella e compagne, infatti, nella bolla polacca strappano una vittoria alla Dinamo Kazan dell’ex Samanta Fabris in quattro set.
    Una partita che sembrava destinata al tie break e che invece la formazione di Lavarini ha ripreso in mano grazie ad una grande Britt Herbots, una Caterina Bosetti in grande spolvero e la solita Smarzek.
    Igor in campo con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; Kazan con Startseva in regia e Fabris in diagonale, Koroleva e Konovalova al centro, Bricio e Fedorovtseva in banda e Podkopaeva libero.
    Novara accelera subito a muro con Washington (6-4), sfruttando poi la vena di Bosetti (8-5) e Smarzek per portarsi 12-9, prima che ancora Bosetti concretizzi una gran difesa di Bonifacio per il +4. Sul 18-13, dopo il timeout di Kazan, le russe provano la riscossa e si portano prima 21-19 con Fabris a segno in diagonale e poi 21-21 con un muro di Fabris e un errore azzurro; Novara scatta di nuovo con Daalderop, appena entrata, (23-21), il nastro favorisce il sorpasso di Kazan sul servizio di Koroleva (23-24) e ai vantaggi la spunta Novara, 30-28, con il muro decisivo di Herbots.
    Kazan riparte forte (1-4) e Lavarini ferma subito il gioco, Smarzek con due punti in fila firma il sorpasso (5-4) e innesca un testa a testa rotto solo sul 14-14, quando Kazan “pesca” il jolly con l’ingresso di Popova in battuta. E’ lei a propiziare lo 0-5 (14-19) che di fatto indirizza il set, con le russe che tengono le distanze fino al 18-23; Herbots trova l’ace del 20-23, Washington quello del 22-24 ma Bricio chiude i conti in maniout (22-25)
    Novara riparte con Chirichella (subentrata nel set precedente) in sestetto, mentre il match prosegue sul testa a testa (5-5, poi 8-6 con due muri azzurri su Fabris) che vede le russe passare in vantaggio per la prima volta sul 10-11, per poi allungare 12-14. Lavarini inserisce Daalderop, Herbots pareggia concretizzando due gran difese di Sansonna (premiata con merito MVP del match) sul 14-14 ma Kazan torna avanti 16-18 con la pipe di Bricio. Daalderop accorcia (18-19), Bosetti sorpassa con una magia in maniout (20-19) e l’ace di Washington regala il break alle azzurre (22-20) con Daalderop che conquista il set ball in diagonale (24-22). Kazan ferma il gioco ma al rientro in campo Novara si esalta in difesa e ancora Daalderop fa 25-22 in maniout.
    Spalle al muro, Kazan alza ulteriormente l’asticella e va subito 3-6 con il muro di Koroleva e poi 4-8 con la neoentrata Kadochkina a segno in diagonale. Novara non perde il ritmo, Bosetti e Chirichella, con un gran muro, accorciano sull’8-9 e poco dopo è Smarzek, ancora a muro, a impattare a quota 11; Herbots e Kadochkina duellano (16-16), la belga chiude in pipe uno scambio combattuto (18-16) e poco dopo arriva il break decisivo: sul 18-18, Bosetti fa break murando Kadochkina (20-18) e Smarzek prolunga con due punti in serie per il 22-18. Kazan non rientra più, ancora due punti di Smarzek per il 24-20 e poi è Washington a chiudere a rete dopo un gran servizio della neoentrata Populini.
    Stefano Lavarini: “Siamo molto contenti, abbiamo disputato un’ottima prestazione e non era facile perché Kazan è cresciuta molto rispetto alla pool precedente, alzando di molto il ritmo. Abbiamo avuto la capacità di rimanere sempre in partita, di aspettare le nostre avversarie nei momenti delicati e di chiudere a nostro favore le fasi decisive di ciascun set. E’ un bel passo in avanti ma è fondamentale tenere bene a mente che ne servono altri per raggiungere il nostro obiettivo, cioè la qualificazione“.
    Haleigh Washington: “Abbiamo conquistato una vittoria importante, Kazan ha giocato un’ottima partita, hanno tenuto un livello molto alto in attacco e a muro. E’ stato un bel match, una grande battaglia e non c’è niente di meglio per crescere e migliorare. Domani avremo un’altra sfida da vincere e giovedì ci aspetta una battaglia contro il Police, squadra che ha un bel gioco, ottime schiacciatrici e un’eccellente fase di muro“.
    Cristina Chirichella: “Abbiamo messo un tassello importante per costruirci la qualificazione, vincendo una partita durissima contro un grande avversario. Ora ci aspettano altre due partite che saranno a loro volta tirate e decisive“.
    Caterina Bosetti: “Oggi c’è da essere soddisfatte, è stata una partita complicata e tirata e alla fine l’abbiamo portata a casa, compiendo un passo importante verso la qualificazione. Non è finita, il traguardo non è raggiunto: la testa va subito alla partita di domani, che sarà altrettanto importante“.
    Britt Herbots: “Kazan è una squadra totalmente diversa da quella affrontata all’andata, cresciuta tantissimo nel muro-difesa e non è stato facile avere la meglio. Per questo è un successo importante ma per noi è già il momento di pensare a domani, alla partita con Olomouc“.
    Igor Gorgonzola NOVARA – Dinamo-Ak Bars KAZAN 3-1 (30-28, 22-25, 25-22, 25-20)
    Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 15, Bosetti 16, Hancock 3, Bonifacio 2, Washington 13, Smarzek-godek 18, Napodano (L), Sansonna (L), Populini, Battistoni, Daalderop 6, Chirichella 5. Non entrate: Zanette, Taje. All. Lavarini.
    Dinamo-Ak Bars KAZAN: Koroleva 12, Fabris 19, Bricio Ramos 14, Startseva 3, Fedorovtseva 19, Konovalova 1, Podkopaeva (L), Kotikova, Popova, Kadochkina 6. Non entrate: Biryukova, Maryukhnich. All. Gilyazutdinov.
    ARBITRI: Michlic, Mezoffy. NOTE – Durata set: 36′, 30′, 31′, 27′; Tot: 124′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipo di lusso per Novara. Chirichella: “Consapevoli del valore di Scandicci”

    Foto ufficio stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Anticipo di lusso per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani pomeriggio alle 17.30 sfiderà (diretta LVF TV) al Pala Igor le toscane di Scandicci dell’ex tecnico azzurro Massimo Barbolini. Per le azzurre sarà l’ultimo match di campionato prima della trasferta polacca di Champions League: capitan Chirichella e compagne partiranno infatti domenica per Police (Polonia) dove da martedì a giovedì disputeranno il secondo girone della Pool E di Champions League.
    Tornando al match di domani, è proprio Chirichella a fare il punto: “La partita con Scandicci per noi rappresenta un’occasione importante per vari motivi. Innanzitutto per dimostrare di esserci messe alle spalle la sconfitta subita con Monza e per poter reagire al meglio dopo quella che è stata una prestazione sicuramente non all’altezza del nostro valore né del cammino fin qui fatto. In secondo luogo, è anche l’ultimo test, peraltro di altissimo livello, prima della tre-giorni di Champions League che mette in palio un posto tra le migliori otto d’Europa. Siamo consapevoli del valore del nostro avversario e siamo pronte per quella che sicuramente sarà una grande battaglia, come è stata anche la gara d’andata. La chiave starà nella pressione che riusciremo a mettere in battuta e, al contempo, in quella che sarà la nostra gestione dell’errore, specie negli scambi lunghi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parrocchiale: “Che bella partita!”. Lavarini: “Troppi errori”

    Di Redazione
    Umori diametralmente opposti per Saugella Monza e Igor Gorgonzola Novara dopo il recupero vinto con un netto 3-0 dalle ospiti. Beatrice Parrocchiale fa festa per le monzesi: “Sono contentissima, è stata una partita veramente bella! Siamo state bravissime soprattutto nell’ultimo set a non mollare e recuperare il gap di punti. Ci godiamo la vittoria, ma dobbiamo subito avere la testa a sabato perché giochiamo una partita dietro l’altra. Comunque bene così, era una partita importantissima“.

    Categorico Stefano Lavarini, tecnico delle novaresi: “Sono scontento, ho la sensazione che avremmo potuto fare molto di più, con una lucidità diversa e una capacità diversa di mettere in luce le nostre caratteristiche. In attacco, ad esempio, abbiamo più tecnica che fisico e avremmo dovuto far funzionare questo. In alcuni casi abbiamo fatto scelte sbagliate nel secondo tocco e nella gestione dell’errore. L’unico aspetto positivo è che non abbiamo subito particolarmente la loro battuta, ma poi non abbiamo saputo approfittare dei tanti errori commessi anche dalle avversarie“.
    “Era una partita molto importante – continua Lavarini – per provare ad allungare in regular season, non penso che dica molte cose sulla classifica ma dice che Monza ha vinto due volte su due con noi e quindi parte avanti nello scontro diretto. Cercheremo di mantenere la posizione ma soprattutto di migliorare il nostro gioco“. LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Con Monza sarà una partita bella ed equilibrata”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Cresce l’attesa per il big match odierno che vedrà di fronte la seconda e terza forza del campionato, Igor Gorgonzola Novara e Saugella Monza. Alle 17.30 le due formazioni si sfideranno al Pala Igor per continuare il trend positivo che contraddistingue le due squadra. Infatti, entrambe, arrivano alla gara con una serie di successi positivi impressionanti. Ben dodici per Chirichella e compagne e dieci per il team di Marco Gaspari. A parlare della partita è il coach delle azzurre Stefano Lavarini, intervistato dal quotidiano La Stampa Novara.
    Che ricordo ha Stefano Lavarini della partita d’andata? “Loro stavano attraversando un periodo molto brillante, noi eravamo in crescita – dice il coach azzurro -. A Monza avevamo fatto delle buone cose che però non erano state sufficienti a farci vincere la gara. Sì, avevamo sofferto un po’ la loro fisicità. Quella di oggi credo sarà una partita bella ed equilibrata, la Saugella è brava nella fase break, forse una delle squadre più forti nella correlazione battuta e muro. Noi dovremo essere bravi nel gestire al meglio il cambio palla“.
    Parlando invece di formazione, la Igor tornerà a disporre di Sansonna e Hancock, oggi ex di turno, assenti sabato nella trasferta di Brescia. “Sì, sia Stefania che Micha sono tornate in gruppo e oggi saranno disponibili – aggiunge Lavarini – e anche Washington, che ha recuperato dal problema che ha avuto in Champions. Logico, non gioca da un mese e mezzo, quindi non sarà al 100 per cento“.
    L’allenatore azzurro poi spegne le voci di un interessamento dell’Eczacibasi per affidargli la guida tecnica nella prossima stagione: “Invenzioni giornalistiche, non mi ha mai contattato nessuno dalla Turchia e comunque ho due anni di contratto qui a Novara, dove sto benissimo“. LEGGI TUTTO

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    Anche senza Hancock e Sansonna l’Igor Gorgonzola Novara travolge Brescia

    Di Redazione
    Dodicesimo successo consecutivo per la Igor Gorgonzola Novara, che vince in tre set sul campo della Banca Valsabbina Millenium Brescia e stabilisce così la miglior serie positiva di sempre del club. Le azzurre, senza Sansonna (vittima di un colpo nell’allenamento del sabato e non partita con le compagne) e con Hancock non al meglio (al pari della “lungodegente” Washington) e tenuta a riposo, superano in tre set le lombarde, anche loro in emergenza per le assenze di tutte le centrali di ruolo: Veglia, Berti e Botezat.
    A trascinare la squadra di Lavarini è un’ottima Britt Herbots. La belga, MVP e top scorer dell’incontro, chiude con 18 punti e il 45% in attacco, mentre a muro a fare la “voce grossa” è Sara Bonifacio con 5 punti nel fondamentale. Per le bresciane l’unica buona notizia è il recupero di Angelina, mentre Hippe e Cvetnic danno a loro volta forfait a partita in corso per problemi fisici.
    La cronaca:Brescia in campo senza centrali, con un sestetto anomalo composto da Bechis in regia e Nicoletti in diagonale, Biganzoli e Hippe “falsi” centrali, Jasper e Cvetnic schiacciatrici e l’alternanza dei due liberi Pericati (per la ricezione) e Parlangeli (per la difesa). Novara con Smarzek opposta a Battistoni, Bonifacio e Chirichella centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Napodano libero.
    Bosetti parte forte con due ace e Novara fa 0-4, allungando poi ulteriormente con due punti in fila di Herbots (4-9) e con un gran muro di Battistoni su Cvetnic che vale il 5-11. Brescia reagisce ma Novara tiene le distanze (10-18, fast di Chirichella) con Mazzola che ferma il gioco; le lombarde, tra le cui fila si rivede Angelini, si avvicinano sul 14-19 ma dopo il timeout di Lavarini le azzurre scappano nuovamente fino al set ball conquistato da Smarzek in parallela (18-24). Chiude Herbots in diagonale, sul 19-25.
    Brescia riparte con Angelina in sestetto e dopo lo 0-3 azzurro (Herbots), le padrone di casa rientrano con il maniout di Jasper (3-4) mentre Novara prova l’allungo con Bosetti, a segno due volte in successione, e sul 6-9 è Mazzola a fermare il gioco. Sul turno in battuta di Battistoni, però, Novara scappa 6-13 con il muro di Bonifacio mentre Brescia, poco dopo, prova a rientrare proprio a muro, accorciando 9-13 con due “stampate” di fila. Herbots (11-15) e Bosetti (15-19) sfruttano il muro avversario, Angelina accorcia 18-20 in pipe ma nel momento decisivo Novara trova l’allungo (1-5) sfruttando due attacchi in primo tempo di Chirichella, che chiude il set sul 19-25.
    Mazzola rivoluziona ancora il sestetto, scegliendo un modulo con due registe (Bridi e Bechis) e quattro martelli ma Novara alza subito il ritmo e fa 1-4 con un gran muro di Smarzek; Brescia ci prova con Biganzoli (3-4) ma Novara allunga ancora a muro (Battistoni, 3-7) e poco dopo passa da 6-9 a 6-13 con Bonifacio sugli scudi a muro e Napodano in difesa. Il match non riserva più sorprese, Novara tiene le distanze con Bonifacio (7-15, muro) e Smarzek (9-18, gran maniout dopo uno scambio infinito) per allungare poi nel finale, chiudendo il match sul 16-25 grazie a una diagonale vincente di Herbots.
    Britt Herbots: “Abbiamo fatto quello che dovevamo, Brescia ha i suoi problemi ma è andata in campo senza aver nulla da perdere ed è una squadra in grado di lottare e giocare bene. Noi lavoriamo quotidianamente per migliorare e credo che la strada intrapresa sia giusta, penso che sia importante tenere continuità perché nel campionato italiano appena si perdono lucidità e concentrazione si rischia moltissimo“.
    Stefano Lavarini: “Entrambe le squadre avevano problemi e in campo si è visto, non è stata una partita bella dal punto di vista tecnico ma in questo contesto noi abbiamo fatto il nostro, conquistando tre punti importanti. Abbiamo fatto bene in alcuni frangenti ma continuiamo a lavorare per crescere e migliorare“.
    Emanuele Catania: “È stata una partita durissima, non per il risultato ma per tutto quello che ci è capitato, una somma di infortuni e sventure che hanno del surreale. Quasi non ci crediamo. Ora il nostro staff sanitario dovrà essere bravo a recuperare al meglio le pedine del roster in vista del prossimo delicato match a Perugia, visto che alcuni acciacchi non sono gravi. Sinceramente mi è spiaciuto molto per le ragazze perché si stanno impegnando ed è frustrante non riuscire a giocare per sventure di questo tipo. Non mi piace mai parlare di sfortuna, ma oggi la sorte ci ha davvero remato contro”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 1, Hippe 2, Nicoletti 11, Jasper 10, Biganzoli 4, Bechis 2, Parlangeli (L), Angelina 8, Pericati (L), Bridi, Sala. Non entrate: Berti, Botezat. All. Mazzola.Igor Gorgonzola Novara: Battistoni 3, Bosetti 12, Bonifacio 9, Smarzek 10, Herbots 18, Chirichella 6, Napodano (L), Populini, Zanette. Non entrate: Hancock, Daalderop, Taje’ (L), Bartolucci, Washington. All. Lavarini.Arbitri: Lot, Venturi.Note: Durata set: 24′, 25′, 23′; Tot: 72′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO