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    Novara domina il derby a Chieri, ma non basta per il primo posto

    Di Redazione Prestazione da urlo della Igor Gorgonzola Novara, che rifila un nettissimo 0-3 alla Reale Mutua Fenera Chieri nell’ultima giornata di regular season, legittimando il secondo posto in griglia in vista dei Play Off Scudetto. Le azzurre chiudono a quota 66, con 23 vittorie e 3 sole sconfitte (1 sola delle quali nel girone di ritorno), alla pari con Conegliano, che si avvantaggia però di un miglior quoziente set. La squadra di casa, dal canto suo, non ripete la bella prestazione della gara di andata di poche settimane fa, ma riesce comunque a mantenere il sesto posto in virtù della sconfitta di Firenze. La cronaca:Chieri in campo con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Alhassan al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero; Novara (Montibeller è ancora out) con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Novara parte forte con due muri (0-2) e, dopo il tocco morbido di Karakurt (2-5), Villani reagisce (5-6, diagonale) prima del break azzurro che porta la Igor sul 7-10 con due punti in fila di Bosetti. Fersino dirige al meglio la seconda linea, Bosetti spinge le sue all’8-15 (diagonale vincente) e poco dopo arrivano i punti di Chirichella in primo tempo e due di Daalderop che valgono il 9-21 che “spacca” il parziale. Sul servizio di Bosetti (ace, 9-23), le azzurre avvicinano il traguardo, Karakurt chiude i conti in diagonale sul 12-25. Il nastro aiuta Chirichella (ace, 2-4) e Karakurt in diagonale trova il più 3 mentre Bregoli lancia in banda Cazaute; Chieri torna sotto (6-7) ma Novara allunga 6-10 e dopo il timeout di casa arriva l’attacco vincente di Hancock (7-11) e quello di Karakurt per il 9-13. Washington si fa sentire a muro (12-16) e in attacco (13-17), Chieri rimane in scia fino al 18-19, poi Daalderop alza la voce a muro (18-22) e Chirichella trova l’ace che mette al sicuro il set, sul 18-23. Chiude una diagonale vincente di Daalderop, per il 19-25. Chieri riparte con Cazaute e Weitzel in sestetto, Bosetti concretizza due grandi difese azzurre (0-1) e poi trova il pallonetto dello 0-2 mentre Chieri ricuce lo strappo e impatta sul 5-5. Karakurt sbaglia e sull’8-6 Lavarini manda in campo Battistoni, mentre è Washington, con due ace consecutivi, a trovare il break che inverte l’inerzia sull’8-10; Chirichella mura Grobelna (11-14), Daalderop bissa su Weitzel (12-16) e poco dopo è il capitano azzurro a concretizzare un gran servizio con il punto del 15-20 che ipoteca definitivamente il match. Un paio di errori azzurri e Chieri prova a rientrare (19-22) ma dopo il time out di Lavarini Karakurt in diagonale fa 19-23 e Daalderop conquista il match ball in diagonale (20-24): chiude Washington, in fast, sul 21-25. Eleonora Fersino: “Abbiamo fatto una grandissima partita, contro un avversario che ci aveva messo molto in difficoltà pochi giorni fa. Il clima caldo ci ha fatte divertire e anche esaltare, facendoci chiudere al meglio la regular season. Ora guardiamo ai playoff, in cui si riparte da zero, con voglia di continuare a divertirci e di arrivare il più lontano possibile“. Stefano Lavarini: “Siamo stati bravi a esaltarci nella situazione di questa sera, in un clima molto caldo e anche di festa. Abbiamo fatto ottime cose, un po’ troppi errori nel secondo set e un momento di difficoltà nel terzo ma in generale abbiamo tenuto in pugno la partita, lavorando come dovevamo. Ora si azzera tutto, iniziano i playoff e ci portiamo in dote un cammino importante della regular season, che ci servirà per acquisire fiducia e sicurezza. Il resto, però, dovremo conquistarcelo tutto sul campo, una partita alla volta“. Alessia Mazzaro: “L’emozione stasera era tantissima, sapendo di avere tutto il nostro pubblico qui con noi. C’era un filo di tensione che in realtà avremmo dovuto sfruttare più come carica, entrando in campo molto grintose. Loro erano super determinate, fin da subito hanno ricevuto benissimo e battuto benissimo, e sono state molto brave nel muro difesa. I meriti vanno a loro. Noi potevamo esprimere un miglior gioco dall’inizio e cercare di fare un pochino meglio. Siamo comunque contente di tutto il lavoro fatto fino ad adesso, e non sarà questa partita a buttarci giù di morale“. Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 19-25, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 3, Cazaute 3, Perinelli 1, Bosio 3, Frantti 4, Bonelli, Grobelna 13, Villani 6, De Bortoli (L), Mazzaro 1, Karaoglu, Armini (L) ne, Weitzel 2, Guarena. All. Bregoli.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 7, Hancock 2, Bonifacio ne, Washington 8, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 17. All. Lavarini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia D’Odorico verso il derby: “Vogliamo fare il nostro dovere fino in fondo”

    Di Redazione Ultimo impegno di regular season per la Igor Gorgonzola Novara, che sabato 2 aprile (20.30, diretta RaiSport +HD) al Pala Fenera sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel secondo atto stagionale dello storico derby piemontese. Match importante per entrambe le formazioni: le padrone di casa sono in corsa per il sesto posto, mentre la Igor può ancora sperare nel primato in regular season dopo aver blindato aritmeticamente la seconda piazza con il successo da tre punti di Perugia. Sofia D’Odorico presenta così il match: “La vittoria di Perugia ci serviva per rialzarci dopo la brutta sconfitta rimediata con Scandicci, per riacquistare anche un po’ di fiducia, oltre ai punti importanti per la classifica, in vista dei playoff. Ora sfidiamo nuovamente Chieri, una formazione che gioca molto bene, come abbiamo visto la settimana scorsa a Novara. A questo, va aggiunto che scenderemo in campo in un palazzetto ostico sia per quanto riguarda le dimensioni, ridotte, sia per il calore del pubblico“. “Credo però – conclude la schiacciatrice – il risultato dipenda da noi: abbiamo tutte le possibilità di fare bene e abbiamo lavorato per chiudere al meglio la stagione. Sappiamo che il primato in regular season non dipende solo da noi ma vogliamo chiudere facendo a pieno il nostro dovere, poi vedremo come andranno le altre partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara espugna il Pala Barton e blinda il secondo posto

    Di Redazione Pronto riscatto per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a Perugia coglie in tre set il successo numero 22 in stagione regolare, ipotecando così aritmeticamente il secondo posto: il match di sabato sera con Chieri, in combinazione con il risultato del match tra Bergamo e Conegliano, varrà dunque la prima posizione in classifica. Le azzurre non saranno “padrone” del proprio destino, visto che a parità di punti in classifica (la situazione attuale) e a parità di successi ottenuti, il coefficiente set di Conegliano risulta essere migliore. La Bartoccini-Fortinfissi dovrà invece guadagnare la vittoria nell’ultima giornata per assicurarsi la salvezza. Perugia in campo con Bongaerts in regia e Diop in diagonale, Bauer e Melandri al centro, Havelkova e Guerra in banda e Sirressi libero; Novara con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero. Il primo break lo fa Chirichella in primo tempo (1-4), Melandri risponde a sua volta (4-5) ma Karakurt concretizza una gran difesa di Fersino (4-7, maniout) e poco dopo chiude in diagonale uno scambio combattuto, firmando il 6-10. Ace di Hancock (7-12) e Novara scappa via con i muri di Chirichella (8-14) e Washington (10-17) mentre Perugia ferma due volte il gioco (10-18). Ancora Washington in fast (11-21), poi due punti in pochi scambi di Bosetti per il 13-23 prima dell’ace di Hancock che vale il set ball (13-24): chiude, al secondo tentativo, Karakurt in parallela al termine di uno scambio lunghissimo (14-25). Novara riparte forte con Karakurt che alterna soluzioni potenti (1-4) e delicate (1-5), mentre Washington in primo tempo scava subito il solco sul 2-7; Guerra ci prova in parallela (5-8), Bosetti in maniout ristabilisce le distanze (6-10) mentre dopo il timeout di Cristofani arriva il muro di Hancock per il 6-13. Perugia rientra 10-14 sfruttando un piccolo calo azzurro, due punti in fila di Daalderop per il 10-17, con le squadre che procedono senza scossoni e Washington in fast avvicina il traguardo (15-22). Un errore in attacco di Havelkova chiude il set sul 17-25 che vale lo 0-2. Cristofani lancia Melli e Nwakalor in sestetto, Karakurt fa il primo break a muro (2-4) e Bosetti in maniout mette porta già il distacco a quattro lunghezze sul 4-8. Hancock firma il terzo ace (7-11) e Novara tiene le distanze, Karakurt allunga con la diagonale strettissima (8-15) e dopo il timeout di Perugia le azzurre scappano fino al 10-19. Le umbre reagiscono (14-19) ma è tardi: Washington fa 15-22 (prima fast, poi ace) e poco dopo è capitan Chirichella a chiudere a muro sul 17-25. Cristina Chirichella capitana delle piemontesi. “Ci serviva questa partita per consolidare il secondo posto ed avvicinarsi in maniera positiva i play-off che come si sa è in pratica un campionato a se, cercheremo di migliorare ulteriormente il nostro gioco per presentarci nella miglior condizione possibile. Abbiamo lo spirito per poter arrivare in alto, abbiamo tutte le carte in regola per farlo e dobbiamo continuare a spingere“. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Questa partita arrivava in un momento difficile, dopo la brutta sconfitta con Scandicci ed era importante dare subito delle risposte sul campo. Volevamo dimostrare le nostre qualità e lo abbiamo fatto al meglio: sono soddisfatta del 3-0, è stato un bel successo e per questo mi congratulo con le mie compagne e con lo staff“. Linda Nwakalor (Perugia): “Novara è una squadra molto forte con un gran livello tecnico, siamo entrate in campo cercando comunque di fare il nostro meglio, ci sono stati momenti in cui abbiamo avuto dei cali ma soprattutto nell’ultimo set abbiamo saputo far vedere del buono nel nostro gioco. Sono contenta di come sono andata al mio ingresso, per tutta la stagione ho cercato di farmi trovare pronta quando il coach mi chiamava in causa e sono contenta di dare una mano alla squadra“. Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (14-25, 17-25, 17-25)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Bongaerts, Guerra 8, Bauer 3, Diop 9, Havelkova 4, Melandri 4, Sirressi (L), Nwakalor 2, Melli 1, Guiducci, Provaroni, Rumori. All. Cristofani. Igor Gorgonzola Novara: Hancock 5, Bosetti 8, Chirichella 6, Karakurt 17, Daalderop 11, Washington 10, Fersino (L), D’odorico. Non entrate: Costantini, Imperiali (L), Bonifacio, Battistoni, Herbots. All. Lavarini. Arbitri: Puecher, Cesare. Note – MVP: Karakurt. Spettatori: 440, Durata set: 23′, 23′, 25′; Tot: 71′. MVP: Karakurt. CLASSIFICA Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara 63; Vero Volley Monza 60; Savino Del Bene Scandicci 54; Unet E-Work Busto Arsizio 50; Reale Mutua Fenera Chieri 40; Il Bisonte Firenze 38; Bosca S.Bernardo Cuneo 36; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 24; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 21; Volley Bergamo 1991; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20; Delta Despar Trentino 19; Acqua & Sapone Roma Volley Club 17. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Novara-Scandicci (GALLERY)

    Di Redazione
    Tra le partite più significative della penultima giornata di regular season di Serie A1 femminile c’è stata la sfida al vertice tra Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, conclusa con la vittoria per 0-3 delle toscane che ha costretto la squadra di Lavarini a cedere il primo posto a Conegliano. Riviviamo le emozioni della sfida con gli scatti più belli realizzati dal fotografo Giacomo Comoli!
    (Clicca sulla miniatura per vedere l’immagine completa) LEGGI TUTTO

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    Una bellissima Savino Del Bene fa perdere la testa a Novara

    Di Alessandro Garotta Concreta, efficace, cinica. E per buona parte del match anche bella. Questa la Savino Del Bene Scandicci che espugna in tre set, grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, la tana della Igor Gorgonzola Novara nel posticipo della dodicesima giornata di ritorno in Serie A1 e mette nel borsone tre punti per blindare il quarto posto in classifica.  Partita a senso unico quella di oggi, con Scandicci che si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con qualità, di tirar fuori le sue armi migliori (muro ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Ekaterina Antropova e Natalia Pereira sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 14 punti a referto per l’opposta russa e 11 quelli della schiacciatrice brasiliana. Da registrare l’ottima prova di Ofelia Malinov in regia (MVP del match): stravince il confronto con Micha Hancock, velocizza il gioco da fenomeno vero, dispensa classe con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.  Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e disattenzioni che non permette alla Igor di rimanere attaccata al match. Novara deraglia perché non riesce a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (solo 2 blocks), un servizio pungente (ben 14 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (20% di efficienza complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle ospiti è quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (13 punti con il 32% in attacco), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi. I SESTETTI – Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Barbolini risponde con la diagonale Malinov-Antropova, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Lubian centrali e Castillo nel ruolo di libero. 1° SET – Pronti, via e Novara si porta sul 3-0 grazie agli attacchi vincenti di Bosetti e Chirichella. Antropova segna il primo punto per Scandicci e, dopo un errore delle padrone di casa, trova l’ace del pareggio (3-3). Chirichella buca il muro avversario in primo tempo, ma le ospiti rispondono con un parziale di 0-4 e mettono la freccia (5-8). Ci pensa Herbots a fermare l’emorragia di punti, mentre Karakurt prova a suonare la carica firmando due punti consecutivi (9-11). La Igor trova un altro break e si avvicina con Herbots (11-12), anche se Antropova e Lubian riportano immediatamente Scandicci a più 4: coach Lavarini corre ai ripari chiamando un timeout (11-15). Al rientro in campo, non cambia l’inerzia e Novara vede le ospiti prendere il largo: sull’attacco vincente di Natalia, Lavarini decide di richiamare di nuovo le sue (12-18). Le padrone di casa cercano di reagire alle difficoltà (15-19), ma Pietrini tiene le avversarie a distanza di sicurezza (16-21). Nel finale, il gap si allarga ancora grazie al turno in battuta di Antropova e Scandicci si aggiudica il set (17-25). 2° SET – La seconda frazione parte con un pallonetto di Natalia, poi Antropova mura Herbots e Washington spara out (0-3). Novara si sblocca e prova a tornare in scia sfruttando le imprecisioni avversarie (3-5). Dopo un errore al servizio di Lubian, Scandicci prova ad allungare con Natalia (5-8); tuttavia, Karakurt non ci sta e con il suo turno al servizio favorisce la rimonta di Novara (8-8). La risposta della Savino Del Bene non si lascia attendere e così Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots (8-11). L’olandese si iscrive subito a referto con un diagonale vincente, poi Chirichella riporta le sue a meno 1 (11-12). La Igor sembra aver trovato le misure e pareggia i conti grazie a un ace di Hancock (13-13). Le ospiti tornano subito avanti con un break (14-16), ma ancora una volta le azzurre riescono a riportare il risultato in parità (16-16). Dopo l’interruzione chiamata da coach Barbolini, Scandicci torna avanti grazie a due errori avversari: così anche Lavarini decide di richiamare le sue (16-18). La reazione di Karakurt e compagne è immediata (18-18), mentre Daalderop risponde al muro-punto di Alberti (19-19). Scandicci allunga di nuovo con un parziale di 0-3, obbligando Lavarini a chiamare timeout (19-22). Karakurt ferma l’emorragia di punti, poi Bosetti riporta la Igor a meno 1 con un maniout (21-22). Tuttavia, dopo il ‘tempo’ chiamato da Barbolini, Scandicci trova un break con Lubian (21-24) e l’errore di Hancock fissa il risultato sul 23-25. 3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Karakurt segna il primo punto ma la risposta di Antropova non si lascia attendere (2-2). Chirichella sbaglia al servizio e così ci pensa Daalderop a rimediare (4-4). Dall’altra parte sbaglia anche Antropova che fallisce una palla break permettendo alla Igor di pareggiare i conti (7-7); l’opposta si riscatta immediatamente e da i là per un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (7-10). Al rientro in campo Chirichella suona la carica (8-11) e Novara risponde con un parziale di 4-0 (13-12). Il vantaggio delle padrone di casa dura poco: Alberti trova il muro del controsorpasso, poi Pietrini firma la parallela del più 2 (14-16). Dopo un errore di Bosetti, Scandicci spinge sull’acceleratore con Antropova che firma il 15-18 e il 16-19. Lavarini si gioca la carta D’Odorico al posto di Bosetti e arriva la reazione d’orgoglio delle azzurre (19-20). La Savino Del Bene risponde con il maniout di Pietrini, che però poi sbaglia al servizio (20-21), mentre Washington sfrutta al meglio una freeball (21-21). Natalia regala alle ospiti un break e la panchina novarese decide di chiamare l’interruzione (21-23). Tuttavia, è ormai troppo tardi e Natalia chiude la contesa con un maniout (22-25). Igor Gorgonzola Novara-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 23-25, 22-25)Igor Gorgonzola Novara:Imperiali (L) ne, Herbots 3, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 4, Chirichella 6, Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 5, Karakurt 13. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 4, Ana Beatriz ne, Malinov 2, Napodano (L), Pietrini 10, Merlo ne, Lubian 9, Natalia 11, Lippmann ne, Antropova 14, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Marco Braico e Giuliano Venturi.Note: Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 36%, ricezione 56%-20%, muri 2, errori 25. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 58%-36%, muri 7, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Il big match Novara-Scandicci in diretta su Sky Sport

    Di Redazione Nuovo big match in vista per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domenica alle 19.30 al Pala Igor (posticipo per la diretta su Sky Sport, oltre che in streaming su Volleyball World TV) riceverà Scandicci, contro cui, nella gara d’andata, è arrivata l’ultima sconfitta in campionato per le azzurre. Sarà un match importantissimo per le azzurre tanto quanto per le toscane: entrambe le formazioni sono infatti in lotta aperta per il proprio piazzamento in vista dei playoff Scudetto. Le toscane, guidate dall’ex Massimo Barbolini (vincitore a Novara di una Champions League, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana), sono reduci dal successo nella finale di Challenge Cup contro Tenerife. Vigilia speciale per il club azzurro, che ha ricevuto la visita del CT degli USA campioni olimpici, Karch Kiraly, leggenda del volley mondiale. In occasione del match di domani, inoltre, in attesa della riapertura del bar interno al palazzetto, sarà inaugurato il nuovo punto ristoro esterno, in prossimità della biglietteria. Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Dopo la grande battaglia con Chieri, ci aspetta un’altra partita difficile, contro un avversario come Scandicci che è in lotta per le prime posizioni e che come noi ha bisogno di punti per difendere il piazzamento. Vogliamo alzare l’asticella e offrire una grande prestazione sia perché riteniamo importantissimo mantenere la nostra posizione in classifica, in vista dei Playoff, sia per la voglia di rivalsa che c’è dopo la brutta sconfitta patita all’andata in casa loro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi senza sorprese: Busto vince da 2 a Roma, Novara da 3 a Trento

    Di Redazione Tutto, o quasi, come da pronostico negli anticipi della 23esima giornata del campionato di Serie A1. A Roma l’Acqua & Sapone sfiora l’impresa contro l’Unet e-work Busto Arsizio rimontando due set ma cedendo poi al tie-break. Il punto guadagnato le consente comunque di lasciare Trento da sola in ultima posizione perché nell’altro anticipo la Delta Despar contro la capolista Novara conquista un set ma zero punti. In coda ora l’attenzione si sposterà domenica sui match Bergamo-Cuneo, Casalmaggiore-Chieri e Scandicci-Vallefoglia, mentre ai piani alti Conegliano (a Firenze) e Monza (in casa con Perugia) saranno chiamate a rispondere alle igorine per confermare le proprie posizioni di classifica. IL PROGRAMMA DELLA 23° GIORNATA Giocate Sabato 19 marzoAcqua & Sapone Roma Volley Club-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (19-25, 16-25, 25-22, 26-24, 12-15)Delta Despar Trentino-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 13-25, 22-25, 21-25) Domenica 20 marzoVBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri ore 17.00 – Arbitri: Rossi e PratiVolley Bergamo 1991-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 17.00 – Arbitri: Boris e BassanVero Volley Monza-Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 17.00 – Arbitri: Jacobacci e CappelloSavino Del Bene Scandicci-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ore 17.00 – Arbitri: Armandola e CarcioneIl Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano ore 20.00 – Arbitri: Salvati e Rolla Classifica provvisoriaIgor Gorgonzola Novara 58 (20 – 2); Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 54 (19 – 3); Vero Volley Monza 54 (17 – 6); Savino Del Bene Scandicci 50 (18 – 5); Unet E-Work Busto Arsizio 49 (16 – 8); Reale Mutua Fenera Chieri 36 (12 – 10); Il Bisonte Firenze 32 (11 – 11); Bosca S.Bernardo Cuneo 32 (11 – 12); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20 (6 – 15); Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19 (6 – 16); Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19 (6 – 17); Volley Bergamo 1991 18 (6 – 16); Acqua & Sapone Roma Volley Club 17 (6 – 17); Delta Despar Trentino 16 (4 – 20). LEGGI TUTTO

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    Trento parte col piglio giusto, ma contro questa Novara non basta: finisce 1-3

    Di Redazione Non basta alla Delta Despar Trentino una prestazione di qualità per compiere l’impresa di giornata e fermare la capolista Igor Gorgonzola Novara. Nel testacoda con le piemontesi il sestetto di Bertini offre una delle prestazioni più convincenti della sua stagione, senza però riuscire a trovare nel finale di quarto set il guizzo decisivo per allungare la sfida al tie break. La Delta Despar esce senza punti dalla sfida con la prima della classe ma guadagna morale per la fondamentale trasferta di Roma in programma domenica prossima, in cui vincere sarà d’obbligo per poter ancora sperare nella salvezza. Decisive tra le fila piemontesi le prove di Washington (7 muri) e Karakurt (21 punti), mentre a Trento non bastano i 26 punti di una continua Piani.CRONACA – L’approccio alla gara di Trento è positivo: Raskie riceve buone risposte da Rucli e Furlan (4-2), ma è soprattutto Piani a sbrogliare le situazioni più complicate e a spedire la Delta sull’11-8. Dopo il time out richiesto da Lavarini l’Igor cambia registro e approfittando di tre errori di Nizetich, Raskie e Rivero annulla il gap, spingendosi fino al 13-16 grazie a Karakurt. Nel momento più difficile, però, Bertini pesca la carta Mason: con il turno al servizio della sua laterale la Delta si rifà sotto, con gli attacchi di un’ottima Piani e il block di Rucli (20-19). Operato il contro-sorpasso le gialloblù non perdono lucidità e nel finale è il muro di Piani sulla pipe di Karakurt a consegnare il set a Trento (25-23). La reazione piemontese è tremenda: nemmeno il tempo di rientrare in campo che Novara è già avanti 2-9 con Washington assoluta protagonista. La Delta Despar prova a scuotersi con i due muri ravvicinati di Rucli (4-9) ma il turno in battuta di D’Odorico regala all’Igor uno strappo (6-17) che chiude di fatto in largo anticipo una frazione mai in discussione (13-25). La Delta Despar si ritrova in avvio di terzo set (6-3) e rimane avanti fino all’11-8, quando Furlan ferma a muro Karakurt. E’ ancora il turno al servizio dell’ex D’Odorico a creare però grattacapi alla ricezione di casa, Novara inserisce Montibeller e in un batter d’occhio muta l’inerzia del set grazie soprattutto a Daalderop (11-14). Piani tiene in vita una generosa Delta fino al 21-22, quando un errore di Rivero e una fast della solita Washington consegnano il parziale alle piemontesi (22-25).Bertini sceglie di affidarsi a Mason in posto-4 e la partenza gialloblù è brillante, con Piani in grande evidenza (7-3). A darle man forte ci pensa proprio una Mason entrata con il piglio giusto (11-5), con Lavarini obbligato a correre ai ripari e a gettare nella mischia anche Bosetti e Herbots (12-8). Le risorse di Novara sono infinite, Karakurt torna ad essere imprendibile e l’Igor fa 17-17 riaprendo i giochi. La turca stampa a terra altri due palloni (19-21), la Delta Despar non trova le contromisure incassando una sconfitta che lascia un pizzico di amaro in bocca (21-25). Milo Piccinini, vice allenatore Delta Despar: “Abbiamo offerto una buona prestazione, chiaramente quando Novara è salita d’intensità ci ha messo maggiore pressione, soprattutto con la battuta, e gli ingressi di Herbots e Bosetti nel quarto parziale hanno dato frutti importanti. Nonostante la sconfitta abbiamo tuttavia dimostrato di essere ancora vivi e per lunghi tratti del match siamo stati in partita contro la prima della classe. Resta un pizzico di rammarico per il finale del quarto set che con un po’ di cattiveria in più avremo potuto fare nostro”. Sofia D’Odorico, schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara: “Complimenti a Trento, che ha fatto un’ottima partita e ci ha messe in difficoltà, mentre da parte nostra non ci sono scuse: avremmo dovuto spingere di più e mantenere quella lucidità che spesso invece ci è mancata. Ora guardiamo ai prossimi impegni, in cui faremo di tutto per conquistare punti e mantenere la posizione che ci siamo costruite al momento in classifica“. foto Alessio Marchi – Trentino Rosa DELTA DESPAR TRENTINO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23 13-25 22-25 21-25)DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 10, Furlan 8, Piani 26, Nizetich 2, Rucli 7, Raskie 1, Moro (L), Mason 5, Botarelli 1, Stocco. Non entrate: Quiligotti (L), Berti. All. Bertini.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, D’odorico 5, Chirichella 7, Karakurt 21, Daalderop 14, Washington 14, Fersino (L), Bosetti 4, Montibeller 2, Herbots 2. Non entrate: Imperiali (L), Battistoni, Costantini, Bonifacio. All. Lavarini.ARBITRI: Lot, Papadopol.NOTE – Spettatori: 213, Durata set: 29′, 20′, 31′, 28′; Tot: 108′.MVP: Washington. Top scorers: Piani V. (26) Karakurt E. (21) Washington H. (14) Top servers: Karakurt E. (2) Daalderop N. (1) Washington H. (1) Top blockers: Washington H. (7) Furlan E. (3) Piani V. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO