More stories

  • in

    Stefano Lavarini: “Ripartiremo con entusiasmo e grande voglia di rifarci”

    Di Redazione

    Due anni insieme, con quattro finali giocate e due anni ancora da vivere: Stefano Lavarini proseguirà la sua avventura alla guida della Igor Gorgonzola Novara fino al 2024 e non nasconde la gioia per il percorso che lo attende. “Cominceremo questo nuovo capitolo – dice il tecnico piemontese – con grande entusiasmo, cui si aggiungerà anche lo stimolo e l’ambizione dati dal desiderio di rifarci delle soddisfazioni che non siamo riusciti pienamente a toglierci durante questa stagione. L’obiettivo è quello di confermarci competitivi e di fare dei passi avanti rispetto a quanto fatto in questi due anni“.

    La squadra, rispetto a un anno fa, subirà un maggiore rinnovamento: “Ci saranno più volti nuovi di un anno fa e dovremo essere bravi a dare fin da subito identità e forma al nuovo gruppo. Questo per essere fin da subito competitivi in un anno che inizierà in maniera diversa dagli ultimi, con i Mondiali che termineranno a ridosso del campionato e il calendario che sarà, di conseguenza, fin da subito molto fitto di impegni. Dovremo essere bravi a costruire in fretta l’intesa di squadra, sarà un fattore che farà la differenza“.

    Importante confrontarsi con il palcoscenico della Champions League, che la squadra affronterà per la sesta stagione consecutiva: “Direi che da diversi punti di vista è fondamentale, perché è sempre bello confrontarsi con i migliori ed è al tempo stesso anche un’occasione preziosa per lavorare, crescere e migliorare. Sfidare le migliori formazioni italiane e straniere va incontro a quelle che sono le ambizioni del club ma anche dello staff e delle atlete. La mia avventura con la nazionale polacca? Stiamo iniziando in questi giorni e la vivo con grande entusiasmo. Sarà un’estate lunga e piena di impegni: l’obiettivo è competere con le migliori del continente“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Caterina Bosetti: “Lavoreremo per costruire assieme successi importanti”

    Di Redazione “Sono felicissima, questo contratto mi regala serenità e orgoglio – racconta Caterina Bosetti, dopo il rinnovo biennale sottoscritto con la Igor Volley – perché penso che lavorando assieme, nel tempo, si possano costruire successi importanti. Questo ciclo per me è iniziato nel 2020, il primo anno abbiamo fatto un bel passo in avanti, quest’anno un passettino avanti e poi uno indietro… e ora potremo continuare a costruire assieme per arrivare dove vogliamo arrivare sia io sia la società, cioè a vincere. So che qui si può fare e quindi sono felice e non vedo l’ora di ripartire, perché questa stagione non si è chiusa come avremmo voluto e come avrebbe potuto. Ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, ma abbiamo imparato tutti qualcosa e questo ci tornerà utile in futuro”. Si ripartirà con un gruppo rinnovato ma che potrà contare su punti di riferimento oramai consolidati: “L’ossatura della squadra rimarrà, come spesso accade nello sport si perderanno delle compagne e ne arriveranno altre di nuove. Di certo chi come me rimarrà avrà voglia di rivalsa e di tornare a fare passi avanti, ripartendo da quello di buono costruito ma anche da quello di meno buono che abbiamo messo in campo. L’affetto dei tifosi novaresi? Ovviamente mi rende orgogliosa. Ogni persona si crea il percorso che si merita, con le relative pressioni. Personalmente sono contenta di dover “portare” determinate pressioni e aspettative e sono soprattutto felice che questo del mio carattere e del mio modo di vivere venga apprezzato dai tifosi novaresi, ovviamente con le mie compagne lavoreremo per renderli sempre orgogliosi di noi”. Intanto il futuro prossimo è un altro azzurro, quello della nazionale. Cosa ti aspetti da questa estate? “Beh, quest’anno la stagione sarà lunga, molto più della solita estate. Sarà sfiancante, si partirà con la Volley Nations League, poi il Mondiale… insomma ci sarà tanto da lavorare e sarà tutta esperienza che ci porteremo poi dietro anche con il club. Affronterò questo percorso serenamente, perché confido che ci si possa togliere delle grandi soddisfazioni”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    “Mercato completamente falsato”, Enrico Marchioni contro l’eliminazione del limite di straniere a referto

    Di Redazione Due giorni fa, durante l’assemblea della Lega Pallavolo Serie A Femminile, è stato approvato il Regolamento Ammissioni: alcune novità saranno introdotte a partire dalla prossima stagione. Tra cui, l’eliminazione del limite di straniere da inserire a referto e il vincolo che prevedeva un massimo di due giocatrici provenienti dalla stessa Federazione. Seppur il Regolamento Ammissioni sia in attesa di ratifica da parte del Consiglio Federale, è stata immediata la reazione contraria dei vertici di società che il mercato lo hanno già chiuso. Come riporta La Stampa Novara, infatti, Igor Novara, Chieri e Scandicci hanno inviato una lettera alla Lega Pallavolo Serie A Femminile. Attraverso le parole del dg di Novara, Enrico Marchioni, si percepisce il loro disappunto: “Abbiamo spiegato che accetteremo la nuova norma, ma chiediamo che tutte le società vengano messe sullo stesso piano, a parità di trattamento. E cioè che la nuova norma entri in vigore quantomeno da gennaio, cioè dalla prima finestra di mercato a stagione in corso. Perché in caso contrario sarebbero svantaggiati i club che hanno già chiuso il mercato”. Società che si sono mosse sul mercato prima di questa decisione, infatti, hanno seguito il precedente regolamento inerente alle straniere, al contrario, invece, delle squadre che si affacceranno sul mercato a partire dai prossimi giorni. “Se il Consiglio federale approverà la proposta, si può parlare, senza remore, di mercato completamente falsato. Intendiamoci, è da anni che chiediamo di eliminare il vincolo delle straniere, non siamo contrari, noi come altre società, allanuova norma, ma che si parta da gennaio 2023, non nell’immediato” ripete Marchioni. Ritornare sul mercato, per il vertice della Igor Volley Novara, è fuori discussione: “La Igor, così come tante altre società, non è un “pozzo di San Patrizio”, c’è un budget che va rispettato. Certo, potevamo fare scelte diverse, cambiare strategie, anche se il mercato delle straniere, attualmente, non è che offra grandi opportunità” LEGGI TUTTO

  • in

    Novara riparte da Cristina Chirichella: nuovo contratto biennale per il capitano

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara riparte ancora dalla sua bandiera, Cristina Chirichella: dopo otto anni in azzurro, il capitano ha firmato un nuovo contratto biennale (con opzione per il terzo anno) con il club novarese. Per lei, dunque, la prospettiva di arrivare almeno a dieci stagioni in maglia azzurra, legandosi ulteriormente al club con cui ha condiviso tutti i successi in campo italiano e internazionale. Sono 332 le presenze totalizzate fin qui dalla centrale partenopea, capitana del club dal 2020, con 2257 punti messi a segno: in entrambi i casi, Cristina Chirichella è la primatista nella storia del sodalizio novarese in serie A1. Nel corso dei suoi otto anni a Novara, Cristina ha vinto una Champions League, uno Scudetto, tre Coppe Italia e una Supercoppa, sfiorando anche il podio nel Mondiale per Club 2019. “Cristina ha condiviso con il club i momenti più belli e quelli meno positivi – commenta il direttore generale Enrico Marchioni – e se dopo otto anni proseguiamo questo sodalizio è perché evidentemente c’è soddisfazione reciproca ma anche condivisione di valori, intenti e ambizioni per il futuro. Consideriamo Cristina uno dei pilastri del gruppo azzurro da sempre e siamo contenti che continui a esserlo anche nelle prossime due stagioni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, la consolazione si chiama Champions: “Ma il bilancio non può essere positivo”

    Di Redazione Ci sarà ancora la Champions League nel destino sportivo della Igor Gorgonzola Novara: per il sesto anno consecutivo, infatti, il club si è assicurato un pass per la massima competizione internazionale. Sarà la settima volta in Champions League per Igor Volley, che dal 2013-2014, anno d’esordio nella massima serie italiana, ha sempre centrato la qualificazione alle Coppe europee. Altro motivo d’orgoglio per la squadra piemontese è l’inserimento di sei giocatrici nella lista della nazionale di Davide Mazzanti per la Volleyball Nations League: sono capitan Cristina Chirichella, le schiacciatrici Caterina Bosetti e Sofia D’Odorico, il libero Eleonora Fersino, la centrale Sara Bonifacio e la regista Ilaria Battistoni. A tirare le somme, tra il recente passato e il futuro, è il direttore generale azzurro Enrico Marchioni, che pensando alla stagione appena conclusa ammette: “Il bilancio non può essere positivo, perché non abbiamo conquistato trofei e soprattutto perché la nostra avventura in Champions League e in campionato si è chiusa anzitempo, rispetto alla passata stagione e alle nostre aspettative. Purtroppo questo è lo sport, e anche se si è convinti di aver fatto il meglio si deve accettare il verdetto del campo. Pensavamo di aver costruito un roster che potesse migliorare la passata stagione, ma non ci siamo riusciti e questo è motivo di dispiacere e delusione“. “In particolare, in campionato, c’è rammarico nel vedere questa finale così equilibrata – continua il dirigente riferendosi alla sfida tra Monza e Conegliano –. Credo che quanto sta accadendo sia la dimostrazione di quanto la regular season aveva già lasciato intuire: c’era un equilibrio molto importante tra le prime tre-quattro squadre e a fare la differenza sono stati e saranno i dettagli. In questo senso ci è mancato qualcosa, durante l’anno, in quelle situazioni in cui c’era da far girare a nostro favore degli episodi cruciali. Non ne siamo stati capaci, e in questa ‘negatività’ ognuno di noi ha le proprie responsabilità“. Con la stagione già conclusa, per la Igor è tempo di guardare avanti: “Innanzitutto, per quello che si poteva, abbiamo cercato di dare continuità, sia in campo sia fuori – dice Marchioni –, perché siamo convinti delle scelte effettuate nell’ultimo biennio e delle conseguenti potenzialità della squadra. Rispetto alla scorsa estate, a livello di squadra, ci saranno più novità, un po’ perché abbiamo provato a cambiare in alcuni ruoli e un po’ perché alcune atlete hanno scelto di intraprendere altre strade per il prosieguo della propria carriera. A chi non sarà con noi l’anno prossimo dico grazie per l’impegno profuso con la maglia azzurra e auguro loro il meglio. Poco alla volta, invece, daremo il benvenuto a quelle atlete che hanno scelto di sposare il nostro progetto futuro”. Il direttore generale della Igor sottolinea comunque l’importante traguardo della partecipazione alla Champions: “Lo ritengo cruciale, per tanti motivi. Innanzitutto è una vetrina fondamentale per i nostri sponsor ma anche per le atlete che hanno scelto o sceglieranno di indossare la maglia azzurra. Non solo: la Champions League ci permette di confrontarci con i migliori club europei e questo è sempre motivo di orgoglio e uno stimolo a crescere sia sotto il profilo tecnico sia sul piano societario“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Leonardi: “Stagione pessima. Lavarini Confermato” (con riserva?) Poi annuncia due colpi di mercato

    Di Redazione Dopo cinque anni di “abbonamento” alla finale scudetto, sabato sera l’Igor Gara 1 l’ha vista davanti al televisore, o forse non l’ha vista proprio. La delusione è sicuramente tanta a Novara per una stagione negativa, senza titoli e chiusa nel peggiore dei modi. “È stata la peggiore stagione degli ultimi cinque anni, nonostante avessimo investito tanto la scorsa estate” tuona il patron Fabio Leonardi, in una amarissima intervista rilasciata al collega Marco Piatti per La Stampa Novara. “Con la squadra abbiamo avuto un lungo confronto in cui abbiamo espresso i nostri pensieri, cioè che non siamo contenti. Che la stagione è stata sotto le aspettative e che non potevamo essere soddisfatti di loro”. Parole durissime, ma l’impressione è che la stagione non andrà in cavalleria con una semplice tirata d’orecchie. Leonardi non ritiene che siano stati commessi errori in fase di costruzione della squadra, “rifarei, rifaremmo tutte le scelte” sostiene, ma piuttosto punta il dito contro la gestione mentale del team che giudica “insufficiente”, per poi precisare: “una gestione-NO ci può anche stare, ma bisogna essere bravi a capire cosa non ha funzionato”. Un punto sul quale il presidente rincara anche la dose: “Esamineremo in maniera maniacale gli errori gestionali commessi, questo lo scriveremo sulle rocce: sarà il lei motivi dei prossimi mesi. Venerdì abbiamo fissato una riunione con la staff tecnico e cercheremo di andare a fondo”. Salteranno delle teste? “Lavarini è confermato, non è in discussione” assicura Leonardi. Ma con riserva: “Serve però un chiarimento, un’analisi approfondita con grande franchezza. I problemi vanno affrontati a viso aperto senza peli sulla lingua”. Alla fine, però, Leonardi pensa già a rilanciare la sua Igor: “È emersa una grande incazzatura, ma qui non si molla niente – assicura -. Abbiamo già preso la miglior palleggiatrice della A1 (Jordyn Poulter, n.d.r.) e il miglior muro del campionato (Anna Danesi, n.d.r). Altro che rassegnazione!” (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

  • in

    Una rimonta per la storia: Monza espugna Novara e vola in Finale Scudetto!

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Per la prima volta nella sua storia la Vero Volley Monza vola in Finale Scudetto: la decisiva Gara 3 della semifinale Play Off sul campo della Igor Gorgonzola Novara si chiude con una straordinaria rimonta della squadra di Marco Gaspari, che recupera due set di svantaggio e festeggia al tie break con l’attacco vincente di Magdalena Stysiak. Il degno epilogo di una serie spettacolare ed emozionante fino all’ultimo punto, che porterà le lombarde a giocarsi il titolo con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a partire da sabato 30 aprile (Gara 1 al Palaverde). Igor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 25-21, 22-25, 23-25, 12-15)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 4, Bosetti 10, Chirichella 8, Karakurt 30, Daalderop 18, Washington 18, Fersino (L), Herbots 2, D’odorico, Bonifacio. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Imperiali (L). All. Lavarini. Vero Volley Monza: Gennari 13, Danesi 12, Stysiak 22, Larson 11, Rettke 11, Orro 2, Parrocchiale (L), Van Hecke 10, Davyskiba, Candi, Negretti (L), Lazovic, Boldini. Non entrate: Moretto. All. Gaspari. Arbitri: Zanussi, Zavater. Note: Spettatori: 3820, Durata set: 30′, 30′, 30′, 31′, 21′; Tot: 142′. Top scorers: Karakurt E. (30) Stysiak M. (22) Washington H. (18)Top servers: Rettke D. (3) Orro A. (1) Van Hecke L. (1)Top blockers: Washington H. (7) Danesi A. (5) Karakurt E. (4) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor ospita Monza per la sfida da dentro o fuori. Marchioni: “La differenza nei dettagli”

    Di Redazione Sarà ancora dentro o fuori: la Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara per la sfida decisiva di gara tre di semifinale dei playoff Scudetto. Domani alle 20.30 al Pala Igor, le azzurre ospiteranno la Vero Volley Monza per il match di spareggio dopo il successo novarese in gara uno e quello brianzolo in gara due. In palio un posto nella finalissima con Conegliano, che in due partite ha superato Scandicci nell’altra semifinale. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Sapevamo che sarebbe stata una serie equilibrata e con l’eccezione di un paio di set, finora lo è stata in tutto e per tutto. Abbiamo il vantaggio di giocare in casa, davanti ai nostri tifosi, ma sappiamo che servirà soprattutto una grande prestazione, all’insegna della lucidità e della pazienza. Ci saranno momenti a noi favorevoli e dovremo sfruttarli, altri meno favorevoli e dovremo avere la capacità di rimanere in partita. La differenza la faranno i dettagli e dovremo essere bravi a portare dalla nostra parte gli episodi decisivi, come è successo in gara uno“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO