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    F1, Horner: “Leclerc? Sfortunato. Perez uomo squadra”

    ROMA – La Red Bull trionfa in questo Gran Premio di Spagna. La casa di Milton Keynes reagisce ai problemi alla Ferrari di Charles Leclerc e alla partenza mediocre di Carlos Sainz e si mette davanti con la doppietta firmata da Max Verstappen e Checo Perez. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha parlato così ieri dopo la gara: “È stata una sfortuna per Leclerc, noi avevamo una macchina non al meglio con un DRS difettoso, poi abbiamo cambiato strategia con una gara a tre soste. Tutto ha funzionato alla perfezione, anche Perez ha fatto un lavoro di squadra per una doppietta importante”.
    Le parole di Horner
    Con la doppietta di Barcellona, la Red Bull si porta avanti in entrambe le classifiche con Verstappen che scavalca Leclerc. A un certo punto del Gp, però, la gara era in mano a Perez: il messicano ha però ricevuto dalla scuderia l’ordine di far passare Verstappen, non senza qualche mugugno da parte del messicano. Il manager britannico spiega così ai microfoni di “Sky Sport” la sua scelta: “Perez non può vedere quello che vediamo noi al muretto, la macchina di Max era più veloce di due secondi e non volevamo correre rischi. Mercedes? Sono già in lotta per il Mondiale, è soltanto una questione di tempo prima che tornino ad essere competitivi, non so cosa succederà fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Spiace per Leclerc. La nostra macchina non al meglio”

    ROMA – Alla Red Bull questo Gran Premio di Spagna non poteva andare meglio di così. La casa di Milton Keynes approfitta del problema alla Ferrari di Charles Leclerc e della partenza non al meglio di Carlos Sainz e si mette davanti con la doppietta firmata da Max Verstappen e Checo Perez. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha parlato così ieri dopo la gara: “È stata una sfortuna per Leclerc, noi avevamo una macchina non al meglio con un DRS difettoso, poi abbiamo cambiato strategia con una gara a tre soste. Tutto ha funzionato alla perfezione, anche Perez ha fatto un lavoro di squadra per una doppietta importante”.
    Su perez
    Con la doppietta di Barcellona, la Red Bull si porta avanti in entrambe le classifiche, con Verstappen che scavalca Leclerc. A un certo punto del Gp, però, la gara era in mano a Perez: il messicano ha però ricevuto dalla scuderia l’ordine di far passare Verstappen, non senza qualche mugugno da parte del messicano. Il manager britannico spiega così ai microfoni di “Sky Sport” la sua scelta: “Perez non può vedere quello che vediamo noi al muretto, la macchina di Max era più veloce di due secondi e non volevamo correre rischi. Mercedes? Sono già in lotta per il Mondiale, è soltanto una questione di tempo prima che tornino ad essere competitivi, non so cosa succederà fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Inizio strepitoso, ma la lotta con Ferrari è serrata”

    ROMA – Messi in archivio i guai degli inizi con il doppio ritiro in Bahrain e lo zero di Verstappen a Melbourne, la Red Bull in Formula 1 ha messo il turbo. La casa di Milton Keynes nelle ultime tappe del mondiale ha rosicchiato punti importanti alla Ferrari in ottica mondiale costruttori, mentre Max Verstappen si è avvicinato al leader delal classifica piloti Charles Leclerc. Frutto di un lavoro di squadra, afferma il team principal della scuderia anglo-austriaca Christian Horner alla CNN, che però parte da lontano: “Non mi aspettavo un inizio così, è tutto merito del team. Ma la strada è lunga e la lotta con la Ferrari è serrata”.
    Le parole di Horner
    L’inerzia positiva della Red Bull viene infatti da un 2021 vissuto sulle montagne russe, con Max Verstappen capace di laurearsi, alla fine, campione del mondo battendo Lewis Hamilton. “Dopo il tanto lavoro per la vettura dell’anno scorso, dovevamo rischiare. Abbiamo avuto l’opportunità di vincere e bisognava provarci. Il 2021 – ha aggiunto Horner – ha messo una grande pressione addosso alla squadra, specie nella seconda parte. I risultati positivi di questo inizio di stagione credo che raccontino di questo lavoro fenomenale in così poco tempo”. Ora testa a Barcellona per il Gran Premio di Spagna e Horner sembra impensierito da un aspetto in particolare: “A Miami la pista ci è stata favorevole, a Montmelò lo sarà per la Ferrari, agile nelle curve ad alta velocità”, ha infatti concluso il britannico. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Strada da fare è lunga e la Ferrari ci sta addosso”

    ROMA – La Red Bull, al momento, sembra essere la macchina più veloce in Formula 1. Superati i primi e pesanti problemi di affidabilità, la RB18 sembra imprendibile sul dritto, con la casa di Milton Keynes che nelle ultime tappe del mondiale ha rosicchiato punti importanti alla Ferrari in ottica mondiale costruttori, mentre Max Verstappen si è avvicinato al leader delal classifica piloti Charles Leclerc. Frutto di un lavoro di squadra, afferma il team principal della scuderia anglo-austriaca Christian Horner alla CNN, che però parte da lontano: “Non mi aspettavo un inizio così, è tutto merito del team. Ma la strada è lunga e la lotta con la Ferrari è serrata”.
    Duello a Barcellona
    L’inerzia positiva della Red Bull viene infatti da un 2021 vissuto sulle montagne russe, con Max Verstappen capace di laurearsi, alla fine, campione del mondo battendo Lewis Hamilton. “Dopo il tanto lavoro per la vettura dell’anno scorso, dovevamo rischiare. Abbiamo avuto l’opportunità di vincere e bisognava provarci. Il 2021 – ha aggiunto Horner – ha messo una grande pressione addosso alla squadra, specie nella seconda parte. I risultati positivi di questo inizio di stagione credo che raccontino di questo lavoro fenomenale in così poco tempo”. Con il Gran Premio di Spagna alle porte Horner però non si fida della Ferrari: “In Florida la pista andava bene per noi, ma la Ferrari andrà forte a Bercellona, visto che la loro vettura è agile nelle curve veloci”, ha concluso il team principal della Red Bull. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Le cose cambiano velocemente, arriveranno gare interessanti”

    ROMA – “Avete visto a Imola quanto velocemente le cose possono cambiare e penso che arriveranno delle gare interessanti. L’auto va bene. Abbiamo alcuni sviluppi in arrivo, si spera, in estate, che aiuteranno. Dobbiamo risparmiare un po’ di peso. Si può migliorare ovunque”. Christian Horner ha parlato dell’attuale situazione della Red Bull dopo le prime cinque gare del Mondiale 2022 in Formula 1. Il team principal della scuderia di Milton Keynes ha analizzato gli aspetti su cui lavorare per continuare la lotta con la Ferrari per i titoli costruttori e piloti (con Max Verstappen). “Dobbiamo migliorare nelle curve lente, dobbiamo perdere un paio di chili sulla macchina – le sue parole riportate dal sito ufficiale della F1 -. La temperatura dello pneumatico è quindi il risultato del peso, sono tutti quei piccoli guadagni incrementali che insegui sempre”.
    Sull’affidabilità
    “Non penso che la macchina sia particolarmente fragile, penso solo che ci siano state cose negative che normalmente hai visto nei test pre-stagionali e che hanno fatto scuotere la testa – ha aggiunto Horner -. È frustrante, ma stiamo lavorando a stretto contatto con Honda e ci stanno dando un grande supporto e risolveremo queste cose”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Se la Ferrari avesse montato mescole più morbide…”

    MIAMI – “Max ha disputato un’ottima gara, con le medie avevamo un’ottima velocità. Peccato invece per Perez. Senza quel problema al motore avrebbe potuto chiudere secondo”. Queste le parole di Christian Horner, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del Gp di Miami. Il team principal della Red Bull ha poi commentato la strategia della Ferrari, che ora ha solamente 6 punti di vantaggio nella classifica costruttori: “La Safety Car ha rimescolato le carte in tavola, ma per nostra fortuna non hanno sfruttato l’occasione, scegliendo di non rientrare per montare gomme più morbide”.
    Il commento di Wolff
    Amaro in bocca invece per Toto Wolff, alle prese con numerose difficoltà che rischiano di compromettere irrimediabilmente la stagione della Mercedes: “Attualmente ci troviamo in una situazione di coscienza non totale della vettura. Non riusciamo a capire come mai venerdì sia andata bene, mentre sabato e domenica abbia faticato in termini di prestazioni. Oggi Russell è stato aiutato dalla Safety Car, Lewis invece no”. In quel di Miami, il team di Brackley si è dovuto accontentare di un quinto e di un sesto posto, con George Russell ancora una volta davanti a Lewis Hamilton. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Per fortuna la Ferrari non ha sfruttato la Safety Car”

    MIAMI – Terza vittoria stagionale in Formula 1 per Max Verstappen e Red Bull sempre più vicina alla Ferrari nella classifica costruttori. Può solo sorridere dunque Christian Horner, team principal della scuderia, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del Gp di Miami: “Max ha disputato un’ottima gara, con le medie avevamo un’ottima velocità. Peccato invece per Perez. Senza quel problema al motore avrebbe potuto chiudere secondo”. Horner ha poi parlato anche della Ferrari: “La Safety Car ha rimescolato le carte in tavola, ma per nostra fortuna non hanno sfruttato l’occasione, scegliendo di non rientrare per montare gomme più morbide”.
    Le parole di Wolff
    Completamente opposto l’umore di Toto Wolff, il quale non può che essere amareggiato per quanto accaduto in Florida: “Attualmente ci troviamo in una situazione di coscienza non totale della vettura. Non riusciamo a capire come mai venerdì sia andata bene, mentre sabato e domenica abbia faticato in termini di prestazioni. Oggi Russell è stato aiutato dalla Safety Car, Lewis invece no”. Così il team principal del team di Brackley, che rispetto alle ultime stagione sta facendo una grande fatica, accusando svariati problemi che stanno compromettendo la stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner si gode la doppietta e avverte la Ferrari: “Saremo sempre più vicini”

    IMOLA – Al termine del Gran Premio di Emilia Romagna, Chris Horner è al settimo cielo. La Red Bull lascia, infatti, Imola con il bottino pieno di punti e prestazioni, che vale sì un gran passo avanti in classifica, ma anche tanta fiducia nel prosieguo della sfida alla Ferrari. “Voto 10? Pensavo di meritare 11, dopo la delusione in Australia siamo venuti in Italia e abbiamo ottenuto questa doppietta. Abbiamo trovato un buon assetto questo week-end, credo saremo molto vicini alla Ferrari nel corso del calendario. Cambierà molto da circuito a circuito, chi troverà costanza prevarrà”, le parole di Horner. 
    Horner: “Difficile quantificare impatto aggiornamento”
    Il team principal si è poi concentrato sul tema dell’aggiornamento, che sembra aver dato un ulteriore sprint alla Red Bull, anche se forse le condizioni miste e variabili di Imola non sono stati il terreno di prova migliore per capirne l’impatto. Infatti, Horner ha aggiunto: “È difficile da quantificare, ma di sicuro non ci ha danneggiato. I piloti ci hanno messo del loro, è la prima doppietta dal 2016. L’errore di Leclerc e l’uscita di Sainz ci hanno aiutato, ma le corse vanno così: una volta va bene e un’altra male”. LEGGI TUTTO