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    Holger Rune in cerca di una svolta: la crisi, il talento e una nuova alleanza con Boris Becker?

    Holger Rune con Boris Becker

    Holger Rune, il prodigio del tennis danese, sta attraversando un periodo di notevoli difficoltà, contrassegnato da una crisi che pare non voler dare tregua. L’atleta, malgrado un avvio di carriera fulgido e la raggiungimento dei quarti di finale a Wimbledon, si trova ora a dover far fronte a una dura sfida: superare i problemi fisici e ritrovare la fiducia perduto nel proprio gioco.La schiena è stata la sua nemica silenziosa, condizionando negativamente la sua performance e risultati. Un problema che ha cominciato a manifestarsi dai tempi degli Internazionali d’Italia a Roma e che ha indotto un calo significativo nelle sue prestazioni. Tuttavia, secondo le ultime notizie, sembrerebbe che una soluzione, almeno dal punto di vista fisico, sia stata individuata.
    Nonostante ciò, il vero nodo da sciogliere per il tennista risiede nel fattore mentale e nella fiducia nel suo tennis, aspetti che sembrano essersi offuscati nel mezzo alle difficoltà. Rune è chiamato a reagire e a dimostrare che il talento mostrato in precedenza non sia stato un fuoco di paglia. Il torneo di Stoccolma diventa così un appuntamento cruciale, un terreno dove tentare di ribaltare la sorte, confermandosi campione e guadagnando punti fondamentali per le qualificazioni alle tanto ambite ATP Finals di Torino.Una svolta, però, potrebbe provenire anche da fuori campo, nello specifico, dal team che affianca il giovane danese. La collaborazione con Patrick Mouratoglou è giunta al capolinea, aprendo le porte a nuove possibilità e nuove sinergie. Il nome che circola con insistenza è quello di Boris Becker, ex campione tedesco, le cui abilità tennistiche e conoscenze tecniche non sono certo un mistero nel mondo dello sport.Becker, dopo un periodo buio e personale segnato da problematiche giudiziarie, ha sempre mantenuto un occhio attento sul mondo del tennis. E ora, il ritorno nel circuito potrebbe concretizzarsi come guida e mentore di Rune, cercando di infondere quella sicurezza e maestria che sembrano essere venute meno nell’ultimo periodo. Le foto che lo ritraggono negli allenamenti a Monaco al fianco del tennista, infatti, non fanno che alimentare le speculazioni su un possibile ruolo di coach.
    La potenziale alleanza tra Rune e Becker può rappresentare la svolta che il giovane danese sta cercando, unendo la freschezza e il talento emergente di Holger all’esperienza e alla grinta di Boris, in un mix che potrebbe rivelarsi vincente.Francesco Paolo VIllarico LEGGI TUTTO

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    Rune scalda i motori per Pechino: “Mi sento al 100%”

    Holger Rune a Pechino

    Holger Rune ha vissuto un’estate davvero travagliata per colpa di un problema alla schiena esploso agli Internazionali d’Italia lo scorso maggio. Una severa infiammazione alla quinta vertebra lombare l’ha costretto a lunghe sessioni di fisioterapia e l’assunzione di molti farmaci anti infiammatori, senza trovare una soluzione definitiva. Ne ha parlato di recente la madre, raccontando come il figlio abbia addirittura scelto di cambiare qualcosa alla meccanica del movimento di servizio per ondeggiare meno con la schiena e così caricare meno la colonna vertebrale. Per tutta l’estate le prestazioni del 2003 danese sono state pessime, di fatto solo sconfitte dopo Wimbledon.
    Rune è sbarcato a Pechino finalmente sorridente, dicendo di sentirsi finalmente a posto, pronto a dare il suo meglio in campo. “Ho lottato con la schiena da un bel po’… Ho giocato tornei soffrendo. Dopo la mia ultima partita di Coppa Davis mi sono detto che non sarei tornato sul tour finché non fossi stato al 100%, lo sono adesso”. afferma Holger. “Sono riuscito a liberarmi di tutte le brutte sensazioni e ho mi sento nuovamente vicino a come vorrei sempre sentirmi”. Una pausa non così lunga, a dire il vero, e nei pochi filmati trapelati dalla Cina dei suoi allenamenti, è parso tutt’altro che carico di energia, come è solito fare il “miglior” Rune…

    Amazing fans 🇨🇳Thank you for all the gifts ♥️ @ChinaOpen pic.twitter.com/XZH3nfB2g7
    — Holger Rune (@holgerrune2003) September 27, 2023

    Dall’inizio di settembre Rune ha interrotto il proprio lavoro con Patrick Mouratoglou, lo storico coach Lars Christensen è tornato a tutti gli effetti come suo unico punto di riferimento tecnico: “Penso che sia estremamente importante come giocatore avere una squadra stabile intorno a te. Conosco Lars da quando ero molto, molto giovane. Conosco il suo modo di lavorare e il nostro modo di lavorare insieme ed è qualcosa di cui mi fido al 100%” conclude Holger.
    Rune esordirà a Pechino domani (2° match sul campo principale) contro Felix Auger-Aliassime, altro tennista che sta attraversando una stagione tutt’altro che facile.
    Niente trasferta asiatica invece per il finlandese Emil Ruusuvuori. L’”eroe” del paese nordico, appena reduce dall’impresa in Coppa Davis dove è stato decisivo nei successi contro Stati Uniti e Croazia, ha annunciato che salterà i tornei asiatici, rientrando a Stoccolma. “Un piccolo aggiornamento, mi sento meglio ma salterò i tornei in Asia, il mio piano è tornare a Stoccolma”, scrive sui social

    Hi all 👋🏼
    A little update: I am getting better but I´ll skip the whole Asian swing. The plan is to get back at the Stockholm Open.
    — Emil Ruusuvuori (@EmilRuusuvuori) September 28, 2023

    Ruusuvuori, attualmente n.55 ATP e allenato dal coach italiano Federico Ricci, ha disputato in stagione 48 match, con un bilancio appena positivo (25 W, 23 L). LEGGI TUTTO

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    Controversia all’US Open: Holger Rune insoddisfatto della scelta del campo

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    “Ecco la mappa dell’US Open. Se riuscite a trovare dove si trova il Campo 5, lì è dove è previsto che io giochi la mia prima partita il prossimo lunedì alle 11:00 del mattino.” Con questa chiarezza e un certo risentimento, Holger Rune si è espresso poche ore fa dopo aver scoperto lo stadio in cui giocherà il suo match di primo turno contro Roberto Carballés.
    È forse troppo poco per la quarta testa di serie del tabellone maschile? Avrebbero dovuto assegnargli un campo molto più grande? Il dibattito è aperto, ma ciò che è chiaro è che al danese questa decisione non è andata affatto giù. Vedremo se ciò rappresenta un campanello d’allarme per gli organizzatori in vista dei turni futuri, anche se prima dovrà superare l’ostacolo rappresentato da Roberto.

    Usopen site map. In case you can find court 5, this is where I play my first match Monday followed by 11:00 @usopen #seeyou #lovemyfans #loveyoursupport pic.twitter.com/EfWkHJljLv
    — Holger Rune (@holgerrune2003) August 26, 2023 LEGGI TUTTO

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    Rune rassicura: lunedì riprendo gli allenamenti

    Rune riceve un trattamento a Cincinnati

    La schiena fa ancora un po’ male, ma i controlli sono stati positivi e lunedì riprenderà gli allenamenti. Così Holger Rune attraverso un post social, nel quale ha aggiornato sulle proprie condizioni dopo il ritiro a Cincinnati nel corso del match contro Mackenzie McDonald (ha gettato la spugna quando era sotto per 6-4 2-0). Il danese ha sofferto di un problema alla schiena che l’ha portato a ritirarsi per evitare un infortunio più serio in vista dell’ultimo Grande Slam della stagione, che scatterà lunedì 28 a Flushing Meadows.
    “Breve aggiornamento. Piccoli miglioramenti al mal di schiena. Ecografia, radiografia, trattamento e un eccellente lavoro di squadra tra i medici di New York e Monaco e il mio team, sono sicuro che sarò pronto per l’allenamento lunedì. Grazie a tutti”, così scrive Holger.

    Short update. Small improvements on the back pain. Scan, X-ray, treatment and excellent team work between doctors in New York and Monaco and my team making me sure that I will be ready for practice on Monday. Grateful for everyone taking action 🙏🏽
    — Holger Rune (@holgerrune2003) August 19, 2023

    Questo invece il momento del suo ritiro contro McDonald a Cincinnati.

    Unfortunately Holger Rune has been forced to retire due to injury, sending Mackie McDonald through with the victory, 6-4 2-0 RET #CincyTennis pic.twitter.com/vmMvQPfYXV
    — Tennis TV (@TennisTV) August 16, 2023

    Rune, attualmente n.5 al mondo ma sicuro di toccare il proprio best ranking lunedì prossimo come n.4, giocherà per la terza volta a US Open. È uno Slam a lui molto caro, nel 2021 debuttò infatti nel main draw di un Major dopo aver passato le qualificazioni, affrontando Novak Djokovic in un grande match, nel quale impressionò nei primi due set, mostrando di che pasta è fatto, prima subire la rimonta e maggior esperienza del serbo. Lo scorso anno si arrese al terzo turno a Norrie. Sarà decisivo vedere in che condizioni si presenterà a New York, per capire se possa essere a posto e quindi competitivo o meno. LEGGI TUTTO

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    Rune scala la Classifica: nuovo n°4 del Mondo in vista dell’US Open. SInner sarà testa di serie n.6

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Con il calore estivo che si avvicina al suo culmine, il panorama del tennis mondiale vede importanti cambiamenti nella classifica ATP. Stefanos Tsitsipas, il talentuoso tennista greco, ha subito una sconfitta a Cincinnati, lasciando spazio a nuove dinamiche nella classifica dei migliori tennisti del mondo.Da lunedì, Holger Rune salirà al quarto posto nel ranking mondiale. Questo spostamento non solo segna un passo significativo nella carriera del giovane talento, ma ha anche ripercussioni dirette sul prossimo grande evento del circuito ATP: l’US Open. Rune diverrà, di conseguenza, la testa di serie n°4 nel prestigioso torneo, garantendosi una posizione vantaggiosa nel tabellone.
    Tsitsipas, che lo scorso anno aveva brillato raggiungendo la finale a Cincinnati, non è riuscito a difendere il suo risultato quest’anno. Questa mancanza gli è costata cara in termini di punti ATP, facendolo scivolare al 7° posto nel ranking mondiale. Un cambiamento notevole per il greco, che senza dubbio sarà desideroso di riscattarsi.
    Intanto, Jannik Sinner, si mantiene stabile nella classifica. Jannik rimarrà al 6° posto. Questa posizione gli assicurerà il ruolo di testa di serie n.6 all’US Open, offrendogli una buona opportunità per avanzare nelle fasi avanzate del torneo.

    Legend – Ultimo aggiornamento: 18-08-23 12:02

    1
    1, 0
    Best: 1

    Carlos Alcaraz
    ESP, 2003.05.05

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    2
    2, 0
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 1987.05.22

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    3
    3, 0
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 1996.02.11

    +90 (Third Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    BEST RANKING

    4
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    Best: 5

    Holger Rune
    DEN, 2003.04.29

    +10 (Second Round (Bye))
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    5
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    Best: 2

    Casper Ruud
    NOR, 1998.12.22

    +10 (Second Round (Bye))
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    6
    6, 0
    Best: 6

    Jannik Sinner
    ITA, 2001.08.16

    +10 (Second Round (Bye))
    Cincinnati (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    7
    4, -3
    Best: 3

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 1998.08.12

    +90 (Third Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -600 (F)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    8
    8, 0
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 1997.10.20

    +10 (Second Round (Bye))
    Cincinnati (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    9
    9, 0
    Best: 5

    Taylor Fritz
    USA, 1997.10.28

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    10
    10, 0
    Best: 10

    Frances Tiafoe
    USA, 1998.01.20

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    11
    11, 0
    Best: 8

    Karen Khachanov
    RUS, 1996.05.21

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    12
    12, 0
    Best: 12

    Alex de Minaur
    AUS, 1999.02.17

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    13
    13, 0
    Best: 13

    Tommy Paul
    USA, 1997.05.17

    +90 (Third Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    14
    17, +3
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 1997.04.20

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    15
    14, -1
    Best: 6

    Felix Auger-Aliassime
    CAN, 2000.08.08

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    16
    15, -1
    Best: 8

    Cameron Norrie
    GBR, 1995.08.23

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    17
    18, +1
    Best: 15

    Lorenzo Musetti
    ITA, 2002.03.03

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -35 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    18
    20, +2
    Best: 9

    Hubert Hurkacz
    POL, 1997.02.11

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    -10 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    19
    19, 0
    Best: 3

    Grigor Dimitrov
    BUL, 1991.05.16

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    20
    21, +1
    Best: 19

    Francisco Cerundolo
    ARG, 1998.08.13

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    BEST RANKING

    21
    23, +2
    Best: 23

    Alejandro Davidovich Fokina
    ESP, 1999.06.05

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    22
    24, +2
    Best: 21

    Jan-Lennard Struff
    GER, 1990.04.25

    23
    32, +9
    Best: 22

    Adrian Mannarino
    FRA, 1988.06.29

    +180 (Quarterfinals)
    Cincinnati

    -11 (R16)
    Oeiras 3 CH (17-04-2023)

    BEST RANKING

    24
    26, +2
    Best: 26

    Nicolas Jarry
    CHI, 1995.10.11

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -0 (R32)
    Ortisei CH (24-10-2022)

    25
    25, 0
    Best: 25

    Tallon Griekspoor
    NED, 1996.07.02

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -13 (R32)
    Winston-Salem (22-08-2022)

    26
    22, -4
    Best: 10

    Denis Shapovalov
    CAN, 1999.04.15

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    27
    27, 0
    Best: 25

    Alexander Bublik
    KAZ, 1997.06.17

    +10 (R128)
    ATP Masters 1000 Indian Wells [SUBENTRO]

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    28
    28, 0
    Best: 21

    Daniel Evans
    GBR, 1990.05.23

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    29
    16, -13
    Best: 12

    Borna Coric
    CRO, 1996.11.14

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -1000 (W)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    30
    29, -1
    Best: 29

    Christopher Eubanks
    USA, 1996.05.05

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -20 (R32)
    Halle (19-06-2023)

    31
    33, +2
    Best: 25

    Ugo Humbert
    FRA, 1998.06.26

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (SF)
    Vancouver CH (15-08-2022)

    32
    31, -1
    Best: 30

    Tomas Martin Etcheverry
    ARG, 1999.07.18

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (SF)
    Santo Domingo CH (15-08-2022)

    33
    30, -3
    Best: 25

    Sebastian Korda
    USA, 2000.07.05

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    34
    34, 0
    Best: 27

    Laslo Djere
    SRB, 1995.06.02

    +0 (Round 1 Q)
    Cincinnati Q (Eliminato)

    35
    35, 0
    Best: 33

    Jiri Lehecka
    CZE, 2001.11.08

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -16 (Q2)
    ATP Masters 1000 Paris Q (31-10-2022)

    36
    38, +2
    Best: 6

    Matteo Berrettini
    ITA, 1996.04.12

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    37
    36, -1
    Best: 1

    Andy Murray
    GBR, 1987.05.15

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    38
    39, +1
    Best: 21

    Lorenzo Sonego
    ITA, 1995.05.11

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -35 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    BEST RANKING

    39
    43, +4
    Best: 43

    Mackenzie McDonald
    USA, 1995.04.16

    +90 (Third Round (WC))
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    BEST RANKING

    40
    58, +18
    Best: 56

    Alexei Popyrin
    AUS, 1999.08.05

    +196 (Quarterfinals + Q.)
    Cincinnati

    -0 (R32)
    Surbiton CH (05-06-2023)

    41
    37, -4
    Best: 9

    Roberto Bautista Agut
    ESP, 1988.04.14

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    42
    42, 0
    Best: 30

    Sebastian Baez
    ARG, 2000.12.28

    +10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami [SUBENTRO]

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    43
    45, +2
    Best: 24

    Yoshihito Nishioka
    JPN, 1995.09.27

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -0 (R32)
    Vancouver CH (15-08-2022)

    44
    44, 0
    Best: 39

    J.J. Wolf
    USA, 1998.12.21

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -0 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    45
    41, -4
    Best: 27

    Miomir Kecmanovic
    SRB, 1999.08.31

    +10 (First Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    46
    40, -6
    Best: 35

    Ben Shelton
    USA, 2002.10.09

    +45 (Second Round)
    Cincinnati (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    BEST RANKING

    47
    70, +23
    Best: 62

    Max Purcell
    AUS, 1998.04.03

    +205 (Quarterfinals + Q.)
    Cincinnati

    -8 (Q2)
    US Open Q (22-08-2022)

    48
    46, -2
    Best: 46

    Arthur Fils
    FRA, 2004.06.12

    +35 (First Round + Q.)
    Cincinnati (Eliminato)

    -4 (R32)
    Andria CH (21-11-2022)

    49
    51, +2
    Best: 3

    Stan Wawrinka
    SUI, 1985.03.28

    +90 (Third Round (WC))
    Cincinnati (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Cincinnati (15-08-2022)

    50
    55, +5
    Best: 43

    Jordan Thompson
    AUS, 1994.04.20

    +70 (Second Round + Q.)
    Cincinnati (Eliminato)

    -16 (QF)
    Playford CH (24-10-2022)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Holger Rune da’ forfait ad Umago per problemi alla schiena

    Holger Rune nella foto

    Holger Rune ha accumulato, fino ad oggi, quattro sconfitte in quattro partite giocate nella Hopman Cup 2023 (tra singolare e doppio), dove non è riuscito a mostrare la sua migliore versione per regalare vittorie alla Danimarca.
    Tuttavia, queste sconfitte consecutive potrebbero non essere la notizia peggiore, poiché il danese ha confermato la sua assenza nel prossimo ATP 250 di Umag a causa di un infortunio nella zona della bassa schiena. Vedremo quale sarà l’entità del suo dolore e se potremo vederlo presto a partecipare ad altri eventi. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Queen’s: Musetti parte bene ma subisce la reazione e rimonta Rune. Non ha sfruttato due set point nel secondo parziale

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    Servizio preciso, diritto sicuro, variazioni sublimi col rovescio a mandare in crisi diritto e posizione in campo del rivale. Il tennis di Lorenzo Musetti scorre sicuro e perfetto come un orologio svizzero nell’avvio del quarto di finale contro Holger Rune, tanto da portarlo avanti 4-1 nel primo set. È in controllo dei tempi di gioco e degli spazi del campo, una bellezza, veloce ed efficace. Il danese al cambio di campo chiama un medical time out per un problema al polso. La pausa spezza il ritmo dell’azzurro, che servendo sul 4-2 incappa in qualche incertezza e si irrigidisce, perdendo per due volte di fila il servizio, perdendo il set, ma soprattutto smarrendo quella sicurezza e facilità di gioco che l’avevano mandato al comando. Purtroppo l’azzurro esce sconfitto per 6-4 7-5 dopo poco meno di due ore di gioco, sfuma il sogno di approdare per la prima volta in semifinale sull’erba. È corretto sottolineare che Rune non ha rubato niente, anzi è molto cresciuto come intensità di gioco, potenza nella spinta col diritto, qualità in risposta e soprattutto ha gestito meglio i momenti chiave del match, ma certamente non è parso debilitato al momento di quello stop che invece l’azzurro ha pagato a caro prezzo.
    L’episodio ha certamente segnato un punto di svolta nell’incontro, ma tuttavia è riduttivo addebitare la sconfitta del toscano a quella pausa, perché alla fine si era solo nel quinto game del match, e perché Holger complessivamente è stato molto incisivo nei momenti chiave e con numeri superiori al servizio e in risposta. Lorenzo deve prendere spunto da questo match per crescere: deve riuscire a tenere alta e costante la concentrazione e la sicurezza nel proprio tennis, superando con maggior forza mentale ostacoli come uno stop improvviso quanto tutto funziona bene, arginare un rivale che cresce e ti pone problemi tattici da gestire, e saper cancellare la tensione derivata dalle chance non sfruttate. Infatti oltre alla rimonta subita nel primo set, Musetti ha avuto due set point sul 5-4 del secondo parziale, in risposta, ma lì il rivale è stato impeccabile col servizio, e quindi l’azzurro ha pagato mentalmente quelle chance non sfruttate giocando in modo pessimo dal punto di vista tattico il turno di servizio seguente, subendo un break che si è rivelato decisivo.
    È un vero peccato perché “Muso” dopo aver subito un parziale di cinque game nel primo set aveva ricominciato piuttosto bene nel secondo parziale, ritrovando velocità di esecuzione e la prima di servizio. Questo è il punto focale: il tennis di Lorenzo è difficile, è creativo, comporta rischi e variazioni, per questo è indispensabile giocarlo con poca tensione altrimenti il braccio si irrigidisce, e pure tatticamente crolla in un disordine che gli fa rischiare due smorzate (come sul 5 pari del secondo set, pessime entrambe) invece di restare focalizzato sull’intensità e la pulizia di gioco, quella che rende di più. Purtroppo quella pausa nel primo set l’ha penalizzato proprio al servizio, e pure le chance non sfruttate nel sul 5-4 l’hanno mandato in tilt nel turno di battuta seguente. Fino a quel momento per tutto il secondo set era stato impeccabile per ritmo, aggressività, capacità di giocare pulito ed efficace. Va detto che al di là della rete c’era un tennista assai solido, sportivamente “cattivo”, bravissimo ad andare a prendersi i punti importanti con rischi calcolati. La forza del campione. Rune è salito molto nel corso del match, tanto da chiudere con il 70% di punti vinti con la prima ed un eccellente 54% sulla seconda. Al contrario Lorenzo ha chiuso con un modesto 28% di punti con la seconda, segnale evidente di come questa situazione sia stata critica. Alla fine ha servito nemmeno così male come complesso, 74% di prime in campo, ma ha pagato a caro prezzo i momenti “no”.
    È stato davvero un peccato che l’azzurro non sia riuscito a trascinare l’incontro al terzo set, perché nel secondo parziale Lorenzo è piaciuto assai, la reazione c’era stata e il suo gioco era tornato a scorrere davvero bene. Non può rimproverarsi molto su due set point non sfruttati, un Ace di Holger e poi un servizio e diritto ingiocabili; deve invece riflettere sul crollo nel game seguente. Si poteva sperare di trascinare il parziale almeno al tiebreak, e chissà. Resta un buon torneo per Musetti, ma anche l’amarezza di una sconfitta arrivata con una prestazione tecnica piuttosto buona. Il gioco di Lorenzo sull’erba può essere davvero splendido, con variazioni, difese e cambi di ritmo. Questo torneo deve dargli la spinta per crederci ancor di più.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il primo confronto diretto tra Musetti e Rune inizia con l’azzurro al servizio. Ottimo game, con già qualche perla tecnica da parte di Lorenzo, come il passante stretto di diritto che gli vale l’1-0. Appena l’azzurro ha accorciato, immediato è arrivato l’attacco del danese, per questo servire bene e giocare aggressivo è la chiave del match. Impressionante l’avvio di Rune, prontissimo a fare un passo avanti e spingere forte col rovescio, il suo colpo più naturale. “Muso” non può assolutamente giocare palle alte e centrali, è troppo rapido Holger nell’avventarsi e sparare a tutta. 1 pari. Terzo game, suona l’allarme per l’italiano. La prima palla non entra, pure un doppio fallo per lo 0-30. Lorenzo riesce a spostare Holger nello scambio, con un back improvviso sul 15-30 che manda in crisi il rivale, è una soluzione da usare con frequenza. Purtroppo Musetti affossa in rete uno smash comodo sul 30 pari che gli costa la prima palla break del match. Trova un Ace al centro (primo del match), una bella curva, imprendibile. Rune è letale col rovescio, prima una risposta ottima e poi due passi avanti e via accelerazione lungo linea dal centro. Seconda PB per il danese. Come la salva Musetti, avanza con un attacco non così profondo, ma trova una demi-volée di rovescio da manuale. Che tocco! 12 minuti di match, e già diversi bei punti, il confronto di stile tra i due e talento è assoluta garanzia di spettacolo. 2-1 Musetti. Si complica il quarto game per Rune, sbaglia e ai vantaggi tira di poco largo un attacco che gli costa una palla break. Che peccato! Lavora benissimo la palla l’azzurro, cambia effetti, sposta l’avversario e cerca l’affondo col suo rovescio lungo linea, che esce di poco. Bravo però anche Rune nelle difese e rincorse, di grande qualità. I tagli di “Muso” rimbalzano bassi, schizzano via, e mandano in crisi il diritto con ampia apertura del danese. Seconda PB per l’azzurro. Affossa un attacco in back Holger, giocato con pessima mano… BREAK Musetti, 3-1 avanti. Rune gioca una volée alta di rovescio splendida, per gesto tecnico ed atletico, ma le variazioni dell’azzurro, soprattutto il back di rovescio, sono veleno purissimo per il tennis di Holger, che con l’apertura ampia col diritto è in crisi nell’andar sotto alla palla bassa di Lorenzo. 4-1 Musetti. Rune chiama il trainer per un fastidio al polso/avambraccio, “stranamente” proprio quando l’italiano è al comando… Si riparte col danese al servizio, e viste le botte con la prima palla e rovescio sembra stare benissimo. Musetti sembra non essersi deconcentrato per la breve pausa, col diritto è molto incisivo dal centro quando riesce a rispondere profondo. Il game va ai vantaggi. Evidente come Rune quando è messo a correre perda efficacia nella spinta, per il classe 2003 è decisivo servire bene e prendere il comando del punto, altrimenti le variazioni del toscano lo mandano in grossa difficoltà. 4-2 Musetti. La straordinaria manualità di Lorenzo è decisiva sui prati per trovare quei piccoli aggiustamenti necessari a compensare il rimbalzo non perfetto, come sull’attacco controllato in modo sublime che gli vale il primo punto del settimo game. Però non può permettersi di giocare seconde palle così “tenere” come quella sul 30-15, immediatamente preda della risposta potente di Rune. 30 pari. Rischia la smorzata Lorenzo, si ferma sul nastro, ecco la palla del contro break per Holger. Non entra la prima, rischia un diritto inside out ma gli esce di poco. Contro Break, 4-3, poche prime nel gioco, non può permetterselo. La cura del medico deve esser stata “miracolosa” visto come Holger serve nell’ottavo game. 4 pari, tre game di fila per il danese. Musetti ha perso sicurezza, o forse ripensa al game del break subito. Prima sbaglia una volée non impossibile dopo uno splendido back d’attacco, davvero ’80s come stile, poi tira fuori prima un rovescio e poi un diritto davvero brutto sul 15-40, classico errore gratuito. 4 errori che gli costano il secondo BREAK consecutivo, da 4-1 a 4-5, e ora Rune serve per il set. E serve bene, sicuro, spinge col diritto dal centro, 40-15 e doppio set point. Ottimo il rovescio di Lorenzo sul primo, uno forte e poi il back, contropiede eccellente. Ancor più bello lo scambio condotto da “Muso” sul secondo, stavolta lavorando molto bene anche col diritto, incluso un recupero in corsa da destra che ha ribaltato l’inerzia a suo favore. Parità. Holger vince due ottimi punti spingendo col diritto, per il 6-4 conclusivo. Purtroppo 5 game di fila per il danese, dal 4-1 Musetti, calato al servizio e falloso nel game del secondo break subito. Rune molto salito nel set, ma quella pausa quando era sotto 1-4…
    Secondo set, Musetti scatta al servizio. Ritrova finalmente efficacia e continuità nella spinta, e soprattutto la prima palla. Dopo aver subito due break di fila, 1-0 Musetti. C’è un interessante 15-30 per Lorenzo nel secondo game, ma il diritto di Rune torna prepotente, e poi non riesce a chiudere un corpo a corpo sotto rete che si poteva giocare meglio, vista la “mano” dell’azzurro. 1 pari. Lorenzo ha perso la semplicità e velocità di gioco della prima fase, alterna ottime giocate a incertezze, soprattutto quando non mette la prima palla. Servizio e diritto tornano a funzionare, 2-1 Musetti. Ora il set scorre rapido sui turni di battuta, con il danese molto concentrato nei suoi game e con una prima davvero “sostanziosa”. Arrivano qua e là ancora dei punti magnifici, come la demi-volée clamorosa in allungo toccata da Lorenzo nel primo punto del settimo gioco, sul 3 pari. Al punto seguente l’azzurro scivola pesantemente in campo dopo un recupero sotto rete, non mollando la racchetta e così subendo un discreto contraccolpo al braccio. Per fortuna non sembra niente di grave, colpisce con grinta e velocità al punto seguente, chiudendo un bell’attacco. C’è un gran livello in campo, anche Rune trova una splendida risposta e poi un diritto pesantissimo. 30 pari, è un momento decisivo, e purtroppo non entra la prima palla dell’azzurro. Rischia Rune, ma la risposta aggressiva gli esce di un niente. Vince bel game il toscano, 4-3. Holger esagera con gli attacchi nell’ottavo game, serve and volley un po’ spericolati e un attacco out che gli costa il 15-30. Si salva con una seconda esterna perfetta, carica di spin. Sta giocando con grande qualità i punti importanti il danese. 4 pari. Con uno migliori game dell’incontro, Lorenzo si porta 5-4, ora Holger è sotto massima pressione. La sente tutta… un doppio fallo, poi un erroraccio col diritto, 15-30. Spreca un’occasione l’azzurro, bravo a spostare l’avversario ma poi sbaglia nel cercare la sbracciata di rovescio su di una palla complicata da spingere. Ai vantaggi Holger tocca malissimo una volée di rovescio, Set Point Musetti! Ace… che freddezza il danese. Con una splendida risposta cross Lorenzo strappa il Secondo Set Point! Niente, freddissimo Holger, servizio e schiaffo col diritto. 5 pari, gran game vinto, cancellando 2 set point e alcune incertezze. Come nel primo set, l’azzurro risente delle chance non sfruttate perché tatticamente il suo gioco subito si “incasina”, con soluzioni tatticamente errate (due smorzate) e senza prima di servizio 0-30. Rune trova un passante ottimo in corsa, ma ancora l’attacco di Lorenzo era corto, e lento nell’avanzare sulla rete, ancora un’incertezza tattica.  0-40, tre palle break. Ancora niente prima palla in campo… la risposta di Rune è aggressiva, e il rovescio di “Muso” in rete. BREAK per Rune, dolorosissimo, va a servire per il match sul 6-5. E non trema, chiude 7-5 al secondo Match Point (rimontando da 0-30). Una vittoria complessivamente meritata perché alla fine è andato a prendersi i punti importanti, approfittando delle incertezze e tensione di Lorenzo. Peccato per quel grande inizio, ma una partita è sempre assai complessa e contro i migliori è necessario gestire meglio i momenti complessi del match.

    [6] Lorenzo Musetti vs [2] Holger Rune ATP London / Queen’s Club Lorenzo Musetti [6]45 Holger Rune [2]67 Vincitore: Rune ServizioSvolgimentoSet 2H. Rune5-6 → 5-7L. Musetti5-5 → 5-6L. MusettiH. Rune0-15 15-152-1 → 2-2L. Musetti1-1 → 2-1H. Rune1-0 → 1-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-30 15-30 30-40 40-40 ace A-401-1 → 2-1H. Rune1-0 → 1-1L. Musetti 15-0 30-15 df 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Holger Rune si difende dalle accuse di essere un “bad boy” del tennis: “Amo questo sport, la mia passione è ciò che più mi caratterizza. Anche Federer rompeva le racchette e ciò non lo rendeva cattivo”

    Holger Rune nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Holger Rune sta ancora muovendo i primi passi in quella che si spera sia una lunga carriera professionale. Il danese, 20 anni, è già saldamente tra i primi 10, ma deve fare i conti con l’etichetta di “bad boy” che gli viene spesso attribuita. Ora, in un’intervista con El País, Rune ha di nuovo cercato di difendersi e sottrarsi a questa idea, con un confronto interessante.
    “Non mi considero un ragazzo cattivo né niente del genere. Ciò che mi piace è giocare a tennis, voglio fare la mia carriera e migliorare. Anche Roger Federer rompeva le racchette quando era giovane e ciò non lo rendeva cattivo. Sia lui che Rafa sono personalità perfette perché mostrano emozioni e lottano come pazzi, è ammirevole”, ha confessato. D’altra parte, ha spiegato cosa accade fuori dal campo. “Quando ero piccolo, passavo ore e ore a guardare le partite, ero uno di quelli che andavano nei campi esterni per guardare le partite senza sosta. Questo sport mi appassiona e penso che questa passione che sento sia ciò che più mi caratterizza”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO