More stories

  • in

    Gp Usa, Leclerc e Hamilton squalificati a Austin

    Hamilton e Leclerc, il motivo della squalifica
    Al termine della gara infatti le loro auto non hanno superato le ispezioni post-gara effettuate dal delegato tecnico FIA Jo Bauer, che ha rilevato alcune irregolarità al fondo delle vetture. In seguito alla squalifica, Lando Norris (McLaren) sale al secondo posto del Gran Premio di Austin, con Carlos Sainz (Ferrari) che raggiunge il podio. Sergio Perez (Red Bull) sale al quarto posto aumentando così il vantaggio su Hamilton al secondo posto nella classifica piloti. Logan Sargeant (Williams) conquista il decimo posto e si porta a casa, sul circuito di casa, il suo primo punto in Formula 1. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Russell ammette: “Il campionato piloti è stato un disastro”

    Russell: “Obiettivo 2° posto costruttori”
    Il pilota della Mercedes, George Russell, nel corso di una recente intervista rilasciata ai media britannici dopo la gara del Qatar, ha commentato con amarezza la sua stagione in Formula 1: “Mi dispiace per la squadra dopo quanto accaduto in Qatar, ma personalmente questa stagione il campionato piloti è stato un vero disastro. Adesso il mio obiettivo è arrivare secondi nel Mondiale Costruttori. Il GP del Qatar è stata una grande opportunità, ma sono ancora convinto che riusciremo a raggiungere questo obiettivo“. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton fa mea culpa: “Chiedo scusa alla squadra e a Russell”

    ROMA – Fine settimana da dimenticare per Lewis Hamilton che, durante il Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1, è stato costretto a ritiro dopo neanche un giro. Ad estromettere dalla lotta per il podio è stato un contatto tra lui e il compagno di squadra George Russell, che ha creato non poca tensione all’interno del team Mercedes. Sin da subito è apparsa chiara la colpevolezza del sette volte campione del mondo che però, prima di rivedere l’incidente, sembrava essersi arrabbiato con Russell.
    Hamilton: “Mi assumo la responsabilità”
    “Ho guardato il replay ed è stata colpa mia al 100% e me ne assumo la piena responsabilità. Mi scuso con la mia squadra e con George”. Questo il messaggio pubblicato sul proprio profilo X dal pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, dopo aver revisionato in televisione in contatto tra lui e il suo compagno di box George Russell, che gli è costata l’esclusione dalla gara proprio nel primo giro. Un passo indietro, dunque, da parte di Hamilton, che inizialmente era apparso molto arrabbiato con Russell. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton, scuse a Russell e Mercedes dopo l’incidente: “Colpa mia”

    Hamilton: “Colpa mia al 100%”
    Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, subito dopo il contatto con il compagno di squadra George Russell al via del Gran Premio del Qatar 2023, ha deciso di riguardare le immagine per capire come fosse andata. In seguito il pilota britannico, attraverso il proprio profilo X, ha ammesso la propria responsabilità scusandosi con tutta la squadre e con lo stesso Russell: “Ho guardato il replay ed è stata colpa mia al 100% e me ne assumo la piena responsabilità. Mi scuso con la mia squadra e con George”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton difende Russell: “Può succedere a chiunque di noi”

    Hamilton: “Russell fenomenale”
    Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, nel corso di una recente intervista, ha voluto prendere le difese di George Russell dopo l’incidente che lo ha coinvolto nell’ultimo giro di Singapore: “Quando andiamo in pista proviamo tutti ad essere perfetti in ogni cosa, ma è sempre molto facile commettere degli errori. Russell ha guidato in maniera fenomenale a Marina Bay ed è stato un peccato finire in quel modo. E’ una cosa che può succedere a chiunque di noi, anche io commisi un errore l’anno scorso”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton e i successi di Verstappen: “Tutto molto gonfiato”

    Hamilton: “Ho avuto compagni più forti”
    “Durante la mia carriera ho sempre dovuto duellare con i miei compagni di squadra per vincere e batterli, Verstappen invece ha avuto la vita facile. Non c’è nessuno che sottolineava che io rifilavo 5/6 decimi a Bottas, come ora fanno con Max nei confronti di Perez. E’ tutto molto gonfiato, credo di aver avuto compagni più forti di quelli che ha avuto Verstappen. Ci sono stati Bottas, Button, Alonso, Rosberg, Russell”. Queste le dichiarazioni del pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

  • in

    Massa, il titolo 2008 e la richiesta clamorosa a Hamilton: “Sostienici”

    Viana: “Hamilton benvoluto in Brasile”
    Bernardo Viana, avvocato di Felipe Massa, nel corso di un’intervista concessa all’agenzia di stampa Reuters, è tornato a parlare del caso relativo al Mondiale di Formula 1 2008, invocando una sorta di aiuto da parte del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton: “Noi non abbiamo nulla contro di lui, anzi è un importante ambasciatore dello sport in tutto il mondo ed ha sempre difeso l’integrità sportiva. Inoltre è benvoluto in Brasile essendone cittadino onorario, per questo spero che ci farà sentire il suo sostegno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton in Ferrari? Vigna smentisce: “Abbiamo Leclerc e Sainz”

    ROMA – E’ iniziata ufficialmente la settimana del Gran Premio d’Italia 2023 di Formula 1, un appuntamento attesissimo soprattutto da tutti i tifosi della Ferrari, che sperano di poter vedere la scuderia rialzare la testa dopo la delusione dell’Olanda. L’obiettivo di Carlos Sainz e Charles Leclerc è abbastanza chiaro, entrambi infatti hanno voglia di salire sul podio davanti alla marea rossa anche se non sarà affatto semplice. In occasione della gara sulla pista di Monza anche il CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, ha espresso il proprio pensiero.
    Vigna: “Vogliamo macchina più veloce”
    Il CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, nel corso di un’intervista rilasciata alla CNBC, ha commentato le insistenti voci che vorrebbero in futuro un passaggio di Lewis Hamilton nel team di Maranello: “In questo momento abbiamo già Charles e Carlos, che stanno svolgendo un lavoro fantastico. Loro due sono amici, ma anche in competizione tra loro. La nostra principale priorità è avere una macchina più competitiva. Finora abbiamo la macchina più veloce per noi, ma non la migliore in pista”. LEGGI TUTTO