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    Play-Off A2 maschile, Brescia a Siena per provare a chiudere la serie di Semifinale

    La serie di Semifinale Paly-Off tra Emma Villas Siena e Gruppo Consoli Sferc Brescia procede con il secondo atto, in scena domenica alle 18 al PalaEstra di Siena. L’obiettivo dei lombardi è quello di provare a chiudere subito la serie di Semifinale, ma per farlo serve la motivazione messa in campo domenica al San Filippo e che ha portato i tucani alla vittoria di gara-1 .

    Altrettanta motivazione dall’altra parte della rete: Siena non può sbagliare, deve vincere per rimandare il verdetto a Gara 3. Sicuramente la capacità offensiva della squadra di coach Graziosi sarà amplificata tra le mura amiche e sarà maggiore di quella emersa nei recuperi del primo e del quarto set a Brescia. Da parte loro, i tucani possono invece usare la consapevolezza di avere ancora un colpo in canna per alleggerire il proprio carico emotivo, ma non la carica agonistica. Obbligatorio per Brescia ripetere una prestazione eccellente al servizio, tenere il ritmo alto, difendere con grinta, perché ogni pallone ricostruito è un passo verso la Finale promozione.

    Alex Erati (Consoli Sferc Centrale del Latte): “Siamo molto contenti dell’esito di Gara-1 e spero che il bel clima che si respira in allenamento, unito all’entusiasmo della vittoria, ci dia la spinta necessaria per fare una grande partita anche a Siena. Chiudere la Semifinale in due giornate sarebbe spettacolare, ma Emma Villas ha un sestetto molto forte e lotterà su ogni palla per portarla a Gara-3. Credo sia una serie molto equilibrata, siamo due squadre abbastanza complete e che giocano una bella pallavolo. Come ci ha già dimostrato il primo match, la vittoria al quinto è stata una questione di pochi break favorevoli. Loro non mollano mai e hanno individualità molto importanti, per cui sappiamo di dover dare tutto e siamo pronti a farlo”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Alex Erati sogna in grande con Brescia: “C’è voglia di far bene”

    C’è un pensiero, che solitamente nel mondo del giornalismo viene accostato al mondo della musica o della letteratura: non lo avevamo visto arrivare. È un modo come un altro per discolparsi o per ovviare al tema della molteplicità delle informazioni che potenzialmente abbiamo a disposizione. Sono onesto, faccio ammenda: io questo Alex Erati non lo avevo visto arrivare.

    Quello della Superlega, o della A2 è un mondo in cui ci si conosce un po’ tutti, le facce che girano da anni sono perlopiù sempre le stesse. Le opinioni, quelle positive o negative sugli atleti e sul loro rendimento, anche. Alex per me è stata la più piacevole delle sorprese di questo 2025. 

    C’era da aspettarselo, dato che, per volontà o per notiziabilità, Erati, dopo un percorso che lo ha portato su e giù per l’Italia, partendo da Segrate e Bergamo (dove incrociò, un nome su tutti, Yuri Romanò), per arrivare alla Puglia e risalire in Veneto, è approdato questa stagione nel gruppo squadra nel quale personalmente avrei voluto compiere almeno una stagione, ossia quello di Brescia. La commistione di genere, nel qual caso, va dal più vecchio e più saggio dei lupi di mare che mi piacciono, Simone Tiberti, passando per colui che a mio parere risulta il giocatore più degno di approdare in Superlega, Roberto Cominetti, per concludere (solo citando chi conosco bene davvero) con persone come Raffaelli e Cavuto, che la serie maggiore meritano di riconquistarla di nuovo.

    Erati è la perla che si stabilisce in tutto questo mare di vecchi lupi e vecchie volpi, e sul quale è corretto subito ammettere che quest’anno è riuscito a ricavarsi lo spazio giusto come monster block d’esperienza, occupando stabilmente le prime posizioni. A ciò si aggiunge la considerazione della Gruppo Consoli Sferc Brescia come assoluta protagonista delle grandi della serie A2, con un gioco espresso in alcune partite di livello non inferiore ad alcune compagini che stanno più in alto, ma a livello di serie e non di classifica, dove i tucani hanno concluso al secondo posto della regular season ed ora stanno affrontando Aci Castello nei quarti di finale dei playoff. Serie iniziata subito con una vittoria per 3-0.

    “Un anno in cui il seguito non ci manca, i tifosi arrivano copiosi anche a seguirci in trasferta. L’atmosfera è molto bella e facciamo di tutto per poter ripagare l’affetto che riceviamo in questa piazza. Qualche défaillance è capitata e fa parte di una stagione all’interno di un campionato molto duro, molto più degli ultimi anni e nel quale domina l’incertezza. Le previsioni che avevamo letto all’inizio della stagione non sono state certamente rispettate appieno”.

    Non avevamo previsto nemmeno che lei terminasse la regular season come uno dei due migliori muratori della serie A2.

    “A muro è andata davvero bene e sono soddisfatto dei numeri, anche se spero che con i playoff io possa portarne a casa di migliori. In attacco vorrei migliorarmi. Non sono pienamente soddisfatto dei numeri della stagione in corso. Spero di avere la possibilità di alzare l’asticella da qui alla fine”.

    Mi dica la verità: lei pensa che sia l’anno giusto, vero?

    “(ride n.d.r.) Per la Superlega? Beh, sarebbe un sogno. Arrivare al primo posto in regular season potrebbe darti un vantaggio con il fattore campo a tuo favore, anche se contribuirai a scrivere un pezzo di stagione completamente nuovo. Dalla nostra parte abbiamo che le condizioni fisiche di tutti stanno ritornando a garantirci una continuità più assidua in tutti i reparti e affrontare i playoff con una Brescia completa in tutti i reparti è un bel vantaggio. Su questo devo spendere una parola su Alessandro Tondo che in queste settimane si è riadattato ad un ruolo nell’attesa che recuperasse il nostro opposto e ha fatto sì che la squadra portasse comunque a casa i risultati”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Si capisce che la forza di questa squadra è proprio il gruppo. Non era facile, pensando a tutti i protagonisti che da questa stagione pretendevano qualcosa.

    “Probabilmente è la squadra più forte con la quale abbia mai giocato. È un ambiente nel quale c’è una bella energia, una voglia di far bene e di ottenere il massimo da tutti quanti non facile da ottenere. Per il livello delle prestazioni è certamente una delle migliori, in grado di tirar fuori da ognuno un livello altissimo, sia nelle prestazioni in gara, sia durante tutta la settimana in allenamento”.

    Cinque anni fa, in questi giorni, entravamo in lockdown. Lei passò un momento molto particolare.

    “Un momento forzato, se vogliamo anche più facile da gestire rispetto agli altri, perché già prima del lockdown mi era stato detto che avrei dovuto stare a casa. Subii un’operazione al crociato che doveva tenermi fuori per alcuni mesi. Ero a Bergamo, che fu teatro di un contagio non semplice da gestire. Ricordo che ero uno dei pochi ad uscire in quei giorni per potermi recare a fare le terapie. Sì, ricordo la spettralità della città e il momento”.

    Foto Instagram @natashaspinello

    In quelle condizioni solo le persone giuste che ci aiutano a superare determinati momenti. Non posso non chiederle che ruolo ha la sua compagna Natasha Spinello (atleta della Volskbank Vicenza Volley n.d.r.).

    “Lei è ciò che di meglio la vita sia riuscita a donarmi. Siamo tenaci, resistiamo al lavoro che ci porta entrambi in città diverse e lo facciamo cercando di vederci in ogni occasione utile. Lei quest’anno gioca a Vicenza, quindi in due ore e mezza riusciamo ad essere l’uno a casa dell’altro. Ma ci sono stati anni in cui avevamo sei ore di viaggio da fare e ci vedevamo a metà strada. Il punto di ritrovo era Civitanova, se ci penso mi fa sorridere, perché era esattamente a tre ore da Porto Viro e da Latina, dove giocavamo entrambi. È dura, e sarebbe bellissimo se la carriera ci portasse a stare nella stessa città. Chissà”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2, Brescia perde Tiberti, ma trova la vittoria contro Acicastello in gara 1

    Nulla di fatto per la Cosedil Saturnia Acicastello che stecca gara 1 dei quarti di finale Play Off Serie A2 Credem Banca 2024-2025 contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, uscendo sconfitta per 3-0. Sul campo della seconda forza della regular season, la formazione di Montagnani lotta alla pari ma non riesce a trovare lo spunto giusto per cambiare le sorti del match. 

    Shock in avvio per l’infortunio di capitan Tiberti, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata scendendo da muro. Il match è in salita e a Matteo Bonomi spetta il compito più duro, ma lo affronta con poca tensione e tantissimo coraggio. La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto con grande determinazione. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara 2 si gioca domenica alle 18 al PalaCatania.

    Gara 2 è in programma domenica 30 marzo alle ore 17.30 al PalaCatania, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà a Brescia mercoledì 2 aprile. 

    Sestetti – Montagnani schiera Davide Saitta in regia opposto a Manuele Lucconi, Will Rottman e Luca Basic in banda, Nicolò Volpe e Filippo Bartolucci al centro, con Simone Orto libero. Zambonardi risponde con il rientrante Bisset opposto a Tiberti, Cominetti e Cavuto in posto 4, Tondo ed Erati centrali e Hoffer libero. 

    1° set – È Lucconi a mettere a terra il primo pallone della gara, ben servito da Saitta. Si gioca punto a punto fino al 4-5, quando Tiberti si accascia a terra dopo un salto a muro ed è costretto a lasciare il campo per un problema alla gamba. Al suo posto entra il giovane Bonomi. Brescia reagisce subito, passa avanti (8-6) e allunga sul +5. I biancoblu non mollano e si rifanno sotto fino al 19-18. Il set si decide nel finale con i padroni di casa che, trascinati da Bisset, chiudono a proprio favore. 

    2° set – L’equilibrio regna in avvio: squadre vicine fino al 9 pari. Al primo tentativo di fuga di Brescia (11-9), i biancoblu rispondono e ritrovano la parità sul 15-15 con un punto di Volpe. I lombardi provano un nuovo allungo (17-15), costringendo Montagnani al time out. Al rientro, però, Brescia approfitta di qualche imprecisione ospite e fa suo anche il secondo set. 

    3° set – Brescia parte meglio (4-2), ma Cosedil Saturnia Acicastello reagisce e firma il sorpasso (4-5). I siciliani prendono fiducia e volano sul +3 (12-15), costringendo Zambonardi al time out. Un ace di Cominetti ristabilisce la parità (17-17), ed a quel punto è Montagnani a chiamare tempo. Ancora Cominetti con un ace regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa, ma Lucconi ribalta di nuovo la situazione (22-23). Si lotta fino ai vantaggi, ma è Brescia a spuntarla anche nel terzo set con un mani-out decisivo.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-21, 25-20, 26-24)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 18, Erati 3, Bisset Astengo 11, Cavuto 10, Tondo 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 2, Cargioli 0, Bettinzoli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Manessi. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 15, Bartolucci 4, Lucconi 16, Rottman 8, Volpe 5, Argenta 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo, Bossi, Bartolini. All. Montagnani.

    Arbitri: Jacobacci, Cecconato. Note – durata set: 31′, 27′, 35′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Brescia aspetta Acicastello per gara-1. Redaelli: “Sarà un altro campionato”

    Scatta l’ora dei play-off e per la Gruppo Consoli Sferc Brescia l’avversaria da battere è la Cosedil Acicastello, attesa (domenica ore 17.30) a Brescia al termine di una stagione che la voleva protagonista e l’ha invece vista affrontare alti e bassi iniziati con le dimissioni a dicembre del tecnico Placì in favore di Montagnani e culminati con l’allontanamento nelle scorse settimane degli schiacciatori Sabbi e Manavi.

    Nonostante queste défaillance, i siculi si sono guadagnati l’accesso alla post-season e possono contare su un roster di prim’ordine con Saitta in regia e Argenta e Lucconi opposti, Rottman e Basic a banda con al centro Volpe, Bartolucci e Bossi. Il libero è Orto.Montagnani ha più soluzioni tattiche da proporre: nell’ultima gara di Regular ha sfruttato l’esplosività di Lucconi spostandolo a banda con Basic e schierando Argenta nel ruolo di opposto. Ha tanti centimetri a muro su cui contare, oltre alla freschezza dei suoi giovani centrali e alla voglia di riscattare l’annata sotto le aspettative.

    I tucani hanno ritrovato domenica Bisset-Astengo giocando con grande ritmo e determinazione, gli stessi che dovranno portare in campo contro Catania, ancora non battuta in quest’annata di grande volley. Il pubblico del San Filippo sarà un’arma in più per conquistare gara-1 dei Quarti di Finale Play-Off Credem Banca.Oltre a Prata già qualificata, accede alla Semifinale promozione chi conquista due match su tre e sugli altri campi giocano in contemporanea Ravenna, Siena, Cuneo e Aversa.

    Massimo Redaelli (terzo allenatore Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Iniziamo i Play-Off dopo 26 gare di Regular Season durante le quali i ragazzi hanno dimostrato di essere uniti, compatti e lucidi: mi riferisco soprattutto ai momenti difficili di inizio e fine campionato, corrispondenti agli infortuni di capitan Tiberti, fuori per tutta la preparazione e la prima giornata, e a quello del nostro opposto Bisset, che ha saltato buona parte del girone di ritorno. Nonostante questo, l’ottima posizione in classifica ci permetterà di affrontare i Quarti con il vantaggio della gara casalinga in un’eventuale Gara-3. Sarà un altro campionato, come sempre si dimostrano i Play-Off, e non basterà essere pronti in termini di approccio mentale, fisico e tecnico-tattico: sarà necessario e doveroso mettere in campo ogni energia a nostra disposizione per fare bene. Aspettiamo Acicastello domenica al San Filippo, squadra che può contare su giocatori di esperienza: li affronteremo con il giusto spirito e determinazione, sapendo che nulla ci verrà concesso, se non lo si cerca con la massima volitività. Sarà bello vedere il palazzetto pieno e pronto a darci la spinta positiva che ci ha sempre sostenuto in stagione”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Cantù esce sconfitta 3-0 nel derby con Brescia, ma festeggia la permanenza in A2

    La Campi Reali Cantù esce sconfitta per 3-0 dal Centro Sportivo San Filippo nel derby contro la Gruppo Consoli Sferc Brescia. Ma in virtù dei due set vinti dalla Emma Villas Siena al PalaBigi di Reggio Emilia contro i padroni di casa della Conad, i ragazzi del Presidente Ambrogio Molteni possono festeggiare la meritata salvezza matematica.

    Finale di stagione pieno per la Consoli Sferc Centrale del Latte che prima del fischio d’inizio festeggia le 700 partite giocate in serie A dal suo capitano Simone Tiberti. Bisset Astengo ritrova il campo e i 1.300 del San Filippo si godono un match dall’ottimo ritmo. Prata a Fano però non fa sconti, conquista i tre punti e resta prima per un migliore quoziente set. Erati si prende il premio MVP e la Regular Season si chiude tra gli applausi.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Roberto Zambonardi risponde con Simone Tiberti in cabina di regia, Yordan Bisset Astengo opposto, Oreste Cavuto e Roberto Cominetti in banda, Alex Erati ed Alessandro Tondo al centro, e Nicolò Hoffer libero.

    1° set – A inizio primo set Erati imperversa a muro (5-1) e in attacco, e Coach Mattiroli ferma il gioco (7-1). Al rientro in campo la Campi Reali non riesce a reagire, e la Gruppo Consoli Sferc allunga, con Coach Mattiroli a chiamare il suo secondo time-out (12-4). Brescia continua a mantenere il piede ben saldo sull’acceleratore (17-6). Novello batte lungo, e mette la parola fine al parziale (25-12).

    2° set – A inizio secondo set è un’altra Campi Reali: difende, riesce ad essere più efficace in attacco, e la continua altalena nel punteggio ne è la conferma (3-4, 8-7, 10-11). Bacco mura Bisset, Tiozzo piazza un ace, e Coach Zambonardi ferma il gioco (11-14). La Gruppo Consoli Sferc si riprende e Cominetti rimette il punteggio in parità a quota 14. Si continua lottando palla su palla ma con il pallino del gioco passato dalla parte di Brescia grazie ad un ace di Cominetti (16-15).

    Cavuto imita il compagno di squadra, e Coach Mattiroli ferma tutto (21-19). Cantù non si disunisce, Cominetti attacca out per la nuova parità a 22, e Coach Zambonardi chiama il suo secondo time-out. La new entry Raffaelli conquista il primo set point per i suoi, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (24-22). Chiude una pipe di Cavuto (25-23).

    3° set – Anche l’inizio di terzo set è in equilibrio, ma con il pallino del gioco sempre dalla parte della Gruppo Consoli Sferc. Due ace consecutivi di Cominetti permettono a Brescia di allungare, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (11-8). Al rientro in campo una pipe di Tiozzo riporta sotto la Campi Reali (11-10), ma i bresciani ricacciano indietro gli avversari con il turno al servizio di Bisset (14-11).

    La nuova parità arriva a quota 15 grazie ad un ace di Candeli, ma Cominetti risponde ai tentativi di allungo da parte dei canturini, con il pallino del gioco sempre nella metà campo dei padroni di casa. Tondo mura la pipe di Tiozzo, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (22-20). Cantù ribatte palla su palla, ma non riesce a ricucire lo strappo. Tondo mette la parola fine a parziale e partita (25-22).

    Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Resta un po’ di amaro in bocca perché arriviamo secondi per differenza set, ma va bene anche iniziare subito i Play-off e mantenere il ritmo. Siamo contenti per la vittoria di stasera, per nulla scontata, e per aver ritrovato il sestetto titolare con Bisset. Partiamo concentrati e puntiamo ad arrivare fino in fondo. Aci Castello era accreditata come la squadra più forte ad inizio stagione e dunque la difficoltà della partita è intuibile: se le persone che oggi erano qui al San Filippo torneranno domenica, magari con un amico, possiamo fare grandi cose!” Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Chiudiamo con una bella prestazione e un pubblico presente che ci ha dato una spinta in più. Ci abbiamo provato fino alla fine e ci giochiamo questi Play off da protagonisti: dovremo andare a Catania in gara 2, ma l’appello a tutti i tifosi di stasera è di esserci in gara 1, perché i Play off sono sempre complicati. Obiettivo è passare il turno, pensando a preparare al meglio una gara alla volta, e saranno tutte contro grandi squadre”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Campi Reali Cantù 0 (25-12, 25-23, 25-22)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Erati 9, Bisset Astengo 11, Cavuto 12, Tondo 10, Franzoni (L), Hoffer (L), Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Bonomi, Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 7, Bragatto 4, Novello 7, Galliani 1, Candeli 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Bacco 7. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli.

    Arbitri: Venturi, Mazzarà. Note – durata set: 21′, 31′, 29′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima di Regular Season: Cantù si gioca la salvezza a Brescia

    Tredicesima giornata di ritorno. Ultima di Regular Season del Campionato di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà una delle due squadre che si sta giocando il primo posto. Domenica 16 marzo 2025 alle ore 18,00 presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia si disputerà il secondo derby dell’anno tra i ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli e la Gruppo Consoli Sferc degli ex Roberto Cominetti e Max Redaelli.
    Per ottenere la salvezza matematica senza aspettare il risultato del match tra Conad Reggio Emilia ed Emma Villas Siena, ai canturini “basterà” strappare un punto ai bresciani, ai quali potrebbe non bastare una vittoria per confermarsi al primo posto in graduatoria. In caso i comaschi non riescano a portare la partita almeno al tie-break, sarà necessario aspettare il risultato dal campo reggiano, dove i senesi dovranno vincere due set per sancire la retrocessione dei padroni di casa.
    Tutte le partite della giornata verranno giocate in contemporanea.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Sappiamo quanto è difficile vincere a Brescia! Loro si stanno giocando il primo posto, sono stra-motivati per fare i tre punti, quindi sappiamo quanto sarà tosta. Noi sappiamo anche che vogliamo lottare fino all’ultima palla per salvarci, quindi cercheremo di dare battaglia in tutti i modi e di giocarci la partita. I ragazzi stanno dando il massimo durante la settimana per fare quello step che ci serve per fare una partita come quella contro Ravenna, lottata punto a punto. Non posso che essere contento di questo gruppo di giocatori: comunque vada, abbiamo dato tutto. L’importante è arrivare concentrati, e cercare di capire che ce la possiamo giocare anche se è molto difficile”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Zambonardi siede sulla panchina di Brescia da 2006, e ha vissuto in prima linea tutte le promozioni, dalla Serie B2 alla Serie A2. In cabina di regia schiera l’eterno Simone Tiberti, alla sua decima stagione consecutiva alla Gruppo Consoli Sferc. Opposto è Alessandro Tondo, che torna nella categoria cadetta dopo l’esperienza in SuperLega, con il cubano Yordan Bisset Astengo, alla sua prima esperienza in Italia, pronto a riprendersi il suo posto in campo. Una conferma e un volto nuovo tra gli schiacciatori: il primo è l’ex di giornata Roberto Cominetti, l’altro è l’ex Nazionale e Campione d’Europa con Trento Oreste Cavuto. Un volto nuovo e una conferma anche al centro, che sono comunque due “vecchie conoscenze” della categoria: stiamo parlando di Antonio Cargioli, sei anni a Bergamo e lo scorso a Santa Croce, e del confermato Alex Erati. Il libero è anche lui una novità: si tratta di Nicolò Hoffer, reduce da un biennio a Piacenza in SuperLega.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Nel primo derby stagionale la vittoria è andata alla Gruppo Consoli Sferc. Brescia è partita fortissimo nel primo set, approfittando anche degli errori dei canturini. Secondo parziale poco adatto ai deboli di cuore: il più lungo giocato dalla Campi Reali in Serie A (43 minuti) e nel quale nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere più di due punti di vantaggio sull’altra. Nel terzo, invece, i bresciani hanno strappato a metà per poi portare a casa i tre punti. Top scorer dei canturini il “solito” Marco Novello con 16 punti (1 muro e 1 ace). Buona anche la prova di Andrea Bacco, che ha messo a terra 12 palloni (1 ace).

    GLI EX
    Quattro gli ex: due per parte, tre in campo e uno in panchina.
    Tra le fila dei bresciani troviamo Roberto Cominetti, per cinque stagioni in maglia canturina, dal 2015 al 2109, e Max Redaelli, prima secondo allenatore e poi General Manager di Cantù per un totale di ben 10 stagioni.
    Tra le fila dei canturini ci sono due ex bresciani: Nicola Candeli e Andrea Galliani hanno giocato rispettivamente per cinque e quattro anni a Brescia.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Ad Andrea Bacco mancano 13 punti per raggiungere quota 200.
    Ad Andrea Galliani mancano 2 punti per raggiungere quota 3700.
    A Nicola Candeli mancano 5 punti per raggiungere quota 1100.

    Fischio d’inizio: domenica 16 marzo 2025 alle ore 18,00 presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia
    Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) ed Antonio Mazzarà (Milano)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista tre punti contro Porto Viro. Zambonardi: “Per noi una vittoria importante”

    La Delta Group Porto Viro viene sconfitta 1-3 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nell’ultima gara casalinga della regular season della Serie A2 maschile, ma esce comunque dal campo tra gli applausi dei suoi tifosi. Con la salvezza aritmetica già in tasca, passerella doveva essere e passerella è stata per la squadra di Daniele Morato, che ha tenuto testa alla vice capolista nei primi due set, vincendo il secondo ai vantaggi, cedendo poi il passo ad un avversario più attrezzato, ma anche più motivato. Tutti gli effettivi del roster nerofucsia hanno trovato spazio nel corso della gara, l’unica nota stonata è l’infortunio occorso a Morgese, le cui condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Per quanto riguarda i numeri, risaltano i nove ace di squadra di Porto Viro, tre dei quali messi a segno da Sivula, che ha chiuso con 10 punti personali; meglio di lui, tra i polesani, hanno fatto soltanto Pedro (13 punti con il 43% in attacco e 1 muro vincente) e Magliano (11 punti con il 56% in attacco e 1 muro vincente). Dall’altra parte della rete, invece, prestazione stellare dell’MVP Cavuto (75% in attacco, 2 ace e 2 muri) che chiude con 31 punti un match non facile da approcciare, ottimamente interpretato da tutto il gruppo bresciano. La Delta Group concluderà il suo campionato domenica prossima, 16 marzo, al PalaCatania, terreno di casa di Acicastello.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Faccio fatica a festeggiare una sconfitta, ma è stata una bella serata e il merito è del nostro pubblico, che rende tutto un po’ più dolce. Nonostante la sofferenza nel girone di ritorno, è stato bello sentire tutta questa passione intorno a noi. Anche i ragazzi sono stati bravi, si meritavano la passerella finale, chiunque è entrato ha dato un contributo positivo. Peccato per il primo set, in cui abbiamo forzato troppo il servizio senza necessità, mentre nel terzo e nel quarto parziale non abbiamo trovato lo spunto che ci avrebbe permesso di esaltarci come nel secondo. Siamo comunque contenti, abbiamo raggiunto una salvezza difficile, travagliata, ma anche fortemente voluta da tutti, per cui godiamocela”.

    Riccardo Ballan (centrale Delta Group Porto Viro) “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, giocavamo contro una delle squadre più forti del campionato, ma abbiamo lottato, senza mollare mai. Siamo stati sfortunati con l’infortunio di Morgese, anche con gli ingressi dalla panchina, però, abbiamo mantenuto un buon livello per tutta la gara, dimostrando il nostro valore”.

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Vittoria importante per noi che eravamo reduci da una sconfitta pesante. Giocare a Porto Viro, già salva e con un campo particolare per le dimensioni, non è mai facile. In avvio avevamo un po’ di tensione addosso per l’importanza di fare tre punti vista la vittoria di Ravenna, poi abbiamo ingranato e, nonostante, qualche errore di troppo in battuta, abbiamo mantenuto il giusto approccio fino al fischio finale. Un elogio particolare a Cavuto, bomber di serata, e a Erati, determinante in alcuni break”.

    Delta Group Porto Viro 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (22-25, 30-28, 18-25, 16-25)

    Delta Group Porto Viro: Ballan 3, Arguelles 4, Magliano 11, Pedro 13, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 7, Innocenzi 3, Bellia 2, Andreopoulos 1, Sivula 10, Morgese (L), Chiloiro, Santambrogio 6. All.: Morato.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 8, Hoffer (L), Cavuto 31, Bonomi, Tiberti 3, Tondo 12, Cominetti 12, Cargioli 7, Manessi, Raffaelli; ne Franzoni (L), Bettinzoli, Bisset. All.: Zambonardi.Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Paolo Scotti di Verbania.Note – Durata parziali: 25’, 34’, 27’, 22’. Totale: 1 ora e 48 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Brescia 5/22; Ricezione: Porto Viro 54%, Brescia 55%; Attacco: Porto Viro 44%, Brescia 63%; Muri punto: Porto Viro 7, Brescia 11. MVP: Cavuto.

    (fonte: Delta Group Porto Viro – Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Brescia a Pineto per tentare l’assalto alla vetta. Capitan Tiberti firma le 700 presenze

    Domenica alle 16 la Gruppo Consoli Sferc Brescia è attesa in terra abruzzese dall’Abba Pineto nell’11ª giornata di ritorno della Regular Season Serie A2 Credem Banca. Sarà la gara numero 700 in carriera per il capitano dei bresciani Simone Tiberti e sarà un nuovo tentativo di assalto alla vetta per la sua Consoli. La capolista Prata è infatti impegnata sul duro campo di Aversa e concluderà poi la stagione regolare con Macerata in casa e a Fano, mentre i tucani devono ancora affrontare una trasferta a Porto Viro prima di chiudere al San Filippo con il derby contro Cantù. Per provare a scavalcare i friulani, questa è un’occasione da non mancare, con la consapevolezza che i padroni di casa non staranno però a guardare. L’Abba è a quattro punti dai play-off e rincorre Acicastello: anche per loro i match in casa sono da far fruttare al meglio per conquistare il settimo posto che vale i Quarti, previsti in avvio il 23 marzo in casa della squadra meglio classificata.

    Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Ci aspetta un match difficilissimo perché andiamo su un campo complicato contro una squadra che vuole restare agganciata alla settima posizione. Noi abbiamo qualche acciacco ancora da gestire e Ale Tondo dovrà nuovamente superarsi giocando una gran partita, come siamo tutti chiamati a fare. Andiamo a Pineto per vincere: non guardiamo agli altri campi, vediamo di fare il nostro prima. È importante conservare almeno il secondo posto, che è nelle nostre possibilità, mentre arrivare primi non dipende solo da noi… Vedremo al termine della giornata se arriva qualche buona notizia”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO