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    Christmas Match al PalaFrancescucci: sabato sarà derby contro Brescia

    Per la prima (e unica) volta nella stagione 2024/2025, le luci del sabato sera si accendono al PalaFrancescucci per la Campi Reali Cantù, e l’avversaria è una di quelle di rango. È previsto infatti per sabato 21 dicembre 2024 alle ore 20,00 il fischio d’inizio del derby contro la capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia, match valido per la tredicesima e ultima giornata di andata di Regular Season della Serie A2 Credem Banca. Gli avversari dei canturini per il “Christmas match” hanno vinto le ultime 3 gare conquistando 8 dei 9 punti a disposizione, e hanno scalzato la Tinet Prata di Pordenone dalla vetta della classifica della Serie A2 Credem Banca.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Il derby contro Brescia sarà una ‘mission (quasi) impossible’ per noi: loro sono la capolista, e un motivo c’è. È una squadra che quest’anno è veramente forte: se non è la migliore, è sicuramente tra le prime tre della Serie A2 come potenziale, e lo stanno dimostrando. Oltre che essere primi in classifica, sono anche in fase ultra-positiva. Noi dovremo cercare di affrontare al meglio le difficoltà che sappiamo che ci saranno, ma stiamo mettendo tutto quello che possiamo metterci in settimana per arrivare a giocare una partita combattuta davanti al nostro pubblico”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Zambonardi siede sulla panchina di Brescia da 2006, e ha vissuto in prima linea tutte le promozioni, dalla Serie B2 alla Serie A2. In cabina di regia schiera l’eterno Simone Tiberti, alla sua decima stagione consecutiva alla Gruppo Consoli Sferc. Opposto è il cubano Yordan Bisset Astengo, alla sua prima esperienza in Italia. Una conferma e un volto nuovo tra gli schiacciatori: il primo è l’ex di giornata Roberto Cominetti, l’altro è l’ex Nazionale e Campione d’Europa con Trento Oreste Cavuto. Un volto nuovo e una conferma anche al centro, che sono comunque due “vecchie conoscenze” della categoria: stiamo parlando di Alessandro Tondo, che torna nella categoria cadetta dopo l’esperienza in SuperLega, e del confermato Alex Erati. Il libero è anche lui una novità: si tratta di Nicolò Hoffer, reduce da un biennio a Piacenza in SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Sono ben 22 i precedenti tra queste due squadre, e la bilancia è in perfetta parità: undici successi a testa. Nella scorsa stagione è stata Brescia ad imporsi in entrambe le combattutissime sfide.

    GLI EX
    Quattro gli ex: due per parte, tre in campo e uno in panchina.
    Tra le fila dei bresciani troviamo Roberto Cominetti, per cinque stagioni in maglia canturina, dal 2015 al 2109, e Max Redaelli, prima secondo allenatore e poi General Manager di Cantù per un totale di ben 10 stagioni.
    Tra le fila dei canturini ci sono due ex bresciani: Nicola Candeli e Andrea Galliani hanno giocato rispettivamente per cinque e quattro anni a Brescia.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Questa sarà la partita numero 100 in Serie A per Marco Novello, a cui mancano 17 punti per raggiungere quota 1500.
    A Nicola Candeli mancano 2 muri per raggiungere quota 200.

    Fischio d’inizio: sabato 21 dicembre 2024 alle ore 20.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Michele Marconi (Pavia) e Matteo Selmi (Modena)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Brescia vince in quattro set la guerra di nervi contro Pineto

    La Consoli Sferc Centrale Brescia riesce a contenere un’avversaria ostica e mai doma come l’ABBA Pineto al termine di una battaglia di oltre due ore, conquistando la posta piena che la tiene incollata alla vetta.Pineto è una rivale ostica, che gioca senza alcun timore e trova la carica agonistica nei momenti che contano del primo parziale. Brescia reagisce con furia, ma basta un break per rischiare tutto, nervi compresi. Il match si trasforma in una maratona in cui è importante ridurre gli errori e restare lucidi. La Consoli ci riesce a tratti ma è brava a non compromettere il lavoro fatto, assicurandosi i tre punti in palio sul filo. Prata resta salda al comando avendo vinto da tre contro Aversa, ma per i tucani c’è ancora un turno in casa da ottimizzare, il 15 contro Porto Viro (sconfitta da Reggio Emilia) alle ore 16.Starting Players – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Per gli abruzzesi: Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Molinari e Zamagni al centro con Morazzini libero.1° set – Bisset è marcato strettissimo dal muro ospite, ma la maggiore aggressività al servizio della Consoli porta frutti con Cavuto – break di 4 punti per il 6-3 – e il cubano, che trova un doppio ace poco dopo. Parità e sorpasso passano dalla battuta di Kaislasalo, bravo anche a trovare il lungolinea del 17-18, poi è di nuovo Cavuto a trovare il varco buono nel block abruzzese (21-19). Baesso riporta l’equilibrio dai nove metri, Erati stampa il finlandese per il 23-22, ma Bulfon, entrato per murare, lo fa bene su Cominetti e si prende il set ball, chiuso da un pasticcio in difesa dei tucani (23-25).2° set – Stesso copione in avvio: Bisset infila una serie ingiocabile al servizio (8-4), Erati ferma il finlandese per il 10-5 che ridà smalto ai tucani. Pineto è un osso duro e gioca senza timore, ma, con la battuta che funziona, la Consoli tiene le redini del parziale (18-14). Cominetti gioca sul mani-out due volte e Bisset costruisce con pazienza il pallonetto del 22-17. Sul 24-21, Brescia spreca: subisce due murate consecutive e incappa in un errore in attacco che costa nuovamente il set ball (24-25). Baesso out ribalta ancora il fronte e Cavuto si fa perdonare l’errore precedente (27-25).3° set – Il match si scalda: Pineto vuole il colpaccio e i tucani non sono al meglio in termini di tranquillità. Brescia si aggrappa alla sua battuta e alla maggiore qualità dei suoi attaccanti per scappare 15-12 sull’ottimo turno di Cavuto, che poi scaglia a terra la pipe del 20-16. Erati mette il block che porta al secondo time-out per l’Abba e al rientro Tondo trova l’ace del 23-17. Catone manda il servizio in rete e lo stesso fa Kaislasalo con l’attacco (25-19).4° set – La Consoli riparte dal servizio e ritrova il suo muro con Erati e Tondo sugli scudi (10-4). Pineto trova la buona battuta di Favaro per farsi sotto (13-11), poi Tiberti di prima, Bisset e un gran block di Cominetti per il 17-13. Di Silvestre pesca la riga e si torna molto vicini (19-18): Bisset stampa Kaislasalo, Tondo prima blocca la strada a Favaro, poi mette un ace che porta i suoi più vicini alla meta (22-18). Pineto non si arrende e fa tremare ancora gli spalti arrivando a 23, ma Hoffer riceve la bomba del finnico e Cominetti usa il muro ospite per mandare tutti negli spogliatoi con tre punti pieni (25-23).Coach Zambonardi: “Abba è una squadra in forte crescita, e noi, che stranamente abbiamo perso il primo set, siamo stati bravi a non farci risucchiare nel turbine del secondo quando siamo andati in difficoltà e poi a procedere con fermezza nel terzo e quarto. Un plauso particolare a Tiberti e Tondo, ma sono contento della tenuta di tutto il gruppo”Capitan Tiberti: “Pineto soprattutto nel primo set ha dimostrato qualità e confermato di stare vivendo un buon periodo mentre noi dal punto di vista mentale non abbiamo giocato una buona partita. Arriviamo davanti ma non riusciamo a gestire facendo subito un break o un cambio-palla.  Dobbiamo essere consapevoli che di là ci sono sempre buone squadre e che tutti i punti contano, soprattutto quelli finali. Abbiamo rischiato di buttare via sia il secondo che il quarto set e invece, essendo in vantaggio, queste cose non devono più succedere. Lavoreremo su questo.”Alessandro Tondo: “Quando si parla di tre punti vuol sempre dire che abbiamo portato a casa il risultato. Dopo un inizio traumatico per noi, siamo stati bravi a raddrizzare il match contro una Pineto che difende bene e ha un buon sistema di gioco. Dobbiamo continuare a lavorare sul nostro, di sistema di gioco e macinare punti restando incollati a Prata, in attesa di un suo passo falso”.Roberto Cominetti: “Ci aspettavamo una squadra che difende tanto e non molla mai. Tutti danno qualcosa in più contro di noi perché siamo in alto e stasera siamo stati bravi, nonostante la nostra bruttezza… Non siamo bellissimi in questo momento, anche perché i carichi di lavoro sono diversi ed è normale: abbiamo perso solo tre gare sinora e dobbiamo essere super orgogliosi del percorso che stiamo facendo”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Abba Pineto 1(23-25, 27-25, 25-19, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 11, Tondo 17, Bisset Astengo 17, Cavuto 15, Erati 12, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Molinari 6, Kaislasalo 23, Di Silvestre 14, Zamagni 13, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 1, Bulfon 1, Rampazzo 0. N.E. Presta, Calonico. All. Di Tommaso. Arbitri: Gaetano, Pasin.Note – durata set: 30′, 40′, 31′, 31′; tot: 132′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa da impazzire: sotto 2-0, rimonta e batte la capolista Brescia al San Filippo

    Sbancato il Centro Sportivo ‘San Filippo’ di Brescia. La Evolution Green Aversa vince contro la capolista Consoli Sferc, conquista due punti al tie-break dopo una rimonta pazzesca e sale sul treno delle terze classificate, tutte a 17 punti. Un capolavoro tecnico realizzato da un gruppo che supera ogni tipo di difficoltà.

    1° SET. Brescia parte subito forte, Aversa resta in scia ma coach Tomasello è costretto a chiamare time-out quando il tabellone dice 12-8. La Consoli Sferc vola fino al 15-10, ma Motzo con un servizio vincente cerca di dare slancio alla rincorsa normanna. Ace anche di Garnica, il successivo vincente di Motzo ed è -3 (20-17). Stop richiesto da Zambonardi. L’attacco out di Canuto regala 5 set point agli avversari (24-19). Brescia vince il primo 25-20.

    2° SET. I padroni di casa provano subito a mettere spazio tra le due contendenti ma Canuto con un monster block da urlo stampa il pari a 5. La Evolution Green inizia a difendere l’impossibile e i risultati danno ragione a coach Tomasello che si ritrova avanti di 3 punti (10-13). La formazione di Zambonardi pareggia e poi ritorna avanti con Tiberti (16-15, time-out di Tomasello). Cominetti stampa l’ace per il +4 (20-16). Sempre lui a portare i suoi ad avere tre scambi per il 2-0 (24-21). Si cambia campo con Brescia avanti di due set (25-22).

    3° SET. Punto a punto, gara anche di nervi. Il primo +2 è dei normanni con capitan Rossini e compagni che si portano sul 7-9 e coach Zambonardi richiama in panchina i suoi. Al rientro in campo muro clamoroso di Lyutskanov ed è 7-10. Quando però Tondo vince un contrasto a rete ecco che si ritorna nuovamente in equilibrio (11-11). Aversa però ha l’atteggiamento giusto, muro di Canuto e nuovo allungo (14-17). Finita? Neanche per sogno, la Consoli Sferc impatta di nuovo a 20. Ma Motzo vuole allungare il match: ace e 22-24. Sul servizio out di Brescia finisce 23-25.

    4° SET. Partenza a razzo di Brescia (5-1). Sull’ace di Cominetti la Consoli Sferc consolida il vantaggio (11-6). Coach Tomasello chiama time-out quando il tabellone dice 13-7. Quando Frumuselu sfrutta una free ball e poi sempre il centrale trova un monster block ecco che la gara torna in equilibrio (15-15). Con Frankowski al servizio Aversa riesce anche a trovare il vantaggio con un break clamoroso (15-16). Ace di Minelli ed è 16-18. Secondo time-out di Brescia sul 19-21. Si va al tie-break con l’ace di Garnica (22-25).

    5° SET. Evolution Green sulle ali dell’entusiasmo (3-5). Sull’attacco out del centrale Tondo il tabellone dice 4-7, Canuto fa girare campo 4-8. Ace immenso di Motzo, 5-11 e time-out di Brescia. Frankowski stampa in diagonale il +5 (8-13), Aversa vince 3-2 (12-15).

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 2Evolution Green Aversa 3(25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 11, Bisset Astengo 21, Cavuto 21, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Evolution Green Aversa: Garnica 5, Lyutskanov 15, Frumuselu 8, Motzo 26, Canuto 14, Arasomwan 3, Mentasti (L), Frankowski 3, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. Arbitri: Clemente, Cecconato.Note – durata set: 27′, 32′, 34′, 33′, 22′; tot: 148′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista tre punti contro Ravenna e si porta in vetta alla classifica

    Brescia parte con il braccio sciolto e non toglie il piede dall’acceleratore, neppure quando Ravenna risale grazie al servizio e al muro nel primo set. Nel parziale successivo la Consar perde fiducia sotto i colpi della battuta ospite e capitola, tornando a dare battaglia nella terza frazione. Lì la Consoli non riesce a capitalizzare un paio di rigiocate favorevoli e patisce la maggiore qualità della battuta di casa.

    I tucani rientrano in campo con testa e aggressività. Bisset e Cominetti sono implacabili (5 ace, due muri e un sontuoso 59% in attacco con zero errori per il numero 8), eppure, quando il vantaggio sembra incolmabile (+7), Brescia dilapida, con un calo di attenzione pericoloso. Ravenna risale sospinta dal suo pubblico e arriva al set ball: carattere ed esperienza escono in quei momenti e i tucani ne hanno di più. L’errore di Guzzo concede agli ospiti la meritata vittoria sul filo.

    SESTETTI – I padroni di casa schierano in avvio la diagonale Russo-Guzzo, Copelli e Canella sono i centrali, mentre Tallone e Zlatanov gli schiacciatori di banda. Il libero è capitan Goi.Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. 1° SET – Monster block di Cominetti che poi vola sopra il muro di casa per il 2-5. Allunga Bisset con il mani-out (2-7); Tallone mette l’ace del 6-9 e il muro dell’11-13. Russo ricuce dai nove metri, ma è ancora Cominetti a trovare l’allungo con spavalderia (15-18). Muro su Cavuto ed errore di Tondo in battuta (17-19). Turno efficace di Bisset che costringe Valentini al secondo time-out sul 17-22 e Tiberti mette in cassaforte servendo il suo numero 8, che port ai tucani al set ball, chiuso dal pallonetto di Tondo (20-25).

    2° SET – Riparte a tutta birra la Consoli che spinge al servizio e vola 1-6. Erati ferma Copelli e nessuno ferma invece Cominetti (5-11). Consar sente la pressione e commette qualche errore: Tiberti ne approfitta dalla linea di fondocampo, crocefiggendo la ricezione romagnola. Cominetti stampa Guzzo (6-15) e Valentini prova a dare la scossa inserendo Ekstrand, Feri, Bertoncello e addirittura Selleri in regia. Ravenna va nel pallone e Brescia va in sicurezza, fissando il parziale su un incredibile 10-25.

    3° SET – Valentini conferma Ekstrand per Zlatanov in posto quattro e arriva la reazione di orgoglio ravennate: Guzzo porta in vantaggio i suoi per la prima volta nel match sul 3-2 e la gara mostra l’equilibrio delle attese. Cominetti è indiavolato (ace del 6-7), mentre il muro di casa prende le misure a Cavuto (9-8). Copelli sfodera il turno al servizio decisivo e stacca 16-11, rianimando i suoi, non nuovi alle rimonte impossibili. Brescia non chiude un paio di rigiocate favorevoli e paga dazio (20-15), cedendo il set con qualche responsabilità, come i 7 errori in battuta (25-21).

    4° SET – La carica agonistica di Ravenna cresce, ma Brescia non arretra e comanda 3-7 con un concreto Bisset. Cominetti continua la sua marcia e dai nove metri è implacabile (6-13), a differenza degli attaccanti ravennati, più fallosi in quel fondamentale. Guzzo prova a svoltare l’inerzia (12-16), ma il turno in battuta del numero 8 biancoblu sembra spegnere le speranze del Pala De André (14-21).

    Invece, Russo al servizio mette in difficoltà la ricezione bresciana e lancia la rimonta.  Cavuto trova il tocco confermato del check del 19-23. Feri blocca Bisset e Erati restituisce il favore conquistando il match ball, ma le emozioni non sono finite. Cavuto viene bloccato due volte e Ravenna ribalta tutto sul turno di Canella. Da 22-24, la Consar passa 25-24 e infiamma i suoi tifosi. Altro match ball per i tucani sul 27-28.

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia)“Questo era un match importante in casa della capolista, dotata di un gran potenziale fisico. Credo che siamo stati bravi a imporre il nostro gioco anche nel momento del calo e dell’incremento di intensità messo in campo dalla Consar. In un finale ad alta tensione, la forza del gruppo è uscita ancora una volta, come a Fano, consentendoci il migliore risultato possibile”.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Abbiamo fatto molta fatica e dovremo analizzare bene questa partita, l’approccio alla quale non è stato buono. Conoscevamo il valore di Brescia, la sua grande qualità in battuta e in ricezione e nei primi due set la differenza è arrivata proprio da qui. Potremmo dire tantissimo sul secondo set, il peggiore del nostro campionato ad oggi, però preferisco focalizzarmi di più sulla buona ripartenza del terzo set e la bella reazione ad una situazione di oggettiva difficoltà, e su come è stato interpretato il quarto set. Questa sconfitta non cambia il nostro percorso: sappiamo che dobbiamo crescere e che dobbiamo aggiungere qualità ad ogni gara”.

    Consar Ravenna 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(20-25, 10-25, 25-21, 28-30)

    Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 10, Canella 5, Guzzo 22, Zlatanov 3, Copelli 7, Asoli (L), Selleri 0, Ekstrand 9, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 17, Tondo 12, Bisset Astengo 20, Cavuto 14, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi.

    ARBITRI: Jacobacci, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 22′, 25′, 40′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia regola Palmi in tre set nel posticipo della settima giornata di A2 maschile

    Brescia sul velluto contro Palmi nel posticipo che chiude il quadro della 7^ giornata di Serie A2 maschile. I lombardi si impongono in tre set con i parziali di 25-20, 25-11, 25-19 e in virtù di questo risultato salgono al secondo posto in classifica (15 punti) a sole due lunghezze di ritardo dalla capolista Ravenna. Palmi, invece, resta fanalino di coda con soli due punti all’attivo.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3OmiFer Palmi 0(25-20, 25-11, 25-19)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 5, Cominetti 10, Tondo 5, Bisset Astengo 11, Cavuto 11, Erati 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.OmiFer Palmi: Sperotto 1, Corrado 3, Maccarone 0, Sala 9, Benavidez 10, Gitto 6, Mariani 1, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 1, Lawrence 4, Guastamacchia 2. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Arbitri: Marconi, Stellato.Note – durata set: 29′, 23′, 29′; tot: 81′.

    CLASSIFICA giornata Serie A2 maschileConsar Ravenna 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Cosedil Acicastello 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia esce dal PalaEstra con due punti: rimonta e vittoria al tie-break contro Siena

    Al PalaEstra va in scena l’ennesima maratona tra Siena e Brescia che premia i tucani, costretti a rimontare nonostante il buon avvio. Emma Villas subisce in avvio il buon ritmo di Brescia che però dilapida il vantaggio accumulato sia nel primo che nel terzo set e regala qualche palla di troppo a Siena, brava ad aumentare il ritmo al servizio e creare scompiglio nella ricezione biancoblù.

    La Consoli, partita bene, patisce il sorpasso nel primo parziale e va in confusione nel secondo, poi torna in partita anche grazie all’inserimento di Cominetti e Franzoni. I tucani tornano così a casa con due ottimi punti.

    SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Graziosi, ancora privo di Nelli, schiera Nevot incrociato ad Alan Araujo, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Rossi al centro con Bonami libero

    1° SET – Da 3-0 a 5-7 con due ace a spingere i tucani che scappano con il block di Erati su Alan (9-13). Brescia tiene il vantaggio, poi commette quel paio errori di troppo che consentono a Siena di appaiarla a 18 e poi di allungare a più 2. Cominetti rileva Cavuto in ricezione e mette giù la pipe del 22-23, ma l’ace fortunoso di Randazzo gira l’inerzia del parziale e la palla out di Bisset ne decreta la fine (25-23).

    2° SET – La sicurezza di Siena cresce, mentre Brescia rientra in campo imprecisa e meno convinta. Time out motivazionale sul 4-2, Cavuto chiude la diagonale (7-4), poi viene fermato da Cattaneo. La Consoli subisce oltremodo la battuta di casa e non riesce a ricostruire (12-7). Franzoni in campo offre due buoni interventi difensivi e i tucani si avvicinano (12-11).

    Raffaelli manca l’aggancio, ma ce la fa Bisset dai nove metri. Sul turno di Alan al servizio, Brescia si perde (18-14) e Cominetti rileva Raffaelli. Randazzo mira Cavuto e lo centra (20-16). Troppa imprecisione in ricezione e qualche errore in attacco conducono i tucani vicini al baratro (25-20).

    3° SET – Cominetti resta in campo e tira il servizio, oltre a dare brio alla difesa. Meglio l’approccio e anche il muro, ma è la battuta grintosa a dare frutti: due ace di Tondo (1-8) che costringono Graziosi a riorganizzare la linea di ricezione. Franzoni risponde agli attacchi di casa e Cominetti è prezioso in copertura, poi due falli a rete avvantaggiano i toscani, ma arriva l’ace di Tiberti (7-13). Un altro errore di Brescia e le botte di  Cattaneo danno speranza a Siena (13-15). Ace di Randazzo e Siena arriva a meno 1, poi Cavuto va in pipe per il 19-21 ma sbaglia la palla dopo e anche il servizio sul set ball. La chiude Bisset sul filo (25-27).

    4° SET – Dentro Alpini per Alan, caduto male e costretto a lasciare il campo. Block di Erati, poi Brescia lascia due lunghezze ai padroni di casa (6-4) e deve rincorrere. Troppi errori dalla linea di fondo su palle non forzate, ma il block funziona (8-9) e da posto uno Bisset fa male (11-16). Il capitano trova il punto del 15-20 al servizio, però gli risponde Nevot con una serie ottima (19-22). È ancora l’opposto cubano a chiudere con una battuta violenta che decreta il tie-break (20-25).

    5° SET – Rientra Alan; Cavuto due volte a segno (1-4), poi il check conferma la palla out di Cattaneo (2-6). Cominetti non arretra e risolve un paio di palle bollenti, come Tiberti, che piazza l’ace del 4-10. Siena accusa e sbaglia, i tucani festeggiano i due punti con la schiacciata finale dell’ottimo Bisset, che chiude con 30 punti personali (10-15).

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Credo che stasera abbiamo offerto una buona prestazione soprattutto per la reazione che ci ha permesso di girare il risultato in nostro favore. Siamo partiti bene, poi un po’ di sfortuna e qualche difesa mancata, nel primo come nel secondo set, sembravano segnare il corso della partita. Dal terzo parziale abbiamo cambiato la formazione riposizionando sia i centrali che le bande, con Cominetti vicino a Tiberti, e la ricezione ne ha giovato. Ci godiamo questi due punti e lavoriamo da martedì per la gara interna con Prata”.

    Emma Villas Siena 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (25-23, 25-20, 25-27, 20-25, 10-15)

    Emma Villas Siena: Nevot 4, Cattaneo 20, Trillini 6, Araujo 15, Randazzo 21, Rossi 7, Bonami (L), Melato 0, Coser (L), Alpini 2, Pellegrini 0. N.E. Nelli, Ceban. All. Graziosi. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 5, Cavuto 20, Erati 5, Bisset Astengo 28, Raffaelli 7, Tondo 10, Hoffer (L), Cominetti 10, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0. N.E. Bonomi. All. Zambonardi.

    ARBITRI: Selmi, Clemente. NOTE – durata set: 33′, 30′, 36′, 29′, 21′; tot: 149′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia ospita Reggio Emilia, Cominetti: “Sfrutteremo il fattore campo, vogliamo vincere da tre punti”

    Due punti ottenuti in altrettanti tie-break contro le corazzate Cuneo e Catania sono un inizio, ma la Consoli Sferc Centrale Brescia vuole assaporare il gusto della vittoria davanti al suo pubblico e domenica avrà una nuova occasione per farlo. L’ospite della terza di andata è la Conad di coach Fanuli, affrontata nei test match pre-campionato e battuta al quinto al Trofeo Sferc dello scorso settembre. La sfida al San Filippo avrà un sapore molto diverso, perché anche gli emiliani hanno fame di vittorie e hanno un sestetto solido che può mettere in difficoltà chiunque quest’anno, oltre ad avere una panchina ben strutturata per le emergenze.Brescia è consapevole di non avere ancora espresso le sue potenzialità e di avere un po’ di ritardo negli automatismi di squadra anche a causa di qualche problema fisico che ha influenzato la qualità degli allenamenti sinora, ma i tucani sono determinati a far valere il ruggito della leonessa domenica.Il fischio di inizio della gara affidata agli arbitri Giuliano Venturi e Luca Cecconatoè alle 17.30.Per Reggio Emilia saranno in campo il talentuoso regista Porro con Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Bonola e Barone al centro con De Angelis come libero. In panchina ci sono il secondo palleggiatore Partenio e i rinforzi Gottardo, Guerrini, Gasparini, Sighinolfi, tutti capaci di infastidire in attacco.Roberto Cominetti, ex di giornata che con Reggio Emilia ha centrato promozione e Coppa Italia nel 2022, avverte: “Partita importantissima per noi, perché arriviamo da due sconfitte e dobbiamo sfruttare il fattore campo per centrare la vittoria da tre punti che potrebbe ridare morale alla squadra. Non neghiamo che l’avvio di questa stagione sia stato difficile per qualche acciacco che ci ha limitato in preseason e negli allenamenti: siamo un po’ più indietro degli altri e ne siamo consapevoli, ma come lo siamo pure dei nostri punti di forza. In settimana abbiamo lavorato proprio sulle nostre debolezze e ho visto miglioramenti: siamo sulla strada giusta!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acicastello batte anche Brescia, ma solo al termine di una battaglia lunga cinque set

    La Cosedil Saturnia Acicastello bagna con una vittoria sulla Gruppo Consoli Sferc Brescia l’esordio casalingo al PalaCatania: un match durato oltre due ore che ha visto i padroni di casa soffrire in avvio ed andare sotto 2-0 per poi regolare l’avversario al tie break e quindi festeggiare il secondo successo stagionale e la prima vittoria interna per il Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25.Ottimo il risultato anche a bordo campo, con oltre 1.500 presenze fra gli spalti (nonostante la concomitanza con la gara del Catania, ndr) a far da cornice all’entusiasmante lotta in campo.SESTETTI – Stesso starting six della prima giornata Camillo Placì manda in campo lo stesso starting six della gara precedente, con Davide Saitta opposto ad Andrea Argenta, Filippo Bartolucci ed Elia Bossi coppia centrale ed attrezza la diagonale di schiacciatori schierando Javad Manavi e Luka Basic, con Francesco Perri nel ruolo di libero. Dall’altra parte mister Roberto Zambonardi fa accomodare Simone Tiberti in cabina di regia, pronto ad armare il braccio di Yordan Bisset, Alex Erati e Alessandro Tondo al centro e Oreste Cavuto con Giacomo Raffaelli nella diagonale degli schiacciatori e Nicolò Hoffer nel ruolo di libero.1° SET – Buona la partenza della formazione di casa: azioni fotocopia quelle di Bartolucci e Basic che ribattono in campo due ricezioni sporche degli avversari, mentre Bossi in battuta centra il 7-3. È ancora un ace, questa volta di marca bresciana, a riportare quindi il punteggio in parità (ace di Bisset, punteggio 8 pari). Gruppo Consoli Sferc prende coraggio e dopo aver recuperato il gap s’impossessa del pallino del gioco, passando in vantaggio (10-14). Un divario che gli ospiti riescono ad amministrare fino al definitivo 22-25 che vale loro il successo al primo gioco.2° SET – Placì mischia le carte ed inserisce Volpe al posto di Bartolucci e Rottman al posto di Manavì. I biancoblu tuttavia sono ancora costretti ad inseguire in avvio (2-4), con l’aggancio che arriva poi sul 10 pari, mentre il sorpasso giunge con la diagonale velenosa di Rottman che costringe Zambonardi a richiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo le sorti della frazione tornano ad invertirsi: Tiberti e compagni abili ad approfittare di alcune sbavature dei padroni di casa si riportano in vantaggio (13-17) e Placì chiama time out. La pausa però non porta i frutti sperati e la Cosedil Saturnia Acicastello è costretta a cedere pure il secondo set in palio (18-25).3° SET – I padroni di casa tornano a schierarsi in campo con il sestetto titolare, come gli avversari, “fedeli” ai sei dell’avvio. La frazione di gioco è combattuta, il punteggio si equivale a più riprese (5-5, 13-13, 16-16). Ed è proprio sul 16 pari che nella metà campo locale scatta la scintilla: Basic diventa micidiale dalla seconda linea, Bartolucci infila ben quattro volte con la sette la difesa avversaria e Argenta non perdona né a muro né in attacco. Il punteggio in una manciata di minuti schizza sul 25-19 e la Cosedil Saturnia Acicastello accorcia le distanze.4° SET – Sulle ali dell’entusiasmo Saitta e compagni volano sul 7-3: prese le misure agli avversari infatti i biancoblu riescono ad esprimere la propria pallavolo, gestendo al meglio i palloni in fase muro difesa e costringendo più volte gli avversari all’errore. La Cosedil Saturnia Acicastello vola sul +7 (13-6) e Zambonardi interrompe il gioco. Al rientro la musica non cambia, Anche in questo caso pregevole il parziale di Argenta, sempre efficace ad ogni chiamata e ben 5 volte a referto. In evidenza pure Rottman, subentrato in corso di set ed autore di 3 punti, fra cui il pallonetto che allunga la gara al tie break.5° SET – Quinto set in crescendo per gli uomini di Placì: dopo una prima fase interlocutoria infatti Argenta da il la all’ultimo e decisivo allungo con una diagonale che determina il cambio campo (8-7). Manavì con un ace acccende il pubblico del PalaCatania, ancora Argenta piega le mani del muro avversario e poi ancora Bossi in ace (11-8). Zambonardi prende tempo e chiama time out, al rientro Basic e Argenta allungano ancora. È un errore di Cominetti a liberare il primo urlo della stagione 2024/25 del PalaCatania e ad assegnare la vittoria alla Cosedil Saturnia Acicastello.Al termine dell’incontro è coach Camillo Placì a fare un chiaro quadro del match: “Una gara dai due volti iniziata molto male e finita molto bene, come spesso succede nella pallavolo. Quello che non mi è piaciuto è come abbiamo iniziato, veramente contratti con tanti errori. Brescia ha giocato veramente bene i primi due set mentre noi pian piano abbiamo sistemato delle piccole cose tatticamente con il cambio di qualche giocatore. Questo ci ha permesso di riprendere il nostro gioco e di chiudere in crescendo. Questa partita insegna che questo campionato ha tante squadre competitive, Brescia lo dimostra. La gara però si giudica dal risultato e quindi siamo contenti perché siamo riusciti a vincerla”. Menzione speciale per il giovane Bartolucci, autore di un’ottima prova: “Oggi Bartolucci ha dato veramente una accelerata al nostro gioco, non solo in attacco ma anche in battuta e a muro, ciò che è stato importante tuttavia è l’apporto di tutti i giocatori della squadra che in momenti diversi ci hanno aiutato a svoltare la partita”.Tiberti: “Abbiamo giocato due ottimi primi set, anche sopra le aspettative, soprattutto in termini di amalgama, rispetto alla quale siamo ancora indietro. Sul servizio di Bossi nel terzo siamo un po’ spariti dal campo lasciando spazio all’ insicurezza. Peccato per il quinto: nonostante fossimo riusciti a staccare la palla da rete, Cosedil ha trovato ottime giocate. Il mio rientro è un segnale per la squadra, ma sono lontano da una condizione di forma soddisfacente”.Coach Zambonardi: “Abbiamo disputato una buona partita per due set, poi siamo calati per merito della squadra di casa. Siamo stati troppo fallosi, ma raccolgo spunti positivi da un campo caldo contro una squadra forte. Torniamo rammaricati perché avanti due a zero potevamo chiuderla meglio, ma siamo fiduciosi, perché in crescita”.Cavuto: “Sono rammaricato per come è andata, avevamo l’opportunità di chiudere nel terzo e ci siamo incastrati su una rotazione più per demerito nostro che per merito loro, che invece sono stati bravi a rientrare in partita. Potevamo portare a casa un risultato ottimo e invece usciamo sconfitti. Lati positivi ce ne sono: i primi due parziali e l’approccio alla partita fuori casa contro una grande squadra come Catania”.Cosedil Acicastello 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 2(22-25, 18-25, 25-19, 25-17, 15-9)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 15, Bossi 7, Argenta 23, Basic 10, Bartolucci 10, Lombardo (L), Rottman 5, Volpe 1, Orto 1, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Sabbi, Bartolini. All. Placì.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cavuto 19, Erati 6, Bisset Astengo 19, Raffaelli 11, Tondo 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cominetti 4, Cargioli 2, Manessi 0. N.E. Zambonardi. All. Zambonardi.ARBITRI: Colucci, Ciaccio.NOTE – durata set: 31′, 25′, 32′, 32′, 16′; tot: 136′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO