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    Manfredi: “Finalmente, non voglio più sentir parlare di ossessione per la medaglia d’oro”

    Raggiante il presidente federale Giuseppe Manfredi dopo l’oro olimpico conquistato dalla Nazionale femminile di Julio Velasco: “Finalmente questo tabù è finito e come ha detto Julio più volte da oggi in avanti non vogliamo più sentire parlare dell’ossessione per la medaglia d’Oro”. “Ovviamente sono contentissimo e lo sono, soprattutto, per il tutto nostro grande movimento. Un pensiero lo voglio dedicare a tutti i miei predecessori che purtroppo non sono riusciti a a raggiungere questo traguardo e in particolare a Carlo Magri che c’è andato diverse volte vicino, in questa medaglia c’è tanto di Carlo. Il grazie più importante va poi a tutti i dirigenti delle nostre 3500 società, questo Oro è il frutto di quando si lavora tutti assieme facendo sistema. In questo senso mi riferisco anche alle società di vertice che fanno un ottimo lavoro e contribuiscono in maniera importante alla crescita delle nostre giocatrici, grazie a un campionato di altissimo livello”. “La cosa più bella che dietro questo straordinario traguardo c’è un’accurata attività di programmazione che coinvolge la base, passando per i tecnici che vanno alla ricerca e passano ore e ore in palestra con i bambini e le bambine”. “La scelta di Julio è stata ben ponderata, sapevamo di avere una squadra con grandi doti tecniche, ma avevamo necessità di qualcuno che sapesse gestire al meglio le ragazze. In questo lavoro Velasco e il suo eccezionale staff sono stati fantastici, hanno motivato nel migliore dei modi il gruppo, senza però trasformare in un’ossessione la medaglia olimpica”. “Vincere un’Olimpiade, lasciando per strada solo un set, significa aver creato una macchina schiacciasassi, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche a livello di tenuta mentale. Julio ha trasmesso quel qualcosa in più che serviva alla squadra e lui in questo è un fenomeno”. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Partivamo con l’obiettivo della qualificazione olimpica, abbiamo fatto molto di più”

    Grande orgoglio per la vittoria della VNL da parte della nazionale femminile anche nelle parole del presidente federale Giuseppe Manfredi: “Quella ottenuta oggi dalla nazionale femminile è una vittoria straordinaria, arrivata grazie a una serie di prestazioni fantastiche delle nostre ragazze”.

    “Un enorme grazie va a loro, così come al ct Velasco e a tutto il suo staff che in questi mesi ha fatto un lavoro fantastico. Partivamo con l’obiettivo della qualificazione Olimpica e, invece, abbiamo fatto molto di più: trionfo nella Volleyball Nations League e primo posto del ranking mondiale conquistato”. “Detto questo, la cosa più bella è stata vedere la grande pallavolo messa in campo dalle azzurre, un’eccezionale organizzazione di gioco che ci ha permesso di battere le più forti nazionali al mondo. Sappiamo tutti che il grande obiettivo dell’anno sono i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e questa VNL ci ha dato la certezza di essere sulla strada giusta per arrivarci nelle migliori condizioni. Come ho detto più volte, le vittorie della nazionale hanno un valore fondamentale per il nostro grande movimento, oltre a rappresentare un premio per il lavoro portato avanti dalle migliaia di società”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Manfredi fa visita a Cesena alle Nazionali U14

    Alle finali nazionali Under-14 in corso a Cesena, una piacevole visita nella tarda mattinata di venerdì 31 maggio: il presidente della FIPAV, Giuseppe Manfredi, si è recato nei luoghi delle gare per portare il saluto della Federazione, assistere alle partite e pranzare con il Comitato organizzatore.

    Dopo un breve giro dei palazzetti di gara, Manfredi si è recato, accompagnato dal presidente del Comitato, Franco Manuzzi, dal presidente regionale Silvano Brusori e dal presidente del Volley Club Cesena, Maurizio Morganti, al Carisport, la struttura ancora in corso di rifacimento dopo l’alluvione dello scorso anno e che sarebbe dovuto essere uno dei teatri delle finali. L’occasione è stata la condivisione di alcune idee e punti di vista sulla situazione pallavolistica attuale e sui progetti per l’immediato futuro.

    In seguito, il presidente nazionale ha pranzato a Cesena e portato i saluti anche alla squadra degli arbitri e a tutto il resto del comitato organizzatore, prima di ripartire poco dopo le 14.

    “Bello essere qui a Cesena – le parole di Manfredi – , un saluto particolare a tutti i partecipanti, all’organizzazione e al comitato. Abbiamo ripreso perfettamente a fare attività in questo territorio, siamo felici e siamo ripartiti dai più piccoli. Una organizzazione perfetta come al solito, una bellissima manifestazione e speriamo di poter continuare su questo percorso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il bilancio mondiale di Giuseppe Manfredi: “Soddisfatto e ottimista per il futuro”

    Di Redazione La tredicesima edizione dei Campionati Mondiali di Beach Volley al Foro Italico si è conclusa con un quinto posto e tre eliminazioni agli ottavi di finale per le coppie italiane. Nessun azzurro in zona medaglie, dunque, ma per la Federazione Italiana Pallavolo e il suo presidente Giuseppe Manfredi il bilancio è positivo: “Analizzando attentamente il percorso delle ragazze e dei ragazzi, non posso che essere soddisfatto per quanto è stato fatto. L’Italia si è presentata a questa rassegna iridata con ben nove coppie, sei delle quali hanno superato il primo turno. Alcune sono state sfortunate (il riferimento è alle sorelle Orsi Toth, n.d.r.), altre hanno pagato l’emozione dell’esordio per questioni anagrafiche. Insomma, a volte nello sport a fare la differenza sono i dettagli“. Il presidente poi prosegue: “La maggior parte dei giocatori e delle giocatrici erano esordienti nei Mondiali, quindi direi che è andata molto bene. Analizzando ancor più nel dettaglio, e parlando delle coppie della nazionale, la soddisfazione per il percorso fatto è ancora maggiore. Le scelte tecniche fatte si sono confermate corrette, i ragazzi provenienti dal progetto federale del Club Italia stanno progressivamente conquistando spazio e, grazie al fatto di essere accompagnati nel loro percorso di crescita da giocatori esperti, stanno avendo la possibilità di maturare importanti esperienze molto velocemente“. “Faccio riferimento, naturalmente, ai casi di Nicolai-Cottafava e Menegatti-Gottardi – spiega Manfredi –. Vedere, al termine delle gare, Paolo e Marta ‘coccolare’ e prendersi cura dei loro giovani compagni è il più bel messaggio che si possa trasmettere; colgo l’occasione per ringraziarli pubblicamente per aver accettato una non facile sfida, e cioè quella di tentare di conquistare il pass olimpico con un compagno molto più giovane e inesperto“. “Non posso che essere ottimista per il futuro – conclude il presidente della Fipav – e sono certo che le scelte fatte daranno i risultati che noi tutti speriamo; ora dobbiamo solo avere pazienza e aspettare. Da parte nostra continueremo a dare tutto il sostegno necessario per lo sviluppo della disciplina“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Manfredi insignito del Premio “Luigi Ramponi” dall’ANSMES

    Di Redazione Questa mattina Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, è stato insignito dall’Ansmes (Associazione Benemerita del Coni e del Cip) del Premio “Luigi Ramponi”, in virtù dei prestigiosi ed esaltanti risultati ottenuti dalle nazionali italiane, tra i quali spiccano le medaglie d’Oro ai Campionati Europei femminili e maschili 2021. Il numero uno federale è stato premiato dal presidente dell’Ansmes Francesco Conforti e dalla vicepresidente Simonetta Avalle, storico tecnico della pallavolo italiana. Alla cerimonia, tenutasi presso la sala Consolini della Fidal a Roma, erano presenti anche il vicepresidente Fipav Luciano Cecchi e il segretario generale Stefano Bellotti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Incontro Manfredi-Graça: continua il confronto sui Mondiali in Italia

    Di Redazione Ancora nessuna novità conclusiva sulla possibilità che l’Italia collabori all’organizzazione dei Campionati Mondiali maschili del prossimo agosto: la Federazione Italiana Pallavolo e la FIVB si dicono “soddisfatte” degli esiti dell’incontro tenutosi ieri a Losanna tra i presidenti Giuseppe Manfredi e Ary Graça, ma non si sbilanciano sulla decisione finale. Il nodo, come spiegato dallo stesso Manfredi durante la presentazione della stagione azzurra, è principalmente economico: la Fipav attende di valutare l’entità del sostegno promesso dal Governo per organizzare l’evento. Nel corso della riunione, a cui hanno partecipato anche il vicepresidente senior della CEV e vicepresidente esecutivo della FIVB Renato Arena, il segretario generale della FIPAV Stefano Belotti e il direttore generale della FIVB Fabio Azevedo, si è parlato anche dell’organizzazione delle prossime finali maschili della Volleyball Nations League (VNL), che si terranno a Casalecchio di Reno dal 20 al 24 luglio 2022. Al termine dell’incontro, il presidente della FIVB ha dichiarato: “È sempre un piacere accogliere Giuseppe Manfredi e il suo team presso la sede della FIVB. L’Italia dal punto di vista pallavolistico è una nazione forte, che ospita regolarmente i nostri eventi più importanti. È fondamentale continuare queste discussioni strategiche per creare future opportunità di collaborazione. I fans italiani sono grandi appassionati di pallavolo e non vediamo l’ora di lavorare insieme alla FIPAV per regalare loro una pallavolo ancora più spettacolare“. Questo il commento del numero uno federale: “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo incontro. La Federazione Italiana Pallavolo vuole rafforzare la sua collaborazione con la FIVB, come dimostra l’organizzazione delle Finali della VNL Maschile a Casalecchio di Reno. Durante il meeting abbiamo anche parlato della possibilità che l’Italia si aggiunga ai paesi co-organizzatori dei Campionati Mondiali maschili di Pallavolo 2022 e continueremo a confrontarci con la FIVB per valutare se sussistono le condizioni necessarie per ospitare un evento così prestigioso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Incontro Fipav-CEV a Belgrado: Manfredi fa visita a Boricic (e Arena)

    Di Redazione Si è svolto a Belgrado un importante incontro tra Federazione Italiana Pallavolo e CEV: presente, oltre al presidente federale Giuseppe Manfredi e al numero uno europeo Aleksandar Boricic, anche il vicepresidente italiano della Confederazione continentale, Renato Arena. I temi principali dell’incontro sono stati l’organizzazione dei Campionati Europei 2023 (le finali maschili si svolgeranno in Italia), la cooperazione sportiva tra Federazioni e le prospettive strategiche per la crescita della pallavolo europea. Viene da chiedersi se i due leader avranno affrontato anche l’argomento della fase conclusiva di Champions League e le vicende poco trasparenti che hanno riguardato i rinvii di alcune partite – segnatamente quella della Dinamo Mosca femminile – a danno del cammino delle squadre italiane… (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Protocollo Covid, preoccupazione dalla Fipav: le nuove norme penalizzano l’attività di base

    Di Redazione Si preannuncia un nuovo protocollo anti-Covid per gli sport di squadra: la Conferenza Stato-Regioni di ieri ha delineato, con l’obiettivo di garantire il regolare svolgimento dei campionati, una serie di norme che dovranno essere approvate dal Comitato Tecnico-Scientifico incaricato dal governo. Tra queste ci sarebbero, a quanto si è appreso, il rinvio delle partite solo in caso di positività di oltre il 35% del gruppo squadra (in linea con quanto già previsto nel protocollo Fipav) e nuove regole per i contatti stretti dei soggetti positivi, come l’obbligo di eseguire tamponi per 5 giorni consecutivi e di utilizzare mascherine Ffp2 anche in campo per chi non svolge attività. Sono soprattutto queste ultime disposizioni a lasciare perplessa la Federazione Italiana Pallavolo: il presidente Giuseppe Manfredi ha espresso in una nota la sua preoccupazione per le nuove norme che dovrebbero entrare in vigore. “In base alle informazioni che abbiamo ricevuto – dice Manfredi – con il nuovo protocollo dovremmo riuscire a scongiurare il rischio di fermare i campionati di serie A. Questo è sicuramente un fatto positivo, però il nostro mondo non è composto solo dalle società di vertice. In merito alla ripresa dell’attività di base voglio esprimere tutte la mie preoccupazioni, che sono poi quelle condivise da tutto il movimento della pallavolo. Le migliaia di società che disputano i campionati di serie B, di categoria e quelli giovanili non possono contare, ovviamente, sui mezzi e le risorse delle squadre che militano nei massimi campionati“. “Per questo motivo – continua il presidente – se verranno approvate le regole previste nel protocollo (dover effettuare cinque tamponi in cinque giorni per tutto il gruppo squadra, uno 4 ore prima della gara, e l’uso obbligatorio della mascherina in campo) tutta l’attività di base della pallavolo verrà fortemente penalizzata. La Fipav, sin dall’inizio della pandemia è sempre stata molto attenta a garantire le massime condizioni di sicurezza a tutte le componenti che fanno parte del mondo del volley, però oltre a questo si è sempre battuta per salvaguardare l’attività delle migliaia di società affiliate, che rappresentano il cuore del movimento pallavolistico italiano“. “Tutelare lo svolgimento dei massimi campionati è doveroso – conclude la nota della Fipav – però non si può lasciare indietro chi si adopera per portare avanti l’attività di base. Anche in questo momento molto complicato la Fipav garantirà il massimo impegno per permettere  a tutte le sue società di continuare a svolgere l’attività in sicurezza, tutelando sempre la salute degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti, ai quali voglio esprimere grande gratitudine. Speriamo che le autorità governative e la sottosegretaria Valentina Vezzali, che ringrazio per il suo lavoro, trovino la soluzione migliore anche per l’attività di base“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO