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    Pasqua amara, la Gioiella Prisma Taranto cede a Verona in tre set

    Esordio amaro per la Gioiella Prisma Taranto. All’AGSM Forum, nella prima giornata dei Play Off 5° posto, la squadra allenata da Vincenzo Di Pinto cede per 3-0 (28-26, 25-22, 25-17) contro il Verona Volley. Dopo un inizio un po’ arrugginito i rossoblù, seppur incerottati ma privi di alcuni titolari, erano riusciti fare una bella rimonta nel primo e nel secondo parziale, trovando anche due importanti set point nel primo set senza però riuscire a concretizzarli. Gli scaligeri si sono dimostrati più brillanti, trascinati dai 16 punti di Jensen e dallinnesto di Wounembaina (13 punti) che hanno condotto Verona alla vittoria. Gli ionici hanno pagato il mese di stop dal campionato e hanno faticato a ritrovare il ritmo partita. Da registrare l’esordio, nello starting-six, del centrale lettone Gustavs Freimanis, volto giovane del club ionico, che ha messo a segno 9 punti, sfruttando l’opportunità concessagli da coach Di Pinto nella prima gara dei Play Off.
    IL MATCH. Coach Di Pinto è costretto a fare i conti con un roster rimaneggiato a causa delle assenze dell’opposto Stefani e del palleggiatore Dosanjh. Nello starting-six Taranto parte con la diagonale composta da Falaschi e Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Freimanis e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Verona è senza Aguenier, Mozic e Cortesia, ancora in via di recupero dopo gli infortuni accusati al termine della stagione regolare. Stoytchev sceglie Spirito in cabina di regia, Jensen opposto, Asparuhov e Magalini schiacciatori, Zanotti e Nikolic centrali con Bonami libero.
    Il match comincia subito in equilibrio con ottime soluzioni di Randazzo, poi Sabbi schiaccia out e consente l’allungo di Verona 6-3. Un doppio errore di Randazzo in attacco porta Verona sull’8-3, poi un ace di Zanotti regala il 9-3. Sabbi rosicchia un punticino in diagonale e si porta sul 10-6. Poi però si fa murare per il 12-6 scaligero. Gironi mette a terra il 12-7. Jensen a terra per il 13-8, poi Randazzo in pipe conquista il 13-9. Sabbi si aggiudica il 13-10, poi ace di Gironi 13-11. Ace di Freimanis e Taranto si riavvicina ancora 14-13. Un pallonetto di Gironi permette il sorpasso 16-17. È punto a punto con attacchi di un super Gironi e Randazzo che passano senza problemi e Taranto si porta sul 22-23. Jensen conquista il 24-24 e porta il set ai vantaggi. Sabbi firma il 24-25, poi viene murato e Verona ribalta i vantaggi (27-26). Di Pinto chiama il secondo timeout ma un ace di Nikolic su Randazzo consente il 28-26 per i padroni di casa.
    Nel secondo parziale Verona si porta ancora sopra, con ottimi colpi di Asparhuov e Jensen che firma l’11-8, poi ancora guadagna il 14-10. Piano piano però Taranto si riporta sotto grazie a buone soluzioni di Falaschi per Gironi e Sabbi 14-13. Jensen tiene il vantaggio 16-14. Gironi viene murato da Nikolic per il 17-14. Jensen mura il pallonetto di Randazzo per il 19-15, poi Randazzo passa per il 19-17. Ancora Jensen per il 20-18. Sabbi accorcia 20-19. Sabbi attacca out per il 21-19. Asparuhov attacca out 21-20 ma, nel momento clou del set, Gironi viene murato per il 22-20. Gironi conquista con una piazzata il 22-21. Asparuhov si porta ancora avanti con un attacco diagonale 23-21, poi fa mani-out sul muro ionico 24-21. Randazzo conquista il 24-22. Chiude Verona 25-22 grazia a un’invasione a muro dei rossoblù.
    Wounembaina mette a segno il primo punto del terzo parziale, pareggio siglato da Freimanis (1-1). Il centrale sbaglia il servizio successivo, poi Zanotti mura Randazzo (3-1). Sabbi ottiene il cambio palla ma Asparuhov gioca sul muro per il 4-2. Sabbi accorcia, Spirito di prima intenzione porta sul 5-3 Verona. Muro punto di Jensen su Gironi, poi Di Martino riporta sul -2 (6-4). Errore del centrale romano al servizio, poi Freimanis passa centralmente (7-5). Wounembaina attacca in diagonale e mura Gironi: 9-5 e timeout Taranto. Al rientro, Verona è più determinata: Jensen piazza due ace consecutivi, sfruttando anche la ricezione imperfetta di Taranto (12-6). Di Pinto interrompe nuovamente subito il gioco per il secondo timeout. Muro di Spirito su Randazzo, poi Zanotti chiude il primo tempo: 14-6. Wounembaina interrompe il parziale positivo degli scaligeri mandando fuori l’attacco, Jensen lo segue a ruota (14-8). Errore anche per Randazzo, che lascia poi il posto ad Alletti sul 15-8. Ace di Wounembaina su Alletti, poi il camerunense sbaglia il servizio. Ace di Sabbi per il 16-10: timeout chiesto da Stoytchev. Al rientro, l’opposto sbaglia la battuta, poi segna il punto successivo (17-11). Gironi è l’ultimo a mollare in casa Taranto (19-13) ma Wounembaina è in palla (21-14). Verona chiude in crescendo e conquista ben otto match-point (24-18): Di Martino annulla il primo, Asparuhov sigla il 25-17 e permette a Verona di conquistare i primi tre punti del mini-torneo nei Play Off per il 5° posto.
    Domenica prossima al PalaMazzola, la Gioiella Prisma Taranto tornerà nuovamente in campo: alle 16.30, Falaschi e compagni affronteranno la Gas Sales Bluenergy Piacenza nella seconda giornata del torneo.
    Verona Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17)
    Verona Volley: Spirito 5, Asparuhov 9, Nikolic 5, Jensen 16, Magalini 0, Zanotti 8, Wounembaina 13, Bonami (L), Donati (L). N.E. Aguenier, Vieira De Oliveira, Mozic, Cortesia, Qafarena. All. Stoytchev.
    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Gironi 11, Freimanis 9, Sabbi 13, Randazzo 8, Di Martino 4, Alletti 0, Laurenzano (L). N.E. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Papadopol, Armandola. NOTE – durata set: 31′, 29′, 24′; tot: 84′.
    Credits Foto: Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto, pres. Bongiovanni: “Vogliamo accarezzare il sogno delle Coppe Europee”

    La salvezza maturata con una giornata di anticipo, rispetto al termine della stagione regolare, è il giusto premio per la Gioiella Prisma Taranto. La società tarantina, guidata dal Presidente Tonio Bongiovanni e dalla vice-Presidente Elisabetta Zelatore, è stata protagonista di un’altra vera e propria impresa.
    Dopo la promozione ottenuta nello scorso maggio 2021, Taranto è tornata nel mondo del grande volley, disputando un campionato di SuperLega di altissimo livello, sfiorando l’accesso ai playoff scudetto dopo aver conquistato la matematica partecipazione al prossimo torneo, nella massima serie.
    La stagione della compagine rossoblù, però, non è ancora finita. La Gioiella Prisma Taranto, classificatasi decima in classifica, avrà la possibilità di giocarsi le sue carte per la qualificazione alla Challenge Cup, la terza competizione europea di volley per club. Un cammino che inizierà il prossimo 17 aprile, dopo circa un mese dal termine della stagione regolare. Una seconda tappa di un percorso che porterà la squadra ionica a contendersi, con altre cinque realtà sportive italiane, la qualificazione alla Coppa Europea.
    Un traguardo importantissimo, non solo per la società tarantina, ma anche per l’intera città. Taranto torna, finalmente, alla ribalta Nazionale anche per le sue gesta sportive, con il grande volley protagonista.
    Con la retrocessione in Serie A2 della Tonno Callipo Vibo Valentia, la Gioiella Prisma Taranto rimane l’unica squadra a portare in alto il Meridione, la stella del Sud. In un periodo storico così complicato, per le vicissitudini legate all’evolversi della situazione pandemica, non era facile raggiungere questi risultati.
    Taranto, la città tutta e i suoi splendidi tifosi, avranno la possibilità di rivestire un ruolo da protagonisti non solo a livello locale e nazionale ma, addirittura, anche a livello Europeo.
    Il Presidente Tonio Bongiovanni vuole lanciare un messaggio ai tifosi e all’intero movimento pallavolistico: «Mi aspetto una risposta importante da parte dei tifosi e dell’intera città di Taranto nelle prossime partite. Sono convinto che la gente gremirà le tribune del PalaMazzola per dare il giusto tributo a questi ragazzi, che hanno lottato per tutto l’anno e hanno ottenuto un grandissimo risultato». LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto chiude la stagione regolare a Milano

    Si conclude con una trasferta la stagione regolare della Gioiella Prisma Taranto. La squadra allenata da coach Di Pinto sarà impegnata domenica pomeriggio alle 18.00 (diretta su Volleyball World) sul taraflex dell’Allianz Cloud nella sfida contro la Powervolley Milano targata Allianz, valida per la 13^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Dopo aver conquistato lo storico traguardo della salvezza nel massimo campionato di volley, la compagine tarantina proverà a mettere a segno un’altra impresa. In terra lombarda, Falaschi e compagni cercheranno di conquistare un successo che potrebbe valere l’accesso, da ottava classificata, ai playoff scudetto. Un risultato che, qualora dovesse giungere, rappresenterebbe un altro grandissimo riconoscimento per la società ionica, che ha svolto un grandissimo lavoro conquistando con un turno d’anticipo la matematica partecipazione alla prossima stagione di SuperLega
    Matematicamente quinta in classifica, l’Allianz Milano sfrutterà la sfida contro la Gioiella Prisma Taranto per preparare a meglio i playoff. Coach Piazza potrà contare sull’intera rosa a disposizione e, contro la squadra allenata dal collega Di Pinto, cercherà di chiudere con un successo la stagione regolare. Torna a disposizione, per i lombardi, l’opposto francese Jean Patry, che ha ripreso ad allenarsi con il gruppo dopo aver esaurito l’iter del protocollo sanitario relativo al Covid-19.
    All’andata, la Gioiella Prisma Taranto si arrese soltanto al quinto set: l’Allianz Milano si impose per 3-2 tra le mura del PalaMazzola.
    A presentare la sfida contro l’Allianz Milano è Fabrizio Gironi, uno dei due ex dell’incontro: «Dopo la vittoria con Modena e la salvezza matematica acquisita, nello spogliatoio c’è un’atmosfera più rilassata. Siamo tutti più tranquilli per aver raggiunto il nostro obiettivo. I playoff distano solo due punti e vogliamo vincere a Milano per toglierci anche questa soddisfazione. La Powervolley, anche quest’anno, si è dimostrata una grande squadra. Sarà difficile ma noi, in ogni caso, proveremo a dare quel qualcosa in più».
    Saranno Alessandro Cerra di Bologna (BO) e Bruno Frapiccini di Falconara Marittima (AN) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 18.00.
    PRECEDENTI: 1 (1 successo Allianz Milano)EX: Aimone Alletti a Milano nel 2015/16 e nel 2019/20, Fabrizio Gironi a Milano biennio 2018/19-2019/20.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Giulio Sabbi – 1 muro vincente ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In carriera: Matteo Piano – 2 punti ai 2000 (Allianz Milano).
    Credits Foto: Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    I ringraziamenti della Gioiella Prisma Taranto

    La Gioiella Prisma Taranto Volley ringrazia tutte le Società Sportive della città di Taranto e dell’intero territorio regionale e nazionale, nonchè tutti gli enti, per l’affetto mostrato per il conseguimento della permanenza in Superlega, obiettivo prefissato per il campionato 2021/22 e felicemente raggiunto nella gara disputata domenica scorsa al PalaMazzola
    Ringraziamo per l’affetto e per il sostegno dimostrato, tutti coloro che, a diverso titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo prestigioso traguardo. Una menzione particolare ai nostri sostenitori commerciali che, insieme al sostegno dei tifosi e dei cittadini, ci danno la forza per continuare in questo percorso.
    Il nostro obiettivo è conservare e consolidare il progetto del grande volley in Puglia e portarlo verso traguardi sempre più importanti, per far felici le persone e le famiglie. LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto, pres. Bongiovanni: “Salvezza frutto del grande lavoro della società”

    La Gioiella Prisma Taranto è salva. La vittoria per 3-1 sulla Leo Shoes PerkinElmer Modena – e il conseguente successo di Padova contro Vibo – consentono alla formazione tarantina di esultare per la permanenza in SuperLega nel prossimo campionato.
    Il Presidente Tonio Bongiovanni esprime tutta la sua soddisfazione per il risultato maturato al Pala: «Questa salvezza è il frutto del nostro lavoro. Nonostante le tante difficoltà, siamo riusciti a portare a casa un grandissimo risultato. Dedico questo traguardo a tutta la società, allo staff tecnico, ai giocatori e a tutti i collaboratori. Il grande merito di questo successo è della vice Presidente Elisabetta Zelatore che ha coordinato tutte le attività. I nostri ragazzi, anche se in qualche fase del campionato hanno commesso degli errori, hanno dimostrato di che pasta sono fatti, soprattutto dal punto di vista umano e morale. Abbiamo una squadra di campioni veri. Dedico la vittoria con Modena e la conseguente salvezza alla città ionica e a tutti i tifosi che, dal primo all’ultimo, ci hanno sostenuto».

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    Gioiella Prisma Taranto-Leo Shoes Modena posticipata al 13 marzo

    La Gioiella Prisma Taranto Volley rende noto che, come da comunicazione della Lega Pallavolo Serie A, la gara del PalaMazzola contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena – valevole per la 12^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca – si disputerà domenica 13 marzo 2022, con prima battuta alle ore 17.00.
    L’incontro sarà trasmesso in diretta su Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo regina nel derby del Sud contro Taranto: al PalaMaiata finisce 3-1 per i giallorossi

    È una Tonno Callipo tutta cuore e carattere quella che si aggiudica il primo match salvezza contro Taranto. Supportata dal caloroso pubblico giallorosso, Saitta e compagni ottengono tre punti importanti in vista dei due successivi spareggi contro le dirette concorrenti Verona e Cisterna. Stasera una prova di grande sostanza quella dei calabresi che nel tentativo di risalita in classifica fanno sentire con autorevolezza la loro voce. Il match contro i pugliesi, valido quale recupero della prima giornata di ritorno del torneo di Superlega, mostra il vero volto della formazione calabrese che non vuole assolutamente arrendersi, anzi è decisa a combattere fino alla fine.Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Fromm e Borges, il libero è Rizzo. Risponde coach Di Pinto che presenta Dosanjh in regia (il titolare Falaschi è risultato positivo al Covid in mattinata) e Stefani opposto; i centrali Alletti e Di Martino, gli schiacciatori Randazzo e Rafael, il libero è Pochini.Nei primi due set Vibo parte in salita nonostante trovi un Nishida in gran serata autore già di 19 punti, alla fine saranno 29 (di cui 8 ace) che gli varranno la menzione di MVP. Vinto il primo parziale (25-15), nel secondo poi la Callipo avverte troppo l’importanza del match ed appare frenetica dando spazio a Taranto che approfitta per riemergere e pareggiare i conti (22-25). Nel terzo gioco Vibo assume nuovamente le redini dell’incontro e dopo un iniziale equilibrio (9-9) Saitta (2 ace consecutivi) e compagni trovano i varchi giusti in attacco per portarsi in vantaggio (25-20). Adrenalina allo stato puro nel quarto set con un’altalena di emozioni e punteggi: prima scappa via Taranto (9-11), poi rimonta Vibo (17-13). Quindi nuova parità (21-21) con la formazione di Baldovin che non ci sta a prolungare la partita puntando con tutte le forze a chiudere la pratica in quattro set. Oltre al giapponese Nishida, decisivo anche il duo brasiliano Flavio-Borges (autore di 14 punti) al pari del redivivo Fromm.Per la Tonno Callipo il successo contro Taranto è solamente il gustoso prologo dell’impegnativo percorso che prevede altre due gare ravvicinate e di fondamentale importanza per la permanenza in Superlega: domenica 13 febbraio contro Verona e tre giorni dopo contro Cisterna sempre al PalaMaiata.
    PRIMO SETAvvio difficile per la Callipo che subisce la maggiore veemenza di Taranto (1-3), ma poi è il giapponese Nishida a trascinare Vibo alla vittoria con 8 punti di cui 4 ace. Intanto subito dopo lo svantaggio iniziale, i giallorossi si riabilitano  e grazie ad un ottimo Flavio (due punti in sequenza compreso un ace) raggiungono la parità 4-4. Da qui in poi il set procede in equilibrio (6-6, 10-10) con le due squadre che sentono molto la pressione del match, prova ne sono le tante battute sbagliate da ambo le parti (4 per Vibo, 6 per Taranto). La Callipo inizia a trovare il giusto ritmo e soprattutto appare più determinata e precisa in attacco (50% contro 35% ospite), così guadagna il break decisivo proprio dopo l’ultima parità, passando a condurre con 2-3 punti di vantaggio (12-10, 16-13). Fondamentale in questa fase l’astuzia dei colpi di Borges (3 punti). E quando anche Nishida inizia a scaldare la mano allora per la Callipo il set si mette in discesa: 20-15 proprio con il secondo ace del giapponese ed un muro di Flavio (4 punti per lui). Coach Di Pinto si aggrappa ai due time out ravvicinati ma Nishida ha ormai trovato la marcia giusta: altri due ace ed un attacco finale, oltre ad un punto di Fromm, evidenziano la superiorità di Vibo che chiude il set 25-15.SECONDO SETNishida continua a stupire, con altri dieci punti in questo parziale, ma al di là della rete Taranto riesce a trovare le giuste contromisure per arginare gli attacchi calabresi. Così anche in questo inizio di secondo set Vibo appare imprecisa e contratta non trovando varchi nel muro-difesa pugliese. La formazione pugliese non si fa pregare e conduce sempre nel punteggio 3-1 e 8-5. Vibo non si ritrova e Baldovin cerca di mettere ordine chiamando time out (sul 6-11). Al rientro Borges e Nishida danno la spinta che consente di accorciare il distacco a -2 (11-13). Nonostante Nishida ritrovi lo smalto del primo set (anche un altro ace per lui) accorciando ancora sul 18-21, Taranto riesce a mantenere il cambio palla. Baldovin protesta per un’infrazione sotto rete (19-23) e poco dopo subisce un giallo mentre Taranto non sbagli nulla. Ancora Flavio e Nishida, che annulla un set-point, prolungano il parziale fino al punto decisivo di Randazzo (6 per lui, uno in meno per Stefani). Così Taranto pareggia (22-25) i conti mostrando di non voler mollare la presa. Percentuali vicine da ambo le parti (attacco 67%-68%; ricezione 52%-53%) a dimostrazione probabilmente che a fare la differenza sia stato l’aspetto mentale dei giallorossi, troppo frenetici nella gestione del gioco.TERZO SETTorna in campo una Callipo più determinata e consapevole che non può più sbagliare. Dopo un certo equilibrio iniziale (5-5) Vibo sembra accelerare (7-5) ma Di Pinto sfrutta il suo primo time out per frenare l’impeto calabrese. Si ripresenta però subito lo stesso clichè: prima nuova parità (9-9) e poi l’accelerazione di Vibo (12-9) col nuovo time out Taranto. Saitta e compagni però sono determinati, allungano 13-9 e Di Pinto corre ai ripari in ricezione chiamando in campo Laurenzano (reduce da infortunio) per Rafael e poco dopo – quando il set sembra segnato – Gironi per Randazzo. Infatti Vibo trova il viatico giusto con i vari Fromm, Candellaro, Borges e soprattutto con capitan Saitta che infila due ace provvidenziali (18-14) dando la spinta decisiva. Sul 20-16 è Baldovin a far rifiatare i suoi con un time out ed al rientro il solito inarrestabile Nishida (altri 5 punti per lui) continua a martellare (22-17). Grande pathos: il pubblico si fa sentire e Vibo non cala in concentrazione chiudendo il set (25-20) con un primo tempo dell’ottimo Flavio (5 punti per lui). La Tonno Callipo si porta così in vantaggio (2-1).QUARTO SET Adrenalina e nervosismo si mescolano in un mix esplosivo, anche con il rosso al ds De Nicolo che dalla panchina contestava una scelta “antisportiva” del tecnico Di Pinto. Dopo la parità 4-4, Taranto passa a condurre grazie alla buona vena dei suoi martelli (4-8). Vibo però non demorde e dopo il time out di Baldovin sul 9-11, ecco riemergere il solito Nishida autore di 6 punti e 2 ace con cui la Callipo passa a condurre 17-13. Il set però si mantiene in equilibrio e Taranto riemerge pareggiando i conti prima 18-18 e poi 21-21. Da qui in poi i giallorossi dimostrano concretezza e cinismo trovando nel fondamentale del muro, in particolare con Flavio, la chiave vincente. Il punto finale è dell’ottimo Borges, stasera decisivo non solo in ricezione ma anche in attacco con conclusioni pregevoli nei momenti topici dei set.LE DICHIARAZIONI POST GARAValerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo): “È stata una partita complicata dal punto di vista tecnico ma anche dal quello emotivo considerata la posta in palio. Era fondamentale vincere e ci siamo riusciti. In generale abbiamo giocato una buona gara, nel set perso abbiamo fatto poco in fase break soprattutto perché ci è mancata un po’ di lucidità in difesa nelle situazioni in cui loro avevano palla staccata e in cui non abbiamo interpretato bene la situazione. Fra tre giorni ci aspetta un altro match importante e cercheremo di prepararci al meglio per continuare in questa risalita“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 22-25, 25-20 , 25-22)VIBO VALENTIA: Saitta 3, Nishida 29, Flavio 14, Candellaro 3, Borges 14, Fromm 14, Rizzo (L, pos 50%, prf 17% ), Nelli, Basic, Nicotra, Gargiulo. Ne: Partenio, Condorelli (L). All. BaldovinTARANTO: Dosanjh 3, Stefani 12, Alletti 9, Di Martino 6, Randazzo 12, De Barros 11, Pochini (L, 50% pos 30% prf), Gironi 1, Laurenzano. Ne: Sabbi, Freimanis. All. Di PintoArbitri: Goitre e Cappello.NOTE: Vibo: ace 11, bs 20, errori 28, muri 10; Taranto: ace 3, bs 14, errori 20, muri 11. Durata set: 24′; 32′; 30′. Totale: 120 minuti. Spettatori 330, incasso 2-312,00.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per la Gioiella Prisma Taranto: Vibo Valentia si impone per 3-1

    A distanza di una settimana, la Gioiella Prisma Taranto torna in campo nella gara del PalaMaiata. In terra calabrese, la Tonno Callipo Vibo Valentia si impone per 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) sulla compagine tarantina nel recupero della 1^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    IL MATCH. Coach Di Pinto deve fare a meno del palleggiatore titolare Falaschi, risultato positivo al Covid-19 nelle ore antecedenti all’incontro. Il tecnico rossoblù schiera la diagonale Dosanjh-Stefani, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, i centrali Alletti e Di Martino con Pochini libero. Vibo Valentia risponde con Saitta in palleggio, Nishida opposto, Fromm e Borges schiacciatori, Candellaro e Resende centrali con Rizzo libero.
    Il primo punto del set è di marca ionica, con l’invasione a muro di Nishida; pareggia subito Fromm. Nishida sbaglia il primo servizio dell’incontro, poi si fa murare da Randazzo (1-3). Resende accorcia con il primo tempo vincente, Randazzo risponde con l’attacco vincente (2-4). Al successivo turno di battuta, Stefani manda in rete. Resende piazza l’ace su Joao Rafael, poi Nishida firma il primo vantaggio dei calabresi (5-4). Ancora Randazzo a segno, poi Fromm manda out il primo tempo (5-6). Randazzo sbaglia il servizio, Alletti riporta avanti Taranto ma Borges ristabilisce la parità (7-7). Primo attacco vincente di Joao Rafael, Candellaro pareggia col primo tempo. Lo stesso centrale manda in rete il successivo servizio (8-9). Primo errore dai nove metri per Joao Rafael (9-9), Nishida piazza l’ace del 10-9 con l’aiuto del nastro. Muro di Stefani su Fromm (10-10) ma, in battuta, Di Martino sbaglia e regala il nuovo vantaggio a Vibo Valentia (11-10). Borges, col pallonetto, porta avanti di due lunghezze la Tonno Callipo (12-10); Alletti, però, mura Nishida e dimezza il gap. Servizio sbagliato da Stefani ma l’errore viene riparato da Alletti, ancora a segno (13-12). Borges mette a terra il nuovo +2, Nishida firma il 15-12. Joao Rafael passa tra le mani del muro giallorosso, poi Randazzo dai nove metri manda out (16-13). Errore in battuta anche per Borges ma ancora l’opposto giapponese ristabilisce le distanze (17-14). Out il servizio di Candellaro, Taranto recupera un punto. Il punto di Resende e l’ace di Nishida obbligano coach Di Pinto al primo timeout sul 19-15. Muro di Borges su Di Martino: Vibo Valentia si porta sul +5. Attacco out di Joao Rafael: 21-15 e nuovo timeout per Taranto. La potente battuta di Nishida mette in difficoltà gli ionici: nuovo ace (22-15). Cambio per i rossoblù: entra Laurenzano al posto di Joao Rafael. La Tonno Callipo continua a premere sull’acceleratore: attacco vincente di Nishida sul muro tarantino, lo segue a ruota Fromm che regala nove set-point ai calabresi (24-15). Ancora l’opposto giapponese, con un ace, chiude i conti del primo set: 25-15.
    Si riparte col servizio sbagliato da Nishida, lo segue Di Martino (1-1). Randazzo segna l’1-2, Borges manda out. Nishida attacca in diagonale su Stefani (2-3), poi l’opposto della Gioiella si riscatta con il punto proprio sull’atleta giapponese (2-4). Borges passa tra il muro di Taranto e accorcia, Alletti col primo tempo ristabilisce il +2 (3-5). Attacco da posto tre di Joao Rafael vincente: 3-6. Borges rosicchia un punto, Dosanjh di prima intenzione sorprende la difesa giallorossa. Lo stesso palleggiatore australiano sbaglia il servizio successivo (5-7). Randazzo a segno, poi la doppia di Nishida porta Taranto sul +4 (5-9). Nishida attacca sul muro a tre e recupera un punto, Stefani va a segno su Fromm (6-10). Randazzo segna sul muro di Vibo: 6-11 e timeout per Baldovin. Fromm interrompe il parziale positivo degli ionici, poi sbaglia il servizio successivo (7-12). Nishida va a segno, Randazzo lo segue. Ancora il giapponese a referto per i calabresi (9-13), poi Stefani manda out l’attacco (10-13). Nishida sale in cattedra: attacco vincente sul muro di Alletti. Di Pinto interrompe il ritmo della Tonno Callipo con la sospensione (11-13). Si rientra sul taraflex col punto lungolinea di Joao Rafael (11-14), poi Alletti piazza l’ace del nuovo +4 (11-15). Nishida sorprende il muro di Taranto, Di Martino mette a terra il primo tempo vincente (12-16). Vibo Valentia si aggrappa al giapponese e rosicchia due punti ma Taranto riesce a mantenere le tre lunghezze di vantaggio nonostante l’attacco di Fromm (15-18). Randazzo riporta sul +4 i rossoblù, Fromm in pipe accorcia. Stefani, sul muro a uno, firma il 16-20; Nishida accorcia. Entra Nelli per Saitta in battuta nei calabresi ma è Stefani a portare a casa il ventunesimo punto per i pugliesi. Rientra Saitta sul taraflex, con Baldovin che chiude il cambio. Nishida ancora a segno ma gli risponde l’opposto rossoblù (18-22). Dosanjh sbaglia il servizio, Joao Rafael attacca con una diagonale stretta (19-23). Resende segna in primo tempo, poi Di Pinto chiama il timeout per Taranto sul 20-23. Ace di Nishida: 21-23. L’opposto della Tonno Callipo sbaglia il servizio e regala tre set -point agli ionici. Lo stesso Nishida, però, annulla il primo (22-24). Randazzo attacca sul muro e firma il 22-25.
    È Fromm l’autore del primo punto del terzo set, gli risponde subito Stefani (1-1). Ace di Di Martino su Borges, poi Resende pareggia col primo tempo vincente (2-2). Errore al servizio per Fromm ma ci pensa Borges a ristabilire l’equilibrio (3-3). Dosanjh di prima intenzione riporta avanti Taranto (3-4), l’ex Candellaro firma la nuova parità. Primo tempo di Alletti e attacco di Nishida sul muro di Di Martino (5-5). Nishida mura Joao Rafael e Vibo trova il sorpasso (6-5), Stefani non passa su Fromm e coach Di Pinto chiede subito il timeout (7-5). Al rientro, Borges manda out il servizio, con Taranto che dimezza il gap (7-6). Attacco in pipe di Randazzo e pareggio della Gioiella Prisma: 7-7. Joao Rafael attacca sul muro per il controsorpasso (7-8), poi Stefani commette invasione a rete (8-8). Di Martino a segno col primo tempo, poi Joao Rafael pesta la linea al servizio (9-9). Nishida piazza l’ace su Pochini, Resende mura Randazzo e porta sul +2 la Tonno Callipo (11-9). Ancora Resende a muro, sempre su Randazzo: 12-9 e secondo timeout richiesto da Vincenzo Di Pinto. Randazzo subisce il terzo muro consecutivo, stavolta a opera di Fromm (13-9). Entra Laurenzano per Joao Rafael per rinforzare la ricezione; Stefani interrompe con l’attacco sul muro di Fromm il break positivo di Vibo Valentia (13-10). Resende passa col primo tempo su Laurenzano (14-10), Fromm manda out il servizio successivo (14-11). Dosanjh a muro su Borges: Taranto va sul -2 (14-12). Fromm in pipe ristabilisce il +3 (15-12), Stefani riaccorcia. Rientra Joao Rafael in casa Gioiella Prisma Taranto. Alletti firma il -1 (15-14), poi Randazzo sbaglia la battuta (16-14). Candellaro, al termine di una lunga azione, attacca sul muro di Alletti e ottiene il 17-14. Saitta piazza l’ace del 18-14, Borges riporta sul +5 Vibo Valentia con l’attacco vincente di Borges su Pochini. Altro ace di Saitta: 20-14. Di Pinto prova a scuotere Taranto con l’innesto di Gironi al posto di Randazzo. Dopo una serie positiva al servizio, Saitta manda in rete (20-15). Muro di Joao Rafael su Nishida per il -4 (20-16): coach Baldovin fiuta il pericolo e chiede il primo timeout del set. Nishida gioca sul muro di Joao Rafael, Stefani risponde col 21-17. Altro attacco vincente di Nishida, con la Tonno Callipo che torna sul +5 (22-17). Joao Rafael e Gironi riportano i rossoblù sul -3 (22-19), poi lo schiacciatore brasiliano manda in rete il servizio (23-19). Di Martino manda in rete e regala cinque set-point. Nishida sbaglia il servizio, poi Resende chiude i conti sul 25-20.
    Taranto realizza il primo punto del quarto set con Randazzo, poi Stefani sbaglia il servizio (1-1). L’opposto tarantino riporta avanti gli ionici, poi Borges attacca in diagonale stretta su Joao Rafael e trova il 2-2. Nishida attacca sul muro di Alletti, Joao Rafael sorprende la ricezione giallorossa (3-3). Borges in diagonale su Joao Rafael piazza il 4-3, Saitta sbaglia dai nove metri (4-4). Muro di Joao Rafael su Nishida e sorpasso Taranto: 4-5. Attacco out di Fromm su Joao Rafael, poi lo stesso schiacciatore, con l’attacco pipe, manda in rete. 4-7 e timeout richiesto da coach Baldovin. Muro di Di Martino su Gargiulo, poi Dosanjh manda di poco out la battuta (5-8). Nishida, con un diagonale vincente su Dosanjh, accorcia (6-8); Stefani riporta Taranto sul +3 (6-9). Muro di Di Martino su Nishida: 6-10. Fromm attacca su Joao Rafael e rosicchia un punto; Randazzo, dall’altro lato, ristabilisce il gap (7-11). Fromm passa sul muro di Stefani, poi Randazzo non controlla bene: 9-11 e prima sospensione per Di Pinto. Muro di Fromm su Stefani, poi Resende pareggia i conti col primo tempo (11-11). Ace di Nishida per il sorpasso della Tonno Callipo (12-11). Viene allontanato per proteste il direttore sportivo della Tonno Callipo, Ninni De Nicolo. Coach Di Pinto chiama il secondo timeout per ricomporre i suoi. Al rientro, però, Nishida piazza l’ace su Randazzo (13-11). L’opposto giapponese manda out il servizio ma segna il punto successivo sul muro di Alletti (14-12). Randazzo manda in rete e viene sostituito da Gironi (15-12). Fromm manda fuori la battuta, Nishida segna su Gironi (16-13). Borges segna il +4 per Vibo Valentia (17-13), poi Resende sbaglia il servizio. Ace di Alletti e -2: 17-15. Il muro di Di Martino permette a Taranto di andare sul -1, l’attacco out di Borges consegna il 17-17. Baldovin chiede il secondo timeout per interrompere il break degli ionici. Muro vincente di Joao Rafael su Nishida e sorpasso: 17-18. Borges si riscatta e firma il 18-18. Entra Nelli per Saitta. Il servizio dello schiacciatore, però, finisce in rete (18-19). Borges nuovamente a segno, poi sbaglia il servizio (19-20). Fromm firma il nuovo pareggio e il sorpasso, dopo aver murato Gironi (21-20). Gargiulo manda in rete il servizio (21-21), Fromm passa sul muro tarantino per il +1 (22-21). Gironi si fa murare da Saitta (23-21): rientra Randazzo al suo posto. Alletti mantiene vive le speranze dei rossoblù murando Nishida (23-22). Resende attacca centralmente, Vibo Valentia ha due match-point a disposizione (24-22). La contesa viene chiusa dall’attacco di Fromm sul muro di Dosanjh, con la Tonno Callipo Vibo Valentia che conquista il set 25-22.
    La squadra rossoblù tornerà in campo domenica 13 febbraio, alla BLM Group Arena, alle 15.30: i tarantini saranno ospitati dall’Itas Trentino nella sfida dell’8^ giornata di ritorno.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Borges Almeida Silva 14, Candellaro 3, Nishida 29, Fromm 14, Resende Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Nelli 0, Gargiulo 0, Nicotra 0. N.E. Basic, Partenio. All. Baldovin.
    Gioiella Prisma Taranto: Dosanjh 3, De Barros Ferreira 11, Di Martino 6, Stefani 12, Randazzo 12, Alletti 9, Pochini (L), Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Goitre, Cappello.
    NOTE – durata set: 24′, 32′, 30′, 34′; tot: 120′. LEGGI TUTTO